Un cittadino rumeno è stato colto in flagranza di reato da una pattuglia Volante della Polizia di Stato di Vittoria. L’uomo aveva appena sottratto alcune bottiglie di alcolici e una scarpa, in un negozio, quando gli agenti lo hanno fermato e perquisito. Il materiale rinvenuto addosso al cittadino straniero è stato restituito e l’uomo segnalato in stato di libertà.
Minaccia e insulta la moglie. Segnalato un quarantenne di Vittoria
Gli agenti della Volante della Ps di Vittoria, giovedì scorso hanno eseguito un intervento in un’abitazione del centro cittadino, dove era in corso una lite familiare. La moglie di un quarantenne ha poi presentato querela nei confronti del marito, per le gravi minacce e le pesanti ingiurie ricevute dal coniuge.
Il Padua Rugby si presenta
Domenica scorsa ha preso il via la stagione rugbistica 2011/2012. Ai nastri di partenza, per la quarantacinquesima volta, c’era anche il Padua Rugby Ragusa, una delle più gloriose e antiche società siciliane. La società iblea, con la nuova stagione, ha deciso di riorganizzarsi, completando la trasformazione, già iniziata due stagioni orsono, della società in Club, allargando il consiglio direttivo a due giocatori della prima squadra nominati direttamente dai compagni, e scegliendo, per la prima volta nella sua lunga storia, di dotarsi di uno sponsor tecnico, la Errea, nota azienda di abbigliamento sportivo, che, tra l’altro, veste squadre del calibro di Benetton Treviso e Cavalieri Prato, in Italia, e di Perpignan, in Francia. Le novità non si limitano però solo agli aspetti societari. Domenica, infatti, il XV di Peppe Gurrieri scenderà in campo, per l’occasione all’Aldo Campo-Selvaggio, con una nuova tenuta da gioco. Per questo, sabato 15 ottobre, alle 19.00, presso il bar Miseria e Nobiltà del centro commerciale “Le Masserie”, alla vigilia del debutto casalingo contro il Cus Catania, sarà presentata alla città la nuova stagione agonistica, e svelata la nuova maglia firmata Errea. Al termine della presentazione il Padua Rugby Ragusa offrirà a tutti i presenti un aperitivo, l’occasione per brindare alla nuova stagione.
Nuova sede Futuro e Libertà. Si inaugura sabato a Vittoria
Sabato 15 ottobre, inaugurazione della nuova sede Futuro e Libertà a Vittoria. Per l’occasione, a partire dalle 17.00, saranno presenti il coordinatore regionale del partito, Carmelo Briguglio, l’assessore regionale al Turismo, Daniele Tranchida, il commissario provinciale e deputato nazionale Fabio Granata, il deputato regionale Pippo Correnti. La nuova sede di Fli si trova in via Roma, angolo via Castelfidardo. Subito dopo, gli esponenti di Futuro e Libertà si sposteranno a Ragusa dove, intorno alle 19.00, nella sede Fli di viale Tenente Lena 3, incontreranno militanti e simpatizzanti per tracciare le strategie future. “E’ un momento di notevole importanza per Futuro e Libertà in provincia – afferma il capogruppo di Fli al Consiglio provinciale, Enzo Pelligra – in cui cercheremo di definire le modalità operative in vista dei prossimi appuntamenti elettorali”.
La Città Solidale istituisce un appuntamento sull’economia sociale
Il Consiglio di amministrazione del Consorzio La Città Solidale di Ragusa ha deliberato l’istituzione di un appuntamento annuale che si svolgerà nella prima decade di dicembre sul tema della “Economia sociale”. Il primo appuntamento avrà come linea guida “Il ruolo dell’economia sociale nei processi occupazionali e di sviluppo sostenibile”. “Attraverso questo incontro – spiega Aurelio Guccione, presidente del Consorzio – vogliamo coinvolgere tutte le istituzioni pubbliche, le parti sociali, le realtà cooperative, con particolare riguardo agli assessorati allo sviluppo economico e per le politiche sociali. E’ necessario sviluppare riflessioni che possano innescare processi virtuosi per affrontare la crisi economica”. E’ intenzione de La Città Solidale avvalersi della collaborazione di Confcooperative e dell’Agenzia di lavoro Mestieri.
Approvati i distretti turistici siciliani. Quello ibleo riunisce i 12 Comuni
L’assessorato regionale al Turismo ha firmato il decreto per l’approvazione dei distretti turistici siciliani. Tra questi c’è anche il Distretto turistico degli Iblei che riunisce i 12 comuni della provincia di Ragusa, nonché 6 limitrofi al territorio ibleo (Rosolini, Pachino, Mazzarrone, Grammichele, Licodia Eubea e Vizzini), la Camera di Commercio di Ragusa e dieci associazioni private individuate con un bando ad evidenza pubblica. I distretti sono distinti in due fasce: nella prima sono inseriti quelli considerati a piena maturità, nella seconda i distretti che sono sottoposti a forme e misure di assistenza e accompagnamento. Vi sono anche distretti a carattere tematico e 15 a carattere territoriale, tra i quali, quello degli Iblei. Per il completamento dell’iter di riconoscimento, i Distretti dovranno fare pervenire all’assessorato regionale del Turismo, sport e spettacolo, entro 45 giorni dalla data di pubblicazione del decreto assessoriale sulla Gazzetta ufficiale della regione siciliana, l’atto costitutivo debitamente sottoscritto ed il regolamento organizzativo che riportino i ruoli, le funzioni, le responsabilità dei soggetti aderenti, nonché il piano di sviluppo turistico previsto dall’articolo 7 comma 2 della legge regionale del 15 settembre 2005.
Presentazione libro “Terra Matta”
Domenica 23 ottobre, alle 10.30 in piazza S. Giovanni a Ragusa, nell’ambito delle manifestazioni culturali previste nella festa del Partito democratico, a cura del Centro studi Feliciano Rossitto presentazione del libro di Vincenzo Rabito “Terra Matta”. L’attore Giorgio Sparacino leggerà alcuni brani.
Gli studenti del “Curcio” di Ispica in collegamento con gli astronauti della Stazione spaziale internazionale
Ha avuto inizio esattamente tre minuti dopo le 11 di venerdì il collegamento audio tra gli studenti dell’Istituto d’istruzione superiore “Gaetano Curcio” di Ispica e gli astronauti attualmente presenti a bordo della Stazione spaziale internazionale, la Iss. L’evento, inserito all’interno di un percorso formativo per l’avvicinamento degli studenti all’astronomia, si è svolto con la collaborazione dei radioamatori dell’Ari (Associazione radioamatori italiani) della sezione di Ragusa, dell’Ariss (Amateur radio on the international space station) dell’Amsat-Italia e dell’Esa (Agenzia spaziale europea). La Nasa, dietro richiesta dell’istituto scolastico, ha autorizzato il collegamento con sistema Telebridge tramite la stazione W6SRJ sita in California. La diretta dell’evento è stata trasmessa in streaming sul canale Amsat Italia di LiveStream. Gli studenti si sono messi in contatto con gli astronauti ai quali hanno posto delle domande.
NELLO DIPASQUALE: NOTTURNO CON SECCHIO
La notizia più inquietante: mercoledì sera nell’autobus che da Ragusa porta a Roma è successo il finimondo perché una signora di mezza età si rifiutava di viaggiare accanto ad uno straniero. Sono intervenuti i carabinieri e si sono accumulate due ore di ritardo, con sollevazione collettiva per il disservizio e moto di sdegno da parte della componente italico-democratica del bus, il 50 per cento dei presenti, vergognata per la connazionale razzista. E’ un episodio che spiega cosa servirebbe agli abitanti del territorio: tenere ben fissi nel cervello i princìpi supremi dello Stato repubblicano. Qualche giorno addietro Ermanno Olmi in un bellissimo dialogo a Che tempo che fa (visibile su you tube) ha iniziato dicendo “come va?”. Sappiamo che non va bene anche qui, giù da noi. La donna del bus con la sua ignoranza e cattiveria ce lo conferma, e allora ci si chiede cosa possa fare una città per ritrovare la serenità che sostituisca gli eccessi di benessere che non sosteniamo più. Non c’è risposta e non c’è soluzione se non si riparte dai princìpi di uguaglianza e di libertà; poi, forse, pian piano, ci ritroveremo. Se si riparte da qui si nota che lo scollamento con chi ci governa è enorme, – loro non sono indignati – ed anzi continuano ad inventarsi scuse per respingere la realtà. Solo un equilibrio fra i sentimenti della popolazione e quelli della classe dirigente può far rinascere la nostra comunità. Al momento siamo amministrati da un sindaco che non soffre la nostra crisi e che nutre l’intima persuasione della imbattibilità, del successo, del dominio. Il dramma di Ragusa è evidente, siamo spaesati e non abbiamo la forza di recuperare la povertà che ci ha reso buoni lavoratori, e non sappiamo neanche avvalerci della modernità perché questa è basata sul sapere, e noi, invece, per proteggere il nostro sistema siamo costretti a respingere la conoscenza. Tutto è precipitato in pochi mesi, l’impalcatura residuale è marcia. Nello Dipasquale, però, resiste. Fa pena più che rabbia. Il suo conformismo è inadeguato persino per la borghesia conservatrice che si sentiva garantita nei privilegi e negli affari, e tutti i ragusani ormai soffrono questo personaggio (al di là dei sondaggi telefonici a cui ogni ragusano doc risponderebbe con la connaturata prudenza contadina) che si ostina a maneggiare la cosa pubblica con grande spavalderia e metodi da antica civilità politica. La prima uscita di Territorio ha certificato questa stanca angoscia. Sperava in un botto con duemila persone e ne ha racimolato 500, moltissime delle quali precettate fra lavoratori di cooperative sociali, disoccupati in attesa di posto, gente ossequiosa o obbligata verso il potere. Significativo lo sforzo di un consigliere che aspira al rimpasto che si è “impegnato” per portare 50 cittadini: scambio tra adesione e compartecipazione. Ed ora che fa il nostro primo cittadino con Territorio oltre a tenerlo in piedi come luogo di decantazione? Uno spazio ambiguo, incerto e ammiccante che forse è maturato prima delle elezioni e che ci riporta ai patimenti costrittivi di Riccardo Minardo. Appena il deputato regionale è stato arrestato, a Dipasquale è spuntata l’idea di questa nuova formazione trasversale che lo affrancasse da tutto e da tutti. Un luogo da cui studiare l’exit strategy più confacente al sogno di divenire deputato. E noi, i sudditi indignati e silenziosi che possiamo fare in questo caos, oltre ad aspettare? La tristezza ci soffoca, serve un po’ d’aria. Solo dopo le 22, ce lo intima Nello Dipasquale. Dopo le 22 per posare in strada l’immondizia. Qualche ora di libertà al buio, magari sfiniti dal lavoro, mezzi addormentati e già impigiamati, con i bambini soli in casa. Possiamo scendere in strada dopo le 22, e trascinarci dietro i nostri resti come i mendicanti che la notte trasferiscono da un angolo all’altro le loro misere cose. L’ultima opera di Nello Dipasquale: Notturno con secchio, sonata per i ragusani.
VITTORIA E SANTA CROCE INSERITE FRA LE LOCALITA’ A VOCAZIONE TURISTICA
L’assessore regionale al turismo, sport e spettacolo, Daniele Tranchida, ha firmato il decreto integrativo di riconoscimento delle località a vocazione turistica. Per quanto riguarda la provincia iblea, alla città di Ragusa si vanno ad aggiungere nello elenco delle località anche Vittoria e Santa Croce Camerina.
PIAZZA LIBERTA’, RACCOLTA FIRME PER I PARCHEGGI LIBERI
In piazza Libertà a Ragusa parcheggiare l’auto senza dover pagare l’obolo delle strisce blu è diventata un’impresa. Buona parte dei già scarsi parcheggi liberi è stata trasformata in zona riservata alle vetture della Guardia di Finanza, che a breve si trasferirà nei locali dell’Intendenza. Il cuore della piazza è striato da linee oblique di colore blu, simbolo di pagamento per la sosta. Di bianchi, e dunque liberi, rimangono solo alcuni parcheggi davanti la Soprintendenza ai Beni Culturali. Viale del Fante, viale Tenente Lena, via Roma hanno parcheggi a pagamento. Gli operatori commerciali, i dipendenti della Soprintendenza, i cittadini e i residenti sono costretti ad estenuanti giri in auto per trovare un parcheggio nelle viuzze del quartiere Cappuccini. Da qui nasce la raccolta firme che alcuni esercenti commerciali stanno portando avanti per chiedere all’amministrazione comunale di convertire alcuni parcheggi attualmente segnati con il blu in stalli di sosta libera. In tanti, a pochi giorni dall’avvio dell’iniziativa, hanno già sottoscritto la petizione. Basti pensare che, in occasione di manifestazioni, viene vietata alla sosta la striscia di posti liberi davanti la Soprintendenza per comprendere i disagi dei cittadini che vivono e operano nella zona.
La Guardia di Finanza sequestra deposito giudiziario abusivo
I finanzieri di Ragusa hanno verificato la presenza di un deposito giudiziario abusivo. Le Fiamme Gialle hanno eseguito il provvedimento di sequestro preventivo emesso dal sost. proc. della Repubblica di Ragusa Mericucci, per un’area recintata di circa 18 mila metri quadrati, localizzata in c/da Serra Roveto Agro del Comune di Vittoria, in prossimità di terreni coltivati. La zona era illecitamente adibita a deposito giudiziario ed autodemolizione in assenza delle prescritte autorizzazioni relative agli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti pericolosi. L’operazione di servizio ha consentito di rinvenire una elevatissima quantità di carcasse di autovetture dismesse ed innumerevoli parti meccaniche già smontate (motori e loro blocchi, sportelli, filtri, sospensioni-ammortizzatori, parti elettriche, catalizzatori, marmitte, fari, radiatori, centraline, motorini di avviamento, cavi elettrici, paraurti, parafanghi, vetri, parabrezza, etc rifiuti, molti dei quali rientranti nella categoria di quelli speciali), nonché materiale eternit, altamente cancerogeno per la salute umana. L’inquinamento originato dal materiale depositato sulla nuda terra, oltre a deturpare l’ambiente, scaturisce dall’obiettivo di evitare gli elevati costi necessari per il regolare smaltimento nelle discariche autorizzate. Nei prossimi giorni saranno interessati anche gli organi competenti per la bonifica dell’intera area. Il proprietario dell’area sequestrata è stato denunciato all’autorità giudiziaria per gestione illecita di impianto di recupero, rottamazione e demolizione di autoveicoli e smaltimento illecito di rifiuti pericolosi.
Condono edilizio, anche l’Ance Ragusa dice no
“L’Associazione nazionale dei Costruttori edili è sempre stata contraria a qualsiasi forma di condono perché, in realtà, cambia il mercato e crea condizioni di premialità per chi non ha rispettato le regole”. Ad affermarlo, in uno con il presidente nazionale dell’Ance, Paolo Buzzetti, è il presidente di Ance Ragusa, Giuseppe Grassia, che dice no all’ipotesi di un condono edilizio da inserire nel decreto sullo sviluppo da parte del governo. “Su questo tema – chiarisce Grassia – siamo compatti da Aosta a Lampedusa: la nostra posizione è netta e coerente con il nostro modo di pensare e coniugare sviluppo e legalità: sempre contrari a qualsiasi idea di condoni su abusi edilizi, ed ancor più contrari a qualsiasi forma di sanatoria specialmente per gli interventi sulle nostre coste. A livello nazionale stiamo pensando ad una proposta per un piano città, in netta contrapposizione all’ipotesi del condono edilizio. C’è tantissimo da fare, per esempio, dal punto di vista del risparmio energetico oppure sul versante della manutenzione dei fabbricati che sono stati realizzati, nel 65% dei casi, prima del 1970 e c’è anche la necessità di modificare le periferie per renderle più moderne e vivibili laddove è necessario. Non solo abbattere e ricostruire – conclude Grassia – ma anche realizzare interventi mirati verso famiglie e anziani”.
BANCAROTTA FRAUDOLENTA Denunciati altri due soggetti
La squadra operativa della Tenenza di Modica, coordinata dal sost. proc. della Repubblica Alessia La Placa e diretta dal procuratore della Repubblica Francesco Puleio, ha monitorato il fallimento di una società modicana la “Mediservice srl”. La società era attiva nella gestione di distributori stradali e nella vendita al minuto e all’ingrosso di carburanti. Le indagini hanno preso il via a seguito del fallimento della società in liquidazione dichiarato dal tribunale di Modica nel gennaio di quest’anno, ed hanno richiesto una accurata attività di controllo delle movimentazioni di denaro effettuate. E’ subito emerso che i bilanci relativi agli anni di imposta 2009 e 2010 non erano mai stati presentati. Una minuziosa analisi sui flussi commerciali ha poi evidenziato un vero e proprio meccanismo destinato al drenaggio della liquidità dell’impresa a danno dei creditori. Vendite di prodotto erano destinate a soggetti inesistenti, con la conseguenza che una volta effettuata cartolarmente la vendita, il prodotto veniva destinato al mercato nero generando un credito di fatto fittizio. Ulteriori e complesse indagini hanno permesso inoltre di verificare che ingenti somme di denaro erano state erogate a soggetti che, oltre a svolgere attività di fatto non attinenti a quelle della Mediservice, erano gestite dal liquidatore della stessa. A conclusione della indagine diretta dalla Procura della repubblica di Modica sono stati denunciati due soggetti A.R. e M.R, quest’ultimo tra l’altro con precedenti per truffa e già noto alle forze dell’ordine. L’attività svolta ha portato alla scoperta di somme di denaro illecitamente sottratte per un importo di oltre centomila euro allo scopo di creare un’insolvenza apparente.
Ipotesi di chiusura del tribunale di Modica Il procuratore Puleio dice la sua
Il procuratore capo della Repubblica di Modica Francesco Puleio è stato invitato a partecipare alla seduta del Consiglio comunale di venerdì 14 ottobre quando si discuterà della paventata chiusura del Tribunale. Il magistrato ha annunciato che non potrà essere presente al consesso civico, ma nel frattempo ha inviato una lettera al presidente del Consiglio comunale di Modica dove esprime il suo parere. “Se è certamente opportuno, nell’attuale momento storico, operare una razionalizzazione delle strutture giudiziarie sui territori, per ottenere efficienza del servizio nel rispetto dei diritti dei cittadini – scrive Puleio – realizzando nel contempo economie di gestione, non può accettarsi una non meditata ed indiscriminata eliminazione di strutture, come quella di Modica, di nuova e moderna concezione e nelle quali più attento è stato, per quello che è la mia personale esperienza, il recupero di funzionalità e di efficienza, tanto da consentire al nostro Tribunale di offrire un servizio all’avanguardia nell’intero panorama nazionale, in termini di prontezza e di certezza delle risposte giudiziarie, sia ai cittadini che alle Istituzioni. Tale soppressione, – sostiene il procuratore Puleio – nociva a fini di contenimento della spesa, suonerebbe come beffarda smentita ai manifestati propositi di attenzione allo sviluppo del territorio. Oggi il Tribunale, lungi dal costituire una realtà minore, rappresenta non solo un presidio storico, protagonista delle memorie e del progresso di questa comunità sin dal 1392, ma si pone come baluardo in grado di rispondere alla domanda di giustizia e di sicurezza dei cittadini – conclude Puleio – e di contribuire a radicare una cultura della legalità, indispensabile per il rilancio della crescita produttiva ed occupazionale”.
Unione Comuni e Province Petrolifere Siciliane, rinnovato il Consiglio di Amministrazione
Questo il nuovo CdA dell’Unione Comuni e Province Petrolifere Siciliane per il triennio 2011-2014: presidente prof. Giorgio Sortino, vice presidente dr. Remo Ternullo; on. dr. Giuseppe Sorbello presidente dell’Assemblea dei Delegati; dr. avv. Angelo Fasulo, responsabile raffinazione Poli Petroliferi Siciliani; Nello Dipasquale vice presidente assemblea dei delegati, arch. prof. Santi La Rosa. Il prossimo consiglio di amministrazione avrà il compito di ratificare la nomina presidenziale dell’on. Pippo Gianni a responsabile dei rapporti con il Parlamento nazionale e col Ministro del Tesoro e dell’Interno e del dr. Giuseppe Liberto a responsabile delle Politiche Fiscali dell’Ups. Previsto l’inserimento negli organismi dell’Ups e dell’Osservatorio Nazionale Ecomafia di altri sindaci.
Raccolta fondi per la cura dei tumori GIOVANNA FACCHETTI ALL’INTER CLUB DI RAGUSA
Il consiglio direttivo dell’Inter Club “Peppino Prisco” Ragusa, comunica che domenica 16 ottobre alle ore 17, nei locali sociali in via B. Colleoni 43, sarà gradita ospite la sig.ra Giovanna Facchetti, moglie del grandissimo capitano dell’Inter e della Nazionale Italiana, Giacinto Facchetti. Gli interisti ragusani consegneranno alla vedova Facchetti il ricavato di una raccolta fondi da devolvere alla “Fondazione Facchetti Onlus” che si occupa dello studio e della cura dei tumori (www.fondazione giacintofacchetti.it). S’invitano tutti i simpatizzanti interisti a partecipare alla cerimonia di consegna, e a voler contribuire con una donazione da versare presso la sede del Club sabato durante Catania-Inter o domenica dalle 16 alle 18 in occasione della consegna del contributo alla signora Facchetti.
Vittoria, mercato rionale nel degrado La Rosa di Fds promuove un sit-in
Sabato dalle 9.30 protesta per sollecitare il Comune di Vittoria a intervenire sul problema del degrado del mercato rionale. Il sit-in è organizzato dal consigliere comunale di Forza del Sud, Andrea La Rosa, ma parteciperanno anche i consiglieri della lista “Un nuovo inizio”. Il raduno è previsto all’ingresso del mercato rionale adiacente la Fiera Emaia.
Condono edilizio, anche l’Ance Ragusa dice no
“L’Associazione nazionale dei Costruttori edili è sempre stata contraria a qualsiasi forma di condono perché, in realtà, cambia il mercato e crea condizioni di premialità per chi non ha rispettato le regole”. Ad affermarlo, in uno con il presidente nazionale dell’Ance, Paolo Buzzetti, è il presidente di Ance Ragusa, Giuseppe Grassia, che dice no all’ipotesi di un condono edilizio da inserire nel decreto sullo sviluppo da parte del governo. “Su questo tema – chiarisce Grassia – siamo compatti da Aosta a Lampedusa: la nostra posizione è netta e coerente con il nostro modo di pensare e coniugare sviluppo e legalità: sempre contrari a qualsiasi idea di condoni su abusi edilizi, ed ancor più contrari a qualsiasi forma di sanatoria specialmente per gli interventi sulle nostre coste. A livello nazionale stiamo pensando ad una proposta per un piano città, in netta contrapposizione all’ipotesi del condono edilizio. C’è tantissimo da fare, per esempio, dal punto di vista del risparmio energetico oppure sul versante della manutenzione dei fabbricati che sono stati realizzati, nel 65% dei casi, prima del 1970 e c’è anche la necessità di modificare le periferie per renderle più moderne e vivibili laddove è necessario. Non solo abbattere e ricostruire – conclude Grassia – ma anche realizzare interventi mirati verso famiglie e anziani”.
AEROPORTO DI COMISO, ARRIVA L’ULTIMA TRANCHE DI FINANZIAMENTI
Il dirigente regionale Luciano Calandra ha emesso, per conto della Regione siciliana, la somma di 1.125.000 euro a saldo del finanziamento totale di 4,5 milioni in favore del Comune di Comiso, vincolato alle spese di supporto all’avvio delle attività dell’aeroporto. La prima tranche, di 3.375.000 euro era stata liquidata il 27 settembre. Ad annunciarlo è stato l’on. Pippo Digiacomo del Partito democratico: “La Regione ha fatto fino in fondo la sua parte facendo seguire i fatti alle promesse. Purtroppo da parte del governo nazionale ancora nessun segnale positivo”.