15-05-2024
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Archivio per il tag: ingalleria

Ragusa, arrestato un vittoriese condannato per rapine aggravate


cannizzo
Alle prime luci dell’alba è stato rintracciato ed arrestato dai carabinieri il vittoriese Giuseppe Cannizzo,  44enne, bracciante agricolo, pregiudicato. C’è  una sentenza definitiva che lo condanna per i reati di rapina ai danni di extracomunitari e furti commessi in aziende agricole di Ragusa e Vittoria nel 2002. Il Connizzo dovrà scontare 2 anni ed 11 mesi di reclusione. L’arrestato era già affidato in prova ai servizi sociali di Vittoria per il reato di ricettazione.

 

Il reddito di cittadinanza a Ragusa: una bufala da un milione di ‘mi piace’

imagesAd affermarlo sono il Direttivo ed il gruppo consiliare di Partecipiamo, che spiegano:” Non è stato istituito alcun reddito di cittadinanza. E’ una delibera sulla quale nutriamo seri dubbi di legittimità e fa riferimento, integrante ed in premessa, al sostegno di Inclusione attiva (SIA) e nella parte motiva della deliberazione stessa recita che per la sua realizzazione si adotteranno metodi e tecniche dello sportello di mediazione familiare  aderendo al progetto ’Premio amico della Famiglia 2010’ della Presidenza del consiglio dei Ministri Dipartimento per le politiche della famiglia e riuscendo ad ottenere 30.000 euro per il Comune di Ragusa. Il reddito di cittadinanza ha caratteristiche molto diverse, una natura universalistica e la competenza non attiene ai Comuni.  L’intera delibera è composta da, disarmanti, inesattezze ed appare dettata da una sola esigenza  che è quella degli amministratori di fare campagna elettorale; infatti si è inserita la dizione ‘reddito di cittadinanza’ solo nell’oggetto della delibera e non nella parte dispositiva, e alla delibera è seguita, secondo preciso copione, una conferenza stampa condotta dal Sindaco immediatamente inserita sul portale nazionale  di Beppe Grillo. Qui si legge che  prima dell’amministrazione a 5 stelle venivano dati  i sussidi tout court ed anche questo non è vero perché è da oltre 10 anni che grazie ad un innovativo regolamento del Consiglio Comunale degli inizi del 2007  si introdusse  ‘ il sostegno economico di inserimento sociale’, i ‘servizi di accompagnamento al lavoro’, le ‘borse lavoro’, i ‘tirocini formativi’,e  il ‘servizio civico’ quel ‘servizio civico’  che nel blog si spaccia come ‘assegno civico’  targato M5S ma che al Comune di Ragusa era già attivo 10 anni fa. I 49.000 euro del Comune di Ragusa diventano notizia nazionale per la campagna elettorale dei 5 stelle  che nel loro blog non scrivono delle contestazioni che hanno fatto al governatore della Puglia Emiliano  che per  il ‘reddito di dignità’ ha stanziato 350 milioni di euro e per una platea di decina di migliaia di persone in stato di disagio economico. Il risultato, inquietante, di tale rappresentazione della realtà rovesciata è che dopo solo poche ore  quasi un milione di   persone ha messo mi piace sul fantomatico reddito di cittadinanza a Ragusa”.

LA SS 514 RAGUSA-CATANIA SI FARA’, PAROLA DEL COMITATO RISTRETTO

sica-on-gurrieri-ingallinera“Chi afferma, in seno al Governo regionale, che la vicenda del cosiddetto raddoppio di carreggiata della Ragusa-Catania ha ancora bisogno di un’attenzione particolare da parte dell’Anas, cerca di inserire elementi di insicurezza che non esistono”. Lo hanno detto, in conferenza stampa, i componenti del Comitato ristretto per la Ss 514, Salvo Ingallinera, Roberto Sica e l’on. Sebastiano Gurrieri, che hanno presentato un atto ufficiale, il decreto registrato dalla Corte dei Conti in cui, oltre alle firme dei due ministri delle Infrastrutture e dei trasporti e dell’Economia e finanze, sono sottolineati tutti i passaggi consumatisi nell’arco degli ultimi dodici anni. In pratica, dal 30 agosto scorso, la realizzazione dell’opera è stata affidata pienamente al concessionario che è diventato a tutti gli effetti il titolare della gestione dell’infrastruttura. Concessionario che sarà chiamato, adesso, a redigere il progetto definitivo e a trasmettere lo stesso ai soggetti interessati. “Questa mattina, inoltre – hanno messo in luce i tre componenti del comitato – abbiamo avuto conferma sul fatto che la procedura, per volontà governativa, è stata semplificata. Quindi, non ci sarà un passaggio al Cipe, che avrebbe determinato ulteriori ritardi, ma piuttosto si potrà procedere subito con la convocazione della conferenza dei servizi”. Quest’ultima sarà convocata non appena tutti gli enti interessati avranno risposto alle sollecitazioni de concessionario che ha il compito di trasmettere il progetto definitivo. Dalla conferenza dei servizi si arriverà alla redazione del progetto esecutivo e quindi anche all’attivazione dei cantieri. I tempi, è stato spiegato, sono abbastanza celeri, in quanto tutti i passaggi sono cristallizzati dalla procedura. “Una parte minima della casse politica locale – è stato inoltre evidenziato – ha pensato sempre di riportare indietro l’orologio per dire che quest’opera ha bisogno di un ulteriore finanziamento o di un ulteriore intervento governativo. Niente di tutto questo. E già dal 7 novembre del 2014, quando questo comitato è stato accreditato al ministero delle Infrastrutture durante la fase della firma della convenzione”. Ma a quanto ammonta il finanziamento dell’infrastruttura? Sono a disposizione: 149,207 milioni di euro che fanno riferimento a due leggi nazionali in capo all’Anas; 217,712 milioni di euro che fanno riferimento a fondi europei. I fondi pubblici ammontano, quindi, a 336,919 milioni di euro. I fondi privati messi a disposizione dal concessionario sono 448,456 milioni di euro. Il totale è pari a 815,375 milioni di euro. La concessione avrà la durata di 39 anni e cinque mesi.

OPERAZIONE ANTIDROGA, ARRESTATO UN UOMO DIRETTO A MALTA CON 13 KG DI MARIJUANA

downloadI finanzieri di Pozzallo hanno fermato un’autovettura con a bordo un catanese di cinquantacinque anni, tale V.G., in procinto di imbarcarsi sul catamarano in partenza per Malta. Ad insospettire i militari è stato il comportamento alquanto nervoso dell’uomo, oltre la presenza di numerose viti e bulloni sotto uno dei sedili, che hanno fatto ipotizzare la realizzazione di doppi fondi e la possibilità che vi fosse merce illegale a bordo. Da un attento controllo, sono stati rinvenuti 25 confezioni di marijuana occultati all’interno dei paraurti, della ruota di scorta e degli sportelli. L’autovettura e la sostanza stupefacente sono state sequestrate, mentre il responsabile, già noto alle Forze dell’Ordine per reati specifici, è stato arrestato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa. Le analisi chimiche sul prodotto hanno attestato la presenza di un altissimo principio attivo, di gran lunga superiore a quello riscontrato in altri analoghi sequestri, tale da far ritenere che la sostanza stupefacente del valore di circa 200 mila euro, fosse diretta a soddisfare la domanda di giovani e meno giovani che affollano i numerosi locali notturni e le discoteche dell’Isola dei Cavalieri.

AL VIA A RAGUSA IBLA IL SESTO CONGRESSO REGIONALE DELLA CONSULTA ARCHITETTI

congressoarchitettiAl via questo venerdì 28  il sesto congresso regionale della consulta architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della Sicilia. Un momento molto significativo per la categoria che avrà modo di confrontarsi sui percorsi in fase di attuazione e quelli che riguarderanno gli anni a venire. Non a caso è stato dato il nome di #presentelavorofuturo all’iniziativa che punta a coinvolgere anche le istituzioni e le altre categorie professionali oltre ai comparti produttivi con cui gli architetti interagiscono nello svolgimento della propria attività. Il congresso si svolgerà nell’aula magna del Consorzio universitario di via dott. Solarino a Ragusa Ibla. A fare gli onori di casa naturalmente l’Ordine degli architetti della provincia di Ragusa. Questo il programma della prima delle due giornate previste. Domani, alle 9,30, ci saranno i saluti istituzionali con il presidente dell’Ordine di Ragusa, Giuseppe Cucuzzella, il sindaco Federico Piccitto, il prefetto Maria Carmela Librizzi, il commissario del Libero consorzio, Dario Cartabellotta, e il presidente del Consorzio universitario ibleo, Cesare Borrometi. Alle 10 l’apertura dei lavori con l’intervento del presidente della Consulta regionale, Giovanni Lazzari. Quindi, di come avviare un dialogo costruttivo con le istituzioni, individuare nuove politiche e strumenti più adatti per la professione, guidare le trasformazioni che interessano la figura dell’architetto si parlerà nel corso della tavola rotonda “Politiche professionali” che si terrà a partire dalle 10,30, promossa da Giuseppe Scannella, presidente dell’Ordine di Catania, con le presenze di Marco Giovanni Aimetti, consigliere nazionale dell’Ordine, Fabrizio Pistolesi, segretario dell’Ordine, Claudio Lucchesi di Ufo, Serena Pellegrino, deputato del parlamento nazionale, Paola Pierotti in rappresentanza di Coo-Fender Ppan, e Maria Lo Bello, assessore regionale alle Attività produttive. Nel primo pomeriggio, alle 15,30, la seconda sessione sul tema “Strategie e sinergie”. Interverranno il presidente Lazzari, Alberto Ditta presidente dell’Ordine di Trapani, Santo Cutrone presidente di Ance Sicilia, Giuseppe Maria Margiotta, presidente della Consulta ingegneri Sicilia, Benito Grande, presidente Consulta geometri Sicilia, Germano Boccadutri, presidente federazione agronomi Sicilia, Giuseppe Collura, presidente geologi Sicilia, Pietro Luigi Pettinato, coordinatore regionale Inarsind, Michele Cristaudo di Federarchitetti Sicilia, Franco Tarantino segretario Fillea Cgil Sicilia, Santino Barbera segretario Filca Cisl Sicilia, Francesco De Martino segretario Feneal Uil Sicilia, Gianfranco Zanna presidente Legambiente Sicilia. La seconda tavola rotonda si terrà alle 17 e avrà per tema “Professionalizzazione e internazionalizzazione”. Interverranno Stefano Alletto, presidente dell’Ordine di Caltanissetta, Giuseppe Laccoto, presidente della commissione Produttive all’Ars, Georg Pendl, componente Cae, Lilia Cannarella, vicepresidente nazionale dell’Ordine, Dario Tornabene, dirigente del dipartimento Attività produttive della Regione Sicilia, Livio Sacchi, consigliere nazionale dell’Ordine, e Giorgio Cappello, vicepresidente Sicindustria. In serata, alle 20, ci sarà l’evento “Med Mediterranean design & lifestyle” in programma all’auditorium San Vincenzo Ferreri. Sul ponte nuovo sarà possibile visitare la mostra “Changing architecture” mentre alle 22, all’antico convento dei cappuccini, dopo la cena, si terrà il concerto del “Giovanni Digiacomo jazz quartet”.

 

 

 

 

 

 

AGEVOLAZIONI PER CHI VIAGGIA DA COMISO: L’ENNESIMA PRESA IN GIRO

aeroporto_di_comiso-jpeg“Quello che è successo ieri a Roma, conferma ancora una volta l’assoluto disinteresse verso questo territorio, di questo governicchio regionale e, a questo punto, di chiunque lo sostenga. E l’assessore, Giovanni Pistorio, continua a farsi beffe di una provincia, della sua gente e del suo aeroporto. Adesso basta!”. a gridare vendetta è il deputato nazionale Nino minardo che in questi mesi si è molto battutto per ottenere anche per l’aeroporto di Comiso i benefici della cosiddetta continuità territoriale. Così Minardo:” L’assessore Pistorio ha chiaramente stoppato un’altra opportunità che si apriva per il nostro scalo, con oltre 7,5 milioni di euro dai 20 della Continuità territoriale in Sicilia, stanziati grazie al mio emendamento alla Legge di Stabilità, utili a fare i bandi per le nuove rotte aeree a tariffe scontate. Li ha ‘congelati’, in attesa, lui dice, che ci sia la nuova legge di stabilità e che, dunque, sempre ascoltando quanto mi è stato riferito, arrivino altri fondi dalla manovra nazionale per un bando di maggiore disponibilità economica e, dunque, di prospettive più ampie. Intanto però, i soldi per Lampedusa e Pantelleria (tanto care al presidente dell’ENAC, il sempiterno Vito Riggio), li ha scongelati e verranno utilizzati per scopi diversi da quelli previsti nel mio emendamento… Allora gli chiedo di chiarire, senza parole ma con i fatti, quali sono i suoi intendimenti e quelli di questo governo regionale sistematicamente sordo alle istanze del nostro territorio e della nostra Gente. Perché il mio dubbio è che l’assessore Pistorio stia facendo ‘melina’, in attesa che si arrivi al 31 dicembre quando, semmai quei 20 milioni non potranno unirsi ad eventuali altre somme stanziate alla manovra economica, dovranno essere spesi in gran fretta, pena il rischio di perderli, e magari, andranno tutti a Lampedusa e Pantelleria ripeto per scopi diversi distraendoli dalla loro destinazione sancita dal Parlamento, lasciando quindi gli aeroporti di Comiso e Trapani con un palmo di naso. Il sindaco di Comiso, Filippo Spataro, superi la  ‘delusione’ e passi all’azione. Magari facendo come gli suggerì io, non più tardi di un mese e mezzo fa. Il Primo Cittadino di Comiso è parte lesa e deve agire giuridicamente e con urgenza a tutela dei milioni di euro destinati al ‘Pio La Torre’, facendo tutto ciò che è possibile fare compreso un ricorso al TAR per la ‘lentezza’ palesata dalla Regione. Avessi potuto farlo io il ricorso, l’avrei già fatto e da tempo”.

VEGLIA MISSIONARIA DI PREGHIERA

vegliamissioL’Ufficio Migrantes e la Caritas diocesana di Noto scrivono: “Nel mondo della visibilità sembra che a contare siano semplicemente i numeri, le grandi cose, fossero anche drammi. Il recente arrivo a Pozzallo di una trentina di migranti morti nella traversata del Mediterraneo, tra cui due donne incinte, è passato del tutto inosservato, che è addirittura difficile trovarne riscontro in qualche quotidiano della nostra Italia. Evidentemente 30 persone che perdono la vita nel tentativo di approdare su lidi di speranza non fa notizia, non sono numeri sufficienti! Noi non vogliamo dimenticare! Il mese di ottobre è dalla chiesa dedicato alla riflessione sulla sua missionarietà, al ricordo che il suo impegno non ha confini territoriali, ma è rivolto a tutti. Si apre alla dimensione della mondialità, proprio perché ogni persona, di ogni cultura, lingua, razza e nazione non è semplicemente un numero componente la famiglia umana, ma parte integrante della famiglia umana. Quest’anno poi, voluto dedicato alla misericordia, a maggior ragione spinge a un impegno concreto di vicinanza, di prossimità all’altro, ogni altro della terra. Proprio nel contesto della veglia missionaria di preghiera, la comunità di Pozzallo, i gruppi missionari, la Caritas, la Comunità Missionaria Intercongregazionale vogliono ricordare questi nostri fratelli e sorelle che hanno perso la vita nel loro viaggio “per la vita”. L’appuntamento è nella parrocchia Madonna del Rosario, venerdì 28 ottobre 2016, alle ore 20:30”.

 

RAGUSA, CHIUSA UN’ALTRA CASA A LUCI ROSSE

mihaila-alin-georgeLa Polizia ha tratto in arresto Alin George Mihaila Mihaila nato in Romania nel 1992, per spaccio di hashish a minorenne. Mercoledì  pomeriggio un residente del centro storico di Ragusa riferiva alla Squadra Mobile che in una casa del Corso Vittorio Veneto c’era  uno strano via vai, a suo dire probabili clienti di un transessuale che da poco dimorava in un basso. Si trattava di un transessuale già conosciuto dai poliziotti e che  era già stato allontanato perché si prostituiva in case del centro storico. I poliziotti subito o intervenuti hanno scoperto un giro di spaccio a minorenni. Uno di questi ha tentato  di fuggire dal retro ma è stato bloccato. All’interno del piccolo appartamento venivano identificati, il transessuale brasiliano di 43 anni che ammetteva di prostituirsi in quella casa da poche settimane, il suo compagno Mihaila Alin George di 24 anni colto in flagranza di reato mentre cedeva droga e l’acquirente di quest’ultimo, anche lui rumeno, di anni 17, già segnalato altre volte come assuntore di sostanze stupefacenti. Lo spacciatore è stato arrestato, la casa  chiusa e il proprietario dell’immobile diffidato da locare l’appartamento a persone che si prostituiscono. Per il transessuale brasiliano verranno valutate le condizioni di mantenimento del titolo di soggiorno. L’uomo ha detto di non voler andare via da Ragusa in quanto ha un ottimo giro d’affari e si prostituisce da diversi anni avendo ormai un giro di clienti che non vuole perdere.                                                                  

                                                                                 

                                                                                                 

PASSALACQUA VINCENTE IN EUROPA

palla_a_dueLa Passalacqua Ragusa trova la prima vittoria all’esordio assoluto in una competizione europea, battendo a domicilio il Namur nella prima giornata del gruppo E di Eurocup. Una prestazione super, quella della squadra di Lambruschi, che in Belgio cercava il riscatto di risultato e prestazioni e che ha trovato nella giocatrice di “casa”, Julie Vanloo, la propria trascinatrice. Il risultato finale di 43-64 rispecchia quanto visto nel corso del match. “Dopo Venezia – commenta coach Lambruschi – la fiducia delle ragazze era scesa molto in basso e sarebbe potuta risalire contro Lucca, ma una settimana travagliata e molta confusione in campo non hanno fatto bene al nostro morale”, con il risultato che anche la prestazione ed il risultato dell’incontro casalingo con Lucca non sono stati quelli sperati. “La coppa però – prosegue il tecnico biancoverde – è tutta un’altra storia, e molte volte elimina le scorie negative del campionato e aiuta a risalire.  Ora andiamo a San Martino certamente con qualche dubbio in meno”. Un altro test dei più importanti, dato che San Martino al momento guida la classifica a punteggio pieno, insieme a Schio e Venezia.

CAOS SICILIA, PER I LIBERI CONSORZI ANCORA UN RINVIO DELLE ELEZIONI

assenzaQuesta la nota del deputato Giorgio Assenza:”Rinviate per la terza volta le elezioni degli organismi: nove provincie ostaggio di una pseudo maggioranza in rotta. Certa di andare incontro a una batosta elettorale, la pseudo maggioranza composta da Pd, voltagabbana e transfughi vari, dopo aver votato una norma cervellotica che di fatto nega ai cittadini il diritto di scegliere i propri rappresentanti, impedisce ora anche ai consiglieri e ai sindaci di eleggere gli organismi dei Liberi Consorzi. Si continua con i commissariamenti, con ex provincie paralizzate nelle loro attività, con dipendenti a rischio, spesso senza stipendi, servizi non erogati, assistenza ai disabili negata, anteponendo agli interessi dei siciliani il tornaconto di parte. La Sicilia è l’unica regione in Italia a non aver ancora portato a termine la riforma delle ex provincie e la rimodulazione degli enti sovracomunali. L’ennesimo flop di una maggioranza e di un governo, di cui il Pd è grande parte, che sta drammaticamente aggravando le condizioni di precarietà democratica, oltre che economica e sociale, di un’intera isola”.

VENERDI’ A POGGIO DEL SOLE UNA SERATA PROMOSSA DAL COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI

download“Andare oltre” attraverso un ponte che unisce passato, presente e futuro. E’ il claim dell’evento organizzato il prossimo venerdi 28 ottobre a Poggio del Sole da parte del Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Ragusa. Era il mese di aprile del 1936 quando Santo Cavalieri, uno dei pionieri della professione, fondò il Collegio dell’allora neonata provincia ragusana. Attraverso otto decenni di storia, i periti industriali sono arrivati fino ai giorni nostri passando in rassegna le evoluzioni socio economiche del nostro territorio. Spesso essendo loro stessi protagonisti di questi cambiamenti. Il Presidente del Collegio, Carmelo Massari, aprirà la serata portando il suo saluto a tutti gli iscritti ed introducendo gli autorevoli interventi del Presidente del Consiglio Nazionale e del Presidente dell’Ente di Previdenza dei Periti Industriali. La serata si concluderà con la premiazione di tutti gli iscritti che abbiano superato il ragguardevole traguardo dei 25 anni di iscrizione. Tra di loro spicca il nome di Corrado Monaca che festeggia quest’anno il 47° anno di “militanza” ininterrotta: “Pur potendo optare anche per il collegio di Roma ho sempre preferito rimanere con i miei conterranei. Siamo come una grande famiglia che è in continua crescita e che ha molto da offrire alla società”. Il presidente Massari introdurrà il libro scritto in collaborazione con la studiosa Grazia Dormiente e con gli altri colleghi che ripercorrerà le tappe di questo lungo cammino: “La serata di venerdi dovrà essere una celebrazione del nostro passato con uno sguardo verso il nostro futuro. Per questo abbiamo scelto il ponte che unisce. La nostra professione è stata per troppi anni sconosciuta al grande pubblico, nonostante tutti i prestigiosi traguardi che abbiamo raggiunto. E’ giunta l’ora che ci facciamo conoscere e facciamo conoscere le varie sfaccettature della nostra affascinante professione”.

L’OMICIDIO DI SALVATORE NICOSIA, 4 FERMI DI POLIZIA

foto-1-2Il 39enne vittoriese Salvatore Nicosia fu ucciso per motivi di affari. Quattro i sospettati di omicidio finiti in manette. Sono tutti messinesi. Giacomo Iannello, 39 anni, e il padre Carmelo, di 74 anni, avevano problemi un contenzioso d’affari con la vittima titolare di un negozio di autoricambi. . Gli altri arrestati sono Yvan Cacciola, 19 anni, e Giuseppe Scionti, di 28. Gli Iannello quindi decisero di organizzare una spedizione punitiva a Vittoria per dare una lezione a Nicosia, soprannominato “Turi Mazinga” per la sua muscolatura atletica. Poi la missione si trasforma in omicidio. Nicosia fu colpito a morte da un fucile da caccia. A scoprire il corpo senza vita del 39enne fu un cliente, che si era recato nei locali sulla Vittoria Santa Croce per acquistare un pezzo di ricambio. I presunti autori del fatto di sangue fuggirono a bordo di un furgone della ditta della vittima per raggiungere contrada Resinè, in aperta campagna, dove abbandonarono il mezzo da lavoro per salire su un’auto lasciata lì poco prima. I quattro arrestati sono stati traditi da un bigliettino con una lista di autoricambi scritto dalla vittima e ritrovato nella casa di uno dei fermati. Padre e figlio avrebbero “arruolato” per la spedizione punitiva il 19enne Yvan Cacciola e il 18enne Giuseppe Scionti, pure loro messinesi.. I quattro avevano da giorni perlustrato la zona, effettuando sopralluoghi. Durante l’agguato, Nicosia, aveva tentato di fuggire, ed era stato quindi colpito con due colpi di fucile.                                            

                                                                                     

RUBA ALCOLICI IN UN SUPERMERCATO, PRIMA DI ANDARE AD UN’UDIENZA IN TRIBUNALE: ARRESTATO

savitteri-antonino-cl-72Si doveva recare al Tribunale di Ragusa perché convocato per un’udienza nell’ambito di un procedimento penale a suo carico e, essendo sottoposto all’obbligo di dimora nel paese di residenza, Ravanusa (AG), era autorizzato ad andarci con il proprio mezzo e senza soste, percorrendo la via più breve. In realtà, passando per Comiso  ha deciso di fermarsi presso un supermercato e di rubare alcune bottiglie di alcolici: qui, però, non ha fatto i conti con una pattuglia di Carabinieri. I militari hanno immediatamente notato lo strano comportamento del 44enne e lo hanno perquisito: occultate sulla sua persona sono state rinvenute quattro bottiglie di alcolici. Da un successivo controllo dei filmati delle telecamere del sistema di videosorveglianza si è appurato il furto: è scattato così l’arresto per Antonino Savitteri, originario di Ravanusa. L’uomo è stato ristretto presso il carcere di Ragusa, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica, dott. Andrea Sodani, dinanzi al quale dovrà rispondere dei reati di furto aggravato e evasione.

Ragusa, sedicenne denunciato per ricettazione di un motorino


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Pensava di passare inosservato il 16enne albanese che da qualche giorno circolava per le vie del centro storico di Ragusa Ibla a bordo di un piccolo ciclomotore. Peccato che, qualche giorno fa, il proprietario del motociclo ne avesse denunciato il furto proprio presso la Stazione dei Carabinieri.  I militari hanno aspettato che il ragazzo passasse nuovamente nei pressi della caserma per fermarlo e procedere ai controlli. Il giovane, incensurato, ha risposto che il ciclomotore gli era stato prestato da un amico di cui non ricordava il nome e che non sapeva fosse stato rubato. Versione inverosimile ma sufficiente a contestargli il reato di ricettazione ed a recuperare il motorino che è stato restituito al legittimo proprietario.

PROCESSO FALSI INVALIDI: INNOCENZO LEONTINI E RICCARDO MINARDO ASSOLTI

inokdjdffludddAssolti i 66 imputati al processo sui falsi invalidi. L’ex parlamentare regionale Innocenzo Leontini e l’ex deputato Riccardo Minardo sono stati assolti con formula piena. Leontini, Minardo e gli altri imputati, tra cui 7 medici, tutti assolti, dovevano rispondere di associazione per delinquere e truffa aggravata in concorso. La sentenza è stata letta in aula dal gup Claudio Maggioni.  Anche per gli altri imputati il fatto non sussiste. La presunta truffa all’Inps, secondo l’accusa, si era organizzata nella concessione indebita di pensioni di invalidità grazie a dichiarazioni mendaci, e con la “spinta” di politici e medici. Era stata contestata pure l’accusa di falso ideologico per il riconoscimento di invalidità civili.

GUARDIA DI FINANZA: OPERAZIONE ANTIDROGA, DUE ARRESTATI A RAGUSA PER SPACCIO DI COCAINA

11462_fotoaArrestati un uomo e una donna di Catania, S.M. di anni 44 e F.R. di anni 43. Ad insospettire gli investigatori del Nucleo di Polizia Tributaria, durante un posto di controllo in Via Melilli, è stato il comportamento alquanto nervoso dei due soggetti, fermati a bordo di un camper che girava per le vie di Ragusa. La perquisizione del veicolo ha consentito di rinvenire due buste di cellophane contenenti circa 25 grammi di cocaina, denaro contante, un bilancino ed altro materiale occorrente per il confezionamento in dosi, il tutto abilmente occultato nella struttura del letto collocato sopra la cabina del posto di guida. La sostanza stupefacente è stata sequestrata, gli spacciatori sono stati arrestati e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa, mentre la donna è stata associata al Carcere Femminile di Piazza Lanza a Catania.

 

Ragusa, da 5 mesi una transenna nella piazzetta di Via Torricelli

transenna-2“Sono passati quasi cinque mesi da quando ho inoltrato la segnalazione a palazzo dell’Aquila. Ma nulla si muove. La transenna con fettucce di colore arancione di via Torricelli, all’angolo con viale Napoleone Colajanni è sempre lì. E quel che è peggio è che non si capisce la ragione per cui non sia stato attivato, a distanza di così tanto tempo, un intervento di sistemazione della piccola area attorno all’asfalto che delimita il marciapiede”. Lo dice la consigliera Elisa Marino a proposito di un disagio che continua a riproporsi, creando qualche problema di troppo ad automobilisti e motociclisti in transito, e che non ha ancora trovato una soluzione. “Proprio in queste ultime ore – sottolinea Marino – ho ricevuto la segnalazione di alcuni automobilisti che transitano nell’arteria stradale in questione e che non si capacitano di come la carreggiata possa essere tenuta in queste condizioni. Basterebbe davvero poco per risolvere la situazione. A questo punto, non ci resta altro da fare se non tornare a sollecitare la sistemazione dell’area”.

Al via dal 9 novembre i corsi di aiuto cuoco promossi da Jobbing Centre Ragusa per entrare nel mondo della cucina

 

al-via-i-corsi-di-aiuto-cuocoUn corso che consente di acquisire tutte le competenze necessarie per lavorare come aiuto cuoco. E’ quello programmato da Jobbing Centre Ragusa che prenderà il via il prossimo 9 novembre nella sede formativa di contrada Puntarazzi. Il percorso contempla la conoscenza delle materie prime utilizzate in cucina, le tecniche di produzione degli impasti, la realizzazione individuale delle più tipiche produzioni di cucina. Si tratta di un corso rivolto ad allievi attualmente in stato di disoccupazione e maggiorenni. Non è prevista alcuna quota di partecipazione in quanto il corso è realizzato da Jobbing Centre in collaborazione con una primaria Agenzia per il lavoro. E’ prevista pure una indennità oraria per i partecipanti. L’attività didattica prevede 215 ore di lezioni, suddivise tra teoria in aula e pratica in laboratorio. Al fine del conseguimento dell’attestato finale, è previsto l’obbligo di presenza per almeno il settanta per cento delle ore. Il corso si tiene dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 13,30 (per quanto riguarda la classe di mattina) oppure dalle 14,30 alle 19,30 (per quanto riguarda la classe di pomeriggio). Per informazioni è possibile contattare lo 0932.1865244 oppure consultare il sito internet www.jobbingcentre.it

 

 

 

 

 

 Sventato il furto di una barca a vela ormeggiata al Porto di Marina di Ragusa

chebbi-mohamedGli uomini dell’Ufficio Volanti della Questura di Ragusa hanno sventato il furto di una barca a vela ormeggiata all’interno del Porto di Marina di Ragusa e tratto in arresto per furto aggravato un cittadino di origini tunisine. L’uomo, in piena notte, si è introdotto furtivamente all’interno della zona portuale, ha avuto accesso all’imbarcazione e ha iniziato le manovre per liberare il natante dagli ormeggi. Subito dopo si è portato nella sala comandi ha avviato il motore ed ha iniziato la manovra allontanandosi dal porto. All’interno dell’imbarcazione era però presente il proprietario, un sessantenne di origine piemontese, che dormiva sottobordo e che è stato svegliato dal rumore del propulsore attivato. L’uomo resosi conto che l’imbarcazione era in movimento ha intravisto la sagoma di un soggetto che manovrava il timone. Immediata la richiesta di aiuto al 113. Sul posto sono accorsi gli agenti dell’Ufficio Volanti che in collaborazione con il personale in servizio di vigilanza interna al porto e dello stesso proprietario sono riusciti a salire sul natante e a bloccare il soggetto, riportando l’imbarcazione al suo posto. L’uomo che non ha opposto resistenza.  Diversi i precedenti penali a suo carico per vari reati contro il patrimonio e la persona. Chebbi Mohamend, cittadini tunisino residente ad Acate è stato tradotto al carcere di Ragusa con l’accusa di furto aggravato.

 

SCICLI, Il PARTITO DEMOCRATICO APPOGGIA IL CANDIDATO A SINDACO RITA TROVATO

download-2Il Partito Democratico ha deciso di sostenere la candidatura a sindaco del Comune di Scicli di Rita Trovato aderendo ad una coalizione articolata e rappresentativa oltre che di un ben preciso progetto civico anche di partiti radicati che a tutti i livelli compongono la coalizione di governo sia regionale che nazionale. Lo scrive il segretario provinciale del partito, Denaro, che spiega: “Ad esito del percorso interno preparatorio condotto dalla Federazione Provinciale il Partito aveva individuato nel senatore Mario Occhipinti la propria proposta per una candidatura a sindaco della città, proposta che, in linea con lo statuto, era stata correttamente avanzata e non aveva necessitato neppure del ricorso alle primarie in assenza di nominativi concorrenti. La scelta di compiere un passo indietro rispetto all’espressione della candidatura a sindaco in favore di Rita Trovato giunge al termine di un percorso condiviso con gli altri partiti e movimenti che compongono la coalizione e che sostengono un progetto programmatico di grande spessore articolato negli obiettivi e contenuti. Nasce anche, ed è giusto sottolinearlo, dal passo indietro del senatore Occhipinti che, in piena coerenza con il proprio progetto politico ed amministrativo, non ha ritenuto la propria figura funzionale alla rappresentazione del progetto di coalizione  che vedrà impegnata in prima persona l’avv. Trovato, essendo venuti a mancare i presupposti del proprio impegno personale per la sindacatura. Al senatore Occhipinti va il plauso  per l’impegno profuso nel rappresentare il partito sino ad oggi e per il lavoro che svolgerà insieme alle strutture locali del Pd per la costruzione della lista dei candidati al consiglio comunale”.

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