17-05-2024
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Archivio della categoria: Società

MARCIA PER IL LAVORO

“Pienamente riuscita la marcia per il lavoro produttivo svoltasi giovedì mattina a Palermo”. A dirlo è stato il presidente provinciale della Cna Ragusa, Giuseppe Massari, assieme al segretario, Giovanni Brancati, presenti nel capoluogo isolano per appoggiare e sostenere l’iniziativa. “L’auspicio, adesso – afferma il presidente Massari – è che da questa imponente e vibrante sollecitazione possano arrivare le risposte che tutto il mondo produttivo della nostra isola si attende. Non possiamo più aspettare oltre così come abbiamo già ribadito. Non meno di cinquecento persone sono arrivate dalla provincia di Ragusa. La loro partecipazione è stata coordinata dal tavolo provinciale del lavoro e dello sviluppo – ha detto ancora Massari -. E’ arrivato, dal mondo produttivo siciliano, un forte sollecito al Governo regionale e al Parlamento nazionale affinché possano essere messe in campo tutte quelle scelte che fanno parte della piattaforma rivendicativa – ha detto Massari -. E’ stato chiesto un piano straordinario per sostenere gli investimenti ed il lavoro produttivo nella legalità e un altro piano straordinario per l’attivazione di opere infrastrutturali ed investimenti cantierabili. E’ stato chiesto anche di facilitare l’accesso al credito per le imprese e per le famiglie, oltre ad un sostegno concreto all’occupazione produttiva nelle imprese, ed è stata sollecitata l’attivazione immediata dei fondi europei”, conclude Massari della Cna. Il senatore del Pd, Giuseppe Lumia, ha intanto presentato al Senato un’interpellanza, in seguito alla manifestazione di giovedì a Palermo.

RIUNIONE IN PREFETTURA SULLE PIANIFICAZIONI RISCHIO IDROGEOLOGICO

Verifica giovedì mattina in Prefettura dello stato di avanzamento riguardante le pianificazioni comunali relative al rischio idrogeologico, le cui attività di predisposizione o di aggiornamento erano state fortemente auspicate dal Prefetto di Ragusa, Giovanna Cagliostro, nella riunione della Conferenza Permanente tenutasi lo scorso mese di novembre. All’incontro sono intervenuti il Responsabile provinciale del Dipartimento Regionale della Protezione Civile e i Rappresentanti della Provincia Regionale e dei Comuni. Il Prefetto, nel prendere atto del fattivo impegno del Dipartimento Regionale della Protezione Civile per il supporto fornito ai Comuni e dell’apprezzabile lavoro svolto dagli Enti che hanno già concluso la predisposizione o l’aggiornamento dei rispettivi piani comunali di emergenza, ha sollecitato le Amministrazioni che non ne hanno ancora ultimato la redazione ad imprimere ulteriore impulso all’attività in modo da definire la pianificazione a livello provinciale prima dell’avvio della prossima stagione estiva. Nell’ambito delle attività di coordinamento in materia di protezione civile, il Rappresentante del Governo ha inoltre invitato i Comuni a procedere all’aggiornamento, ove necessario, dei Piani per il rischio incendi. Sarà inoltre avviata un’attività di monitoraggio dell’attualità dei piani per il rischio sismico, in modo che ogni Ente locale possa dotarsi di una pianificazione completa per le diverse tipologie di rischio a cui è soggetto il territorio comunale.

PROGETTO MARTINA GLI STUDENTI APPRENDONO LA PREVENZIONE DEI TUMORI

Messaggi positivi per accrescere la cultura della prevenzione dei tumori. Sono stati lanciati, giovedì mattina, nel corso del “Progetto Martina”, agli oltre 400 studenti di sei istituti superiori di Ragusa nel corso dell’appuntamento, tenutosi alla Scuola regionale di Sport della Sicilia, voluto dal Lions Club Ragusa Host, presieduto da Giuseppe Greco, dal Lions Club Valli Barocche, con presidente Tina Elia, dal Leo Club di Ragusa, presieduto da Carla Ciarcià, e dal Panathlon Club Ragusa, di cui è presidente Sasà Cintolo. Ai ragazzi sono state fornite informazioni utili in maniera diversa dal solito. Ci ha pensato il presidente della Fondazione Aiom, Carmelo Iacono, a farlo, rivolgendosi ai giovani con un linguaggio semplice, diretto ed immediato e parlando dei fattori di rischio dei tumori, dell’incidenza, della mortalità e della sopravvivenza. Iacono si è soffermato anche sulle principali norme di prevenzione oncologica: no al fumo, moderare il consumo di alcol, seguire la dieta mediterranea, controllare il peso, praticare attività fisica, no alle lampade solari e attenzione a nei e noduli, proteggersi dalle malattie sessualmente trasmissibili, evitare l’uso di sostanze dopanti. Assieme a Cettina Raniolo, che è presidente dell’Airc Ragusa, Iacono ha formato la commissione Lions che ha curato lo aspetto scientifico della manifestazione. Tutto è stato reso molto più coinvolgente dalla presenza del “Trio Casamia”, formato da Vincent Migliorisi al banjo e voce, da Sergio Battaglia al sax e da Jascha Parisi al violoncello. Quattro fortunati studenti hanno portato a casa due kit da profumeria, un kit sportivo e un I-Pad grazie ad un sorteggio a fine giornata. Infine, molto applaudito l’intervento del testimonial sportivo, Vincenzo Lorefice, campione regionale di mezzofondo, che, accompagnato dal presidente provinciale Fidal Adolfo Padua e dal presidente provinciale Coni, Sasà Cintolo, ha spiegato come una corretta dieta alimentare e una sana attività fisica, oltre a poter regalare belle soddisfazioni in campo sportivo, garantiscano anche una migliore qualità di vita.

APERTE LE ISCRIZIONI IV CORSO DI STUDI POLITICI

Sabato 3 alle 17, presso la chiesa S. Teresa di Ibla, avrà luogo la 2a lezione “Come rocce tra le rovine. I valori della tradizione cattolica oltre ogni ideologia”. Relatori: Prof. Padre A. Ucciardo, docente di Teologia; Prof. A. Maira, esperto in Pluralismo Religioso; Prof. S. Spallina, docente di Filosofia. Organizzata dall’Accademia Nazionale della Politica di Ragusa. Info su www.andp.it o contattare ragusa338 4991164.

NINO BAGLIERI “SANTO” Al via l’iter per la causa di beatificazione

A distanza di cinque anni esatti dalla morte, la Famiglia Salesiana chiede l’avvio della causa di beatificazione di Nino Baglieri, il “santo di Modica”, come la gente affettuosamente lo chiamava già in vita. Negli anni la fama di santità di Nino si è sempre più rafforzata, tanto che sarà il Rettor Maggiore dei Salesiani in persona, don Pascual Chavez, nono successore di don Bosco, a presenziare alla prima delle tappe per la causa, che si terrà nella Cattedrale di Noto, sabato 3 marzo, alle 17. A presiedere il rito sarà il vescovo, monsignor Antonio Staglianò, alla presenza di altri presuli e del Postulatore generale delle Cause dei Santi della Congregazione salesiana, don Pierluigi Cameroni. Venerdì, 2 marzo, alle 21,15, invece, giorno in cui ricorre il quinto anniversario della scomparsa di Nino, ci sarà una veglia di preghiera cittadina nella Chiesa di San Giovanni Evangelista, a Modica. Domenica 4 marzo, per l’intera giornata, al PalaRizza di Modica, si terrà la Festa Giovani che avrà come slogan “Corriamo verso la santità”. Più di duemila giovani da tutta la Sicilia si daranno appuntamento per una giornata di festa e di riflessione, alla presenza del Rettor Maggiore. “E’ una grande emozione per noi – ha spiegato Rosa, sorella di Nino in occasione della conferenza stampa -. Ha lasciato a Noi una grande testimonianza con la sua croce offerta per la conversione. Credo che anche lui oggi gioirà. Chiedeva a tutti di pregare per lui, perché voleva farsi santo”. Nino rimase completamente paralizzato all’età di 17 anni. Da allora è iniziato il suo processo di accettazione della “Croce”. Per l’apertura del processo diocesano occorrerà il placet da parte dei vescovi siciliani e poi la richiesta a Roma, alla Congregazione per le cause dei Santi.

“Abbonamento speciale Rai” La precisazione di Cna

La Rai – Radio Televisione Italiana ha inviato delle lettere aventi per oggetto “Abbonamento speciale alla televisione”. “Tali missive sono completamente da ignorare da parte di coloro che non possiedono alcuna televisione nella propria attività a disposizione dei clienti – spiega Cna iblea – e nel caso in cui agenti Rai abbiano effettuato verbali, gli stessi sono da impugnare al più presto. Casi particolari saranno esaminati nell’interesse degli associati”. Info: 0932.686144.

ESCURSIONE CAI A CAVA SANT’ANNA

La sezione di Ragusa del Club Alpino Italiano organizza per domenica 4 marzo, una camminata a ridosso del basso fiume Cassibile, nome derivato dal saraceno “Jasibile”, lungo un sentiero che da cava S. Anna conduce alla villa del Marchese. L’escursione assume un’importanza soprattutto panoramica e paesaggistica, ma anche storica e archeologica.

Prorogato termine versamento diritti Siae

Confcommercio Ragusa comunica che, a seguito delle richieste avanzate dalle federazioni nazionali, il termine ultimo per il pagamento dei diritti Siae è slittato di qualche giorno. Non più il 29 febbraio, bensì il 9 marzo. Nelle sedi territoriali di Confcommercio e presso la sede di Ragusa in via Roma 212 è possibile ritirare l’apposita modulistica per l’effettuazione del versamento.

ASSISTENZA SANITARIA AGLI IMMIGRATI RIUNIONE IN PREFETTURA

Presieduta dal Prefetto Giovanna Cagliostro, nella mattinata di martedì, su richiesta dell’Azienda Sanitaria Provinciale, ha avuto luogo in Prefettura a Ragusa una riunione con i rappresentanti delle Amministrazioni locali finalizzata all’individuazione di interventi diretti a corrispondere alle esigenze di ordine sanitario agli immigrati presenti nel territorio provinciale. Nel corso dell’incontro è stata affermata l’esigenza di garantire nei riguardi della popolazione immigrata un adeguato livello di prestazioni sanitarie in applicazione dei principi di eguaglianza e di diritto alla salute, nonché di gratuità delle cure mediche alle fasce più indigenti, attuando un’efficiente assistenza sanitaria, con facilitazione all’accesso alle prestazioni mediche mediante l’attivazione, da parte della predetta Azienda Sanitaria, di presidi ambulatoriali dedicati. Nella circostanza, sono state tra l’altro poste le premesse per implementare, con il contributo degli Enti locali, una articolata rete di collaborazione in materia di prestazioni socio-assistenziali e di orientamento per la popolazione immigrata, anche avvalendosi di un adeguato servizio di mediazione culturale, funzionale alle esigenze di natura medica che saranno comunque assicurate dall’Azienda Sanitaria Provinciale. E’ stato assunto inoltre l’impegno di tenere a breve un incontro in Prefettura per analizzare gli esiti di un’indagine ricognitiva delle risorse umane e strumentali che gli Enti locali potranno mettere a disposizione per contribuire sinergicamente al miglioramento qualitativo e quantitativo dell’assistenza sanitaria, nell’ottica di corrispondere alle effettive esigenze degli immigrati.

STUDENTI DE L’AQUILA IN VISITA ALLA PREFETTURA

Nella mattinata di martedì, una rappresentanza di studenti del liceo Classico “D. Cutugno” de L’Aquila, presente in questi giorni nella provincia iblea in relazione ad un gemellaggio con l’Istituto di Istruzione Superiore “Tommaso Campailla” di Modica, ha reso visita al Prefetto di Ragusa, Giovanna Cagliostro. La scolaresca, composta anche da alcuni studenti modicani ed accompagnata dai docenti che hanno curato l’iniziativa nonché dal dirigente dell’istituto “Tommaso Campailla”, prof. Alberto Moltisanti, è stata accolta nei Saloni di rappresentanza del Palazzo del Governo. Durante la visita, che si inserisce nel progetto di gemellaggio “Ragusa chiama L’Aquila”, promosso lo scorso anno dal Prefetto del capoluogo abruzzese di origine ragusana, dott.ssa Giovanna Iurato, come iniziativa finalizzata alla ricostruzione “sociale” post-sisma, i giovani ospiti, nel ringraziare il Prefetto per l’invito loro rivolto, hanno manifestato apprezzamento per l’accoglienza ricevuta non solo in seno alle famiglie che li hanno ospitati, ma anche ai vari livelli istituzionali. A conclusione della visita, il Prefetto ha augurato ai ragazzi un buon lavoro in vista del rientro alle normali attività didattiche, facendo loro dono di un piccolo omaggio a ricordo della giornata.

SINDACATO FIORISTI, ECCO IL DIRETTIVO

L’assemblea dei fioristi della provincia di Ragusa ha proceduto al rinnovo del direttivo per il prossimo triennio. Alla carica di presidente del sindacato provinciale fioristi è stato riconfermato Giovanni Salerno. Vice presidenti sono Salvatore Careno e Antonio Mormina. Componenti del direttivo sono stati eletti Aldo Adamo, Roberta Morello e Roberto Verdelli.

RIFIUTI E SPRECHI DENUNCIA DI LEGAMBIENTE: “RAGUSA COME MILANO

Il quotidiano “La Repubblica” ha tirato fuori il caso della Sogemi (società che gestisce l’Ortomercato di Milano accusata di non incassare dai grossisti i crediti per i canoni di concessione). Secondo Legambiente iblea anche al Comune di Ragusa, vi sono situazioni anomale, riguardanti costi che non vengono rilevati. “I giudici di Milano – scrive Legambiente Ragusa in una nota hanno rilevato che la Sogemi aveva illogicamente rinunciato ad oltre 6 milioni di euro e per tale notivo è stata citata in giudizio. E’la fotocopia del rapporto tra il Comune di Ragusa e la ditta Busso. Questa al Comune deve oltre 2 milioni di euro per avere mancato gli obiettivi di raccolta differenziata previsti per contratto. Il Comune pur essendo a conoscenza di ciò, non ha comminato le multe producendo un danno a se stesso”.

L’ANAG CONSEGNA LE PATENTI AGLI ESPERTI ASSAGGIATORI

L’associazione Nazionale Assaggiatori Grappa ed Acquevite, consegnerà ufficialmente, lunedì 5 alle 20.30 presso il Tibidabo lounge, in via Ruggero Settimo 37 a Ragusa, le patenti di “Assaggiatore Professionale” conseguite attraverso un corso di due livelli ed il superamento di un apposito esame. Seguirà un momento di conviavilità con un aperitivo lounge per tutti i partecipanti.

PRECARI ALL’IACP DI RAGUSA La Cgil ne chiede la stabilizzazione

Quattro dei 37 dipendenti dell’Istituto autonomo delle case popolari di Ragusa sono precari, con contratto quinquennale di diritto privato, mai convertito in contratto a tempo indeterminato. Eppure questo personale è ben inserito negli uffici, sono tutte donne, una di loro è avvocato e lavora all’ufficio legale, altre 2 lavorano all’ufficio amministrativo contabile, una terza all’ufficio contratti. Per loro si è mobilitata la Cgil Funzione pubblica che ha chiesto e ottenuto un incontro, che si è svolto mercoledì mattina nella sede dell’ente di via Spadola. Il segretario provinciale confederale della Cgil Salvatore Terranova, il segretario Cgil Funzione pubblica, Aldo Mattisi hanno chiesto al presidente dell’Istituto autonomo di Ragusa di avviare la procedura di stabilizzazione di questi precari. “L’Iacp ibleo è uno dei pochissimi enti del territorio provinciale a non avere ancora provveduto, pur in presenza di specifica normativa, alla definitiva stabilizzazione del personale precario – spiegano i rappresentanti della Cgil – e per questa ragione riteniamo che sia ormai una tappa ineludibile la necessità di mettere in sicurezza questo personale che rappresenta un valido punto di forza dell’ente, bene inserito negli uffici e di cui lo stesso ente non può più fare a meno”.

RAGUSA, INIZIA LA DEMOLIZIONE DELLA PALAZZINA DI VIA DALLA CHIESA

E’ iniziata martedì mattina la demolizione di quel che rimane della palazzina di via Carlo Alberto dalla Chiesa, a Ragusa, parzialmente crollata in due fasi, nella notte del 31 gennaio e all’alba dell’1 febbraio. Alla presenza del perito della Procura della Repubblica di Ragusa, il docente universitario di Catania Antonio Badalà, gli operai incaricati dalla ditta proprietaria dell’immobile, hanno avviato l’opera di distruzione del fabbricato, tramite un mezzo escavatore. L’intervento di demolizione dovrebbe concludersi mercoledì ed è probabile che il tratto di via Dalla Chiesa, completamente chiuso al traffico veicolare e pedonale, da quando l’immobile è crollato, venga riaperto giovedì. Contestualmente, a demolizione conclusa, verrebbe riaperto anche il parcheggio “Sisosta”, chiuso per motivi di sicurezza.

FERROVIA IBLEA, ECCO LA PIATTAFORMA RIVENDICATIVA

La piattaforma rivendicativa per il mantenimento e il rilancio della ferrovia iblea sarà trasmessa in questi giorni dalla Provincia di Ragusa al presidente della Regione, all’assessore regionale ai Trasporti, al dirigente del servizio del trasporto regionale, Ignazio Coniglio (che ha partecipato alla conferenza provinciale tenutasi lunedì sera a Ragusa) e a Trenitalia. Nel frattempo sarà chiesto un incontro all’assessore regionale alla Mobilità Pier Carmelo Russo, proprio per approvare in sede palermitana questa piattaforma e per costituire una commissione permanente a tutela della ferrovia del Sud Est della Sicilia. Con la conferenza sono stati stabiliti tali punti fermi che riguardano le istanze che vanno fatte alla Regione. Inoltre è stata ulteriormente definita la piattaforma che si basa su cinque richieste fondamentali. La prima è quella del ripristino delle corse dei treni soppressi nella tratta Siracusa-Gela, segue l’istanza sulla realizzazione della metropolitana di superficie a Ragusa, si sollecita poi lo sviluppo di un sistema intermodale dei trasporti, il ripristino dei treni a lunga percorrenza e infine il rilancio del trasporto merci. Queste le proposte della conferenza. A distanza di un giorno dall’organizzazione di questo evento, immancabili le polemiche, fra queste, la presa di posizione del partito Comunista dei Lavoratori, sezione di Ragusa, che ha definito “l’incontro, nient’altro che l’ennesima passerella di politici locali, provinciali e regionali che in conferenza hanno confermato il loro qualunquismo e il loro non poterci fare niente”. Più articolata l’analisi fatta dalla Cub Trasporti che in un comunicato sottolinea che “la conferenza provinciale a prima vista potrebbe essere considerata l’ennesima occasione mancata: sindaci assenti, consiglieri provinciali e comunali latitanti, associazioni imprenditoriali ed enti assenti o presenti ma silenziosi. In più, il solito vizio della passerella che ha visto sfilare sul podio personaggi, anche deputati, con ben poche cose da dire, e soprattutto con una grande carenza di proposte”, ha concluso la Cub. Ma secondo la Cub trasporti, che è il sindacato di base dei ferrovieri che ha promosso il sit in del 27 gennaio scorso, punto di partenza dal quale si è approdati alla conferenza di lunedì sera, vi sono altri aspetti da valutare e sulla base dei quali puntare “per potere proseguire l’impegno – tutto in salita – che un tema spinoso come quello ferroviario, impone”. “Intanto per la prima volta i cittadini erano più numerosi dei politici e dei ferrovieri – dice Pippo Gurrieri della Cub Trasporti – e poi la presenza del dott. Coniglio delegato dall’assessore regionale Russo e del dott. Lo Sciuto per Trenitalia, ha permesso, di interloquire con le due istituzioni che hanno in mano le sorti delle ferrovie iblee”. Da qui il nodo cruciale da cui partire: il contratto di servizio. “Ed è a questo punto che deve essere chiaro che l’assenza degli enti locali ha pesato. I Comuni hanno un ruolo da cui non si può prescindere – scrive la Cub Trasporti -. Essi devono spostare fasce di pendolarismo studentesco e non, dalla strada alla rotaia, attuando le necessarie sinergie treno bus nelle stazioni: questa è la base per costringere Trenitalia a non tirarsi indietro dall’effettuare i treni per i pendolari, senza più alibi, compreso quelli delle perdite. Si potrebbero spostare – dice ancora la Cub – centinaia di studenti, sulle migliaia che usano i bus, sul treno. E sarebbe anche una rivoluzione culturale”.

PROGETTO MARTINA, PREVENZIONE DEI TUMORI ANCHE FRA I GIOVANI

Saranno circa 400 gli studenti degli ultimi anni delle scuole medie superiori della città di Ragusa ad essere coinvolti nel Progetto Martina, un’iniziativa dei Lions Club di Ragusa e del Panathlon club. Il Progetto Martina ha come finalità la diffusione fra i giovani ed i giovanissimi della cultura della prevenzione dei tumori. Nato in Veneto, per volontà testamentaria di una giovane che a 14 anni fu colpita da un cancro alla mammella di cui morì alcuni anni dopo, il Progetto Martina è stato sposato dai Lions a livello nazionale e giovedì mattina, presso l’auditorium della Scuola Regionale dello Sport, veicolerà il messaggio della prevenzione fra gli studenti ragusani. La giornata si articolerà fra musica, testimonianze di campioni dello sport del calibro di Vincenzo Lorefice e della Firriello, interventi sull’importanza della prevenzione anche in età adolescenziale. Si terrà pure un sorteggio che ha per premi un I-Pad ed un kit per l’attività sportiva. Il Progetto Martina è stato presentato in conferenza stampa dal presidente del Lions Club Ragusa Host, Giuseppe Greco, dal rappresentante del Lions Club Valli Barocche, Pierpaolo Tumino, dalla presidente del Leo Club Ragusa, Carla Ciarcià, dal presidente del Panathlon club Ragusa, Sasà Cintolo e dai coordinatori della Commissione Lions per il Progetto Martina, la dr.ssa Cettina Raniolo ed il dott. Carmelo Iacono.

PROGETTO COMPASS Incontro in Prefettura

Il Prefetto Giovanna Cagliostro ha incontrato Ferid Tounsi, direttore generale della Agenzia dell’Industria e dell’Innovazione, organismo sotto il Ministero dell’Industria e della Tecnologia della Tunisia, in visita a Ragusa per l’avvio dei contatti istituzionali relativi al progetto Compass. Tale progetto è finanziato dalla regione siciliana nell’ambito del programma di sviluppo dei rapporti Italia-Tunisia. Nel corso dell’incontro, l’alto funzionario – accompagnato tra gli altri dal presidente del Centro Studi Ibleo, ente affidatario della gestione del progetto sul territorio ragusano – ha illustrato l’iniziativa che mira principalmente alla promozione di un network euromediterraneo per il sostegno e l’accompagnamento dei processi di cooperazione economica e di integrazione produttiva tra la Sicilia e la Tunisia nei settori agro-alimentari, pesca e turismo.

Conferenza provinciale sul rilancio delle ferrovie

La Regione dice che è colpa dello Stato. Trenitalia dice che è colpa della Regione. I rappresentanti delle istituzioni locali hanno detto che la responsabilità dello smantellamento progressivo della rete ferroviaria iblea è colpa della Regione, dello Stato e di Trenitalia. Durante la conferenza provinciale sul rilancio delle ferrovie, promossa dalla Cub Trasporti e dalla Provincia di Ragusa, si è fatto il punto sulle responsabilità di ogni attore protagonista di questa vertenza, che dura da decenni e che è giunta quasi al capolinea. Il presidente della Provincia Franco Antoci ha fatto la cronistoria degli ultimi dieci anni, in sintesi la storia di un finanziamento di 400 milioni di euro destinato alla Sicilia sud-orientale e quindi anche al miglioramento della tratta ferroviaria iblea, che a distanza di un decennio si è ridotto a 120 milioni di euro, senza che questi soldi siano stati mai effettivamente utilizzati. In rappresentanza dell’assessorato regionale alle Infrastrutture, il dott. Coniglio ha spiegato qual è il nocciolo della vicenda. “La Regione non ha mai firmato il contratto di servizio perché c’era una diversità di vedute tra il ministero delle Infrastrutture, che riteneva fosse obbligatorio un parere della conferenza Stato Regioni – ha detto Coniglio – e il ministero degli Affari generali che ha sostenuto che non c’era bisogno di questo parere”. Un cavillo burocratico ha bloccato per anni la firma di questo contratto – nell’ambito dell’accordo di programma quadro – che è l’unico strumento che garantirebbe il pagamento del costo dei servizi ferroviari. “La nostra è una Spa – ha detto infatti il rappresentante di Trenitalia, Lo Sciuto – e senza contratto di servizio, e quindi senza contribuzione pubblica, il servizio non può essere garantito”.

SICILIA DI MODA, MINARDO E CARTA SONO I VINCITORI

Fabrizio Minardo e Lucia Carta vincono la X edizione di Sicilia di Moda, il concorso per giovani stilisti e scuole, promosso da Fiera Emaia, in collaborazione con Koefia, Accademia internazionale d’Alta Moda e d’Arte del Costume di Roma diretta da Giovanni Di Pasquale. “Sicilia di Moda è un appuntamento qualificato e qualificante per la Fiera – ha detto il presidente di Emaia, Giovanni Denaro -. Abbiamo gettato le basi per fare volare questo concorso ancora più in alto. Siamo ad un primo giro di boa, ma pronti a programmare i prossimi dieci anni di Sicilia di Moda con i consigli e la preziosa collaborazione di Koefia e del professore Di Pasquale”. E’ stata Bianca Maria Piccinino, voce storica della Moda e pioniera del giornalismo Rai, sorridente e disponibile, ad abbracciare, e non solo idealmente, tutti i concorrenti protagonisti dell’edizione 2012 di Sicilia di Moda. “Siete stati tutti molto bravi – ha detto la giornalista -. Rappresentate una bella gioventù che ha idee ed è creativa, non eccessiva. Complimenti a tutti”. La Piccinino, chiamata sul palco a più riprese da Salvo La Rosa, che ha condotto la serata della finale, ha voluto complimentarsi con Fiera Emaia per la “qualità della manifestazione e per essere stata capace di coinvolgere così tanti ragazzi in un processo creativo e di ricerca importante”. “Voglio ringraziare Lady Piccinino – ha detto il sindaco di Vittoria Nicosia -; è stato emozionante non solo accoglierla nella nostra cittàm, ma anche ascoltare la sua voce, partecipare dei suoi ricordi e sentire le sue parole. In Sicilia c’è la mafia, ci sono i problemi dell’agricoltura, scontiamo anche l’arretratezza rispetto ad altre parti del Paese, ma grazie per le sue parole. Perché la Sicilia non è solo questo. Andremo avanti con coraggio a promuovere la nostra Città, la nostra economia coniugandola con eventi di qualità come questo”. Anche quest’anno il concorso Sicilia di Moda, ha avuto due vincitori. Per la categoria “stilisti indipendenti”, la giuria, composta oltre che dal direttore di Koefia anche da Corrado di Filippa (contitolare del marchio Siculamente), Marco Strano (stilista) e Liliana Stimolo (creatrice di gioielli e designer) e dalla madrina Bianca Maria Piccinino, ha premiato il ragusano Fabrizio Minardo. E’ stata Lucia Carta, presentata dall’Istituto d’Arte “Filippo Figari” di Sassari, per la sezione “scuole”, a primeggiare. La sua collezione, legata dal tema imposto dalla giuria alla categoria, “Rivista, Rivalorizzata, Riproposta… e la Moda Rivive”, è stata forgiata tenendo come punto fermo la tessitura sarda riutilizzata assieme ai pizzi ed alle tende in linee morbide e con dettagli ed accessori frutto di ricerca e lavoro. A Lucia Carta è andato anche il premio speciale di Siculamente, annunciato da Corrado Di Filippa. Lucia realizzerà per il giovane marchio siciliano una collezione di scialli che porterà il suo nome. Anche in questa edizione il direttore di Koefia, Giovanni Di Pasquale ha deciso di offrire uno stage di tre mesi presso la sua accademia, ad entrambi i vincitori, e non solo a quello della categoria “stilisti indipendenti”. Nel corso della serata finale, diretta artisticamente da Toto Clemenza, a cui sono stati ammessi sei stilisti e tre scuole, il racconto per immagini di dieci anni di concorso accompagnato dalla presentazione dell’ultima collezione sposa di Marco Strano stilista di Catania, vincitore di Sicilia di Moda 2003: una sposa alternativa, classicamente moderna, in cui la cura del dettaglio è un “must” . L’evento è stato aperto da un altro dei vincitori del passato, lo stilista Salvo Presti che sulle note di “Donatella” la celeberrima canzone della Rettore e da “Twist in my sobriety” di Tanita Tikaram ha fatto sfilare 10 abiti della collezione primavera/estate ed autunno/inverno; una donna sbarazzina e brillante, ma anche forte e maliziosamente di classe.

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