23-04-2024

Consiglio provinciale, i “regali” di Natale

Seduta all’insegna della solidarietà per il consiglio provinciale di Ragusa che ha chiuso quest’anno con 52 donazioni. Numerose associazioni no profit e Onlus hanno ricevuto un aiuto economico, con l’assegnazione di attrezzature, arredi supporti didattici, da parte del Consiglio provinciale. La seduta è stata allietata dal coro “Mariele Ventre” di Ragusa diretto dalla maestra Guastella.

Alberghiero di Modica senza luce, la Padua “bacchetta” la Provincia

“La sospensione dell’erogazione dell’energia elettrica all’istituto Alberghiero di Modica, per il mancato pagamento delle bollette, è solo l’ultimo episodio, in ordine di tempo, che testimonia come la gestione della Provincia sia portata avanti senza la coscienziosità del buon padre di famiglia”. La denuncia arriva dalla consigliera provinciale del Partito Democratico, Venera Padua, secondo cui non si può far passare sotto silenzio l’ennesimo grave episodio che denota “leggerezza nella cura di aspetti fondamentali della vita quotidiana dei cittadini iblei, in questo caso degli studenti che frequentano la scuola di Modica”.

Modica, al Galilei docente madrelingua francese

Calorosa accoglienza quella riservata, mercoledì, al Liceo Scientifico “G. Galilei” di Modica, all’assistente Comenius assegnata alla scuola per l’anno scolastico 2011-2012. Mlle Aurélie Green, docente madrelingua francese, laureata in Lingue straniere (inglese) offrirà a studenti e docenti di qualificare ulteriormente la propria conoscenza delle lingue.

Concerto di Natale alla chiesa madre di Pedalino

E’ in programma domenica 25 dicembre, alle 21, nella Chiesa Maria di Pedalino, il tradizionale concerto di Natale a cura dell’Orchestra di Fiati “G. Rossini” di Pedalino diretta dal maestro Gianfilippo Pollicita. La Orchestra eseguirà musiche di Bellini, Rossini, Sostakovic, Piovani, De Haan e celebri brani natalizi.

PASTICCERI & PASTICCERIE 2012. Di Pasquale tra i 500 locali segnalati

C’è una sola pasticceria di Ragusa indicata nella nuova guida nazionale delle migliori pasticcerie d’Italia. E’ la pasticceria Di Pasquale operante dal 1950 nel centro storico di Ragusa, che “… produce trenta tipi di torte utilizzando rigorosamente – si legge tra l’altro nella guida – ingredienti di prima scelta. Da segnalare la torta al mandarino, quella al limone, la torta con le fragoline…”.

DISTRUTTI E SMALTITI I BARCONI UTILIZZATI PER GLI SBARCHI DI MIGRANTI

Nei giorni scorsi è stata completata la distruzione, con successivo smaltimento, dell’ultimo peschereccio utilizzato per il trasporto di migranti extracomunitari ormeggiato nel porto di Pozzallo. In tutto sono stati eliminati quattro barconi approdati nel corso del 2011 al porto.

Elezioni a Santa Croce, il Pd indica Franca Iurato

L’assemblea degli iscritti del Pd ha avanzato la candidatura dell’attuale coordinatrice cittadina che, “attraverso un percorso democratico, porterà alla definizione di alleanze, percorsi e programmi con altri interlocutori. L’obiettivo – spiega il Pd – è di rispondere al meglio alle esigenze di S.Croce e alle aspettative dei cittadini con una coalizione quanto più coesa e allargata possibile”.

Incidente sulla statale 115

E’ di un ferito lieve il bilancio dell’incidente avvenuto venerdì, poco prima delle nove, sulla vecchia strada Ragusa – Modica, nei pressi dell’ospedale Maria Paternò Arezzo. Si sono scontrate una Opel Agila ed una Atos. Illeso il conducente dell’Atos, un vittoriese di 72 anni. Tre giorni di prognosi per la 26enne ragusana alla guida dell’altro mezzo. Sul posto la polstrada per i rilievi del sinistro.

FURTI IN SERIE ALLA ZONA INDUSTRIALE DI RAGUSA

“La zona industriale di Ragusa è completamente abbandonata a se stessa. I furti in danno alle aziende che insistono in questa, tutto sommato, ristretta area del capoluogo ormai non si contano. E’ una vera e propria emergenza. E il guaio è che nessuno interviene”. Ad intervenire è il presidente del Parco commerciale “Isole iblee”, Giovanni Corallo, secondo cui occorre lanciare un allarme di ampie dimensioni. “Perché quello a cui stiamo continuando ad assistere a ripetizione – continua – è uno stillicidio di furti, con gente ben organizzata e preparata, che riesce ad eludere qualsiasi tipo di sorveglianza. Lo testimonia anche l’ultimo caso. Quello di mercoledì scorso. Quando, nottetempo, un vero e proprio commando, almeno una decina di persone, ha preso di mira un’azienda della zona industriale causando un danno di oltre centomila euro. Hanno agito in maniera indisturbata. Tanto è vero – spiega Corallo – che hanno portato avanti le operazioni di carico della merce rubata dalle 11 e mezza di notte sino alle cinque del mattino. Un colpo prolungato nel tempo di cui non si è accorto nessuno”. Per questo motivo si chiedono interventi urgenti, perchè da tempo si parla di video sorveglianza ed altri mezzi per contrastare i furti, ma ancora non si vede alcun risultato concreto.

AUTOSTRADA SIRACUSA-GELA. IL LOTTO SCICLI SI FARA’ ?

L’on. Roberto Ammatuna del Partito Democratico ha chiesto ai rappresentanti del Cas informazioni sul livello del progetto del lotto 9 dell’autostrada Siracusa-Gela che dovrebbe collegare Modica con Scicli. I rappresentanti del Cas hanno riferito che il progetto definitivo è già pronto e sta per essere inviato all’Anas per l’approvazione. Ma non solo, il Cas ha dichiarato che l’opera ha anche la copertura finanziaria, trecento milioni di euro con somme che si andrebbero a recuperare da una rimodulazione dell’Accordo di Programma Quadro del trasporto stradale, a cui si vanno ad aggiungere somme a disposizione del Cas. “Ho ribadito inoltre al Cas – conclude l’on. Ammatuna – la necessità di inserire nel progetto la bretella di collegamento fra l’autostrada ed il porto di Pozzallo, a tutt’oggi non prevista. La Provincia di Ragusa ha predisposto il progetto per la realizzazione della bretella ed inoltre, attingendo ai fondi ex Insicem, è disponibile a mettere a disposizione 5 milioni di euro per arrivare al completamento dell’opera. Lo stanziamento finanziario della Provincia è insufficiente, visto che il costo dell’opera ammonta a circa 15 milioni di euro, per questo è necessario impinguarlo con ulteriori somme. Senza questo collegamento – conclude l’on. Ammatuna -, l’arteria risulterebbe monca”.

ENZO CILIA, SEL: “LIQUIDARE I LIQUIDATORI DI ATO AMBIENTE RAGUSA”

“E’ venuto il momento di liquidare i liquidatori dell’Ato, nominati dall’assemblea dei sindaci della provincia di Ragusa, per manifesta inadeguatezza e incapacità amministrativa nella gestione dei rifiuti solidi urbani a livello provinciale”. A dirlo è il consigliere comunale di Vittoria per Sinistra Ecologia e Libertà, Enzo Cilia. “I liquidatori di tutte le Ato delle altre province si stanno adoperando per cercare soluzioni, pur in presenza di una Regione che non riesce a fare scelte precise in materia, creando confusione e conflitti di competenze – dice ancora Cilia -; in ultimo con l’ordinanza 151 del commissario per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, che non riesce ad attualizzare e rendere concreti progetti che potrebbero andare in appalto immediatamente, come quello approvato dal consiglio comunale di Vittoria, perpetuando un’emergenza ambientale determinata da una politica regionale a dir poco farraginosa e poco lungimirante – continua il consigliere comunale Cilia -, che prima ha pensato di risolvere la questione rifiuti creando gli Ato, che presto sono diventati carrozzoni clientelari e postifici ad uso e consumo del potente di turno e non, come si diceva, il luogo unitario dove programmare e pianificare la gestione del ciclo dei rifiuti. Mentre in altri ambiti provinciali i liquidatori stanno promuovendo progetti sperimentali attorno agli impianti esistenti – dice ancora Cilia -, all’Ato di Ragusa l’immobilismo sta procurando danni inenarrabili non affrontando i problemi della gestione integrata dei rifiuti e si galleggia con due discariche chiuse (Scicli e Vittoria) prive di controllo e, caso quasi unico, nel non certo entusiasmante panorama siciliano, con i 12 comuni della provincia di Ragusa che svolgono 12 gestioni diverse del ciclo dei rifiuti. Una situazione paradossale ed incredibile – afferma Cilia di Sel -. Di fronte a tutto ciò penso che ogni giorno di permanenza di questo collegio dei liquidatori al vertice dell’Ato non può che produrre ulteriore danno. Praticamente, di fronte alla situazione drammatica si sono paralizzati e si ostinano a giocare allo scarica barile, rimpallando le responsabilità e soprattutto i debiti incrociati tra comuni e comuni e dei comuni con l’Ato e dell’Ato con la Regione in un vortice – conclude il consigliere comunale di Vittoria Enzo Cilia di Sel – che sommergerà la provincia di Ragusa di immondizia”.

Le tradizioni di Scicli beni dell’Umanità

Sei tradizioni di Scicli entrano a far parte delle Eredità Immateriali Unesco. Sono la Festa di San Giuseppe con cavalcata, la Festa del Cristo Re Risorto, la Festa della Madonna delle Milizie, le Celebrazioni e i riti della Settimana Santa, le Canzoncine in onore di Maria Santissima, il Paesaggio e i Giardini di Pietra. Quest’ultimo riconoscimento è l’unico extracomunale e riguarda il patrimonio dei muri a secco del ragusano. Presso i locali del Ciapi di Priolo Gargallo si è svolta la giornata di studio sul tema “Quali azioni per la salvaguardia, la divulgazione, la promozione e la fruizione delle Eredità Immateriali Siciliane”, col patrocinio della Regione Siciliana, Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana. Ha partecipato all’appuntamento, in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Scicli la dottoressa Enza Spataro, capo settore cultura, che ha ritirato i sei riconoscimenti per conto del Comune di Scicli. Secondo la Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, approvata dall’Unesco il 17 ottobre 2003, le Eredità Immateriali sono “l’insieme delle pratiche, rappresentazioni, espressioni, conoscenze e tecniche – nella forma di strumenti, oggetti, artefatti e luoghi ad essi associati – che le comunità, i gruppi e in alcuni casi gli individui, riconoscono come parte del loro patrimonio culturale”. Tali Eredità, più in particolare, riguardano le “tradizioni orali ed espressioni, compreso il linguaggio come veicolo del patrimonio culturale immateriale, le arti dello spettacolo, le pratiche sociali e rituali, gli eventi festivi, le conoscenze e pratiche concernenti la natura e l’universo, i saperi legati all’artigianato tradizionale”. L’Unesco ha recentemente posto al centro delle sue attività istituzionali la tutela e la valorizzazione delle Eredità Immateriali dell’Umanità. In Italia, invece, non esistono ancora norme specifiche per la loro salvaguardia. Per dare una risposta a tali considerazioni, l’Assessorato Regionale dei Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione ha provveduto a istituire il Registro delle Eredità Immateriali e il Programma Regionale delle Eredità Immateriali. Grazie al Registro delle Eredità Immateriali la Regione Sicilia porrà in essere le essenziali attività di identificazione e registrazione delle proprie eredità culturali, contribuendo altresì alla loro salvaguardia, con particolare riguardo per quelle a rischio di scomparsa o alterazione, nonché alla loro adeguata promozione e fruizione.

STORIA DI NATALE DI UN GIOVANE SOMALO

Da tre giorni dormiva alla stazione ferroviaria di Ragusa. Esposto alle intemperie e al freddo di questi giorni. Quando è andato in Caritas per chiedere un aiuto per raggiungere Siracusa, dove deve recarsi il tre gennaio per comparire dinanzi alla Commissione per i richiedenti asilo, la sua storia è venuta fuori. Senza soldi, senza un tetto. E così la Caritas ha deciso di ospitarlo. Si tratta di un giovane somalo. “Non c’era posto nei nostri centri – spiega Vincenzo La Monica – per questo lo abbiamo alloggiato in un B&B della città. Attualmente il nostro centro di contrada Nunziata, che ha ormai pochi letti, è pieno. Anche a Canicarao, dove ci sono i richiedenti asilo che da sei mesi attendono di essere ascoltati dalla Commissione di Siracusa, è tutto pieno. E così abbiamo optato per il B&B”. Vi rimarrà, probabilmente, fino al 3 gennaio, quando potrà recarsi a Siracusa. Una situazione critica in tutta la provincia. Da Comiso e Vittoria, tanti stranieri vivono in ruderi in campagna, senza luce, senza riscaldamento. Case in parte crollate, dove a volte il tetto non c’è nemmeno per intero.

Franco Antoci scrive a Trenitalia

Il presidente della Provincia di Ragusa, Antoci, ha scritto una nota al direttore del Trasporto Regionale di Trenitalia, con la quale chiede che i treni soppressi con l’entrata in vigore del nuovo orario ferroviario invernale vengano immediatamente ripristinati. “Ho fatto mie – dichiara Franco Antoci – le difficoltà degli utenti di Trenitalia della nostra provincia che, con l’entrata in vigore del nuovo orario ferroviario invernale, non sono più in grado di fruire del prezioso servizio pubblico che la società delle ferrovie dovrebbe garantire a chi, soprattutto per lavoro, vuole spostarsi utilizzando la linea ferrata. In particolare – continua Antoci – sono state soppresse le autocorse sostitutive di alcuni treni in partenza da Modica per Siracusa e Rosolini e di un’altra che da Rosolini andava a Gela. Ciò comporterà per i pendolari che quotidianamente raggiungono la città di Ragusa da Ispica, Pozzallo, Scicli e Modica, utilizzando l’autocorsa sostitutiva non più in vigore, il non poter più utilizzare i mezzi di Trenitalia. Tale provvedimento ha creato un ulteriore isolamento del territorio ibleo, già fortemente penalizzato in questi anni, che non intendiamo subire”.

C’era una volta la zootecnia

Venti capi di bestiame, tra vitelli e vacche, quattro commercianti e dieci allevatori, all’interno della struttura, sempre più precaria, del foro boario di contrada Maltempo, a Ragusa. La fiera zootecnica, narrata dai nostri amministratori come la più grande invenzione del secolo o la panacea per risolvere i problemi del comparto, in realtà è un grande flop. Non solo per gli effetti della crisi, ma di una normativa sanitaria, in tema di movimentazione degli animali per effetto della blue tongue, molto rigida che dispone lo sposatamento degli animali solo all’interno della Regione. Una direttiva certamente conosciuta dal sindaco Dipasquale che nulla fa oltre a spendere risorse per un appuntamento fieristico fuori dalle logiche di mercato, dove la domanda non incontra più l’offerta. Secondo la Coldiretti ragusana la fiera deve ampliare i propri orizzonti con un appuntamento di tutto l’agroalimentare. “Una fiera solo del settore zootecnico è destinata a chiudere – dice il segretario di zona Salvatore Battaglia -; l’appuntamento che si tiene il secondo e il quarto giovedì di ogni mese deve offrire opportunità a tutta la filiera e non solo con le attrezzature zootecniche”. Il presidente provinciale Mattia Occhpinti auspica che l’amministrazione possa rivedere la destinazione d’uso del foro boario. “Il comparto bovino già provato dal succedersi delle numerose calamità naturali – dice Occhipinti – paga prezzi altissimi provocati dal blocco della movimentazione. Oggi il mercato della carne è costituito quasi interamente dalle importazioni. Il crollo del prezzo della carne (un animale vivo vale tra un 1,30 a 2 euro e 50 al chilogrammo), e la difficile situazione economica hanno mandato sul lastrico decine di aziende agricole. Una fiera, in queste condizioni, non serve a nessuno”.

Assemblea agenti viaggio

Il presidente del sindacato provinciale Agenzie di viaggio, Roberto Criscione, ha convocato gli iscritti, nella sede Ascom di via Roma a Ragusa, per tracciare un bilancio sull’attività svolta nel corso dell’anno e individuare le sfide da sostenere per il 2012. “Tre, i punti su cui ci confronteremo – dice Criscione – in primo luogo il rilancio dell’operatività, attraverso mirate soluzioni strategiche, della figura dell’agente di viaggio. Poi, la scelta di soluzioni specifiche per combattere l’abusivismo dilagante che, purtroppo, danneggia in maniera sempre più evidente le imprese che vogliono rimanere all’interno delle regole. Terzo ed ultimo punto una collaborazione ancora più stringente con gli enti locali per favorire politiche di incoming. Perché è solo questo il fronte su cui si può puntare in maniera decisa nella speranza che il settore possa conoscere un nuovo rilancio”.

Riunione commercianti frutta e verdura

I locali della Cna di Modica hanno ospitato una riunione richiesta dai commercianti ambulanti di frutta e verdura. Presenti all’incontro il responsabile Commercio della Cna provinciale, Michele Arabito, e Carmelo Caccamo, responsabile territoriale della Cna di Modica. E’ stato avviato un dialogo tra ambulanti e Cna con l’obiettivo di mettere ordine in seno al settore. E’ stato sottolineato come occorra una dettagliata regolamentazione che eviti l’introduzione nei vari mercati, o in giro per la città, di venditori di frutta e verdura senza possedere nessun requisito di iscrizione presso la Camera di Commercio.

AUTOSTRADA SIRACUSA – GELA, LO STATO DELL’OPERA

Si è tenuta mercoledì 21 un’audizione in IV Commissione legislativa all’Ars, presieduta dall’on. Roberto Ammatuna del Pd, sullo stato dell’arte della progettazione relativa al lotto Rosolini-Modica dell’autostrada Siracusa-Gela. Erano presenti all’incontro i rappresentanti del Consorzio Autostrade Siciliane, dell’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e del Dipartimento regionale della Programmazione. Il progetto definitivo della tratta Rosolini-Modica è già stato approvato, in linea tecnica, dall’Anas e l’opera è inclusa nel Programma operativo regionale 2007/2013, approvato dalla Comunità Europea. Si tratta dell’unica tratta autostradale siciliana resa ammissibile dalla Comunità Europea. Il progetto del lotto autostradale RosoliniModica, già approvato nel 2003, ha subìto otto anni di ritardo in seguito all’approvazione di una variante. Il successivo iter dovrebbe essere quello dell’approvazione del progetto esecutivo da parte dell’Anas, che ha preteso, prima dell’esame dello stesso, il decreto di finanziamento dell’opera che può avvenire soltanto dopo l’approvazione della scheda grandi progetti già inviata all’Unione Europea nel 2010. Pare che nei primi mesi del 2012 la scheda grandi progetti potrebbe essere approvata e restituita al Cas, all’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e al Dipartimento regionale della Programmazione. Si tratta di un passaggio fondamentale perché la compartecipazione dei fondi europei ammonta a ben 262 milioni di euro su di un costo totale dell’opera di 339 milioni di euro. La quota rimanente è già a disposizione del Cas, che detiene somme superiori al fabbisogno. Quindi, in questo momento, il progetto definitivo è già approvato mentre quello esecutivo, per altro già pronto, potrà essere esaminato dopo l’approvazione della scheda grandi progetti. “Ho manifestato la mia preoccupazione in sede di audizione della IV Commissione – afferma l’on. Ammatuna – per il rischio di possibili ritardi, visto che i finanziamenti dovranno essere spesi entro il 2013 o al massimo, in seguito ad una proroga, alla fine del 2015. Ho inoltre avanzato la proposta per abbreviare lo iter, condivisa dai presenti, di organizzare a gennaio un incontro a Roma per chiedere all’Anas, che tra l’altro sarà commissariata, di procedere all’esame del progetto esecutivo nelle more dell’approvazione della scheda grandi progetti da parte della Comunità Europea”.

PRESEPE VEGETALE A SCICLI

Venerdì 23, alle 19, presso il Museo della Cucina Iblea, bassi di Palazzo Spadaro, in via Spadaro 25/27 a Scicli, si terrà l’inaugurazione del “Presepe Vegetale”, appuntamento di punta del programma natalizio 2011/2012 della “Cooperativa L’Isola”. A tenere a battesimo l’evento sarà l’architetto Nisveta Granulo.

INPS, PROBABILI DISSERVIZI

A causa di assemblee sindacali indette dalle organizzazioni della sede Inps di Ragusa, nei giorni 23, 27 e 30 dicembre, agli sportelli di front office e di back office della sede provinciale e delle Agenzie di Modica e Vittoria potrebbero verificarsi disservizi alla utenza per l’intero orario di lavoro (8,30 12,15).

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