28-03-2024
Ti trovi qui: Home » Televisione (pagina 10)

Archivio della categoria: Televisione

Padre Enrico da Melilli a Tele Nova

padre enricoNella puntata numero 938 di Come Eravamo, in onda venerdì 13 gennaio alle ore 14.30, 18, 21, 24 e sabato 14 alle ore 8, verrà trasmessa una intervista realizzata nel dicembre del 1996 da Franco Portelli a padre Enrico Salvatore Abramo nato a Melilli il 9 giugno 1912 e morto il 23 dicembre 2002. Il frate cappuccino, che visse a Ragusa per molti anni, racconta la processione della Madonna di Fatima che si tenne in provincia di Ragusa nel marzo del 1949 e del suo forte legame con la città di Ragusa.

NGIURII RAUSANI

rotonova ingiurieNella puntata 934 di Come Eravamo, in onda martedì 10 febbraio alle ore 14.30, 18, 21, 24 e mercoledì 11 alle ore 8, verra trasmessa un’ampia sintesi del rotonova del 6 ottobre 1989 sull’origine dei cognomi, le ingiurie “ngiurii” e le discendenze nobiliari dei ragusani con, ospiti di Franco Portelli, Giorgio Migliorisi “U farmacista”, Mario Nobile e Gianni Arezzo, e con molte telefonate di telespettatori, tra le quali quelle di Iurato, Cascone “Caprozza” figlia di Passalacqua, Cicero moglie di Paxia, Scrofani di Vittoria, Bracchitta, Dipasquale, Vincenzo Bocchieri “Piecura morta”, Robertino Distefano “Petra i sali”, Floridia di Ragusa Ibla “Benvenuto”, Milletarì di Ganci ostetrica a Ragusa, Tribastone “Pinnacchi”, Iacono “Ciciriedu”, Cafiso “Cicala”, Carmela Campo sposata Parrino, Occhipinti Amato “Ricuttari”, La Terra Bellina, Piccitto “Poticu”, Dipasquale, Gulino “Sirena”, Rino Bonomo, padre di Enzo, sposato con Ferrantes di Lampedusa “I ribelli”, Leggio nipote del proprietario del Caffè Oriental, Arturo Bufardeci, Giglio, Giovanni Occhipinti “Salonia” discendente di padre Gianbattista Occhipinti inteso “Scopetta” a cui è dedicato il Ponte Vecchio “padre Scopetta” di Ragusa, Tuè “Pipitone”, Ciccio Dipasquale “Baggianu” marito di Rovetto, Barone, Gurrieri “Coccio”, Mezzasalma, Dimartino “Paparina”, Martorana, Occhipinti “Bronte”, Chessari “Musuluni”, Baudo di Catania e parente di Pippo, Salemi originaria di Comiso, Cassarino di Comiso “Ciapparara”, Puzzo originario di Scicli, Livia originaria di Modica, Podestà, Tuminello “Pustiriu”.

CALCIO A CINQUE – Il Città di Scicli cade a Villasmundo e perde il primo posto in classifica

marcelo mittelmanUn Città di Scicli fortemente rimaneggiato, soprattutto a causa di problemi fisici perde 6 a 3 sul campo del Villasmundo. Il primo si era chiuso con il risultato di 2-0 in favore dei padroni di casa. Nel secondo tempo il Città di Scicli prova a ricucire il distacco, iniziando a giocare sin da subito con il portiere attaccante: prova che si rivela del tutto vana, poiché il Villasmundo trova subito il 3-0 che taglia le gambe ai cremisi. Da lì in poi, è un continuo scambio di gol, in cui per il Città di Scicli segna Trovato, una doppietta, e il solito Mittelman, che riesce a segnare il gol del definitivo 6-3. Nel reparto assenti ancora Emanuele Re, che ha da poco ripreso ad allenarsi e che, come auspica lo stesso mister Giannì, dovrebbe essere disponibile già tra due settimane, proprio per la partita contro l’attuale capolista Sortino. Con questa sconfitta, il Città di Scicli passa dal primo al terzo posto in classifica, rimanendo comunque a soli tre punti dal Città di Sortino. Al secondo posto si trova il Kamarina con 42 punti. Prossimo appuntamento, in casa al Geodetico, sabato 14 febbraio contro I Calatini, altra squadra temibilissima e che si trova subito dietro i cremisi in classifica.

ACATE, RECUPERATA LA REFURTIVA RUBATA NELLA SCUOLA

1 (3)Indagine lampo dei Carabinieri della Stazione di Acate che, dopo una serie di perquisizioni personali e domiciliari, sono riusciti a recuperare la refurtiva, costituita da computer, rubata da alcuni malintenzionati tre giorni fa ai danni di una scuola di via Agrigento. Grazie ai rilievi effettuati e all’acquisizione di alcuni fotogrammi estrapolati da diversi sistemi di videosorveglianza della zona, sia pubblici che privati, i militari hanno concentrato la loro attenzione su alcuni pregiudicati della zona, riuscendo a recuperare diversi computer completi di custodia e borsa di trasporto, e deferendo in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria 4 persone, dinanzi alla quale dovranno rispondere di ricettazione in concorso. Si tratta di V. G., 20enne acatese, V.G., 49enne acatese, G. A., 29enne acatese, e O. J., 25enne nigeriano, tutti con precedenti penali. Gli apparecchi sono già stati restituiti al dirigente scolastico.

Sergio Mattarella a Tele Nova

sergio mattarellaMartedì 3 febbraio alle ore 14.30, 18, 21, 24 e mercoledì 4 alle 8, andrà in onda su Tele Nova la puntata n. 931 di Come Eravamo contenente una intervista realizzata l’11 marzo 2004 dalla nostra emittente a Sergio Mattarella, oggi diventato dodicesimo Presidente della Repubblica Italiana.

Nuova divertentissima produzione della Compagnia GoDoT

 
download (1)L’Aumento ovvero come disporre delle maggiori possibilità di successo nel chiedere al proprio capo ufficio un adeguamento di stipendio, quali che siano le condizioni sanitarie, psicologiche, climatiche, economiche o di altra ragione. Domenica 8 Febbraio in doppia replica (ore 18:30 e ore 21:00) presso l’Auditorium Scuola dello Sport a Ragusa, la Compagnia GoDoT presenta una novità assoluta per la Sicilia, un atto unico divertente e scoppiettante dal tema attualissimo: L’AUMENTO di Georges Perec.  Sul palco insieme a Federica Bisegna (che cura anche i costumi) e Vittorio Bonaccorso (che firma la regia) Giuseppe Arezzi,Emiliano Failla, Giulia Guastella e Anita Pomario; direttore di scena Lorenzo Pluchino, Luci e Fonica Andrea Iozzia. Ingresso: 10 Euro.  Info: 3393234452 – 3384920769 – [email protected]www.compagniagodot.it

RACCONTO DI UN VITTORIESE DEPORTATO A DACHAU

lucchesi salvatoreIn occasione della giornata della memoria, martedì 27 gennaio 2015, la rubrica quotidiana di Tele Nova Come Eravamo, giunta alla 921.ma puntata, ritrasmette una intervista realizzata all’avvocato vittoriese Salvatore Lucchesi, deportato a Dachau il 28 aprile 1944, dopo essere stato catturato e torturato dai tedeschi a Udine, unico sopravvissuto degli 86 italiani catturati a Udine e deportati nel campo di concentramento tedesco. Lucchesi rimase a Dachau un anno, fino alla liberazione da parte degli americani avvenuta il 28 maggio 1945. Nel 2004 a Tele Nova Salvatore Lucchesi raccontava per la prima volta l’agghiacciante esperienza vissuta durante la prigionia, la crudeltà dei nazisti, gli atroci esperimenti “medico-scientifici” fatti su cavie umane condotti dal dottor Klaus Schilling, i forni crematori, la puzza, la fame, di casi di cannibalismo e dell’incredibile istinto di sopravvivenza che lo ha portato a sopravvivere a tanto orrore. Andrà in onda su Tele Nova alle ore 14.30, 18, 21, 24 di martedì e alle ore 8 di mercoledì 28 gennaio.

CINEMA LUMIERE

1398705129664Evento speciale venerdì 23 con il regista Pasquale Scimeca che a Ragusa presenta in anteprima nazionsale “Biagio”. La storia di un uomo alla ricerca spirituale di sé stesso e del mondo, raccontata con il desiderio di arrivare al cuore delle cose: “Biagio”  è stato già  premiato col Green Movie Award al Festival di Roma. Il programma della serata prevede due proiezioni, alle 18:30 e alle 21:30, intervallate alle 20:30 da un dibattito che vedrà presente il regista Pasquale Scimeca, la produttrice Linda Di Dio e l’attore Salvatore Schembari. Protagonista è Biagio Conte con il volto convincente di Marcello Mazzarella, che regge sulle sue spalle l’intero film: si racconta la storia del missionario laico palermitano nella fase iniziale della sua ricerca spirituale, sulle tracce di San Francesco. La vita solitaria in montagna, l’incontro con le persone, le decisioni prese con forza; e dalle montagne di Corleone, il viaggio verso Assisi, l’arrivo nella basilica del Santo dipinta da Giotto, dove appare chiara la consapevolezza totalizzante delle possibilità umane. La storia di Biagio è un soggetto dello stesso protagonista, Marcello Mazzarella, mentre Pasquale Scimeca firma la sceneggiatura e la regia. Nel cast Vincenzo Albanese, Renato Lenzi, Omar Noto; insieme a Silvia Francese, Doriana La Fauci, Salvatore Schembari, Attilio Ferrara, Santo D’Aleo, Michelangelo Balistreri.

RAGUSA, CINEFORUM AL CENTRO SERVIZI CULTURALI

maxresdefaultGiovedì 22 gennaio 2015 alle ore 17,00 proiezione del film “Ladra di libri”di Brian Perciva. Sono gli anni del potere di Hitler e della Seconda Guerra Mondiale in Germania. La piccola Liesel Meminger viene affidata dalla madre incapace di mantenerla ai coniugi Max  e Rosa Hubermann. Liesel non ha mai frequentato la scuola ma attraverso gli insegnamenti del suo nuovo papà impara ben presto a leggere. E’ grazie all’amore per la lettura che supera l’iniziale diffidenza verso Max, un ebreo che i suoi genitori nascondono nel sottoscala della loro cantina. Insieme a lui legge i romanzi che salva dai roghi nazisti o ruba dalle biblioteche. Per entrambi l’immaginazione diventa l’unico modo per sfuggire all’orrore nazista che si scatena intorno a loro… Un film ricco di emozioni che affronta temi universali come l’amicizia, la forza dell’animo umano, il potere delle parole e la capacità di trovare la bellezza nascosta anche nei luoghi e nei momenti più bui. Le proiezioni si svolgeranno presso il salone del Centro Servizi Culturali (Via A.Diaz, 56 – Ragusa)Ingresso libero

I film in programma:

– 22.01.15  Ladra di libri
– 17.02.15  Rosso e blu
– 19.03.15  Giorni e nuvole
– 28.04.15  La Scuola
– 14.05.15  Stanno tutti bene
– 11.06.15  La matassa

Erogazione contributi in conto interesse, da Palermo lo sblocco delle pratiche

download (4)Dopo un confronto con i rappresentanti di alcune aziende del territorio ibleo, che hanno manifestato un certo disagio in relazione al mancato pagamento dei contributi per l’abbattimento interessi dei debiti contratti attraverso i consorzi fidi, l’on. Orazio Ragusa ha ottenuto, dagli uffici competenti, presso l’assessorato regionale, una serie di notizie circa le modalità di erogazione delle suddette somme. “In particolare – continua l’on. Ragusa – ci hanno spiegato che i primi decreti di riparto sono alla firma e risultano, di fatto, operativi in Ragioneria. Per cui, al più tardi, nei mesi di aprile e maggio 2015 saranno predisposti i decreti per corrispondere le somme alle aziende. Si tratta, in particolare, delle somme relative alle annualità che vanno dal 2009 al 2011. Un piccolo spiraglio per i nostri piccoli e medi imprenditori, anche se dovrà trascorrere ancora un altro poco di tempo, ma che servirà, comunque, a garantire una salutare boccata d’ossigeno”. L’intervento dell’on. Ragusa dopo che sono arrivate diverse segnalazioni da parte di imprenditori che, ad oggi, non hanno ancora ottenuto i rimborsi dovuti in conto interessi. “Sembrerebbe che, di fatto – ha chiarito l’on. Ragusa in un atto ispettivo – la Regione abbia praticamente ignorato la norma che prevede una copertura finanziaria per gli interessi stabiliti dalle banche nell’effettuare prestiti alle imprese. Gli imprenditori, in questo modo, sono stati costretti ad anticipare tutti i soldi dei tassi di interesse e, a distanza di tanto tempo, non hanno ottenuto i necessari rimborsi. La Regione Siciliana dispone dei “contributi abbattimento interessi” per le aziende associate ai consorzi fidi. Nonostante i consorzi fidi, assieme alle imprese, abbiano già da tempo presentato la necessaria documentazione per il rimborso, la Regione non ha ancora erogato i contributi. E’ solo il caso di sottolineare che in una situazione di crisi, che già sta mettendo alla prova le imprese, questa inadempienza può costare cara a molte imprese che rischiano di cessare le attività”.

CERIMONIA DI COMMEMORAZIONE PER L’ANNIVERSARIO DEL TERREMOTO DEL 1693

20150111_110154 (2)“A perenne ricordo dei concittadini e delle maestranze che ricostruirono la città lasciando ai posteri testimonianze di assoluta magnificenza”. E’ questa la frase riportata nella targa installata nel sagrato della Chiesa di Santa Maria delle Scale, in occasione della cerimonia di commemorazione del 322° anniversario del sisma dell’11 gennaio 1693, che distrusse oltre 60 città del Val di Noto e provocò oltre 5.000 morti nella città di Ragusa, su una popolazione di quasi 10.000 abitanti. Una cerimonia che ha visto la partecipazione delle massime autorità civili e religiose cittadine e la presenza della Banda di San Giorgio. “Il ricordo di un evento terribile – ha dichiarato nel suo intervento il sindaco Federico Piccitto – che segnò una svolta epocale per la nostra città e per il nostro territorio, non è solo doveroso, ma soprattutto utile. Una memoria che va assolutamente difesa e diffusa tra i più giovani, ed in particolare nelle scuole, perchè rappresenta la testimonianza più efficace della grande forza iblea di risorgere contro ogni avversità. Da quel momento, così tragico a livello sociale ed economico, infatti, i nostri avi furono capaci di programmare un nuovo futuro urbanistico, architettonico e sociale per la nostra città, con scelte lungimiranti ed innovative. Alle associazioni giovanili attive nella nostra comunità, le quali hanno saputo incarnare un bisogno diffuso profondendo il massimo impegno per la realizzazione di questa giornata, va quindi il ringraziamento e la riconoscenza della città”. La cerimonia è stata aperta dalla ricostruzione storica dei danni provocati dal terribile evento sismico, che registrò, secondo le cronache, scosse d’intensità pari o superiori all’11° grado della Scala Mercalli. Subito dopo l’intervento del primo cittadino, il regista ed autore Gianni Battaglia ha offerto una rilettura di alcuni “frammenti” originali delle cronache dell’epoca, con il racconto degli effetti dell’evento sismico sulla popolazione nei giorni successivi al terremoto. Il prefetto Annunziato Vardè ha inteso sottolineare “il fervore culturale ed artistico chetrasformò, dopo il sisma del 1693, l’intero Val di Noto, ed in particolare la città di Ragusa. Per la ricostruzione infatti furono mobilitati i migliori professionisti dell’epoca, dimostrando così la forza d’animo della comunità iblea, che fu in grado, nonostante i lutti immani subiti a causa del terremoto, di reagire cambiando il volto, e di conseguenza la storia, della città”. Il vescovo Paolo Urso, che ha chiuso la cerimonia con un momento di preghiera in cui ha impartito la benedizione alla città ed ai suoi abitanti, ha richiamato “la necessità di un rinnovamento dei valori positivi sui cui si fonda la nostra città, testimoniati dalla capacità di reazione della comunità iblea dopo l’esperienza, sconfortante e tremenda, del terremoto del 1693”. I rappresentanti dell’associazione Youpolis, Simone Digrandi, ed Ideology, Giovanni Criscione, che hanno organizzato la giornata con il coinvolgimento di altre realtà associative, hanno illustrato, nei rispettivi interventi, i motivi principali della commemorazione, “che non può rimanere – ha spiegato Criscione – un caso isolato, ma deve essere utilizzato come esempio ed insegnamento per tutti”. Sulla stessa linea anche l’intervento di Digrandi: “Abbiamo intitolato questa giornata “la memoria e l’orgoglio”. Un modello che noi giovani, in quanto membri di questa comunità, dobbiamo fare nostro, non arrestandoci di fronte alle difficoltà, ma amando i nostri luoghi e contribuendo, insieme, alla crescita della nostra città”.

Tele Nova ricorda Pino Daniele

pino 5

Nella puntata 907 di Come Eravamo, in onda giovedì 8 gennaio 2015 alle ore 14.30, 18, 21, 24 e venerdì 9 alle ore 8, verranno trasmessi tre brani del concerto del 23 agosto 2004 di Pino Daniele in Piazza Libertà a Ragusa.

DITTA BUSSO, RESPONSABILI ASSENTI DOPO LA BUFERA DI NEVE

download (3)I sindacati Usb e Flaica Cub in una lettera al Sindaco di Ragusa e al Prefetto denunciano quanto avvenuto alla ditta Busso la notte del 31. I sindacati scrivono:” Denunciamo ancora una volta il comportamento non adeguato, non responsabile, di totale menefreghismo dell’impresa Busso, nei confronti dei suoi dipendenti, per quanto accaduto tra la notte tra il 31 e il primo gennaio.  Con condizioni atmosferiche avverse generate da una abbondante nevicata, l’impresa non ha avuto il buon senso di avvisare i suoi dipendenti dei pericoli che incombevano dopo l’abbondante nevicata mettendo a rischio l’incolumità degli stessi. I lavoratori che responsabilmente si sono recati in cantiere, nella mattina del 1 dell’anno sfidando l’avversita’ meteo, non hanno trovato sul posto di lavoro nessun responsabile dell’azienda, nessuno di competenza che avvisasse i lavoratori che il servizio non si sarebbe effettuato. Nessuno che abbia pensato che bastava usare un telefono per avvisare i lavoratori, premunendo inutili rischi, avvisando che il servizio di raccolta rifiuti era sospeso. Nessuno si è  presentato la mattina del 1 dell’anno per dirigere questa “nave”. Registriamo l’inadeguatezza di questa azienda, nel programmare e gestire un servizio nel suo complesso importante e fondamentale per la pulizia e la salvaguardia della salute pubblica della città e dei suoi cittadini. Riteniamo fondamentale un intervento delle istituzioni di questa città per effettuare le opportune verificare del caso ed assumere gli opportuni provvedimenti in merito”.

UNA TARGA IN MEMORIA DI PEPPE CICCIARELLA    

Targa Peppe Cicciarella

“La tua indimenticabile voglia di vivere sarà per sempre la nostra forza”. Questa la dedica che il primario del reparto di Cardiologia dell’ospedale Maria Paternò Arezzo, Nino Nicosia, e il direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute, don Giorgio Occhipinti, hanno apposto sulla targa affissa in una delle pareti della divisione che aveva visto operare Peppe Cicciarella, l’infermiere venuto tragicamente a mancare il 22 novembre scorso a causa di un incidente stradale verificatosi in via Achille Grandi a Ragusa. L’iniziativa di intitolargli una targa alla memoria si è svolta in occasione di una delle cerimonie religiose che hanno caratterizzato la novena di Natale nei presidi ospedalieri di Ragusa, oltre al Paternò Arezzo anche il Civile. “Devo dire che è stata una idea che ci ha accomunato al dott. Nicosia che apprezzava molto la professionalità di Peppe e la sua grande voglia di vivere. Ecco perché abbiamo ritenuto opportuno che la sua figura potesse essere ricordata durante la santa messa che abbiamo tenuto in Cardiologia e che ho celebrato assieme al cappellano ospedaliero, don Salvatore Giaquinta. E’ stata una cerimonia molto toccante nel ricordo di una persona speciale la cui memoria merita di essere onorata anche in futuro. Da qui l’intenzione di proporre e realizzare questo momento particolare”.

L’IMPEGNO CHE C’E’  

23dicyoupolisC’è chi ha organizzato eventi di rilievo in maniera autonoma ed originale e chi ha operato per ripulire la città e per educare al rispetto dell’ambiente; chi si è mosso per urlare che non è vero che la mafia non esiste nel nostro territorio e per educare alla legalità; chi si è battuto per piazzare i ragazzi nell’arena politica in maniera realmente “di peso” e chi ha creato eventi sportivi di qualità, dedicati anche alla solidarietà e al rispetto delle differenze; chi per anni è salito sui palchi alzando la voce e chi ha organizzato manifestazioni per dare il giusto spazio di lancio ai talenti ragusani, e chi diventando rappresentante della propria scuola ha voluto dare vita a momenti di reale confronto tra gli studenti dando un vero significato agli strumenti assembleari d’istituto, nonchè chi studiando le opere e le tracce dei “nostri grandi” ha ridato giustizia a nomi iblei e non quasi dimenticati. Tutti giovani, tutti pieni di entusiasmo, tutti fattivi ed efficaci perchè non si sono fermati alla lamentela, ma hanno staccato i loro computer e si sono buttati nell’arena cittadina per cambiare le cose. Alla loro opera, al loro esempio, alla loro testimonianza, è dedicato “L’impegno che c’è – esperienze di cittadinanza attiva dei giovani”, tavola rotonda – workshop che il 23 dicembre si terrà all’interno del Villaggio delle Comete, in Piazza San Giovanni a Ragusa, a partire dalle 17.30. Con testimonianze dal vivo e contributi video, sul palco dell’area meeting ed eventi del Villaggio, racconteranno gli ultimi anni di attività: Giulio Pitroso Presidente Generazione Zero (Legalità), Giovanni Criscione Presidente ASD Ideology (Eventi di rilievo innovativi come Birrocco), Giovanni Sortino, organizzatore di eventi sportivi di successo come Marina Sport Week ed Ibla Christmas League (Sport) Fernando Chessari e Kewin Lo Magno per Youpolis (Cultura e talenti), i rappresentanti dello Scientifico Fermi di Ragusa, che poco meno di un mese fa hanno organizzato una stupenda due giorni autogestita con decine e decine di eventi di rilievo in contemporanea.

 

TASSA DI SOGGIORNO  

1396120089-contributi-per-le-reti-di-impresa-nel-turismo-un-bando-regionale“Nonostante il regolamento si basi su una realtà intrisa di contraddizioni, abbiamo, come sempre, fornito il nostro contributo per renderlo ancora più appetibile e rispondente alle esigenze degli operatori del comparto”. E’ quanto dichiara il consigliere comunale Mario D’Asta, assieme al consigliere del movimento “Il Megafono”, Mario Chiavola, a proposito del voto favorevole da parte del gruppo del Partito Democratico, oltre che di quello del Megafono, sul nuovo regolamento concernente la tassa di soggiorno su Ragusa. “Non potevamo esimerci da questa posizione – aggiungono D’Asta e Chiavola – dopo che erano stati accolti i nostri emendamenti per rendere migliore l’atto. Di cosa si tratta? Abbiamo chiesto, seppur con un meccanismo diverso, di ridurre la tassa complessivamente; abbiamo comunque ottenuto come effetto che la tassa, per gli alberghi a quattro stelle, mentre inizialmente era di due euro, sia ridotta a 1,50 euro. Inoltre, abbiamo verificato che ci fosse un sistema che obbligasse tutti a pagare la tassa di soggiorno e che la presidenza dell’istituito osservatorio permanente, organismo che si occuperà di fornire gli indirizzi, non vincolanti, all’Amministrazione comunale su come spendere meglio i proventi della tassa, sia attribuita ad un rappresentante delle associazioni di categoria del settore. E’ un ulteriore tassello per fare in modo che il puzzle del turismo, nella nostra città, possa essere completato al meglio. Infatti, in fase di dichiarazione di voto, abbiamo tenuto a sottolineare che, sebbene la tassa di soggiorno sia da considerare alla stregua di una realtà ormai irrinunciabile, così come accade nel resto d’Italia, scontiamo, ancora oggi, l’assenza di una vera e propria programmazione turistica”.

 

In tutta la Sicilia domani un minuto di silenzio nei luoghi di lavoro per ricordare il piccolo Andrea

download (1)Il presidente Crocetta ha comunicato di aver disposto che domani 2 Dicembre alle ore 12 in tutti gli uffici regionali, venga osservato un minuto di silenzio in memoria del piccolo Andrea. “E’ un momento di grave lutto per tutti, che ha sconvolto la comunità di Santa Croce Camerina. Quello di domani è un gesto per manifestare solidarietà alla famiglia ed alla comunità”.

 

RITIRO E MEDITAZIONE ZEN

dreamstime_6214763Il Centro Zen Anshin di Ragusa organizza Venerdì 28 Novembre alle ore 18:30 con ingresso libero presso  l’Auditorium Scuola dello Sport (sala conferenze piccola) in via Magna Grecia a Ragusa una conferenza dal titolo: “Lo Zen : creatività e arte di vivere”. Interverranno i Rev Annamaria Gyoetsu Epifanìa e Guglielmo Doryu Cappelli ( monaci buddhisti della tradizione giapponese Zen Soto). Seguirà giorno 29 e 30 Novembre un  ritiro di meditazione zen.Per info: 347/4994846 – 333/1144238

Nello Dipasquale perde la causa civile contro Tele Nova

processo-civile-300x208Il giudizio promosso dall’ex sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale,  che aveva chiesto alla nostra emittente il risarcimento di euro 100 mila per danni morali e da lesione dell’onore e della reputazione, per una serie di articoli, pubblicati fra il 2008 e il 2009, a suo avviso diffamatori, si è concluso con una sentenza che ha rigettato la domanda. Nella sentenza del giudice Dottoressa Rosanna Scollo si legge:  “Da una lettura complessiva degli articoli si evince l’utilizzo di un linguaggio a tratti colorito e pungente, ironico e volte sarcastico , ma pur sempre espressione dell’esercizio del diritto di critica giornalistica, che non va mai al di là dei limiti della pertinenza e della continenza, prendendo spunto la critica da fatti di cronaca quotidiana, non contestati, e di sicuro interesse pubblico, quali le vicende interne dell’amministrazione comunale e i giochi di potere tra le correnti politiche contrapposte, la gestione del territorio ragusano e lo sviluppo dell’urbanistica, il progetto del porto di Marina e l’allargamento del lungomare, con la frequente allusione agli stretti rapporti tra il sindaco e i costruttori  più importanti della città, ai quali l’amministrazione sarebbe asservita. Persino i frequenti viaggi all’estero, per piacere, del ricorrente, non possono dirsi privi di interesse pubblico, in considerazione della carica pubblica rivestita. Anche laddove la critica – si legge sempre nella sentenza – appare indirizzata personalmente al ricorrente, accusato di essere poco avvezzo alle opinioni discordi, all’etica, al buon gusto e alle regole della grammatica italiana, essa non travalica mai i limiti della continenza, e non trasmoda in un’aggressione gratuita ai danni della persona, avendo pur sempre ad oggetto dei comportamenti tenuti dal primo cittadino nella sua veste istituzionale”. Nella sentenza, quindi, le espressioni utilizzate sono considerate il diritto alla libera manifestazione del pensiero. L’ onorevole Nello Dipasquale è stato condannato al pagamento delle spese processuali. Tele Nova era difesa dall’Avvocato Cesare Borrometi supportato dalla Dottoressa Marcella Borrometi.

FIOCCO AZZURRO IN CASA DEL SINDACO PICCITTO  

2013-02-05_fiocco%20azzurroIl sindaco di Ragusa, Federico Piccitto, è diventato papà. La sua compagna Giovannella Scarso ha dato alla luce all’ospedale Maria Paternò Arezzo un bellissimo maschietto, Nicolò. Il vice sindaco Massimo Iannucci e il Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Iacono, a nome dei componenti della Giunta Municipale e del Consiglio Comunale, hanno augurato alla neo mamma e al sindaco le più sentite felicitazioni per il lieto evento. Augurio al quale si unisce lo staff di Tele Nova.

Scroll To Top
Descargar musica