29-03-2024
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Archivio della categoria: Chiesa

MONS.MONTENEGRO NOMINATO PRESIDENTE DEL CEMI

Monsignor Francesco MontenegroNell’ultima assemblea generale della Conferenza Episcopale Italiana (Cei), che si è tenuta a Roma dal 20 al 24 maggio 2013, dedicata all’attenzione per la cura e la formazione degli educatori all’interno della comunità cristiana, mons. Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento, e vescovo regionale per la Pastorale della salute, è stato nominato presidente della commissione episcopale per le migrazioni (Cemi) e della Fondazione Migrantes. “Una prestigiosa nomina – dice don Giorgio Occhipinti, vice direttore regionale per la Pastorale della salute – che rappresenta il meritato riconoscimento della Cei a mons. Montenegro per il suo appassionato interessamento del fenomeno migratorio che vede arrivare giornalmente, lungo la nostra costa, tanti poveri disperati in cerca di libertà e di un futuro”. 

San Giorgio, domenica la processione conclusiva

San Giorgio 2013 il simulacro con Ibla sull sfondoL’arrivo del simulacro di San Giorgio da corso Mazzini al centro storico di Ragusa superiore regala sempre una grande sensazione. E così come due anni fa, dopo che la statua è transitata per la parte bassa di corso Italia, fermandosi dinanzi a palazzo dell’Aquila, sede comunale, per dare vita alla tradizionale “abballariata”, tra due ali di folla, San Giorgio è stato ospitato all’interno della Cattedrale di San Giovanni Battista. Quasi come un reciproco riconoscimento tra i due Patroni della città. In Cattedrale, un breve momento di preghiera e subito dopo la processione è proseguita sino ad arrivare nella chiesa dell’Ecce Homo, dove il simulacro è rimasto per tutta la notte. Alle celebrazioni in Cattedrale il parroco, don Carmelo Tidona, e il parroco del Duomo, don Pietro Floridia. Domenica 26 maggio, è il momento speciale della festa. Già alle 10 ci sarà l’esibizione per le vie di Ibla del complesso bandistico San Giorgio diretto dal maestro Giacomo Antonio Palermo. Alle 18, ci sarà la santa messa solenne presieduta dal vescovo di Ragusa, Paolo Urso, e animata dalla Schola cantorum parrocchiale, diretta da Marco Scalone, all’organo il maestro Salvatore Guarrella. Alle 19,30 prenderà il via la solenne processione con il simulacro di San Giorgio e l’Arca Santa. Questo l’itinerario: piazza Duomo, conte Cabrera, largo Camerina, via Orfanatrofio, via Delle Suore, via Tenente La Rocca, via Giardini, piazza G.B. Odierna, via XXV aprile, piazza Duomo, via Capitano Bocchieri, via Tenente Distefano, via XI febbraio, via Del Mercato, piazza Repubblica. Quindi, nella chiesa Anime sante del Purgatorio si celebreranno solennemente i Vespri. La processione proseguirà da piazza Repubblica sino a piazza Duomo per lo spettacolo dei fuochi e il rientro a San Giorgio. 

FESTA DI SAN GIORGIO

San Giorgio l''uscita dal DuomoUn’altra giornata intensa, quella di sabato, per i solenni festeggiamenti in onore del glorioso Patrono di Ragusa San Giorgio. Un’altra giornata in cui l’affetto dei devoti sarà testimoniato dalle numerose presenze che si registreranno lungo il percorso che il simulacro del santo cavaliere compirà dal centro storico superiore della città per fare di nuovo ritorno al Duomo di Ibla. La giornata, prenderà il via alle 9 con la santa messa celebrata dal sacerdote Carmelo Leggio nella chiesa dell’Ecce Homo. Sempre sabato un’altra santa messa è in programma nella chiesa Anime sante del Purgatorio. A celebrarla sarà il parroco don Gino Scrofani. Nella chiesa dell’Ecce Homo, poi, alle 10, ci sarà la visita degli studenti dell’istituto comprensivo Pascoli che renderanno omaggio al simulacro del Patrono. Quindi, sempre nello stesso tempio di culto, alle 11, la santa messa celebrata dal sacerdote Nino Aprile, parroco della chiesa Maria Ausiliatrice (Salesiani). Nel pomeriggio, alle 18,30, la santa messa, sempre all’Ecce Homo, sarà officiata dal parroco Giovanni Battaglia e animata dalla Schola cantorum parrocchiale. Subito dopo prenderà il via la processione con il simulacro di San Giorgio per le seguenti vie: Garibaldi, corso Italia, F. Schininà, Solferino, M. Schininà, corso Italia sino ad arrivare nella chiesa di Maria Ausiliatrice (Salesiani). Qui saranno celebrati i Vespri e, subito dopo, la processione proseguirà per: via Gagini, via Canova, via Cadorna, via F. Schininà, via G. B. Odierna, via Leggio, via Sant’Anna, via Roma, corso Italia, via XXIV Maggio, corso Mazzini, piazza Repubblica sino ad arrivare nella chiesa Anime Sante del Purgatorio. Qui sarà rilevata l’Arca santa, che era stata collocata nel pomeriggio precedente. I due simulacri (San Giorgio e l’Arca santa) procederanno in processione per la via Del Mercato, largo Camerina, via Orfanatrofio, piazza Pola, XXV Aprile e piazza Duomo. A conclusione della processione i due simulacri faranno ritorno in Chiesa madre. Tra le iniziative di sabato inserite nel programma ricreativo-culturale, da segnalare, alle 15, la dodicesima cronoscalata ciclistica San Giorgio, dall’ex stazione Fs sino alla piazza dott. Solarino (distretto), a cura della polisportiva “No al doping”.

A COMISO LA FESTA DI MARIA SS. ADDOLORATA

Festa Addolorata ComisoDomenica 26 maggio è la festa di Maria Santissima Addolorata. Una giornata che sarà aperta dall’armonioso suono delle campane e dal fragoroso sparo di salve a cannone. Un modo per diffondere in tutta la città la gioia della festa in onore della Vergine. Alle 9 e alle 17, inoltre, i corpi bandistici eseguiranno marcie sinfoniche per le principali vie della città. Questi gli appuntamenti per la giornata di domenica. Alle 9, la celebrazione eucaristica sarà presieduta da padre Giovanni Meli, vicario parrocchiale. Alle 11, la solenne celebrazione eucaristica sarà officiata dall’arciprete parroco don Antonio Baionetta e animata dal coro dei giovani della Chiesa Madre. Alle 17, la solenne celebrazione eucaristica sarà presieduta dal reverendo Giuseppe Berenato e animata dalla corale parrocchiale. Alle 17,30, il momento solenne dell’uscita trionfale del venerato simulacro della Vergine Addolorata che, muovendo dalla Chiesa madre sul fercolo spinto da un numeroso gruppo di giovani, farà il proprio ingresso in piazza Fonte Diana, dove sarà accolto da una moltitudine di fedeli e dall’esultante coro di voci bianche che eseguirà il tradizionale canto dell’inno a cui farà seguito lo sparo di fuochi e volantini e la processione. A mezzanotte prima del rientro in chiesa un grandioso spettacolo pirotecnico.

La Madonna delle Milizie, festa della tradizione

Madonna delle milizieSi tiene sabato 25 maggio alle 20,30 in piazza Italia a Scicli la sacra rappresentazione della festa della Madonna a cavallo, Maria Santissima delle Milizie, patrona civitatis. La festa, la cui regia è stata affidata all’attore Carlo Cartier, ricalcherà il solco della tradizione. La Festa delle Milizie è nota in tutto il mondo per essere l’unica rappresentazione sacra in cui si commemora la discesa della Vergine a cavallo che, armata di spada, salvò gli sciclitani dalle incursioni saracene.

DA VENERDI’ LA FESTA DI SAN GIORGIO

San Giorgio l''uscita dal DuomoDa venerdì le celebrazioni in onore di San Giorgio. Il simulacro del santo cavaliere e l’Arca santa saranno in processione a partire dalle 19 sino ad arrivare nel centro storico superiore nella chiesa dell’Ecce Homo. Quest’anno, infatti, ci sarà la novità della visita resa dal simulacro ad una delle chiese più significative del centro storico superiore. Due anni fa, era toccato alla Cattedrale, per suggellare un’unione che trascendesse qualsiasi temporalità tra i templi di culto, il Duomo a Ibla e la Cattedrale appunto, che ospitano i due Patroni della città. Stavolta l’attenzione è stata rivolta alla chiesa del Santissimo Ecce Homo. La giornata di venerdì sarà caratterizzata, dalle 10 alle 12, dall’esposizione, dall’adorazione e dalla benedizione eucaristica. Nel pomeriggio, la santa messa delle 18 sarà animata dal gruppo Giovani e giovanissimi. Quindi, alle 19, prenderà il via la processione con il simulacro di San Giorgio e l’Arca Santa per le seguenti vie: piazza Duomo, Conte Cabrera, largo Camerina, Del Mercato, piazza Repubblica. Nella chiesa delle Anime sante del Purgatorio resterà l’Arca Santa. Il simulacro, invece, proseguirà per: corso Mazzini, via XXIV maggio, via Pezza, via Ibla, via Cav. De Stefano, corso Italia, piazza San Giovanni sino ad arrivare alla Cattedrale di San Giovanni Battista. Qui ci sarà un breve momento di preghiera e, subito dopo, la processione proseguirà per le seguenti vie: piazza San Giovanni, corso Italia, Ss. Ecce Homo sino ad arrivare nella chiesa omonima dove, il giorno successivo, sabato 25 maggio, il sacerdote Carmelo Leggio, già parroco dell’edificio di culto, celebrerà alle 9 la santa messa. Sempre venerdì, a partire dalle 19,30, sarà attivata l’illuminazione artistica del Duomo. Mentre, dalle 21, in piazza Pola, prenderà il via la decima edizione della podistica “San Giorgio” (memorial Orazio Spataro) a cura della polisportiva “No al doping”.

La Chiesa e l’opzione legalità: un ricordo di Don Pino Puglisi

don pino puglisiE’ in programma Sabato 1 Giugno 2013 presso il Teatro Comunale Vittoria Colonna di Vittoria il dibattito dal titolo “La Chiesa e l’opzione legalità: un ricordo di Don Pino Puglisi”. Si tratta di un momento rivolto alla città tutta che si inserisce all’interno dei “Percorsi di legalità 2013 “, un progetto di sensibilizzazione e di educazione alla legalità organizzato dal Comune di Vittoria. Per questa occasione il Gruppo Fuci, Federazione Universitaria Cattolica Italiana, di Vittoria, si impegnerà ad offrire alla cittadinanza un’occasione unica per riflettere sulla figura di Don Pino Puglisi a pochi giorni dalla sua Beatificazione a Palermo. Nello specifico la giornata di Sabato 1 Giugno si articolerà in due momenti. Alle 11 si terrà la cerimonia di intitolazione di un piazzale adiacente la Via P.P. Pasolini al sacerdote di Brancaccio ucciso nel 1993 dalla mafia. Alle ore 18:30 presso il Teatro Comunale “Vittoria Colonna” si svolgerà la conferenza con Francesca Simeoni presidente nazionale della Fuci, Giuseppe Lumia, Senatore della Repubblica, Umberto Di Maggio coordinatore regionale associazione Libera, Santino Scirè vicepresidente nazionale Acli, Mons. Paolo Urso vescovo della Diocesi di Ragusa. A seguire, alle ore 20 lo spettacolo “Cuntu e Cantu ppi nun perdiri lu cuntu”.

IBLA, MOSTRA SU SAN GIORGIO

San Giorgio martire a Ragusa particolare del simulacroNell’ambito dei festeggiamenti del co-patrono di Ragusa, San Giorgio, sarà inaugurata, giovedì 23 maggio, alle ore 19,30, presso il museo del Duomo a Ragusa Ibla, una mostra di opere dedicate all’iconografia del santo cavaliere. Tutte le opere sono di proprietà privata e messe a disposizione dai signori Enzo Di Grandi, Giovanni Ottaviano, Andrea Ottaviano e Giuseppe Arezzo. Sarà anche l’occasione per tutti i ragusani e non di visitare il museo del Duomo di San Giorgio dove può essere ammirata, tra l’altro, una parte del prezioso “Tesoro di San Giorgio”. La mostra sarà aperta dal 23 maggio al 23 giugno 2013 dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.00.

FEDE E SOLIDARIETA’A COMISO PER L’ADDOLORATA

E’ vero, c’è la crisi. Ma è proprio in momenti del genere che la solidarietà assume una dimensione più evidente. In occasione della Festa dell’Addolorata, i fedeli hanno animato una raccolta di derrate alimentari per la cena svoltasi domenica sera. I festeggiamenti della Madonna proseguono martedì con la celebrazione eucaristica delle 19: saranno presenti i soci della San Vincenzo De Paoli.
Il comitato e i carretti siciliani

La festa del Santo Cavaliere senza la Banda di San Giorgio

Per San Giorgio avvio di festa con polemiche. Si interrompe il legame tra la banda cittadina e il quartiere barocco. Dopo oltre 150 anni di storia il Complesso Bandistico San Giorgio, non presenzierà ai festeggiamenti in onore del santo cavaliere che avranno luogo il prossimo 24-25-26 maggio. E’ la stessa associazione a comunicarlo. “Il precipitare degli eventi – spiega il presidente Roberto Lo Frano – si è avuto quando il Commissario Straordinario della Città di Ragusa, ha dato disposizione agli uffici di competenza, di provvedere al finanziamento degli interventi della banda musicale esclusivamente per il 26 maggio pomeriggio, tagliando di conseguenza la processione del 24, il tradizionale concerto del 24, la processione del 25, e la sfilata del 26 mattina. Il comitato organizzatore della festa, dal canto suo, ha pensato bene, all’insegna del risparmio, di rivolgersi ad altre realtà musicali della provincia, che per motivazioni che non ci permettiamo di commentare o giudicare pubblicamente, offrono prestazioni musicali a prezzi più vantaggiosi, spingendo il comitato stesso ad affidare loro gli accompagnamenti musicali di venerdì 24 e sabato 26. Riteniamo inaccettabile la superficialità, l’inadeguatezza – sostiene Lo Frano – e la presunzione con le quali si assumono determinate decisioni, e ciò per vari motivi”. L’associazione, pur comprendendo la situazione di crisi, considera “totalmente inaccettabile che gli interventi della banda musicale vengano decurtati dell’80%, mentre il contributo generale concesso alla manifestazione non subisce nessun taglio”. Giudica inoltre “avvilente e umiliante la scelta di affidare ad altre bande gli interventi non finanziati dal Comune, quando le differenze di prezzo praticate, sono dell’ordine di poche centinaia di euro”.

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SCUOLA MEDITERRANEA DI ENOGASTRONOMIA

paolo ursoUna scuola mediterranea di enogastronomia di alto livello, un ristorante, un hotel. Il tutto racchiuso in quello che una volta era un convento dei padri Cappuccini. Un’idea, un sogno che si realizza. Era il 2008 quando il vescovo, Paolo Urso, ebbe questa intuizione. La Fondazione San Giovanni Battista, ente della diocesi, partecipò ad un bando della Fondazione con il Sud ed ottenne il finanziamento. Adesso i lavori di riadattamento dell’antico convento che si trova all’interno dei Giardini Iblei sono stati completati. Venerdì prossimo alle 11, l’inaugurazione. Nei due giorni successivi sarà possibile ammirare, da parte di tutti i cittadini, lo straordinario intervento di restauro che ha consentito di realizzare le aule per la formazione della scuola di cucina, l’area per il ristorante che servirà sia per la fase didattica sia come punto ristorativo di qualità aperto a tutti. Ed ancora, le 40 cellette dei monaci sono stati recuperate per dar spazio a 23 posti letto. Recuperare l’antico edificio di pregio architettonico, senza tuttavia allontanarsi troppo dalle attività che vi si svolgevano una volta. “Abbiamo pensato – ha detto il presule di Ragusa – ad una delle attività che facevano i monaci: la cucina e più in generale la enogastronomia. L’abbiamo pensata come un luogo d’incontro innanzitutto con i musulmani, perché una Chiesa che si apre alle realtà diverse – ha detto ancora mons. Urso -, anche sotto l’aspetto culturale, crea comunione. Le differenze diventano ricchezza, e proprio la tavola è un’occasione per gustare la bellezza della vita. Ma lo abbiamo pensato anche come un’occasione da offrire ai nostri ragazzi per formarsi e al territorio per avere uno stimolo, una spinta”. Lo stile sarà quello dell’Alma di Colorno, a Parma, la scuola internazionale di cucina che “sforna” ogni anno oltre mille diplomati. “Il cento per cento, nell’arco di due o tre mesi, trova lavoro” – ha spiegato il presidente onorario Albino Ganapini, che ha parlato della scuola che inizierà i corsi il primo luglio ad Ibla come dell’unica da Roma in giù. Gli studenti arriveranno da tutta la Sicilia, ma anche dal resto d’Italia. Un team di esperti guiderà le strutture, con a capo lo chef Giuseppe Barone per la cucina, Roberto Lacognata per la pasticceria ed Enzo Scrofani per la sala. Guendalina Maggiore curerà la comunicazione e la promozione. Il vescovo ha anche annunciato di aver sottoscritto una convenzione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza per avviare corsi post universitari di Agraria proprio a Ragusa, in una struttura della diocesi. Tanti gli appuntamenti già in cantiere, come ha spiegato Tonino Solarino, presidente della Fondazione San Giovanni Battista: il 28 giugno la festa del rifugiato e in ottobre un convegno di rilievo internazionale sul Mediterraneo.

ELOGIO DELLA MITEZZA

“Il frutto dello Spirito è mitezza” è il tema dell’incontro diocesano voluto dal vescovo Paolo Urso, in occasione della Pentecoste. L’appuntamento, a partire dalle 15. 30 fino alle 20, si svolgerà domenica al palazzetto dello Sport di Chiaramonte. Vi prenderanno parte gruppi, associazioni e movimenti ecclesiali. “Per far festa, per fare l’elogio della mitezza, con l’ascolto, la riflessione, il confronto, il canto – spiega il vescovo – e soprattutursoto con la celebrazione eucaristica”. “Accoglieremo così l’invito di Gesù – afferma il presule – che dice: imparate da me, che sono mite e umile di cuore” . Si tratta di un appuntamento che si ripete ogni anno da un decennio, da quando la diocesi di Ragusa è stata affidata dalla guida di monsignor Paolo Urso. All’inizio della prossima settimana ci sarà un appuntamento importante per il presule e, in qualche modo, per l’intera diocesi. Insieme agli altri vescovi della conferenza episcopale siciliana, monsignor Urso sarà ricevuto da Papa Francesco per la consueta “visita ad limina”, l’incontro che tutti i vescovi hanno con il Pontefice ogni cinque anni. L’incontro era stato fissato nel mese di marzo, ma per via delle dimissioni di Benedetto XVI tutte le visite dei vescovi (al momento riguarda i vescovi italiani) erano state sospese in attesa della nomina del nuovo Papa.

STEREOTIPI E PREGIUDIZI

Il quarto apvenerdì Insieme 2013puntamento con i Venerdì Insieme 2013 si terrà il 17 maggio alle 17,45 presso la sala Avis di Ragusa. Interverrò la prof. Damigella, docente di Psicologia sociale all’Università degli Studi di Messina. Si parlerà di “Stereotipi e pregiudizi, limiti all’autenticità relazionale e comunicativa”. 

MODICA, “FEDE , COMUNICAZIONE E MASS MEDIA”

don umberto“Fede, comunicazione e mass media”. E’ questo il tema del quarto appuntamento con la teologia che si terrà a Modica il prossimo 16 maggio, presso la chiesa San Paolo alle ore 18,00, per iniziativa dell’associazione teologica netina, dell’Ufficio Cultura della Diocesi di Noto, e con la collaborazione del Caffè Letterario “S. Quasimodo” di Modica. Questo quarto appuntamento, che rientra nell’Anno della fede, è rivolto a chiunque voglia approfondire il senso della fede nella società di oggi e nella prospettiva del Concilio Vaticano II.

 

LA MADONNA DELLA MEDAGLIA AL CIVILE

Domenica 12 maggio, mentre la Madonna Pellegrina di Fatima si troverà al Duomo di San Giorgio per la venerazione dei fedeli e la celebrazione eucaristica, in preparazione al 13 maggio, ricorrenza della prima apparizione alla Cova da Iria, in Portogallo, un altro evento religioso è in programma a Ragusa. Alle 19,30, in piazza Ospedale, sarà accolta la Madonna della Medaglia miracolosa.

La Madonna della Medaglia all'ospedale Civile

 

 

 

SPORT4UNITY

I Ragazzi per l’unità (espressione giovanile del Movimento dei Focolari) della città di Scicli, in collaborazione con l’associazione “Azione per Famiglie Nuove – Sicilia”, organizza, per domenica 12 maggio, dalle 10 alle 18, una giornata di sport, giochi e musica, dal titolo: “Sport4Unity”. Un giorno in cui i ragazzi potranno esprimere il loro impegno per costruire la fraternità nel mondo e nella nostra terra, impegno che passa anche attraverso lo sport. Il programma della giornata prevede giochi sportivi, momenti musicali, artistici e di comunicazione di esperienze di vita. L’appuntamento sportivo si svolgerà a Scicli presso il Liceo Scientifico Quintino Cataudella.

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ULTIME TAPPE PER LA PEREGRINATIO MARIAE

IMadonna Pellegrinal pellegrinaggio della Venerata immagine proveniente dal santuario di Fatima sta per volgere al termine. Sabato 11 maggio, la Madonna pellegrina, a partire dalle 10, sarà accolta presso il Centro risvegli ibleo, sito nella Residenza sanitaria per anziani di piazza Igea, a Ragusa. Nel pomeriggio, invece, alle 19, al Duomo di San Giorgio, la celebrazione eucaristica sarà celebrata dal parroco don Pietro Floridia. Domenica 12 maggio, la Madonna pellegrina continuerà ad essere ospitata al Duomo di Ibla. Alle 11 la celebrazione eucaristica sarà officiata dal parroco mentre in serata, alle 19, la Santa Messa sarà celebrata da don Giorgio Occhipinti. Infine, lunedì 13, ultimo giorno della “Peregrinatio Mariae”, sempre al Duomo di San Giorgio, a partire dalle 11, ci sarà una preghiera per Papa Francesco in collegamento spirituale con il santuario di Fatima. Nel pomeriggio di lunedì l’accoglienza sarà curata dalla parrocchia di San Pietro apostolo a Ragusa. In un primo momento, il simulacro sarà accolto in via Forlanini – angolo via Mongibello. Poi, sarà portato in chiesa dove alle 17,30 si reciterà il Santissimo Rosario. Quindi, alle 18,30, la celebrazione eucaristica presieduta dal parroco, don Salvatore Guarneri. A seguire una breve processione con il canto dell’Adeus per salutare la Madonna pellegrina.

La visita del Vescovo Staglianò al cantiere educativo “Crisciranni”

stagliano vescovoUn incontro gioioso e intenso è stato – martedì 7 maggio – quello del Vescovo di Noto, Mons. Antonio Staglianò, al Cantiere educativo “Crisciranni” a Modica. L’aria che si respirava era quella di una grande famiglia in festa. L’incontro è iniziato ricordando la lunga gestazione del progetto. Già nel 1987 s’era posto, negli incontri della Caritas cittadina, il problema di una presenza nel quartiere. Che è diventata concreta nel 2010, quando c’è stata la possibilità di un progetto della Caritas Italiana realizzato con la compartecipazione del Laboratorio dolciario don Puglisi, scegliendo quest’area anche per la denuncia del suo degrado fatta dalla parrocchia della Catena. Benedizione impartita dal Vescovo in un clima semplice e festivo che è continuato con una merenda comune, mentre Mons. Staglianò e i ragazzi si sfidavano a ping pong.

L’ABBRACCIO DELLA GUARDIA DI FINANZA ALLA MADONNA PELLEGRINA

Madonna Pellegrina 2013 la Guardia di FinanzaAnche la Guardia di Finanza di Ragusa non ha voluto fare mancare il proprio abbraccio alla Madonna Pellegrina la cui “Peregrinatio”, iniziata lo scorso 1 maggio, sta toccando varie realtà della Diocesi di Ragusa. L’accoglienza dei militari delle Fiamme gialle, martedì mattina, è stata particolarmente calorosa. Nella sede del comando provinciale di piazza Libertà, a Ragusa, è stato don Giorgio Occhipinti, direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute, a recare il simulacro della Madonna. Assieme a lui vi era don PippoMadonna Pellegrina 2013 i sacerdoti De Pasquale, Ramondazzo e Occhipinti Ramondazzo, cappellano della Polizia di Stato, che ha presieduto la celebrazione della Santa Messa, e don Franco De Pasquale, cappellano della Guardia di Finanza. Molto partecipata anche la funzione religiosa di lunedì sera a Vittoria, nella parrocchia di San Domenico Savio. La solenne celebrazione eucaristica, alla presenza del parroco don Gioacchino Interliggi, è stata presieduta dal vescovo di Caltanissetta, mons. Mario Russotto, presidente Madonna Pellegrina 2013 il comandante Fallica sistema il rosarionazionale dell’Apostolato mondiale di Fatima. Mercoledì 8 maggio, la Madonna Pellegrina sarà accolta dagli studenti della scuola media “Francesco Crispi” di Ragusa. Alle 12 il simulacro sarà accolto dalle Carmelitane scalze di Ragusa e, nel contempo, sarà recitata la supplica alla Madonna di Pompei. Alle 17, la celebrazione eucaristica sarà presieduta dal parroco della chiesa Beato Clemente, don Franco Boncoraglio, con la partecipazione dell’Associazione nazionale Polizia di Stato, sezione di Ragusa. Alle 19, la celebrazione di don Ramondazzo.

LE RELIQUIE DI SAN PIO ARRIVANO A MODICA

padre PioArriveranno a Modica, mercoledì 8 maggio, le reliquie di San Pio, provenienti da Pietralcina. Resteranno in città, nella chiesa del Carmine, fino al 12 maggio. Mercoledì l’arrivo è previsto alle 20 presso la chiesa di San Paolo di via Pellico. Alle 20,15 traslazione delle Reliquie presso la chiesa del Carmine di piazza Matteotti, presieduta dal Vicario Generale, mons. Angelo Giurdanella. Al rientro celebrazione eucaristica. Dal 9 al 12 maggio Sante Messe alle 10,00, alle 19,00 e alle 21,00, celebrate dai parroci delle comunità locali. Lodi mattutine alle ore 9,45; Ora Media alle ore 11; Vespri ore alle ore 18,30; Ufficio delle Letture alle ore 20,30. Venerdì e sabato, 10 e 12 maggio, veglia di preghiera alle 21,30. La chiesa del Carmine rimarrà aperta tutti i giorni dalle 8 alle 22.

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