21-05-2024
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Archivio della categoria: Pubblica Utilità

Soddisfazione per i “Tiratori scelti” dell’A.s.d. Polizia Municipale Ragusa

Sono rientrati da Torino dove si è svolto il 44.mo Campionato Nazionale Aspmi 2012 di tiro a segno. La cerimonia di premiazione ha avuto come splendida cornice il Salone del Circolo Sottufficiali dell’Esercito. Nella specialità Pistola Olimpionica a 10 metri per la categoria uomini, di assoluto prestigio il terzo posto individuale ottenuto da Giovanni Carfì e di tutto rispetto la prova di Salvatore Lacognata che lo ha visto piazzarsi al quinto posto. La prova a squadre ha decretato l’ottimo quarto piazzamento della coppia Giovanni Carfì – Corrado Noto ed il sesto posto della coppia Sulsenti/Aliotta. Per la categoria donne sesto posto di Letizia Carrubba e 10

Attenti alle truffe decoder

Consigli ai consumatori da parte dell’Adiconsum riguardo il passaggio al digitale terrestre. “Può capitare che qualcuno bussi alla porta per la vendita del decoder, ecco che bisogna stare attenti perché questo tipo di attività si può rivelare una truffa. L’acquisto va fatto presso i centri o negozi specializzati alla vendita del prodotto. Mentre quando c’è stato il passaggio dalla televisione in bianco e nero a quella a colori non è stato necessario adeguare il televisore o acquistare componenti per ricevere il segnale a colori, (bisognava sostituire il televisore, ma si riusciva comunque a vedere la TV) oggi senza il decoder o la televisione con il decoder incorporato vedremo solo – ricorda Adiconsum – lo schermo nero e non sarà possibile vedere la TV. Allora bisogna premunirsi qualche giorno prima del passaggio al digitale e provvedere ad acquistare un decoder e provare a sintonizzare la TV. Esclusivamente per la ricezione dei canali televisivi gratuiti, è possibile acquistare decoder terrestri, definiti zapper, più economici, consigliabili soprattutto per i secondi televisori. L’acquisto di uno zapper deve essere fatto con attenzione, – scrive Adiconsum – in quanto sul mercato è facile trovare prodotti di importazione che non garantiscono una visione corretta. Gli attuali impianti d’antenna singoli sono idonei alla ricezione del digitale terrestre: non occorre, quindi, l’intervento dell’installatore, nè occorre sostituire l’antenna. Con una spesa minima di 20/40 euro è possibile adeguare il proprio televisore per ricevere il segnale. Per le persone anziane è consigliabile acquistare il decoder al più presto, in modo da potersi abituare alle nuove funzionalità della tv digitale, magari con l’assistenza di un familiare”. Adiconsum è disponibile per ulteriori informazioni con il sito digitalechiaro

Camera del lavoro Ragusa, appuntamento alla Sala Avis per eleggere gli organismi

La conferenza di organizzazione della Camera del Lavoro della città di Ragusa è stata convocata dal coordinatore, Nicola Colombo, per venerdì 8 giugno dalle ore 17 nella sala Avis di Ragusa. Articolato il programma della conferenza che prevede alle 17 la proiezione di un video, alle 17.15 la relazione politico-programmatica e organizzativa di Nicola Colombo, alle 17.45 gli interventi programmati e alle 19 le conclusioni di Giovanni Avola, segretario generale Cgil Ragusa. La Conferenza di organizzazione eleggerà un organismo dirigente di coordinamento che affiancherà il coordinatore Nicola Colombo nel lavoro politico sindacale e organizzativo quotidiano.

Ibla: una foresta nei campi d’inumazione

L’erba alta copre le lapidi. I punti in cui le erbacce non ci sono più sono quelli in cui sono dovuti intervenire i parenti dei defunti. “Capiamo i tagli, le difficoltà economiche – spiega una signora che si era recata a portare dei fiori sulla tomba del padre – ma non si può non dare almeno un minimo di decoro ai nostri morti. Tra l’altro non sono interventi straordinari, si sa che ogni anno, in questo periodo, le erbacce invadono i vialetti dei campi comuni”. E pensare che che il sindaco ha nominato persino un collaboratore speciale per occuparsi dei cimiteri! Ci vorrà oltre all’assessore Tasca, oltre al delegato consigliere Distefano, un terzo deputato alle erbacce per ottenere un pizzico di normalità?

RAGUSANI NEL MONDO FESTEGGIANO NEGLI STATES IL 2 GIUGNO

ascino ed eleganza, talento e simpatia, professionalità e bravura, sono le doti di un gruppo di artisti iblei che hanno conquistato gli italo americani di Philadelphia, accorsi in massa per festeggiare la ricorrenza della Festa della Repubblica. Protagonisti i giovani cantanti Lorenzo Licitra e Rachele Amenta, che hanno incantato, insieme alle coreografie del gruppo di danza Mila Plavsic, una platea numerosa, attenta e competente, convenuta su invito del Console Italiano Luigi Scotto presso lo stabilimento della Agusta Elicotteri, del gruppo Finmeccanica. Numerose le personalità dell’imprenditoria, della politica e della cultura italo americana presenti, fra le quali Joseph Del Raso, presidente NIAF. Lo spettacolo è nato da un’intesa dell’Associazione Ragusani nel mondo con il Consolato Italiano, con l’Ass. Regionale dei Siciliani retta da Giuseppe Rollo e con la Filitalia, Fondazione Italo americana che si prefigge di promuovere scambi fra giovani italo americani e pari età italiani e di diffondere la cultura italiana negli States. Un intreccio e una rete di rapporti particolarmente virtuosa per l’Associazione Ragusani nel Mondo, che ha fatto perno su consolidate amicizie con le comunità siciliane di Philadelphia per sviluppare un progetto culturale che costituisce una nuova frontiera per gli scambi culturali all’estero, intessuta da passione e volontariato. La missione è infatti decollata grazie all’autofinanziamento dei giovani artisti, che non hanno goduto di alcun contributo pubblico. Domenica 3 giugno gli artisti si sono ancora esibiti per Filitalia, nel corso di una Festa popolare organizzata in una pubblica piazza per la Festa dell’identità nazionale.

Lavori in via Roma Sgarlata del Pd: “Dei residenti si sono rivolti ai legali”

La delegata quartiere centro del partito democratico Alessandra Sgarlata lancia nuovamente l’allarme sui ritardi nei lavori di via Roma e sui disagi provocati dalla presenza del cantiere. “Si riscontrano, sempre più spesso, disagi per la mancata erogazione dell’acqua. Quel poco che arriva risulta essere sporca e piena di terra. Sarà perché viene chiusa per effettuare i lavori, sarà per le varie perdite delle condutture che diminuiscono la pressione dell’erogazione, sarà per altri motivi – spiega la Sgarlata – ma fatto sta che alcuni residenti hanno deciso di adire le vie legali contro il Comune di Ragusa per i danni subiti. I lavori procedono con evidente lentezza tra sostituzione delle condutture e posa delle basole, tanto che si presume un ritardo di 24 giorni rispetto all’originaria data della consegna il 27 agosto”.

Ragusa città campione per una ricerca sull’immigrazione

Ragusa è l’unica città del Sud Italia che è stata scelta dal Ministero dell’Interno come sede di sperimentazione di un importante progetto di ricerca che fornirà una nuova lettura del fenomeno immigrazione a livello nazionale. Il capoluogo e la provincia iblea sono stati ritenuti aree interessanti e strategiche sotto il profilo dell’immigrazione, al pari di grandi città come Roma e Napoli. Nella lista delle città “pilota” vi sono anche Prato e Verona, che rappresentano il Nord Italia. Questa ricerca potrebbe costituire un’opportunità per le istituzioni locali, così come è stato sottolineato mercoledì, nel vertice del Consiglio territoriale per l’immigrazione che il prefetto Giovanna Cagliostro ha convocato a palazzo di Governo, proprio per comunicare a tutti gli attori componenti dell’organismo, la scelta del ministero. La ricerca che sarà avviata a livello territoriale contribuirà a dare forma a questa nuova “lettura” dell’immigrazione locale e nazionale. Il ministero ha avviato questo progetto nell’ambito del Fondo europeo per l’Integrazione. Esso è finalizzato a migliorare il metodo di rilevazione dei dati relativi al fenomeno immigrazione nelle province, adottato dai Consigli territoriali per l’immigrazione. Il progetto di ricerca sperimentale è stato affidato all’Istituto Psicoanalitico per le ricerche sociali (Iprs) e alla Fondazione Ismu.

AVANTI C’E’ POSTO

Prosegue la rassegna di documentari indipendenti, distribuiti grazie al progetto Avanti, promossa da Fic e Lab 80 film. Presso Bauz via Mons. Iacono 58/E a Ragusa, in collaborazione con Fitzcarraldo cineclub, la rassegna “Avanti c’è posto”, prevede per venerdì 8 alle 21,30 “Casa Verdi” di Franceschini.

METER CHIUDE LA SEDE DI RAGUSA

Parole forti quelle usate da don Fortunato Di Noto, il fondatore di Meter, associazione che da vent’anni lotta contro gli abusi e le violenze sui minori, ha pronunciato in piazza San Giovanni a Ragusa. L’assemblea regionale ha tagliato notevolmente il contributo, costringendo l’associazione a chiudere la sede di Ragusa, anche se il gruppo continuerà a lavorare. “Lo faremo qui, in questa piazza – ha detto il sacerdote che si è formato proprio nel capoluogo ibleo -. Non siamo qui per chiedere denaro, ma per far conoscere ai cittadini la situazione. La commissione Bilancio dell’Ars ha deciso, – ha continuato don Di Noto – nel silenzio generale di una maggioranza sorda e disattenta, di erogare un contributo di soli 63mila euro. Il governatore Lombardo ne ha promessi altrettanti – e di questo ne siamo fiduciosi -, ma da tre anni subiamo decurtazioni in silenzio. Ora è arrivato il momento di non tacere – ha detto ancora con Fortunato Di Noto -, non possiamo rimanere sempre spettatori della penalizzazione di risorse per infanzia, famiglia, persone deboli”. L’incontro è stato caratterizzato anche per la lettura del terribile racconto di una donna ragusana, che oggi ha una quarantina d’anni. Un racconto inserito nel libro “Abbiamo ritrovato la vita”, di don Fortunato. “Tutto – si legge nel volume edito dalla San Paolo – ha inizio intorno all’età di otto-nove anni. Mio padre comincia a rivolgere nei miei confronti particolari attenzione. Attenzioni inopportune, che non possono essere considerate le normali attenzioni di un padre nei confronti della figlia. Inizialmente trattasi di carezze intime, ben presto trasformatesi in richieste di reciproche carezze. Intorno ai dodici anni le sue richieste si fanno sempre più insistenti fino ad arrivare – si legge ancora nel libro di don Fortunato Di Noto – a rapporti sessuali completi… Non ricordo i dettagli degli abusi, non ricordo le sensazioni o le emozioni provate. Ricordo in maniera nitida il primo episodio, ma ho un’immagine confusa riguardo agli altri incontri con mio padre… Ho inoltre un’immagine molto confusa sul ruolo di mia madre in tutta questa vicenda… Preferisco credere – prosegue il racconto – che non si fosse mai accorta di nulla, fino a quella volta in cui è entrata nella stanza e ha assistito all’abuso… da quel momento, tuttavia, mia madre non ha mai parlato con me di ciò che era accaduto – si legge ancora nel racconto -, di ciò che aveva visto, quasi non le toccasse neanche intervenire nella situazione, quasi non fosse suo diritto prima che un dovere”. Una storia drammatica, che don Fortunato ha voluto che si leggesse, per ricordare che “queste cose”, possono accadere anche a Ragusa.

ESCURSIONE DEL CAI

Il Cai di Ragusa svolgerà un’escursione di media difficoltà domenica 10 giugno nel tratto Terravecchia – Buccheri, per dare l’opportunità agli appassionati del trekking di trascorrere una giornata sulla zona di Monte Lauro. La partenza è prevista dalla periferia nord di Giarratana alle ore 9 circa, lungo una vecchia via di collegamento che raggiunge l’antico Borgo situato sulla cima del poggio di Terravecchia. La comitiva di escursionisti, dopo una breve pausa sul Poggio, riprenderà il cammino su una vecchia strada che conduce verso la sommità di Monte Lauro, fino ad arrivare all’incrocio del sentiero Montagna che collega Monterosso alle sorgenti del fiume Anapo. Poi, il gruppo continuerà verso nord per scendere, sotto l’ombra di conifere e di latifoglie, in direzione del Santuario della Madonna delle Grazie, situato alla periferia della cittadina di Buccheri. Il Cai raccomanda agli escursionisti di indossare scarponi da trekking, cappello, maglietta, portarsi l’acqua e le essenziali necessità per trascorrere una giornata di piacevole cammino, senza eccedere nel peso dello zaino.

SCICLI, FINANZIATA LA TELEASSISTENZA PER GLI ANZIANI

La Regione siciliana ha destinato a Scicli 191 mila euro per un progetto di teleassistenza destinato agli anziani. A darne notizia è stato il sindaco di Scicli, Franco Susino. Mercoledì, il vicesindaco Pino Adamo si è recato a Palermo, presso l’assessorato regionale alla programmazione, dove, alla presenza dell’on. Orazio Ragusa, è avvenuta la firma del decreto. Il progetto era già stato dichiarato meritevole e ora è stato finanziato. Durante la scorsa legislatura l’intervento, finanziato nell’ambito del Pist, il Piano di Sviluppo Territoriale del comprensorio di Modica, e dei fondi della programmazione comunitaria 2007-2013, era stato seguito dall’assessore Giorgio Vindigni. Grazie al finanziamento accordato dalla Regione, sarà possibile la creazione di una rete che colleghi le strutture dislocate sul territorio sciclitano e l’utente, permettendo alle persone in stato di disagio di usufruire mediante piattaforma di teleassistenza di servizi a domicilio.

DIOCESI DI RAGUSA, RACCOLTA PRO TERREMOTATI

Per domenica 10 giugno, tutti i parroci, presbiteri, diaconi, aggregazioni laicali e comunità religiose della Diocesi di Ragusa, sono stati invitati, attraverso una lettera della Caritas di Ragusa, a raccogliere fondi per i terremotati dell’Emilia. “La Conferenza espiscopale italiana indice in tutte le chiese una colletta nazionale da tenersi domenica 10 giugno – si legge nella lettera inviata dalla Caritas ai parroci -, solennità del Corpus Domini”. Il ricavato sarà mandato dalle Caritas diocesane alla Caritas italiana, che già opera nelle zone colpite dal terremoto con un proprio centro di coordinamento.

CONTINUA LA PROTESTA ORE SOTTO IL SOLE

Sabato 9 giugno dalle 14,00 alle 17,30 torneranno a riunirsi i manifestanti pro apertura dell’aeroporto di Comiso che portano avanti la protesta “Ore sotto il sole”. Cancellato il precedente appuntamento di martedì. La protesta prevede una serie di incontri sotto i raggi del sole per un periodo di tempo che cresce di volta in volta con l’aumentare dei giorni di protesta.

Vent’anni di navigazione, medaglia d’onore a marittimo di Pozzallo

Martedì mattina, nella sede della Capitaneria di Porto di Pozzallo, si è svolta la cerimonia di consegna del diploma di conferimento della medaglia d’onore per la lunga navigazione al marittimo aspirante capitano di lungo corso, , residente a Pozzallo. Il diploma, rilasciato dal Ministro delle Infrastrutture, è stato consegnato dal Comandante della Capitaneria di Pozzallo, Andrea Tassara, per vent’anni di lunga navigazione.

SERRE DIVELTE DAL VENTO IL MINISTERO DOVRA’ RISARCIRE LE AZIENDE

La sentenza del Tar è esecutiva. Il Ministero delle politiche agricole e la Regione dovranno risarcire gli agricoltori di contrada Resinè e Giafanetto, nel versante vittoriese, le cui serre sono state distrutte dalla tromba d’aria del 28 febbraio del 2011. Un risarcimento economico pari a un milione e 800 mila euro, in attesa dell’appello al Cga a Palermo. Il Tar di Catania, con la sentenza numero 3029, ha accolto il ricorso presentato dal comitato degli agricoltori rappresentati dal legale Maria Carmela Manenti, del Foro di Modica, ed obbliga l’ispettorato provinciale all’agricoltura, l’assessorato all’agricoltura e il ministero, ognuno per le proprie competenze, ad istruire e concludere entro 90 giorni dalla comunicazione o notificazione, il procedimento finalizzato alla concessione dell’indennizzo. “I novanti giorni sono già trascorsi – dice il legale Manenti – e nessuno degli enti interessati ha provveduto al pagamento dell’indennizzo né tanto meno a dare giustificato motivo dell’inadempimento, violando il principio di trasparenza della pubblica amministrazione. Si spera, adesso, di non dovere ricorrere al giudizio di ottemperanza per ottenere il pagamento di una somma dovuta agli agricoltori da un provvedimento immediatamente esecutivo. Si parla spesso di cittadini che non pagano le tasse o di contribuenti evasori fiscali – dice l’avvocato Maria Carmela Manenti – forse dovremo cominciare a parlare di enti pubblici inadempienti e sordi ai bisogni e alle legittime aspettative della collettività. Mentre gli enti intimati, Il Ministero e la Regione, fanno ricorso in appello, gli agricoltori, a cui è stato riconosciuto il diritto al risarcimento dal Tar di Catania, sono impossibilitati a ripristinare le strutture serricole. Si tratta di importi da liquidare tramite il fondo di solidarietà nazionale costituito per tale finalità”. Un appello al neo assessore all’agricoltura, il vittoriese Francesco Aiello. “Si spera in una pronta risoluzione del problema con il neo assessore all’agricoltura Aiello – afferma il legale – affinchè si faccia portavoce delle legittime attese di un’intera comunità”. In realtà le strutture serricole in legno del territorio ragusano, non sono state mai assicurate da nessuna compagnia per i danni derivati da calamità naturali. Ai sensi della legge 104 del 2010 vanno, comunque, risarcite attraverso il fondo di solidarietà nazionale. Nonostante l’evidenza dei fatti – secondo il legale – si è dovuto ricorrere all’autorità giudiziaria”.

I RIFIUTI A RAGUSA

Mercoledì 6 alle 17,30 assemblea pubblica organizzata da Legambiente alla Sala Avis di Ragusa. Tema: il fallimento della raccolta differenziata, l’aumento della tassa sulla immondizia.

Giornata Mondiale del Rifugiato

Ragusa celebra il prossimo 8 giugno la Giornata del Rifugiato. Istituita nel 2000, si svolge in tutto il mondo a giugno come occasione per ricordare la condizione di milioni di persone in tutti i continenti costrette a fuggire dai loro Paesi e dalle loro case a causa di persecuzioni, torture, violazioni di diritti umani, conflitti. L’appuntamento di Ragusa si tiene a partire dalle 17,30 al Centro di Pronta Accoglienza di Via Ungaretti, 11 e vede come partner, la Fondazione San Giovanni Battista e la Caritas diocesana. Ad arricchire la giornata saranno le iniziative portate avanti anche all’interno del progetto Sprar di Ragusa dai giovani del progetto Apq “Voglio direà” il cui ente capofila è il Consorzio “La Città Solidale”. Il programma prevede l’accoglienza dei partecipanti presso gli stand informativi. Alle 18 l’inaugurazione dei Murales realizzati dagli studenti della scuola “Vann’Antò” di Ragusa in collaborazione con il progetto Apq “Voglio dire..”. A seguire la presentazione del percorso “Non muri.. Murales”. Dunque le relazioni per introdurre ai progetti Sprar di Ragusa, “Famiglia Amica” e Comiso, “Farsi prossimo”. Dalle ore 20 degustazione di piatti etnici dalla Somalia, Eritrea, Tunisia, Libano, Nigeria, Etiopia. Dalle 21 spazio musicale a cura della compagnia “Faciti rota”.

FESTA DI SAN GIORGIO

Domenica giornata clou dei festeggiamenti in onore di San Giorgio, a Ibla. Le sante messe al Duomo sono in programma alle 10,30 e alle 12. Alle 18, invece, si terrà la messa solenne presieduta dal vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Paolo Urso. Alle 19,30 sarà dato il via alla solenne processione con il simulacro di San Giorgio e l’Arca santa per le affascinanti e suggestive vie di Ibla.

 

CELEBRAZIONI DEL DUE GIUGNO

Celebrazione del due giugno partecipata. In piazza San Giovanni oltre a tante autorità, compresi i sindaci neo eletti, pure diversi cittadini. E soprattutto i ragazzi delle scuole che hanno eseguito alcuni canti e inni. La cerimonia di rito è durata poco più di venti minuti. L’ingresso del prefetto, l’esecuzione dell’inno nazionale, la lettura del messaggio del presidente della Repubblica. Poi è toccato al rappresentante di governo, rivolgere il saluto ai presenti. Nel suo intervento anche un pensiero alle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dal sisma ed un ringraziamento alle forze dell’ordine e al mondo del volontariato, per il loro quotidiano impegno. A chiusura, c’è stata l’esibizione musicale dell’Orchestra e del Coro dell’Istituto Comprensivo “Berlinguer”.

Progetto di solidarietà per conoscere la Tanzania

Da Ragusa alla Tanzania un percorso di volontariato e solidarietà. Un progetto di cooperazione e sviluppo che l’Associazione “Terre e popoli onlus” gestisce con le comunità locali della Tanzania. Già un primo gruppo di ragazzi ha frequentato il corso di formazione ed è pronto a partire verso la Tanzania il 14 giugno. Altri giovani si dirigeranno in Africa in successivi 3 gruppi per un totale di 11 volontari che partono da Ragusa. Un numero record per la realtà iblea e che si spiega grazie alla formazione dei ragazzi curata dal progetto Voglio dire. Emanuele Cassarino, antropologo dello sviluppo, è tra i docenti del corso di preparazione e spiega: “Grazie all’esperienza maturata dall’associazione Terre e popoli ed al lavoro del progetto Voglio dire, i ragazzi vivranno due settimane riducendo al massimo la distanza culturale in un contesto in cui quello che noi consideriamo l’altro è in realtà la maggioranza. In questa situazione lo straniero diventiamo noi. Ciò comporta conseguenze positive in termini di dialogo e per la creazione di un nuovo modello di sviluppo che parta dalle relazioni significative tra popoli e portatori di cultura per promuovere l’auto sviluppo e la conoscenza reciproca”.

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