05-05-2024
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Archivio della categoria: Politica

Fli, Gianni Campo commissario straordinario a Ispica

Il coordinatore provinciale di Futuro e Libertà Enzo Pelligra ha nominato Gianni Campo quale commissario straordinario di Fli ad Ispica. Il neo commissario, già responsabile provinciale del gruppo giovanile di Futuro e Libertà, è stato chiamato a coordinare i lavori di costituzione del circolo territoriale in sinergia con gli iscritti e i simpatizzanti di Fli ad Ispica. “Dobbiamo sviluppare e formalizzare ad Ispica – afferma Gianni Campo – una nuova e dinamica struttura dirigenziale cercando di fare massima rete con gli altri territori della provincia di Ragusa nonché con il resto delle realtà siciliane”. “Sono certo che Campo – aggiunge il coordinatore provinciale Pelligra – saprà fare tesoro delle esperienze fin qui maturate in seno al partito per dare vita ad una realtà vivace e al contempo capace di intercettare le esigenze della popolazione ispicese”. Soddisfazione per l’incarico conferito a Campo hanno espresso i coordinamenti comunali di Futuro e Libertà della provincia.

I consiglieri Tumino e Martorana chiedono iniziative a favore dei residenti del centro storico

I consiglieri comunali, Giuseppe Tumino e Salvo Martorana dell’Italia dei Valori, hanno presentato un’interrogazione al sindaco facendosi portavoce dei bisogni dei residenti del centro storico. I cittadini, già riunitisi in comitati spontanei, lamentano le penalizzazioni da loro subite in seguito all’avvio dei lavori di riqualificazione di via Roma che, come hanno lamentato anche i commercianti, hanno provocato una diminuzione degli incassi del 50%. Gli interrogativi riguardano le modalità previste dall’Amministrazione per ristorare le perdite economiche denunciate, ma principalmente per chiarire la situazione poco limpida dei posti auto. Questi infatti non sono stati ancora riservati ai residenti, come è successo invece a Ragusa Ibla. Inoltre non sono state stipulate convenzioni con la Si Sosta, in merito al parcheggio del Tribunale, per agevolare la sosta di dipendenti pubblici e commercianti. In esso sono già stati riservati al personale del Tribunale, 15 posti auto in via Carlo Alberto Dalla Chiesa, arteria che ancora oggi rimane chiusa (dopo il crollo di un vecchio immobile). Tale chiusura ha eliminato posti utili ai residenti che, per i lavori di riqualificazione di via Roma, hanno anche dovuto rinunciare ad ulteriori parcheggi, in virtù dell’istituzione Dal 14 febbraio infatti, per essere in regola con le nuove norme del Codice della Strada, la vecchia targa che poteva essere spostata da un ciclomotore ad un altro non è più sufficiente. Chi circola senza la targa fissa è punito con sanzioni amministrative che vanno da 389 a 1.559 euro. La regolarizzazione, è effettuabile recandosi presso un ufficio della Motorizzazione o presso un’Agenzia di pratiche auto abilitata come Centro Servizi Motorizzazione. Il costo dell’operazione effettuata presso gli Uffici delle Motorizzazioni è di 56,56 euro. Se svolto presso un’Agenzia abilitata come Centro Servizi Motorizzazione si dovranno aggiungere i diritti di agenzia che potranno variare tra 25 e 40 euro (Iva inclusa) per un importo totale all’utente variabile tra gli 80 e 95 euro. Sotto il profilo assicurativo l’Isvap ha ribadito alle imprese di assicurazione che i ciclomotori, regolarizzati entro il 13 febbraio, dovranno essere assicurati sulla base del telaio.

L’on. Ammatuna contro il Piano di Propaganda Turistica del 2012

L’on. Roberto Ammatuna ha espresso il proprio voto contrario al Piano Regionale di Propaganda Turistica per il 2012. “Ho chiesto all’Assessore al Turismo di quantificare il costo complessivo del piano e le modalità di ripartizione delle somme ma ho ottenuto soltanto risposte farfugliate ed incoerenti. La Sicilia possiede un brand forte quanto quello della Toscana ma non lo sfrutta allo stesso modo. In Toscana i flussi turistici Bric, cioè provenienti da Brasile, Russia, India e Cina, hanno fatto registrare un incremento medio del 50%. Questi Paesi dovrebbero essere considerati obiettivi prioritari per la nostra isola – spiega Ammatuna – e invece i Paesi interessati alla campagna di comunicazione sono altri. Invece di sviluppare nuove modalità di promozione della Sicilia, si persevera con un Piano che sembra copiato da quelli proposti in precedenza”.

AEROPORTO DI COMISO. MONTI INDICA L’APERTURA COME PRIORITA’ PER IL SUD

“Nel suo recente viaggio a Bruxelles il presidente del Consiglio Monti ha indicato l’apertura dell’aeroporto di Comiso come priorità numero uno per il Mezzogiorno d’Italia. Ciò vuol dire un impegno assoluto del Governo nell’avvio delle attività passeggeri e merci dell’importante infrastruttura siciliana”. E’ quanto dichiara l’on. Pippo Digiacomo a commento della presa di posizione cui seguirà a breve la firma del decreto di apertura dell’aeroscalo. “Esprimo soddisfazione – aggiunge l’on. Digiacomo – per questo autorevole intervento del presidente del Consiglio che ci dà ragione della valenza strategica nazionale ed europea dell’aeroporto. La Regione, con i 4,5 milioni di contributo, assicurerà i servizi al volo per i primi anni; dopo i costi rientreranno nell’accordo di programma Enav-Governo italiano”.

Comune di Vittoria: verifica completata

Il sindaco, Giuseppe Nicosia, ha completato la verifica politico-amministrativa avviata con i partiti della maggioranza e con le liste che hanno partecipato alla sua elezione. Nella Giunta municipale, accanto ad Enzo Cilia, Piero Gurrieri e Rosario Lo Monaco, entrano Salvatore Avola (in rappresentanza del Pd), Giovanni Caruano (anch’egli espressione del Pd) e Maria Concetta Fiore (in rappresentanza della lista civica Incontriamoci). Avola si occuperà di Problematiche e Manutenzioni della frazione di Scoglitti e di Decentramento; Caruano di Pianificazione e gestione territoriale, Urbanistica, Politiche socio-assistenziali, Solidarietà e Servizi sociali, Rapporti con il Consiglio comunale; Fiore di Politiche finanziarie e Bilancio, Tributi, Economato e Servizi fiscali, Agricoltura. Il sindaco Nicosia ha proceduto anche alla nomina degli altri due esperti che affiancheranno Filippo Cavallo (già nominato per il settore Manutenzioni): si tratta di Fabio Prelati (Sport e Politiche giovanili) e di Giuseppe Mascolino (protezione Civile). Designato anche (per due terzi) il Consiglio di amministrazione dell’Emaia. Alla presidenza è stato chiamato Giovanni Denaro; quanto ai componenti, uno è stato già nominato, ed è Enzo Simola, mentre per l’altro si aspetta l’indicazione da parte di Sel. Nicosia ha infine nominato un altro consulente a titolo gratuito: si tratta di Rosa Perupato, che si occuperà di Pari Opportunità.

SANTA CROCE, SCONTRO A SINISTRA

Una crisi d’identità e di valori che rischia di fare saltare le primarie, a sinistra, a Santa Croce. Uno scontro dai toni forti tra Sinistra Ecologia e Libertà e Partito Democratico che rischia di compromettere l’alleanza all’interno della Federazione. “C’è una visione diametralmente opposta sulle modalità di partecipazione alle primarie – dice il segretario provinciale di Sel, Antonio Calabrese -; la proposta del candidato Sindaco di Sel, Idv e Città Futura, Paolo Aquila, è di far votare tutti i cittadini residenti a Santa Croce Camerina comprendenti i neo comunitari e gli extra comunitari, consentendo così una partecipazione attiva e democratica a tutta la popolazione senza nessuna distinzione etnica. Ma alcuni dirigenti del Pd hanno assunto una posizione leghista razzista e di totale chiusura. In una cittadina come Santa Croce – aggiunge Calabrese – dove la popolazione neo comunitaria ha una presenza numericamente rilevantissima, il percorso di integrazione nella comunità, intrapreso da almeno venti anni dalla Camera del Lavoro e da tante associazioni di volontariato, non può subire nessuna interruzione”. Interviene quindi il segretario provinciale del Partito Democratico, Salvo Zago, che invita i rappresentanti di Sinistra ecologia e Libertà ad un confronto sereno: “Bisogna continuare a ricercare le convergenze politiche possibili con le forze moderate e autonomiste della città – dice il segretario del Pd, Salvo Zago – al fine di riuscire ad avere una coalizione ampia, sul modello della vicina Vittoria, dove nella giunta Nicosia interagiscono proficuamente Sel, Udc ed Mpa oltre a liste civiche, movimenti e personalità della società civile. Invito quindi i compagni di Sel a ricondurre il dialogo nelle sedi opportune e su binari concreti”.

Assunzioni clientelari Ato, il caso arriva in commissione parlamentare

Il deputato nazionale del Partito Democratico, Giuseppe Berretta, ha scritto una missiva al presidente della commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, Gaetano Pecorella, chiedendogli di fare piena luce su quanto sta accadendo in seno all’Ato ambiente Ragusa. L’on. Berretta, su richiesta della segreteria del Pd di Ragusa inoltrata lo scorso 31 gennaio, ha presentato il documento in questione chiedendo che possa essere avviata un’inchiesta specifica sulla questione Ato e, in particolare, sulle assunzioni clientelari e parentali avvenute. “Il Pd di Ragusa – afferma il segretario cittadino Giuseppe Calabrese – continua a chiedere legalità e pari diritti su una vicenda che merita tutta la nostra attenzione. Ringraziamo l’on. Berretta per la sollecita risposta concretizzatasi in un atto parlamentare e auspichiamo che la commissione possa fare piena luce sul caso in questione. Voglio precisare che ad oggi – scrive il segretario del Pd di Ragusa – non risulta alcuna revoca della delibera del 7 dicembre 2011 con cui l’assemblea dei soci dava mandato ai liquidatori di procedere alla transazione per assumere i co.co.pro. raccomandati. Sappiano il presidente Migliorisi e gli altri liquidatori che noi non molleremo e che andremo avanti con la protesta sino a quando non saranno ripristinate le dovute procedure. Migliorisi aveva dichiarato sulla stampa che avrebbe subito convocato l’assemblea dei soci per la revoca. Ad oggi, però, – conclude Peppe Calabrese – non è ancora accaduto nulla. Ci faccia sapere se e quando alle decisioni annunciate sarà dato un seguito”.

RAGUSA, IL PD CHIEDE MAGGIORI ATTENZIONI PER LE CONTRADE

“I cittadini che abitano nelle contrade di Ragusa, dopo l’aumento spropositato delle tariffe per l’espurgo dei pozzi neri con un incremento superiore al 350%, continuano ad essere penalizzati”. A dirlo è il consigliere comunale del Partito Democratico di Ragusa, Gianni Lauretta che rileva come da qualche giorno il Comune non riuscirebbe a garantire il servizio di fornitura acqua con autobotte nelle contrade non servite da rete idrica. “Il problema spiega Lauretta – è dovuto al fatto che le autobotti comunali sono ferme per manutenzione e non ci sono i soldi per poterle riparare. Considerato che le tre autobotti in dotazione risultano bloccate per guasti, per le riparazioni occorrono circa 5.000 euro e occorre raschiare il fondo di qualche barile per reperirle”. “Siamo veramente messi male – continua Lauretta – perché i cittadini devono rivolgersi ai fornitori privati con notevole aggravio di costi. Tutto ciò sommato all’espurgo dei pozzi neri significa centinaia di euro mensili per ciascuna famiglia. Viene garantito un minimo di servizio tramite una ditta privata per le utenze limitrofe al perimetro urbano, per le contrade nulla di tutto questo. Quest’amministrazione ha ridotto le casse del Comune alla stregua di un colabrodo e la sfilza di aumenti e tagli non si contano più – conclude Lauretta del Pd -. I cittadini ragusani sono sempre più tartassati e con servizi scadenti”.

SANTA CROCE, ASSEMBLEA CITTADINA DI ITALIA DEI VALORI

Superare la fase di stallo e consolidare l’alleanza a sinistra a Santa Croce. Detta le priorità il circolo cittadino di Italia dei Valori, dopo la prima rottura tra la federazione e il Pd circa il metodo da utilizzare per le primarie. Una frattura che rischia di compromettere anzitempo l’alleanza che, tra mille difficoltà, era stata costruita. Un coordinamento cittadino di Italia dei Valori che ha visto la presenza di iscritti e simpatizzanti. “L’alleanza con il Pd non è in discussione – tiene a precisare il coordinatore cittadino di Italia dei Valori, Pietro Savà -. Va chiarita semmai la posizione della Federazione circa il candidato sindaco per le primarie Paolo Aquila. Dispiace molto dover apprendere che il camdidato Aquila ha abbandono il tavolo delle trattative. Per questa ragione abbiamo chiesto un confronto nella sede del circolo cittadino di Italia dei Valori per fare il punto della situazione. La riunione di esecutivo della federazione si svolgerà giovedì sera ha detto ancora Sarà -, alle 19, nella sede di via Bologna”. Il centro destra si presenta all’appuntamento elettorale diviso. “E’ una grande occasione per il centro sinistra di conquistare la sindacatura a Santa Croce – dice ancora il coordinatore di Idv – vogliamo costruire un grande progetto per il bene della nostra comunità”. Il partito di Italia dei Valori si è strutturato ed è stato nominato il nuovo coordinamento cittadino composto da: Pietro savà, Antonio Cappello, Alessio Lupo, Giuseppe Rosetta, Giusy Zisa, Davide Modica.

SANTA CROCE, SCONTRO NELLA LISTA CIVICA “NOI CI CREDIAMO”

Una frattura insanabile all’interno della lista civica “Santa Croce Noi ci crediamo”. Da una parte i giovani che vogliono costruire un nuovo percorso fatto all’interno delle commissioni, dall’altra gli ex amministratori che vogliono proseguire i valori e i progetti costruiti con il sindaco uscente. “Mi sento di condividere percorsi e contenuti della nuova lista civica – dice Pippo Pluchino vice sindaco della giunta Schembari tuttavia sono in totale disaccordo e mi dissocio dalle dichiarazioni rese da Luca Agnello circa il suo non sentirsi appendice dell’attuale amministrazione e del suo attuale sindaco, con cui dichiara fiero di non aver nulla da spartire. Non mi vergogno di nulla, né del mio operato politico in questa amministrazione, e neppure del sindaco di cui sono stretto collaboratore, visto che ricopro anche la carica di vicesindaco. Il mio impegno in questa lista civica – dice ancora Pluchino – parte dall’esperienza politica in questa amministrazione e si pone come elemento di continuità politica in tutte le cose buone, e sono tante, che sono state fatte in questi anni non certamente facili in cui abbiamo amministrato tra mille difficoltà: la prima sicuramente di carattere economica, pur tuttavia, ci ha consentito di lasciare un ente con i conti in regola e con i bilanci chiusi in avanzo senza trascurare servizi e garantendo mensilmente gli stipendi al personale. Non mi vergogno di condividere – dice ancora Pluchino – un progetto con esponenti dell’attuale opposizione della cui area fa parte anche Luca Agnello che con le sue dichiarazioni mi fa seriamente pensare che forse dovrei vergognarmi io per le cose che ha detto tenendo a sottolineare il suo distacco da amministratori e sindaco attuali come se fossimo autori di chissà quali sciagure per il paese. Molta ingenuità quella dell’esponente di Progetto Santa Croce – conclude il vice sindaco Pluchino – che non potrà essere certamente giustificata dalla sua totale inesperienza politica”.

Ticket per il trasporto scolastico Lettera aperta dei genitori di Marina

Offesi e indignati. L’istituzione del ticket per il trasporto scolastico, a carico delle famiglie della frazione balneare continua a fare discutere. I genitori degli studenti che frequentano la sezione distaccata dell’istituto Giambattista Odierna di Marina di Ragusa, in quindici, hanno sottoscritto una lettera aperta nella quale dichiarano di sentirsi “doppiamente offesi – oltre che per il ticket – per il fatto che Suizzo, assessore alla Pubblica istruzione, essendo residente proprio a Marina, è espressione soprattutto della frazione marinara”. “Ci rendiamo conto che, ogni giorno di più, Dipasquale e i suoi, dopo avere azzerato le casse comunali con sperperi vari, adesso vengono da noi cittadini a chiedere il pagamento di servizi che sono stati da sempre gratuiti – scrivono i genitori – così come avviene in tutti i Comuni della nostra provincia e come è sempre stato in passato. Siamo offesi e indignati perchè non tutto quello che Suizzo ha dichiarato sui mass media corrisponde al vero – precisano i genitori -. Sia lui che Angelo La Porta sono stati presenti per disturbare l’iniziativa del sit-in promossa dal Pd martedì 31 gennaio davanti la scuola Odierna di Marina. Non eravamo pochi, come afferma Suizzo: nonostante il brutto tempo c’erano diversi genitori. Confermiamo che Suizzo è stato contestato civilmente ma con fermezza da diversi genitori, noi compresi, per via del suo operato politico, così come confermiamo 2 visite o meglio blitz? – di La Porta, durante le quali, rivolgendosi a noi, gridava in dialetto: “Non avete speranza, le tasse dovete pagarle e basta”. In merito a quanto poi dichiarato dall’assessore Suizzo ovvero che non si è pronunciato in pubblico sulla richiesta del consigliere comunale del pd Calabrese di ottenere la rivisitazione della delibera, – scrivono i genitori – confermiamo, invece, che Suizzo aveva assunto questo impegno. Quanto detto non è affatto frutto della fantasia di chicchessia. Non vogliamo entrare nel merito delle beghe politiche – conclude la lettera aperta dei genitori degli studenti della scuola di Marina – ma ci pare che questa vicenda ha solo delle vittime: le nostre famiglie”.

PASSAGGIO A LIVELLO DI SAMPIERI PADUA (PD) SCRIVE ALL’ASSESSORE MINARDI

“La tragica morte di Marica Abdurahman, nel novembre scorso, e i numerosi incidenti stradali che hanno funestato questa zona, ci impongono, tutti assieme, di trovare una soluzione che possa essere il più rapida possibile. Per evitare di piangere altri morti”. Inizia così la lettera aperta che il consigliere provinciale del Partito Democratico, Venera Padua, ha inviato all’assessore provinciale Salvatore Minardi, proponendo all’Amministrazione dell’ente di viale del Fante di studiare una soluzione che possa servire, una volta per tutte, ad eliminare questa grave condizione di pericolo. Toni pacati quelli utilizzati dalla consigliera Padua nella lettera. “E’ un invito, un intervento propositivo quello che intendo fare con questo documento – continua l’esponente del Pd – in cui mi metto a disposizione dell’assessore Minardi per cercare di studiare quelle soluzioni che possano servire ad attenuare, se non eliminare completamente, i pericoli che insistono in quest’area. Già, tempo addietro, erano stati installati dei segnali luminosi che, però, non hanno contribuito a risolvere più di tanto la questione. Ecco perché chiedo all’assessore Minardi di prendere in considerazione questa richiesta. Ogni qualvolta transito da quelle parti mi chiedo – continua il consigliere provinciale del Partito Democratico, Venera Padua – cosa avremmo potuto fare di più per evitare il peggio. Perché questo non succeda un’altra volta, è arrivato il momento di rimboccarci le maniche e di garantire delle soluzioni efficaci”.

POZZALLO, SALE A SEI IL NUMERO DEI CANDIDATI A SINDACO

Campagna elettorale intensa a Pozzallo, dove sale a sei il numero dei contendenti alla poltrona più alta di Palazzo La Pira. Anche il movimento “Territorio” sceglie di correre con un proprio candidato, Pietro Barrera, consigliere provinciale ed ex componente dell’Mpa. La notizia viene confermata dal leader del movimento, il sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale. Intanto il consigliere comunale Davide Casella del gruppo consiliare “Autonomisti Liberi” ha comunicato di aver aderito al progetto di Raffaele Monte, candidandosi con la lista “Città Comune”. “Ho deciso di partecipare al progetto di Raffaele Monte Sindaco – spiega – perché credo nella sua capacità ed esperienza. Ritengo il progetto valido e incentrato soprattutto su alcuni temi che per me sono al centro dell’impegno in politica. Dialogo con i cittadini, ascolto e programmi sono i migliori ingredienti per inserirsi in un tessuto come quello locale che necessita di interventi di sviluppo capaci di dare slancio all’economia”, conclude Casella. E Raffaele Monte sabato alle 18,30, allo Spazio culturale “Meno Assenza”, incontrerà i cittadini. “La partecipazione – spiega Monte – è molto importante in quanto ogni cittadino avrà la possibilità di manifestare le proprie sensazioni sullo stato di salute della città in cui vive”. Monte, inoltre, illustrerà alcuni interventi di sviluppo per una “città abitabile”. Luigi Ammatuna e i partiti della coalizione di centro-sinistra che lo sostengono, hanno, invece, deciso di iniziare un viaggio nei quartieri della città, “ponendosi in una condizione di ascolto per raccogliere ciò che la gente si aspetta veramente dal prossimo sindaco di Pozzallo”. Il primo appuntamento sabato, a partire dalle 16 a Raganzino, largo dei Vespri Siciliani.

Approvato progetto messa in sicurezza del porto di Scoglitti

Il consiglio comunale di Vittoria ha approvato il progetto di completamento della messa in sicurezza del porto, proposto dall’amministrazione comunale. L’opera prevede l’escavazione del bacino portuale fino a cinque metri di profondità, il banchinamento di parte dei moli interni per agevolare l’attracco dei pescherecci, la creazione di ulteriori spazi fruibili da parte della marineria e la realizzazione dell’attracco per il catamarano che collegherà Scoglitti a Malta. “Questa approvazione assieme al decreto di finanziamento (grazie all’ex ribasso d’asta di tre milioni e mezzo di euro) – sottolinea il sindaco Giuseppe Nicosia – consentirà l’utilizzo di uno degli ultimi finanziamenti destinati alla portualità”. Servirà circa un mese per la definizione della progettazione esecutiva che sarà curata dal Genio Civile opere marittime.

RAGUSA, CONSIGLIO COMUNALE SANDRO TUMINO CAPOGRUPPO DEL PD

Il coordinamento cittadino del Partito Democratico di Ragusa ha scelto Sandro Tumino come capogruppo al consiglio comunale. Tumino è stato praticamente eletto a seguito di una votazione, riportando il 70% circa dei consensi. Il resto dei voti è andato al consigliere Giorgio Massari. Si è astenuto dalla votazione il segretario cittadino. “Ritengo che il capogruppo debba essere in linea con la segreteria – ha dichiarato Peppe Calabrese, segretario cittadino del Pd -. Rinnovo il mio invito all’unione del partito, a quel punto tutte le cariche potranno essere riviste”.

ACATE, DI NATALE ELETTO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

L’ingegnere Giuseppe Di Natale è stato eletto presidente del consiglio comunale di Acate. L’elezione è avvenuta a maggioranza. Si sono astenuti i consiglieri Cantale, Di Raimondo, Pepi e Salvo, mentre due consiglieri hanno votato per Busacca e gli altri otto hanno eletto di Natale presidente. Subito dopo il consiglio comunale acatese ha discusso i punti all’ordine del giorno fra cui anche la mozione per chiedere un parere all’Ufficio Legislativo della Regione sulla presunta incompatibilità del sindaco Caruso per la presenza in consiglio comunale della moglie dello stesso, la dr.ssa Cantale. Approvata anche la mozione con la quale si sollecita il Comune ad entrare in possesso del Collegio dei Principi di Biscari e a predisporne l’immediata messa in sicurezza.

WELFARE, RIUNIONE A PALAZZO DELL’AQUILA

I sindacati hanno incontrato l’amministrazione di Palazzo dell’Aquila a Ragusa per chiedere lumi sulle risorse disponibili per il welfare, ovvero per i servizi sociali. Da sempre la città di Ragusa si è contraddistinta per l’eccellenza nei servizi sociali, ma ora i tagli nei trasferimenti Stato – Regione potrebbero compromettere il grado qualitativo dei servizi prestati. Per questo motivo la Cgil, con in testa Nicola Colombo, aveva chiesto all’amministrazione comunale un incontro per discutere di welfare e di risorse disponibili. L’incontro si è svolto giovedì mattina a Palazzo dell’Aquila ed è servito a calendarizzare una serie di ulteriori incontri di concertazione fra l’amministrazione ed i sindacati (Cgil, Cisl, Uil e Ugl) al fine di individuare linee di intervento per l’esercizio finanziario 2012 del Comune di Ragusa. La prima riunione si terrà giorno 7 alle 12: un tavolo tecnico, di cui faranno parte anche i rappresentanti sindacali, esaminerà le problematiche connesse alle risorse necessarie da destinare ai servizi sociali. Martedì 14, alle 10, sarà la volta della conferenza dei sindaci, allargata anche ai segretari provinciali delle organizzazioni sindacali, che discuterà le tematiche inerenti i servizi socio-sanitari che interessano i diversi territori comunali. Infine, martedì 28 alle 12, a Palazzo dell’Aquila altra riunione per un confronto con i sindacati per concordare le scelte programmatiche in materia di Bilancio di previsione 2012. Alla riunione di giovedì mattina hanno partecipato Giovanni Avola e Nicola Colombo della Cgil, Enzo Romeo della Cisl, Giorgio Bandiera della Uil e Paolo Nativo dell’Ugl.

NELLO DIPASQUALE, SPECULAZIONE E CROLLI

La casa che è crollata sotto il ponte vecchio è di proprietà di Gianni Chiaramonte, il costruttore più in voga a Ragusa da qualche anno a questa parte, lo stesso costruttore che vanta una solida amicizia con il sindaco della nostra città, l’abile costruttore che si è accaparrato il maggior numero di aree edificabili nella zona Peep, ossia nella campagna che abbracciava Ragusa. Non è una forzatura, e men che meno gossip, sottolineare la potenza economica e le relazioni sociali del proprietario dell’immobile stramazzato al suolo; l’ingrandimento ci serve a sollevare lo sguardo da quelle macerie per capire come si è ridotta la nostra comunità. Gianni Chiaramonte ha rilasciato dopo l’accaduto una dichiarazione che suonava come un’accusa al sistema per discolparsi da oggettive responsabilità. Il costruttore infatti ha detto: “è impossibile operare in centro storico senza un piano particolareggiato”. La frase, chiaramente fuorviante poiché uno strumento di pianificazione urbanistica come il Prg nulla c’entra con la sicurezza di un immobile, ha dettato la linea comportamentale del governo della città che, con in testa l’assessore all’urbanistica Addario, ha proseguito, nelle ore successive, su questa scia fumosa per evitare analisi più ampie. La tesi della disgrazia per i tempi lunghi della politica forse produrrà la solita confusione e distrazione dalla realtà con il conseguente giudizio clemente da parte dei cittadini, ma tutti sappiamo che le proprietà private devono essere curate e controllate. La questione però è un’altra e riguarda appunto la posizione dominante dei costruttori alla Gianni Chiaramonte nel panorama economico e il rapporto di sudditanza della politica al mondo dei costruttori. Abbiamo consegnato gran parte di un bene primario collettivo, la campagna, nelle mani di soggetti che riescono a sfornare centri direzionali – o come diavolo si chiamano queste primordiali masse di cemento colorato e vetrato che ogni tanto emergono da sotto il livello della superfice terrestre da noi tutti calpestata -, e palazzine varie, da via Rumor, a Monachella, e che non hanno la capacità tecnica di puntellare un edificio, e che non sentono il dovere civico di occuparsi di un immobile chiaramente malmesso? Non si tratta di dare addosso al costruttore che poteva – considerato il gran numero di cantieri aperti – inviare una squadra per mettere in sicurezza la casa sotto il ponte e periziare i solai e i tubi; il nodo è un altro: è il modello affaristico ragusano basato su cricche e cemento su cui poggia e si eleva per organicità compiacente il sindaco Nello Dipasquale. Solo una città rassegnata ed ignorante può bersi la casualità di una programmazione edificatoria che nel giro di qualche settimana fa coincidere gli acquisti di terreni con l’espansione edilizia votata in consiglio comunale (parliamo dei Peep); solo una comunità a cui è stato sottratto il diritto alle regole e che vive in cattività democratica può sopportare che concessioni edilizie e varianti spuntano per agevolare i sogni e le necessità dei costruttori. Il 27 gennaio il Comune di Ragusa con il suo dirigente Torrieri, che non muove neanche un angolo del suo cravattino senza l’ordine del sindaco, ha rilasciato una concessione per alzare l’edificio che si sta costruendo in via Risorgimento, dove prima c’era lo Jonio, da 16,42 a 20 metri, scrivendo che la ditta (costruttore Rimmaudo) dovrà occuparsi di risolvere il problema della strada di collegamento con la via Orso Mario Corbino. E’ vergognoso: prima hanno interpretato la legge in modo tale da non perpetuare la destinazione alberghiera – nonostante blaterino di turismo – concedendo volumi maggiorati rispetto alla storicità del sito; poi, quando erano arrivati al limite dell’edificazione ammessa, si sono accorti che c’era la scala tra le due vie, trovando così una scusa, concessa come un atto stupido e dovuto, per approvare un altro piano e soddisfare il costruttore. Mercoledì 1 febbraio: convocazione di maggioranza per ottenere il via alla variante al Mulino Curiale per appagare altri costruttori che si sentono penalizzati dalla norma ed invece vogliono alzare attico e superattico. Sono solo due esempi, gli ultimi in ordine cronologico. E’ questa Ragusa: una abbuffata di speculazione, perché così sono abituati i costruttori e perché questa è la funzione della politica. Chiaramonte osa atteggiarsi a vittima credendosi un portatore di ricchezza e grida allo scandalo in quanto i ritardi sul piano particolareggiato (gli stessi ritardi che l’hanno fatto diventare il re delle periferie) gli impediscono di realizzare palazzine e residence, e così l’ombra delle sue mani si estenderà sull’intera città e non più nelle lande nebbiose della zona alta. Siamo prigionieri di un delirio che ha ucciso la città. No, non si è sfarinato solo l’ex bordello, anzi c’è una recrudescenza del fenomeno: l’intera Ragusa è finita a puttane.

COMISO, LA REGIONE FINANZIA UNA CONDOTTA

E’ stata finanziata dalla Regione Sicilia la realizzazione di una condotta fognaria per il collegamento del tratto tra la condotta esistente dalla rotatoria di c.da Bellona e la rotatoria dell’aeroporto di Comiso. E’ quanto annunciato dall’assessore provinciale al Territorio, Ambiente e Protezione Civile, Giovanni Scucces, delegato a presiedere la Conferenza dei Sindaci e del presidente della Provincia dell’Ato Idrico. “Un altro importante risultato – afferma l’assessore Scucces – nell’ottica di un sempre maggiore miglioramento del sistema idrico-fognario della provincia di Ragusa, è stato raggiunto. Il nostro auspicio è che, nel futuro, altri Comuni iblei, nell’ambito del programma di attuazione delineato dalla Conferenza dei Sindaci e del Presidente della Provincia dell’Ato Idrico di Ragusa, possano beneficiare di ulteriori finanziamenti”. Il progetto, che ha ottenuto un finanziamento pari a 230.500 euro a valere sulle risorse ex art. 38 dello Statuto Regionale, prevede l’ampliamento del sistema fognario della città di Comiso con il conseguente miglioramento della raccolta dei reflui nell’area interessata dall’intervento. Il compito della segreteria tecnico – operativa dell’Ato Idrico sarà, adesso, quello di avviare un’attività di collaborazione con gli uffici comunali.

Consiglio Provinciale aperto contro l’abolizione delle Province

Il Consiglio provinciale di Ragusa, riunito alla Camera di Commercio, in concomitanza con gli altri consessi delle 103 province italiane, ha approvato l’ordine del giorno proposto dall’Upi, con il voto contrario del consigliere dell’Idv e del Mpa. Così come in tutta Italia, il Consiglio provinciale di Ragusa era aperto ai cittadini e ai rappresentanti delle istituzioni civili locali per contestare la preannunciata soppressione delle Province, svuotandole sin d’ora di risorse e funzioni. Riguardo la Regione siciliana, si chiede la proroga al 2013 della scadenza degli organi istituzionali delle Province di Ragusa e Caltanissetta, il rispetto della territorialità ed elezione diretta dei consiglieri e del presidente, qualora dovessero essere istituiti gli enti consortili.

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