07-05-2024
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Archivio della categoria: attualità

INSIEME IN CITTA’

1396120461-la-passeggiata-del-professore-flaccaventoL”assemblea degli iscritti, dei simpatizzanti e di quanti seguono le attività dell’ associazione ragusana è convocata per giovedì 13 ottobre 2016 alle ore 18,30, presso il saloncino della chiesa dell’Angelo Custode, in Corso V. Veneto, per discutere e confrontarci sulle attività in corso e su quelle in programma.

Don Paolo Farinella: “Zagrebelsky, pinocchio e i coristi”

downloadPubblichiamo alcune parti dell’articolo dell’opinionista don Paolo Farinella che su Micromega ha analizzato lo scontro tra Renzi e Zagrebelsky. “Ho letto letture superficiali, interessate, banali su chi ha vinto e su chi avrebbe perso, prova che viviamo in un tempo disgraziato dove tutto si misura sulla velocità, sul ritmo televisivo e sull’abilità di uso della tv e su molti commentatori che tengono famiglia e devono adeguarsi. Provo ripulsa istintiva nei confronti di Matteo Renzi, fin dal giorno antecedente della prima Leopolda, quando dissi e scrissi che quello mirava non a riformare l’Italia, ma a prendere possesso del Pd che ancora fornicava a sinistra per farne uno strumento di destra. Quando il 7 dicembre del 2010, Renzi andò in pellegrinaggio ad Arcore, il plurindagato non ebbe difficoltà a dirgli: «Tu mi somigli». E così fu perché lo era. Premessa il mio indomito pregiudizio verso l’Apparenza di Rignano, proviamo a leggere ciò che è accaduto la sera del 30 settembre 2016 non sui contenuti che non è possibile affrontare per scelta di Renzi, ma sugli atteggiamenti e quindi sulle persone, o meglio sulle «personalità» dei due oppositori. Renzi si è presentato con un sorriso affettato e si prodigava in un effluvio di stima presunta verso il Professore nella quale non credeva. Era lì non per incontrare il Giurista e fargli capire la bontà della sua riforma, ma per dimostrare ai telespettatori – ma forse a se stesso – di essere bravo e di saper mettere «nel sacco» anche «i professoroni». Si leggeva in modo evidente che diceva «professore», ma pensava «professorone» e la prova sta nel fatto che lo ha negato sorridendo in modo stiracchiato, nonostante più volte avesse tuonato contro i «superprofessoroni che discutono» Il suo atteggiamento era di estremo disagio, forse perché per la prima volta non sapeva di cosa parlare perché si era fatto preparare uno schema di slogan per cogliere in castagna l’avversario con citazioni dello stesso Zagrebelsky e altri luminari che non può annettersi, ma che ci prova perché è senza argomenti. La strategia è fallita dall’osservazione semplice del Professore che, disarmato, lo rimetteva in riga: «No so cosa ho detto, ho detto tante cose, ma se lei mi avesse detto che questa sera avremmo parlato delle nostre contraddizioni mi sarei preparato e avrei portato la lista delle sue contraddizioni, signor Presidente del Consiglio». Renzi si aspettava un balbettio confuso e forse «rinco…», si è trovato davanti una quercia che non si è mossa di un millimetro, restando sul tema della sera, mentre l’altro sconfinava sempre e riparava sulle frasi ad effetto, non del tutto veritiere, per la verità, della diminuzione dei «parlamentari», risparmi di 500 milioni (sic!!!!) e altre amenità. Per ben due volte il Professore lo ha richiamato come un insegnante richiama lo scolaretto nervoso e annoiato: «Perché non mi guarda quando mi parla, signor Presidente del Consiglio» oppure «… ma mi sta ascoltando»  Nervoso e ironico per tutta la sera, il presidente del consiglio dei ministri non è stato capace di portare un argomento istituzionale, ma solo slogan e il lussureggiante futuro dell’avvenire con l’abolizione della morte per tutti, la depilazione estiva obbligatoria, la neve ad agosto, la banca Etruria salvata con i risparmi dei poveracci… Da una parte vi era un borioso saccente, tronfio di sé e del proprio potere, dall’altra un Professore pacato, sereno, in grado di parlare di contenuti e comprenderne le conseguenze, un professore che ha potuto sperimentare come nessuna scienza è possibile condividere con chi vuole essere sordo e ignorante perché a lui basta comandare. Grazie, Professore, stanando il presidente del consiglio e obbligandolo a essere se stesso, sprezzante e incapace di ascoltare le ragioni contrarie, lei ha dato a noi le motivazioni per un ponderato NO”.

M5S “Crocetta Re Mida al contrario quello che tocca distrugge. Le nostre mozioni di sfiducia erano giustificatissime”

rosariocrocetta“Crocetta finalmente primeggia in una classifica: peccato per lui che è quelle dei peggiori governatori d’Italia. Ha fatto pochissimo per la Sicilia e quel poco che ha fatto lo ha clamorosamente sbagliato, non per nulla lo abbiamo definito ‘Re Mida al contrario’: quello che tocca tramuta in cenere”. Il gruppo parlamentare M5S all’Ars commenta la “sacrosanta” graduatoria dei governatori delle Regioni italiane, stilata in base ad un sondaggio di Index Research, in cui Crocetta è all’ ultimo posto per gradimento. “I fatti – dicono i parlamentari M5S – dimostrano che le nostre mozioni di sfiducia erano tutt’altro che sbagliate. Noi abbiamo fatto di tutto per mandarlo a casa e per questo abbiamo la coscienza a posto. Solo l’attaccamento alla poltrona e alla busta paga ha impedito ai deputati del Pd e della disastrosa maggioranza che sostiene Crocetta di cacciarlo come meritava e come merita. Questo governo sarà ricordato come uno dei peggiori della storia della Sicilia e, purtroppo, a farne le spese sono i siciliani, che per fortuna prestissimo avranno modo di restituire la cortesia in cabina elettorale. A lui e al disastroso Pd che lo ha tenuto colpevolmente in sella”.

SONDAGGIO GOVERNATORI REGIONE, CROCETTA ULTIMO

rosario-crocetta-624x300E’ il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano (Pd), il più apprezzato tra i governatori d’Italia, mentre all’ultimo posto c’è il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, con il 28,4%. Lo rileva un sondaggio di Index research per La 7 che ha stilato una classifica sulla base della “soddisfazione dell’operato dei presidenti di Regione”. Emiliano con il 57,4% si piazza al primo posto davanti al governatore del Veneto, Luca Zaia (centrodestra), che incassa il 55,4% del gradimento, e a quello della Liguria, Giovanni Toti (centrodestra), che ottiene il 53,6% dai suoi cittadini.

Provincia di Ragusa, da lunedì partono i servizi per gli studenti disabili

sit_inI servizi per gli studenti disabili delle scuole di istruzione secondaria cominceranno lunedì 10 ottobre. Il commissario straordinario Dario Cartabellotta ha firmato la determina che dispone la ripresa del servizio svolto dalle cooperative sociali. Anche per quest’anno scelta la strada dell’accreditamento, ovvero lo studente sceglie il proprio assistente. Oltre ai servizi di trasporto e di assistenza specialistica partiranno anche i servizi pomeridiani per i non vedenti e i sordi. Per ora il servizio è coperto sino al 31 dicembre 2016 in attesa che la Regione siciliana vari al più presto la manovra-ter con gli assestamenti di bilancio che dovrebbe coprire le difficoltà finanziarie delle ex province in crisi tra cui Ragusa, Siracusa e Enna.

 

Gal Terra Barocca: presentate le linee guida

img-20161005-wa0028Il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, ha consegnato a Palermo il Piano di Azione Locale del “Gal Terra Barocca”. Il Gruppo di Azione Locale, del quale fanno parte oltre a Modica anche Ragusa, Scicli, Ispica e Santa Croce Camerina, ha così concluso il suo iter burocratico che nei mesi scorsi ha tenuto impegnati diversi tecnici ed esperti. La seconda posizione assegnata al “Terra Barocca” in ambito regionale è il miglior riconoscimento per la bontà del lavoro svolto. Un lavoro che a breve potrà raccogliere i primi frutti, leggasi gli oltre 10 milioni di euro che arriveranno per lo sviluppo del territorio. Alla base del progetto presentato, è questa la grande novità del Gal Terra Barocca, la concertazione dal basso. Nel corso di cinque incontri con svariati rappresentanti della società civile dei cinque comuni interessati, sono state presentate diverse proposte che, una volta messe insieme, hanno tracciato le linee guida del Gal. A breve sarà possibile presentare i progetti che dovranno seguire le linee guida.

IL SINDACO DI PACHINO BRUNO ELETTO PRESIDENTE DEL COMITATO STRATEGICO E DI RAPPRESENTANZA DEL DISTRETTO TURISTICO DEGLI IBLEI

la-riunione-del-comitato-strategicoIl presidente del Distretto turistico degli Iblei, Giovanni Occhipinti, formula i migliori auguri alla nuova guida del comitato strategico e di rappresentanza, il sindaco di Pachino. Roberto Bruno è stato eletto  a palazzo di viale del Fante nel corso della riunione del comitato a cui hanno partecipato i rappresentanti del Libero Consorzio comunale di Ragusa, il capo di gabinetto Gianni Molè e il dirigente Pina Distefano, Rossella Micieli, vicesindaco di Portopalo, Paolo Buscema, sindaco di Monterosso, Alessandro Cascone, assessore di Chiaramonte, Giuseppe Corallo, assessore di Ispica, Antonietta Ansaldi, assessore di Giarratana, Franca Iurato, sindaco di Santa Croce Camerina, Giorgia Giallongo, assessore di Rosolini. C’era anche il direttore del Distretto, Ezio Palazzolo, oltre ad alcuni rappresentanti di Pozzallo e Comiso. Bruno è stato votato all’unanimità. Alla carica di vicepresidente del comitato è stato chiamato il sindaco di Chiaramonte, Vito Fornaro. “Con il sindaco Bruno, che succede al sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, che ringraziamo per il contributo fornito – dice Occhipinti – si è subito instaurato un rapporto proficuo in termini di collaborazione come testimonia la presenza al festival internazionale del cinema di Venezia che rappresenta uno dei momenti più qualificanti dell’azione svolta dal Distretto turistico nel corso di quest’anno 2016. Sono convinto che con la nuova guida del comitato strategico e di rappresentanza del Distretto riusciremo a compiere quei passi in avanti che si rendono necessari in un momento in cui la crescita del comparto può davvero rappresentare per l’economia del territorio un sostegno cruciale. Abbiamo lavorato, in questi anni, con l’obiettivo di raggiungere una crescita graduale per quanto concerne il marketing territoriale teso a favorire l’incoming”.

RAGUSA, ACQUISTO BUONI PASTO PER LA REFEZIONE SCOLASTICA

1128_mensa_scolastica_1Il Comune  informa gli utenti interessati al servizio ed in attesa del rilascio dell’ attestazione ISEE da presentare unitamente all istanza, che è possibile produrre alla ditta fornitrice del servizio la richiesta a decorrere dal 7 ottobre. Le famiglie interessate potranno rivolgersi alla Mensa interaziendale del Centro ASI, presso la Zona Industriale I fase, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,30 alle ore 12,30 per l’acquisto dei buoni pasto che verranno venduti al prezzo di 4 euro ciascuno. Quando la domanda completa sarà inserita nella fascia di appartenenza sarà determinato il costo dovuto.

VISITA AL MUNICIPIO DEL NUOVO COMANDANTE DELLA COMPAGNIA DEI CARABINIERI DI RAGUSA

incontro-sindaco-e-capitano-ccIl Sindaco Federico Piccitto ha incontrato giovedì mattina in Municipio il nuovo Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Ragusa, cap. Elisabetta Spoti. Il capitano Spoti sostuisce il maggiore Alessandro Coassin, che aveva diretto la Compagnia dei Carabinieri di Ragusa per quattro anni. Nel corso del cordiale incontro, il primo cittadino, nel porgere il benvenuto e gli auguri al nuovo Comandante a nome della città, ha sottolineato il ruolo centrale dell’Arma a garanzia della sicurezza dell’intera comunità, quale punto di riferimento essenziale ed imprescindibile per i cittadini. Al termine dell’incontro il sindaco Piccitto ha fatto inoltre dono al nuovo Comandante dello Stemma del Comune di Ragusa, realizzato dallo scultore Roberto Lomagno.

 

Comitato Ragusa  Capitale Italiana della cultura

downloadIl cammino verso Ragusa capitale italiana della cultura si avvia ad intraprendere un percorso operativo. Infatti è convocata un’assemblea organizzativa alla quale è invitato non solo chi ha già aderito, ma chiunque, singoli o associazioni,  desidera impegnarsi nel progetto. L’incontro si svolgerà martedì 11 ottobre alle ore 18.00 presso la sede del Centro Studi Feliciano Rossitto , in via E.Majorana, 5. La strategia scelta per la preparazione del dossier per concorrere al bando “ Capitale Italiana della cultura 2020” è quella del coinvolgimento e della partecipazione di tutte le realtà della comunità ragusana, nella consapevolezza che il percorso insieme è più importante della meta. I partecipanti, previa una comune discussione e condivisione su metodo e obiettivi, cominceranno a lavorare suddivisi negli undici gruppi di lavoro che sono stati individuati nel precedente incontro del 30 giugno. Scrive Giorgio Massari: “I gruppi di lavoro favoriranno la più ampia partecipazione e il pieno coinvolgimento dei membri del gruppo e valorizzando il binomio identità – innovazione avranno il compito di elaborare un progetto culturale attraverso un percorso a capitoli che preveda un’analisi dello stato dell’arte del settore, con una descrizione di un quadro conoscitivo  delle attività culturali della nostra comunità nei termini di riscoperta, rafforzamento (perdita) di identità, valorizzazione del territorio e dell’attrattività turistica unitamente ad una analisi dei punti di forza e dei punti di debolezza delle proposte culturali e delle azioni nel settore. Tanto lavoro da fare insieme per un grande obiettivo: pensare la cultura come nuovo modello di sviluppo per Ragusa”.

On. Nino Minardo: “Sbagliato proporre chirurgie di serie A e di serie B. Bisogna lavorare per avere ospedali di pari livello”

foto-minardo-copia-2-1“Non consentiremo ulteriori danni alla nostra offerta sanitaria. La proposta dell’Asp 7 che riduce drasticamente le potenzialità dei reparti di chirurgia degli ospedali di Modica e Vittoria è da ritirare. Il progetto di fare a  Ragusa una chirurgia di serie A e a Modica e Vittoria chirurgie di serie B è sbagliata! Con l’indebolimento degli ospedali di Scicli e Comiso gli ospedali di Modica e Vittoria devono essere potenziati; questo è l’unico obiettivo  da perseguire e quindi si lavori per avere tre ospedali di pari livello. I sindaci non assistano in silenzio a questo scempio che penalizza sempre di più il cittadino e rischia di sovraccaricare Ragusa. L’Asp ritiri la proposta e sieda attorno ad un tavolo insieme ai tre nosocomi per studiare la soluzione migliore per la popolazione”- queste le parole del parlamentare modicano Nino Minardo.

RAGUSA, IN DISTRIBUZIONE LE TESSERE ELETTORALI

comune_ragusa1-1Il Sindaco informa tutti i cittadini italiani residenti nel Comune di Ragusa ed iscritti nelle liste elettorali di questo Comune, che non hanno ancora ricevuto la tessera elettorale o che l’abbiano smarrita o deteriorata, che possono ritirarne una nuova presso l’ufficio elettorale sito in corso Italia n. 72, piano terra. Stessa procedura per chi è in possesso di tessera elettorale non aggiornata o che sia stata completata in tutti gli spazi relativi alla votazione.

 

RAGUSA, CAMBIA LA VIABILITA’ NELLA ZONA DI VIA ROMA

maxresdefaultIl Sindaco Federico Piccitto ha firmato l’ordinanza sindacale che dispone la nuova viabilità nella zona di via Roma, nel tratto compreso tra via SS. Salvatore ed il Ponte Pennavaria. Il documento scaturisce dalle criticità rilevate a seguito dell’avvio dei lavori di ripristino della funzionalità del fognolo delle acque bianche di via S. Anna e via Roma, che hanno portato alla chiusura temporanea al transito veicolare della stessa via S. Anna. L’ordinanza prevede appunto, in coincidenza con i lavori in corso nel fognolo, l’apertura al solo transito veicolare della via Salvatore, nel tratto compreso tra il civico 24 e via Roma, nonché della stessa via Roma nel tratto compreso tra via SS. Salvatore ed il Ponte Pennavaria, con senso unico di marcia verso via Natalelli, rispondendo così ad una precisa esigenza più volte manifestata dagli utenti e dai titolari delle attività commerciali presenti nella zona. La medesima ordinanza sarà pienamente efficace, secondo quanto precisato nel documento, a partire dal completamento degli interventi necessari in via Roma per delimitare in modo rigoroso il percorso pedonale e quello veicolare fino all’ultimazione dei lavori in corso nel fognolo di via S. Anna.

 

IBLA BUSKERS: SERVIZIO DI BUS NAVETTA

video 2014 15x10Per “Ibla Buskers 2016”, che si terrà dal 6 al 9 ottobre 2016, essendo previsto un notevole afflusso di cittadini, l’organizzazione ha predisposto un servizio di bus navetta a pagamento con capolinea in via G. Di Vittorio/Epicarmo e largo San Paolo/SS.Trovato, nella fascia oraria che va dalle ore 19.30 alle ore 01.00 del 7 ottobre, dalle ore 19.00 alle ore 02.30 dell’8 ottobre, dalle ore 17.00 alle ore 01.00 di giorno 9. Si informa inoltre che è stato istituito il divieto di sosta su tutta la circonvallazione Ottaviano nel tratto compreso tra largo San Paolo- chiesa SS. Trovato per permettere il transito dei bus navetta. Al fine di limitare l’accesso all’interno di Ragusa Ibla e favorire lo svolgimento dei vari spettacoli in condizione di sicurezza, sarà interdetto il transito dei veicoli con esclusione dei soli residenti e autorizzati in concomitanza con l’inizio del servizio dei bus navetta.

IL 15 E 16 OTTOBRE TORNA “SCALE DEL GUSTO” A RAGUSA IBLA

scale-del-gusto-9Una scalinata e ben sette siti Unesco attorno, per un viaggio sensoriale tra le bellezze artistiche di Ragusa Ibla, in compagnia dei sapori, dei profumi e dei colori tipici della terra iblea. Dopo il grande successo dello scorso anno, torna “Scale del Gusto”, l’evento organizzato dall’associazione di promozione turistica Sud Tourism, in collaborazione con il Comune di Ragusa per promuovere “tutto il bello che c’è”, come recita lo slogan. Il 15 e il 16 ottobre prossimi, dal pomeriggio fino a tarda sera, si va in scena nella scalinata che unisce Ragusa superiore a Ragusa Ibla. Il pubblico di “Scale del Gusto” scoprirà proprio lungo questo percorso, le eccellenze enogastronomiche iblee, i monumenti barocchi divenuti patrimonio dell’Umanità oltre a partecipare ai convegni, laboratori, spettacoli, proiezioni. Tra la tipica vegetazione mediterranea, per l’occasione allestita sulle scale, e in mezzo a balle di fieno, canestri, carretti e le tipiche luci della festa, si potranno conoscere e apprezzare i migliori prodotti tradizionali e a marchio di qualità della terra ragusana: dal Ragusano Dop al Cerasuolo di Vittoria Docg, dall’Olio Dop Monti Iblei alla carota novella di Ispica Igt, dalla cioccolata di Modica al miele dei Monti Iblei alla fava cottoia. E ancora, grani antichi, conserve, confetture e tante altre produzioni tradizionali. Una festa del gusto che sarà l’occasione per conoscere i migliori produttori del territorio anche grazie a degustazioni ed esposizioni. Ma il programma di “Scale del gusto” prevede anche interessanti appuntamenti con l’arte, la cultura e la musica. Spazio poi all’arte e alla conoscenza delle bellezze monumentali del quartiere barocco, con la possibilità di visitare alcune dei siti più belli al mondo, come il piazzale del Palazzo Sortino Trono, sito Unesco aperto per la prima volta in assoluto al pubblico, che ospiterà anche alcuni incontri formativi,e poi la Chiesa Santa Maria delle Scale, la Chiesa Santa Maria dell’Itria, la Chiesa Anime Sante del Purgatorio, la Chiesa San Filippo Neri, Palazzo Cosentini e Palazzo della Cancelleria, e la Chiesa Santa Barbara che al suo interno ospiterà i laboratori del gusto. Ci saranno inoltre delle interessanti attrazioni come il teatro dei pupi e un concerto che vedrà, in collaborazione con Ibla Sacra, anche l’esibizione della prima tromba del Teatro Bellini di Catania, Carmelo Fede.

WORKSHOP A FINE MESE PER LA RIQUALIFICAZIONE PAESAGGISTICA E ARCHITETTONICA DELL’AEROPORTO “PIO LA TORRE”

aeroporto-comiso-taxi1L’ordine degli architetti di Ragusa organizza un workshop volto alla riqualificazione paesaggistica e architettonica dell’aeroporto di Comiso “Pio La Torre”. L’appuntamento si terrà dal 25 ottobre al 30 ottobre 2016. Il workshop “Air-Place Visioning: Visioni per un luogo di identità territoriale” è aperto a tutti gli studenti e ai neolaureati (da massimo cinque anni) delle Facoltà di Architettura e Ingegneria dei paesi membri dell’Unione Europea. Architetti di fama internazionale accompagneranno gli studenti nel percorso progettuale e nelle conferenze che si terranno ogni giorno a partire dal 25 ottobre, con la presentazione dei lavori, fino alla domenica 30 ottobre.  Ci sarà una giuria d’eccellenza, composta dagli architetti e critici –  Franco Purini, progettista, saggista e docente universitario, Livio Sacchi, componente del Consiglio Nazionale degli Architetti, docente ordinario di disegno e presidente Europan e Roberto Collovà, progettista e docente universitario di progettazione architettonica – che discuterà sui progetti dei gruppi partecipanti.  Tutte le attività del workshop si terranno presso la sede dell’aeroporto. Le  Lectures aperte a architetti ed ingegneri saranno tenute da Maria Giuseppina Grasso Cannizzo, medaglia d’oro per l’Architettura Italiana e menzione speciale alla XV Biennale di Architettura di Venezia; Giovanni Tesoriere, progettista, docente ordinario e preside della Facoltà di Enna Kore; Carmela Canzonieri, urbanista, paesaggista su basi ecologiche, docente universitario della Facoltà di Enna Kore, Alessandro Melis, docente universitario in Auckland; Studio King Roselli, studio di architettura che si è occupato della progettazione dello Sheraton Hotel dell’aeroporto di Malpensa; Monika Frehner e Gabriele Carraro, progettisti del piano per la decarbonizzazione dell’aeroporto di Bologna. “Le aree di progetto – spiega il presidente dell’Ordine degli architetti di Ragusa, Giuseppe Cucuzzella – riguardano tutta la zona di proprietà italiana, la zona residenziale che era di proprietà Usa, ora di proprietà dell’Aeronautica militare, situate a confine dell’area italiana, e, in parte dall’altro lato oltre la pista aeroportuale; infine, di particolare interesse, l’area Gama, dove la Nato aveva in custodia i missili e veicoli speciali. L’obiettivo del workshop è quello di recuperare e rivalutare l’esistente, assegnando delle destinazioni nuove agli edifici che oggi sono abbandonati, creando una serie di servizi per l’aeroporto, restituendo così alla collettività spazi che oggi gli sono stati sottratti rendendo più competitivo l’aeroporto “degli iblei”, per una offerta turistica migliorativa per tutta la provincia di Ragusa che risulti duratura nel tempo”. Gli architetti o gli studenti universitari di architettura e Ingegneria che vogliono partecipare al workshop dovranno inviare una richiesta di iscrizione all’indirizzo email [email protected], entro e non oltre il 13 ottobre 2016, indicando i dati anagrafici, la facoltà di provenienza, l’anno di corso e un recapito telefonico con allegato un breve curriculum. 

TRASFERIMENTO UFFICI SPORTELLO IMMIGRAZIONE

69996att_foto1La Prefettura di Ragusa informa che per  l’intera settimana corrente, il servizio espletato dagli  Uffici dello Sportello Unico Immigrazione sarà sospeso a causa delle operazioni di trasferimento degli stessi dai locali della Prefettura di Via San Giuseppe nel nuovo immobile del Centro Polifunzionale di Ragusa. Gli Uffici dello Sportello Unico pertanto riprenderanno ad operare lunedì prossimo 10 ottobre nei nuovi locali del Centro Polifunzionale sito a Ragusa in Via Napoleone Colaianni  69 rispettando l’orario di apertura già previsto nei giorni di  lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30.

 

RAGUSA, LA VITTORIA DELLA MEGLIO GIOVENTU’: CORSO VITTORIO VENETO LIBERATO OGNI SABATO SERA

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Centinaia di persone davanti ad un nastro “annodato”, chiudendo un’area che viene “invasa” da tanti giovani. In contemporanea con la seconda serata dell’Eco Jazz Festival, un successo sabato 1 Ottobre per l’inaugurazione di #corsoliberato, iniziativa voluta dall’associazione Youpolis Sicilia tramite la quale, chiudendo al traffico il Corso Vittorio Veneto, si è venuta a creare un’area pedonale notturna che comprende il centro della movida del sabato sera. Il momento inaugurale è avvenuto all’angolo tra il Corso e Piazza San Giovanni: dopo gli interventi del Vicesindaco, Massimo Iannucci – presente in rappresentanza dell’Amministrazione insieme al Presidente del Consiglio Comunale Antonio Tringali – di Matteo Bracchitta per Youpolis-  è stata fatta una procedura insolita ma originale: invece di tagliarlo, il nastro è stato annodato, come atto simbolico di chiusura dell’area pedonale, che è rimasta interdetta al traffico fino alle 2 e dove si è riversata una folla che ogni ora aumentava sempre di più e si è andata ad esaurire solamente dopo la riapertura ai veicoli del corso. “Abbiamo accolto con piacere l’idea di Youpolis” ha spiegato il Vicesindaco Iannucci, “per dare vita ad una grande iniziativa che abbiamo intrapreso insieme a loro, una cosa a cui lavoriamo da circa un anno, dopo diversi incontri con gli stessi ragazzi e con il Comando di Polizia Municipale”. Durante il suo intervento, Matteo Bracchitta ha ricordato che quello dei ragazzi di Youpolis è “un gesto semplice ma dovuto, non definitivo ma indispensabile per restituire il centro ai Ragusani, un trampolino di lancio per la rivalorizzazione anche di zone altrettanto centrali ma meno frequentate”. “Ragusa deve essere con i giovani e mai contro i giovani, siamo stanchi di dover andare via, è qui che vogliamo restare, per questo abbiamo bisogno di sostegno e di nuove possibilità per costruire e vivere nella nostra città” ha detto invece Riccardo Crinò, rappresentando tutti gli studenti in quanto presidente della Consulta Provinciale. Saro Prestipino, responsabile Associazione Nazionale Polizia di Stato, ha spiegato in che modo il gruppo – in modalità assolutamente volontaristica – curerà la sicurezza dell’area, dalla vigilanza per tutta l’area pedonale al controllo nel punto in cui il corso è transennato. Dopo l’inaugurazione ha preso il via un’altra iniziativa organizzata in occasione dell’apertura dell’area, “Fotografa Ragusa con un pensiero”: una raccolta di post-it a forma di cuore dove era possibile scrivere pensieri, idee, proposte sulla nostra città, che sono stati attaccati ad un “instagram wall” ovvero una cornice che, con una grafica che richiamava il noto social network, ha fatto da catalizzatore per tantissimi ragazzi. Il gruppo di Youpolis quindi può ritenersi soddisfatto. “Tutto questo è la dimostrazione che l’unica soluzione per cambiare le cose è passare dalla lamentela all’azione” spiega Simone Digrandi, Presidente Youpolis, “un’idea partita da un comunicato stampa dopo mesi di impegno è diventata una iniziativa concreta, e la presenza di tutti questi ragazzi ne è la dimostrazione: chiaramente si tratta di una cosa molto semplice, ma sono le piccole cose a fare la differenza. Se un gesto di pochi giovani è servito a fare un passetto in avanti per migliorare la vivibilità del centro, allora una completa concertazione da parte di tutti gli attori coinvolti nella zona – fatta di buone idee e voglia di venirsi incontro per progettare concretezza – potrebbe fare molto di più, per una rinascita completa”.#corsoliberato vedrà la chiusura del Corso Vittorio Veneto ogni sabato notte dalle 22.30 alle 02, fino al 7 Gennaio prossimo.

RETE FOGNARIA A PUNTARAZZI, IL COMITATO SI RIUNISCE IN ASSEMBLEA E CONDANNA IL DIETROFRONT DEL SINDACO DI RAGUSA

foto-comitato-puntarazzi-1Il comitato Puntarazzi si è riunito nei giorni scorsi presso il saloncino della chiesa in assemblea pubblica. Numerosi i residenti che hanno partecipato all’incontro promosso per informare su quanto accaduto in sede di approvazione di Bilancio al Comune di Ragusa circa la rete fognaria della zona. Il portavoce del comitato, Peppe Calabrese,spiega: “Nel marzo scorso, una delegazione ristretta aveva ricevuto certezze sul finanziamento nel Bilancio 2016 per la rete fognaria di Puntarazzi. Purtroppo, nulla in realtà fu previsto nel piano triennale presentato ad aprile dalla Giunta sulla suddetta opera, facendo slittare ogni decisione al 2017. Ciò causò la protesta dei residenti e a fine giugno il sindaco Piccitto si recò a un incontro al villaggio con i residenti promettendo almeno un primo stralcio di 500mila euro nel 2016 per iniziare i lavori e completarli nel 2017 con il saldo da posizionare in Bilancio. In realtà l’amministrazione presentò il primo agosto in sede di approvazione di Bilancio una modifica al programma triennale con uno specifico emendamento che prevedeva 500mila euro per il primo stralcio della fognatura. Purtroppo il 4 agosto, dopo una riunione di maggioranza (tutti Cinque Stelle), il sindaco, per la terza volta, cambia idea e con un sub emendamento decide di spostare la somma da Puntarazzi a Fortugnello. Piccitto dovrà spiegare ai residenti di Puntarazzi il pasticcio combinato”. Calabrese continua: “Ricordiamo che tutti hanno diritto ai servizi, ma aggiungiamo che visto che per tali opere i fondi arrivano dalle royalties, possiamo dire che proprio Puntarazzi ospita il pozzo più produttivo della Sicilia e quindi dovrebbe potere contare su qualche diritto in più. Condanniamo la scarsa capacità dimostrata dal sindaco nella progettazione della città, cambiando idea tre volte e dimostrando di essere a capo di una amministrazione debole in balia di logiche correntizie all’interno dei 5 stelle”. Calabrese chiederà ufficialmente al sindaco, a nome dell’assemblea, di ricevere urgentemente una ristretta delegazione del comitato Puntarazzi per spiegare quanto accaduto nel merito, al fine di riprendere un dialogo costruttivo che porti alla realizzazione del progetto prevedendo l’intera cifra nel bilancio 2017.

 Camera di commercio, la proposta del sindaco di Modica: “Ragusa vada con Siracusa e non con Catania”

camera-commercioInvitato dagli organizzatori della 42esima edizione della Fiera Agroalimentare del Mediterraneo all’inaugurazione, il Sindaco di Modica ha parlato anche di Camere di Commercio e probabili  unioni in un futuro vicino. “Un accorpamento tra le Camere di Commercio di Ragusa, Siracusa e Catania appare ormai come la soluzione più probabile. Però, a mio giudizio, non è ancora stata detta l’ultima parola. Niente di più deleterio per la CamCom ragusana essere accorpata con Catania. Gli interessi iblei scomparirebbero nel calderone etneo. E poi parliamo di un altro tipo di economia. Semmai appaiono molte di più le affinità con il territorio aretuseo, da un punto di vista produttivo ed economico. Se si uniscono le due Camere di Commercio avremo i numeri necessari a scongiurare la scomparsa di entrambe. Catania può e deve correre da sola. Però bisogna che tutti facciano qualcosa. E mi riferisco ai rappresentanti istituzionali a Roma e a Palermo. Ai Sindaci del territorio, alle associazioni di categoria e ai privati cittadini. Nei prossimi giorni cercherò di organizzare un incontro allargato per analizzare la situazione e studiare eventuali iniziative”.

 

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