20-04-2024
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Archivio della categoria: Economia e Finanza

AGREM 2012 Dal 30 marzo alla Fiera Emaia

Dal 30 Marzo all’1 Aprile si rinnova l’appuntamento istituzionale di Fiera Emaia, dedicato all’ortofrutta ed all’enogastronomia. Una rassegna fieristica giunta alla XXVIII edizione, tradizionalmente legata ed ancorata ad un territorio di eccellenti produzioni, culla dell’ortofrutta ed al contempo della sperimentazione nella meccanizzazione agricola. La crisi generalizzata del settore agricolo, i recenti accordi con il Marocco, le misure di sostegno alla crescita ed alla commercializzazione, saranno alcuni dei temi affrontati nella tre giorni che si configura come una chiamata a raccolta degli Stati generali dell’Agricoltura Siciliana.

Biomasse, l’ora della riscossa. Seminario alla Confindustria

I Giovani Imprenditori di Confindustria Ragusa, in collaborazione con il comitato regionale di Confindustria Sicilia, l’Ordine degli Ingegneri e l’Ordine degli Agronomi della provincia di Ragusa, organizzano un seminario sul tema “Biomasse: l’ora della riscossa?”. Si discuterà dello stato dell’arte, opportunità ed esperienze di una fonte alternativa di energia, venerdì 23 Marzo, dalle ore 9.30, presso l’Auditorium San Vincenzo Ferreri a Ragusa Ibla. L’iniziativa registrerà la presenza di autorevoli relatori ed esperti anche di Gse, Distretto Meccatronica, Cer Energia, assessorato Energia regione Sicilia, Fidimpresa. A conclusione del seminario si svolgerà una tavola rotonda che vedrà tecnici e produttori a confronto.

Steccati e ponteggi edili, a Vittoria niente canone

L’amministrazione comunale di Vittoria, sollecitata più volte dalla Cna, ha adottato la delibera di giunta che stabilisce l’esonero del canone di occupazione pubblica per gli steccati e i ponteggi edili per un periodo massimo di 45 giorni. A renderlo noto il presidente della Cna di Vittoria, Giuseppe Santocono, assieme al responsabile organizzativo, Giorgio Stracquadanio

DANNI PER IL MALTEMPO, RISORSE ECONOMICHE CERCASI

Il decreto sullo stato di calamità naturale per le aree colpite dal nubifragio non è sufficiente. Anche la regione dovrà fare la propria parte reperendo somme dal Ministero per le politiche agricole e forestali. Ne sono convinte le organizzazioni agricole all’indomani del vertice con l’assessore regionale Elio D’Antrassi. Gli agricoltori dovranno costituirsi in comitati per affrontare un’emergenza che rischia di danneggiare in maniera irreparabile il tessuto produttivo. “Non basta produrre carte e documenti – dice Tano Malannino, presidente di Altra agricoltura -, se non si riescono a reperire fondi cospicui da indirizzare alle aziende danneggiate, tutto ciò è vano. C’è, in tal senso, un precedente importante a nostro vantaggio. Il ministero, in occasione dell’alluvione in Puglia e Basilicata, ha trovato 17 milioni di euro per dare un immediato ristoro al comparto. Anche in Veneto, con la Lega al governo, le somme necessarie per le aziende in crisi sono state reperite”. In assenza di un piano assicurativo, molte strutture serricole non verranno risarcite. “Si tratta nella maggior parte dei casi di danni ad aziende ed impianti non coperti da alcuna polizza assicurativa – aggiunge il presidente di Altragricoltura -. Per questa ragione il movimento Altragricoltura ha voluto organizzare un confronto con i produttori per parlare di debitoria con le aziende agricole e di calamità naturali. L’incontro si svolgerà venerdì pomeriggio, alle 17, alla sala Avis di Vittoria”. Il portavoce dei gruppi d’acquisto, Guglielmo Occhipinti, invita i produttori a segnalare i danni nelle sedi della condotta agraria o all’ispettorato. “Le segnalazioni si possono inoltrare anche nelle sezioni delle organizzazioni agricole – aggiunge”.

La Regione approva la moratoria Crias La Cna: “Boccata d’ossigeno per le imprese”

La Giunta regionale ha approvato l’estensione della moratoria sui pagamenti dei mutui firmata, a livello nazionale il 28 febbraio scorso, dal Governo, dall’Abi e dalle associazioni datoriali di categoria. La Cna di Ragusa esprime grande soddisfazione per il fatto che, per un anno, sarà effettuata la sospensione del pagamento della quota capitale. “La Giunta siciliana di governo – afferma il presidente provinciale Cna, Giuseppe Massari – ha deliberato l’estensione della moratoria anche per gli istituti finanziari regionali, in particolare per la Crias. Restiamo in attesa delle norme operative che dovrebbero essere rese note nel giro di un mese. Per le imprese è una boccata d’ossigeno: uno dei primi risultati tangibili ottenuti dopo la grande manifestazione regionale dello scorso 1 marzo a Palermo”.

AGRICOLTURA IN GINOCCHIO L’ASSESSORE D’ANTRASSI A RAGUSA

Stato di calamità naturale per il versante sud della Sicilia. L’ondata di maltempo dei giorni scorsi ha devastato il comparto agricolo ragusano. La giunta di governo presieduta da Raffaele Lombardo ha firmato il decreto. Si attende il fascicolo con le segnalazioni dei danni, raccolte dai funzionari dell’ispettorato e della condotta agraria, per delimitare le aree colpite. Sono 520 le segnalazioni pervenute fino ad oggi negli uffici dell’ispettorato all’Agricoltura di Ragusa di cui 670 ettari di colture in produzione e 650 di aziende o strutture serricole danneggiate. I danni sono ingenti, pari all’80 per cento della superfice, non solo alle colture ma anche alle strutture: serre e caseggiati rurali letteralmente divelti dalla furia del vento. L’assessore regionale all’agricoltura Elio D’antrassi ha voluto incontrare i sindaci del territorio e le organizzazioni agricole per fare il punto della situazione. Nel corso del confronto svoltosi all’Ispettorato all’Agricoltura, alla presenza del dirigente Giorgio Carpenzano, il rappresentante della giunta Lombardo ha illustrato le misure che il Governo isolano intende adottare. “Siamo ben consapevoli dei danni subiti da centinaia di aziende, la maggior parte delle quali non coperte dalla polizza assicurativa – ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura e foreste -. Si tratta di stabilire se si tratta di eventi naturali o straordinari. Noi siamo convinti che i danni patiti dalle aziende ragusane rientrino nella casistica degli eventi straordinari”. Le organizzazioni agricole chiedono un intervento straordinario per salvare dal collasso il comparto, sollecitano il blocco immediato di tutti i pagamenti Inps, esposizioni bancarie e tasse e l’annullamento di ogni tipo di scadenza finanziaria.

Ordine pubblico a Pozzallo, preoccupazione della sezione Ascom

L’Ascom di Pozzallo preoccupata dalla questione sicurezza. Negli ultimi tempi è aumentato il numero di rapine in abitazioni, furti, aggressioni e atti vandalici. Per questa ragione l’Associazione dei commercianti chiede ai rappresentanti delle forze dell’ordine un intervento deciso a garanzia della sicurezza dei cittadini e degli operatori commerciali.

LIBRETTI AL PORTATORE: LE NUOVE REGOLE

Entro il 31 marzo i possessori di libretti al portatore, bancari e/o postali, di importo superiore a 1.000,00 euro, devono estinguerli o riportare il saldo sotto i mille euro o trasformarli in depositi nominativi. La sanzione in caso di infrazione è compresa tra il 10 e il 20 per cento del saldo. “Percentuale raddoppiata – sottolinea Gianni Cerruto dell’Adiconsum Ragusa – in caso di saldo superiore a 50.000 euro. In caso di saldo inferiore a 3.000,00 la sanzione è pari al saldo del libretto. Si ricorda che fin dal 30 aprile 2008 il possessore di libretto al possessore che intende trasferirlo – afferma il rappresentante dell’Adiconsum iblea – deve comunicare alla banca o alle poste i dati e l’accettazione del cessionario e la data del trasferimento. Le sanzioni che scattano sono eguali alle precedenti”.

Comiso, assemblea Cna Acconciatori ed estetiste L’allarme: “In provincia il 70% delle imprese è fuori dalle regole”

Nel corso dell’assemblea dei rappresentanti delle imprese aderenti a Unione Benessere e Salute Cna, tenutasi nella sede territoriale di Comiso è emersa grande preoccupazione da parte degli operatori del settore per il dilagare delle irregolarità. “Il numero di chi opera nel sommerso aumenta sempre di più. Grazie alle assemblee territoriali, abbiamo avuto modo di fare emergere un dato specifico per la provincia di Ragusa – commenta Carmela Modica Belviglio, presidente provinciale Unione Cna Benessere e salute – e cioè che le imprese in regola sono circa il trenta per cento mentre la restante percentuale opera in maniera abusiva”.

Vertenza ferrovie, si parte da Modica

La salvaguardia e il potenziamento della tratta ferroviaria Siracusa – Gela. Se ne parla al Comune di Modica dove il sindaco Buscema ha incontrato il sindacalista Pippo Gurrieri. Il percorso di rilancio parte da Modica su tre direttrici: un monitoraggio degli studenti pendolari che arrivano e partono dalla città, l’istituzione della commissione mobilità (composta dagli enti locali, dai sindacati, da una delegazione di pendolari, dall’Ast, e dalla Provincia) e il coinvolgimento, nel piano di potenziamento, delle aziende ricettive e delle imprese per riattivare la mobilità delle merci che passa attraverso il recupero degli scali che Rete Ferroviaria italiana ha inteso dismettere. Mercoledì 21 marzo alle ore 11 a Palazzo San Domenico riunione con i conduttori di imprese di ricettività e imprese produttive del territorio a cominciare dal polo avicolo per un loro coinvolgimento e sensibilizzazione sul trasporto via treno. Il Cub trasporti avrà il compito, nei prossimi giorni, di coinvolgere, su questa strategia, gli altri comuni della provincia e successivamente anche quelli della provincia di Siracusa. Lo obiettivo ultimo è quello di fare inserire nel contratto di servizio che la Regione siciliana sta per sottoscrivere con Trenitalia anche il potenziamento dei treni nella tratta Siracusa – Gela.

Ars: disegno di legge sui marchi e le produzioni di qualità regionale

La prima commissione Affari Istituzionali, presieduta dall’on. Riccardo Minardo, ha preso in esame la bozza del ddl in materia di marchi e di produzione della qualità regionale. Il ddl in questione è la base di partenza per arrivare ad una legge che possa concretamente difendere i legittimi interessi dei nostri produttori agricoli. Il disegno di legge, infatti, prevede provvedimenti sanzionatori per tutte quelle forme di concorrenza illecita o di alterazione dei prodotti agricoli, provenienti da paesi extraeuropei con falsi marchi e che vengono commercializzati come locali. Riguardo la salute pubblica la bozza del ddl prevede anche un servizio di ristorazione collettiva ovvero l’utilizzo nelle mense pubbliche, ad esempio gli ospedali, di prodotti locali a garanzia anche della qualità e dell’offerta. Sono previsti provvedimenti per chi falsifica i dati di provenienza dei prodotti o commercializza illecitamente beni che derivano dall’agricoltura. “Quindi, conclude l’onorevole Riccardo Minardo, una legge che sicuramente riuscirà a fronteggiare il grande disagio che attraversa il comparto agricolo e difende gli interessi di chi da tempo vive un disagio socio-economico senza precedenti”. Il testo sarà presto definito e portato in aula.

La Giunta Provinciale dichiara lo stato di calamità naturale per il ciclone Athos

La Giunta Provinciale presieduta da Franco Antoci, ha dichiarato lo stato di calamità naturale per i danni provocati dal ciclone Athos che ha imperversato sulla provincia di Ragusa dall’8 al 10 marzo, provocando innumerevoli danni al territorio provinciale. In particolare i maggiori danni per la violenza del ciclone Athos si sono verificati nella fascia costiera che va da Acate sino ad Ispica dove insistono prevalentemente le coltivazioni dei prodotti orticoli in serra e a campo aperto, mentre, le forti piogge che hanno flagellato la provincia di Ragusa per più di 24 ore hanno provocato l’ingrossamento del fiume Dirillo, causandone in alcuni tratti l’esondazione con il conseguente allagamento dei terreni. La dichiarazione dello stato di calamità naturale viene chiesta altresì perché i gravi danni subiti dal settore agricolo e zootecnico della provincia di Ragusa, senza un intervento di sostegno straordinario, aggraverebbero la crisi del settore agricolo già particolarmente colpito dall’attuale congiuntura economica. Pertanto, si fa appello alla Regione Siciliana affinché per gli ingenti danni provocati dall’ondata di maltempo dell’ultimo weekend si provveda al riconoscimento dello stato di calamità naturale e al conseguente stato di emergenza. La delibera della Giunta Provinciale sulla dichiarazione dello stato di calamità verrà consegnata personalmente dal presidente della Provincia Franco Antoci all’Assessore regionale alle Risorse Agricole Elio D’Antrassi in visita a Ragusa per incontrare nella sede dell’Ispettorato Provinciale Agrario i rappresentanti delle istituzioni e delle organizzazioni professionali di categoria.

Diventano Conad 15 punti vendita ad insegna Pam e Metà del gruppo Radenza di Ragusa e Siracusa

Conad Sicilia apre il 2012 con un’importante operazione di sviluppo canalizzando con la sua insegna 15 punti vendita Pam e Metà del gruppo Radenza. La quota di mercato della cooperativa siciliana, che opera nelle province di Ragusa, Siracusa, Catania, Messina, Enna, Caltanissetta e Agrigento con 133 soci imprenditori e 159 punti vendita, passa dal 6.5 per cento all’8 per cento. Un’operazione in controtendenza rispetto ai segnali di recessione, a testimonianza di un’azienda in salute, che promuove sviluppo anche a sostegno dell’economia locale e mantiene posti di lavoro assicurando un futuro un po’ più sereno a tante persone. Conad Sicilia rafforza ulteriormente la presenza delle proprie insegne nel territorio. Entro giugno saranno riorganizzati 10 mila mq di rete di vendita in provincia di Ragusa e Siracusa, che porteranno ad un fatturato aggiuntivo di circa 35 milioni di euro, al fine di renderli più funzionali alle esigenze di spesa dei clienti. L’operazione integra il piano di sviluppo per il triennio 2011-2013, che prevede l’apertura di 6 punti vendita per una superficie di 6.500 mq ed un investimento complessivo di 6 milioni di euro con la creazione di 160 nuovi posti di lavoro. “Quest’operazione è stata portata a conclusione con un obiettivo preciso: preservare la rete di vendita di una azienda storica del territorio”, afferma il direttore generale di Conad Sicilia Giorgio Ragusa. “Il nostro intervento permetterà di salvaguardare e valorizzare l’impresa locale, attraverso il know-how e le competenze di una catena italiana leader nei supermercati, mentre gli imprenditori attuali continueranno a gestire i singoli punti vendita. Inoltre, sono stati preservati ben 180 posti di lavoro a rischio”. Soddisfazione per l’accordo raggiunto anche da parte dell’amministratore delegato del gruppo Radenza, Riccardo Radenza. L’espansione di Conad Sicilia non finisce qui. A fine marzo, sarà inaugurato un nuovo superstore di 1.500 mq a Vittoria, e ad aprile un Conad di 800 mq ad Avola. Entrambi si presenteranno in stile Conad, con la massima attenzione alla qualità e alla convenienza soprattutto nei reparti freschi. I due punti vendita daranno occupazione a 40 addetti.

RAGUSA – CATANIA, L’ANAS AGGIUDICA LA GARA PER L’AUTOSTRADA

L’Anas ha aggiudicato la gara per la realizzazione dell’autostrada Ragusa-Catania che prevede una spesa di 815 milioni e 374 mila al promotore finanziario composto dalle imprese Silec, Egis, Mec, Tecnis, Maltauro. Giovedì a mezzogiorno scadeva il termine per la presentazione delle offerte da parte delle altre due imprese che avevano partecipato al bando di gara indetto dall’Anas. Ma nessuna delle due imprese ha presentato relativa offerta e quindi la gara per l’individuazione del concessionario della Ragusa-Catania è stata aggiudicata al promotore finanziario. La firma della convenzione avverrà entro un mese e il promotore ha tempo un anno per la presentazione del progetto definitivo. Il comitato ristretto della Ragusa-Catania, riunito dal presidente della Provincia Franco Antoci, proprio in scadenza del termine fissato dall’Anas per la presentazione delle offerte ha preso atto della notizia e ha deciso di chiedere un incontro urgente al concessionario dell’opera per fissare un cronoprogramma certo dei tempi di realizzazione dell’importante infrastruttura, in modo da pervenire al più presto alla posa della prima pietra nell’obiettivo di accorciare i tempi relativi alla progettazione definitiva prima e successivamente a quella esecutiva. “L’aggiudicazione della gara d’appalto per la realizzazione dell’autostrada Ragusa-Catania è notizia attesa da tanti anni da questa provincia e che segna uno step (fondamentale) verso la realizzazione di un’arteria che solo negli ultimi anni ha visto porre le serie fondamenta per diventare realtà tangibile”, ha commentato l’on. Nino Minardo del Pdl. “Negli ultimi 3 anni sono stati consumati i passaggi fondamentali (dal finanziamento dell’opera all’approvazione dello schema di convenzione) che oggi ci consentono di esprimere soddisfazione – ha detto ancora l’on. Nino Minardo -. Adesso il nostro dovere è quello di vigilare perché ogni tipo di adempimento acceleri il più possibile il suo percorso e perché si possa presto porre la prima pietra della Ragusa-Catania”.

Piccola Industria e Intesa Sanpaolo rinnovano accordo per pmi. PLAFOND DI 300 MILIONI DI EURO PER LA SICILIA

L’obiettivo comune è il continuo sostegno allo sviluppo delle piccole e medie imprese, che rappresentano il 99,9% del sistema produttivo italiano. Si rafforza ancor di più la collaborazione tra Confindustria Piccola Industria e Intesa Sanpaolo, firmatari di un accordo che guarda ad ogni possibile prospettiva di sviluppo per le Pmi e che a questo scopo prevede un plafond di 300 milioni in Sicilia. L’accordo è stato presentato mercoledì a Ragusa da Enzo Taverniti, presidente di Confindustria Ragusa e da Giorgio Cappello, presidente Comitato Piccola Industria di Confindustria Ragusa, e per Intesa SanPaolo dal direttore Area Sicilia Alberto Ranieri. I punti innovativi dell’accordo sono tre: la valorizzazione delle persone che lavorano in azienda con il sostegno alla formazione dei dipendenti e allo sviluppo occupazionale, gli interventi di finanza straordinaria e razionalizzazione organizzativa, i finanziamenti e la consulenza per una maggiore efficienza energetica ed ecosostenibilità dell’azienda. L’accordo rappresenta la terza fase di un percorso che Confindustria Piccola Industria e Intesa Sanpaolo hanno intrapreso dal 2009 con un impegno comune per garantire la liquidità necessaria alle imprese colpite dalla crisi.

RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA PUBBLICA

L’Adiconsum Ragusa ha chiesto la convocazione di un tavolo propedeutico alla predisposizione di un piano triennale che riqualifichi la spesa pubblica, razionalizzi i processi produttivi e riorganizzi i servizi delle amministrazioni pubbliche. “Riteniamo che ciascun soggetto sociale – ha affermato il presidente dell’Adiconsum Gianni Cerruto -, per la propria parte, debba impegnarsi per trovare soluzioni che coniughino le politiche del rigore con il miglioramento dei servizi ai cittadini”, conclude il presidente di Adiconsum Ragusa, Gianni Cerruto.

Microcriminalità a Scicli, allarme dell’Ascom

Ancora episodi di microcriminalità in danno a commercianti di Scicli. L’allarme arriva dal presidente della locale sezione della Ascom, Daniele Russino, che, tra l’altro, è rimasto vittima di uno di questi gravi fatti. “Stavo per subire – afferma – un tentativo di rapina. Uno sconosciuto, con il cappuccio, stava per introdursi, sabato sera, nel mio esercizio. Aveva in mano un taglierino, forse un coltello. Solo la presenza di alcuni avventori all’interno del mio esercizio commerciale e la circostanza di aver trovato chiusa la porta d’ingresso ha impedito al malintenzionato di portare avanti il proprio disegno criminoso. Ha deciso di desistere ed è scappato. Ho denunciato subito il fatto alle forze dell’ordine”. Un altro episodio, con modalità analoghe, anche in un altro negozio del centro storico di Scicli. “Non vogliamo generare allarmismo – aggiunge il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Sergio Magro, – ma il problema esiste e sta assumendo dimensioni sempre più consistenti, e quindi va affrontato nella maniera dovuta per garantire quel ritorno alla serenità e alla tranquillità da più parti auspicato”.

Allarme Federfiori Confcommercio “NO ALL’ABUSIVISMO DILAGANTE NEL SETTORE”

Il presidente provinciale del sindacato fioristi Confcommercio, Giovanni Salerno, dopo la riconferma del mandato per i prossimi tre anni, assieme ai componenti del direttivo, ha intenzione di avviare una forte azione di sensibilizzazione e sollecitazione delle autorità di controllo competenti per contrastare il fenomeno dell’abusivismo che coinvolge l’intero settore. “Abbiamo allo studio – prosegue Salerno – una serie di iniziative con l’obiettivo di sollecitare controlli mirati da parte dei sindaci e della Guardia di Finanza. Nonostante gli appelli lanciati più volte per favorire l’emersione da questa situazione di irregolarità, i risultati non sono stati confortanti. E allora, proprio perché è necessario che tutti rispettino le regole, abbiamo deciso di lanciare una vera e propria campagna contro l’abusivismo”.

Incontro a Siracusa con il Ministro Fabrizio Barca

Parteciperanno anche alcune imprese della provincia di Ragusa all’incontro di lavoro sul tema delle prospettive di sviluppo dell’agricoltura del Sud-Est e dell’agroindustria collegata che il Ministro della coesione territoriale, prof. Fabrizio Barca, terrà lunedì mattina a Siracusa. Al tavolo della riunione parteciperanno anche i presidenti delle due Camere di Commercio di Ragusa e Siracusa, Sandro Gambuzza e Ivan Lobello, oltre al rappresentante della fondazione Res, prof. Carlo Trigilia, studioso che da tempo collabora con le due Camere e che ha dedicato grande attenzione alla problematica dello sviluppo strategico dell’area della Sicilia sud-orientale. All’incontro siracusano, una delle tappe del viaggio istituzionale del Ministro Barca in Sicilia, saranno evidenziate le situazioni complesse che il comparto agricolo ed agro-industriale siciliano sta oggi vivendo provando a individuare percorsi condivisi per una ripresa, nei diversi ambiti dall’orticoltura alla frutticoltura, alla trasformazione conserviera dei prodotti di eccellenza, alla loro commercializzazione, al comparto lattierocaseario, ai temi del vino e dell’olio, anche in funzione ed in relazione alle scelte della politica agricola europea.

Confronto pubblico sul Welfare

“Il Welfare locale ai tempi della crisi” è il titolo del confronto pubblico promosso dalla Camera del Lavoro cittadina di Ragusa in raccordo con le categorie provinciali dei pensionati, della funzione pubblica e dei servizi che si svolgerà mercoledì 7 marzo alle 16 nei locali dell’Auser di via degli Abeti 38 a Ragusa. Si tratta di un primo momento di dibattito aperto e senza rete con i Comuni, l’Azienda sanitaria, le cooperative sociali, gli operatori e i volontari del Terzo settore, i cittadini-utenti del Distretto socio-sanitario 44. L’analisi partirà dalle difficoltà economico-finanziarie in cui versano gli Enti Locali. L’intervento introduttivo è di Salvatore Terranova, segretario provinciale della Cgil, cui seguiranno gli interventi di Nicola Colombo, segretario cittadino della Camera del Lavoro sul tema del rapporto cittadini utenti e di Angelo Tabbì, responsabile provinciale del dipartimento Sanità Fp Cgil.

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