24-04-2024
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Venerdì santo all’ospedale Civile di Ragusa

via crucisPresso il nosocomio di Ragusa superiore alle 10 di venerdì si terrà una Via Crucis nei reparti che sarà animata dai volontari dell’Avo; alle 17, celebrazione della Passione del Signore, con l’animazione curata dall’Associazione nazionale carabinieri; alle 18, la Via Crucis nella cappella; alle 19,30, la consulta dell’ufficio diocesano, con medici, operatori sanitari e rappresentanti delle associazioni di volontariato, parteciperà alla processione cittadina del Venerdì Santo col gruppo di fedeli che seguirà il simulacro “Gesù incontra sua Madre”. La vara col gruppo statuario partirà dalla chiesa di Maria Ausiliatrice (Salesiani) di corso Italia per raggiungere gli altri gruppi statuari in piazza San Giovanni e da lì partecipare alla processione per le vie di Ragusa superiore. Al termine, le vare saranno riportate dai fedeli nelle varie chiese che le ospitano.

LA SETTIMANA SANTA

messa crismaleInizia giovedì il triduo pasquale. Alle 10 la celebrazione della messa crismale. Un’unica messa che verrà celebrata in Cattedrale, a Ragusa. A presiederla il vescovo, Paolo Urso, insieme a tutti i sacerdoti della diocesi che, nel corso della celebrazione, rinnoveranno le loro promesse sacerdotali. Durante la messa verranno anche benedetti gli oli che saranno usati durante tutto l’anno per la celebrazione dei sacramenti. Nel pomeriggio, invece, la messa della Cena del Signore, in ogni parrocchia. Al termine l’adorazione del santissimo sacramento. Il venerdì la celebrazione della passione e morte di Cristo. In Cattedrale sarà presieduta dal vescovo alle 17. Alle 20 la processione cittadina con i simulacri della Passione. Sabato notte la veglia pasquale: in diverse parrocchie riceveranno i sacramenti dell’iniziazione cristiana, ossia battesimo, comunione e cresima, diversi catecumeni.

Ragusa, processione Venerdì Santo

Settimana Santa 3La processione con i simulacri che raffigurano alcuni momenti della Passione di Cristo partirà alle 20 del Venerdì Santo da piazza San Giovanni. Le vare accompagnate dai fedeli percorreranno il c.so Italia, la via F. Schininà, la via G.B. Odierna, via Roma, c.so Vittorio Veneto per ritornare in p.zza San Giovanni e da qui far rientro nelle parrocchie che le ospitano durante l’anno.

Venerdì Santo

Settimana Santa 2Come ogni anno, in occasione del Venerdì santo (29 marzo), la Cappella Universitaria e la Fuci, organizzano due momenti di preghiera: dalle ore 13 alle ore 15 presso la Cattedrale San Giovanni Battista di Ragusa, l’incontro di digiuno e preghiera organizzato dalla Fuci; la sera, dopo la processione dei misteri, nella Chiesa della Badia a Ragusa, avrà luogo la preghiera attorno alla croce nello stile della comunità di Taizè.

IL RITO DELLA LAVANDA DEI PIEDI

lavanda dei piedi Giotto“E’ il giorno nel quale celebriamo Gesù che si è fatto pane spezzato e sangue versato per donarci la vita. La Cena del Signore nelle ore della sera è il nostro ringraziamento per i grandi doni che Gesù ha lasciato prima di morire: l’Eucaristia, il sacerdozio e il comandamento nuovo dell’Amore”. E’ quanto afferma il direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute, don Giorgio Occhipinti, nell’annunciare le iniziative in programma per il Giovedì santo. Il 28 marzo, dopo la partecipazione, alle 10, alla messa crismale che si terrà in Cattedrale e che sarà presieduta dal vescovo Urso, la cappella dell’ospedale Civile, nel capoluogo, ospiterà, alle 17, la Messa “In coena Domini” con il rito della lavanda dei piedi che sarà animata dai rappresentanti dell’Ordine dei medici, della Fimmg, della Simg, dell’Ipasvi e Cives.

Beatificazione di Nino Baglieri, dal Vaticano via libera al processo diocesano

Il 22 marzo scorso l’ufficio di Protocollo della Congregazione delle Cause dei Santi ha trasmesso a don Pierluigi Cameroni, Postulatore Generale dei Salesiani, copia dei “Nulla osta” da parte della Santa Sede, datati 31 gennaio 2013, all’avvio della Inchiesta diocesana delle cause di beatificazione dei Servi di Dio don Carlo Braga (1898-1971) e Antonino Baglieri (1951-2007). Nino Baglieri nasce a Modica nel 1951. Dopo aver frequentato le scuole elementari e aver intrapreso il mestiere di muratore, a diciassette anni, il 6 Maggio 1968, precipita da un’impalcatura alta 17 metri. Ricoverato d’urgenza, Nino si accorge con amarezza di essere rimasto completamente paralizzato. Inizia così il suo cammino di sofferenza, passando da un centro ospedaliero all’altro, ma senza alcun miglioramento. Ritornato nel 1970 al paese natio iniziano per Nino dieci lunghi anni oscuri, di solitudine, sofferenza e tanta disperazione. Il 24 Marzo 1978, venerdì santo, alle quattro del pomeriggio, un gruppo di persone facenti parte del Rinnovamento nello Spirito prega per lui; Nino sente in sé una trasformazione. Da quel momento accetta la Croce e dice il suo “sì” al Signore. Incomincia a leggere il Vangelo e la Bibbia: riscopre le meraviglie della fede. Aiutando alcuni ragazzini a fare i compiti, impara a scrivere con la bocca. Redige così le sue memorie, le lettere a persone di ogni categoria in varie parti del mondo, personalizza immagini-ricordo che omaggia a quanti vanno a visitarlo. Dal 6 Maggio 1982 in poi, Nino festeggia l’Anniversario della Croce e lo stesso anno entra a far parte della Famiglia Salesiana come Cooperatore. Il 31 Agosto 2004 emette la professione perpetua tra i Volontari con Don Bosco (Cdb). Il 2 Marzo 2007, alle ore 8, Nino Baglieri rende la sua anima a Dio. Dopo la morte, viene vestito con la tuta e le scarpe da ginnastica, affinché, come aveva detto, “nel mio ultimo viaggio verso Dio, potrò corrergli incontro”. Il 3 marzo 2012 era stato presentato il “supplex libellus” per l’apertura della sua causa di beatificazione presso la diocesi di Noto, alla presenza del Rettor Maggiore dei Salesiani, don Pascual Chavez.
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CELEBRATA ANCHE ALL’OSPEDALE CIVILE DI RAGUSA LA DOMENICA DELLE PALME

La benedizione di palme e ulivi all'ospedale“Portiamo un segno di speranza. Preghiamo non solo per gli ammalati dell’ospedale ma anche per chi è affetto da altri tipi di patologie come quella del gioco d’azzardo e dell’alcolismo. Forme negative che recano una grande sofferenza interiore. Che l’avvicinamento alla Pasqua possa portare a tutti sostegno e affetto”. Lo ha detto il direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute di Ragusa, don Giorgio Occhipinti in occasione della benedizione delle palme all’interno del giardino dell’ospedale Civile di Ragusa. La processione, che ha preso il via dalla cappella interna al nosocomio, è proseguita sino all’esterno ed è stata animata dai medici dell’ufficio per la pastorale della salute, oltre che dai volontari dell’Avo. Questi ultimi, dopo la funzione religiosa, hanno provveduto a distribuire i ramoscelli di ulivo benedetti agli ammalati degenti nei due ospedali di Ragusa, il Civile e il Maria Paternò Arezzo.

DOMENICA DELLE PALME, A IBLA LE PROCESSIONI PER LE QUARANTORE

benedizione delle palme“Noi abbiamo fede, crediamo che il Crocifisso è risorto ed è il Signore di tutto”. E’ il messaggio lanciato dal parroco della chiesa madre di San Giorgio a Ibla, don Pietro Floridia, dopo aver benedetto palme e ramoscelli d’ulivo. La cerimonia ha dato il via ai riti della Settimana Santa a Ragusa Ibla. Subito dopo la benedizione, si è tenuta la processione per le strade di Ibla, conclusasi all’interno del Duomo. I riti della Settimana Santa a Ibla sono caratterizzati dalle Quarantore di adorazione del Santissimo Sacramento e dalle processioni tenute dalle varie confraternite. Nel pomeriggio di domenica, tre processioni. Dalla chiesa dell’Itria è partita la processione dell’Addolorata; dalla chiesa della Maddalena, la processione della confraternita “Santa Maria Maddalena”; dalla chiesa di San Francesco all’Immacolata, la processione con Gesù alla Colonna con la confraternita “Santissimo Rosario – Sciabica”. Il Lunedì santo, altre due processioni. La prima, dalle 18,45, scout e ramoscelli d'ulivomuoverà dalla chiesa di San Giacomo apostolo, all’interno dei Giardini iblei, con il gruppo statuario di “Gesù nell’orto degli ulivi”. Alle 19,45, dalla chiesa di Santa Maria dello Spasimo (Santa Lucia), la processione con la “Pietà” animata dalla confraternita “Buona morte”. 

PASSIO CHRISTI

Locandina_Ragusa_24mar2013In occasione della festività della Domenica delle Palme, presso la Chiesa S. Francesco d’Assisi di Ragusa, alle ore 19, si terrà un concerto eseguito dal Coro Iubilate Gentes di Vittoria diretto dal Maestro Giovanna Rizza. L’evento è organizzato dall’ufficio pastorale per la cultura al fine di offrire un approfondimento della Passione di Cristo che ci si appresta a celebrare. 

CELEBRATO NELLA CAPPELLA DELL’OSPEDALE CIVILE DI RAGUSA L’ULTIMO APPUNTAMENTO DELLE STAZIONI QUARESIMALI

Stazioni quaresimali la celebrazione di ieri pomeriggioSi è concluso venerdì pomeriggio, nella cappella dell’ospedale Civile di Ragusa, il periodo delle “Stazioni quaresimali” in preparazione alla Settimana santa 2013 che l’ufficio diocesano per la Pastorale della salute ha inteso rivolgere ad ammalati, medici, operatori sanitari, associazioni di volontariato e laici impegnati in questo settore. Una settimana caratterizzata dalla presenza, nella cappella del nosocomio, del simulacro del Santissimo Ecce Homo che è stato messo a disposizione dai sacerdoti della chiesa omonima. E proprio per suggellare questa partecipazione la funzione eucaristica conclusiva delle “Stazioni quaresimali” è stata presieduta dal neo parroco dell’Ecce Homo, don Giovanni Bruno Battaglia, che ha concelebrato con don Giorgio Occhipinti, direttore dell’ufficio diocesano, e con la presenza dell’accolito Carmelo Vitale.

VENERDI’ DELL’ADDOLORATA A RAGUSA IBLA

Il Cristo morto e l'Addolorata sul sagratoIl simulacro del Cristo morto avvolto nel sudario, la Madre Addolorata che lo veglia e i fedeli a formare un semicerchio sul sagrato a testimoniare, con il proprio silenzio, la tragicità del momento. E’ questo il suggestivo quadro tornato a rivivere, venerdì pomeriggio, per animare un rito la cui tradizione risale alla notte dei tempi. Un rito che da qualche anno la confraternita di San Giacomo apostolo ripropone all’interno della chiesa omonima nei Giardini iblei. In precedenza, il simulacro dell’Addolorata era stato sistemato ai piedi dell’altare. Qui, prima dell’avvio della funzione religiosa, in un cesto di vimini, sono state deposte, contenute ciascuna in un foglietto di carta, le suppliche e le preghiere. Con le richieste di intercessione per il bene dei propri cari. Padre Joseph Muamba Bulobo, sacerdote congolese, ha presieduto la santa messa richiamando il dolore della Madonna Addolorata, precisando che si tratta di un dolore che “deriva dai nostri peccati, dalla discordia che anima i nostri cuori, la stessa discordia che ci impedisce di vivere in maniera tranquilla la vita in unione con Dio”. I riti religiosi della Settimana santa, a Ragusa Ibla, prendono il via domenica. Il primo appuntamento è fissato alle 10,30 con la benedizione delle palme, ai Giardini iblei, e la processione verso la chiesa Madre di San Giorgio dove si terrà la santa messa solenne; nel pomeriggio si terranno tre processioni da parte di altrettante confraternite. Alle 16.45, dalla chiesa dell’Itria, prenderà il via la processione della confraternita “Santa Maria Addolorata dell’Itria”. Alle 18.45 dalla chiesa della Maddalena, la processione della confraternita “Santa Maria Maddalena”. Alle 19.45, dalla chiesa di San Francesco all’Immacolata, la processione con “Gesù alla colonna” della confraternita “Santissimo Rosario – Sciabica”. Ogni processione si recherà al duomo di San Giorgio.

SETTIMANA SANTA A RAGUSA

Don Giorgio  OcchipintiFitta l’agenda di appuntamenti religiosi che si terranno presso la cappella dell’ospedale Civile di Ragusa durante la Settimana Santa. Sabato 23 alle 17, Messa vespertina animata dai medici dell’ufficio per la Pastorale della Salute e dai volontari dell’Avo. Domenica 24 alle 10 nel giardino interno dell’ospedale, Benedizione delle palme con processione e celebrazione all’interno della cappella della Santa Messa con il ricordo della Passione del Signore. Dopo la Messa, i volontari dell’Avo distribuiranno negli ospedali ragusani i ramoscelli d’ulivo benedetti agli ammalati ricoverati nei nosocomi.

LA SETTIMANA SANTA IN SICILIA

domenica delle palme aidone 06_0010L’A.im.c., l’As.Pe.I. ed il Vo.Cri. promuovono la proiezione multimediale su “La Settimana Santa in Sicilia”, un prodotto realizzato con immagini, suoni e commenti del dott. Giorgio Migliorisi e del dott. Giuseppe Iacono. L’evento si terrà martedì 26 marzo alle 17,00 presso il Centro Servizi Culturali di via A. Diaz, 56 a Ragusa. Ingresso libero.

SUCCESSO PIENO PER LA MINI OLIMPIADE DI SAN GIUSEPPE

MINIOLIMPIADE1Un vero successo per la prima edizione della Mini Olimpiade di San Giuseppe, svoltasi a Ragusa nell’ambito dei festeggiamenti organizzati dalla parrocchia SS. Salvatore in onore del Patriarca. Dal 10 al 19 marzo scorso sono andate in scena ben otto discipline sportive, con iniziative che hanno portato vitalità nel centro storico di Ragusa superiore. A chiudere la kermesse sportiva è stato il torneo di Tennis Tavolo, che si è svolto nel salone parrocchiale e ha visto la vittoria nel singolo open di Massimo Schembari, in finale contro il vittoriese Giovanni Paternò. Terzo posto per Alberto Di Rosa. Nel doppio, Massimo Schembari ha trionfato in coppia con Alberto Di Rosa nella finale con i vittoriesi Giovanni Paternò ed Alessandro Invincibile. Terzo posto per la coppia Peppe Di Giacomo – Giovanni D’Antoni. Fra i giovani, nell’Under 14, vittoria di Marco Di Giacomo; secondo Vittorio Migliorisi; terzo Roxen Ismaili; fra le ragazze, primo posto per Giulia Chillemi, seconda Arianna Carnemolla. Tanti i giochi tradizionali organizzati: il tiro alla fune, il calcio balilla, la corsa coi sacchi, gimkana in mountain bike e Bmx. La prova di pattinaggio, invece, è stata rinviata a maggio a causa del maltempo.

Il parroco dell’Ecce Homo chiude le celebrazioni in preparazione della Settimana Santa

chiesa Ecce HomoSarà il nuovo parroco della chiesa Santissimo Ecce Homo di Ragusa, don Giovanni Bruno Battaglia, a chiudere, venerdì 22 marzo, le iniziative sulle “Stazioni quaresimali” all’ospedale “Civile”, in preparazione alla Settimana santa 2013. Don Battaglia presiederà la celebrazione eucaristica e la benedizione degli ammalati in programma alle 17 nella cappella del nosocomio, su iniziativa dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute, con la collaborazione dell’Asp 7. Una funzione religiosa che sarà anticipata, alle 16, dalla Via Crucis animata dai volontari dell’Avo.

RAGUSA, SAN GIUSEPPE CELEBRATO DAI PIU’ PICCOLI

I bambini del Santissimo Redentore sul sagratoE’ stata soprattutto una festa rivolta ai bambini, la celebrazione liturgica per onorare San Giuseppe. La parrocchia del Santissimo Salvatore di Ragusa ha ospitato i piccoli studenti della scuola elementare Santissimo Redentore diretti da Gianfranco Chessari e Carmela Cascone, che sono stati benedetti da monsignor Giuseppe Malandrino, vescovo emerito di Noto, che ha presieduto la celebrazione eucaristica, concelebrata dal parroco don Giovanni Pluchino. Al termine della Messa, gli studenti hanno animato sul sagrato una composizione a forma di “G”, proprio per onorare al meglio il Patriarca. Tra gli altri momenti significativi della cerimonia, la benedizione del pane, mentre sono stati raccolti generi alimentari che saranno devoluti in beneficenza. “Celebriamo il mistero dell’amore di Dio – ha detto nell’omelia mons. Malandrino – che si è incarnato in una famiglia, un nucleo che ha accolto in pieno questo dono. Nel caso di San Giuseppe, poi – ha detto ancora mons. Malandrino -, che le Scritture chiamano l’uomo giusto, l’uomo santo, questo dono è stato accolto non soltanto una volta, non in un gesto specifico, ma per tutta la vita. Ed ecco perché l’esistenza del Patriarca è da portare ad esempio, anche e soprattutto al giorno d’oggi”. Tra le altre iniziative, la XIV edizione della “Gimkana in mountain bike” che si è tenuta lunedì pomeriggio (dopo il rinvio di venerdì per maltempo) nell’area del City di Villa Margherita (organizzazione di Franco Massari). Lunedì sera, nel salone parrocchiale di via Garibaldi, la rievocazione delle antiche tradizioni con canti, nenie e filastrocche recitate da Gianfranco Chessari e Carmela Cascone.

ARCHEOLOGIA CRISTIANA Il 20 marzo con l’anfora di Lazzaro

La messa del vescovoAppuntamento con l’Archeologia Cristiana mercoledì 20 marzo alle 18.00, al Centro Servizi culturali di via Diaza a Ragusa. Previste due relazioni a cura del Vescovo mons. Paolo Urso e dell’archeologo Giovanni Distefano. L’argomento sarà la resurrezione di Lazzaro nell’anfora bizantina di Caucana. L’iniziativa è promossa dall’Archeoclub di Ragusa e dal Csc. Durante la conferenza sarà distribuito un volumetto dedicato a questo importante reperto archeologico.

CELEBRAZIONI RELIGIOSE CON IL SIMULACRO DELL’“ECCE HOMO”

I volontari dell'Avo che hanno animato la celebrazione“L’attenzione ai malati deve avere un posto primario ed è, oggi, in un mondo che spesso emargina chi non è attivo ed efficiente, una testimonianza particolarmente significativa della dignità e del valore di ogni persona davanti a Dio”. E’ quanto ha affermato venerdì pomeriggio il direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute, don Giorgio Occhipinti, nel celebrare la funzione religiosa delle Stazioni quaresimali in preparazione alla Settimana santa. L’appuntamento, tenutosi nella cappella dell’ospedale Civile, è stato caratterizzato dall’animazione dei volontari dell’Avo e dalla presenza del simulacro del Santissimo Ecce Homo proveniente dalla chiesa omonima del centro storico superiore di Ragusa. Il rito dell’unzione degli infermi sarà uno dei punti nodali della celebrazione eucaristica di lunedì 18 marzo, alle 17, sempre nella cappella dell’ospedale Civile. Martedì, per la festa liturgica di San Giuseppe, è in programma, alle 17, la santa messa animata da medici e operatori sanitari. Mercoledì 20 marzo, coerentemente con lo spirito della Quaresima, l’ufficio per la Pastorale della salute ha organizzato per gli ammalati presenti in ospedale un momento di riflessione e di preghiera che prende spunto dalla Lectio divina sulla Passione del Signore. Si terrà alle 16 mentre alle 17 la celebrazione eucaristica sarà animata dalle associazioni di volontariato. Lectio divina anche giovedì 21 marzo alle 16 mentre alle 17 la santa messa si svolgerà con il rito dell’unzione degli infermi.

FESTA DI SAN GIUSEPPE – DOMENICA PROCESSIONE NEL CENTRO STORICO DI RAGUSA

chiesa ss salvatoreLa parrocchia del Santissimo Salvatore, retta da don Giovanni Pluchino, farà da cornice agli eventi religiosi. Domenica 17 marzo le messe sono fissate alle 8, alle 9, alle 10, alle 11, alle 12,30 e alle 17,30. La funzione religiosa delle 11 sarà celebrata dal parroco della Cattedrale di Ragusa, don Carmelo Tidona. Durante la messa, l’omaggio floreale da parte dei fanciulli della parrocchia al Patriarca San Giuseppe. Dopo la messa pomeridiana delle 17,30 è fissata la processione con il venerato simulacro del santo per le seguenti vie del centro storico superiore: piazza Ss. Salvatore, via Ss. Salvatore, piazza XVI-XVII Maggio, via Palermo, via Padre Anselmo, via Cannezio, piazza Benedetto Croce, via Mariannina Schininà, dove è prevista una sosta presso le suore del Sacro Cuore. La processione prosegue per via Sant’Anna, piazza Tenente Schininà, via F. Schininà, via Ss. Salvatore, via Garibaldi, via Sant’Anna, via Mario Leggio, piazza Ss. Salvatore. All’arrivo del simulacro, e prima del rientro in chiesa, spettacolo pirotecnico sul sagrato. Domenica, inoltre, è in programma la cena di San Giuseppe nel saloncino di via Garibaldi 139. Lunedì 18 marzo, vigilia della festa liturgica, alle 18,30 la messa sarà celebrata dal sacerdote Robert Dynerowicz, rettore della chiesa Madonna delle Grazie di Vittoria. Sempre lunedì, tra le iniziative, da segnalare alle 17 la corsa nei sacchi, in piazza Ss. Salvatore, e alle 19 il primo torneo di calcio balilla, nel locale di via Garibaldi 132. Infine, martedì 19 marzo, festa liturgica del Patriarca, le sante messe si terranno nei seguenti orari: 8; 9; 10; 11; 12,30; 18,30. La messa delle 11 sarà celebrata da mons. Giuseppe Malandrino, vescovo emerito di Noto, e animata dai fanciulli della scuola elementare Santissimo Redentore, diretti da Gianfranco Chessari e Carmela Cascone. La messa delle 18,30, invece, sarà celebrata da don Giorgio Occhipinti, direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute, con l’amministrazione dell’unzione degli infermi per ammalati e anziani. In tutte le messe sarà effettuata la benedizione del pane di San Giuseppe e si raccoglieranno generi alimentari che poi saranno devoluti in beneficenza. Sempre martedì, inoltre, è in programma la quarta edizione della sagra della provola iblea, in piazza Santissimo Salvatore, dove, tra l’altro, alle 17 si terrà l’appuntamento con il tiro alla fune.

PROSEGUONO I FESTEGGIAMENTI DEL SS. SALVATORE DI RAGUSA IN ONORE DI SAN GIUSEPPE

san_giuseppeProseguono i solenni festeggiamenti in onore del Patriarca San Giuseppe promossi dalla parrocchia Santissimo Salvatore di Ragusa. Per tutta la settimana si terranno le funzioni religiose pomeridiane in cui, ogni giorno, si alternano varie comunità parrocchiali. Giovedì 14 marzo, alle 18,30, la Santa Messa sarà animata dalla parrocchia San Francesco d’Assisi, mentre venerdì 15 marzo la funzione religiosa sarà a cura della parrocchia Sacro Cuore (Gesuiti). Sabato, sempre alle 18,30, la Santa Messa sarà animata dalla parrocchia Angelo Custode. Tra le iniziative che fanno da corollario alla festa religiosa, da segnalare la prosecuzione delle mini olimpiadi presso l’area City. Venerdì alle 15, si terrà la quattordicesima edizione della gimkana in mountain bike riservata ai fanciulli dai 5 ai 14 anni, a cura di Franco Massari. L’appuntamento si terrà presso l’area City di villa Margherita. Sabato alle 16, invece, è in programma la quarta edizione della corsa podistica “Trofeo San Giuseppe”, XIII memorial Ciccio Cafiso, con partenza da piazza Santissimo Salvatore. L’iniziativa è a cura della polisportiva “No al doping” di Elio Sortino. Sempre sabato, poi, alle 19,30, la quinta edizione dell’incontro culturale nel salone di via Garibaldi 134, con relatore don Giuseppe Antoci, rettore del seminario diocesano, avente per tema “La fede di San Giuseppe”. “Ancora una volta – dice il parroco, don Giovanni Pluchino – ci siamo attrezzati con una serie di appuntamenti tesi a mettere in rilievo come queste iniziative abbiano il fine di lanciare messaggi religiosi seguendo la figura di San Giuseppe. Non dimenticando che questi momenti di aggregazione serviranno anche a garantire momenti di rivitalizzazione del centro storico”.

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