29-04-2024
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Archivio della categoria: Economia e Finanza

ENZO TAVERNITI NEL COMITATO TECNICO EUROPA DI CONFINDUSTRIA NAZIONALE

Enzo Taverniti, Presidente di Confindustria Ragusa, prevalendo su candidature espresse da altre regioni italiane, è stato eletto componente del Comitato Tecnico Europa di Confindustria Nazionale, organismo confederale presieduto direttamente dal Presidente Giorgio Squinzi, che ha il compito di rappresentare problemi e interessi delle imprese italiane nei rapporti con le Istituzioni comunitarie, costituendo uno stimolo per la promozione delle attività di Confindustria a livello europeo. La scelta del presidente degli industriali ragusani è frutto della congiuntura associativa favorevole che vede la Sicilia, sotto la Presidenza Squinzi, svolgere un ruolo importante e significativo nella rappresentanza di sistema, con il Vice Presidente nazionale Ivan Lo Bello e il delegato nazionale per la Legalità, Antonello Montante, i quali consentono a Confindustria Sicilia di ricoprire spazi che potranno tornare utili, in questo periodo di crisi, alle imprese siciliane e ragusane aderenti all’Organizzazione. Il Comitato Tecnico Europa si riunirà subito dopo la pausa estiva, e il Presidente Taverniti è già al lavoro per recepire le istanze della base imprenditoriale e individuare le conseguenti priorità d’azione.

ACCISE SUL GASOLIO AGRICOLO LE SOMME DOVRANNO ESSERE RESTITUITE

Piove sul bagnato per l’agricoltura ragusana. I serricoltori dovranno restituire allo Stato le accise sul gasolio agricolo per il periodo che va dal 2000 al 2004. Una somma considerevole che, solo per il territorio ragusano, ammonta ad oltre 3 milioni di euro. Serricoltori e florovivaisti, infatti, fino al 2009 hanno goduto di un regime agevolato per l’acquisto del combustibile usato per il riscaldamento delle serre che azzerava il pagamento delle accise. La circostanza venne qualche anno fa contestata dalla Commissione Europea. L’agenzia delle entrate sta per attivare le procedure di recupero dei crediti. “E’ sconcertante che lo Stato oggi – dice Carmelo Gurrieri, presidente della Confederazione italiana agricoltori – a distanza di oltre dieci anni dal riconoscimento del beneficio, intenda recuperare le accise – ha detto ancora Gurrieri – che a suo tempo sono state regolarmente abbattute sulla base di una legge nazionale. I Ministri competenti dell’epoca – incalza Gurrieri – non hanno saputo adeguatamente motivare alla commissione europea le ragioni che hanno portato il legislatore italiano ad azzerare il costo delle accise per l’impiego del gasolio per il riscaldamento delle serre”. Il recupero delle accise che si profila all’orizzonte sarà un colpo micidiale alla serricoltura e al florovivaismo che rischiano di essere messi in ginocchio. La Cia invita anche l’assessore regionale Aiello a sostenere la richiesta della confederazione e ad attivarsi presso i ministeri competenti affinché la vicenda venga chiusa al più presto senza ulteriori penalizzazioni per i serricoltori e i floricoltori che stanno già pagando il gasolio per usi agricoli ad un prezzo più che doppio rispetto a un anno fa.

Accordo Bnl-Commerfidi Ragusa Venti milioni per 8.500 aziende socie

La società cooperativa di garanzia fidi Commerfidi Ragusa e Bnl Gruppo Bnp Paribas hanno sottoscritto una partnership dedicata alle imprese siciliane per agevolare l’accesso al credito e sostenerle tanto nelle esigenze connesse all’attività ordinaria quanto nelle fasi di sviluppo e crescita, anche all’estero. Nell’ambito dell’accordo, la banca metterà a disposizione delle circa 8.500 aziende socie della Commerfidi – operanti in tutti i settori produttivi – un plafond da 20 milioni di euro e una piattaforma di soluzioni, servizi e prodotti dedicati alle esigenze del mondo imprenditoriale. Commerfidi è Intermediario finanziario vigilato dalla Banca d’Italia ed è, quindi, in grado di rilasciare garanzie dirette – fino all’80% dell’importo di finanziamento richiesto – grazie anche al Mediocredito Centrale.

Assemblea edili Cisl

E’ convocato per Venerdì 3 Agosto 2012 alle 18 presso la Villa Di Pasquale a Ragusa il consiglio generale della Filca Cisl per una analisi della crisi che sta investendo il Paese e che ha portato il sindacato ad una “rivoluzione” organizzativa per essere più presente nelle aziende. Pertanto nel corso di questi mesi verranno decisi accorpamenti territoriali e tra le categorie; per quel che riguarda la Filca, l’accorpamento territoriale, già dal prossimo mese di settembre, avverrà con il territorio di Siracusa; mentre per quanto riguarda la fusione tra la Filca e la Fai (gli edili e gli alimentaristi) avverrà entro l’estate 2013. Concluderà i lavori il segretario nazionale della Filca Cisl, Salvatore Scelfo. Parteciperà ai lavori anche il rappresentante provinciale di Libera, Giorgio Abbate.

Vittoria, Sel non approva l’aiuto ai consorzi fidi

“Come giustificare un comportamento assolutamente discutibile di questa amministrazione rispetto all’aiuto alle imprese? Sono state appostate risorse per 30.000 euro per il sostegno alle imprese artigiane, commerciali e agricole per contrarre mutui con i consorzi fidi. Tutto bene fino a quando l’amministrazione la settimana scorsa adotta una delibera che assegna ad intuito la somma di 30.000 euro alla Commerfidi, senza che dalla delibera si evinca l’attivazione di una procedura trasparente per l’assegnazione a tale consorzio piuttosto che ad altri”. La tesi del consigliere di Sel Pippo Mustile è la seguente: “siccome i consorzi sono imprese private, e visto che esistono tantissimi altri consorzi, ci chiediamo perché proprio alla Commerfidi e non ad altri è stato proposto il protocollo di intesa. Come mai questa non si è adottato il bando pubblico visto che i soldi per coprire gli interessi li mette il Comune di Vittoria?”. Sinistra, ecologia e libertà chiede che sia revocata immediatamente la delibera e si proponga un bando pubblico per l’assegnazione dei fondi a chi lo vincerà nella libera concorrenza tra le imprese. Sel paventa, in caso contrario, di rivolgersi alla Corte dei conti per interessi privati.

“Fatto ad Arte”, a Pozzallo il 4 e il 5 agosto

Un appuntamento tutto da vivere. Nel suggestivo scenario di palazzo La Pira, a Pozzallo, dove sarà possibile ammirare acconciature, trucco, performances artistiche e momenti di spettacolo. Tutto questo, e altro ancora, è “Fatto ad Arte”, le giornate Cna dei produttori del bello e del buono. La due giorni, in programma sabato 4 e domenica 5 agosto, realizzata dalla Cna di Ragusa, è a cura dell’Unione Benessere e Sanità. Sabato saranno protagonisti gli apprendisti parrucchieri ed estetisti con il concorso Giovani talenti 2012 che lavoreranno “en plen air”, in siti adibiti lungo corso Vittorio Veneto e in piazza Municipio. A chiusura della due giorni, domenica, dalle 22 alle 23,30, in piazza Municipio, è in programma lo spettacolo di tutti i mirabili artigiani del settore con acconciatori ed estetisti provenienti da tutta la Sicilia.

Torna “Fatto ad arte”, le giornate Cna dei produttori del bello e del buono

La due giorni promossa dall’Unione Cna Benessere e Sanità anche quest’anno si terrà a Pozzallo. Due giorni, il 4 e il 5 agosto, realizzati dalla Cna di Ragusa, che si prefiggono di promuovere l’artigianato ed in particolar modo l’arte dell’estetica e dell’acconciatura. Le performance artistiche di questa terza kermesse di trucco, acconciature e spettacolo si terranno in piazza Municipio.

LA PROVINCIA DI RAGUSA TRA RECESSIONE E SVILUPPO

E’ stata presentata in conferenza stampa la iniziativa in programma venerdì 27 luglio alle ore 17 presso l’Hotel Miramare a Marina di Ragusa. Si tratta di un confronto aperto sulla drammatica situazione della Sicilia e di tutto il mezzogiorno d’Italia: la provincia di Ragusa tra recessione e sviluppo. A spiegare i contenuti della manifestazione il segretario provinciale Salvo Zago assieme a Giorgio Massari vice segretario provinciale, Giovanni Lucifora responsabile organizzativo del partito, Vito Piruzza tesoriere provinciale del partito. Il programma prevede gli interventi di Mariella Maggio (in rappresentanza di Cgil, Cisl e Uil), Giorgio Chessari (presidente Centro Studi Feliciano Rossitto Ragusa), Ettore Artioli (Consigliere Svimez), Mario Filippello (segretario Cna Sicilia) e Sergio D’Antoni (Responsabile Pd per il Mezzogiorno e vice presidente Commissione Finanze della Camera). “Anche la provincia di Ragusa, una volta isola nell’isola – afferma Salvo Zago – sta vivendo un momento di congiuntura drammatica. Le rivendicazioni della provincia di Ragusa, promosse da un ampio schieramento di forze, tutte rappresentate nel Tavolo dello Sviluppo Ibleo, non riguardano la mancanza di “provvidenze” da parte dello Stato, in questo territorio da sempre sordo e assente, riguarda piuttosto il richiamo ai “doveri” inadempiuti dello Stato verso un territorio che da sempre ha fatto riferimento solo ed esclusivamente sulle proprie risorse. La Questione Meridionale – ha dichiarato Salvo Zago – oggi è contenuta paradigmaticamente nella Vertenza Ragusa. Se muore Ragusa, muore qualunque prospettiva meridionalista, se vince Ragusa il Meridione d’Italia può contare su un modello di sviluppo alternativo”.

IL MERCATO DI CAMPAGNA AMICA

Dal produttore al consumatore senza passaggi intermedi. I mercati di Campagna amica, promossi dalla Coldiretti ragusana, ritornano a Marina di Ragusa. Dopo la positiva esperienza a Ragusa il mercato si sposta, durante l’estate, il venerdì pomeriggio, in piazza Malta, e il lunedì, nella piazzetta Arezzo, al villaggio dei Gesuiti. Cos’è un Mercato di Campagna Amica? E’ un mercato degli agricoltori (farmer’s market) in cui i produttori agricoli che fanno capo a Coldiretti, e che aderiscono al progetto campagna Amica, hanno scelto di aderire ad un regolamento disciplinare volontario che prevede che i produttori interessati ai mercati agricoli si associno per la realizzazione delle attività di vendita. “La vendita deve avvenire con un preciso controllo dei prezzi praticati – dice il presidente di Agrimercato, Angelo Nastasi – meno il 30% sui prezzi giornalieri rilevati dal sistema sms consumatori. L’associazione per la gestione del mercato controlla in maniera scrupolosa i requisiti di ciascun singolo produttore che aderisce al mercato”.

RAGUSA, LA CRISI ECONOMICA TRA I MERCATI RIONALI

Acquisti in picchiata anche nei mercatini rionali. Il termometro della crisi si misura nello storico mercatino di piazza Solferino, a Ragusa superiore, dove, in tanti, tra gli anziani e i residenti sono alla ricerca di frutta verdura e capi d’abbigliamento. Nonostante i prezzi calmierati, i consumatori ragusani hanno difficoltà ad acquistare anche tra le bancarelle. Parte della spesa in consumi nell’anno corrente sarebbe finanziata attingendo ai risparmi. “Il dato drammatico che si evince – dice Carmelo Asero, commerciante ambulante – è la scarsa liquidità tra i nostri clienti. Molti non hanno soldi, acquistano l’indispensabile e a volte chiedono che venga praticato un ulteriore sconto. Per noi ambulanti sostenere le spese di acquisto della licenza e di trasporto per raggiungere il mercatino di Ragusa diventa un costo insostenibile”. Eppure il mercatino di piazza Solferino, comunemente conosciuto come dell’Ecce Homo, è stato storicamente il punto di riferimento del commercio in città. “Fino a pochi anni fa – aggiunge Vincenzo Interlandi, commerciante ambulante – si facevano buoni guadagni. Oggi la situazione è totalmente diversa. Il quartiere si sta spopolando e i fruitori non hanno soldi da spendere”. “Tra spese impreviste e bollette varie mi resta veramente poco della modesta pensione che percepisco – afferma Saro Tribastone, un pensionato -; al mercatino cerco di acquistare la frutta e la verduta per la settimana”. Ad andare male è anche la grande distribuzione. A salvarsi sono solo i discount alimentari. Secondo l’Istat l’indice grezzo delle vendite al dettaglio è diminuito dello 1,3% rispetto al 2011. Si tratta del dato peggiore dal 2009. Le vendite di prodotti alimentari segnano una variazione nulla, mentre quelle di prodotti non alimentari diminuiscono dell’1,8%. Male anche il dato mensile: vendite al dettaglio (indice destagionalizzato) segna una diminuzione congiunturale dell’1,1%. Ed è il valore più basso da luglio del 2004. Nel confronto con novembre 2011, diminuiscono le vendite sia per i prodotti alimentari (-1,0%) sia per quelli non alimentari (-1,2%). Il bollettino economico di Bankitalia rileva che la spesa delle famiglie è frenata dagli ”effetti delle manovre di riequilibrio dei conti pubblici”.

SEZIONE PREFABBRICATI DI CONFINDUSTRIA RAGUSA

L’Assemblea delle aziende associate alla Sezione Prefabbricati e Calcestruzzi di Confindustria Ragusa ha eletto Presidente per il biennio 2012/2014, Maria Letizia Sgarioto (Prefabbricati Sgarioto srl di Ragusa), che succede al compianto Ingegnere Corrado Moltisanti, e ha altresì eletto Vice Presidente il Geometra Maurizio Lembo (Sicep SpA di Ragusa).

Il Cipe finanzia il Polo Museale di Ragusa-Siracusa

Il Cipe ha ha incluso il polo museale di Ragusa e Siracusa nel circuito del “Progetto pilota Poli museali di eccellenza nel Mezzogiorno”, che spenderà nel Mezzogiorno 35 milioni di euro. Ad annunciarlo è il senatore Giovanni Mauro, di Grande Sud, consulente del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica.

Ragusa, saldi d’estate ai minimi storici

Un calo delle vendite, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, pari al 40 per cento. Più ombre che luci in un settore, quello commerciale, che fa i conti con la mancanza di liquidità delle famiglie ragusane. Lo inasprimento del carico fiscale – in testa la Imu – ma anche le difficoltà oggettive nel raggiungere gli esercizi commerciali ubicati nel quadrilatero del centro storico di Ragusa superiore tra chiusure e cantieri, causano il distacco dai saldi. Registriamo una flessione considerevole – dice Salvatore Marinelli, titolare di un esercizio commerciale nella centralissima via Roma – colpa della crisi che ha letteralmente tagliato le gambe alle famiglie. Siamo molto preoccupati perché i saldi, attesi come una vera e propria manna dal cielo, in questa prima fase, sono stati un flop”. Con un clima di fiducia ai minimi storici e un reddito disponibile che si assottiglia sempre più i consumi nel settore moda non sembrano poter crescere neppure con i saldi. “Facciamo davvero fatica a coprire le spese di gestione delle nostre attività – incalza Angelo Chessari, figura storica della Confcommercio in città -; le tasse hanno penalizzato in maniera determinante le famiglie che sono costrette a tagliare le spese cosidette superflue iniziando proprio dal settore abbigliamento”. Le previsioni di Codacons sono nere: rispetto ai saldi invernali si registreranno ulteriori tagli dal 20 al 30 per cento sui consumi. Si registra una riduzione delle vendite anche nei centri commerciali e negli outlet, che negli anni passati avevano retto all’ondata di crisi.

L’on. Ammatuna esprime solidarietà ai lavoratori del gruppo Moltisanti da mesi senza stipendio

“Intendo esprimere la mia solidarietà ai lavoratori del gruppo Moltisanti di Modica – del quale fanno parte Arredolegno srl, Cpsystem srl e ICP srl – che da mesi non ricevono la retribuzione maturata. Viste le difficoltà a trovare una soluzione con la direzione aziendale, i sindacati hanno chiesto – scrive Roberto Ammatuna – un incontro al Prefetto di Ragusa. Ho sollecitato anch’io il Prefetto di Ragusa affinché incontri i rappresentanti sindacali per cercare di trovare una via di uscita a questa spinosa vicenda. I lavoratori hanno deciso di astenersi ulteriormente dalla produzione. Il rischio che si corre – scrive Roberto Ammatuna – è quello che la vertenza si trasformi da civile e composto atto di protesta in iniziative di forma più accentuata”. www.ragusa.com

Seminario sulla Bioedilizia alla Cna di Ragusa

Venerdì 20 luglio alle 16:00, presso la sala convegni “Pippo Tumino” della Cna in via Psaumida 38, a Ragusa, l’Ordine provinciale degli Ingegneri organizza il seminario informativo dal titolo “Bioedilizia: Case in Balle di Paglia e Sostenibilità dei Materiali”. Relatore unico l’esperto Stefano Soldati.

ENOLOGIA, CHIUSO IL CONVEGNO REGIONALE

 E’ stato un grande successo sia per la folta partecipazione degli enologi e degli imprenditori di settore, sia per l’alto contenuto degli interventi dei relatori. Ha chiuso così i battenti, il 18° Enosimposio di Assoenologi Sicilia. Una full immersion che ha permesso agli enologi arrivati da tutta la Sicilia di confrontarsi sulle tematiche più importanti del momento per il mondo vinicolo, tra cui le nuove normative sul vino biologico, i decreti che riguardano Doc Sicilia e Igp Terre Siciliane, la vinificazione di spumanti e i primi risultati di una serie di ricerche portate avanti negli ultimi anni. “E’ stato un grande Enosimposio – ha commentato il Presidente Carlo Ferracane a fine lavori -. Gli incontri hanno permesso di discutere sui cambiamenti in corso, permettendo di chiarire meglio le nuove dinamiche. Siamo ad un momento di svolta per l’enologia siciliana e l’Enosimposio, anche quest’anno, ha dimostrato di sapere rispondere alle esigenze di quanti lavorano nel settore”, ha concluso il presidente Ferracane.

PUNTUALITA’ NEI PAGAMENTI DELLE IMPRESE L’INDAGINE DI CRIBIS D&B

La società del gruppo Crif, Cribis D&B, specializzata nella business information, ha realizzato uno studio sui tempi di pagamento delle imprese in Sicilia nel secondo trimestre 2012. In provincia di Ragusa a giugno 2012 il 38,9% delle imprese avrebbe saldato alla scadenza, secondo quanto emerge dall’indagine, le fatture ai propri fornitori. Una percentuale che colloca la provincia al quarto posto in regione per puntalità. In Sicilia la provincia più puntuale è Enna (39,8%), seguita da Trapani (39,6%) e Siracusa (39,5%). Dopo Ragusa, si collocano Caltanissetta (34,6%), Catania (34,5%) e Palermo (34%). Chiudono la classifica stilata da Cribis D&B Messina (32,5%) e Agrigento (31,9%). La performance di Ragusa risulta superiore alla media regionale (35,2%), inferiore alla media italiana (46,6% di imprese puntali). La media della Sicilia si conferma peggiore di quella italiana e di quella del Sud e delle Isole (37,9%). Dall’indagine emerge anche che le imprese italiane più sono grandi più fanno maturare ritardi nei pagamenti.

Vittoria: la verità di Sinistra e libertà

Il circolo di Vittoria di Sinistra ecologia e libertà organizza per sabato 14 a Scoglitti in piazza Castelli (angolo via Messina) a partire dalle ore 20 l’esposizione di tavole con tutti i numeri che riguardano l’Amiu di Vittoria: assunzioni, straordinari, costi di gestione. “Riteniamo che le graduatorie siano state violate e che ci siano gravi anomolie. Per questo motivo intendiamo portare a conoscenza della cittadinanza come stanno veramente le cose”. Inoltre, su esplicita richiesta dei tre consiglieri comunali Mariella Garofalo, Enzo Cilia e Giuseppe Mustile, è stato convocato per lunedì 16 luglio alle 19 un Consiglio comunale durante il quale si parlerà dell’attuale situazione dell’Amiu.

Aperture domenicali e festivi, per i sindacati un fallimento

A distanza di sei mesi dall’entrata in vigore del piano delle aperture domenicali e festivi per gli esercizi commerciali della città di Ragusa è possibile fare un bilancio dell’andamento delle deroghe stabilite. Le organizzazioni sindacali di categoria ribadiscono come gli effetti costi/benefici non possono essere considerati positivi ed ora, nel periodo estivo, la tendenza al calo drastico delle vendite si accentuerà così come è avvenuto per le cosiddette ricorrenze laiche (25 aprile, 1 maggio, 2 giugno). “Tale incontrovertibile fatto, oltre a umiliare ancor più i dipendenti costretti a non avere a disposizione una domenica e un festivo per sé e per la propria famiglia, mette ancor più in ginocchio i punti vendita, – scrivono i sindacati – specie quelli che rispettano il contratto. Per queste ragioni consideriamo non più differibile un confronto tra le parti dove prevalga il senso della ragionevolezza e non già l’acritico spirito di chi, solo per calcoli di immagine, intende perseverare, anche per le domeniche prossime e per il prossimo Ferragosto, nelle aperture”.

Chiaramonte, a settembre apre uno sportello per le Pmi

Una delegazione della Cna provinciale ha incontrato il neo sindaco di Chiaramonte Gulfi, Vito Fornaro. La delegazione della Cna era composta dal presidente provinciale, Giuseppe Massari, dal segretario, Giovanni Brancati, da due dirigenti chiaramontani dell’associazione, Bruno Micieli e Giovanni Terlato, accompagnati da Pino Brullo, responsabile del settore ambiente e sicurezza. La Cna ha posto al primo cittadino l’esigenza di potere contare su una interlocuzione continua con l’Amministrazione comunale, così come avviene in altri centri iblei, allo scopo di porre sul tappeto, previa concertazione, le problematiche che riguardano da vicino le piccole e medie imprese. La Cna, inoltre, ha comunicato che, subito dopo l’estate, sarà attivato, nel centro montano, uno sportello per le piccole e medio imprese locali.

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