26-04-2024
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Archivio della categoria: Ambiente

A IBLA I RIFUGI PER I BARBAGIANNI

barbagianni_tyto_alba_owl_001_1280Tre rifugi per barbagianni sono stati collocati all’interno dei Giardini Iblei, a Ragusa Ibla. A renderlo noto l’assessore comunale all’ambiente, Antonio Zanotto, che dichiara: “Le casette per ospitare i barbagianni sono state realizzate dagli studenti delle classi primarie di Ragusa Ibla nell’ambito di un progetto di educazione ambientale realizzato in collaborazione con le scuole. Un’iniziativa davvero meritoria perchè consente ai ragazzi di apprezzare gli effetti della tutela ambientale e di riscoprire il rapporto con la natura conoscendo da vicino il mondo animale e le sue abitudini”.

Non differenzia, cittadino multato a Scicli  

raccolta-differenziataNei giorni scorsi gli agenti della Polizia municipale di Scicli hanno elevato un verbale di accertamento di violazione nei confronti di un cittadino che aveva conferito i rifiuti senza operare la raccolta differenziata. Il conferimento indifferenziato dei rifiuti costituisce un illecito sanzionato dalla legge e da ordinanze sindacali. Il Commissario straordinario del Comune, Ferdinando Trombadore, ha dato mandato alla Polizia municipale di intensificare l’attività di vigilanza e controllo al fine di garantire il rispetto delle norme che regolano la materia e prevenire disservizi alla città.

Trekking Randello-Kamarina con lo slogan “Abbattiamoli”

IMG_3095Partecipata iniziativa ed una bella giornata di sole ,contesto ideale per una passeggiata all’insegna della bellezza del nostro territorio, purtroppo devastato da decenni di politiche di sviluppo insostenibile, speculazioni , incuria, lassismo e rifiuti. Dalle dune di Randello diventate discariche a cielo aperto ,all’abusivismo dei villaggi che hanno scempiato la costa e di fatto privatizzato porzioni consistenti di litorale , togliendolo alla disponibilità di fruizione libera dei cittadini, lo scenario è pressoché identico. Fare Verde di Vittoria che ha organizzato insieme a Legambiente l’iniziativa scrive:” Abbiamo visto con i nostri occhi come questa porzione di litorale della provincia iblea che ricade nel territorio di Ragusa, sia terra di nessuno, nonostante sulla carta sia considerato sito d’interesse comunitario,”Sic” importante per i residui dunali e le forme di vita che in esse trovano l’habitat ideale. Invece domina la bruttezza del cemento,di strutture semidistrutte che da oltre trent’anni rimangono abbandonate, villaggi costruiti a pochi metri dal mare, discariche da paura ed un depuratore con annessa vasca di defangazione costruito sulla spiaggia ,con sfogo direttamente sulla battigia. Che dire , ottimo per attrarre turismo! I comunicati stampa di certi amministratori , pieni di parole vuote purtroppo fanno a pugni con la realtà .E’ necessario riportare il tema dell’onestà e della legalità come faro per le azioni da compiere”.

TREKKING RANDELLO KAMARINA DOMENICA 12

logo-legambiente-2Legambiente Ragusa organizza una giornata di Trekking in spiaggia nel tratto di costa che da Randello arriva fino a Kamarina, alla foce del fiume Rifriscolaro. Un percorso di interesse naturalistico ed archeologico, tra macchia, dune, necropoli, abusi, rifiuti e cemento selvaggio. Una passeggiata tra le bruttezze e le bellezze di luoghi unici in cui vige l’illegalità nella terra di nessuno. Il raduno è previsto a partire dalle 9,30 all’ingresso dell’area attrezzata della Forestale. Partenza ore 10. Pranzo a sacco e dibattito in Pineta. Percorso: 3 km  Luoghi di ritrovo: Ragusa ore 09:00 Campo Sportivo. Tragitto: Bosco Forestale – Spiaggia – Branco Grande – Passo marinaroVillaggio Kamarina- Fiume Oanis (Rifriscolaro) e ritorno. Scarpe ed abbigliamento adeguati. Macchina Fotografica per Safari INFO Giovanni Campo 3477826679 .

A SCUOLA DI ORCHIDEE

palazzelloInsegnantiOrchideeIl progetto Coltiviamo La Rete (seconda edizione) entra in pieno regime: la scuola Palazzello di Ragusa è stata protagonista di un pomeriggio di formazione denominato “A scuola di orchidee”. Il momento formativo organizzato da Legambiente Circolo “Il Carrubo” di Ragusa ha avuto come target di riferimento gli insegnanti. Docente è stato Vito Campo, appassionato cultore di orchidee, in modo particolare delle orchidee iblee. Alla presenza di tutte le insegnanti, le attività sono consistite in un’introduzione teorica all’affascinante mondo delle orchidee selvatiche seguita da una visita didattica dal vivo nelle aree verdi di pertinenza della scuola. E’ intenzione del Circolo Il Carrubo, nell’ambito del progetto Coltiviamo la rete, sostenuto da Fondazione con il Sud, in collaborazione con la scuola, di “trasformare” lo spazio esterno in una vera e propria aula didattica naturalistica all’aperto, che funga da laboratorio di osservazione delle orchidee e di altre piante spontanee da parte dei bambini, con la guida delle insegnanti. L’aula didattica all’aperto delle orchidee sarà ancora protagonista giorno 13 aprile 2015: verrà infatti effettuata in collaborazione tra scuola Palazzello e Circolo Il Carrubo “Nontiscordardime 2015” la campagna nazionale ideata e promossa da Legambiente per la valorizzazione dell’ambiente scolastico. Stavolta i veri protagonisti saranno gli alunni dell’istituto.

BANDIERA VERDE A CASUZZE, CAUCANA E PUNTA SECCA  

punta seccaIl sindaco di Santa Croce Camerina, Franca Iurato, a proposito del prestigioso riconoscimento per le spiagge di Punta Secca, Caucana e Casuzze, inserite fra le 100 spiagge italiane meritevoli di “Bandiera Verde”, dichiara che “si tratta di un attestato che ci fa senz’altro piacere anche se siamo consapevoli di come ci sia parecchio da fare per rendere il litorale ancora migliore e fare in modo che i bagnanti possano trascorrere la stagione estiva senza problemi di alcun tipo”. La classifica riguardante la “Bandiera Verde” è stata compilata da 141 pediatri italiani sulla base della “idoneità ambientale per famiglie e bambini”. Si tratta cioè di arenili in cui gli under 18 possono giocare in tutta sicurezza e trovare qualsiasi tipo di struttura adatta alla famiglia: ristoranti, pizzerie, gelaterie, parchi giochi. “Questo riconoscimento – continua il sindaco Iurato – non fa che confortarci e proseguire nella direzione di uno sforzo ulteriore, nonostante le disponibilità economiche siano sempre inferiori come testimoniano i continui tagli alle casse comunali da parte di Stato e Regione, per rendere il litorale santacrocese sempre più accogliente. Negli ultimi anni abbiamo dovuto controbattere numerose avversità, a cominciare dalla questione ripascimento. Speriamo che l’estate 2015 possa garantire maggiore tranquillità ai nostri concittadini e ai visitatori. Affinché ciò accada è opportuno sottolineare due aspetti. Chiediamo, intanto, la preziosa collaborazione dei bagnanti per fare in modo che gli stessi possano adottare pratiche virtuose ed evitare, ad esempio, di rendere sporco il litorale. In che modo? Alcuni non depositano i rifiuti negli appositi contenitori. Basterebbe farlo. Il secondo aspetto che merita di essere posto sotto i riflettori è il fatto che le nostre spiagge, e non è una circostanza abituale soprattutto al Centro e al Nord Italia, continuano ad essere libere, fruibili da tutti. Ed è proprio per questo, perché risultano un patrimonio collettivo, che meritano di essere tutelate nella maniera migliore. Sarà nostro impegno fare in modo di moltiplicare gli sforzi per rendere i tre siti ancora più accoglienti”.

RAGUSA, PIANO GESTIONE RIFIUTI

427911L’Unione Sindacale di Base da un giudizio molto positivo sul nuovo piano di gestione rifiuti. “Il documento tecnico illustrato dall’amministrazione Piccitto e in particolare dall’assessore Zanotto- rappresenta un importante passaggio per l’intera collettività ragusana di crescita economica, sociale ed occupazionale nel settore dei rifiuti, ma soprattutto, una vera prospettiva per i cittadini ragusani, virtuosi, di trasformare l’attuale sistema di gestione dello smaltimento del rifiuto in economia di cassa. Il piano di gestione, attraverso un know how avanzato, permetterà di intercettare i flussi, tramite i trasponder sacchi e bidoni microcippati, direttamente presso le utenze. Inoltre attraverso il sistema delle premialità, i lavoratori ed i cittadini potranno ricevere, dal nuovo sistema di gestione dei rifiuti, importanti riconoscimenti economici”. Il sindacato di base inoltre ritiene importante la salvaguardia di tutti i posti occupazionali riconosciuti dall’attuale pianta organica (le 138 unità, riconosciute dall’organico comunale, con un contratto full time e 23 unità, assunte con contratto part time, che saranno  al full time). ” Riteniamo importante, nell’interesse di tutti i soggetti rappresentati dal nuovo piano di gestione dei rifiuti, – conclude la nota dell’unione sindacale di base – prevenire qualunque azione che possa ostacolare l’approvazione del nuovo piano di gestione dei rifiuti e quindi le successive procedure di gara”.

DICHIARAZIONE CONSIGLIERE AGOSTA SU REALIZZAZIONE BIKE SHARING NEL TERRITORIO COMUNALE DI RAGUSA

bike_sharing“Dando seguito al progetto per la realizzazione, nell’imminente periodo estivo, della pista ciclabile a Marina di Ragusa, è stata sottoposta all’assessore alla mobilità Antonio Zanotto, la proposta di procedere anche con il servizio di bike sharing”. E’ la proposta che porta la firma del consigliere del Movimento Cinque Stelle Massimo Agosta. “Siamo consapevoli che la bicicletta è uno dei mezzi di mobilità preferito a Marina di Ragusa, e risulta essere anche tra gli sport attualmente più gettonati tra persone di tutte le età che hanno riscoperto il gusto della vita sulle due ruote. La recente progettualità varata dalla giunta, ed inserita nel piano triennale delle opere pubbliche, per la costruzione di una pista ciclabile sul lungomare, consentirà un’ulteriore possibilità di fruizione dell’area in questione oltre a dare un servizio ai tantissimi turisti e villeggianti che in quel periodo faranno tappa fissa lungo la costa ragusana. E’ stato già chiesto all’assessore Zanotto di prevedere uno studio di fattibilità sull’intera proposta e valutare la possibilità di indire un’evidenza pubblica per l’affidamento del servizio in questione. Con lo studio di fattibilità – spiega il consigliere Agosta – si dovranno valutare alcuni fondamentali dettami, tra cui quante stazioni di bike devono essere installate, in quali punti della frazione marinara dislocarle, quante bike avere a disposizione in ciascuna postazione e quale il dispositivo da adottare per evitare furti o smarrimenti. Si è anche convenuto di ampliare questo servizio a Ragusa Superiore e a Ragusa Ibla, con l’introduzione delle biciclette elettriche per consentire una piena e totale fruizione dei luoghi di interesse paesaggistico e culturale. Da verificare poi con l’amministrazione e successivamente con la ditta che gestirà il servizio, se lo stesso sarà gratuito, ossia a carico dell’amministrazione salvo il pagamento una tantum di una tessera iniziale oppure avrà una tariffa oraria”.

CONSIGLIERI NO MUOS

no muos 2“Ora più che mai, è il momento di non abbassare la guardia e di far sentire il nostro sostegno verso un’azione di protesta, che ha visto il Movimento Cinque Stelle da sempre in prima linea accanto ai Comitati No Muos”. E’ quanto affermano i consiglieri del Movimento 5 stelle, Davide Brugaletta, Nella Disca e Dario Fornaro, a proposito delle recenti evoluzioni relative all’installazione del sistema di comunicazioni satelitari della Marina Militare Statunitense a Niscemi. “Parteciperemo alla manifestazione nazionale organizzata per sabato 4 Aprile dai Comitati, che diventa anche un momento per fare il punto della situazione e proseguire in questa battaglia che vede parti dello stesso Stato contrapposte tra loro, come testimonia il recente sequestro ordinato dalla Procura di Caltagirone e il contemporaneo appello al CGA del Ministero della Difesa. Come gruppo consiliare inoltre, abbiamo sin da subito fortemente sostenuto la richiesta presentata dal Coordinamento dei Comitati siciliani, di promuovere, a Ragusa, Comune che ha già manifestato la propria contrarietà mediante il ricorso al Tar contro la realizzazione del sistema militare americano, una giornata regionale di opposizione al Muos, mediante l’indizione di consigli comunali aperti nelle varie realtà siciliane. Il prossimo 20 aprile si terrà un consiglio comunale aperto sulla questione, al quale saranno invitati la deputazione nazionale e regionale, i Sindaci e i Presidenti di Consiglio dei Comuni siciliani, i diversi Comitati e Movimenti No Muos e tutti i cittadini sensibili alla tematica. E’ infatti necessario proseguire lungo la linea di assoluta contrarietà e promuovere, anche attraverso tali iniziative, l’azione di protesta dei Comitati No Muos attivi in tutta la Sicilia, a partire da quello di Ragusa, condividendo le ulteriori occasioni di incontro e di sensibilizzazione, in particolare nei confronti della comunità iblea verso una battaglia che non può e non deve lasciare nessuno indifferente, perchè coinvolge da vicino tutti i cittadini”.

 

CONTRADA TRUNCAFILA, NIENTE DISCARICA

truncafila-san-biagioIl Consiglio Comunale di Scicli ha ottenuto la cancellazione di Contrada Truncafila dall’elenco delle possibili discariche. Il consiglio comunale aveva dato mandato al suo Presidente di fare richiesta in tal senso al Commissario Straordinario del Libero Consorzio di Ragusa, autorità demandata per legge alla individuazione di tali siti. Giovedì 2 aprile una delegazione dello stesso Consiglio, guidata dal Presidente, accompagnata dal parlamentare regionale Orazio Ragusa, composta anche da altri esponenti della società civile cittadina, è stata ricevuta dal Commissario Cartabellotta. La delegazione ha preso atto della totale disponibilità da parte del Commissario alla cancellazione della ex cava di argilla di C.da Truncafila, dall’elenco dei siti individuati in ambito provinciale.

IMPIANTI DI RISCALDAMENTO, SCATTA L’OBBLIGO DI REGISTRAZIONE AD UN CATASTO REGIONALE

impianti-termiciL’ufficio Energia del comune di Ragusa ricorda che entro il 7 aprile 2015 i cittadini devono registrare al Catasto regionale Cite i propri impianti termici. La registrazione dovrà essere effettuata, per il tramite degli installatori/manutentori regolarmente iscritti nell’elenco regionale, esclusivamente per via telematica attraverso il portale siciliano dell’energia SIENERGIA, al seguente indirizzo:www.cite.energia.sicilia.it.. La mancata registrazione degli impianti e degli interventi previsti comporterà sanzioni previste dalla legge.

Ragusa, verso il nuovo appalto per la gestione dei rifiuti

busso-a-ragusaI sindacati di base Flaica-CUB e USB-Lavoro privato hanno svolto la prevista assemblea presso l’impresa ecologica Busso, nella zona industriale di Ragusa. L’assemblea però non ha avuto luogo nei locali dell’azienda, ma davanti l’ingresso della stessa, in seguito al divieto apposto dall’impresa, che ha accampato motivi pretestuosi, come il fatto che i due sindacati non sono firmatari di contratto nazionale. Il sindacato dichiara: “Siamo di fronte ad un vero e proprio attacco all’agibilità sindacale e ai diritti che i lavoratori – e non le burocrazie sindacali! – si sono conquistati a prezzo di dure battaglie. L’assemblea odierna scaturiva dalla necessità di spiegare ai dipendenti della Busso il Piano di Intervento sul Servizio di Igiene Urbana che il Comune si appresta a completare e sul quale ha chiesto il parere delle organizzazioni sindacali. La mancata conoscenza del Piano ha infatti generato tra i lavoratori un certo allarmismo circa possibili licenziamenti, alimentato dalle posizioni ostruzioniste di CGIL-CISL e UIL. Fin dal primo incontro è stato detto chiaro e tondo all’assessore che nessun Piano che contemplasse tagli occupazionali sarebbe stato accettato, e nel progetto in via di definizione abbiamo notato con soddisfazione che è garantito il posto di lavoro a tutti i dipendenti dell’impresa; anzi, i 23 lavoratori part-time passeranno a tempo pieno. Questo grazie ad un Piano – scrive Cub Usb – che estende a tutta la città la raccolta porta a porta e che si base sull’attività manuale e la professionalità dei lavoratori. Se i risultati di questa novità saranno positivi, la città ne trarrà beneficio in termini di pulizia, decoro ed anche economici, mentre l’impresa che nel frattempo gestirà il servizio, in seguito alla nuova gara d’appalto, potrà accantonare il 50% del guadagno dovuto al minore conferimento in discarica, spalmandone buona parte sui lavoratori. Oggi abbiamo notato come i sindacati “firmatari” di contratto abbiamo fatto ogni sforzo per evitare che i loro iscritti prendessero parte all’assemblea esterna al cantiere; tuttavia i lavoratori presenti hanno avuto l’occasione per chiarirsi le idee e per abbandonare diffidenze e allarmismi, e siamo certi faranno opera di informazione presso i loro colleghi”.

LEGAMBIENTE RAGUSA: VOGLIAMO IL NOSTRO CENTRAL PARK RURALE

STOP-AL-CONSUMO-DI-TERRITORIO“Nonostante i vari proclami elettorali, nel nostro Paese è ancora fortissima la tendenza alla cementificazione e al consumo di suolo. La cementificazione ed il consumo di suolo sono stati per molti anni protagonisti anche a Ragusa, dove il peggio sembrava passato. Superato il momento di maggior proliferazione edilizia (circa 2milioni di metri quadri di verde agricolo resi edificabili con una variante al PRG nel 2009), in cui si è compattato il margine urbano facendo crescere enormemente la periferia fagocitando così la campagna, si sperava nel reale STOP al consumo di suolo. Risale, invece, allo scorso marzo 2014, l’approvazione del progetto del Centro Polifunzionale di Protezione Civile dedicato anche a nuova caserma dei Vigili del Fuoco, su una vasta area di Via La Pira, fra i due grossi supermercati “. Così il Circolo “Il Carrubo” Legambiente Ragusa che non mette in dubbio la necessità e l’importanza di un Centro Polifunzionale che raccolga tutti gli enti preposti alla protezione civile e al soccorso della città, viste anche le condizioni delle attuali strutture, ma che critica la sua collocazione: “Difatti, questo andrà ad occupare tre particelle, per un totale di circa 25000 metri quadri, di pertinenza dell’ “Ex Parco Agricolo”. Triangolo verde di straordinaria importanza ecologico- ambientale, incastrato ed ormai soffocato dallo sviluppo disordinato e non correttamente pianificato che la nostra città ha subito, a causa della voracità cementificatoria delle sue classi dirigenti, che hanno privato la cittadinanza di uno straordinario polmone verde. Da sempre quest’importante area, una volta margine della città adesso baricentro, ha avuto vita difficile ed ha subito l’aggressione edilizia da più fronti. Ci chiediamo dunque se sia ulteriormente il caso di gravare su di essa, riducendone ancora di più non solo quantitativamente la sua estensione e il potenziale ecologico, ma soprattutto la sua percezione andando ad addossare lungo via La Pira, punto più a diretto contatto visivo tra la città ed il Parco stesso”. Legambiente ritiene che vada individuata un’area/struttura altrettanto idonea in modo da preservare e finalmente tutelare questa delicata quanto importante area verde, la quale può ancora diventare un grande cuore verde al centro della città, un piccolo Central Park “rurale” rifugio e bacino di biodiversità, ma anche ecomuseo della nostra storia agricola. Su questo l’associazione è disponibile a dare il proprio contributo, in un’ottica partecipativa.

RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA

risparmio-energetico-riqualificazione-energeticaIl Comune di Ragusa e gli ordini e collegi professionali provinciali attiveranno azioni di informazione e divulgazione finalizzate alla promozione dei benefici del risparmio energetico e dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle abitazioni private. E’ questa la finalità sostanziale del protocollo d’intesa che sarà siglato tra l’ente e gli ordini professionali, il cui schema è stato deliberato dalla giunta municipale. Il documento si inserisce nel programma d’interventi previsto dal Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES). L’impegno reciproco sarà quello di promuovere un piano di comunicazione specifico finalizzato alla divulgazione delle possibili pratiche di miglioramento della efficienza energetica delle abitazioni private e del corretto e vantaggioso utilizzo delle energie rinnovabili. Tra i punti rilevanti del protocollo d’intesa, di durata biennale, il coordinamento ed il supporto dell’amministrazione comunale, mediante gli uffici tecnici preposti, rispetto alla regolamentazione, al controllo e monitoraggio delle visite gratuite che saranno svolte dai professionisti, resisi volontariamente disponibili, presso le abitazioni dei privati richiedenti, finalizzate esclusivamente ad una prima e sommaria valutazione energetica complessiva degli edifici. “Il potenziamento della riqualificazione energetica, specie nelle abitazioni private – specifica l’assessore comunale alle Risorse Energetiche, Antonio Zanotto – è uno dei punti centrali del Paes, strumento che questa amministrazione intende seguire ed applicare da subito, in un percorso verso uno sviluppo realmente sostenibile, che non può ovviamente prescindere dal contributo e dal sostegno, specie in termini di comunicazione ed informazione, degli ordini professionali iblei”.

RAGUSA, PASQUETTA NEL VERDE CHE TI SPETTA

05Il laboratorio di urbanistica partecipata propone di trascorrere la Pasquetta nella Cava Santa Domenica. Un’occasione per un consuntivo “de visu” dei lavori di bonifica operati dalla Forestale in convenzione con il Comune di Ragusa; ma la Cava offre tanti altri spunti di riflessione, non ultimo quello della metropolitana di superficie. L’appuntamento è in Piazza San Giovanni, alle ore 10,00 di lunedì 6 aprile 2015. Da qui si andrà in Via Giacomo Sammito per scendere nella Cava. Nell’occasione la Protezione Civile aprirà l’accesso carrabile alla Vallata, così da permettere di partecipare anche a chi ha problemi di deambulazione. Sarà possibile, per chi vuole, consumare il pranzo al sacco nello spazio attrezzato sotto gli archi del Ponte vecchio. L’escursione consentirà di visitare l’antica necropoli preistorica sotto il roccione del Carmine, nonché le mirabili strutture della linea ferrata, la cui utilizzazione come metropolitana di superficie è di grande attualità. Inoltre mercoledì 15 aprile, nei locali della Parrocchia dell’Angelo Custode, in Corso Vittorio Veneto, alle ore 19,00 ci sarà la prima assemblea dell’Associazione mentre è già stata programmata, in riferimento al tema della mobilità, una gita in treno a Modica, nel pomeriggio di sabato 16 maggio prossimo, con partenza da Ragusa alle 15,49 e rientro alle 19,53. Sarà possibile prenotare la partecipazione versando in acconto la quota di € 5 a persona in occasione della Pasquetta o dell’assemblea.

RAGUSA, STUDIO SPECIALISTICO PER MITIGARE IL RISCHIO DELL’EROSIONE COSTIERA A PUNTA DI MOLA

1405266766-1-santa-barbara-e-punta-di-mola-abbandonateLa Giunta Municipale ha approvato, come atto d’indirizzo, una delibera con cui si è deciso di predisporre uno studio specialistico per mitigare il rischio dell’erosione costiera nell’area di Punta di Mola, per attivare successive azioni di contrasto al costante arretramento del tratto di spiaggia presente nella zona. “E’ necessario contrastare – afferma l’Assessore, Salvatore Corallo – il fenomeno di erosione costiera costantemente registrato nell’arenile di Punta di Mola. Per farlo, d’altra parte, è indispensabile un’analisi dettagliata dal punto di vista tecnico, che ci consenta di effettuare gli interventi più efficaci ed adeguati a salvaguardia del sistema ambientale ivi presente”.

Buttano l’immondizia fuori dagli orari consentiti: scattano cinque multe  

raccolta-rifiutiIl Comando della Polizia Municipale di Ragusa rende noto che il nucleo di polizia ambientale, nel corso di vari controlli del territorio, ha denunciato presso la Procura della Repubblica una ditta di autotrasporto per aver abbandonato una quantità consistente di plastica di imballaggio sul suolo pubblico. Inoltre agenti della Polizia ambientale in borghese, nel corso di alcuni controlli, hanno elevato contravvenzioni a cinque cittadini per aver conferito i rifiuti solidi urbani presso i cassonetti al di fuori dell’orario consentito dall’apposita ordinanza sindacale. Obiettivo di tali controlli è quello di mantenere i cassonetti puliti e sgombri di qualsiasi rifiuto nel corso della giornata evitando così l’esalazione di cattivi odori e sporcizia sulle strade. In via Torrenuova la polizia ambientale è anche intervenuta per far osservare da parte dei proprietari d’immobili non abitati, la chiusura degli infissi esterni, al fine di evitare l’accesso all’interno dei fabbricati di volatili e altri animali che compromettono l’igiene sanitaria.

IL MARE DI PRIMAVERA RANDELLO

ImmagineDomenica  22  Marzo  2015  dalle  10 , i  volontari   dell’associazione  di  protezione  ambientale Fare  Verde  Vittoria  ed  i  cittadini  sensibili  ed amanti  del  proprio territorio, saranno  impegnati in una giornata dedicata alla pulizia della spiaggia di Randello (Branco grande, spiaggia forestale), per ricordare a tutti che l’inquinamento dei litorali è un problema che esiste per dodici mesi l’anno e non solo durante il periodo estivo. L’iniziativa ha l’obiettivo non solo di pulire, ma anche di ricordare che il nostro mare è messo a serio rischio dalle future ricerche e trivellazioni petrolifere. Randello è piena di rifiuti ed oggi la spiaggia più bella del nostro territorio, è soffocata da quintali di plastica e prodotti della nostra civiltà che ne deturpano la bellezza e le sue dune, contaminandone l’essenza. Per chi volesse partecipare, munito di sacco e guanti, il raduno è a Randello – lato Scoglitti (Forestale) alle ore 9.30.

RAGUSA, LA REGIONE ANNULLA UNA CONCESSIONE EDILIZIA PER LOTTIZZAZIONE ABUSIVA IN ZONA AGRICOLA


downloadRagusa come una bella casa infestata dalla termiti che la stanno via via divorando dall’interno: è questa l’immagine più calzante per quello che via via si sta scoperchiando Lo dichiara Legambienyte dopo l’annullamento da parte della Regione Siciliana della concessione edilizia 132/2007, relativa alla costruzione di 6 villette in zona agricola lungo la strada per Marina di Ragusa perchè si configura la lottizzazione abusiva e il grave danno urbanistico e ambientale. Scrivono gli ambientalisti: “Ciò dimostra  finalmente come per anni amministratori comunali, dirigenti del comune, alcuni professionisti e diverse imprese, di comune accordo, hanno violato costantemente e ripetutamente la legge, saccheggiato il territorio con la cementificazione delle campagne. Con la concessione 132/2007 si è dato inizio all’assalto del territorio ignorando i ripetuti pareri contrari dell’avvocatura comunale del 2007, costruendo motivazioni palesamente illegittime, come dimostra la Regione Sicilia, che tutti si son guardati dal contestare tranne Legambiente. Nessun ordine o collegio professionale ha avuto nulla obiettare quando il Comune di Ragusa ha presentato loro nel luglio 2008 il cosiddetto “ lodo Torrieri “, che autorizzava la costruzione fino a 6 appartamenti per lotti superiori a 30.000 mq. Era il primo atto per la legalizzazione delle lottizzazioni abusive. Si è passati così dall’abusivismo di necessità all’abusivismo provvisto di tutti i bolli, autenticamente illegittimi. E così di seguito sono stati rilasciate altre concessioni sino al 2011. Tutte lottizzazioni abusive – scrive Legambiente – benedette dall’allora amministrazione perché portavano “ sviluppo “ . In realtà si è trattato di pura e semplice speculazione edilizia in quanto i titolari delle concessioni edilizie una volta ottenuto il via libera vendevano i diversi appartamenti come è facile accertare. Dopo l’esposto di Legambiente del 2008 e l’ostruzionismo del Comune di Ragusa che negava l’accesso agli atti amministrativi finalmente La Regione Sicilia fa rilevare che la concessione edilizia n. 132 è illegittima. Dall’attenta lettura del decreto del Dipartimento Urbanistica della Regione Sicilia e del parere del Consiglio Regionale dell’Urbanistica allegato emerge – spiega Legambiente – che, per poter costruire in zona agricola, occorre dimostrare il legame della residenza al fondo agricolo in quanto i soli interventi ammessi sono quelli connessi con l’esecuzione dell’agricoltura. La motivazione che ha portato la Regione Sicilia all’annullamento della concessione 132/07 non è una libera interpretazione del Dipartimento Urbanistica ma è supportata da diverse sentenze della Suprema Corte di Cassazione e del Consiglio di Stato. Ora l’amministrazione di Ragusa ha tutti gli strumenti giuridici per non rilasciare la concessione a tutti quei progetti,  per i quali giustamente l’ex assessore Dimartino aveva bloccato il rilascio sospettandone aspetti illegali. Si muova per approvare subito la modifica dell’art. 48 delle N.T.A. del P.R.G. in modo da avere gli strumenti per potere valutare con certezza quali dei progetti in zona agricola rispondono ai requisiti previsti dall’art. 48. Ragusa ha un disperato bisogno di ritornare alla legalità nel settore urbanistico, chiudendo i conti con un passato non certo edificante. Se non ora, quando?”-conclude Legambiente.

Corteo in difesa degli amici a quattro zampe  

Foto corteoGrande partecipazione, a Vittoria, al “Corteo in difesa degli amici a quattro zampe. La manifestazione, organizzata da alcune Associazioni Animaliste, Ambientaliste e da numerosi volontari che ogni giorno, con passione, dedicano il loro tempo alla tutela degli animali, ha rappresentato, senza dubbio, un forte segnale dell’indignazione di tutta la cittadinanza nei confronti non solo dell’inciviltà dilagante ma anche delle lungaggini burocratiche che caratterizzano spesso il modo in cui vengono affrontate alcune annose problematiche come il randagismo.

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