10-05-2024
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Archivio della categoria: Società

BREVETTO DI SOMMOZZATORE PER TRE GIOVANI

Nuovi mondi, molto vicino a noi, sono stati scoperti dai corsisti del Centro subacqueo Ibleo Blu diving, che ha sede operativa nel Circolo Nautico di Punta Secca. Gli allievi, tutti giovani, Tiffany Iurato, Gabriele Ambrogio, Carmelo Scifo, si aggiungono ai precedenti cinque ed hanno conseguito il brevetto di sommozzatore di 1° grado con l’insegnante Maurizio Buggea coadiuvato dall’aiuto Carmelo Mormina e dal sommozzatore Antonio Raimondo. I corsi Uisp lega attività subacquee/Cmas vertono nell’insegnare a svolgere immersioni in sicurezza attraverso lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche, con un test finale a domande e risposte. I livelli di apprendimento sono tre ed occorre svolgere più immersioni tra un livello e l’altro. Continua intanto la possibilità di partecipare ai corsi, che sono anche utili come credito formativo.

DUE ESEMPLARI DI TARTARUGA CARETTA CARETTA MORTI NEL RAGUSANO

Nulla da fare per due tartarughe Caretta Caretta, arenatesi nel ragusano. Purtroppo le Guardie Zoofile dell’Enpa, accorse immediatamente sul posto con la speranza di salvare le testuggini, la Polizia Municipale di Scicli e i veterinari dell’Asp non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dei due animali, trovati, il primo sugli scogli di Cava D’Aliga, il secondo sulla spiaggia di Bruca. Per il recupero dell’esemplare rinvenuto a Cava D’Aliga si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. “Due distinte segnalazioni ci avevano informato che le tartarughe erano in difficoltà, probabilmente ferite; per questo non ci saremmo mai aspettati di trovarle prive di vita – spiega Antonio Tringali, presidente della Sezione Enpa di Ragusa -. Invece, avremmo voluto restituire al mare questi due esemplari, appartenenti a una delle specie in pericolo di estinzione, minacciate non solo dai rifiuti e dall’inquinamento marino ma anche dai dispositivi usati per la pesca”. In attesa dei risultati dell’esame necroscopico, secondo i primi rilievi della Guardie Zoofile dell’Enpa di Ragusa e dei veterinari dell’Asp, il decesso delle Caretta Carette sarebbe stato causato proprio dalle reti dei pescatori.

Vittoria, Open Village 12

Sabato 1 settembre, e fino al 6, nell’ambito dell’Open Village 12, nel Faro di Scoglitti, per Lantern’Arte, mostra di Gianni Turtula dal titolo ‘Radiografia dell’isola’. Nella piazzetta Cavour, l’1 e il 2, Mercatino delle Pulci. A Vittoria, alla Villa Comunale, piano bar con il duo Pino e Stella, alle ore 21,30.

Caltanissetta, processo di beatificazione di mons. Giovanni Iacono Il 27 settembre la chiusura della fase diocesana

Il 27 settembre prossimo, nella Cattedrale di Caltanissetta, si terrà la cerimonia di chiusura della fase diocesana del processo di beatificazione di monsignor Giovanni Iacono. E’ stato monsignor Russotto, al termine della celebrazione, poco prima della benedizione, a dare l’annuncio ai fedeli. Non poteva esserci occasione migliore, dal momento che le spoglie del vescovo “santo” come in tanti ricordano monsignor Iacono riposano proprio nella Cattedrale di Ragusa. Era stato proprio monsignor Russotto ad aprire il processo diocesano, nella Cattedrale di Caltanissetta, il 13 agosto del 2008. Dopo pochi giorni iniziarono le prime testimonianze sulla vita e le opere del vescovo che guidò la chiesa nissena dal 1921 al 1956. Uno dei primi a testimoniare fu monsignor Angelo Rizzo, per un trentennio vescovo di Ragusa, ma originario di Montedoro, diocesi di Caltanissetta. Si chiude, quindi, una prima fase importante verso la beatificazione di un presule ricordato da tutti per la sua grande bontà e umiltà. La sera del 25 maggio 1957, dopo una brevissima agonia, tornò in cielo. Non lasciò alcun testamento, perché morì povero come era vissuto. La fama di santità è solida tra chi lo conobbe.

Pozzallo, White emotion il 31 agosto a Villa Grimaldi

Venerdi 31 agosto, alle 21 a Villa Grimaldi, si terrà la manifestazione “White emotion, suoni, arti e sapori”. Si tratta di un evento patrocinato dal Comune di Pozzallo, nel corso del quale sono previste installazioni di numerosi artisti locali, oltre ad esposizioni di moda, pittura, scultura, fotografia, danza e musica dal vivo. Gli artisti che metteranno in mostra le loro capacità artistiche sono: Vanessa Fronterrè, Ausilia Miceli, Antonio Palermo, Ausilia Sudano, Carmelo Lorefice, Francesco Rinzivillo, Carmelo Corso, Simona Mauceri, Mariella Ricca, Giampiero Rinzivillo, Angela Santacroce, Daniele Longano, Antonella Vindigni, Lino Gatto, Daniele Ricca, Orazio Anastasi, Wild Bones, Giovanni La Ferla.

VITA DA TURISTA A MARINA DI RAGUSA

Riceviamo e pubblichiamo una nota del vice segretario del Pd, Maria Criscione. Marina di Ragusa. Lungomare Andrea Doria. Piccolo lembo di spiaggia libera tra il villaggio turistico e la spiaggia “re miricani”. Anche per questa spiaggia c’è la bandiera blu. Eppure il turista che si avventura qui assomiglia tanto al “turista fai da te” (refrain della pubblicità che tutti ricordano), cioè il turista sfigato. Perché questo turista, per poter accedere alla spiaggetta (per altro carina, con una bella insenatura, la scogliera per chi vuole fare snorkeling o pescare, una piccola formazione dunale alle spalle, gigli marini che spuntano qua e là) deve trovare un varco, di fortuna, a circa 300 metri di distanza, e deve essere anche molto fortunato, perché il varco in questione è uno sbrego nel muretto che delimita il marciapiede, con i ferri dell’armatura in evidenza che attentano alla sua sicurezza. Dunque, non c’è una passerella, ma neanche un accesso vero e proprio (a proposito, ma nel “Piano spiagge” non erano previsti gli accessi e le passerelle persino per i disabili?). A dirla tutta, una passerella, un accesso degno di questo nome, ci sarebbe, ma è sotto stretta sorveglianza di una virago che dalle otto del mattino alle otto di sera vigila sulla “proprietà privata” (ma la spiaggia può essere proprietà privata, e il demanio dove comincia e dove finisce?). Ma anche quando il turista sfigato riesce ad arrivare alla sua piccola oasi, ecco che deve rimboccarsi le maniche, raccogliere l’immondizia che altri avventori incivili hanno lasciato, e ramazzare la spiaggia (facendosi prestare scopa e sacco nero per l’immondizia dai sorveglianti del villaggio turistico). Sì, certo, a sporcare la spiaggia sono stati altri avventori, ma è vero anche che per questa spiaggetta, non solo non c’è un servizio giornaliero di pulizia, ma non c’è neanche un secchio per i rifiuti, un cestino, niente di niente. E comunque, il turista fai da te, che ha affittato per una settimana, quindici giorni, o, miracolo, anche un mese, qualcuna delle case vacanza che in linea d’aria distano 10/20 metri dalla spiaggetta, e magari, potrebbe, forse, tornare il prossimo anno, fa il bagno in questo mare fortunosamente ancora pulito, e dopo, vorrebbe forse fare una doccia, come consigliano tutti gli esperti. Ma dove? Deve rifare a ritroso il percorso che lo aveva portato fin lì, e arrivare vicino a un altro stabilimento. Anche qui c’è un pezzetto di spiaggia libera (un fronte di 20 metri appena) e una doccia. Solo che, pigiando il pulsante viene fuori un filino di acqua bollente, senza contare la fila di decine di persone che deve bagnarsi con questo filino di acqua. Sì, è vero, questo anno a Marina c’è stata penuria d’acqua, ma dalla doccia dello stabilimento a due passi, l’acqua sgorga allegra. Certo loro avranno pagato profumatamente la concessione, ma anche il turista per caso avrà pur pagato la nuova tassa di soggiorno. Piuttosto che i servizi turistici cosa mai finanziamo con questa tassa, i segugi che vanno a scovare gli ultimi superstiti dei fantomatici ragusani nel mondo? Ma il sindaco dov’è? O il vicesindaco, poiché il primo è molto impegnato, che fa? Guardate che anche il turista per caso perde la pazienza e, magari, anche i ragusani la perderanno, costretti a fare i conti con i morsi della crisi mentre il loro sindaco, che li aveva illusi con sogni di gloria eàgrandiosità, adesso latita, svolazza altrove, fa vacanza da qualche altra parte”. Maria Criscione vice segretario Pd Ragusa

RAGUSA IN FESTA PER IL PATRONO SAN GIOVANNI BATTISTA

E’ il giorno della festa. Quella solenne in cui la città abbraccia il proprio patrono. Martedì sera il rientro in cattedrale dopo la sosta alla chiesa della Sacra Famiglia. Mercoledì dalle 7 alle 11, ogni ora, sarà celebrata una messa in Cattedrale. Quella delle 11 sarà solenne, presieduta da monsignor Mario Russotto, vescovo di Caltanissetta, con la partecipazione di monsignor Paolo Urso, del clero cittadino e delle autorità civili e militari. I canti saranno eseguiti dalla corale polifonica “San Giovanni Battista”, all’organo il maestro Giovanni Arestia. Poi le messe saranno alle 12,15 e alle 17,30. Prima della processione è previsto l’arrivo in piazza Libertà del corpo bandistico “San Giorgio – Città di Ragusa” diretto dal maestro Giacomo Palermo e del corpo bandistico “Vito Cutello – Città di Chiaramonte Gulfi” diretto dal maestro Paolo Scollo. Alle 18,15 l’accoglienza della venerabile confraternite “Maria Santissima della Misericordia e di San Giovanni Battista” di Chiaramonte e dell’associazione “San Giovanni Battista” di Milazzo. Alle 18,30 l’inizio della solenne processione con l’Arca santa, seguita dai fedeli con i ceri votivi. Seguirà l’uscita del simulacro del Battista che percorrerà le seguenti vie: corso Italia, Roma, Giambattista Odierna, San Vito, corso Vittorio Veneto, Mario Rapisardi, Sant’Anna, Maiorana, ponte vecchio, Traspontino, piazza Cappuccini, beata Maria Schininà, Leonardo Da Vinci, Libertà, Tenente Lena, piazza Libertà, Ponte Pennavaria, Roma, corso Vittorio Veneto, piazza San Giovanni, rientro in Cattedrale. All’arrivo, intorno alle 22, il vescovo, Paolo Urso, darà un saluto ai fedeli. A seguire spettacolo pirotecnico visibile dal sagrato della chiesa, rientro del simulacro in Cattedrale e celebrazione della messa. Alle 22,30, in piazza San Giovanni, concerto del Corpo bandistico “San Giorgio” A mezzanotte i tradizionali fuochi pirotecnici sul ponte San Vito eseguiti dalla Industria pirotecnica fuochi Chiarenza di Belpasso. I devoti della comunità di San Giovanni Battista di Chiaramonte, in occasione dell’anno di gemellaggio tra le due comunità giovannee, doneranno al simulacro del patrono di Ragusa un cuore argenteo.

Festival del Giornalismo, dal 30 agosto al 2 settembre a Modica

La quarta edizione del festival, organizzato dal mensile “Il Clandestino – con permesso di soggiorno” con la collaborazione de “I Siciliani giovani”, l’associazione “Libera – associazioni, nomi e numeri contro le mafie” e il patrocinio del Comune di Modica, ospiterà molti eventi tra cui workshop, mostre, spettacoli, presentazioni di libri e dibattiti sul giornalismo e non solo, e vedrà la partecipazione di molti nomi di spicco del giornalismo italiano, tra cui Attilio Bolzoni de “La Repubblica”, Loris Mazzetti, collaboratore in Rai di Enzo Biagi, Oliviero Beha e il fotoreporter Tano D’Amico che terrà un workshop di fotogiornalismo. Gli altri workshop saranno tenuti da Giacomo Di Girolamo (marsala.it) sul giornalismo d’inchiesta in provincia, da Giuseppe Pipitone (Il Fatto Quotidiano) sulla cronaca giudiziaria e da Riccardo Orioles e Fabio Vita su editoria digitale e moneta elettronica. Le iscrizioni saranno aperte fino al giorno stesso dell’apertura del festival. A conclusione di ogni giornata ci sarà anche momento per l’intrattenimento, con i concerti di Stefano Meli, Nicoletta Fiorino Trio e i Tanamunà. Sabato sera la giornata si concluderà con uno spettacolo teatrale di e con Francesca Fornario, giornalista e autrice satirica di Radio2, La7 e firma del nuovo quotidiano “Pubblico” fondato da Luca Telese. In contemporanea saranno aperte la mostra collettiva di fotografia “Raccontare per immagini” a cura di Andrea Scarfò, collaboratore de Il Clandestino, e una mostra di vignette satiriche dal titolo “Cose Nostre”.

NUOVO CAPO DI GABINETTO ALLA PREFETTURA DI RAGUSA

Si è insediata martedì la dottoressa Marinella Iacolare, Viceprefetto Aggiunto, proveniente dalla Prefettura di Siracusa. Subentra al dottor Massimo Signorelli, destinato dal 9 luglio scorso ad altra sede. La dottoressa Iacolare, laureatasi in giurisprudenza nell’anno 2002, entrata nell’Amministrazione dell’Interno nel 2005, era stata assegnata nell’aprile 2008 presso la Sede aretusea.

Spiaggia di Montalbano a Punta Secca. E’ un paradiso e non un inferno!

Il coordinatore provinciale di Italia dei Valori, Giovanni Iacono, contesta, supportato dalle immagini, un servizio Rai che metteva in cattiva luce la splendida spiaggia di Punta Secca. “Siamo assolutamente d’accordo – sottolinea Giovanni Iacono – e l’avevamo, per primi, denunciato in questi anni, sulla intensa, irresponsabile, sbagliata attività edificatoria a Punta Secca e a Torre di Mezzo: un errore marchiano degli amministratori locali, scelte dannosissime che i cittadini dovrebbero fare pagare agli amministratori. Però ci chiediamo: che c’azzecca quella cementificazione con l’inquinamento”? Iacono ripete che Italia dei Valori, andando a documentare la spiaggia, ha avuto la percezione del “paradiso” e non certo dell'”inferno” cantato dalla Rai. L’esponente dipietrista ritiene inoltre che la Procura della Repubblica di Ragusa e le forze dell’Ordine, alle quali “va l’ammirazione per il lavoro che svolgono quotidianamente” debbano, pur nel rispetto delle indagini in corso, chiarire all’opinione pubblica i termini veri della questione.

UN ALTRO PASTICCIO DEL COMUNE DI RAGUSA

Il Museo s’inaugura, ma la Soprintendenza non ne sapeva nulla, almeno in via ufficiale. Eppure per l’apertura di un nuovo museo è indispensabile l’intervento dell’ente di tutela. “Non ci è mai arrivata alcuna comunicazione” – spiega il soprintendente Alessandro Ferrara. Conferma viene anche dal dirigente che si occupa proprio dei musei. Sarà inaugurato martedì 28 agosto, alle 19, a Palazzo Zacco, il “Museo del tempo contadino”. Solo nella tarda mattinata di lunedì 27 agosto, l’assessore alla Cultura, Sonia Migliore, a cui era stata chiesta un replica su quanto accaduto, ha contattato il soprintendente. A chi spettava comunicare l’intenzione di realizzare il museo: al Comune o al Centro Studi Feliciano Rossitto, che ha avuto, dal Comune di Ragusa, l’incarico ed il contributo di 64.000 mila euro, per allestire il Museo?

Il Patrono è tornato a percorrere le vie di Ragusa

Lunedì pomeriggio alle ore 18 c’è stata l’uscita della prima delle tre processioni in programma fino a martedì in onore di San Giovanni Battista, protettore della città e della diocesi di Ragusa. Quest’anno una “tappa” insolita per la processione con il simulacro del Battista. E’ stato infatti portato nel cortile dell’Oratorio salesiano di corso Italia. Un breve ma intensa visita quella di San Giovanni all’oratorio salesiano, “l’incontro di un santo giovane con i giovani”. La scelta non è stata casuale. Quest’anno, infatti, si festeggiano i 50 anni della presenza dei figli di don Bosco a Ragusa. Il simulacro è stato accolto dai parrocchiani e dai salesiani in via Generale Scrofani, all’angolo con corso Vittorio Veneto, zona in cui inizia il territorio della parrocchia. Poi l’arrivo nel cortile. Il direttore dell’Istituto salesiano, don Gianni Lo Grande, ha spiegato gli elementi che legano la figura del precursore del Signore al santo torinese. E richiamando le parole del rettor maggiore dei Salesiani don Pascual Chavez, ha detto: Don Bosco ha voluto consegnare fin l’ultimo respiro della sua vita ai giovani, con uno stile di vita spartano ma gioioso, povero ma decoroso, semplice ma generoso, austero ma comprensivo, con una predilezione per i più bisognosi e svantaggiati. Così San Giovanni Battista non solo con la sua predicazione, ma persino con la sua forma di vestire e il suo cibo, evidenziava che viveva libero da tante inutili preoccupazioni per essere pronto a scorgere ed accogliere la presenza di Colui che attendeva ed annunciava. La nostra città ha bisogno di questo richiamo all’essenziale e di questa dedizione totale, sia da parte della Chiesa, sia da parte delle istituzioni”. Poi un “richiamo ad una vita che non rifugga dalle responsabilità”. “Una vita impegnata e semplice allo stesso tempo, – ha concluso il direttore dell’Istituto salesiano Gianni Lo Grande – è l’augurio che cogliamo e porgiamo ai giovani e alla nostra città”. Subito dopo il simulacro, “scortato” e accompagnato dai portatori in maglietta rossa, ha lasciato l’Oratorio per raggiungere la parrocchia della Sacra Famiglia dove rimarrà fino a martedì pomeriggio quando, con una nuova processione, sarà ritorno in Cattedrale.

Discariche abusive a Vittoria

La polizia municipale ha effettuato numerosi controlli sulle principali arterie di collegamento extraurbano e, in particolare, sulla provinciale 17 Vittoria-Scoglitti e, per quanto riguarda l’igiene ambientale, ispezioni nei mercatini settimanali. “Il nostro obiettivo – spiega il comandante Cosimo Costa – è quello di assicurare il regolare transito veicolare e il rigoroso rispetto delle norme del codice della strada, specialmente limiti di velocità e divieto di sorpasso, reprimendo e sanzionando gli abusi. Particolare attenzione è rivolta in questo periodo alle problematiche ambientali, con servizi di controllo del territorio volti a prevenire e reprimere il fenomeno delle discariche abusive. Nell’ambito di tali controlli sono stati individuati due siti adibiti uno a discarica abusiva e l’altro a deposito all’aperto di cartoni provenienti da attività industriali e non smaltiti nei modi previsti sia dalla legge, che da una specifica ordinanza del sindaco. In entrambi i casi sono stati adottati i provvedimenti previsti, cioè segnalazione all’autorità giudiziaria, nel primo caso, e verbale per violazione amministrativa, nel secondo, con una sanzione di duecentocinquanta euro. Sempre per problematiche ambientali è stata presentata all’autorità giudiziaria una denuncia contro ignoti per un incendio di rifiuti speciali che una ditta incaricata dello smaltimento degli stessi aveva provveduto ad imballare nelle forme di legge e che si trovavano stoccati in un terreno, in attesa del trasporto presso i siti di destinazione. Nell’ambito dei controlli annonari effettuati presso il mercatino settimanale che si tiene all’interno dell’ex campo di concentramento, è stato dato impulso alle verifiche sul rispetto dell’ambiente, procedendo alla elevazione di due verbali per violazione dell’art. 14 della l.r. 18/95, che prevede l’obbligo a carico degli operatori di lasciare l’area utilizzata sgombra da ogni cosa: cartoni, buste di plastica ed altro. Analoghi controlli sono stati predisposti anche nell’area dove si tiene il mercatino settimanale del lunedì a Scoglitti. Personale di polizia municipale viene impegnato anche in servizi interforze disposti dalla Questura di Ragusa. L’attività di repressione delle violazioni al codice della strada ha portato ad accertare, in questi ultimi giorni, quattrocentotrentaquattro infrazioni per divieto di sosta e sessantaquattro per violazioni quali guida senza casco, mancata revisione, sorpasso in presenza di doppia linea continua, uso scorretto dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione visiva. Sono stati effettuati, inoltre, sempre nel periodo di riferimento, sette fermi amministrativi e cinque rimozioni di autovetture per sosta davanti a passo carrabile o in zona riservata a disabili. La squadra infortunistica è intervenuta in tre incidenti”.

PUNTA BRACCETTO IL MARE INGABBIATO

Lucchetti e catene per “sbarrare” l’accesso al mare. Transito consentito solo ai pedoni nelle stradine laterali che conducono, da via Canalotti, sullo spiaggione di Punta Braccetto. Un cartello, senza alcuna ordinanza del Comune di Ragusa, spiega che l’accesso è vietato. Possono entrare, dall’unica strada “aperta”, solo i residenti. E’ successo anche che i mezzi di soccorso hanno dovuto sudare le fatidiche sette camicie, tra lucchetti e cancelli, prima di raggiungere un malcapitato colto da malore sulla spiaggia. La scorsa estate 45 villeggianti hanno inoltrato un esposto alla procura della Repubblica per fare luce su una vicenda anomala. “Abbiamo chiesto alla magistratura di fare luce su una vicenda secondo noi grave; – dice Mario Coco – si possono chiudere gli accessi al mare, in un’area demaniale, sostenendo che quel tratto di strada è di pertinenza privata? Perché, allora, il Comune di Ragusa ha effettuato la bitumazione della strada e la messa in opera dell’illuminazione pubblica?”. Coco chiede al Procuratore Petralia di sciogliere i dubbi. “Chiediamo di effettuare le opportune e necessarie verifiche su quanto abbiamo denunciato e detto più volte – dice -. La nostra non è un accusa specifica a qualcuno, ma è necessario far chiarezza su una vicenda che rischia di compromettere anzitempo il futuro di questo incantevole posto”. Restano da risolvere gli annosi problemi legati alla conduttura dell’acqua nel territorio di pertinenza del Comune di Ragusa. Giovedì 30, a Santa Croce, ci sarà un vertice tra i due comuni e la ditta concessionaria del servizio idrico e fognario. La conduttura principale, che attraversa la centralissima via dei Canalotti, unica strada di accesso alla frazione, è quasi ultimata. Mancano gli allacci alle singole utenze.

MONTEROSSO ALMO, FESTA DI SAN GIOVANNI

Domenica 2 Settembre a Monterosso Almo si svolgeranno i festeggiamenti Patronali in onore di San Giovanni Battista. Questi alcuni dei momenti più importanti del programma: Giovedì 23 agosto inizio della Festa; dal 24 agosto all’1 settembre solenne novenario alle ore 19.30 Santo Rosario e Vespri e alle ore 20.00 Santa Messa Solenne; martedì 28 agosto ore 21.30 P.zza San Giovanni, la Compagnia Teatrale “Il Piccolo Teatro” di Monterosso Almo presenta “Don Gesualdo e la Ballerina” in collaborazione con l’amministrazione comunale; mercoledì 29 agosto, Solennità del Martirio di San Giovanni Battista, ore 20.00 celebrazione Eucaristica presieduta da sua eminenza il cardinale Velasio De Paolis, presidente emerito della Prefettura per gli Affari Economici della Santa Sede e Delegato Pontificio per la Congregazione dei Legionari di Cristo, concelebrano i Sacerdoti provenienti dalla Comunità Parrocchiale o che vi hanno prestato servizio; giovedì 30 agosto, ore 21.30 P.zza S. Giovanni, a cura dell’Amministrazione comunale, concerto lirico sinfonico diretto dal M.stro Umberto Terranova; venerdì 31 agosto ore 21.30, P.zza S. Giovanni, a cura dell’Amministrazione comunale, la IX edizione del Premio Aquila D’oro; sabato 1 settembre ore 11.00, discesa dall’altare maggiore del simulacro del Santo Patrono, alle 21.30 in p.zza S. Giovanni, la VII Festa dell’Emigrato con spettacolo musicale con Enrico Ruggeri in concerto; domenica 2 settembre, Solennità di San Giovanni Battista, dalle 5 alle 6 pellegrinaggio di fede della Città di Giarratana, che scioglie il suo voto annuale al Battista, alle 6.00 Solenne Celebrazione Eucaristica per i pellegrini presieduta dal Parroco don Marco Diara, alle 10.00 Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Mons. Paolo Urso, alle 11.00 tradizionale “Nisciuta” del Simulacro del Santo Patrono tra squilli di trombe, lancio di una moltitudine di ‘nzaiarieddi, e scoppio dei fuochi d’artificio curato dalla ditta Fuochi s.r.l. di Chiarenza, alle 17.00 tradizionale cena, alle 22.00 in c.da Casale, spettacolare trattenimento Pirotecnico curato dalla ditta La Rosa International Fireworks, alle 22.30 tradizionale rientro della Processione con il Simulacro del Santo Patrono di Monterosso Almo portato a spalla dai fedeli, alle 23.15 in P.zza San Giovanni, spettacolare trattenimento Piromusicale curato dalla ditta Fuochi s.r.l di Chiarenza, alle 23.30 rientro della processione e reposizione del simulacro del Santo Patrono di Monterosso sull’Altare Maggiore.

Viaggio tra arte e incanto

Domenica scorsa, accompagnata al piano da Fabrizio Arestia, si è esibita la soprano Rosaria Buscemi, ospite per la prima volta della kermesse che è tuttora in fase di svolgimento nell’antico maniero sino a domenica 26 agosto, tutte le sere a partire dalle 21. Il soprano ha proposto differenti brani d’opera, tra cui “Una donna a quindici anni”, tratta dal “Così fan tutte” di Mozart o ancora alcune romanze dal Don Pasquale di Donizetti per non parlare di arie dalla Traviata di Verdi. Tra gli artisti che hanno animato la serata di domenica anche gli “Heliantes” con le sorelle Fiammetta e Serena Poidomani, accompagnate da Arestia alla fisarmonica, che si propongono sempre più come una rivelazione sorprendente del panorama musicale ibleo. Nonostante la giovane età, le due sorelle hanno effettuato una serie di ricerche sugli stili e sulle tradizioni che hanno permesso loro di proporre al pubblico delle invenzioni musicali che affondano le proprie radici nelle melodie del Sud del mondo e che, pur avendo una caratterizzazione folk, non hanno il consueto stile a cui tutti sono abituati ma aprono la finestra ad un tappeto sonoro sconosciuto. E poi c’è stata la presenza del “cuntastorie” Giovanni Virgadavola.

Traslazione di San Giovanni Benedetto il nuovo baiardo

Per la prima volta il patrono portato a spalla in Cattedrale. Aperti ufficialmente domenica 19 agosto i festeggiamenti solenni per il Patrono di Ragusa, consistenti nell’apertura della nicchia, nell’uscita del venerato simulacro del Battista e nella sua traslazione fino al transetto sinistro della Cattedrale. Un momento che, quest’anno, è stato vissuto in una maniera completamente nuova. E’ stato benedetto il nuovo baiardo – realizzato nel 2011 su input del Comitato e dei Portatori che hanno raccolto i fondi tramite un sorteggio – e su questo è stato montato il Simulacro. Nella prima volta nella storia recente della festa, e grazie alla nuova struttura che ha reso possibile la cosa, la traslazione del simulacro è avvenuta interamente a spalla. L’intero gruppo dei portatori, infatti, non si è servito del carro processionale e il Simulacro ha percorso tutta la navata centrale della Cattedrale retto sulle spalle dei portatori. Siamo quindi entrati nel vivo della festa, e ci si prepara ad altrettanti appuntamenti che porteranno alla solennità del 29 Agosto. Ogni giorno, durante il novenario, Sante Messe alle 9 e alle 19, celebrate da diversi parroci della città e della Diocesi e animate da diverse comunità. E giovedì 23 l’avvio degli eventi esterni e culturali. Alle 18.30, a Palazzo Garofalo, la conferenza del Dottor Fabrizio Occhipinti su “Iconografia di San Giovanni Battista nella pittura italiana ed europea”, e alle 21.30 la prima serata della XIII’ Rassegna Teatrale “Mons. Pennisi”.

NOTTE BIANCA A CHIARAMONTE

“Notte bianca” con tanta gente, sabato, a partire dalle 21, e sino alle ore piccole, a Chiaramonte Gulfi. L’evento, inserito nel cartellone delle manifestazioni estive, è stato organizzato nelle zone del centro storico e ai Giardini comunali, facendo registrare la partecipazione di numerosi visitatori provenienti da ogni parte della provincia e anche oltre.

FIERA DEL BESTIAME DEDICATA A SAN BARTOLOMEO

La Fiera del bestiame a Giarratana è uno degli eventi più antichi, tra quelli che si occupano di zootecnia in provincia di Ragusa. Quest’anno la Fiera stava rischiando di essere soppressa per tutta una serie di limitazioni imposte dai Servizi veterinari dell’Asp di Ragusa che avrebbero compromesso la movimentazione dei capi. L’azione di recupero e rilancio svolta dalla nuova Amministrazione comunale è invece servita, in questi ultimi due mesi, a superare tutti gli ostacoli e ad attivare canali di promozione sul fronte della commercializzazione nella speranza che martedì 21 agosto, data in cui la Fiera è stata programmata, possa registrarsi una consistente presenza di bovini, ma anche di equini, in contrada Mandrevecchie, dove l’appuntamento si svolgerà.

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