27-04-2024
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Archivio della categoria: Società

Il Comune di Scicli rispetta il Patto di Stabilità

Franco-Susino-2Il Comune di Scicli ha rispettato il Patto di Stabilità per annualità 2012. La differenza positiva è di ben 581 mila euro. A darne notizia il sindaco di Scicli Franco Susino. Si legge in una nota emanata dell’amministrazione: “Circa voci incontrollate e allarmanti, diffuse in maniera precipitosa e superficiali in queste ore da parte di alcuni soggetti politici, l’amministrazione precisa che i dati di un presunto sforamento erano il frutto di una indicazione incompleta e parziale del risultato dell’accertamento per evasione tributaria, accertamento ancora in corso in quel momento. La situazione finanziaria dell’ente è sotto controllo – dichiara il sindaco di Scicli -, per cui la pubblica opinione può avere fiducia nell’operato della amministrazione”.

SABBIA SUL LUNGOMARE DI SCOGLITTI, PARLANO I DEPUTATI

SCOGLITTIAssenza e Ferreri rispondono al sindaco di Vittoria: “Ora che siamo stati informati, interverremo per le coste di Scoglitti. Sarebbe pure simpatico se il sindaco di Vittoria, alla deputazione iblea all’Ars, facesse prima presente le difficoltà che possano riguardare il comprensorio, piuttosto che accusarci di non cercare di risolvere problemi dei quali non siamo stati informati”. Così quindi i deputati Giorgio Assenza del Pdl e Vanessa Ferreri del M5S, rispondendo a Giuseppe Nicosia che li accusa di inefficienza a proposito delle condizioni in cui versano le strade del lungomare di Scoglitti, invase dalla sabbia. “Al primo cittadino, piuttosto, mentre confermiamo la nostra naturale disponibilità a occuparci delle questioni legate al comprensorio, accanto a quelle della Isola tutta – concludono Assenza e Ferreri – siamo noi a proporre un incontro negli uffici del demanio o, ancor meglio, una audizione in commissione Territorio e Ambiente che risolva il problema una volta per tutte, con interventi mirati non soltanto a beneficio dell’arenile ma a tutte le strutture portuali e costiere”.

Lungomare di Scoglitti, forti accuse dall’opposizione

scoglitti-lungomare lanterna“Le solite promesse da marinaio di Nicosia e dei suoi assessori, con tutto il rispetto per i marinai. Prima dichiarano in maniera pomposa la risoluzione dei problemi e poi, a causa della smentita data dai fatti, sono costretti a rimangiarsi tutto quanto scaricando le responsabilità sugli altri”. La questione è quella della sabbia al lungomare dovuta all’erosione della costa che sta non solo turbando le passeggiate dei vacanzieri, ma soprattutto sta danneggiando gli operatori commerciali. Il consigliere Giovanni Moscato aggiunge: “Questa volta se la prendono con il loro amico Crocetta fra l’altro insignito della cittadinanza onoraria dal nostro Sindaco. Poi, come se non bastasse Crocetta, Nicosia se la prende con i deputati regionali a cui non si era mai rivolto prima anche perché aveva dichiarato di aver risolto il problema della sabbia sul lungomare con imprese private che dovevano smaltire il tutto entro Pasqua. Ci ritroviamo a fine aprile – scrive il consigliere comunale di Vittoria Giovanni Moscato con il lungomare insabbiato e parte dello stesso crollato, con gli imprenditori che hanno paura che l’incapacità del Sindaco possa compromettere la stagione estiva e con gli albergatori che gridano la propria sofferenza, tutto mentre Nicosia era convinto di poter risolvere la questione con paletta e secchiello. Ma il Sindaco non ci aveva detto – scrive Giovanni Moscato – che due imprese private coadiuvate dall’Amiu erano al lavoro alacremente? Come mai adesso i lavori di recupero della sabbia sono fermi? Perché le ditte si sono disinteressate del problema?”.

LAVORATORI STRANIERI IN AGRICOLTURA, DAL 2008 3.400 UNITA’ IN PIU’

Enzo-Pelligra-470x352Dal 2008 ad oggi, il numero dei lavoratori stranieri in agricoltura presenti in provincia di Ragusa è aumentato in maniera considerevole. Un dato in crescita che, dall’altro canto, ha visto diminuire il numero dei lavoratori italiani impiegati nello stesso settore. Le cifre parlano chiaro. “Siamo passati – afferma Enzo Pelligra, presidente dell’associazione politico-culturale “Pensare Ibleo” – dalle 9.514 unità straniere del 2008 alle 12.916 del 2012 con un incremento pari a 3.402 in quattro anni. E stiamo parlando, naturalmente, di lavoratori in regola, senza considerare quanti, e ce ne sono, si muovono nel sommerso”. Pelligra sottolinea che “paradossalmente, più la crisi è cresciuta, più il numero degli stranieri è andato ad aumentare. Perfino tra il 2011 e il 2012, periodo in cui le difficoltà economiche hanno raggiunto il loro apice, si è registrato un incremento di lavoratori stranieri, con 354 unità in più”. Nel 2008, la presenza predominante era quella tunisina, con 4.007 unità, seguita a ruota da quella romena, 3.099 unità e, molto più distaccata, da quella albanese, 907 unità. A fronte di tale incremento, sono in calo, invece, i lavoratori agricoli italiani. Dai 15.025 del 2008 siamo passati ai 14.067 del 2012, il peggiore dato – scrive Pelligra – dei cinque anni presi in esame”. Cosa vuol dire? Per Pelligra è evidente che le aziende agricole del territorio ibleo, fiaccate dalla crisi, non hanno saputo garantire quel ricambio e quella innovazione imposta dal mercato. “A ciò si aggiunge la difficoltà di reperire manodopera – continua – per cui è evidente che le imprese agricole hanno cercato di trovare altre soluzioni affidandosi ai lavoratori provenienti dall’estero”.

Azzerato il capitolo di bilancio della 61/81, delegazione Pd a Palermo

Ibla panoramicaUna delegazione del Pd di Ragusa, composta dal segretario cittadino Peppe Calabrese, dal responsabile dell’organizzazione Nanny Frasca e dal reggente dei Giovani Democratici Gabriele Licitra, ha incontrato il presidente della commissione Bilancio all’Ars, on. Nino Dina. All’incontro erano presenti i deputati regionali Pippo Digiacomo e Nello Dipasquale oltre al segretario regionale del Pd, Giuseppe Lupo. L’incontro si è reso necessario dopo avere appreso dell’azzeramento del capitolo di bilancio in cui è contenuta, tra le altre, la legge 61/81 meglio conosciuta come “Legge su Ibla”. “Abbiamo spiegato l’importanza di tale legge, oggi più del passato – affermano i componenti della delegazione del Pd – in ragione del fatto che Ragusa, da qualche mese, si è dotata del Piano particolareggiato del centro storico e che non avrebbe senso tale strumento urbanistico nato per riportare la gente a vivere in centro storico senza una legge che finanzi la ristrutturazione del patrimonio edilizio esistente pubblico e privato”. Il Pd invita il commissario straordinario del Comune di Ragusa, Margherita Rizza, a comporre una delegazione rappresentativa di tutti i partiti affinché la stessa possa recarsi a Palermo per interloquire con il presidente Crocetta allo scopo di difendere gli stanziamenti per la legge 61.

Rifiuti e responsabilità. Un Mondo migliore inizia a Casa mia

comune ricicloneIl Movimento Città di Ragusa organizza, il 23 aprile alle 18.00, alla sala Avis di Ragusa, un convegno su “Rifiuti e responsabilità”. Relatore Ezio Orzes, assessore all’Ambiente di Ponte delle Alpi, il Comune più “riciclone” d’Italia. In “Rifiuti e Responsabilità” si analizzano le responsabilità sociali, economiche, normative, istituzionali e ambientali connesse al tema e, a partire dall’esperienza del Comune di Ponte nelle Alpi (oltre il 90% di raccolta differenziata) e dalla realtà del Veneto, portando numeri e suggestioni, Orzes propone un’alternativa possibile e praticabile all’incenerimento e alla discarica. “La raccolta differenziata può e deve essere una grande occasione per creare occupazione, promuovere produzioni di qualità – sottolinea l’assessore Orzes, che è Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione nazionale dei Comuni Virtuosi, – (una rete di enti locali impegnati nella riduzione della propria impronta ecologica) e stimolare nuovi modelli gestionali dei servizi pubblici, nel rispetto della salute e dell’ambiente. Interverrà il candidato a sindaco di Ragusa per il Movimento Città, Enrico Platania. Introduce Carmelo Ialacqua, docente dell’istituto “Fermi” di Ragusa. Al termine del convegno seguirà un dibattito.

PRECARI SICILIANI L’on. Nino Minardo: “E’ la priorità da affrontare”

foto On. N. MinardoLa stabilizzazione dei precari siciliani è un’emergenza sociale. Lo sostiene l’on. Nino Minardo che sottolinea che “l’assenza di proroga ai contratti a tempo determinato implica, in primo luogo, l’impossibilità degli stessi di trovare, nella maggior parte dei casi ed in ragione dell’età anagrafica, altri adeguati impieghi”. “E’ improcrastinabile una legge di stabilizzazione dei precari all’interno di un quadro normativo nazionale per superare il dramma precariato, problema cronico – scrive l’on. Minardo – per cui occorre assumere immediate misure per il riconoscimento della parità di trattamento. Occorre agevolare il processo di stabilizzazione finalizzato anche a riconoscere e valorizzare le competenze professionale sviluppate dai dipendenti che prestano servizio negli enti locali da oltre 20 anni”.

CONSULENTE BANCARIO E CONSULENTE ENERGETICO AL SERVIZIO DEI CITTADINI

confconsumatoriDopo il riscontro positivo avuto dal servizio di consulenza tributaria, coordinato dall’avv. Maira Crocco che da parecchi mesi assiste i cittadini nel settore delle imposte e tasse e delle “cartelle pazze”, sono stati attivati presso lo sportello della Confconsumatori di Ragusa altri due servizi per tutelare i cittadini: il consulente bancario e il consulente energetico. L’avv. Daniele Cassì esperto di diritto bancario coordina il servizio di consulenza sui contratti bancari (mutui, conti correnti, carte di credito e revolving) che spesso per la loro complessità risultano di difficile comprensione. In particolare la verifica del consulente accerta l’eventuale applicazione di interessi ultralegali, anatocistici e usurari da parte degli istituti di credito nel corso degli anni, nei singoli rapporti bancari. L’ing. Dario Gulino, esperto in energie alternative, valuta invece i contratti di fornitura elettrica e di gas e i contratti relativi alla vendita di impianti di produzione di energia alternativa (es. eolico, fotovoltaico, solare, ecc.). In tal senso, constata la convenienza economica analizzandone i preventivi, nonché le caratteristiche tecniche degli impianti e della fornitura. La figura del consulente energetico è sta-. ta inserita a causa dell’aumento delle fregature, che sono sempre in agguato.

SULL’EMERGENZA ACQUA E’ CALATO IL SILENZIO ELETTORALE

giovanni-iaconoLo sostiene Partecipiamo che ha il suo candidato sindaco in Giovanni Iacono. Si legge nel comunicato: “Circa un mese fa abbiamo incontrato il Commissario del comune di Ragusa per discutere delle soluzioni per affrontare nell’immediato la perdurante emergenza idrica. La Rizza dopo avere rigettato, senza una motivata ragione, la nostra proposta circa il montaggio delle unita mobili di potabilizzazione che avrebbero risolto l’emergenza in tempi brevissimi, ci aveva assicurato – scrive Partecipiamo – che entro pochi giorni il problema acqua sarebbe stato risolto. Una settimana dopo, in seguito a un lungo tira e molla, con un comunicato stampa dai toni trionfalistici in cui si elogiava l’azione di chi era stato con il suo cattivo operato il vero responsabile dell’emergenza idrica, il Commissario annunciava la sua volontà di sospendere l’ordinanza con cui aveva deciso di immettere nella rete idrica acqua non potabile. Dopo quest’atto, che abbiamo definito umiliante per il ruolo istituzionale che è stata chiamata a ricoprire, è calato il silenzio sull’emergenza idrica, passata in secondo piano per non nuocere alla campagna elettorale di qualcuno. Eppure migliaia di cittadini – scrive Partecipiamo – sono ancora obbligati ad acquistare l’acqua al costo medio di 80 euro a condominio ogni 4 giorni ed una spesa di oltre 500 euro mensili. Abbiamo presentato – ricorda l’associazione Partecipiamo – diffide nel mese di febbraio e quasi 2.000 firme con la petizione popolare per la revoca della delibera riguardante l’immissione di acqua non potabile nella rete idrica urbana. A tutt’oggi tale delibera è sospesa ma non revocata. Vorremmo ricordare che il Commissario ha l’obbligo di rispondere alla petizione popolare presentata nel rispetto pedissequo dell’articolo 8 dello statuto comunale. Vorremmo informazioni precise circa lo stato dell’arte delle opere tanto sbandierate al vento e tanto pubblicizzate all’opinione pubblica allo scopo preciso di sminuire il problema acqua e di farne, anzi, un mezzo di campagna elettorale”. In mancanza di risposte e azioni concrete, l’associazione Partecipiamo annuncia nuove iniziative.

Lettera di un padre avvilito

parcheggio disabiliRiceviamo e pubblichiamo la lettera di un cittadino di Vittoria: “Sono il padre di un ragazzo che da molti anni è costretto su una sedia a rotelle. Visto che mio figlio non può guidare sono io che gli faccio da autista. In questo modo ho potuto meglio rendermi conto di quanto, nella nostra città, infischiarsene degli altri e dei divieti sia la prassi. Dico questo perché tutti parcheggiano nei posti riservati ai disabili; stanno bene ma espongono il cartellino di qualche parente disabile. Certuni mettono il tagliando arancione e parcheggiano negli stalli personalizzati di fronte alle abitazioni dei disabili. Vorrei che si facessero più controlli e che si rimuovessero i mezzi parcheggiati negli spazi dei disabili. Solo così facendo credo che questi incivili, dovendo mettere la mano al portafogli, possano a poco a poco redimersi”.

RAGUSA, PROROGATA LA CHIUSURA DEL PASSAGGIO A LIVELLO DI VIA PAESTUM

on giovanni mauroIl Comitato “No al Muro” di via Paestum ha ottenuto un importante risultato con la proroga alla chiusura della strada di Ragusa decisa da Rete ferroviaria italiana. Infatti, al termine della manifestazione che si è svolta sabato mattina alla presenza degli abitanti e dei commercianti che operano nella zona, i componenti del comitato hanno incontrato le forze politiche, e fra questi il senatore Giovanni Mauro che ha successivamente contattato il presidente nazionale di Rfi, Lo Bosco, al quale ha spiegato le motivazioni della protesta ragusana. Il senatore ragusano ha poi avuto un confronto con il direttore compartimentale della Sicilia Rfi, ing. Cucinotta, al quale ha chiesto una proroga alla chiusura dell’importante arteria stradale, soprattutto in considerazione del fatto che il Comune di Ragusa è commissariato e quindi, attualmente, non c’è un’amministrazione che possa valutare ed eseguire soluzioni opportune ed alternative alla chiusura. “L’ing. Cucinotta – scrive in una nota il senatore Mauro – ha voluto ribadire la necessità e l’urgenza di chiudere il passaggio a livello soprattutto per le responsabilità penali e civili legate alla sua persona. Alla fine il direttore compartimentale ha concesso la proroga, di sicuro ultima, con l’assicurazione che la prossima amministrazione comunale del capoluogo sarà impegnata a trovare soluzione a questa vicenda che si trascina da 20 anni”, conclude il senatore Giovanni Mauro.

Educazione sentimentale

apq giovani 2Un percorso per conoscere meglio se stessi e le proprie emozioni. Un progetto per decostruire stereotipi e luoghi comuni. Protagonisti di questo cammino sono oltre cento alunni delle classi terze dell’istituto comprensivo Francesco Crispi di Ragusa che hanno partecipato al laboratorio “Socio affettivo” del progetto APQ “Giovani Creativamente”. “Abbiamo avuto delle impressioni del tutto positive da questa esperienza – spiega la prof.ssa Maria Grazia Carfì, dirigente scolastico dell’Istituto – con ragazzi molto partecipi. Parlare di affettività, emozioni, consapevolezza con studenti che si trovano in un’età di cambiamento ha costituito un’opportunità in più che siamo stati lieti di proporre. Ci auguriamo che simili esperienze si possano ripetere presto”. “Il laboratorio – spiega Rosanna Venerando, tutor del corso formativo – ha puntato a rendere protagonisti i ragazzi in una scelta di equilibrio tra mente, corpo ed emozioni”. “Siamo partiti dalle conoscenze dei ragazzi – sottolinea la docente del progetto, la psicologa Elisa Di Quattro – per aggiungere nuovi elementi attraverso il confronto. Dai nostri incontri sono usciti fuori lavori e considerazioni importanti e colorate che corrispondono proprio a come sono questi giovani”. Al termine di un ultimo incontro tra i ragazzi, sono stati consegnati gli attestati a tutti i giovani coinvolti.

Calabrese: “Martedì i cittadini di via Paestum incontreranno l’assessore Bartolotta”

calabrese 2Il segretario cittadino del Pd di Ragusa, Giuseppe Calabrese, grazie all’intervento del deputato regionale Pippo Digiacomo, ha ottenuto un incontro a Palermo, per martedì 16 aprile alle 16, con l’assessore alle Infrastrutture Nino Bartolotta. Oggetto del confronto la contestata chiusura del passaggio a livello di via Paestum a Ragusa. “E’ importante – dice Peppe Calabrese – che l’esponente del Governo regionale possa sentire direttamente dalla viva voce dei cittadini di Ragusa quali sono le ragioni che stanno alla base della costituzione del comitato “No al muro”. Saranno loro, i cittadini, a partecipare all’appuntamento. Non è possibile che, adesso, con una decisione calata dall’alto, si stabilisca di chiudere il passaggio a livello e di dividere, praticamente, in due la città. Ci siamo mossi in questa direzione anche dopo avere ascoltato direttamente le esigenze dei componenti del comitato. Quindi ci siamo attivati per fare incontrare i rappresentanti di quest’ultimo con l’assessore così come ci era stato chiesto dal comitato. L’auspicio è quello di ottenere il massimo sostegno dal rappresentante del Governo Crocetta per fare in modo, almeno, che questa decisione possa essere ritardata – dice Calabrese – dando così la possibilità alla nuova Amministrazione comunale di occuparsene. Ringraziamo l’on. Digiacomo per essersi subito messo a disposizione e attivato per fissare la data dell’incontro”. L’annuncio di Calabrese arriva alla vigilia della protesta fissata dal comitato “No al muro”, in via Paestum, nei pressi del passaggio a livello, e a cui il Pd di Ragusa ha già dichiarato di aderire.

I ragazzi dell’Anffas sul set di Italo

SAM_6632I ragazzi dell’Anffas di Modica, con i volontari e le famiglie, sono stati presenti sul set del Film Italo che si sta girando a Scicli. una esperienza fantastica per i ragazzi incuriositi dai macchinari, dalle finzioni, dalle scene. Hanno avuto anche la possibilità di accarezzare il protagonista, il cane che farà la parte di Italo, ed hanno conosciuto uno degli attori principali del film, Marco Bocci. Anffas ringrazia la produzione del film per aver dato la possibilità ai ragazzi di conoscere questo mondo cinematografico. Una giornata bella ma che non fa dimenticare i tanti problemi dei disabili. L’Anffas infatti si dice amareggiata per lo spostamento degli uffici dei Servizi Sociali del Comune di Scicli spostati al terzo piano. “Non si riesce a concepire come una città che nel 2008 ha vinto un premio sull’accessibilità delle persone con disabilità dal Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche attribuito ai 10 più meritevoli tra Comuni, Enti, Associazioni, Aziende che si sono distinti per la costruzione del “nuovo” senza barriere, abbia potuto operare tale scelta scellerata”.

Ragusa, caditoie otturate

Enzo-Pelligra-470x352“Caditoie per l’acqua otturate e sede stradale rialzata per le radici che hanno ormai raggiunto dimensioni consistenti. Non accade in qualche posto sperduto della città, bensì in due aree ad alta densità di residenti, in via Paestum e in via Colajanni”. E’ quanto denuncia il presidente dell’associazione Pensare Ibleo, Enzo Pelligra, dopo avere raccolto, in proposito, le lamentele di decine e decine di pedoni.

Richiesta dell’on. Nino Minardo di non chiudere il carcere di Modica

foto On. N. MinardoA seguito dell’interrogazione presentata dall’on. Nino Minardo il 9 aprile scorso al Ministro della Giustizia riguardo la chiusura del carcere di Modica, interlocuzione oggi tra il parlamentare nazionale ed il direttore generale delle risorse, dei beni e dei servizi del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, dott. Alfonso Sabella. In attesa dell’insediamento del nuovo Governo la richiesta di Minardo è che la struttura di Modica non debba chiudere fino a quando il carcere di Ragusa non sarà riqualificato, ristrutturato e ingrandito, grazie ai 71 milioni di euro a disposizione del commissario straordinario per il piano carceri. Sabella ha dato ampie assicurazioni su questo percorso ed anche sui trasferimenti effettuabili solo su Ragusa per gli agenti di polizia penitenziaria. Scrive Nino Minardo: “Si è parlato anche della possibilità di mantenere una parte del presidio di Modica cambiando veste giuridica trasformandolo in una casa famiglia protetta per detenute con bambini oppure in una struttura per cittadini stranieri agli arresti domiciliari privi di dimora. In questo modo, – dichiara l’on. Nino Minardo – da un lato viene mantenuto un presidio di legalità e dall’altro una parte della struttura monumentale di grande pregio sarebbe restituita alla città”.

DISERBANTI CHIMICI NELLA BAMBINOPOLI DI MARINA

pd“Preoccupa, a Marina di Ragusa, l’utilizzo di diserbanti chimici nelle aree destinate a verde pubblico. Ma, soprattutto, preoccupa di più il fatto che i cittadini siano tenuti all’oscuro di tutto ciò”. E’ il senso della denuncia che arriva da Antonella Bellina, delegata del Pd per la frazione costiera del capoluogo. “Fino a quando – aggiunge – questi prodotti venivano utilizzati esclusivamente per il verde delle rotatorie o delle aiuole, il problema non si poneva affatto. Ma considerato che gli stessi sono stati di recente usati anche sul verde che insiste nel parco giochi limitrofo alla piazzetta di Padre Pio, ci chiediamo se non sarebbe stato più opportuno predisporre un cartello che avvisasse gli utenti circa l’utilizzo delle suddette sostanze nocive. E poi, perché – chiede la delegata del Pd di Marina – è stato deciso di procedere alla cura del verde in questo modo facendo riferimento a zone in cui giocano i bambini che, involontariamente, potrebbero venire a contatto con determinate sostanze, rischiando dunque seriamente per la propria salute e non considerando neppure che in quest’area i cittadini spesso vanno a passeggio con i loro amici a quattro zampe? Siamo cittadini che paghiamo le tasse ed esigiamo i servizi. Ecco perché il Pd sottolinea Bellina – chiede l’installazione di cartelli che segnalino l’utilizzo e la presenza di queste sostanze in aree verdi. Anzi, diciamo che è senz’altro auspicabile che si proceda a curare il verde pubblico, in queste aree, attraverso il lavoro dei giardinieri piuttosto che con l’utilizzo di sostanze dannose per la salute”.

Emergenza idrica a Ragusa Il Movimento 5 stelle accusa Nello Dipasquale di omessa prevenzione

movimento5stelleA distanza di quattro mesi dalla chiusura di alcuni pozzi per la fornitura idrica nel capoluogo, gran parte della città è ancora senza acqua ed è costretta a rivolgersi alle autobotti private, non riuscendo quelle comunali, a far fronte al perdurare della penuria. “Eppure dai recenti incontri del deputato regionale, già sindaco di Ragusa, con il suo successore, il commissario Rizza – scrive in una nota il Movimento 5 Stelle Ragusa – era parso che, come per miracolo, con il finanziamento di un milione di euro per scavare nuovi pozzi, tutta la vicenda si fosse risolta. In sostanza un voler far credere alla collettività che il problema era risolto (quando non lo era) e poter guardare oltre, come se niente fosse successo. Troppo semplice! Troppo facile! E del danno arrecato alla città chi ne risponde? L’ex sindaco di Ragusa invece di passare il tempo, in nome della continuità, a tessere alleanze con questo o quel partito, o spezzone di partito, ad affannarsi a dare, o negare, la sua investitura a questo o quel candidato a sindaco e altre amenità del genere, venga a spiegare ai cittadini perché, pur essendo a conoscenza della gravità dell’inquinamento delle due sorgenti Oro e Misericordia (già da alcuni anni, ed in modo oggettivo dall’ottobre 2010, nella sua qualità di sindaco, prese parte, insieme ad esperti ed ai partiti di maggioranza e di opposizione a delle riunioni), non si preoccupò di avviare le adeguate iniziative per eliminare le fonti d’inquinamento, già conosciute, e così evitare, il disastro ambientale di una delle cave più belle? Ancora una volta il costo dei danni, per omessa prevenzione, dovrà essere posto a carico dei cittadini che li hanno subìti? Oppure dovranno risponderne gli amministratori, dirigenti e quant’altro, che pur avendo avuto, per tempo, conoscenza della gravità della situazione omisero di adottare gli adeguati provvedimenti?”. Il Movimento Cinque stelle invita i cittadini che sono costretti a ricorrere al servizio di autobotti private a farsi sempre rilasciare adeguata fattura. Inoltre, chiede all’amministrazione comunale di Ragusa di utilizzare il milione di euro ricevuto dalla Regione per un intervento di bonifica della Cava Misericordia al fine di recuperare al più presto le sorgenti e i pozzi. Infine il Movimento 5 stelle Ragusa sollecita l’utilizzo di parte del milione di euro per svuotare la vasche di raccolta dei liquami ed evitarne lo sversamento nei terreni.

RACCOLTA FIRME PRO EUTANASIA

eutanasialegaleE’ partita da alcuni giorni la raccolta firma per la proposta di legge di iniziativa popolare sul “Rifiuto di trattamenti sanitari e liceità dell’eutanasia”, promossa dall’Associazione Luca Coscioni con il sostegno di Radicali Italiani, Uaar, Exit Italia e Amici di Eleonora Onlus. In provincia di Ragusa è possibile firmare a: Ragusa ufficio Affari Generali a Palazzo dell’Aquila in c.so Italia 72; Vittoria presso la Segreteria Generale di Palazzo Iacono in via N. Bixio 34; Modica presso l’Ufficio di Presidenza di Palazzo san Domenico in p.zza Principe di Napoli 17; Comiso presso l’Ufficio elettorale del Palazzo comunale in p.zza Fonte Diana; Scicli presso l’Ufficio elettorale nella sede municipale distaccata di via San Filippo 9.

Il sindaco Nicosia a sostegno della manifestazione No Muos

giuseppe nicosia sindaco 2011Il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, in relazione alla manifestazione contro l’installazione del sistema Muos nella riserva della Sughereta di Niscemi, ha dichiarato di essere a fianco della popolazione di Niscemi, del sindaco e dei comitati No Muos per la manifestazione che è stata proclamata per i prossimi giorni nella Capitale. “Nonostante le revoche regionali – continua Nicosia – che bene ha fatto la Regione a disporre, i lavori sembrano proseguire. Ritengo, pertanto, che a questo punto siano necessari sia l’intervento del Governo nazionale, sia quello della Magistratura, che in passato è intervenuta in maniera sensibile e positiva su tale questione di grande interesse civico”.

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