16-06-2025

L’ONOREVOLE NINO MINARDO PREPARA IL RITORNO IN FORZA ITALIA

Nino Minardo 11 (1)“Sono in disaccordo con la scelta di Alternativa Popolare di opporsi alla riforma della legge elettorale, sulla quale sembra stiano convergendo le posizioni di gran parte del Parlamento”.  E’ l’inizio della fine del rapporto tra Nino Minardo e Angelino Alfano. Il deputato modicano non accetterà certo il fine carriera in un partito che teme di non arrivare al 5 per cento. E’ chiaro quindi che ci si prepara per un rientro in Forza Italia. D’altronde i rapporti personali tra la famiglia Minardo e Berlusconi e Miccichè sono sempre rimasti più che ottimi in  questi anni di separazione. Se la riforma elettorale “quaglia” aspettiamoci quindi l’annuncio. Un ritorno al passato che anche nel capoluogo avrebbe una certa rilevanza. Nella cerchia di Minardo è rimasto infatti il Dottore Salvo Mallia stimato professionista forse più amato a livello popolare che negli ambienti classici della destra ragusana ormai parcelizzata e in parte confluita nel gruppo Insieme. Mallia potrebbe benissimo concorrere per gli azzurri alle regionali. Ma vediamo cosa dice Minardo riguardo gli atteggiamenti di Alfano: “Per anni abbiamo invocato e predicato la semplificazione del quadro politico, la governabilità e soprattutto la restituzione di un maggiore potere di scelta agli elettori. Oggi che tutto questo sembra compiersi con la nuova legge elettorale, contraddiciamo quanto sostenuto per anni, solo a causa della previsione di una percentuale di sbarramento invocata sia dalla politica che dall’opinione pubblica, per restituire governabilità ed evitare ogni tipo di ulteriore frammentazione del quadro politico, già cosi complesso. Sarebbe opportuno che Alternativa Popolare collegasse le proprie riflessioni con quello schieramento moderato che guarda al centrodestra cui abbiamo sempre dichiarato di appartenere. Accordi personali con il Pd, o accordi limitati ad una piccola parte del partito, non possono essere utilizzati come una clava per tentare di far saltare il banco, preferendo l’interesse elettorale di pochi all’interesse generale del Paese”.

Studio della lingua italiana rivolto agli studenti stranieri

downloadPresso l’Aula consiliare del comune di Ragusa , con la lettura dei 30 diritti della Dichiarazione Universale dell’Uomo da parte degli studenti stranieri che hanno partecipato al progetto di studio della lingua italiana svolto dalla scuola statale del Cpia, si è conclusa l’importante attività didattico-educativa. La dirigente della Scuola CPIA di Ragusa, Anna Caratozzolo ed i docenti Ricca, Mattisi, Campagnalo  hanno scelto volutamente Palazzo di città, “casa di tutti i cittadini”, come sede simbolica della giornata conclusiva del corso. Ad accogliere gli studenti stranieri ed i docenti è stato l’assessore all’inclusione e coesione sociale Gianluca Leggio che oltre a portare il saluto dell’amministrazione ai graditi ospiti, si è soffermato sull’importanza delle varie attività di integrazione sociale rivolte ai cittadini stranieri ed in particolare quella dello studio della lingua italiana che  favorisce l’attività relazionale con la comunità locale.  Nel corso della giornata, sempre nell’ambito della giornata conclusiva dell’attività  della Scuola CPIA, presso il Centro Polifunzionale di Viale Colajanni gli studenti hanno potuto assistere alla proiezione di alcuni filmati sulla storia, arte e società di Ragusa  ed hanno successivamente, prima di raggiungere Palazzo di Città, effettuato delle visite guidate  in Piazza Libertà, Ponte Padre Scopetta, Piazza San Giovanni e la Cattedrale San Giovanni Battista.

Ragusa, conclusa la consultazione online per il City

 

cityIl 34,4% dei cittadini che hanno utilizzato la piattaforma Votofacile, consultazione online attivata dal Comune per conoscere dai cittadini quale tra le quattro destinazioni indicate intendessero preferire per il City, struttura comunale ubicata all’interno del Parco Giovanni Paolo,  hanno scelto “Spazi ludico-ricreativi” E’ stata questa la percentuale più alta delle preferenze registrate rispetto alle altre proposte per le quali era possibile esprimersi che sono state: “spazi espositivi culturali (24%), locali commerciali ( 23,8%), spazi di promozione per l’inclusione sociale ( 17,2%).  A questa prima consultazione online avviata in via sperimentale dall’Amministrazione comunale attraverso l’apposita piattaformna “Votofacile” a cui si sono registrati 360 persone hanno partecipato 148 cittadini. Accedendo all’apposito link sul sito istituzionale del Comune, dopo essersi registrati ed aver inserito come password il numero della propria tessera elettorale, è stato possibile esprimere la propria preferenza. “Invitiamo i cittadini a partecipare alle altre consultazioni che consentono la partecipazione democratica della comunità amministrata alle scelte dell’Amministrazione comunale – dichiara l’assessore Gianluca Leggio; Ricordo infatti che sono in corso altre tre  consultazioni online e precisamente: “Decorazioni  del muretto della scalinata  del City” che gli allievi dell’Accademia delle Belle Arti “Mediterranea” di Ragusa vorrebbero regalare alla città, proposta per la quale è possibile esprimersi  fino al 4 giugno; “Progetto di riqualificazione di Piazza Cappuccini”, con votazioni aperte fino all’11 giugno prossimo; “Piano Urbano di Mobilità Sostenibile e le tematiche principali strettamente connesse, con particolare riferimento quelle legate al Piano di Riordino del servizio di Trasporto Pubblico Locale, per il quale si potrà votare fino al 30 giugno prossimo”.

RAGUSA, GUARDANDO A SINISTRA

sinistra-italiana_tutti-i-loghi-di-sinistra-italiana_Copia-di-logo-06“I commenti di un paio di consiglieri comunali del movimento cinque stelle, in merito al dibattito sulla proposta di dar vita ad un progetto civico e democratico per la città di Ragusa, sono il segno rappresentativo di un evidente disagio”. Lo scrive Sinistra Italiana di Ragusa che aggiunge: “Una maggioranza consiliare assottigliata , impietrita , priva di qualsiasi iniziativa e costretta a sostenere una giunta che ha deluso la città. Costoro alla critica politica hanno contrapposto il differenziale anagrafico , il vuoto assoluto di  principi e valori e la tipica reazione tribalista  di chi difende i “simili” , attacca i “diversi” e trasuda un certo odio.  Noi siamo ben altro. La proposta di “terza via” che vogliamo sottoporre ad altri soggetti, con storie e sensibilità diverse dalla nostra, prefigura una città condivisa che si costruisce aprendo le porte.  Vogliamo aprire le porte delle nostre associazioni politiche, sociali, culturali, religiose non per accogliere ma per uscire dai nostri seppur nobili recinti. Uscire per andare nelle strade e nelle piazze per riconoscersi per costruire quell’area vasta di cultura, di valori, di azioni e di progetti  che la città di Ragusa attende dopo le delusioni accumulate per anni.  Al ceto medio produttivo impaurito e frustrato nelle sue ambizioni e nelle sue speranze, ai ceti popolari defraudati dei servizi pubblici essenziali  e impoveriti dalla crisi occupazionale, ai giovani  privati del diritto a immaginare il proprio futuro rivolgiamo l’appello alla speranza di poter costruire l’alternativa. Vogliamo costruire la “città degli esempi”.   Gli esempi di contrasto alle disuguaglianze, gli esempi sulla selezione delle risorse pubbliche disponibili, l’esempio della trasparenza e della condivisione rispetto ai fattori critici e alle potenzialità innovative. L’esempio della competenza professionale, del dinamismo amministrativo e del rigore morale.  L’esempio della intelligente capacità di prefigurare gli scenari futuri  per predisporre in tempo le strategie conseguenti. L’esempio della umiltà e disponibilità ad  accogliere i suggerimenti altrui. Insomma nulla a che vedere con le disastrose esperienze delle ultime amministrazioni. A nostro parere la memoria storica ha un valore essenziale e quindi la Carta Etica della “ terza via” potrà ispirarsi agli  insegnamenti morali  e politici che hanno caratterizzato, nel secolo scorso, le esemplari esperienze guidate da sindaci come Giorgio La Pira e Luigi Petroselli”.

SERVIZIO VOLONTARIO CIVILE, BANDO DI RECLUTAMENTO

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La sezione di Ragusa dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti comunica che sul sito www.serviziocivile.gov.it è stato pubblicato in data 24 maggio 2017 il bando ordinario per la selezione di n° 47.529 volontari da impiegare in progetti di servizio civile in Italia ed all’Estero. Fra gli Enti promotori inclusi in questo bando figura anche l’U.I.C. che ha promosso in provincia di Ragusa un progetto che prevede l’impiego di 18 volontari che saranno impiegati, per 36 ore settimanali, nella sede di Ragusa in 10, nella sede di Scicli in 2, nella sede di Modica in 4, nella sede di Comiso in 2. Il servizio avrà la durata di 12 mesi, i volontari avranno corrisposto un trattamento economico mensile dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile di 433,80 euro e il servizio da loro prestato sarà riconosciuto ai fini pensionistici. Ciò premesso si informa che possono presentare le istanze di ammissione al servizio volontario civile “cittadini italiani, cittadini degli altri Paesi dell’Unione Europea e cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia”,tra i 18 e i 29 anni. Le domande di partecipazione dovranno essere indirizzate, entro le ore 14 del 26 giugno,  all’U.I.C., sezione Fucà, Via Fucà 2/b a Ragusa, indicare la sede dove si intenderebbe svolgere il servizio. Per ogni ulteriore informazione gli interessati potranno rivolgersi, nelle ore di ufficio, all’Uic di Ragusa, telefono 0932.622201, che per venire incontro alle esigenze degli interessati ha già approntato gli schemi di domanda con gli allegati da produrre per la partecipazione alla selezione dei volontari, disponibili sia presso gli uffici centrali che presso le sedi degli Sportelli Comunali di Modica (Centro Diurno Anziani Sacro Cuore Piazza Libertà, 1 Modica Sorda) e di Scicli (Assessorato ai Servizi Sociali – Corso Mazzini, 5 Scicli), e possono essere scaricati anche dalla pagina facebook della Sezione Territoriale Iblea, unitamente al progetto ed al bando pubblicato dall’Ufficio nazionale di Servizio Civile.

L’importanza del voto e della scelta del sistema elettorale: questo sarà il tema della 1° puntata della rubrica “Diritto e Società” in onda su Tele Nova

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Venerdì giorno 2 Giugno alle ore 21.00 andrà in onda la 1° puntata della Rubrica “Diritto e Società”, ideata dal giornalista Matteo Burgio e dai due giovani professionisti del settore giuridico, l’avv. Giambattista Iudice e l’avv. Marco Antoci,  targata Rotonova,  dove il tema sviluppato sarà quello relativo alle problematiche del nostro sistema elettorale e della prossima legge che proprio in questi giorni si sta cercando di concretizzare, per poter permettere a noi cittadini di andare al voto. Si parlerà anche del fenomeno dell’ astensionismo, delle sue negative conseguenze e di quanto sia fondamentale andare a votare per mantenere un sistema di tipo democratico. Ed ancora si ci soffermerà sui sistemi regionali ( in particolare quello siciliano), su quelli locali e sui prossimi possibili scenari elettorali che vedranno protagonisti i consorzi provinciali. La trasmissione andrà in replica alle ore 24,00 e giorno 3 giugno alle ore 8, 14,30 e alle 18,00.

SPETTACOLO “SOGNI DI BENIAMINO MODESTINI CONTABILE”. IL 2, 3 E 4 GIUGNO AL TEATRO IDEAL DI RAGUSA  

compagnia godot al teatro idealCon un divertentissimo spettacolo “Sogni di Beniamino Modestini contabile”, questo fine settimana gli allievi del Gruppo Lab. Senior della Compagnia G.o.D.o.T. di Ragusa tornano in scena al  Teatro Ideal. Venerdì 2 giugno, alle ore 21:00, sabato 3, alle 20.00, e domenica 4, sempre alle 20.00, andrà infatti in scena lo spettacolo di fine corso con gli allievi-attori che hanno seguito il laboratorio Senior 2016-2017. Diretti da Vittorio Bonaccorso, sul palco del teatro ragusano si esibiranno Giuseppe Arezzi, Giulia Bombaci, Tiziana Buffa, Sara Cascone, Andrea Dimartino, Monica Firullo, Federica Guglielmino, Gaia Guglielmino, Jonathan La Ferla, Paolo Lanza, Annarita Lo Bianco, Federico Magro, Francesca Morselli, Angela Paolino, Francesco Piccitto, Mattia Piras, Lorenzo Pluchino e Micaela Sgarlata. Si tratta di una nuova edizione di “Sogni di Beniamino Modestini contabile”, uno spettacolo che era stato proposto nelle precedenti edizioni di Palchi DiVersi, riscuotendo grande successo. I testi, anche per questa nuova versione, sono di Giancarlo Iacono, che è riuscito a trascrivere egregiamente l’idea del regista Vittorio Bonaccorso: inventare cinque storie che ricalcassero in chiave comica altrettanti generi letterari, collegati fra loro da testi originali di Federica Bisegna. Cinque sogni ad occhi aperti fatti dal protagonista, Beniamino Modestini, che tenta di rifugiarsi nella scrittura per scappare dalla sua triste realtà, senza rendersi conto di essere soltanto mediocre. Al pubblico non resta che interrogarsi: quanto di Modestini c’è in ognuno di noi? Chi non ha sognato, almeno una volta nella vita, di essere altro da sé, credendo di avere capacità fuori dal comune, finendo poi per scontrarsi con la dura realtà e con la “normalità” (se non mediocrità) quotidiana? Il prossimo fine settimana invece, venerdì 9 e sabato 10 giugno alle ore 20,30 e domenica 11 alle ore 19,00, ancora al Teatro Ideal, si svolgerà lo spettacolo conclusivo dei corsisti del laboratorio Junior impegnati in “Jojò e il paese di domani”, liberamente tratto da “La favola dei saltimbanchi” di Michael Ende, con l’adattamento della Bisegna e la regia di Bonaccorso. Mercoledì 14 giugno, alle 18.30, sempre al Teatro Ideal, infine un carinissimo spettacolo con protagonisti i piccolissimi del laboratorio Baby, avviato per la prima volta quest’anno, che si cimenteranno nello spettacolo gratuito ”La cucina di Alfredin”, a cura di Giuseppe Arezzi.

LATTE …. IL CENTRO STORICO SI VESTE DI ORO BIANCO

Programma ridottoIl CoRFiLaC Giovedì 1° Giugno, in occasione della giornata mondiale del latte organizza in Piazza San Giovanni dalle 9.00 alle 13.00 la manifestazione, “LATTE …. IL CENTRO STORICO SI VESTE DI ORO BIANCO”. Un’opportunità con la quale il CoRFiLaC vuole focalizzare l’attenzione sul latte e rendere noto al grande pubblico l’importanza di tale alimento. L’amministrazione comunale di Ragusa aprirà la manifestazione accogliendo i bambini delle scuole. Una giornata dedicata agli studenti delle scuole primarie, che hanno aderito numerose  e che per l’occasione vestiranno di bianco. Il programma ricco di attività ludico – educative rivolte ai bambini si concluderà con il concerto “la natura e l’albero della vita” degli alunni dell’Istituto Comprensivo Berlinguer di Ragusa del corso ad indirizzo musicale. Tutte le vetrine del centro storico si sono vestite di bianco per dare rilievo al latte definito dalla FAO “l’oro bianco”, nel novero dei tesori tutelati dall’Unesco quale patrimonio dell’Umanità.

 

AEROPORTO DI COMISO: SI RIAPRE IL TEATRINO DELLE NOMINE

downloadDopo una lunga riflessione  il Sindaco di Comiso nel gennaio del corrente anno nominava il nuovo Presidente della So.a.co. , nomina che a distanza di cinque mesi è stata investita dalle dimissioni dello stesso neopresidente. Già allora il Laboratorio Politico Berlinguer  Comiso esprimeva il proprio disappunto per non aver scelto una persona dalle competenze specifiche  e con grande esperienza professionale nel settore aeroportuale, come d’altronde si auspicava tutta la comunità iblea, sperando nella possibilità di offrire nuovo slancio ad una struttura,  che  fatica  a decollare perché ostacolata in parte  da lotte di potere, nonché ostaggio della cattiva politica. Il Laboratorio comisano in nome della trasparenza e dell’onestà intellettuale che meritano i cittadini di tutta la provincia, chiede al  Sindaco quali risultati positivi  può avallare all’operato del neopresidente dimissionario in questi  mesi. “La società di gestione dell’aeroporto di Comiso di fatto risulta essere uno “stipendificio” privo di regole e norme che caratterizzano la specificità aeroportuale. La struttura non può e non deve essere motivo di promesse elettorali in occasione delle prossime amministrative. Ancora una volta tutelando l’interesse di tutta la comunità con tenacia e determinazione  e senso del dovere il laboratorio continua ad auspicare che la nuova nomina del presidente della So.a.co., da parte del Sindaco, avvenga con un briciolo di buon senso in più  e si riveli stavolta come atto di responsabilità nei confronti di un territorio, come quello ibleo, che merita di poter continuare a credere in una struttura dall’alto potenziale di sviluppo culturale, turistico ed economico”.

LA RICERCA STORICA DEGLI STUDENTI DEL LICEO SCIENTIFICO DI RAGUSA

20170530_171548Gli studenti delle terze classi, sezioni A, B, E e della IV, sezione A, del Liceo Scientifico “E. Fermi” di Ragusa che hanno deposto lo scorso mese di aprile sulla lapide che ricorda lo studioso e scienziato ragusano Gian Battista Hodierna, custodita all’interno della Chiesa Madre di Palma di Montechiaro, una corona d’alloro donata dal presidente del Consiglio Comunale Antonio Tringali, hanno reso una visita di cortesia al Comune. Accompagnati dal docente dell’Istituto ragusano prof. Salvo Giliberto, i ragazzi  sono stati ricevuti nell’aula consiliare dal presidente del massimo consesso Tringali e dall’assessore alla pubblica istruzione Gianluca Leggio. Nel corso dell’incontro le scolaresche hanno donato al Comune un powerpoint commentato e musicato sull’itinerario delle visite svolte nei luoghi che sono stati oggetto del progetto  di ricerca sull’incastellamento Federiciano e Chiaramontano in Sicilia che ha previsto anche una visita a Palma di Montechiaro nella Chiesa Madre in cui è collocata una lapide del nostro concittadino Gian Battista Hodierna. Il presidente del massimo consesso  inoltre ha donato ad ogni classe che ha partecipato al progetto didattico curato dal prof. Salvo Giliberto e dalle prof.sse Emanuela Di Stefano, Mariolina Corallo, Anna Vicari e Leonia Occhipinti, una pubblicazione su Gian Battista Hodierna, frutto di una approfondita ricerca sull’illustre concittadino realizzata dal prof. Padre Mario Pavone.

 

RAGUSA, INCONTRO PER PARLARE DELLA MONETA LOCALE SOVRANA

5 euro tedescoIl Movimento Distributista Italiano, sezione di Ragusa, In collaborazione con il Gruppo Giustizia e Carità di Ragusa, organizza sabato 3 giugno alle ore 17.00, presso la sede del Consorzio Città Solidale, in via Falcone 76-78, a Ragusa, un incontro aperto alla cittadinanza dal titolo “Moneta Locale Sovrana. Una moneta condivisa per rilanciare la produttività locale e combattere disoccupazione ed emigrazione”, relatore Oronzo Turi, responsabile dell’associazione Azione Territoriale. “Tutti noi oggi siamo consapevoli della devastante crisi economico-sociale che ha ridotto e sta ancora riducendo in miseria milioni di persone, privandole del proprio lavoro e dei beni di proprietà essenziali. Pochi pero sanno quale sia il principale fattore causale di questi nefasti accadimenti economici: il denarodebito. La maggior parte della gente pensa infatti che la moneta venga prodotta dalla zecca dello Stato, per conto e a favore dello Stato ed ignora invece la realtà: oggi tutto il denaro nasce solo ed esclusivamente di proprietà del sistema bancario privato, come debito di Stati e cittadini nei confronti del sistema bancario stesso. Si può sfuggire a questo meccanismo perverso? Certamente si, visto che esso è determinato da una serie di convenzioni stipulate da uomini, convenzioni che possono e devono essere cambiate. La presa di coscienza dei cittadini, accompagnata da una parallela azione politica, potrà portare, in un futuro spediamo vicino, a significative modifiche legislative. Che fare però nel frattempo? E’ possibile fin da ora attivare una rete locale di scambi tra consumatori, produttori e commercianti, che, utilizzando in parte strumenti monetari tradizionali (euro) ed in parte strumenti monetari complementari (la Moneta Locale Sovrana) riesca sostanzialmente a depotenziare gli effetti nefasti del denaro-debito, liberando il tessuto economico-sociale di intere comunità locali dalla schiavitù del denaro-debito stesso e facilitando il massimo sviluppo delle potenzialità produttive territoriali”.

   Al teatro tenda di Ragusa un concerto degli alunni dell’Istituto comprensivo “Maria Schininà”

paceOrganizzato dall’istituto comprensivo “Maria Schininà” di Ragusa, in occasione del decimo anno di vita della stessa scuola, venerdì 9 giugno, alle ore 19, presso il teatro tenda comunale di via Spadola, si terrà un concerto  dal titolo: “Time after Time! 10 anni in musica…” che vedrà protagonisti gli alunni dell’istituto.  La manifestazione, con ingresso libero, è patrocinata dal Comune.

Dal 9 all’11 giugno a Ragusa la seconda edizione di “3Drammi3″Festival della Tragedia Greca

hqdefaultPrestigiose e suggestive location di Ragusa Ibla accoglieranno dal 9 all’11 giugno prossimi la seconda edizione, di “3drammi3” – Festival Ibleo della Tragedia Greca. L’evento culturale patrocinato dal Comune di Ragusa è organizzato dal Teatro Donnafugata di Ragusa con la preziosa collaborazione dell’Inda e dell’associazione Amici dell’Inda. Il programma delle tre serate prevede la recita ed il commento di brani  delle seguenti tragedie: 9 giugno, ore 18 – Tragedia: “LE FENICIE” – Circolo di Conversazione – via Alloro; 10 giugno, alle ore 18  Tragedia: “SETTE CONTRO TEBE” nell’androne di Palazzo Di Quattro in via Orfanotrofio a Ragusa Ibla, ed alle ore 20  Tragedia: “PROMETEO INCATENATO” alla scalinata di San Giorgio in piazza Duomo sempre a  Ragusa Ibla. Infine 11 giugno, ore 18 Commedia di Aristofane “LE RANE”  al Cortile del Convento di S.Teresa (Università di Lingue) in piazza Chiaramonte a Ibla. Sempre nelle tre giornate sopraindicate previsti Stage di ControCunto presso il Teatro Donnafugata.

Parco urbano della Vallata Santa Domenica e Cava Gonfalone

 

vallata-santa-domenica-830x480Sono stati aggiudicati in via definitiva i lavori relativi al progetto “parco urbano delle vallate Santa Domenica e Cava Gonfalone: primi interventi per la valorizzazione e la fruizione – impianto di fitodepurazione”.  Ad eseguire l’intervento sarà l’impresa Project  di Brolo (ME) per l’importo di 126,742,58 euro. ’intervento è tra quelli previsti  nel progetto generale di valorizzazione e fruizione del parco urbano. L’impianto che sarà realizzato servirà a trattare  le acque convogliate dal torrente Cava Santa Domenica che sfocia su una struttura quasi interamente canalizzata in prossimità di via Natalelli.  L’impianto comporta diversi vantaggi, tra cui consumi energetici ridotti come anche  manutenzione e  impatto ambientale, esigui costi di ammortamento, assenza di produzione di fango. I lavori  per la realizzazione del sistema di fitodepurazione, annuncia il Comune di Ragusa,  dovranno essere eseguiti entro 45 giorni dalla stipula del contratto.

 

 

LA RAGUSA CHE VERRA’. L’AVVOCATO CESARE BORROMETI AUSPICA L’APERTURA DI UN CONFRONTO TRA PROGRESSISTI

cesrovbosFinalmente si torna a parlare di politica nella nostra Ragusa. L’avvocato Cesare Borrometi esponente di Sinistra Italiana continua le sue riflessioni pubbliche sul confronto che dovrà avvenire in campo progressista. Scrive Borrometi:  “Leggo e mi appassiona il dibattito politico scaturito dalla primigenia esternazione di Giorgio Massari, le cui idee meritano di essere riprese ed analizzate con convinta analisi costruttiva. Prendo atto dell’intento inclusivo e non esclusivo chiarito da Giorgio nel suo ultimo intervento pubblico. Così come prendo atto che egli intende riferirsi, senza pregiudizi, ad un bagaglio valoriale e fattuale che esiste già e che non abbisogna di essere reinventato. Se però così stanno le cose, e probabilmente Giorgio ha ancora una volta ragione, ancor più rafforzata ne esce un’idea di condivisione che va verificata in fretta e fatta germogliare prima che il tempo sia, in un senso o nell’altro, tiranno come spesso si rivela. Mi ha colpito, Giorgio a me caro, il tuo chiederti “chi fa cosa, come e con chi”, che è cogliere l’esigenza del momento magistralmente sintetizzata in una formula che, tuttavia, a me pare, non dia scampo: o si agisce o si soccombe. Nessuno, credo, vuol disconoscere i tratti di strada che già si sono percorsi; nessuno deve sottovalutare, però, che il momento è sicuramente tale da indurre chi ha a cuore questa citta ad essere consapevole che non ci si può permettere di fare a meno del contributo di una fascia quanto più ampia possibile di liberi cittadini, di associazioni di movimenti che esistono già e che sono portatori di una cultura che bene si sposa con un progetto di rinascita e di valorizzazione. Insomma, il tempo dei proclami comincia a scadere ed avanza, invece, il momento della conta e per contarsi, come tu caro Giorgio hai scritto riprendendo un mio suggerimento, occorre “riconoscersi”. E’ questo che dobbiamo fare e non vedo ostacoli a che ciò avvenga. Conosciamoci e riconosciamoci ponendo a base dell’amalgama programmi, progetti, che portino un vento di rinnovamento e di convinto mutamento. “Muri e steccati” non possono più esistere se si è accomunati da una progettualità riconoscibile e concreta; chi incautamente li difendesse si porrebbe fuori dalla storia e si condannerebbe ad una marginalità perdente, intrisa di elitarismo sterile. Che poi un movimento civico debba tener conto anche delle differenze di chi vi converge è altro discorso; nessuno pretende che ci si voti alla perdita totale della propria identità: quel che necessita, come ho già avuto modo di sottolineare, è privilegiare ciò che unisce, trascurando ciò che, invece, allontana. E se l’obiettivo è (scusate la formula riusata, ma alla quale sono affezionato) il Bene Comune della nostra città, questo percorso virtuoso è possibile, realizzandosi, in tal guisa, mio caro amico, la più deflagrante “rottura degli schemi” che si sia mai immaginata a Ragusa. Ancora, caro Giorgio, faccio appello a te, al tuo movimento come a tutti coloro che, individualmente o quali partecipi di realtà collettive ed organizzate già esistenti, spero manifestino interesse, perché si definiscano i tempi ed i luoghi per incontrarci e cominciare a porre le basi di quel confronto che deve portarci alla costruzione di questo soggetto corale, propositivo, coeso e impreziosito, anziché svilito, dalle diversità, piegate al raggiungimento di alti obiettivi. Io, che certamente sono, come tu dici, non arbitro ma giocatore, anzi l’ultimo dei giocatori, sono già seduto al tavolo e mi sono attrezzato per aspettare l’arrivo degli altri. Spero solo che la magia si compia e si cominci in fretta”.

ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO. SI COMINCIA DAGLI ANESTESISTI

 

anestesisti«Sono grato all’assessore On. Baldo Gucciardi che con un atto di buona politica ha voluto assumersi la responsabilità di autorizzare a stralcio l’avvio immediato delle assunzioni a tempo indeterminato della fascia più carente nella nostra sanità: quella degli Anestesisti».  Con queste parole il Direttore Generale Dr. Maurizio Aricò accoglie la nota dell’Assessorato con cui è stato autorizzato ad avviare immediatamente la assunzione di ben sei Anestesisti.  «La nota è la migliore risposta alle nostre richieste del 2 maggio e del 17 maggio, in cui facevamo presente la estrema difficoltà delle aziende siciliane, tra cui la nostra. Appena ricevuta la nota dell’Assessore, abbiamo dato mandato agli uffici di convocare per telegramma i 27 medici anestesisti aventi diritto in quanto vincitori del concorso del 2012. Siamo pronti ad immettere in servizio immediatamente i primi sei in graduatoria che accetteranno. Si tratta di un passo molto importante che permetterà di evitare le gravi disfunzioni cui si sarebbe andati incontro nel periodo in cui i medici hanno diritto alle ferie estive. Di fatto, un vero aiuto concreto alla sanità e quindi alle esigenze della nostra popolazione che ha bisogno di interventi chirurgici o di ricovero in terapia intensiva».

 

 

Giorgio Massari, Ragusa Prossima fa paura al M5S

138_controllo_televisivo-520x292Il consigliere comunale Giorgio Massari con la nascita della lista civica Ragusa Prossima ha avviato un dibattito nella sinistra che speriamo porti ad un confronto fecondo tra le varie realtà e sensibilità esistenti nel capoluogo ibleo, ma ha suscitato anche una reazione infantile e scomposta da parte di due consiglieri cinquestelle, Stevanato e Agosta, i quali hanno bollato Massari come uomo del secolo scorso – dimenticando che il loro padre ispiratore Grillo è nato nel 48 e quindi come esperienza di vita e di memoria ha attraversato tutto il 900 – e cosa ancor più grave cancellando brutalmente la storia a volte tormentata, e comunque dignitosa e onesta, dei progressisti ragusani di cultura cattolica, radicale e marxista.  I pentastellati infatti scrivono: “Vorremmo ricordare che le stime e i sondaggi politici danno il Movimento 5 Stelle al 30% su base nazionale e oltre il 35 % su base regionale; escludendo il Partito Democratico, dal quale Massari si sarebbe allontanato, o dal quale sarebbe stato allontanato, tutte le formazioni politiche di sinistra e i movimenti che ha frequentato, attraverso comunicati, alleanze temporanee, frequentazioni varie e altro, navigano su percentuali minime ad una sola cifra, per cui riterremmo opportuno che il collega puntasse le frecce della sua strategie politica verso i pari grado e lasciasse le grandi formazioni a fare la politica, quella concreta e reale come sta avvenendo a livello nazionale per la legge elettorale”. I pari grado… che visione terribile delle identità politiche. Forse è questo il motivo per cui Stevanato e Agosta pur non condividendo la gran parte dei provvedimenti e dei comportamenti dell’amministrazione Piccitto non osano dissentire in pubblico. Non si sentono di pari grado in quel movimento dove uno vale uno? L’impressione è che nell’assoluto fai da te dei cinquestelle ragusani si sia persa la bussola e si navighi ognuno con i mezzi che può. Non essendoci in quel movimento un confronto interno serio e leale con conseguente elaborazione teorica e strategica, i consiglieri si aiutano come possono, e così,  Stevanato e Agosta, che hanno avuto la fortuna di trovare nel loro cammino un amico sincero, Cesare Pluchino, cronista attento, e partigiano, dell’epoca grillina, sicuramente si sono abbandonati al pensiero conservatore e fieramente illiberale di questi. Non è peccato affidarsi ai ghost writer – imperversano al comune di Ragusa da almeno un decennio – tuttavia le evidenti defaillance strutturali dei cinquestelle ragusani dovrebbero imporre agli unici due consiglieri dotati di capacità intellettuali apprezzabili di riflettere sulla loro triste condizione di silenti della politica invece di compensare la loro quotidiana umiliazione abbracciando il furore e la passionalità di un libero pensatore che con tutte le sue ammirabili forze tenta di sostenere il governo grillino. E ora vediamo la risposta di Giorgio Massari: “Questi consiglieri confermano con la loro nota, la politica pentastellata del nuovismo e del giovanilismo quando affermano che un sindaco del secolo scorso non può fare la Ragusa del futuro. In base a quale incantesimo, a quale norma non scritta, a quale idea di democrazia  e partecipazione, i cittadini ragusani del secolo scorso non possono avere idee, progetti, passione, per  impegnarsi per il futuro della nostra città?  Forse i due pensano che chi fa politica dal secolo scorso sia moralmente inadeguato a fare politica in questo secolo?  E, allora, sbagliato definire questo modo di pensare, una conferma della  piena infatuazione nel mito della loro superiorità morale? Si è sbagliato.  Siamo purtroppo  dinanzi a molto di più: siamo dinanzi al puro razzismo generazionale.  Il futuro a Ragusa appartiene a quelli nati dal 1° gennaio 2000?.Si guardino intorno i consiglieri, il futuro ha già superato loro ed il loro movimento e non se ne sono accorti. In trent’anni di attività politica, distribuiti in due secoli e in due millenni, non ho acquisito alcun privilegio, ho vissuto del mio lavoro e sono più povero ora di quanto ho iniziato a fare politica. Spero che questi due consiglieri , tra trent’anni potranno dire le stesse cose di se stessi. E’ falso e mendace che Ragusa sia  in declino? Chiedano i due consiglieri ai report del Sole 24 e di Italia oggi , come  Ragusa sia sprofondata nelle loro classifiche sulla qualità della vita; perché non leggono il rapporto Smart city Index 2016 della EY che fa sprofondare Ragusa dal 64° posto del 2014 al 85° posto del 2016. Non è questo declino? E’ falso e mendace che in quattro anni il M5S debba  ancora portare in consiglio la  predisposizione della variante al PRG a seguito della decadenza dei vincoli? E’ falso e mendace che il piano particolareggiato giace in attesa di una variante che permetta di creare le condizioni per un ritorno delle persone al centro storico? E’ vero o falso che la maggioranza pentastellata non è riuscita a partorire un recepimento decente delle norme del piano paesaggistico , costringendo il proprio assessore a ritirarlo? E’ vero o falso che il M5S spaccia in Italia per fatto a Ragusa il reddito di cittadinanza, quando in realtà non esiste neppure qualcosa che possa chiamarsi azione di contrasto alla povertà? E’ vero o falso che dopo quatto anni la raccolta differenziata è al 26% , mentre si impedisce a dei giovani di fare impresa per raccogliere la plastica e differenziare in maniera qualificata? Non è necessario dire nulla sulle preoccupazioni che i due hanno sulle divisioni della sinistra, sulle varie anime del Pd, se mi sono allontano dal Pd o se sono stato allontanato, sulla ricerca di poltrone ed amenità varie, se non notare che i due “giovani” consiglieri hanno imparato a ragionare secondo gli stilemi della  politica arcaica e non riescono a capire che una lista civica ha proprio la caratteristica della territorialità, per guardare solo al benessere della comunità locale senza irretirsi in incroci di poteri sovra-territoriali, o giustificare/ contrastare politiche solo per fedeltà di appartenenza”.

Sesta Edizione Ragusa Foto Festival

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Dal 30 giugno al 30 luglio 2017 a Ibla, si svolgerà la VI edizione di Ragusa Foto Festival, prodotto dall’associazione culturale “Antiruggine”, dedicato al linguaggio della fotografia. Durante le giornate inaugurali, da venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio, si svolgeranno seminari, proiezioni, educational, premio portfolio, talk, animati da protagonisti della fotografia di primo piano che solleciteranno un confronto fra le differenti espressioni di creatività, promuovendo una riflessione attorno al tema di quest’anno, le metamorfosi del territorio. Per l’edizione 2017, Ragusa Foto Festival volge lo sguardo oltre il Mediterraneo per dedicarsi ai cambiamenti del territorio provocate da comportamenti che mettono quotidianamente in pericolo il pianeta e l’umanità. Solo negli ultimi anni sta maturando una certa sensibilità rispetto alla necessità di una vera alleanza tra l’uomo e l’ambiente. In questo scenario la fotografia assume un ruolo centrale per denunciare i disastrosi effetti dei cambiamenti climatici e degli stili di vita contemporanei nel mondo, non solo nella dimensione del consumo delle risorse ma anche dei diritti umani e del poter fare. I progetti esposti in occasione della sesta edizione, mostrano quello che si sta già verificando, ponendo l’accento sull’urgenza di intervenire prima possibile.

DOCUMENTARIO DI ARMANDO SPARACINO SU TELE NOVA

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Venerdì due giugno alle ore 13, alle ore 16:30, alle ore 19:30, alle ore 23 e sabato tre alle ore 7 andrà in onda su Tele Nova “Percorsi d’Arte”, il secondo documentario del Maestro Armando Sparacino sulla pittura moderna.

A GIUGNO AL CINEMA LUMIERE DI RAGUSA

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Prima della chiusura estiva il cinema Lumiere propone dal primo al 7 giugno “Sicilian ghost story” di Piazza e Grassadonia (settimana della Critica al festival di Cannes), dal 9 al 14 giugno “Adorabile nemica” con Shirley MacLaine e Amanda Seyfried, dal 16 al 21 giugno “Cuori puri”  di Roberto De Paolis (Quinzaine des Réalisateurs festival di Cannes) e dal 23 al 28 giugno “Libere disobbedienti e innamorate”  In Between (Bar Bahar) –  di Maysaloun Hamoud. Le proiezioni avverranno alle 18:30 e 21:30. E’ possibile acquistare anche l’abbonamento all’intera rassegna al costo ridotto di € 15 per le quattro proiezioni in programma. Il Lumiere rimane chiuso i lunedì e i giovedì, escluso il primo di giugno. Il primo film, “Sicilian ghost story”, è ambientato in  un piccolo paese siciliano ai margini di un bosco dove Giuseppe (il riferimento è al piccolo Giuseppe Di Matteo – sciolto nell’acido dalla mafia a soli 13 anni), un ragazzino di tredici anni, scompare. Luna, una compagna di classe innamorata di lui, non si rassegna alla sua misteriosa sparizione. Si ribella al clima di omertà e complicità che la circondano e pur di ritrovarlo, discende nel mondo oscuro che lo ha inghiottito e che ha in un lago una misteriosa via d’accesso.

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