20-04-2024
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Archivio della categoria: Economia e Finanza

Master in Business Administration

Il Presidente di Confindustria Ragusa, Enzo Taverniti, e il coordinatore del Master in Business Administration per le Piccole e medie imprese dell’Università di Catania, Francesco Garraffo, hanno presentato la prima edizione del Master in Business Administration per le PMI, promossa congiuntamente per fornire una formazione avanzata in campo manageriale a giovani laureati interessati a spendere la propria professionalità nelle piccole e medie imprese della provincia di Ragusa. Il master si svolgerà nella sede provinciale di Confindustria Ragusa, che patrocina l’iniziativa, ed è aperto a 20 giovani laureati di primo livello di tutti i Dipartimenti Universitari, nonché a laureati di vecchio ordinamento, e avrà una durata complessiva di 12 mesi (1500 ore), così ripartiti: 7 mesi di didattica frontale, per un totale di 700 ore di impegno e 200 ore di studio individuale; 5 mesi di stage, per un totale di 500 ore di impegno + 100 ore di project work.

Il ruolo della cooperazione nell’integrazione socio-sanitaria

Sabato mattina, nel corso di un seminario che si è tenuto a Poggio del sole resort, la Federazione Sanità ha presentato la propria proposta operativa sulla riconversione del modello del welfare e sul ruolo della cooperazione nell’integrazione socio sanitaria. Un appuntamento reso ancora più prestigioso dalla presenza, per la prima volta in provincia di Ragusa, di Giuseppe Milanese, presidente nazionale di Federazione Sanità, che ha illustrato nel dettaglio i termini della proposta sul fronte della cooperazione e dell’assistenza primaria. I lavori dell’appuntamento, promosso dal Centro di assistenza tecnica di Confcooperative, sono stati aperti dal vice commissario provinciale Gianni Gulino. La conclusione dei lavori è stata affidata al presidente di Confcooperative Sicilia, Gaetano Mancini.


Cna, torna il Premio Atlante per le piccole e medie imprese

Sarà consegnato sabato primo dicembre, a Vittoria, il “Premio Atlante” della Cna alle imprese nell’ambito della decima giornata dell’artigianato e della Pmi. All’appuntamento interverrà il segretario nazionale Sergio Silvestrini. Protagoniste, ancora una volta, le piccole e medie imprese. Ad esse, la Cna provinciale di Ragusa, tornerà quindi ad attribuire il prestigioso riconoscimento.


Zona artigianale di Comiso, ulteriore incontro di verifica

“Si cominciano ad intravedere i primi risultati di riqualificazione della zona Pip di Comiso grazie alle sollecitazioni della nostra organizzazione”. Questo è quanto afferma il presidente della Cna di Comiso, Giovanni Calogero, dopo l’incontro di verifica tenutosi nei giorni scorsi alla zona artigianale della cittadina casmenea alla presenza dei titolari delle imprese insediate. C’erano anche il sindaco Giuseppe Alfano e il vicesindaco Rosario Schembari. La Cna, oltre che da Calogero, era rappresentata dal presidente provinciale Giuseppe Massari e dai responsabili organizzativi Giovanni Sallemi e Giorgio Stracquadanio. “Abbiamo preso atto – chiarisce Calogero – della pulizia delle strade e dei tombini delle acque reflue. A breve, inoltre, secondo quanto affermato dal sindaco, dovrebbero partire i lavori di ristrutturazione del tratto di strada che collega la zona con la provinciale Comiso-Chiaramonte Gulfi. Prevista, inoltre, la potatura degli alberi”. A giorni, altresì, dovrebbero essere ricoperti i numerosi pozzetti della luce e del telefono mentre le discariche di inerti saranno rimosse da una ditta specializzata. Ai primi di dicembre, in più, dovrebbe partire il servizio di guardiania notturna dell’area grazie ad una convenzione. Rimane da sistemare il centro direzionale.

VERTENZA LAVORATORI ASU IMPEGNATI NELLE RISERVE NATURALI

Nel corso di una riunione tenutasi venerdì mattina in Prefettura, a seguito di apposita richiesta formulata dall’organizzazione sindacale interessata, il prefetto Vardè ha svolto un’attività di mediazione tra i lavoratori impiegati dalla Provincia di Ragusa in attività socialmente utili nelle riserve naturali ed il Commissario straordinario della Provincia. Una mediazione finalizzata a ricercare una soluzione atta a favorire la prosecuzione del rapporto di collaborazione in atto. A seguito della convocazione della riunione, gli stessi lavoratori hanno immediatamente lasciato i locali della Provincia, nei quali si erano trattenuti in segno di protesta per alcune ore. “Il confronto costruttivo tra le parti, ha consentito – spiegano in Prefettura – di addivenire alla positiva risoluzione delle problematiche esistenti”.

Fantomatici registri di imprese in internet Confcommercio “State attenti”

Facendo seguito alle precedenti comunicazioni riguardanti fantomatici registri di imprese in internet, la Confcommercio provinciale di Ragusa segnala che alcuni associati hanno ricevuto delle lettere da parte di un “Portale Ditte e Aziende Italiane (Podai)” che chiede, come al solito, di verificare la correttezza dei dati inseriti, minacciandone anche la cancellazione nel caso in cui questi non venissero confermati. “Si consiglia, anche in questo caso – afferma il direttore provinciale Confcommercio, Emanuele Brugaletta – di ignorare le suddette comunicazioni che tendono solo a carpire una firma da parte dell’imprenditore, dopo la quale ci si trova obbligati a pagare 1.080 euro l’anno + Iva e a dover fare i conti con la giustizia civile portoghese: guarda caso, anche stavolta, questi signori hanno sede all’estero (per l’esattezza a Lisbona)”. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere agli uffici della sede di Ragusa (telefono 0932.622522 e chiedere del dottor Giovanni Diquattro).

Fondi ex Insicem Confcommercio chiede la convocazione dell’organismo di concertazione

“Ci auguriamo che anche questa occasione non vada perduta. Ed è auspicabile che il frangente possa servire per mettere in rilievo il momento difficile, quasi tragico, che le nostre imprese stanno attraversando. Per questo motivo è auspicabile, così come hanno chiesto altre associazioni di categoria, sedersi attorno ad un tavolo e fare il punto della situazione. Perché tutto si svolga con la massima linearità”. Questa la richiesta del sistema Confcommercio Ragusa che, a nome della sua massima espressione, il presidente provinciale Sergio Magro, interviene sulla delicata questione riguardante la pubblicazione e l’attivazione del bando relativo ai fondi ex Insicem da destinare alle imprese. “Tutti i soggetti interessati – chiarisce Magro – hanno il dovere di mettersi al servizio della collettività. Se questo può significare anche rivedersi e fare il punto della situazione affinché ci sia la massima chiarezza nel procedere, sapendo chi fa che cosa, annullando anche le voci di corridoio che sulla vicenda stanno continuando a diffondersi (a torto a ragione, non stiamo qui a sindacare), allora è opportuno andare avanti in questa direzione. Crediamo che si tratti – dice Magro – di un atto dovuto nei confronti delle imprese ragusane”.

Giornata nazionale delle piccole e medie imprese

Anche quest’anno la Piccola Industria di Confindustria Ragusa, guidata da Giorgio Cappello, ha partecipato alla Giornata nazionale delle Piccole e Medie Imprese, organizzata nell’ambito dell’XI settimana della cultura d’impresa. Venerdì mattina, infatti, tre imprese ragusane si sono aperte ai giovani per raccontare, tramite visite aziendali dedicate all’approfondimento della loro funzione produttiva e sociale, il loro impegno quotidiano a favore dello sviluppo e per mostrare le competenze e i valori che appartengono al mondo delle imprese. Primi destinatari dell’iniziativa sono stati gli studenti dell’Itis “E. Majorana” di Ragusa, coinvolti dalla Preside Maria Concetta Prestipino Giarritta e guidati dai professori Salvatore Asta, Salvatore Giannì, Salvatore Giaquinta, Giuseppe Noto e Giovanni Scollo.

Operazione anti usura Il plauso della Confconsumatori

“Finalmente inizia ad emergere il fenomeno dell’usura, presente in città ma che purtroppo troppo spesso resta nell’ombra crescendo silente e indisturbato. Noi ne abbiamo contezza. Allo sportello infatti frequentemente ci vengono segnalate situazioni di sovraindebitamento e di difficoltà da parte dei cittadini di gestire la mole dei debiti che hanno”. E’ il commento della Confconsumatori di Ragusa, in merito all’operazione “No problem”, che ha condotto all’arresto di soggetti che esercitavano l’attività di usurai. “Le famiglie che si trovano nelle condizioni di non poter onorare gli impegni contrattuali assunti o che sono state segnalate nelle centrali rischi, non trovano più risposte dal mercato del credito legale ed autorizzato. Queste famiglie – scrive la Confconsumatori – sono cadute facilmente nella stretta mortale dell’usura. Abbiamo notato che il cittadino che si viene a trovare invischiato in questa rete ha difficoltà a denunciare “l’amico” o “il parente” che lo ha, per così dire, aiutato economicamente. Ed è per questo che abbiamo istituito una forte sinergia e collaborazione con la Polizia di Stato, anche per fungere da filtro. “In occasione di arresti come quelli effettuati nei giorni scorsi dalla squadra mobile di Ragusa – conclude la Confconsumatori – ribadiamo l’invito ai cittadini a non abbassare mai la guardia”.

Convegno nazionale Confcooperative sulla riforma del Welfare

Ridisegnare il sistema del welfare per ottimizzare le risorse. E’ l’ambizioso obiettivo che si prefigge di portare avanti la Federazione Sanità di Confcooperative che sabato 24 novembre, a partire dalle 9,30, nel corso di un seminario che si terrà a Poggio del sole, presenterà la propria proposta operativa e il ruolo della cooperazione nell’integrazione socio sanitaria.

SEMINARIO DI STUDI SULL’ECONOMIA SOCIALE

Secondo seminario di studi sull’Economia Sociale sul tema “Cooperazione e occupazione, modelli e buone prassi per lo sviluppo sostenibile”. L’evento si terrà a Ragusa il 23 e 24 novembre presso l’ex Aula Magna della Facoltà di Agraria a Ragusa Ibla, in via dott. Solarino. I lavori inizieranno entrambi i giorni alle ore 9. Informazioni e accrediti allo 0932.604152 o a citsolid

Giornata nazionale delle piccole e medie imprese

Anche quest’anno la Piccola Industria di Confindustria Ragusa, guidata da Giorgio Cappello, ha aderito alla Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese, organizzata dalla Piccola Industria di Confindustria nell’ambito dell’XI settimana della cultura d’impresa. All’iniziativa parteciperanno gli studenti dell’Itis “E. Majorana” di Ragusa.

LA GREEN ECONOMY AL CENTRO DEL MEID

Si è conclusa lunedì la prima giornata dei Tavoli Tecnici del Progetto Meid, svoltasi a Ragusa, presso il Consorzio Asi. Il dibattito di lunedì si è principalmente concentrato sulla Green Economy come via di fuga dalla crisi e come nuova possibile strada per lo sviluppo delle aziende. Gli interventi presentati dall’Enea, capofila del Progetto Meid, da Skema Business School, partner francese, e da Altran, società di consulenza di Enea, hanno focalizzato l’attenzione su esempi, nazionali ed internazionali, di aree industriali esistenti che hanno avviato processi di sostenibilità ambientale, economica e sociale. “L’area industriale di Ragusa ha i numeri giusti per poter diventare un esempio importante anche a livello nazionale – spiega Mario Tarantini dell’Enea -, avendo servizi condivisi, un impianto di depurazione centralizzato e un ente gestore, ovvero il Consorzio Asi – ha detto ancora Tarantini -, che coordina le attività all’interno dell’area”. Martedì 20, i lavori proseguiranno, dalle 9.30 alle 17.00, presso la sala del Consiglio del Consorzio Asi di Ragusa. Si parlerà di risparmio energetico, sostenibilità e sicurezza negli edifici industriali e sarà presentato il Modello Meid. Si approfondirà il caso di Ragusa, presentando una idea progettuale per la nuova Area Industriale Ecosostenibile. Il Progetto Meid (Mediterranean Eco Industrial Development), finanziato con fondi Fesr nell’ambito del programma Med, ha permesso di identificare le criticità dei modelli di costruzione esistenti. Le informazioni raccolte hanno contribuito all’elaborazione del modello Meid per la pianificazione di una area industriale sostenibile a livello europeo, con particolare riferimento all’identificazione dei criteri di edilizia sostenibile per la costruzione di nuovi edifici.

Liberalizzazione: non scomodiamo i Santi

Dal 1° gennaio 2012, con l’entrata in vigore della legge sulla liberalizzazione (Decreto Salva Italia), tutti gli esercizi commerciali e gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande possono svolgere la propria attività senza alcun vincolo di orario e senza l’obbligo di chiusura domenicale e festiva. A distanza di quasi un anno, il presidente della Adiconsum Ragusa dichiara: “La liberalizzazione degli orari di apertura dei negozi è stata una opportunità concreta per rivitalizzare i centri storici. Infatti, grazie all’apertura delle attività commerciali, si è tornati a passeggiare fuori dai centri commerciali. Andare incontro alle esigenze del cliente significa moltiplicare le occasioni di shopping. Basti pensare a chi lavora ed ha poco tempo e solo la domenica può dedicarsi allo shopping con calma scegliendo e confrontando i prodotti. In tutti i paesi Europei troviamo aperti h24 negozi, farmacie, bar, tabacchi, panifici. Bisogna rincorrere i tempi e adattarsi alle esigenze del consumatore”. Adiconsum riguardo la campagna indetta dalla Conferenza Episcopale Italiana e da Confesercenti per far tornare alle Regioni la facoltà sulle aperture domenicali dichiara con il presidente Cerruto: “Pensiamo a quanti hanno lavorato e continuano a lavorare nelle giornate festive e non hanno mai posto il problema della santificazione della festività. Anzi, anche la Chiesa dovrebbe diventare parte attiva per lo sviluppo economico del territorio, magari promuovendo l’apertura e la visita delle chiese nelle giornate festive”.

ACCONCIATORI ED ESTETISTE, SCATTA LA PROTESTA

L’Unione Cna Benessere e Sanità ha avviato una serie di incontri di sensibilizzazione delle categorie degli acconciatori e delle estetiste in vista della giornata di protesta del 10 dicembre quando saranno consegnate le licenze alla Camera di commercio come gesto estremo di protesta contro il dilagare dell’abusivismo. Il presidente provinciale Maria Carmela Modica Belviglio e la responsabile provinciale Antonella Caldarera hanno tenuto delle riunioni a Modica e a Comiso per illustrare i motivi della clamorosa iniziativa. Altri incontri sono in programma nei prossimi giorni. “E’ l’unico modo per fare sentire la nostra voce – afferma il presidente Modica Belviglio – dopo che buona parte dei nostri appelli sono caduti nel vuoto. Oggi che la morsa fiscale è diventata insostenibile, fare pure i conti con chi non paga le tasse è davvero una beffa per le imprese in regola. Ecco perché abbiamo deciso di consegnare le licenze. Non ce la facciamo più ad andare avanti. E vogliamo che la concorrenza possa essere effettuata in modo corretto e leale. Altrimenti i nostri sforzi non hanno senso alcuno. Addirittura rischiano di essere vanificati. Abbiamo ritenuto opportuno fare sentire che ci siamo anche noi sebbene sia stata scelta una strada forte di contestazione”.


Ragusa, Opera Pia in mezzo ai debiti

L’Assap Opera pia “Criscione Lupis-Boscarino-Moltisanti” ha attualmente dieci dipendenti a tempo indeterminato e si avvale anche della collaborazione di venti, a volte ventidue, operatori cosiddetti “novantisti” a tempo determinato. Il consiglio d’amministrazione, dopo diversi anni di commissariamento, è presieduto dal dicembre 2011 da Luca Burruano. Oggi ha in cura una cinquantina di assistiti nella casa di riposo. La situazione economica è ben lontana da quella drammatica dell’Opera pia di Ibla, ma ci sono ancora debiti pregressi della passata gestione da chiudere. “La situazione economica ereditata – spiega Burruano – non era delle più rosee. Quando siamo arrivati abbiamo trovato un notevole disavanzo. Ad oggi abbiamo lavorato in parte per ridurre i debiti pregressi ed in parte per garantire una corretta gestione dell’Ente, focalizzandoci principalmente su due aspetti: migliorare i servizi per i nostri ospiti e garantire l’occupazione sia del personale a tempo indeterminato che a tempo determinato. Anche per quanto riguarda i fornitori contiamo, entro la fine dell’anno, di abbassare del 20-30% il debito pregresso”. Si conta di chiudere l’anno con un disavanzo “esiguo”, al quale poi ovviamente vanno aggiunti i debiti relativi agli anni precedenti. Ma perché, nonostante la struttura ospiti un notevole numero di anziani, il bilancio segna sempre un meno? La gestione passata, nella fase commissariale, non è probabilmente stata assai parsimoniosa. Ma oggi altri problemi incombono. Gli anziani, infatti, pagano una retta. Per chi non può, invece, interviene il Comune, erogando le somme direttamente all’Assap. “Da Palazzo dell’Aquila – spiega Burruano – abbiamo ricevuto da pochi giorni il saldo per aprile 2012. Considerato che il Comune mensilmente ci da circa 20.000 per gli anziani ricoverati in convenzione, è facile fare il calcolo: aspettiamo circa 140.000 euro. Per di più la retta che il comune di Ragusa ci riconosce è nettamente inferiore a quanto stabilito dalla normativa regionale soprattutto in considerazione dei servizi che noi eroghiamo. Ma c’è un altra voce di entrata importante, e riguarda i fondi regionali per la copertura delle spese del personale. C’è il rischio che addirittura venga azzerato il fondo della legge ’71/82”. La fortuna è stata che l’ente ha beni immobili di proprietà che, grazie al lavoro degli uffici amministrativi, si sta cercando di mettere a reddito. Si vuole puntare su nuovi progetti, come i servizi per disabili e l’accoglienza dei migranti.

QUATTRO ORE DI SCIOPERO GENERALE

Un’intensa azione di volantinaggio e la partecipazione numerosa di diverse categorie (precari e dipendenti della sanità, dipendenti degli enti locali, disoccupati e pensionati) hanno dato vita, mercoledì, a Ragusa allo sciopero generale nazionale di quattro ore con un presidio che si è svolto in c.da Selvaggio all’ingresso dell’area del mercato settimanale. Agli ingressi dell’area sono stati consegnati, dai partecipanti allo sciopero, centinaia di volantini, con le motivazioni della protesta, a quanti si sono recati a fare la spesa. I precari dell’Asp hanno poi distribuito un volantino per reclamare uno stato sociale degno dei tempi moderni e il riconoscimento del diritto al lavoro. L’astensione dal lavoro promossa dalla Cgil è stata organizzata di concerto con la confederazione Europea dei Sindacati (in molte città d’Europa e d’Italia si sono svolte diverse manifestazioni) “Per il Lavoro e la Solidarietà e un No all’Austerità”. A Roma, Bucarest, Praga, Stoccolma, Madrid, Lisbona, Atene e in tante altre città europee, sono scesi in piazza i lavoratori e le lavoratrici per dire: l’austerità non funziona, è necessario un cambio di rotta per ridare impulso al lavoro e per ristabilire la giustizia sociale e la solidarietà tra i paesi. “A pagare a caro prezzo i costi della crisi e le conseguenze delle politiche di austerità sono proprio i lavoratori e le lavoratrici, mentre il mondo della finanza e gli speculatori continuano a prosperare” – scrive il sindacato – “In Europa 25milioni di persone non hanno un’occupazione, e, in alcuni paesi, il tasso di disoccupazione giovanile supera il 50%. Le misure di austerità che hanno caratterizzato le scelte compiute dall’Europa hanno sinora portato il Continente e il Paese nella stagnazione economica

Birre artigianali e formaggi particolari Gli addetti al banco del Conad Sicilia ritornano al Corfilac

Il Corfilac, in collaborazione con gruppo Conad Sicilia, ha ripreso il percorso formativo rivolto agli addetti al banco salumi e latticini. L’incontro è previsto in data 15 novembre presso il Corfilac di Ragusa. Il programma della giornata prevede, oltre al momento formativo relativo ai formaggi storici siciliani, quali la Vastedda della Valle del Belice e la Ricotta vaccina, una parte dedicata alle birre artigianali proposte dalla Turatello Italia e presentate dai mastri birrai dell’azienda che illustreranno le caratteristiche organolettiche e tratteranno l’aspetto relativo all’abbinamento birre e formaggi. Verrà presentata la birra francese trappista del monastero di Orval, in abbinamento al formaggio trappista d’Orval, entrambi prodotti nella Valle D’Oro francese. Una birra da meditazione, per formaggi da meditazione. La collaborazione con Conad Sicilia e gli incontri svolti nel 2012 presso la sede del Corfilac hanno consentito di adattare i percorsi formativi alle esigenze non solo degli operatori ma anche del mercato, che vede sempre più associare il consumo di formaggi a quello delle birre. Sono molte le birre artigianali in commercio, per questo motivo il corso “Diventare Esperti di Qualità” ha l’obiettivo di trasferire agli addetti al banco competenze tecniche in campo merceologico e sensoriale sui prodotti lattiero caseari in abbinamento alle birre, a garanzia del consumatore finale.


Istruzioni per l’uso sui gas fluorurati Martedì seminario nella sede Cna

L’Unione Cna Installazione e impianti assieme all’Unione Servizi alla comunità ha promosso per martedì 13 novembre, alle 18,30, nella sala conferenze “Pippo Tumino” della sede Cna di Ragusa, un seminario informativo sul decreto presidenziale n.43 del 27 gennaio scorso, cioè il regolamento di attuazione sull’uso di “Il dpr in questione – afferma il presidente provinciale di Installazione e impianti, Maurizio Scalone – prevede che tutte le persone e le imprese che eseguono interventi tecnici su impianti di refrigerazione, condizionamento d’aria, pompe di calore, sistemi di protezione antincendio, condizionamento d’aria dei veicoli a motore, commutatori ad alta tensione ed altri apparecchi contenenti gas fluorurati ad effetto serra, devono essere in possesso di determinati requisiti”.

Fiera del Bestiame 2012

Domenica sera, nella Sala Convegni della Fiera Emaia, si è tenuta la premiazione della Fiera del Bestiame, curata da Vincenzo Barbante, presidente dell’associazione culturale equestre di Vittoria. Due le categorie omaggiate. La prima, quella riservata ai professionisti, ha visto prevalere Giuseppe Emmolo, che ha cavalcato Patty, un quarter. Al secondo e al terzo posto si sono piazzati, entrambi su Laki, una cavalla indigena, lo stesso Emmolo e il fratello Salvatore. Tra i giovanissimi, ha prevalso Giovanni Di Quattro, su Siria, una puledra araba. Seguito da Giuseppe D’Avola e Valentina Novello, che hanno cavalcato Valeria, di razza avelignese. “La Fiera del Bestiame – ha dichiarato Barbante – si conferma un appuntamento irrinunciabile. La tradizione continua”.

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