28-03-2024
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Archivio della categoria: attualità

PROGETTO “TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE E AMBIENTALE IBLEO” PROMOSSO DA INTERSPAR

DSC_8637 (1)Alla scoperta del patrimonio culturale e ambientale dell’area iblea. Per il secondo anno consecutivo grande partecipazione per il progetto promosso dall’Interspar Le Dune di Ragusa con l’obiettivo di coinvolgere gli studenti nella conoscenza del mondo zootecnico e caseario della provincia più agricola del Sud Italia, qual è quella iblea. In questo modo i giovani diventano partecipi e al tempo stesso testimoni delle varie fasi produttive, dalla mungitura del latte alla sua trasformazione in formaggio, mozzarella e altri prodotti di grande qualità utilizzati nell’alimentazione quotidiana. Sono stati gli studenti della quarta A e B dell’istituto comprensivo Mariele Ventre di Ragusa a far visita all’azienda agricola “Al Casale” per assistere da vicino alle fasi della mungitura, venendo così a contatto con un vero e proprio allevamento zootecnico. Durante la visita alla fattoria didattica gli alunni hanno avuto la possibilità di assistere a tutti gli stadi della lavorazione del latte, alla produzione di ricotta e formaggio, alla manipolazione del pane ed inoltre hanno visitato le stalle per familiarizzare con gli animali. Molti ragazzini infatti non hanno mai visto da vicino una mucca né tanto meno conoscono fino in fondo il ciclo produttivo caseario. Dopo la visita in azienda gli studenti si sono spostati direttamente nel caseificio presente all’interno dell’Interspar Le Dune per assistere alla fase di trasformazione del latte e dunque alla produzione del formaggio. In particolare sono state illustrate da un esperto zoo-antropologo tutte le varie fasi della caseificazione che portano poi alla realizzazione della ricotta e del formaggio a marchio “Gustibleo”. Un vero e proprio percorso didattico e di conoscenza territoriale. Il progetto si è sviluppato con la collaborazione dell’Unione Nazionale Consumatori e dell’Istituto Zoopriflattico di Sicilia.

MARINA DI RAGUSA, IL COMUNE VUOLE ISTITUIRE IL SERVIZIO BICICLETTE A NOLEGGIO

noleggio-biciclette-nizza-586x420Istituire a Marina di Ragusa, nel periodo compreso tra giugno e settembre, il servizio di noleggio di biciclette autorizzando l’installazione gratuita sul suolo pubblico di quattro gazebo dislocati all’ingresso della pista ciclabile presso Punta di Mola, in prossimità del Porto Turistico, in Pazza Malta e alla fine del Lungomare Andrea A deciderlo è una delibera dalla Giunta Municipale.  Il servizio, in via sperimentate, dovrà essere garantito tutti i giorni, festivi compresi, dalle ore 10 alle ore 22, nei quattro punti di noleggio scelti. A carico dei concessionari del servizio che saranno individuati attraverso un’apposita procedura che sarà avviata a breve.

LA COMMISSIONE EREDITA’ IMMATERIALI DELLA SICILIA ACCOGLIE UNA RICHIESTA DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE RAGUSANA “GLI ULTIMI CANTASTORIE”

 

downloadIl sindaco Federico Piccitto ha appreso con grande soddisfazione la notizia che il Dipartimento dei Beni Culturali e dell’identità Siciliana ha iscritto nel registro delle Eredità Immateriali della Sicilia ed in particolare nel “Libro delle pratiche espressive e dei repertori orali” il “Linguaggio e stile dei Cantastorie”, accogliendo così la richiesta presentata dal Presidente della associazione culturale “Gli Ultimi Cantastorie” di Ragusa, Francesco Occhipinti. “Il linguaggio e lo stile dei Cantastorie” – dichiara il Sindaco Piccitto – fa parte del patrimonio della cultura e delle tradizioni della nostra Isola che deve essere custodito, promosso e fatto conoscere; esso costituisce un unicum della letteratura orale e della cultura foklorica siciliana. Sono contento che proprio da Ragusa e dall’associazione “Gli Ultimi cantastorie” sia partita la richiesta al Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana che ha portato al giusto riconoscimento”.

LA BIBLIOTECA GIOVANNI VERGA, GLI ORARI DIFFICILI PER GLI STUDENTI: UNA PROPOSTA DI YOUPOLIS

biblioteca ragusaDa più di un secolo Ragusa ospita con grande onore la Biblioteca Civica Giovanni Verga, sede finalizzata alla crescita culturale e sociale dei cittadini. Un ambiente – specie grazie alla nuova sede in Via Zama – concepito in modo da dare la possibilità a chiunque, anche agli studenti frequentanti la scuola primaria o secondaria, di coltivare la passione per la lettura e per il sapere, dal momento che la struttura fornisce alla cittadinanza un ampio e silenzioso spazio in cui poter apprendere, ma anche studiare. “Gli orari di apertura sembrano però – scrive l’associazione Youpolis_ non tenere conto degli impegni mattutini cui uno studente deve adempiere, poiché è possibile usufruire degli spazi della Biblioteca prevalentemente dalle ore 9:00 alle ore 12:30, ad eccezione di due giorni settimanali, il martedì e il giovedì dalle 15:30 alle 18:00. Come può quindi uno studente, che di mattina è a scuola, studiare in biblioteca soltanto due giorni a settimana, per di più per poco tempo? Il laboratorio di Ragusa dell’Associazione Youpolis Sicilia – mentre procede a pieno ritmo l’operazione per la verifica della fattibilità con l’Amministrazione delle proposte su centro storico, movida e incroci pericolosi – ritiene opportuno proporre, andando incontro alle esigenze di ogni studente, aperture pomeridiane più frequenti, emulando o posticipando di diverse ore quello mattutino.  Uno dei vantaggi, tra l’altro, sarebbe quello di poter usufruire con più libertà delle recenti donazioni di libri da parte dell’amministrazione. Gli studenti, inoltre, avrebbero la possibilità di studiare per più tempo immersi in quell’aria impregnata di odore di libri. Infine si potrebbe fare in modo di utilizzare alcuni spazi al fine di sensibilizzare la gente ad aprirsi verso ciò che i libri possono trasmettere, ad esempio organizzando degli eventi culturali quali presentazioni, reading, dibattiti interattivi e momenti in cui grazie alla scrittura si possa comprendere al meglio la realtà che ci circonda. È l’ora di cambiare… o meglio, è il momento di cambiare… orario!”- chiedono i giovani di Youpolis. “Vogliamo far parte della stessa armonia che esplode dalla facciata della biblioteca utilizzata come una grande tela da uno street artist durante il Festiwall. Vogliamo avere una nostra geometria libera, come quelle linee rappresentate; vogliamo vagare, volare, incontrarci, amalgamarci, ognuno con la propria cultura, con il proprio colore e con la propria arte, così da poter creare quel nido solido e tranquillo pronto a cullare la nostra fame di sapere, la nostra curiosità e la nostra voglia di essere vivi!”.

RIFIUTI A SCICLI, IL PRESIDENTE DELL’ANTIMAFIA: “TENIAMO SOTTO CONTROLLO IL GOVERNO E NON ESCLUDIAMO INDAGINI SU ALCUNI PASSAGGI POCO CHIARI”

Nello-Musumeci“In merito alla notizia della sospensione dell’autorizzazione per ampliare l’impianto di trattamento dei rifiuti in contrada Cuturi a Scicli, teniamo sotto controllo il Governo regionale, per verificare quale atto formale abbia adempiuto”. Lo dichiara il Presidente della Commissione regionale antimafia Nello Musumeci: “Non escludiamo – sottolinea Musumeci – di poter esperire ogni indagine necessaria, per accertare eventuali responsabilità, anche perché ci sono alcuni passaggi degli ultimi due anni che non appaiono chiari”.  “La decisione del Governo regionale di bloccare le procedure – conclude il Presidente dell’Antimafia – è la conferma di un percorso avviato con evidenti forzature, negligenze e superficialità (o dolo). A molti interrogativi bisogna dare una risposta, anche per evitare che la politica e le istituzioni allontanino sempre più la pubblica opinione.

Marina di Ragusa scoperta una trincea della seconda guerra mondiale

Una-postazione-difensiva-della-seconda-guerra-mondiale-nel-Ragusano-938x535Il Movimento politico Insieme ancora una volta si sofferma su Marina di Ragusa e prende spunto dalle sollecitazioni ricevute dall’Associazione Lamba Doria che ha in Salvatore Marino il referente. Insieme con il suo gruppo consiliare racconta che nell’area a ridosso di via Ammiraglio Rizzo, di fronte all’ex camping villa Nifosi a Marina di Ragusa è ben evidente una trincea risalente alla seconda guerra mondiale ed i resti di un piccolo casolare che sarebbe stato adibito a polveriera/deposito munizioni del regio esercito italiano nel periodo bellico. L’area in questione è recintata ed oggetto di lavori di urbanizzazione. Il Gruppo Consiliare Insieme, che è formato da Angelo La Porta, Maurizio Tumino, Elisa Marino, Peppe Lo Destro e Giorgio Mirabella, dice che dalle norme tecniche di attuazione del PRG del comune di Ragusa si evince in modo chiaro la tutela di tutti quei manufatti: fortini,trincee, colombaie e postazioni militari in genere risalenti fino al periodo 2° guerra mondiale, sparsi in tutto il territorio comunale e su essi sono consentiti solo interventi manutentivi o di restauro nella logica della assoluta conservazione. Il gruppo Insieme chiede all’Amministrazione Comunale come mai nel contesto dei lavori di urbanizzazione in corso, non è stato salvaguardato questo sito. Secondo Insieme si è ancora in tempo per provvedere visto l’impegno assunto circa un anno fa, prima in 6° commissione e successivamente con un ordine del giorno approvato in consiglio comunale, affinché tutti questi siti oltre al recupero ed al mantenimento siano inseriti nella programmazione turistica del comune di Ragusa per una promozione del territorio.

Le condizioni di degrado a Passo Marinaro, Branco Piccolo e Randello

images (1)Il presidente dell’associazione Comitato Passo Marinaro, Gaetano Battaglia, dichiara  rammarico e amarezza per lo stato di degrado di  Passo Marinaro, Branco Piccolo e Randello. “Da un anno a questa parte il degrado di tale siti continua a persistere, malgrado l’entrata in vigore del piano spiaggia approvato dal Comune di Ragusa. Mancano i servizi essenziali, acqua potabili, fognatura, tratti di strada da asfaltare, pali della luce spezzati dalle intemperie e non sostituiti. Il Signor Sindaco di Ragusa fa pubblicità nelle piazze e sui media dicendo di aver stanziato milioni di euro per la costa e il mare di pertinenza, ma in queste zone non vi è nemmeno un cantiere in opera. Noi cittadini stanchi di pagare servizi senza usufruirne, nelle prossime settimane manifesteremo presso il municipio di Ragusa per denunciare lo stato di abbandono dei luoghi”.

DIRITTO AL LAVORO DEI DISABILI

foto lavoro disabiliLa legge 68 del 1999 che reca “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” ha dichiarato il fine di promuovere l’inserimento lavorativo di persone disabili attraverso lo strumento del collocamento mirato. Tale istituto individua una serie di mezzi tecnici e di supporto che permettono di valutare adeguatamente le capacità lavorative delle categorie protette, al fine di creare un reale incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro. Un’ottima opportunità per riconoscere alle persone con disabilità di godere anche del diritto al lavoro; nel contempo, la sopracitata legge riconosce incentivi ai datori di lavoro che li assumono. L’onorevole Nino Minardo denuncia che da qualche tempo la Regione Sicilia non ha assunto lavoratori con una percentuale di invalidità inferiore al 100 per cento. “Alle Regioni, infatti, grazie al fondo per il diritto al lavoro dei disabili istituito dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, vengono attribuite risorse sulla base di alcune linee guida ministeriali e tramite l’istituzione di un ulteriore fondo ne determinano il funzionamento e la composizione con propria normativa. Il Fondo nazionale è ripartito annualmente per Regione ed è finalizzato al finanziamento delle agevolazioni per le assunzioni e delle somme dovute per l’assicurazione dei disabili occupati per tirocini, al finanziamento dell’ adattamento del posto di lavoro, all’abbattimento delle barriere architettoniche sul luogo di lavoro, in concorso con il fondo regionale. Una situazione inaccettabile per la quale ho chiesto al Ministro del lavoro e delle politiche sociali – spiega Minardo – se sia a conoscenza della situazione dei lavoratori della Regione Sicilia e se gli stanziamenti del Fondo nazionale per l’occupazione dei disabili siano sufficienti per permettere alla Regione Sicilia di assumere anche lavoratori con meno del 100% di disabilità”.

RAGUSA, IN FUNZIONE L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO DELL’EDIFICIO SCOLASTICO DI VIA ORLANDO

 

imagesE’ in esercizio il nuovo impianto solare della potenza di 20 kw della sede principale dell’ istituto comprensivo “F. Crispi” di via Orlando. L’impianto è stato realizzato con contributo a fondo perduto al 100% del Ministero dello Sviluppo Economico a seguito della partecipazione del Comune a uno specifico bando e potrà generare in loco gran parte dell’energia a copertura dei consumi elettrici del plesso scolastico. L’iniziativa era prevista all’interno delle azioni programmate dal Piano di Attuazione per le Energie Sostenibili (PAES) del Comune, approvato nel 2015 dall’amministrazione e dai competenti organismi dell’Unione Europea. “Con l’esecuzione dell’allaccio alla rete elettrica – sottolinea l’assessore competente Antonio Zanotto – si è concluso l’iter di realizzazione di un ulteriore impianto di produzione fotovoltaica destinato all’autoconsumo degli edifici scolastici comunali, avviato dopo l’ammissione al finanziamento pubblico lo scorso luglio. Quest’intervento rientra nell’ottica del risparmio energetico con produzione di energia rinnovabile contenuto nel PAES che descrive la politica energetica dell’amministrazione comunale: distribuita e sostenibile”.

Ibla Photo Festival, programmata la prima edizione

San Giorgio Ibla Photo festivalManca poco all’edizione 2016 dei solenni festeggiamenti in onore del glorioso patrono di Ragusa, San Giorgio martire, che si terranno il 3, 4 e 5 giugno. Numerose le iniziative in programma che faranno da corollario agli eventi e alle celebrazioni religiose. Tra queste la prima edizione dell’“Ibla Photo Festival” dedicato agli appassionati di fotografia. Potranno partecipare dilettanti ed esperti del clic. Ogni partecipante potrà proporre sino a un massimo di tre foto. Questi i temi che sarà possibile riportare negli scatti: foto di ogni epoca riguardanti Ragusa Ibla e la festa di San Giorgio. Tutti gli scatti saranno esposti, nei giorni della festa, presso l’androne del palazzo Arezzo di Trifiletti. In quelle occasioni sarà pure possibile visitare il palazzo in questione. Le foto potranno essere consegnate presso la sagrestia del Duomo di San Giorgio, a Ibla, dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19,30, tutti giorni entro il 25 maggio.

Operazione bis per eccellenze gastronomiche AIGS a Ragusa

IMG_7722 (1)Nella splendida cornice di Villa Fortugno a Ragusa, Francesca Poidomani dell’Accademia della Gastronomia Storica Italiana, ha consegnato i blasoni AIGS a Salvatore Articolo. In tanti anni d’operato Salvatore -così afferma la Poidomani- ha dimostrato impegno e passione, che ha spinto lo stesso a crescere culturalmente. Studio e pratica hanno fatto di lui un vero grande pizzaiolo, vincitore di tantissimi campionati mondiali l’ultimo lo scorso mese a Parma. Il curriculum notevole di Salvatore ha suscitato l’interesse dell’accademia che ha conferito ad Articolo  il blasone di Socio Ambasciatore come “Promotore della valorizzazione delle tradizioni enogastronomiche italiane, identificate come strumento di sviluppo culturale, economico e turistico delle arti bianche”. Blasone d’eccellenza anche alla pizzeria Magna Magna di Ragusa di cui Salvatore è titolare, che delizia il palato dei suoi clienti grazie a impasti realizzati con farina di grano Siciliano antico (Timilia), lievito madre e lunga lievitazione fino a 72 ore. Tutti i prodotti di altissima qualità, sono da Salvatore e il suo staff preparati nel rispetto delle proprietà organolettiche e nutrizionali. “Sono davvero felice di aver contribuito all’assegnazione dei blasoni di eccellenza per Salvatore, – conclude il Francesca Poidomani – al quale auguro una lunga carriera e un benvenuto nella grande famiglia dell’Accademia della Gastronomia Storica Italiana. Il mio lavoro non finisce qui, oltre a possedere materie prime d’Eccellenza Ragusa è mamma di grande professionalità gastronomica tutta da scoprire e da apprezzare. A presto per altre splendide eccellenze”.

Impianto rifiuti pericolosi a Scicli. No dei commissari di Comune e Provincia in commissione all’Ars

25865400I rappresentanti del Comune di Sccli e della Provincia ragionale di Ragusa, sentiti durante la riunione congiunta delle commissioni Sanità ed Ambiente dell’Ars, hanno dichiarato il loro no al mega impianto di smaltimento rifiuti tossici e non tossici per 800 mila tonnellate in quattro anni, appena autorizzato a pochi chilometri da Scicli, al centro dell’area Unesco del Ragusano. I commissari straordinari del Comune di Scicli ed il commissario della provincia regionale, Dario Cartabellotta, hanno dichiarato d non aver mai espresso un parere favorevole al progetto, parere che invece la legge ritiene indispensabile. Il decreto finale, hanno spiegato gli amministratori sentiti in commissione, è stato corredato esclusivamente da parere tecnici, nonostante la programmazione strategica ed ambientale sia di competenza degli organi politici. Il commissario del libero consorzio ha preannunciato che l’ufficio legale dell’ex provincia di Ragusa impugnerà il provvedimento. “E’ una vicenda che deve essere chiarita nel più breve tempo possibile – ha sottolineato il presidente della commissione Sanità, Pippo Digiacomo – rispettando tutte le procedure autorizzative necessarie”.

CITTADINANZA ATTIVA TRIBUNALE DEI DIRITTI DEL MALATO 

download (2)La giornata europea per i diritti del malato è una  ricorrenza che oltre ad avere un valore simbolico in se’ (mobilitarsi per i diritti) offre anche l’opportunità di valorizzare le attività che ogni anno le realtà locali del Movimento organizzano. Cittadinanzattiva e Tribunale dei diritti Del Malato hanno in programma alcuni  momenti in Ospedale a Ragusa per promuovere i diritti per i quali ci impegniamo ogni giorno. Sarà l’occasione per procedere alla raccolta delle firme per la “Petizione per l’abolizione del Superticket”. La scelta di questo argomento risiede nella constatazione che la tassa di € 10 sulla ricetta ha reso iniquo il sistema. A Ragusa presso l’Ospedale Civile dalle ore 10 alle ore 12,30 e dalle ore 17 alle ore 19  e presso l’Ospedale M. P. Arezzo dalle ore 17 alle ore 19.

RAGUSA FIGLIA DI UN DIO MINORE

downloadIl consigliere comunale Ciccio Aiello in una nota scrive: “Abbiamo appreso la decisione di Unicredit (la banca più diffusa in Sicilia) di chiudere la Direzione provinciale di Ragusa, trasferendo il centro decisionale a Siracusa. L’ennesimo colpo dunque, sferrato ad una realtà imprenditorialmente molto viva, nota come un’isola nell’isola, trattata già da qualche tempo con inspiegabile sufficienza e superficialità. L’intenzione di “scaricare” Ragusa, nonostante l’innegabile qualità e quantità dell’attività economica prodotta in provincia, in termini percentuali di gran lunga superiore a quella delle altre realtà  siciliane, era già stata palesata con l’indifferenza con cui sono state gestite altre penose vicende, i cui protagonisti tristemente noti, sono stati coinvolti in episodi su cui la banca avrebbe avuto l’obbligo morale di intervenire. Non stupisce – scrive Aiello – che una banca tanto distratta da non intervenire in casi tanto gravi fino al punto da mettere in dubbio la fiducia che la clientela ripone  nella correttezza del servizio offerto, stia completando il suo processo di  disinteressamento della provincia di Ragusa con la sottrazione dei centri decisionali e con la conseguente necessità per tutti gli operatori commerciali di recarsi a Siracusa per definire le proprie pratiche. Nel frattempo i tempi di intervento si allungano e agricoltori e imprenditori “muoiono”. Da lungo tempo evidenziamo l’importanza che riveste Unicredit nell’economia della provincia avendo accorpato e sostituito i vecchi istituti di credito siciliani: Banco di Sicilia e Sicilcassa. Una banca fortemente radicata nel tessuto sociale ed economico che per decenni ha raccolto risparmi nella nostra terra decide di defilarsi proprio in un momento nel quale avrebbe potuto espandere le proprie quote di mercato garantendo il sostegno creditizio a tutta la zona. Rispetto a questa scelta – scrive Aiello-  non faremo mancare la nostra ferma reazione, attivando tutti gli strumenti a nostra disposizione affinchè agli abitanti di questa terra sia assicurato un futuro economico. Auspico che tutti i sindaci iblei e le istituzioni preposte, facciano sentire la loro voce, fino ad arrivare ai vertici della banca e impedire questo ennesimo colpo maldestro”.

RAGUSA, UNA NUOVA CONDOTTA IDRICA IN VIA BRUXELLES E VIA IRLANDA

lavori-gas (1)In via Bruxelles e via Irlanda verrà realizzata una nuova condotta idrica. Sono state infatti approvate le operazioni di gara relative all’appalto dei  lavori che sono stati aggiudicati all’Impresa Calogero Costruzioni per un importo di € 89.923,02. L’impresa aggiudicataria che avrà trenta giorni di tempo per eseguire l’intervento. “L’opera pubblica che abbiamo programmato come Amministrazione – dichiara l’Assessore ai lavori pubblici, impianti e servizi tecnologici, Salvatore Corallo – riguarderà il potenziamento della rete idrica in via Bruxelles e Via Irlanda che sarà allacciata alla condotta di via Bartolomeo Colleoni creando così un circuito con via Pertini per garantire così un migliore approvvigionamento idrico degli utenti che risiedono in questa zona della città”.

VENERDI’ INSIEME

IMG-20160501-WA0003 (1)Prosegue il ciclo di incontri di cittadinanza attiva sul tema “La difficile condivisione: migranti, lavoro, ambiente”, che avranno luogo presso la  sala “Saro Di Grandi” dell’Avis di Ragusa. Il prossimo appuntamento si svolgerà giovedì 5 maggio, alle ore 18:00, e verterà sul concetto della Sharing economy. A tal proposito l’economista Davide Cilia intervisterà Carlo Andorlini, docente di Disegno e Gestione degli Interventi Sociali presso l’Università di Firenze. La rassegna “Venerdì Insieme 2016” continuerà venerdì 6 maggio, alle ore 18:00, con la conferenza “Lavorare nell’era della collaborazione: creatività, innovazione sociale, idee e territori in rete”; interverranno in merito Vincenzo Di Maria, esperto di service design ed innovazione sociale, e Salvo Miccichè, Direttore editoriale di Ondalibera.

Referendum confermativo di ottobre, sen. Mauro (FI): “Ci prepariamo ad attivare il Comitato per il No alla Riforma Costituzionale in provincia di Ragusa”

2034-4 Costituzione_bene_comune_cop_12-20“Anche in provincia di Ragusa Forza Italia partecipa all’attivazione del Comitato per il No alla Riforma Costituzionale”. Lo comunica il commissario provinciale del partito, il sen. Giovanni Mauro. “Nel mese di ottobre gli Italiani saranno chiamati a esprimersi con un referendum confermativo sulla riforma costituzionale imposta al Parlamento dal PD e da Renzi che – spiega Mauro – utilizzerà il risultato come termometro di gradimento alla propria azione politica nel Paese. Le riforme proposte da un Governo mai legittimato da un risultato elettorale puntano a limitare l’autonomia delle Regioni, la Democrazia e non intervengono sul sistema istituzionale né su un piano economico in termini di risparmio né su un piano pratico per quel che riguarda la sua efficienza”. “Già un nutrito gruppo di autorevoli costituzionalisti (Gustavo Zagrebelsky, Lorenza Carlassarre, Antonio Baldassarre, per citarne qualcuno) ha espresso gravi perplessità sulla riforma – continua il senatore – e tra le preoccupazioni vi è anche una valutazione politica da sottolineare: la convinzione che questo tentativo di modifica della Carta costituzionale non sia il frutto di una convergenza trasversale, patrimonio comune condiviso a più livelli, ma solo il frutto di un indirizzo di governo approvato dalla fortuita prevalenza di una forza politica su altre”. “Noi di Forza Italia – conclude Mauro – insieme agli altri partiti che hanno concorso alla nascita del Comitato per il No, lavoreremo da subito affinché i cittadini abbiano chiari quali modifiche saranno apportate alla Costituzione e quali saranno i reali effetti di questo tentativo illiberale di complicare irragionevolmente il funzionamento del sistema istituzionale e dei suoi criteri fondamentali”.

VENERDI’ 6 MAGGIO A SCICLI MANIFESTAZIONE CONTRO L’IMPIANTO PER RIFIUTI PERICOLOSI

no-discaricaGli sciclitani continuano a mobilitarsi contro il mega impianto per rifiuti, pericolosi e non, che potrebbe sorgere in contrada Cuturi: mentre le firme per la petizione contro l’impianto hanno superato ormai le 4.500, il Comitato Salute e Ambiente ha indetto per Venerdì 6 Maggio alle 20 una manifestazione con partenza da Piazza Busacca; tutti i cittadini sono invitati a partecipare. Nella sede del Pd promosso da Venera Padua c’è già stato un incontro tra gli aderenti del neo nato comitato secondo cui  l’atto della Regione è un decreto dirigenziale, ma nelle vicende controverse le commissioni parlamentari possono convocare i dirigenti, e se ci sono gli estremi possono inviare le carte alla Procura. Tutta la vicenda di questa autorizzazione di una discarica per rifiuti pericolosi a Scicli ha tante stranezze. Ad  esempio su quattro conferenze di servizio il Comune ha partecipato solo una volta, con un funzionario del settore Ambiente, mentre la triade commissariale non vi ha mai preso parte. Ci si chiede inoltre perché un impianto simile non sia stato previsto in un’area industriale. La senatrice Padua si è impegnata a presentare l’interrogazione appena l’atto sarà pubblicato. Bartolomeo Falla, Sindaco di Scicli dal 1998 al 2008, ha sottolineato la pericolosità dell’impianto, che si vorrebbe realizzare proprio nel momento di maggior debolezza della città: “c’è del torbido, non bisogna fidarsi, e i cittadini devono continuare a lottare!”. Claudio Conti ha preannunziato che Legambiente presenterà ricorso al TAR contro l’AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale), perché, oltre alla posizione che ha sottolineato l’Arpa, di non aver dato parere favorevole, ha rilevato che non è stato chiesto il parere della Soprintendenza. Nel corso degli interventi è stato richiesto da alcuni cittadini ai politici presenti di andare personalmente a visitare l’attuale impianto di c.da Cuturi. Giuseppe Pitrolo ha evidenziato che i cittadini hanno risposto compatti perché ha destato sospetto la segretezza dell’atto e perché i rifiuti pericolosi vanno contro le linee di sviluppo su cui Scicli lavora ormai da decenni: l’agricoltura di qualità e il turismo. Resi Iurato, di Sinistra Italiana, ha ribadito che bisogna stare insieme per questa battaglia comune, e che il gran numero di firme raccolte dà ancora più forza alla causa.  Per avere informazioni sulle prossime iniziative si rimanda alla paginahttps://www.facebook.com/saluteambientescicli/

 

GUARDIA DI FINANZA: BANDO DI CONCORSO PER IL RECLUTAMENTO DI UN MAESTRO VICE DIRETTORE DELLA BANDA MUSICALE

 

6759_previewSulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il bando di concorso, per titoli ed esami, per il conferimento di un posto di ufficiale maestro vice direttore della Banda musicale della Guardia di Finanza. AI concorso possono partecipare i cittadini italiani che: – alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, abbiano compiuto il 18° anno di età e non abbiano superato il giorno di compimento del 40° anno di età; – siano muniti di diploma in Strumentazione per Banda afferente all’ordinamento previgente o di diploma accademico di Il livello corrispondente, conseguiti in un Conservatorio di Stato o Istituto Musicale pareggiato; – siano in possesso di diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione ai corsi di laurea. La domanda di partecipazione va compilata esclusivamente mediante la procedura informatica disponibile sul sito www.gdf.gov.it – area “Concorsi Online” entro 40 giorni dalla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale, con scadenza 6 giugno 2016. Sul predetto sito internet è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sul concorso e prendere visione del bando. AI termine della procedura di compilazione tutti gli aspiranti devono stampare l’istanza, firmarla per esteso e consegnarla o spedirla al Centro di Reclutamento della Guardia di Finanza, via delle Fiamme Gialle n. 18, Lido di Ostia – 00122.

RAGUSA, UN LUNGO TRATTO DEL MARCIAPIEDE DI VIALE TENENTE LENA CONTINUA A NON POTERE ESSERE FRUITO

Viale Tenente Lena fettucciato 1“E’ da un tempo ormai immemorabile che non si contano i disagi che insistono nei pressi del marciapiede del tratto di viale Tenente Lena che collega piazza Liberta con via Cesare Battisti a Ragusa. Una lunga striscia di fettucce impedisce la fruizione del marciapiede connesso alla palestra oltre a creare problemi per i parcheggi dei veicoli sulla carreggiata antistante”. A dirlo è il presidente dell’associazione Ragusa In Movimento, Mario Chiavola, che ha ricevuto numerose segnalazioni di cittadini ormai stanchi di doversi confrontare con questa situazione. “Ci sono lavori tali da potere giustificare un impedimento che sta andando avanti così per le lunghe? – si chiede Chiavola – Oppure abbiamo a che fare con un rischio crolli? Nell’uno o nell’altro caso, perché nessuno interviene? Forse dimentichiamo che ci troviamo nel cuore della città superiore dove sarebbe necessario mantenere un minimo di decoro. Mi auguro che l’Amministrazione comunale possa intervenire in tempi rapidi per risolvere una situazione che merita tutta l’attenzione da parte di chi è deputato a garantire la manutenzione delle zone più frequentate della nostra città”.

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