02-05-2024
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Archivio della categoria: Società

I cento anni di Valentina Marchionni

E’ stata festeggiata a Scicli nella sua casa del quartiere San Nicolò la signora Valentina Marchionni. Venerdì ha spento cento candeline, circondata dall’affetto della figlia, dei nipoti e dei tanti amici che hanno voluto esprimerle il loro affetto. Originaria di Pesaro, la signora si sposò con uno sciclitano e a Scicli trasferì molti decenni fa la residenza. Il presidente del consiglio comunale, Antonino Rivillito, le ha fatto dono di una targa e di un mazzo di fiori a nome del Comune.

INCONTRO PROMOSSO DALL’ASSOCIAZIONE MICOLOGICA BRESADOLA

Nell’ambito delle attività programmate per l’anno 2012, il gruppo ibleo di Ragusa dell’Associazione micologica Bresadola ha promosso per mercoledì 16 maggio un incontro sul tema “Boletacee degli Iblei”. A relazionare sarà il noto micologo Gioacchino Gurrieri. L’appuntamento si terrà alle 19,30 nella sede della confraternita dei cenacolari dell’Antica contea a Ragusa Ibla, in Discesa dei Mugnai (sotto via del Mercato). Le boletacee sono una famiglia di funghi Basidiomiceti da alcuni anni inclusa nelle Poliporacee come sottofamiglia; comprende pochi generi. Al genere principale Boletus, chiamato comunemente boleto, appartengono i porcini, simbionti di latifoglie e conifere. In essi è presente la boletina, composto chimico simile alla muscarina.

Libertà è utopia?

Ultimo appuntamento del ciclo di incontri “Venerdì insieme” giorno 18 alle 18 presso la sala Avis di Ragusa. Quest’ultimo incontro avrà per titolo “Libero mercato e libero uomo?” e vedrà l’intervento del senatore Raniero La Valle. Il ciclo di incontri è organizzato da Meic, Fuci, Uciim, Azione Cattolica, Pax Christi, Oasi famiglia Don Bosco, Consorzio “La città solidale” e il quindicinale Insieme.

RAGUSA, RACCOLTA DIFFERENZIATA FALLIMENTO SU TUTTA LA LINEA

Danni per l’ambiente e per il contribuente, e soprattutto tanta rabbia ed amarezza per l’accanimento dell’amministrazione Dipasquale nel difendere l’indifendibile. Le prove, valide e vere, su una scarsissima differenziata che rimane ai livelli dei tempi di Ibleambiente, nonostante le decine di assunzioni, il capitolato d’appalto, la distribuzione dei contenitori, sono inconfutabili. Scrive Legambiente: “La politica in Italia ci ha abituati purtroppo a tutto ed al contrario di tutto. Mancava ancora, a nostra conoscenza, un’amministrazione che si vantasse del proprio fallimento. Purtroppo per noi questo vuoto è stato colmato recentemente dall’Amministrazione Comunale di Ragusa, per bocca del suo assessore all’Ambiente, riguardo la Raccolta differenziata. Vantarsi, come ha fatto Addario, per il fatto che, dopo 4 anni dall’introduzione della raccolta porta a porta, la differenziata sia a circa il 17%, mentre tante altre amministrazioni in Italia, del nord del centro e del sud, di destra, centro o sinistra, nell’arco di uno al massimo due anni hanno portato la differenziata fino al 65%, sarebbe semplicemente ridicolo, se non fosse grave, visto che ci va di mezzo l’ambiente ma anche le tasche dei cittadini. Infatti, – scrive Legambiente – oltre ad essere lontanissimi dalle eccellenze italiane, siamo anche abbondantemente sotto il misero obiettivo del 28% fissato esattamente un anno fa e sotto il 35% stabilito dal capitolato d’appalto e ridotto per manifesta incapacità a raggiungere l’obiettivo. E’ quindi comunque un fallimento, anche senza fare confronti. Nel frattempo il mancato raggiungimento dell’obiettivo del 28% ha portato solo nell’ultimo anno – scrive Legambiente – ad un maggior costo di conferimento in discarica per il Comune di Ragusa stimabile in 360 mila euro. Anche se il comune di Ragusa si decidesse di far pagare la multa per il mancato raggiungimento dell’obiettivo del 28%, cosa di cui è lecito dubitare visto i trascorsi, la ditta dovrebbe pagare una somma pari a 160.000 euro circa con una perdita netta per il comune di Ragusa di 200.000 euro. Soldi che, non c’è dubbio, – scrive Legambiente – saranno pagati dal contribuente ragusano con un ulteriore aumento della tassa sui rifiuti dopo quella di 1,2 milioni di euro appena deliberata. In questo ambito il video postato da Legambiente su you tube rappresenta quindi la ciliegina indigesta di una torta alquanto marcia che l’amministrazione sta facendo mangiare ai ragusani. Ma l’amministrazione, la ditta ed i loro corifei, invece di ‘togliere le tende’ per manifesta incapacità, – scrive Legambiente – ci attaccano per il video messo su you tube. Risulta assolutamente chiaro il fatto che i rifiuti differenziati vengono raccolti con un compattatore usato per il secco e quindi mischiati, e risulta alquanto maldestra la giustificazione per la quale gli operatori prelevavano dai bidoni solo sacchetti non conformi. Tale fantasiosa ipotesi fa tra l’altro a pugni con la realtà, infatti se così fosse dovremmo avere almeno una raccolta differenziata di buona qualità, ma invece risulta – scrive Legambiente – che ci sia una pessima qualità soprattutto della plastica conferita presso la piattaforma Conai (spesso la plastica contiene fino al 30% di materiale estraneo), così come della frazione di umido conferita all’impianto di compostaggio di Grammichele, tale da indurre KalatAmbiente nel luglio scorso ad interrompere i conferimenti provenienti dal comune di Ragusa per eccesso di materiale estraneo. E’ evidente – scrive Legambiente – che a dare fastidio è il fatto che si sia messa in piazza qualcosa che invece doveva rimanere nascosta. Invece di attaccare gli ambientalisti perchè fanno il loro mestiere è ora di cominciare a discutere della ipotesi di scioglimento del contratto con la ditta per manifesta violazione delle norme contrattuali ed avere un gestore – scrive Legambiente – con il necessario know-how per raggiungere i livelli di raccolta differenziata degni di una città civile”.

RAGUSA, INIZIATIVA DI SOLIDARIETA’ DEI FORCONI

Milleduecento euro da donare a tre famiglie ragusane che vivono in condizioni di disagio. Sono i proventi della vendita dei prodotti orticoli a km 0 promossa dal movimento dei forconi in piazza Libertà a Ragusa. La iniziativa sarà ripetuta in altre piazza della provincia ed anche nei comuni del Siracusano iniziando da Noto.

RAGUSA, NUOTO E SOLIDARIETA’

Anche tanti bambini diversamente abili insieme ai piccoli atleti delle società sportive ragusane. “Nuoto solidale” ha previsto due sessioni di gara, con la presenza di ben 260 ragazzi alla piscina comunale di Ragusa. La quota d’iscrizione alle gare è stata devoluta in beneficenza all’associazione Piccolo Principe che si occupa di riabilitazione dei bambini diversamente abili. Una giornata di sport, alla piscina comunale, promossa dall’associazione Piccolo Principe Onlus in collaborazione con il comitato provinciale Acsi. “Obiettivo dell’evento sportivo è promuovere la cultura della diversità tra i ragazzi – dice Melania Firrito, presidente del Piccolo Principe -, favorire la conoscenza della disabilità per favorire processi di accoglienza e inclusione sociale. Un doveroso ringraziamento va rivolto al comitato provinciale Acsi di Ragusa, alle società sportive, all’assessore allo sport Ciccio Barone e ai cronometristi dell’associazione iblea che hanno prestato il loro lavoro, a titolo gratuito”. Undici le società che hanno aderito all’iniziativa: Zenion, Acquazzurra, Aquarium ed Erea di Ragusa, Sicla Comiso, piscina comunale Modica, Effetto Nuoto Modica, Energy club Carlentini, Nuoto Palazzolo Acreide. “L’appuntamento è per il prossimo anno” – assicura Nino Pitino, presidente del comitato provinciale Acsi.

RAGUSA SENZA DECORO

Riceviamo e pubblichiamo “In allegato invio alcune foto scattate col cellulare (mi scuso per la qualità) nel parcheggio Tabuna adiacente alla Questura. Il parcheggio è molto utilizzato nelle ore diurne e spesso anche da turisti. Di certo non è decoroso trovare questa sporcizia nè per i cittadini che utilizzano il parcheggio lasciando la macchina quando vanno a lavorare nè per chiunque. Aggiungo che oltre al ricettacolo di immondizie nel luogo vivono parecchi cani randagi alimentati da persone che, incuranti dell’igiene pubblica, abbandonano nei pressi ogni tipo di cibo che attrae insetti e provoca cattivi odori. Spero nell’intervento dei media per svegliare un po chi dovrebbe curare il decoro e la salute della città. Cordiali saluti”. Lettera firmata

Raccolta rifiuti a Ragusa I cittadini sono stanchi di essere presi in giro

Il movimento Città critica l’atteggiamento dell’Amministrazione Dipasquale che tenta di scaricare la colpa del mancato funzionamento della raccolta differenziata unicamente ai cittadini che non hanno ben compreso come differenziare i loro rifiuti. “Ancora una volta – scrive il movimento Città – l’amministrazione comunale di Ragusa, nel disperato tentativo di arginare l’indignazione montante a seguito della pubblicazione dei video che dimostrano, senza alcuna ombra di dubbio, il carico su uno stesso automezzo di tutti i rifiuti senza che sia stata operata alcuna differenziazione – scrive il movimento Città -, non trova di meglio che giocare a scarica barile e invece di contestare alla società Busso le relative violazioni contrattuali, fa ricadere sui ragusani l’esito disastroso della raccolta differenziata, fortemente voluta da Dipasquale tempo prima delle elezioni del 2011”. Secondo il movimento Città, appare offensiva, se confrontata con i video diffusi, “la giustificazione che, stando al comunicato emanato dall’assessore all’ecologia lo scorso 7 maggio, avrebbe fornito la ditta Busso, secondo cui si sarebbe cercato di evitare di inquinare un intero carico, tenuto conto che gli operatori provvedono a caricare i rifiuti senza minimamente curarsi della loro natura”.

Bilancio 2012 Comune di Ragusa Calabrese: “Bocciato l’odg del PD sul ristoro ai commercianti di via Roma”

E’ stato bocciato l’ordine del giorno proposto dal Pd al Consiglio comunale di Ragusa per appostare somme sul bilancio di previsione 2012 con l’obiettivo di ristorare i commercianti della zona di via Roma che subiscono danni dai lavori pubblici in corso. “Si è ripetuto un copione già visto. L’odg è stato discusso dal Consiglio comunale, la maggioranza come sempre ne ha elogiato il contenuto. Essendo, però, stato presentato dal segretario cittadino Giuseppe Calabrese, nella qualità di consigliere comunale, e dal Pd, è stato bocciato. Nonostante l’odg non sia passato – afferma Calabrese – siamo riusciti a far dichiarare alla Giunta una cosa importante: la decisione di inserire delle somme sul capitolo specifico a ristoro dei commercianti anche se, al momento, non conosciamo la cifra. Nel corso di questi ultimi anni abbiamo redatto emendamenti per inserire risorse economiche durante l’approvazione del bilancio di previsione per il ristoro dei commercianti di viale Sicilia e viale Tenente Lena (lavori parcheggio piazza del Popolo), di piazza San Giovanni (lavori rifacimento piazza) e di corso 25 Aprile a Ibla (lavori rifacimento zona sud quartiere barocco). Tutti sono stati puntualmente bocciati – scrive Calabrese – dal sindaco Dipasquale”.

Abrogazione rimborsi elettorali RACCOLTE IN PROVINCIA OLTRE 1.500 FIRME

Il coordinatore provinciale di Italia dei Valori di Ragusa, Giovanni Iacono, ha consegnato alla sede regionale del partito le firme raccolte in provincia per la proposta di legge di iniziativa popolare per l’abrogazione dei rimborsi elettorali. La provincia iblea avrebbe dovuto raggiungere quota 400 firme, secondo la ripartizione nazionale, e ne sono invece state raccolte 1.546 di cui il 50% nel comune capoluogo, e a seguire Scicli, Vittoria, Chiaramonte Gulfi, S.Croce Camerina. “L’abnorme flusso di denaro per rimborsi elettorali di entità 10 volte superiore alle spese sostenute e che continuano ad essere erogati anche a partiti che non ci sono più, – dice Iacono – è l’esempio più emblematico di sprechi e soprusi e dimostra come il Paese non possa più reggere nè moralmente nè economicamente tale stato di cose”.

NOTTE EUROPEA DEI MUSEI

Ci saranno anche la famosa archeologa Paola Pelagatti e il famoso pittore Piero Guccione, fondatore del Gruppo di Scicli, tra i protagonisti della “Notte europea dei musei” in programma sabato 19 maggio al parco di Camarina. La Pelagatti, componente della Accademia dei Lincei, nel corso dell’evento ricorderà lo studioso e soprintendente Luigi Bernabò Brea. A lui sarà dedicata una stele commemorativa in ricordo del voto del Consiglio Superiore dei Beni Culturali del Ministero del 1975 per la salvaguardia dell’edificio del Museo di Camarina. E’ uno degli appuntamenti in programma alla “Notte europea dei musei” al parco archeologico di Camarina che in verità prenderà vita già a partire dalle 16,30 con alcuni laboratori. Durante il pomeriggio ci sarà una rappresentazione della tragedia “Elettra” di Sofocle a cura del Laboratorio Dionysios del Liceo Classico Umberto I° di Ragusa, per la regia di Gianni Battaglia e a seguire l’apertura di una mostra archeologica. Ma un’altra chicca sarà rappresentata dalla mostra fotografica, curata dal Centro Studi Feliciano Rossitto, e dedicata al maestro Piero Guccione che sarà presente all’appuntamento.

Usa la bici, in sicurezza

E’ stato stilato un protocollo tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e la Federazione Ciclistica Italiana, che, tra le altre cose, si prefigge l’obiettivo di invogliare i cittadini all’uso delle bici, con finalità certamente ecologica, ma di farlo in conformità al Codice della Strada. L’accordo nasce infatti dalla constatazione che si registrano in tutto il territorio nazionale sempre più incidenti in cui sono coinvolti ciclisti. Pertanto, si avverte l’esigenza di formare ed informare i giovani sull’uso corretto delle bici, che non possono essere considerate alla stregua di giocattoli ma veri e propri veicoli, soggetti alle regole del Codice della Strada. Il Questore Filippo Barboso, il dirigente del Compartimento polizia stradale Sicilia Orientale Andrea Spinello, il dirigente della Sezione polizia stradale di Ragusa Gaetano Di Mauro ed il Presidente della Federazione Ciclistica Provinciale Salvatore D’Aquila hanno voluto dedicare una giornata all’uso delle bici, il prossimo 13 maggio, sul lungomare di Marina di Ragusa, denominata appunto “Usa la bici, in sicurezza”. La partecipazione all’evento è gratuita, aperta a tutti, adulti e piccini, ed è richiesto l’uso del casco, che, sebbene non previsto obbligatoriamente dalla legge, costituisce uno strumento fondamentale per l’incolumità dei ciclisti.

L’ULTIMO SALUTO AL COLONNELLO CANTICE

Originario di Ragusa, il è morto martedì scorso a Cassino per un malore che lo ha colto mentre era in bici. Giovedì mattina l’80° Reggimento Roma ha dato l’ultimo saluto al colonnello Cantice partecipando alla funzione religiosa, celebrata da mons. Angelo Frigerio, ispettore per l’Esercito, e dal cappellano militare dell’80° Reggimento Roma, don Gianni Ciorra. La salma del colonnello Giovanni Cantice è arrivata venerdì a Ragusa, dove, presso la chiesa della Sacra Famiglia, alle ore 11, è stata salutata da amici e parenti. Cantice, che aveva 49 anni, si era di recente distinto con i soldati dell’80° Reggimento Roma per aver portato aiuto alla gente di Frosinone durante la eccezionale nevicata che aveva ricoperto di bianco la città laziale.

Attività escursionistica fra natura e architettura

Ancora una volta il Cai di Ragusa si trova attivo in contemporanea su due distinti impegni escursionistici. Infatti, fra i giorni 11, 12 e 13 maggio, un gruppo parte alla volta della Campania, e un altro si reca sulle pendici del nostro vulcano. Il primo impegno della sezione del Club Alpino di Ragusa è rappresentato da un’escursione nella Valle delle Orchidee, un percorso naturalistico di particolare bellezza all’interno del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo del Diano. Il percorso, lungo circa 10 chilometri, è una sorta di museo naturale all’aperto, dove hanno trovato un perfetto habitat oltre 250 specie di orchidee selvatiche. Il Cai di Ragusa andrà pure alle Grotte dell’Angelo di Pertosa, sotto i monti Albumi, che per la loro struttura offrono scenari unici di natura geologica e speleologica. L’itinerario continua con la visita alla Certosa di San Lorenzo a Padula, che è una delle principali espressioni del Barocco napoletano e, infine, la sosta al Museo delle Erbe con la famosa Spezieria Medievale. L’altro appuntamento del Cai di Ragusa è all’Etna con un’escursione itinerante in due giorni; sabato la partenza è prevista da Fornazzo alle ore 9 in direzione del Rifugio Citelli. Domenica è prevista una camminata in salita che conduce alla Serra delle Concazze, quota 2800 metri.

La storia di Mariella Russo affetta da Msc: servono altri fondi

Nemmeno il tempo per i tanti ringraziamenti per tutti quelli che si sono spesi in favore di Mariella Russo, a cui servono dei cicli di cure disintossicanti legati alla sua sopravvivenza, che già il mese prossimo incombe un altro viaggio a Londra. Ventisette anni, un figlio di sette, sposata con Giuseppe Spadaro, di poco più grande di lei, due anni fa scopre di essere affetta da . Che significa? Che Mariella non può abbracciare suo figlio, toccare tessuti, uscire a fare una passeggiata se non con mascherine speciali, ma nemmeno lavare i piatti. Insomma, senza le cure che sono possibili solo in strutture all’estero ed a pagamento, la qualità della sua vita non potrà migliorare. Il marito, con grande dignità, chiede aiuto. “Ogni tre mesi deve andare al Breakspear hospital di Londra per le immunoterapie ed i trattamenti disintossicanti per il suo organismo che non detossifica – spiega Giuseppe -. Per il momento ringraziamo tutti quelli che hanno permesso l’ultimo viaggio con il loro contributo”. Per Mariella sono stati raccolti fondi anche nel corso di una serata che si è svolta presso la sala 318 di Malandrino offerta gratuitamente dal proprietario. Nel corso della serata si sono esibiti Luigi Zaccaria, i maestri di ballo Raffaele e Marinella Furnari, Sharon e Lucia Bonomo, Chiara e Angela Palazzolo, il maestro Chessari e Maria Pina. Il conto corrente per aiutare la famiglia di Mariella, presso la Banca Agricola popolare di Ragusa, è il seguente: IT53 J050 3617 003 CC003 1062 340.

PERSONE SCOMPARSE SIGLATO IN PREFETTURA IL PIANO PROVINCIALE

Siglato giovedì mattina in Prefettura a Ragusa il Piano Provinciale per la Ricerca delle Persone Scomparse. Adottato in attuazione delle direttive del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse e del Capo della Polizia, il piano migliorerà il coordinamento della procedura di ricerca, attraverso la razionalizzazione dell’impiego delle risorse in campo, e renderà più efficiente il raccordo operativo tra Forze dell’Ordine e tutti i soggetti costituenti il “sistema provinciale di ricerca delle persone scomparse”. Il piano, approvato dal Prefetto, Giovanna Cagliostro, è stato sottoscritto dal Comune di Ragusa, dalla Provincia Regionale, dalla Questura, dai Comandi Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, dalla locale Sezione della Polizia Stradale, dal Comando dei Vigili del Fuoco, dalla Capitaneria di Porto di Pozzallo, dall’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, dall’Azienda Foreste Demaniali, dall’Azienda Sanitaria Provinciale, dal Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana, dall’Associazione Penelope e dall’Associazione Italiana Malati di Alzheimer. Nel corso dell’incontro, al quale ha preso parte anche il Procuratore della Repubblica di Ragusa dott. Carmelo Petralia, sono state illustrate le diverse tipologie di intervento, tutte incentrate sulle sinergie operative tra istituzioni e società civile e sul continuo scambio di informazioni tra tutti i soggetti che partecipano alla ricerca, in relazione sia alla persona che scompare, sia all’ambiente in cui si verifica la scomparsa. Sono stati individuati i possibili scenari e, per ciascuno di essi, l’attivazione di una specifica procedura operativa a seconda che l’evento si verifichi in ambiente urbano o extra urbano, oppure in mare, che riguardi un minore o un anziano, e che la scomparsa sia volontaria o involontaria. Particolare interesse ha suscitato l’illustrazione, da parte del Comandante della Capitaneria di Porto di Pozzallo e del Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, delle rispettive modalità di intervento anche in conformità a quanto previsto dalle Pianificazioni Nazionali in materia. Le conclusioni sono state affidate alla dott.ssa Annalisa Loconsole, vicepresidente nazionale dell’Associazione Penelope, che si è, tra l’altro, soffermata, sui compiti di ausilio e di sostegno alle famiglie dal momento in cui si verifica la scomparsa.

RAGUSA, I FORCONI SPOSANO LA SOLIDARIETA’

I Forconi a fianco delle famiglie ragusane in difficoltà. La vendita diretta dei prodotti orticoli, sabato mattina in piazza Libertà a Ragusa, servirà a sostenere il reddito dei nuclei familiari che si trovano in condizioni di disagio. Dopo la positiva esperienza di Catania il movimento dei Forconi invita i consumatori ragusani ad acquistare ortaggi a km 0 il cui ricavato andrà devoluto in beneficenza. “Abbiamo deciso di sostenere le famiglie e le imprese che si trovano sul lastrico – dice il leader ragusano dei Forconi -; un gesto concreto da parte di altri colleghi che di certo non stanno attraversando un buon momento, dal punto di vista economico, con le loro aziende”. I Forconi, tra breve, si costituiranno in un vero e proprio movimento politico.

Giornata della Precarietà Storie di donne senza lavoro

Fra i precari che giovedì mattina hanno manifestato davanti all’Ispettorato provinciale del Lavoro, in occasione della “Giornata della precarietà” promossa dalla Cgil, c’erano anche Barbara, Patrizia e Ornella. Tre donne, di età diverse, accomunate dal dramma di aver perso il lavoro, qualche anno fa, e oggi di non poter più usufruire delle agevolazioni in deroga previste dagli ammortizzatori sociali. Barbara Chillè fra due settimane sarà mamma. “Ho 35 anni e ben poca speranza nel mio futuro lavorativo – dice Barbara, che ha partecipato alla manifestazione, pur col suo pancione -, fortunatamente mio marito ha un buon posto di lavoro, e questo ci ha consentito di realizzare il nostro progetto di vita: avere un figlio”. La sua ex collega, Patrizia Licitra, 42 anni, anche lei sposata, soffre di un disagio ancora più grande. “Mio marito è in cassa integrazione – spiega Patrizia – e l’annullamento della deroga delle ammortizzazioni sociali per me è un vero dramma”. C’è infine Ornella Lombardi, la più giovane di queste tre colleghe, che sino al 2009 lavoravano in una società informatica di Ragusa. Tre anni fa queste donne sono state licenziate. L’azienda per la quale prestavano la mansione di operatrici al terminale non esiste più. “Anche se io ho 26 anni, e quindi, per una questione di età, magari ho più possibilità di trovare lavoro – dice Ornella – devo dire che ho le stesse grandi difficoltà nell’individuare una nuova prospettiva occupazionale, esattamente come accade alle mie due ex colleghe”. La storia di Barbara, Patrizia e Ornella è simile a quella di tante altre donne precarie che in provincia di Ragusa, dopo essere state licenziate o poste in cassa integrazione, non riescono più a trovare lavoro.

INSIEME PER L’EUROPA

Si svolgerà a Bruxelles, il prossimo 12 maggio, “Insieme per l’Europa”, la manifestazione che vedrà raccogliersi, in contemporanea a Bruxelles e in più di 130 città dell’Europa, persone di tutte le generazioni di oltre 300 movimenti e comunità cristiane (anglicani, ortodossi, cattolici, evangelici e delle chiese libere). “Insieme per l’Europa” è l’espressione di un cammino che raccoglie molteplici attività di comunità e movimenti cristiani volti a favorire riconciliazione, pace, fratellanza nel continente europeo. E’ il terzo appuntamento, dopo i primi due che si sono svolti nel 2004 e nel 2007 a Stoccarda. Pace, economia e finanza, dialogo interculturale e accoglienza, responsabilità sociale e cittadinanza partecipativa, ambiente, problematiche della famiglia, attenzione alle nuove generazioni saranno alcuni dei temi affrontati e declinati in esperienze e proposte. La manifestazione del 12 maggio sarà ospitata allo Square Meeting Centre di Bruxelles. In programma il messaggio (video) di Herman Van Rompuy, presidente del Consiglio europeo, il contributo di Romano Prodi, e gli interventi Maria Voce (Focolari), Andrea Riccardi (Sant’Egidio), Thomas Römer (YMCA di Monaco), tra gli altri. A conclusione della convention, durante un collegamento via satellite e internet con gli eventi locali nel resto d’Europa, sarà enunciato un manifesto finale, diretto alle istituzioni e ai cittadini dell’Europa. Vittoria sarà una delle città d’Europa collegate in diretta via internet. L’appuntamento è per le ore 16, nell’auditorium dell’Istituto Fermi di via Como. La manifestazione di Vittoria, promossa dalla Consulta diocesana delle Aggregazioni laicali e da alcune chiese cristiane, ha scelto come titolo “Per dire si all’accoglienza… che ama concretamente”.

GIOVANI PROGETTISTI A RAGUSA

La nuova sede dell’Ordine degli architetti di Ragusa e della Fondazione Arch, che sorgerà in via Ettore Maiorana a Ragusa, sarà progettata dagli studenti della facoltà di Architettura dell’Università di Firenze e della facoltà di Ingegneria e Architettura di Catania. Una joint-venture accademica. Martedì mattina, dieci studenti di Firenze e quindici di Catania hanno effettuato un sopralluogo nei pressi dell’area di tremila metri quadrati messa a disposizione dal Comune di Ragusa. Il presidente dell’Ordine, Giuseppe Cucuzzella, e il presidente della Fondazione Arch, Gaetano Manganello, hanno fatto da guida mentre il dirigente del settore Urbanistica del Comune, architetto Ennio Torrieri, ha fornito indicazioni agli studenti sui parametri urbanistici dell’area. Le due delegazioni erano accompagnate dal preside della facoltà fiorentina di Architettura, Saverio Mecca, e dal docente di Progettazione, Floriano Lo Russo, mentre per la facoltà etnea c’era il docente Corrado Fianchino. “L’iniziativa – spiega il presidente dell’ordine degli Architetti di Ragusa, Cucuzzella – assume ancora più significato se si riflette sul fatto che è stato chiesto agli studenti di progettare utilizzando come materiale la pietra calcarea degli Iblei. Quindi, l’ottica è quella di valorizzare al massimo i materiali locali oltre che puntare sull’efficienza energetica – ha detto ancora Cucuzzella -, facendo altresì attenzione alle prestazioni ambientali”. Venerdì 11 maggio, a partire dalle 16, a palazzo Garofalo, gli studenti illustreranno alcuni degli schizzi realizzati, soffermandosi sui principi ispiratori dei loro interventi. Quindi, dopo avere fatto ritorno nelle proprie sedi universitarie, lavoreranno ai progetti definitivi, mentre ritorneranno a Ragusa a luglio quando presenteranno gli elaborati già completi. “Abbiamo dato vita – continua il presidente Manganello – ad un’attività inedita e stimolante che, ne siamo certi, ci regalerà grandissime soddisfazioni”.

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