28-03-2024
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RAGUSA, ASSEMBLEA DEL COMITATO INTERCONTRADE

L'assemblea tenutasi a Gatto CorvinoIl comitato Intercontrade di Ragusa, che rappresenta i residenti nelle zone di Gatto Corvino, Camemi, Villaggio 2000, Principe, Fontana Nova, Cerasella, Mangiabove e Santa Maria degli Angeli, ha tenuto un’assemblea pubblica molto partecipata. L’appuntamento si è tenuto in contrada Gatto Corvino. E’ stato il portavoce Peppe Calabrese a relazionare nel merito sulle questioni tuttora in cantiere. L’Amministrazione e il Consiglio comunali hanno approvato il bilancio e il programma triennale delle opere pubbliche da dove si evince che, dopo le lotte avviate dal comitato per ottenere in bilancio il finanziamento riguardante le reti idriche nei villaggi, si è passati da zero euro per il 2016 a 250 mila euro. “Ringraziamo, in particolare, l’assessore Salvatore Corallo – dice Calabrese – per aver compreso che qualche risorsa economica andava inserita nei relativi capitoli come segnale di continuità con l’acquedotto che si sta realizzando sebbene la somma prevista sia totalmente insufficiente per il completamento. Considerato che il Comune ha introitato con le royalties circa 15 milioni di euro e visto che sul programma delle opere pubbliche del 2016 ne troviamo meno di 6 milioni, crediamo che questo sindaco qualcosa in più avrebbe potuto fare in proposito. Vigileremo sul prossimo bilancio per essere certi che le risorse economiche previste nel triennale siano rispettate ovvero 950 mila euro nel 2017 e 600 mila euro nel 2018 a completamento”.  Tutti si sono detti fiduciosi sull’operato del comitato confermando di essere pronti a lottare assieme, in maniera civile, per ottenere diritti e servizi. Da registrare, purtroppo, il totale abbandono del manto stradale e soprattutto della pubblica illuminazione. “Nonostante i continui solleciti fatti pervenire ad uffici e assessore al ramo – continua Calabrese – riscontriamo la presenza di decine di lampade fulminate, decine di pali della luce tagliati e mai sostituiti in questi ultimi due anni. Ci sono, altresì, numerosi corpi illuminanti che mancano nei pali e soprattutto molti tra questi che risultano essere completamente arrugginiti e cadenti tanto da mettere a rischio la vita dei passanti. Su questo aspetto scriveremo una nota al sindaco, al prefetto, al comando della polizia municipale per prevenire eventuali danni a persone o cose. Per il momento guardiamo il bicchiere mezzo pieno”.

Randello un Bene Comune sotto attacco! 

randello-comitato-spiaggia-liberaQuesta la nota dell’associazione ambientalista Fare Verde Vittoria che pubblichiamo integralmente: ” Una situazione complessa, quella che da tre estati vede tutta l’area di Randello,teatro di abusi, silenzi e azioni illecite che mettono a serio rischio questo prezioso bene pubblico comune. Nonostante i milioni di euro spesi negli ultimi anni per la tutela , con risultati discutibili, notiamo che manca una vera strategia di valorizzazione di questa preziosa risorsa pubblica. Non c’è un sistema di raccolta rifiuti e pulizia della spiaggia, nessuna mappatura chiara dell’area per comprenderne gli usi civici e la corretta fruizione, nessun parcheggio indicato, nessuna tutela nei fatti! Non c’e’ una strategia chiara di recupero e temiamo sia strategico; la evidente volontà di isolare quest’area SIC così bella non è tutela, allontanare i cittadini non vuol dire preservarla, ma consegnarla all’illegalità! Da tre estati siamo impegnati in questa battaglia che riteniamo dal profondo senso civico; abbiamo affrontato carte, ricorsi, ma sopratutto abbiamo dovuto affrontar e un muro di gomma ed un’ipocrisia istituzionale che non ci saremmo aspettati. Quando nel Giugno del 2014 si tentò di costruire abusivamente uno stabilimento balneare, insieme a molti altri cittadini ci siamo assunti la responsabilità della difesa di questo prezioso bene comune. Abbiamo agito spinti dall’amore e credendo forse ingenuamente nella giustizia, riponendo fiducia negli strumenti che la legge offre. In questa estate 2016 centinaia di persone hanno firmato le petizioni, e un dato è evidente, centinaia di turisti provenienti da tutta italia e dall’estero frequentano questa spiaggia perchè ne apprezzano le caratteristiche, ritenendola unica. Turisti che non amano la caoticità del turismo di massa e trovano in questo luogo la giusta dimensione per la loro vacanza. Noi Difendiamo questo turismo, realmente ecosostenibile e ricordiamo che in un contesto di degrado culturale ed ambientale crescente, questo parco, il mare, la sabbia e le sue dune rappresentano il luogo simbolo della bellezza e della natura libera e selvaggia. Luogo unico che ha tenuto ai margini il degrado del cemento mantenendo le sue rare peculiarità. Oggi che quel degrado è ai cancelli, comprendiamo che dobbiamo continuare a difendere questo prezioso bene comune ed il turismo diffuso che attrae. Gli interessi sono molteplici ma sembra che non siano prioritari quelli pubblici. Centinaia di persone vogliamo Randello Luogo del Cuore FAI, realmente tutelato e valorizzato con usi civici chiari; noi pretendiamo che gli enti ed i rappresentanti politici che amministrano questo luogo inizino a fare gli interessi dei cittadini, difendendo questo prezioso bene pubblico dalle spire asfissianti di un modello di sviluppo che ha portato solo profitto a pochi a discapito del bene comune dell’intero territorio. Randello è anche un modello di turismo diffuso da tutelare!”.

Boom di firme per Randello Libera

Randello-spiaggia-11Il Comitato Randello Libera è tornato in spiaggia a saggiare il polso del popolo di Randello. La risposta è stata al di sopra di qualsiasi di ogni rosea aspettativa. Boom di firme e tutti compatti per liberare la spiaggia, e zone limitrofe, dalle miopi bramosie di chi considera ogni pezzo del nostro territorio come proprietà privata o come mero strumento per far soldi. Sbarre e recinzioni da una parte, ombrelloni e sdraio (nonostante la nota sentenza del Tar) dall’altra parte. La gente è arrabbiata, confusa e vuole chiarezza. Scrive il comitato: “Vogliamo una risposta esaustiva in primis dal Sindaco di Ragusa , che non può tirarsi indietro, ma che ha il dovere (politico, istituzionale e morale) di spiegare cosa sta succedendo a Randello. Non può farlo a stagione finita, deve farlo adesso. Ci sono centinaia di firme che meritano attenzione e rispetto. Il coro di voci che è venuto fuori dalla spiaggia  a ferragosto è stato unanime: Randello deve rimanere libera ed incontaminata e l’intera area deve rimanere accessibile e liberamente fruibile da parte della cittadinanza. La mobilitazione in spiaggia non si fermerà fino a quando non otterremo risposta alle nostre istanze. Siamo sempre di più, sempre più compatti e abbiamo onde, sabbia e vento e dalla nostra parte”.

IL PICCOLO TEATRO POPOLARE DI RAGUSA DOMENICA IN SCENA CON “LA SCATOLA DI MARLENE” AL VILLAGGIO GESUITI DI MARINA

 

downloadIl Piccolo Teatro Popolare torna in scena. Domenica 21 agosto, nella piazzetta del villaggio Gesuiti, a Marina di Ragusa, proporrà, a partire dalle 21, “La scatola di Marlene”. Inserita nel cartellone degli eventi estivi del Comune di Ragusa, è una commedia degli equivoci scritta dal compianto Nino Criscione, fondatore del teatro “La Mongolfiera”, autore di testi teatrali e compositore, appositamente per il Piccolo Teatro Popolare di Ragusa. Quindi, una sorta di testamento artistico a cui, naturalmente, i componenti della compagnia sono molto legati. È la storia di due cugini, maturi e scapoloni, che convivono in un palazzo ereditato dai nonni. Tonino Del Ponte, insegnante, conduce una vita ordinata e metodica, fondamentalmente insoddisfatto e rassegnato ad una vita solitaria, in quanto soffre di un “originale” tic che gli si attiva quando si avvicina a una donna attraente. Pippo Del Ponte, il cugino, invece, va avanti grazie a una rendita. Scapestrato e donnaiolo, vive di notte tra una discoteca e l’altra, pretendendo di dormire di giorno. Dalla diversità degli stili di vita nascono quotidiani conflitti. Tonino è succube e complice involontario degli intrighi di suo cugino. Carmela è una governante che si occupa dei due uomini, comprendendo sia l’uno che l’altro. Avuta conoscenza del tic convince Tonino a ricorrere a un mago. Equivoci e colpi di scena si susseguono fino alla fine della storia. Entrano in scena pure una avvenente ragazza che cerca di circuire il professor Tonino. Ma anche un idraulico e una fidanzata francese alla ricerca del padre. E il finale è ricco di colpi di scena. Insomma, una rappresentazione che si annuncia contrassegnata da colpi umoristici e di trovate sceniche d’effetto per fare trascorrere al pubblico una domenica d’estate all’insegna del divertimento e della spensieratezza. L’ingresso è gratuito.

 

 

INCENTIVI ALLO SVILUPPO DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE DELLA FILIERA CULTURALE, UNA INTERROGAZIONE DEL PD ALL’AMMINISTRAZIONE DI RAGUSA


Mario D'Asta e Mario Chiavola (1)Nell’ambito del Pon “Cultura e Sviluppo” 2014-2020, il ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha stanziato 107 milioni di euro per incentivi allo sviluppo del sistema imprenditoriale della filiera culturale nelle regioni Calabria, Basilicata, Campania, Sicilia e Puglia. L’obiettivo è quello di creare un nuovo sistema di incentivi destinato a sostenere la creazione e lo sviluppo di piccole e medie imprese nel settore dell’industria culturale-turistica e in grado di migliorare la fruizione dell’offerta culturale esistente. Le agevolazioni hanno anche l’obiettivo di supportare le imprese no profit che vogliono valorizzare le risorse culturali dei territori interessati. “Vorremmo capire – scrivono i consiglieri comunali del Pd, Mario D’Asta e Mario Chiavola, in una interrogazione presentata al sindaco e al presidente del civico consesso – se l’Amministrazione comunale crede in questa iniziativa e se pensa di investire energie e soldi per fare in modo che i nostri operatori ne vengano a conoscenza. Non bisogna assolutamente sprecare questa grande opportunità che punta a potenziare sempre di più le nostre peculiarità economiche per crearne di nuove, per favorire l’attivazione di nuovi posti di lavoro, per garantire ricchezza e indotto economico, allo scopo di rendere la nostra città più forte, bella e innovativa”. Queste le voci previste nelle linee di intervento e per cui è possibile impegnare le dotazioni finanziarie: creazione di nuove imprese dell’industria culturale e creativa che promuovano l’innovazione, lo sviluppo tecnologico e la creatività a cui sono destinati 41,7 milioni; sviluppo delle imprese dell’industria culturale, turistica e manifatturiera a cui sono destinati 37,8 milioni;
sostegno alle imprese del terzo settore attive nell’industria culturale turistica e manifatturiera a cui sono destinati 27,4 milioni. E’ prevista una dotazione finanziaria aggiuntiva di 7 milioni di euro da ridistribuire proporzionalmente sui tre filoni. “Chiaramente – proseguono i due consiglieri Dem – per quanto concerne le spese ammissibili, le attività ammesse e finanziabili, di importo non superiore ai 400mila euro, tutte le indicazioni sono contenute nei bandi. Per questo sollecitiamo l’Amministrazione comunale a svolgere attività di sensibilizzazione tra gli operatori potenzialmente interessati chiarendo quali gli aspetti per i quali è possibile ricevere il finanziamento. Sarebbe, ad esempio, opportuno che la Giunta si adoperasse per invitare in città alcuni rappresentanti di Crea Cultura – Invitalia allo scopo di promuovere i bandi con un evento pubblico. E’ una importante occasione che il Comune di Ragusa non può lasciarsi sfuggire”.

 

A PUNTA SECCA APPUNTAMENTO CON LA SCRITTRICE CRISTINA CASSAR SCALIA

SOVR_978882005871_Scalia_Le stanze dello scirocco ok.inddNuovo capitolo di Libri d’aMare 2016, domenica ore 21.30 in Piazza Torre a Punta Secca. Protagonista della serata la scrittrice Cristina Cassar Scalia autrice del romanzo “Le stanze dello scirocco” edito da Sperling & Kupfer. È il secondo romanzo dell’autrice netina, medico prestato alla scrittura. La recensione di Sololibri.net ci dice che: “Come nel suo primo romanzo, “La seconda estate”, l’ambientazione è isolana. Dopo Capri è la Sicilia a fare da sfondo alla storia di Vittoria e della famiglia del notaio Saglimbeni, da Roma a Montuoro, paesino immaginario non lontano da Palermo, il tutto inscritto, come un romanzo di Manzoni, in un contesto storico ben preciso e documentato, caro all’autrice, la contestazione studentesca del 1968”. Romanzo storico che attraverso una storia d’amore travagliata ci fa scoprire una Sicilia tradizionale e contraddittoria. La rassegna letteraria Libri d’aMare è organizzata da Christian Recca, titolare della Cartoleria Excalibur di Santa Croce Camerina con il supporto dell’associazione culturale Libera…Mente. Nel corso della serata saranno esposti nuovamente i temi cari all’organizzazione legati alle attività dell’associazione “Oltre l’ostacolo” di Ragusa.

ORDINE PUBBLICO NEL CENTRO STORICO SUPERIORE DI RAGUSA, LA RICHIESTA DI ELISA MARINO

img_7“Ancora una volta, dopo gli allarmi lanciati da alcuni operatori commerciali di via Roma, alle prese con la microcriminalità, furti che possono essere anche di poco conto ma determinano situazioni null’affatto piacevoli, soprattutto quando le effrazioni danneggiano le porte d’ingresso dei vari esercizi commerciali, ci chiediamo quale sia la funzione delle telecamere di videosorveglianza installate dal Comune nel cuore del centro storico”. A sottolinearlo è la consigliera comunale Elisa Marino che, sollecitata in proposito da alcuni operatori del settore, rimasti vittime di episodi del genere, chiede di conoscere, tornando a riproporre un antico interrogativo, in che modo le suddette telecamere dovrebbero tutelare le attività in questione dal reiterarsi di simili episodi. “Occorre uno sforzo ulteriore – continua Marino – per fare in modo che l’azione di deterrenza possa essere percepita dai malintenzionati i quali devono essere pienamente consapevoli che se commettono qualsiasi crimine possono essere immediatamente individuati e puniti. Ancora oggi, quindi, non sappiamo fino a che punto la funzionalità delle telecamere di videosorveglianza possa essere d’aiuto a chi ha bisogno o a chi subisce reati. Ritengo che l’Amministrazione comunale dovrebbe porsi in maniera ancora più concreta la questione e trovare le soluzioni più adeguate. Perché ci stiamo rendendo conto che le problematiche delinquenziali del centro storico superiore, a cominciare da piazza San Giovanni, continuano a essere davvero parecchie”.

INCENDIO NELLA PINETA DI CHIARAMONTE, L’ALLARME DI LEGAMBIENTE

Incendio-Pineta-Chiaramonte-677x521_c“Fondamentale non abbassare la guardia e applicare tutti gli strumenti necessari: dalla normativa sugli incendi boschivi al reato di disastro. Il fenomeno degli incendi boschivi resta un’altra terribile piaga della Sicilia . Quello che sta accadendo a Chiaramonte Gulfi, colpita da un vastissimo incendio, molto probabilmente di natura dolosa, dimostra che non bisogna abbassare la guardia e che occorre lottare senza paura contro i piromani utilizzando tutti gli strumenti necessari. Si valuti con grande attenzione se dagli incendi, per le loro caratteristiche, la loro diffusione e gli impatti che causano, oltre alle aggravanti già previste dal delitto regolato dal Codice penale, non si debba contestare anche quello di disastro ambientale. Al Governo Regionale lanciamo un appello affinché si punti su una maggiore prevenzione e tutela del territorio e delle aree boschive, si realizzino campagne informative e di sensibilizzazione e soprattutto si incrementino le risorse da destinare ai soggetti che cooperano nella lotta agli incendi boschivi e ai comuni, con meccanismi premiali per chi riduce il fenomeno utilizzando efficaci sistemi di prevenzione”, così dichiara Claudio Conti , Presidente di Legambiente Ragusa. In Sicilia gli incendi boschivi sono in aumento, anche per mano di piromani, ecocriminali ed ecomafiosi. “Fermo restando che l’incendio della pineta di Chiaramonte Gulfi è stato sostenuto anche da un forte vento, la Regione Siciliana anche in provincia di Ragusa si è distinta per l’ennesima volta per la sua latitanza. Sono anni, ormai, che, inascoltati, – scrive Legambiente – chiediamo che vengano rispettati i tempi per la predisposizione dei servizi antincendio e che le squadre entrino in servizio nei giusti tempi. Ma, evidentemente, ettari di boschi in fumo, case evacuate, animali carbonizzati, e i milioni di danni non sono un buon motivo affinché la Regione si dia una mossa. E la storia si ripete puntualmente ogni anno”.

NUOVI PARCHEGGI GRATUITI VICINO AL PORTO DI MARINA DI RAGUSA

parcheggi-marina-di-ragusa-830x480Disponibili circa cento posti auto ubicati all’interno dell’area di parcheggio del Porto Turistico di Marina di Ragusa che potranno essere utilizzati gratuitamente da tutti gli automobilisti. La direzione della società che gestisce la struttura portuale della ridente frazione balneare ragusana ha infatti accolto la richiesta dell’Amministrazione Comunale di potere sfruttare l’ampia area di parcheggio di pertinenza del porto turistico. Per facilitare l’accesso al predetto parcheggio il Comune ha realizzato due accessi in via Vietri  rendendolo così indipendente dalla struttura portuale.

IL DEVASTANTE INCENDIO CHE HA COLPITO LA PINETA DI CHIARAMONTE

Sergio Failla“La tragedia che ha colpito in questi giorni e, ahimè continua a colpire, la nostra comunità con il devastante incendio che sta bruciando la nostra pineta impone di andare oltre lo sconforto. Davanti a tragedie del genere una comunità deve stringersi e fare fronte comune. Per questo abbiamo accettato e rilanciamo l’invito in tal senso rivolto dal sindaco Fornaro”. Lo dice il segretario cittadino del Pd di Chiaramonte, Sergio Failla. “Mentre ancora sulle nostre teste – continua – sentiamo il rumore dei Canadair in azione, cerchiamo di riflettere sull’accaduto. Temiamo che non sia stata la mano di un folle ad appiccare l’incendio ma piuttosto, come nel resto della Sicilia, una strategia “terroristica” mafiosa mirata a concretizzare il maggior danno possibile per interessi indicibili ma ben noti. A tutto questo, ovviamente, penseranno gli inquirenti. A noi spetta il compito di essere inflessibili, per questo abbiamo pensato di costituirci parte civile nell’eventuale processo contro questi criminali e così, crediamo, debba fare anche il Comune di Chiaramonte. Ma c’è anche la necessità di andare oltre. E’ necessario aprire una discussione pubblica, serena, con tutti gli attori interessati e con tutti i cittadini sulla migliore fruizione e sulla sicurezza del bosco, convinti che la prima possa garantire la seconda. Invitiamo perciò il sindaco Vito Fornaro, facendosi interprete di un sentimento comune fra i chiaramontani, a intraprendere tutte le azioni volte a tutelare il nostro bosco e la nostra comunità e a farsene carico, nei tempi e nei modi che riterrà opportuni. Garantiamo in ciò il pieno appoggio e la diretta partecipazione del Pd a qualunque iniziativa l’amministrazione voglia intraprendere per contrastare il fenomeno degli incendi e a qualunque evento di informazione/sensibilizzazione rivolta ai cittadini si voglia organizzare”.

OSPEDALE BUSACCA DI SCICLI, SEMPRE INCERTEZZE E RITARDI

downloadLa senatrice del Pd Venera Padua ha trasmesso nei giorni scorsi una lettera all’assessore regionale alla Sanità, Baldo Gucciardi, allo scopo di ricevere informazioni circa i tempi e le procedure da adottare nell’ambito del processo di riconversione dell’ospedale Busacca di Scicli in struttura complessa di recupero e riabilitazione funzionale. “Se da un lato – precisa la senatrice Padua – il lungo tempo dell’interlocuzione tra amministrazione sanitaria ragusana e competente assessorato della Regione Siciliana ha portato un effetto indubbiamente positivo, ovvero il riconoscimento dell’attivazione della struttura sciclitana nei termini approvati, dall’altro non può nascondersi la crescente preoccupazione relativa all’eccessivo dilatarsi dei tempi di realizzazione. La tutela della salute – dice ancora la senatrice Padua – diritto individuale e interesse collettivo, postula un’attenzione alle esigenze degli utenti ancor maggiore che in altri settori: qui non ci possono essere zone d’ombre o momenti di perdurante mancata attuazione, i quali richiedono, se presenti per qualunque ragione, risposte urgenti e non differibili. Le risposte vanno rivolte, in primo luogo, alla cittadinanza, nell’ottica di proporre servizi efficaci ed efficienti e in grado di rispettare le legittime aspettative di attenzione e cura, nel caso di specie in relazione a quelle specifiche in ambito riabilitativo”.

Da venerdì undici vigili stagioni ella Polizia Municipale in servizio a Marina di Ragusa

IMG_2815Undici  vigili stagionali della Polizia Municipale, individuati a seguito dell’avviso pubblicato dall’Amministrazione Comunale, saranno in servizio da venerdì 12  a Marina di Ragusa e saranno affiancati da un agente di ruolo in qualità di tutor. Le nuove unità stagionali, la cui assunzione è finanziata con i proventi del codice della strada, dopo un breve corso di formazione già tenuto dal Comandante della Polizia Locale, Giuseppe Puglisi,  amplieranno l’organico a disposizione del Corpo di Polizia municipale fino al termine della stagione estiva. Il vicesindaco con delega alla Polizia Locale, Massimo Iannucci, ha dato giovedì mattina, nella sede del Comando di Polizia Locale in via Spadola, il benvenuto ufficiale agli 11 nuovi agenti stagionali della Polizia Municipale augurando loro  buon lavoro a servizio della collettività. L’amministratore inoltre, ha colto l’occasione per dichiarare la propria soddisfazione del fatto che “la Giunta Piccitto, ancora una volta, nell’ambito delle proprie competenze, sia riuscita a dare delle  risposte concrete in termini di monitoraggio costante del territorio e di presidio della sicurezza per tutta la comunità, secondo le specifiche esigenze manifestate dal territorio”.

La Polizia Provinciale di Ragusa sequestra discarica abusiva di 50.000 metri quadrati.

 IMG_0968Un’intera area agricola in Contrada Valseca Fossoni a Vittoria , estesa circa 50.000 metri quadrati, è stata posta sotto sequestro giudiziario dalla Polizia Provinciale di Ragusa perché adibita a discarica abusiva. Nel corso di specifici controlli disposti dal Comandante della Polizia Provinciale, Raffaele Falconieri, in materia di tutela ambientale e della salute pubblica, personale specializzato è intervenuto in un fondo agricolo, dov’era in atto un incendio di rifiuti speciali di diversa tipologia, provenienti dal ciclo di produzione agricola. In tutta l’area sequestrata erano presenti, in stato di evidente abbandono e non ancora combusti, altre varietà di rifiuti costituiti da scarti vegetali, rifiuti di plastica (tubazioni per irrigazione e teli dismessi in polietilene), travi in legno, paletti in cemento, materiale inerte da demolizione, centinaia di imballaggi di plastica (contenitori di fitofarmaci e cassette), pneumatici fuori uso, fusti metallici ed altro. E’ stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco di Ragusa per lo spegnimento della pericolosissima “fumarola”. L’accumulo sistematico, ripetuto e non occasionale dei rifiuti illecitamente smaltiti da imprese che operano nel campo agricolo, ha creato un forte degrado dei luoghi, cagionando un danno alle risorse ambientali ed urbanistiche. All’interno dell’area isono stati rinvenuti due autocarri ed una autovettura. Da accertamenti d’ufficio svolti nell’immediato, è risultato che sia per gli autocarri sia per l’autovettura, era stata presentata denuncia di furto. Proseguono le indagini per risalire agli autori responsabili dei reati ambientali, anche al fine di avviare le procedure di bonifica e il ripristino dello stato originario dei luoghi.

CANALOTTI RANDELLO, LA DENUNCIA DI LEGAMBIENTE PER DEI LAVORI ABUSIVI

GOPR1321-400x300Il Circolo il Carrubo Legambiente ha notificato al Sindaco di Ragusa  di revoca in autotutela un  provvedimento  di ingiunzione di sospensione dei lavori di opere abusive realizzate tra la fine di giugno ed i primi di luglio  dalla cooperativa Sociale “Arca di Noè” sulla scogliera dei Canalotti a Randello, perchè ritenuto inefficace. Scrive Legambiente: “Scavi con mezzi meccanici, cemento per sostegno di plinti, realizzazione di strade abusive, immissione di impressionante quantità di materiale da cava sull’area protetta, sono azioni in totale contrasto con i vincoli vigenti e costituiscono danno evidente al patrimonio ambientale. La scrivente Associazione ritiene che l’atto emesso dal Dirigente di Settore sia inefficace per gli  effetti prodotti ed in aperto contrasto con le esigenze di tutela dell’interesse pubblico e ne chiede al Sindaco il formale ritiro in autotutela e la successiva immediata emissione di un provvedimento, che in coerenza con le previsioni di legge, sia efficace e conseguente”.

Il 16 e il 17 agosto a Scicli “Negozi aperti fino a mezzanotte”

eylqf_scicli-ragusaScicli, la città dove il turismo continua a crescere in maniera esorbitante, offre un’altra iniziativa proprio durante il periodo ferragostano. Organizzata dalla sezione cittadina dell’Ascom, infatti, si terrà martedì 16 e mercoledì 17 agosto, in centro storico, l’iniziativa denominata “Shopping di notte – Negozi aperti fino a mezzanotte”. “Ci sarà l’opportunità per tutti, visitatori, turisti e naturalmente residenti – dice il presidente della sezione Ascom, Daniele Russino – di effettuare shopping sino a tarda sera, dando così l’opportunità di inserirci in quello che è diventato sempre di più un circuito integrato in grado di stupire chi viene a trovarci e fornendo, in questo caso, la possibilità di effettuare anche acquisti in periodo notturno. Da qualche tempo, ormai, Scicli ha radicalmente cambiato pelle ed è diventata davvero, come diceva Vittorini, la più bella tra le città del mondo. Noi siamo convinti di potere fornire, anche in questo modo, il nostro piccolo contributo”.

INCENDIO VICINO LA PINETA DI CHIARAMONTE

IMG-20160810-WA0004Si è sviluppato a ridosso della pineta di Chiaramonte Gulfi un grosso incendio che ha messo a rischio la vegetazione protetta. A causa del fumo e considerato che l’area è abitata da villeggianti è stata attivata la procedura prevista per gli incendi di interfaccia, interessando tutte le forze ed organismi disponibili, per far fronte anche ad eventuali esigenze dei residenti. Sul posto sono intervenute due squadre dell’Ispettorato Ripartimentale Foreste di Ragusa, due elicotteri ed un canadair. Il sindacato autonomo dei vigili del fuoco è intervenuto con una nota: “Le risorse terrestri sono sottratte al soccorso pubblico e messe a disposizione per lo spegnimento degli incendi di bosco che invece  rientra nei compiti delle Regioni. Ciononostante con abnegazione i colleghi garantiscono ugualmente il servizio in favore del cittadino. La convenzione, che hanno quasi tutte le Regioni Italiane ad esclusione della Sicilia, è uno strumento per immettere sul territorio risorse umane e mezzi in straordinario per garantire lo spegnimento di questi incendi boschivi con celerità riducendo al minimo i danni alle cose, alla natura e all’inquinamento”. Il sindacato sottolinea che da tempo ha chiesto un incontro con il Presidente Crocetta ma è stato ricevuto da un delegato della Regione che “non ha fornito nessuna informazione sulla linea che il Presidente Crocetta intende adottare su tale tema2. Il Conapo sottolinea che già una convenzione era stata sottoscritta tra Regione Sicilia e Direzione Regionale Vigili del Fuoco ma mai onorata. “Pertanto Presidente Crocetta a fronte di questi danni da incendio ci dica con chiarezza se è favorevole o meno alla convenzione”- conclude il sindacato.

Il Calendario della Polizia di Stato 2017 realizzato con gli scatti di Gianni Berengo Gardin

backstage 1La Polizia di Stato svela il progetto del calendario istituzionale 2017. Gli scatti, avranno il compito di ritrarre il delicato ruolo degli uomini e delle donne della Polizia di Stato, sono stati affidati alla straordinaria professionalità del fotografo Gianni Berengo Gardin. Il maestro, che durante la sua carriera si è occupato di fotografia di reportage, d’indagine sociale, di documentazione di architettura e descrizione ambientale è autore di indimenticabili foto in bianco e nero realizzate con macchine fotografiche a pellicola. Berengo Gardin è tra i pochi a ricercare l’autenticità degli scatti non avvalendosi delle recenti tecnologie digitali. Anche quest’anno la realizzazione del calendario della Polizia di Stato ha trovato la partnership di Unicef. Il ricavato della vendita verrà, infatti, devoluto al Comitato italiano per l’Unicef Onlus per sostenere il progetto “Libano – Youth and Innovation” finalizzato a promuovere, nel paese, l’integrazione sociale ed economica dei giovani a rischio. Il progetto coinvolge giovani libanesi vulnerabili, rifugiati siriani e palestinesi, di età compresa tra i 12 e i 24 anni. Solo nel 2016 sono stati raccolti più di 156.000 euro che sono stati devoluti al Sud Sudan per la protezione dei bambini vittime dell’emergenza umanitaria. Tutti i cittadini potranno prenotare il calendario da parete (costo 8 euro) e il calendario da tavolo (costo 6 euro), facendo un versamento sul conto corrente postale nr. 745000, intestato a “Comitato Italiano per l’Unicef”. Sul bollettino dovrà essere indicata la causale “Calendario della Polizia di Stato 2017 per il progetto Unicef “ Libano – Youth and Innovation”. La ricevuta del versamento dovrà poi essere presentata all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura di Ragusa entro il 19 settembre prossimo, il quale fornirà dettagli sulla consegna.

RAGUSA, APPROVATO IL PROTOCOLLO D’INTESA CON LA DIOCESI PER LA FRUIZIONE TURISTICA DELLE CHIESE

1-Ragusa-Chiesa-del-PurgatorioDal 10 agosto all’8 gennaio 2017 sarà ampliato l’orario di apertura delle chiese, oltre quello previsto per le funzioni religiose, per un totale di 4.452 ore. L’importo impegnato è di 31.164 euro, previsto nel piano di utilizzo dell’imposta di soggiorno del 2016. Sono 10 le chiese incluse nel protocollo d’intesa (Cattedrale S. Giovanni, Badia, Santa Maria delle Scale, Anime SS. Del Purgatorio, San Filippo Neri, Maria SS.Dell’Itria, la Maddalena, San Giuseppe, San Giacomo e San Francesco all’Immacolata) in cui verrà assicurata la presenza di personale qualificato con sufficiente conoscenza della storia locale. Inoltre saranno messe a disposizione dei visitatori informazioni e guide in formato tradizionale o digitale con la descrizione delle chiese in più lingue e degli itinerari da Ragusa superiore ad Ibla. Sarà cura della Diocesi assicurare la pulizia ed il decoro dei siti in modo da garantire un’adeguata fruibilità, trasmettere al Comune un report dei dati mensili relativi al numero di visitatori, distinti per nazionalità, ed affiggere gli orari di apertura ben visibili al pubblico sia in italiano che in inglese.

SCONTI PER ENTRARE AL CASTELLO DI DONNAFUGATA

castello_di_donnafugata_NUno sconto del 50% sul biglietto intero d’ingresso al Castello di Donnafugata per tutti i visitatori che nell’arco della stessa giornata presenteranno alla cassa il biglietto di viaggio (o copia) del mezzo pubblico con cui sono arrivati al maniero, sia esso autobus di linea, treno ed anche taxi. E’ quanto stabilito dalla giunta municipale che ha modificato la precedente deliberazione relativa alla determinazione delle tariffe 2016 per il Castello di Donnafugata, Teatro Tenda, Sala Falcone Borsellino, Palazzo Zacco, auditorium “San Vincenzo Ferreri”. “Vogliamo facilitare e incrementare le visite al Castello di Donnafugata incoraggiando l’utilizzo dei mezzi pubblici – sottolinea l’assessore al Turismo, Nella Disca – con il doppio scopo di ridurre l’inquinamento atmosferico e la congestione dei parcheggi”.

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