29-04-2024
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FESTA DI SANTA LUCIA

processione_piazza_duomoSono sette le celebrazioni religiose che caratterizzeranno la festa di Santa Lucia il cui momento clou si terrà questo martedì 13, nella chiesa omonima, che sorge lungo corso Mazzini, la strada che collega il centro storico superiore di Ragusa con il quartiere barocco di Ibla. Il parroco, don Girolamo Alessi, ha pianificato con grande attenzione questo momento per fare in modo che il grande afflusso di fedeli previsto, così come accaduto lo scorso anno, possa essere accolto nella maniera migliore. “Una fede semplice – sottolinea don Alessi – una fede molto intimista che si caratterizza con l’accensione di un cero, segno di una devozione davvero profonda nei confronti della santa martire”. La chiesa rimarrà aperta dalle 7,30 alle 20,30, con orario continuato. La prima messa è in programma alle 8 e sarà presieduta dal carmelitano padre Renato Dall’Acqua. Alle 9, invece, la santa messa sarà presieduta da don Giuseppe Antoci, rettore del seminario, mentre alle 10 sarà don Giovanni Battaglia, parroco dell’Ecce Homo, a celebrare la funzione religiosa. Quindi, alle 11, la celebrazione eucaristica sarà tenuta da don Giuseppe Cabibbo, parroco di Maria Santissima Annunziata a Comiso mentre alle 12 sarà il neoparroco della chiesa di Maria Santissima di Portosalvo a Marina di Ragusa, don Riccardo Bocchieri, a presiedere la messa. Quindi, altre due funzioni religiose sono in programma alle 17, e in questo caso sarà presieduta da don Salvatore Puglisi, direttore dell’ufficio catechistico diocesano, e alle 19 con la santa messa che sarà tenuta da don Girolamo Alessi. Mercoledì 14 dicembre, poi, alle 16,30 si terrà la preghiera del Rosario mentre alle 17 sarà celebrata la santa messa di ringraziamento presieduta sempre da don Alessi. L’accensione di lumini è consentita dinanzi all’immagine di Santa Lucia posta all’esterno della chiesa.

BASKET FEMMINILE, TERMINATO IL TORNEO DELLA NAZIONALE UNDER 16

stroscio-3E’ terminato il torneo della nazionale Under 16 femminile, che vedeva le due giovani della Passalacqua spedizioni Ragusa, Beatrice Stroscio e Lucia Savatteri. Le azzurre di coach Giovanni Lucchesi, dopo avere perso la prima partita con la Turchia di misura, per 46-47, sono state battute nettamente dalla Spagna, formazione di casa e poi hanno combattuto con la selezione della Castiglia e Leon ma anche in questo caso non sono riuscite a portare a casa la partita. Si è trattato comunque di una esperienza importante per un gruppo che ha bisogno di crescere e confrontarsi. Da parte loro, le due atlete della Passalacqua spedizioni confermano: “È stata un’esperienza molto bella e formativa – dicono Stroscio e Savatteri – grazie alla quale abbiamo avuto la possibilità di conoscerci meglio come gruppo, e di confrontarci con grandi realtà europee come la Spagna e la Turchia. Anche se non abbiamo vinto nessuna partita sono felice del lavoro svolto insieme alle altre ragazze , il confronto ci può solo aiutare a crescere, e migliorarci”. E per una realtà come quella della Passalacqua, che solo da pochissimi anni ha intrapreso un percorso di crescita e potenziamento del settore giovanile, quello di avere diverse atlete non solo nel giro della nazionale maggiore, ma anche e soprattutto nell’ambito delle varie selezioni di categoria, è grande motivo di soddisfazione. Questi, in particolare, i risultati della nazionale italiana e gli scout delle nostre atlete: Italia-Turchia 46-47, Stroscio 8, Savatteri; Spagna-Italia 58-20, Stroscio, Savatteri 1; Castiglia e Leon – Italia 64-59, Stroscio 2, Savatteri 2.

Arrestato un ragusano per furto di energia elettrica

downloadPensava di aver risolto parte dei suoi problemi economici un ragusano che per far andare avanti la sua officina meccanica si era cimentato in un allaccio abusivo di corrente elettrica dal contatore della vicina di casa. A scoprirlo i Carabinieri di Ragusa intervenuti per le lamentele della signora che, ignara di tutto, subiva cali di tensione e black out nella fornitura di energia elettrica ed era pronta a denunciare la società di distribuzione. I militari hanno subito notato un ammasso di cavi elettrici allacciati in maniera posticcia al contatore ed hanno seguito il cavo che passava attraverso un garage e terminava nell’officina, dove serviva gli attrezzi elettrici. L’autore dell’allaccio abusivo, un 31enne ragusano è stato arrestato per il furto aggravato ed è ora ai domiciliari. Il contatore della signora è invece stato rimesso in sicurezza e l’allaccio abusivo eliminato dai tecnici dell’Enel.

MARINA DI RAGUSA, LA PORTA CHIEDE UNO SPAZIO SOCIALE RICREATIVO

foto-gruppo-9Creare una struttura di aggregazione per i cittadini residenti di Marina di Ragusa che non  sono pochi. E’ la richiesta del gruppo Insieme che lancia una proposta all’amministrazione comunale. Un’idea di facile realizzazione che metterebbe in condizione gli abitanti di Marina di Ragusa di avere uno spazio per potere trascorrere qualche serata in allegria e magari diventerebbe un polo sportivo quando ci sono cattive condizioni atmosferiche. “Ci riferiamo – dice Angelo La Porta – alla struttura del Villaggio dei Gesuiti dove insistono tre campetti di calcetto e tennis. Orbene uno di questi potrebbe essere coperto per creare una struttura polivalente da potere utilizzare anche in inverno per rappresentazioni teatrali, per auditorium e perché no anche per centro sportivo. A Marina di Ragusa ci sono più di 5.000 residenti ed hanno diritto ad avere uno spazio per potere trascorrere le serate in allegria. Si potrebbero organizzare eventi di ogni genere”.

 

 

 

 

RAGUSA, MINACCIAVA LA MOGLIE: IL GIUDICE DISPONE L’ALLONTANAMENTO DA CASA

una-stanza-tutta-per-se-1La Polizia sabato mattina è intervenuta presso un’abitazione di Ragusa dove una signora si era chiusa in camera da letto terrorizzata perché il marito era in possesso di un grosso coltello da cucina ed urlava di volerla uccidere. I due coniugi si erano prima separati e poi avevano deciso di coabitare nello stesso appartamento, ma i rapporti erano sempre molto tesi finchè la donna gli ha chiesto di andare via. Nulla di fatto: lui insiste dicendo che la casa è anche sua e si dice pronto a distruggere tutto. Gli uomini della Squadra Mobile temendo il peggio hanno sfondato la porta e la donna ha trovatoil coraggio di uscire dalla camera da letto. L’uomo è stato colto da malore e portato con il 118 in ospedale dove dopo poco è stato dimesso. Considerate le gravi minacce subite ed il reato di maltrattamenti in famiglia, gli Ufficiali di Polizia Giudiziaria, hanno adottato  uno dei nuovi strumenti messi a disposizione dalla legge , ovvero la misura pre-cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare. Questa misura cautelare permette alla Polizia di adottare, in via d’urgenza e con il nulla osta del Pubblico Ministero, un provvedimento di allontanamento dall’abitazione nella quale vivono i due partner. L’uomo è andato via da casa, consegnando le chiavi alla Polizia e non potrà farvi ritorno se non previa autorizzazione del Giudice.

 

 

 

RICORDO DI SALVATORE MORALES

davide-new-immagine001Il ragusano di Melbourne ci ha lasciati. Partì da Ragusa nel 1950 per l’Australia dove visse fino a poche ore fa, restando sempre legato alla sua Ragusa. Nel 1993 e nel 1994, quando Tele Nova effettuò dei reportage in terra d’Australia intervistando numerosi ragusani e siciliani, Salvatore Morales collaborò con entusiasmo con la nostra emittente regalandoci un filmato da lui girato a Ragusa nel 1964. Il 3 giugno 1993 le immagini realizzate da Morales in superotto furono trasmesse da Tele Nova e ora vengono riproposte nella puntata n. 1041 di Come Eravamo che andrà in onda alle ore 14:30, alle 16, alle 21, alle 24 e martedì 13 dicembre alle 8. Alla moglie Gina, di Ragusa Ibla, e alle figlie Rosanna e Olga, le più sentite condoglianze da parte di Tele Nova.

Vigarano 49 – Ragusa 57

ndour-1La Passalacqua ha messo a segno la quarta vittoria consecutiva tra campionato ed Eurocup. Ragusa ha conquistato il dodicesimo punto in classifica. “Un campo ostico e una partita non bella – ha commentato il coach Gianni Lambruschi – che comunque siamo riusciti a mettere dalla nostra parte. Partita complicata, avevamo il punto interrogativo Nicholls ed il punto interrogativo Gorini, che erano entrambe acciaccate. Alla fine Nicholls è risultata decisiva ma sempre giocando a sprazzi perché continuava ad avere i problemi che l’hanno costretta a non scendere in campo in Francia. Gorini invece è rimasta in campo soltanto 9 minuti. Diciamo che tra impegni ravvicinati e rotazioni ridotte siamo sempre stati avanti anche se non siamo mai riusciti a chiuderla proprio perché è subentrata un po’ di fatica. Adesso torniamo finalmente a casa qualche giorno, anche se giovedì saremo nuovamente in campo, in Repubblica Ceca, per giocarci il primo posto nel girone di Eurocup. Le ragazze non hanno digerito la sconfitta con Nymburk e speriamo quindi di riuscire a batterle in casa loro per conquistare la prima piazza del girone”.

Dalla Cgil duro atto d’accusa contro Giovanni Cosentini e la sua gestione del Consorzio di Bonifica di Ragusa

intervento-michele-pagliaroCon la consegna di un lungo e ricco j’accuse, documenti e note di supporto, distribuite alla stampa sull’attività del Consorzio di Bonifica di Ragusa e sulla gestione operata dal direttore generale di questo ente, dr. Giovanni Cosentini, si è aperta la conferenza stampa promossa dalla Flai Cgil di Ragusa e dalla Cgil e tenutasi stamani nei locali dell’Hotel Kroma di Ragusa. Presente l’intero stato maggiore del sindacato siciliano: oltre Giuseppe Scifo, segretario generale della Cgil di Ragusa, Salvatore Carpintieri, segretario generale della Flai Cgil di Ragusa e di Francesco Cirmi RSA del Consorzio di Bonifica di Ragusa, erano presenti il segretario generale della Flai Sicilia, Alfio Mannino e il segretario generale della Cgil Sicilia, Michele Pagliaro. Queste le parole di  Salvatore Carpintieri: “Mentre i dipendenti aspettano cinque mesi di stipendi arretrati e i  proprietari dei fondi agricoli si vedono arrivare bollette sempre più salate, prosegue invece l’azione irresponsabile di una gestione, a dir poco, disinvolta delle risorse finanziarie disponibili. Così noi ci troviamo da un lato a denunciare la politica di tagli insostenibili decisa dal governo regionale e dall’altro a fare i conti con scelte inaccettabili e gravissime dei responsabili dell’Ente. L’ultimo esempio è la decisione di corrispondere a Ragusa un compenso speciale al direttore e ai dirigenti con un criterio del tutto anomalo e differente da quello riservato agli altri direttori dei consorzi in Sicilia. Eppure il Commissario Straordinario è lo stesso a Ragusa, come a Catania, Enna ecc.  A lui abbiamo chiesto conto di questo comportamento e preannunciato che in caso di risposta evasiva o inaccettabile avremmo interessato gli organi competenti, dall’Assessorato regionale, alla Corte dei Conti. Ci è stato risposto che tutte queste decisioni rientrano nell’assoluta discrezionalità dell’Ente, che quindi può operare come ritiene anche violando le direttive regionali. Così è stato, infatti, in questi anni, quando al Direttore del consorzio di Ragusa è stato erogato dall’Ente un compenso speciale di 46.500. euro e analogamente ad altri dirigenti di Ragusa, commisurando questo importo a uno straordinario di 750 ore cioè tre volte il limite massimo disposto dalle Direttive regionali che hanno stabilito che tale compenso “eventuale” non può superare il limite massimo di 250 ore. Questa palese violazione si aggiunge al fatto che alla retribuzione annua di questo direttore e di questi dirigenti è corrisposta, inoltre, un’indennità di funzione pari a quattro volte quella tabellare e tre volte quella per gli altri dirigenti. Ciò grazie ad un accordo in sede aziendale prima bocciato dal dipartimento regionale e poi sottoscritto con l’allora Commissario Cartabellotta. E’ possibile che a Ragusa le disposizioni regionali possano essere disattese impunemente? E’ possibile inoltre che si possano conferire incarichi professionali – laute parcelle di acconto -, in contenziosi per oltre 15.000.000 di euro, a professionisti di uno studio romano dove collabora la figlia del direttore Cosentini, a suo dire, per mero praticantato? Analogamente trattamenti discriminatori si ritrovano in riconoscimenti di straordinario, promozioni, risarcimento di mezzi propri incidentati  e così via con la determinazione di un contenzioso legale spaventoso che si mangia l’Ente?”. Il segretario della Cgil Peppe Scifo ha dichiarato:” “E’ tragico che ci sono dipendenti che non prendono lo stipendio da sei mesi e sono costretti ad anticipare somme per le spese. Da Ragusa è necessario porre in essere un punto di svolta, nel senso che è necessario cominciare un percorso in controtendenza rispetto al cattivo funzionamento del Consorzio”. Michele Pagliaro ha concluso la serie degli interventi definendo “incresciosa” la situazione che si è determinata nel Consorzio di Bonifica di Ragusa la cui gestione non può più tendere a galleggiare. La Cgil siciliana prende in carico questo stato di fatti e la fronteggerà a tutti i livelli”.

 

SANITA’: MA QUANDO ARRIVANO I CONCORSI?

download“Basta aspettare! Bisogna subito inviare la rete ospedaliera in commissione Sanità all’Ars, pubblicarla e sbloccare i concorsi, quelli che servono per non far collassare il sistema sanitario regionale. Vedremo, poi, chi oserà attentare alla salute dei cittadini”. Lo dice il presidente della commissione Sanità all’Ars Pippo Digiacomo. “Da quattro anni attendiamo da Roma di capire cosa dobbiamo produrre per entrare in un regime di ‘normalità’, adesso – continua – è arrivato il momento di rompere gli indugi, varare la rete e sbloccare i concorsi, senza attendere un minuto in più. Vorrei vedere se si trattasse della salute dei loro congiunti, se l’avrebbero presa così comoda, questi ‘signornò’ che hanno messo in croce tre assessori, due governatori e due parlamenti”.

RAGUSA IBLA FESTEGGIA IL NATALE CON TANTE “MAGICHE” INIZIATIVE

babbo-natale-a-iblaRitorna il “Natale Barocco” a Ibla con un programma dai tanti appuntamenti promossi dal centro commerciale naturale “Antica Ibla” e dall’Assessorato agli Spettacoli del Comune di Ragusa, guidato dal vicesindaco Massimo Iannucci. Eventi che accompagnano il periodo natalizio, fino al 10 gennaio, con iniziative davvero numerose e variegate, dedicando attenzione al sacro e al profano per un Natale per tutti, grandi e piccini. E molti appuntamenti sono già iniziati ieri, Festa dell’Immacolata, che segna ufficialmente l’avvio delle festività del Santo Natale in una Ragusa Ibla in cui palazzi e chiese resteranno illuminati per l’occasione. Dopo aver girovagato lungo le vie di Ibla, ieri pomeriggio Babbo Natale ha inaugurato la sua casa in via Pietro Novelli, 10, visitabile dalle ore 11.00 alle 13.00 nei giorni 11, 18, 23 e 24 dicembre, e dalle 17.00 alle 20.00  nei giorni 9, 10, 11, 17, 18 e dal 22 al 25 dicembre. Sempre ieri grande apertura per la “Via dei Presepi” che interessa via San Filippo Neri, via Giusti, via del Mercato n. 216, via XI Febbraio n. 40, via dei Normanni n. 3 e via Orfanotrofio n. 22. I presepi potranno essere visitati dalle 17.00 alle 21.00 nei giorni 10, 11, 17, 18, 25, 26 e 30 dicembre e l’1, il 2 e dal 5 all’8 gennaio 2017. Divertimento assicurato poi questo fine settimana con il prestigiatore Emanuele D’Angeli che incanterà il pubblico in piazza Odierna alle 19.00 (con replica sabato 7 gennaio alle 19.00 in piazza Duomo). Il talentuoso e giovane prestigiatore, che ha conquistato il pubblico di numerosi show televisivi nazionali, sarà dunque a Ragusa Ibla pronto a divertire grandi e piccini con spettacolari numeri di magia per un sabato tutto di suspense e allegria. Non mancano gli appuntamenti con la musica:  questo sabato alle ore 18.30 i bambini del Coro “Mariele Ventre di Ragusa” diretti da Giovanna Guastella; sabato 17 dicembre sempre alle 18.30, il Coro Armida (canti Gospel); domenica 18 dicembre invece concerto alle 18.30 di “Canti e Cunti di Natale” ed infine venerdì 30 dicembre nella Chiesa delle Santissime Anime del Purgatorio torna il “Coro Armida” alle ore 18.30. Ancora musica con il Coro Gospel lunedì 26 dicembre in Piazza Duomo alle 19.00 e con il Festival Organistico nei giorni 27, 28 e 30 dicembre e 6 e 7 gennaio; mentre spazio al gioco con la “Tombola in piazza”  lunedì 26 dicembre in piazza G. B. Odierna alle 19.00, venerdì 30 dicembre in piazza Pola alle 19.00  e lunedì 2 gennaio in piazza Duomo stesso orario. Appuntamento dedicato ai più piccoli con “Un cartone Insieme” alla Sala Falcone Borsellino (prima proiezione ore 17.00, seconda proiezione ore 19.00), nei giorni  17, 18, 22, 23, 24, 29, 30 e 31 dicembre e 5, 6, 7 gennaio. Da non perdere il 6 gennaio il giro per Ragusa Ibla a bordo del trenino in compagnia della Befana (partenza da Piazza Duomo) e la suggestione delle “Novene di Natale” raccontate per le vie del quartiere dalle 18.00 in poi nei giorni 10, 17, 18, 22, 23, 26, 29 e 30 dicembre.  Intanto Ragusa Ibla ha ancora una volta la ribalta con le sue iniziative e il suo barocco. La foto del quartiere barocco è la copertina dello speciale numero natalizio di “Trova Sicilia” in uscita con il quotidiano La Repubblica. E’ possibile seguire le varie iniziative attraverso i social seguendo l’hashtag #nataleaibla

 

MARTEDI’ 13 DICEMBRE AL REPARTO DI OCULISTICA DELL’OSPEDALE AREZZO A RAGUSA LA TRADIZIONALE CERIMONIA CON LA BENEDIZIONE DEGLI OCCHI

la-madonna-delle-lacrime-e-santa-luciaMaria e Lucia, due donne che parlano con gli occhi. E’ questo il tema caratterizzante, scelto dall’ufficio diocesano per la Pastorale della salute di Ragusa, in vista della celebrazione in onore della santa martire in programma, come sempre, il 13 dicembre all’ospedale Maria Paternò Arezzo, nel reparto oculistico. Gli appuntamenti saranno così articolati. A partire dalle 10 visita e benedizione agli ammalati nei reparti. Alle 10,45 ci sarà un breve incontro sulla prevenzione degli occhi e della vista a cura di un medico del reparto. Si farà anche cenno ai danni causati alla vista dall’uso continuo di tablet, cellulari e Pc, aspetto molto sottovalutato da tutti. Poi, alle 11, il direttore dell’ufficio diocesano della Pastorale della salute, don Giorgio Occhipinti, presiederà la funzione religiosa con il rito della benedizione degli occhi. Spiega don Occhipinti: “La Chiesa siracusana vanta origini apostoliche in quanto San Pietro, nel 39 d.C., inviò Marciano a Siracusa, divenuto primo vescovo, per fondare la prima Chiesa Cristiana d’occidente, così come testimoniato dall’iscrizione presente in Cattedrale: “Ecclesia Syracusana Prima Divi Petri Filia Et Prima Post Antiochenam Christo Dicata”. Ma non possiamo non ricordare la permanenza dell’apostolo Paolo nella città: “Approdammo a Siracusa, dove rimanemmo tre giorni” (At 28,12). La Chiesa siracusana, però, venera e contempla due figure importanti nel panorama ecclesiale: la patrona Santa Lucia e la Madonna delle Lacrime. Lucia vede per prima la luce di Cristo e una volta vista non volle più abbandonarla andando contro quella che è la vita quotidiana, le ricchezze, il prestigio per seguire il “Messia dai profeti annunciato”. Maria con il suo “sì” diventa la madre di Gesù e a Siracusa piange. Il messaggio eloquente delle Lacrime è un ammonimento a seguire la retta via. Una madre piange quando vede i suoi figli soffrire, gli stessi figli che Lucia curò distribuendo i suoi averi a chi ne aveva di bisogno e intercedendo dall’alto presso Dio quando la Sua città ne aveva bisogno, esempio fra tutti la carestia del 1646. Ecco perché la celebrazione prevista il 13 dicembre nel reparto oculistico al Paternò Arezzo si carica di significato e di emozione”.

 

MOBBING E STRESS LAVORO CORRELATO: L’ASP DI RAGUSA ATTIVA UN PUNTO DI ASCOLTO PER I DIPENDENTI

 

imagesL’Azienda Sanitaria di Ragusa ha proceduto ad attivare il “Punto di Ascolto per i rischio stress lavoro correlato”. Si tratta di un servizio di assistenza ed ascolto sul mobbing, sul disagio e sullo stress psicosociale nei luoghi di lavoro. Il Punto di Ascolto permette al dipendente di trovare un punto di riferimento per le situazioni in cui ritiene di essere oggetto di questo tipo di malessere connesso con la attività lavorativa. La consulenza tenderà a comprendere le motivazioni del disagio e ad aumentare le capacità di gestione attiva ed emotiva dei problemi lavorativi. Il servizio sarà garantito da uno psicologo, il dr. Giovanni Di Martino, formato in materia di stress da lavoro correlato, e da dirigente medico coordinatore del servizio di medico competente, dr. Giuseppe Smecca. Sarà garantita l’apertura, con cadenza settimanale, presso l’ambulatorio della Sorveglianza Sanitaria di Modica e Vittoria; a Ragusa, presso la sede del Medico Competente,  in  via Teocrito, 18, quarto piano.  Il numero per i contatti è 0932/234419; e-mail: [email protected].

   

La città di Ragusa è stata riaffidata alla protezione dell’Immacolata. Il sindaco Piccitto protagonista della cerimonia

la-recita-dellatto-di-affidamento-da-parte-del-sindacoLa città di Ragusa è stata riaffidata alla Vergine Immacolata. La tradizione, antichissima, si è ripetuta, dopo la celebrazione dei Primi vespri, presieduti dal parroco del Duomo di San Giorgio, don Pietro Floridia, che è anche rettore della chiesa di San Francesco all’Immacolata, a Ibla, nella splendida chiesa monumentale di piazza Chiaramonte. A recitare l’atto di affidamento della Città di Ragusa alla Vergine Immacolata il primo cittadino, Federico Piccitto. “Vigilate maternamente su questa città – ha letto, tra l’altro, il sindaco, alla presenza delle autorità cittadine e provinciali, rivolgendosi alla Vergine – allargate su di essa il vostro manto immacolato, pegno e garanzia di prosperità e di pace. Insieme con la Città io Vi affido, o Vergine Immacolata, la nostra terra ed i nostri monti, gli interessi spirituali e temporali, il presente e l’avvenire, le nostre culle e le nostre tombe, la nostra vita e la nostra morte”. Quindi il sindaco ha acceso un cero votivo e ha reso un omaggio floreale alla statua dell’Immacolata. Subito dopo, il prefetto di Ragusa, Maria Carmela Librizzi, il presidente del Consiglio comunale Antonio Tringali e altri rappresentanti delle istituzioni hanno apposto la loro firma sul registro delle autorità. I registri delle firme delle autorità, vere opere d’arte, furono istituiti con la nascita della Diocesi di Ragusa e sono stati eseguiti dai rinomati Antonino Cannì, Rocco Cafiso e Maria Imposa. L’ultimo tra questi reca, tra l’altro, la firma del presidente emerito della Repubblica Italiana, Carlo Azeglio Ciampi.                                                           

L’ANDREA LICITRA PALLAMANO RAGUSA FALCIDIATA DAGLI INFORTUNI

andrea-licitra-pallamano-ragusa-edizione-2016-2017-5Ritorna il campionato di Serie A2 di handball. E l’Andrea Licitra Pallamano Ragusa sarà impegnata domenica 11 dicembre sul campo dell’Alcamo. La gara prenderà il via alle 18. Si tratta di un match dall’indubbia valenza perché, sulla scorta dei risultati che potrebbero realizzare le altre squadre, i ragusani avrebbero l’opportunità di agguantare la prima posizione, considerato che la testa della classifica dista soltanto un punto. Ma ci sono tutta una serie di problemi all’organico che il tecnico, Salvatore Russo, non manca di evidenziare. “Il roster è semplicemente all’osso – afferma l’allenatore – non ci sarà l’ala sinistra Malfitano e neppure il pivot Tonino Aprile. Sarà assente anche l’altro pivot Mirko Schembari. Problemi anche per il pivot Scalone che rientrerà dopo due settimane di stop proprio nella giornata odierna e che, quindi, prima della gara, potrà sostenere soltanto un allenamento. Abbiamo, insomma, una situazione disastrosa per quanto riguarda gli infortuni”. Il gruppo si è comunque allenato con la consapevolezza di dovere fare bene anche per sopperire nella maniera migliore a tutte queste assenze. L’Andrea Licitra Pallamano Ragusa sa che non può sbagliare se vuole continuare ad essere competitiva.

CONSULTAZIONI POPOLARI ONLINE: SPERIMENTAZIONE A RAGUSA

 

nel-2016-470x260Sarà avviata una sperimentazione per la realizzazione di una piattaforma per la somministrazione di consultazioni popolari online. La giunta Piccitto ha dato mandato ai dirigenti di verificare l’idoneità  della proposta sottoposta all’amministrazione comunale dalla Esopo srl di Milano, consistente nella fornitura a titolo gratuito di una piattaforma denominata “VotoFacile” per la somministrazione di consultazioni popolari. Gli utenti potranno in tal modo registrarsi e interfacciarsi con l’ente comunale su singole questioni. “E’ nostra intenzione  fornire ai cittadini un servizio telematico per la somministrazione di consultazioni popolari online – sottolinea il sindaco Federico Piccitto – Riteniamo, infatti,  che tale strumento possa concorrere  senz’altro a realizzare forme di partecipazione diretta dei cittadini su scelte e proposte dell’amministrazione comunale attinenti a problematiche e decisioni che interessano e coinvolgono tutta la città ”.

 

Mostra-evento al teatro Donnafugata di Ragusa Ibla In esposizione l’abito che ispirò il Gattopardo di Visconti

 

linaugurazioneAl  Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla “Matrimonio in Sicilia tra Ottocento e Novecento” l’iniziativa culturale voluta dalla Soprintendenza di Ragusa, sposata con entusiasmo dall’assessorato regionale ai Beni culturali, che mette in mostra uno spaccato della società siciliana tra l’Unità d’Italia e il boom degli anni Sessanta. Tra i tesori in esposizione nella straordinaria cornice curata dall’associazione Donnafugata 2000, ci sono abiti da sposa storici con pizzi e merletti preziosi che incantano il visitatore. Ed è proprio tra questi spicca il capolavoro sartoriale appartenente alla famiglia Amari di Palermo che ispirò Luchino Visconti per la celebre scena del ballo. L’abito in mostra a Ragusa Ibla per la prima volta è stato concesso dal Comune di Ragusa e dalla Soprintendenza iblea ai fini di una esposizione fuori dal Castello di Donnafugata dove è custodito. Si tratta di un prezioso vestito da passeggio che poi venne rielaborato da Piero Tosi, Oscar per i migliori costumi per “Il gattopardo” indossato da Claudia Cardinale, nell’indimenticabile interpretazione di Angelica. La mostra è stata inaugurata alla presenza di un grande pubblico proveniente da tante città siciliane che ha ammirato i preziosi oggetti in esposizione e applaudito il cantautore Carlo Muratori che ha dato vita a un concerto ispirato alle serenate e alla tradizione dei matrimoni siciliani. Una mostra che ha già ottenuto un grande successo di pubblico e critica in occasione della sua inaugurazione – dice il soprintendente di Ragusa, Calogero Rizzuto – e che conferma l’entusiasmo culturale della provincia iblea che apprezza eventi di levatura. La mostra sarà corredata da un convegno e da un cineforum grazie al solerte lavoro dell’associazione Donnafugata che, in tempi brevi, ha reso possibile questa manifestazione unica che narra la storia delle famiglie siciliane nel corso di un secolo, mostrandone il volto più felice legato ai matrimoni ma non solo”. La mostra segue un percorso ben preciso attraverso il quale ogni stanza si colora di contenuti chiari ed esplicativi che faranno da filo conduttore della stessa. La prima stanza “storica” è corredata da pannelli che raccontano i momenti salienti dell’excursus storico dell’istituto matrimoniale. E dunque la tradizione delle dote, i censimenti legati all’età degli sposi con accenno sulle spose bambine, una realtà denunciata fino agli anni Sessanta a Ispica. E ancora, il risvolto socio economico del matrimonio nella società e tutti quelli aspetti che hanno illuminato e talvolta oscurato questo importante evento.  Proseguendo lungo il percorso, si trova la stanza dedicata alla musica, alla letteratura e ad alcuni documenti in originale che più da vicino mostrano le tradizioni matrimoniali. La sezione musicale, divisa a sua volta fra serenate e i cosiddetti canti di sdiegnu, non soltanto riporta i testi in originale ma da anche la possibilità all’utente di ascoltare con apposito mp3 il testo in questione. La sezione letteratura invece focalizza il tema del matrimonio nel mondo letterario: quattro i romanzi scelti e raccontati intorno ai quali è allestito un vero e proprio angolo del lettore. La sezione successiva entra più nel vivo mostrando, con allestimenti reali, la parte relativa al corredo dei matrimoni alti borghesi. Si parla, sempre supportati da documenti in originale, di questa incantevole pratica dove lo sfarzo e il benessere delle famiglie veniva ostentato anche attraverso il corredo. Seguendo una linea temporale sfilano davanti agli spettatori 5 meravigliosi abiti da sposa, ognuno testimonianza di un’epoca diversa. L’ultima stanza è divisa in due sezioni differenti: una dedicata al patrimonio contadino, un’altra alle “storiacce”ovvero tutte quelle vicende in cui il matrimonio assume connotati meno idilliaci sfociando in delitti, morbose passioni, annullamenti e furibonde liti. A conclusione della mostra ci sarà a disposizione lo spazio teatrale in se dove è allestita una mostra nella mostra con tutte le locandine originali dei 4 film che sono stati scelti per offrire all’utente una sorta di cineforum. Il teatro Donnafugata sempre aperto durante i giorni della mostra per la proiezione di video originali e testimonianze di un tempo che fu. L’esposizione proseguirà fino al 9 gennaio 2017 mar-ven: 17-20 (scuole anche di mattina su prenotazione) sab: 10-12; 17-22; dom: 10-13; 17-20; (chiusura nelle giornate di 24 e 25 Dicembre; 31 Dicembre).

 

Referendum e prospettive future. Assenza: “Stupiscono le dichiarazioni di Miccichè”

downloadIl deputato regionale Avvocato  Giorgio Assenza di Forza Italia interviene sui commenti al dopo referendum e scrive: “La vittoria schiacciante del NO al Referendum sulle riforme istituzionali per la quale, in verità, mi sono battuto sin dal primo momento, quando ancora anche Forza Italia tentennava sulla linea da adottare, è la vittoria dei cittadini italiani contro le oligarchie interne ed internazionali, i grandi mezzi di informazione, le organizzazioni imprenditoriali, ormai solo autoreferenziali, i ricatti di ogni genere, le previsioni apocalittiche e gli argomenti denigratori usati dal fronte del SI. Spiace soltanto che molti amici, anche di centro-destra, si sono lasciati abbindolare dalla favola del “cambiamento” fine a se stesso, e si trovano ora, loro malgrado, intruppati dai soliti opinion leaders, che ormai non ne azzeccano una, nel partito di Renzi. Altro che 40%! Quali le prospettive per il futuro? Spero, vivamente, – dichiara Giorgio Assenza – che a nessuno venga in mente l’idea malsana del Partito della Nazione, o di un Governo di larghe intese, o di una grande coalizione, perché in quel caso, veramente, si aprirebbe la strada per una vittoria schiacciante, a tutti i livelli, del Movimento Cinque Stelle. Le ultime dichiarazioni del Presidente Berlusconi sembrano tranquillizzare in tal senso, e fanno ben sperare in un rilancio della coalizione con Fratelli d’Italia e la Lega (senza, però, andare a rimorchio della stessa negli eccessi in cui spesso cade!), magari allargando a tante nuove energie che vogliono affacciarsi alla politica (il fiorire dei Movimenti civici, nelle recenti Amministrative, è indicativo in tal senso). In considerazione di ciò, stupiscono – dice Giorgio Assenza – le dichiarazioni del nostro Coordinatore regionale, on. Gianfranco Miccichè, che, a quanto pare, auspica a Roma un Governo Istituzionale e in Sicilia un’alleanza tra moderati e riformisti. Evidentemente lo stesso, non ancora pago di avere già regalato la Sicilia a Crocetta nelle scorse elezioni, vorrebbe ora ripetersi  magari consegnando agli avversari, oltre al Governo regionale, la guida delle grandi Città siciliane in cui si vota il prossimo anno (alcune indiscrezioni sulle candidature a Palermo sono veramente preoccupanti). Deve essere chiaro che l’elettorato del PDL (oggi Forza Italia), è saldamente ancorato nell’idea di alternativa alla sinistra, al PD e ai transfughi che gli consentono di governare a Roma come a Palermo. Decisioni diverse, – conclude Giorgio Assenza – non consentirebbero al sottoscritto e, ritengo a molti altri, di continuare a militare nello stesso partito”.

 

 

Al cestista Roberto Chessari il Premio Padua 2016

roberto-chessari-vincitore-premio-padua-2016Il sedicenne cestista ragusano Roberto Chessari, guardia della Pegaso Ragusa campione d’Italia per la categoria under 16, ha vinto l’edizione 2016 del premio ‘Salvatore Padua’ che ogni anno individua l’atleta dell’anno. La rinnovata commissione aveva ‘scremato’ l’elenco delle segnalazioni a tre atleti (Roberto Chessari, Gaetano Di Franco e Francesco Failla) ma nell’ultima riunione la scelta è caduta su Chessari anche in forza della sua convocazione nella nazionale di categoria e del fatto che torna ad essere premiato un movimento come quello cestistico da tempo assente dall’albo d’oro del ‘Padua’ con un proprio esponente. Roberto Chessari è stato scelto dalla commissione aggiudicatrice, presieduta da Adolfo Padua che promuove dal 1968 il premio per ricordare la figura del compianto Salvatore, prematuramente scomparso, e composta dal commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Dario Cartabellotta, nonché dagli ex atleti Sasà Cintolo e Francesca Giucastro, da Alessandro Bracchitta in rappresentanza della famiglia Padua, dai giornalisti Gianni Molè e Michele Farinaccio e dai due delegati dal Coni, Claudio Alessandrello e Sergio Cassisi del Csen, in forza del suo curriculum soprattutto nell’ultimo anno agonistico. La guardia della Pegaso Ragusa oltre ad aver vinto il titolo nazionale under 16 nella finale di Caorle contro la Benetton Treviso è stato il miglior realizzatore dell’incontro con i suoi 29 punti all’attivo e il 13 luglio è stato convocato al raduno della nazionale azzurra under 16. La commissione ha deciso di istituire quest’anno il premio Csen da assegnare agli atleti di danza che si sono particolarmente distinti in questa stagione. La sezione Csen è stata vinta da Asia Calabrese per la danza contemporanea per i suoi brillanti risultati raggiunti quest’anno, mentre, vengono segnalati per le loro prestazioni nel syncro duo latin Gaetano Arancio e Rosario Cilia. La commissione, infine, ha fissato per il 20 dicembre alle ore 18 nella sala convegni del Palazzo della Provincia la cerimonia di consegna del 49° premio Padua.

 

 

 

EUROCUP, RAGUSA PASSA IL TURNO

gorini-2Vittoria e passaggio del turno per la Passalacqua Ragusa che mercoledì  sera ha violato il parquet del Nantes e si è aggiudicata, con una giornata di anticipo, la qualificazione alla seconda fase dell’Eurocup. Un match che ha visto le biancoverdi sempre in vantaggio in tutti i parziali di gioco e nel quale la formazione di coach Gianni Lambruschi ha incrementato sempre più il proprio vantaggio. Tutto questo nonostante l’assenza di Laura Nicholls, che alla fine del match con Napoli ha riportato un leggero colpo di frusta che non le ha permesso di essere in campo. Lo staff medico ragusano è fiducioso di recuperare la giocatrice per la partita di sabato a Vigarano, valida come decima giornata del campionato di serie A1. Dopo di che, il 15 dicembre, per Gorini e compagne sarà ancora trasferta europea, nell’ultima giornata del gruppo E che si disputerà a Nymburk e che deciderà, di fatto, soltanto quale tra le due formazioni si qualificherà al primo posto. “La partita si è complicata subito prima dell’inizio – racconta coach Lambruschi – quando si è bloccata Nicholls. Poi Spreafico e Vanloo hanno commesso due falli stupidi e hanno consentito a Nantes di scappare via. Dopo il time-out le cose sono tornate fortunatamente a posto. Abbiamo cominciato a macinare la solita difesa che toglie spazi alle avversarie ed ho avuto buone risposte da tutta la squadra, e questo era ovviamente importante. Continuiamo quindi la nostra avventura in Europa, insieme a tutta la città e ai nostri sostenitori e di questo ne siamo fieri”. La Passalacqua, in virtù della partita di ieri, ha conquistato il punto numero 9 in classifica, restando al primo posto insieme a Nymburk. Nantes, con il punto che va alla squadra sconfitta è salita a 7. Anche se Ragusa dovesse perdere il prossimo incontro salirebbe a quota 10 punti e sarebbe dunque qualificata così come la formazione della Repubblica Ceca.

Nuova scuola di Krav Maga a Ragusa

downloadLa disciplina di difesa personale israeliana comincia a prendere corpo anche sul territorio ibleo grazie all’apertura di una nuova scuola. Punto di riferimento della disciplina di difesa personale sarà la palestra Muscle e Fitness a Ragusa, dove in un’ampia sala, sarà possibile avviare i vari corsi di apprendimento. Dopo anni di studio e numerosi corsi di aggiornamento, l’istruttore Fernando D’Agosta ha voluto avviare questa disciplina anche a Ragusa con la possibilità di aprire nuove sedi in provincia. Questa tecnica include il combattimento corpo a corpo, insegna le azioni da compiere in caso di minaccia o violenza in strada e prepara alla valutazione immediata delle azioni da compiere per salvaguardare la propria incolumità. Nato in Israele, per esigenze militari negli anni 40, dal 1999 il Krav Maga si è diffuso in Italia come insieme di tecniche per la difesa personale. Questa tecnica non deve essere confusa con le arti marziali, non si usano caschi, guantoni o altre protezioni se non solo in fase di test, nel caso di un aggressione in strada infatti non ci sono protezioni. L’allentamento in palestra include anche una preparazione psicologica, aspetto fondamentale per essere preparati allo stress causato da un tentativo di aggressione. Per chi volesse affiliarsi chiamare il 3336092861.

 

 

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