20-04-2024
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Archivio per il tag: ingalleria

ASL RAGUSA, CARDIOLOGIE APERTE: INCONTRI, CONSULENZE E SCREENING

L’Asp di Ragusa, come ogni anno, organizza in occasione della “settimana del cuore”, una campagna di sensibilizzazione per prevenire e informare i cittadini sulle patologie cardiovascolari, Momenti di incontro tra esperti cardiologi e popolazione, durante i quali si svolgeranno azioni di informazione e si parlerà, soprattutto dell’importanza della prevenzione. Martedì 12 febbraio, l’UOC di Cardiologia – Utic dell’ospedale “R. Guzzardi” di Vittoria, direttore Dott. Vladimiro Lettica , incontrerà dalle ore 8:30 alle 10:20, gli studenti dell’Istituto “G. Pappalardo” – Vittoria. Mercoledì 13 febbraio dalle ore 8:30 alle 20.00 – Incontro con i Cittadini nella sala di attesa del reparto, distribuzione materiale e opuscoli informativi, misurazione della pressione arteriosa e screening della glicemia. Sarà presente il personale medico e infermieristico dell’U.O.C. di Cariologia per chiarimenti sulla prevenzione e sulle patologie cardiovascolari.  L’Unità Operativa Complessa di Cardiologia dell’ospedale Giovanni Paolo II, direttore dott. Antonino Nicosia, con la collaborazione delle Associazioni di Volontariato “Amicuore” e Aiad, venerdì 15 febbraio a partire dalle ore 17.00, “Al Baglio”, c/da Selvaggio – Ragusa, presenterà il Progetto Telemedicina: la D.ssa Maria Giovanna Mezzasalma relazionerà su “Nei pazienti con scompenso cardiaco” –  e il Dott. Antonino Nicosia su “Nei pazienti con infarto miocardico acuto” . Seguirà l’intervento del dott. Raffaele Schemabri su “Il Diabete e le complicanze”. A seguire attività di screening per lo scompenso cardiaco e la misurazione della glicemia.

Incidente con 4 feriti sulla Comiso-Santa Croce

Un incidente stradale si è verificato sulla strada provinciale n. 20. A scontrarsi all’altezza della rotatoria del Centro ‘Seia’ sono state due autovetture, una Fiat Punto e una Bmw. Nell’impatto la peggio è toccata agli occupanti della Bmw. Sul posto cinque autoambulanze del 118 che hanno trasportato i feriti negli Ospedali di Vittoria e Comiso. Per alcune ore la strada è rimasta chiusa per consentire il soccorso dei feriti e i rileivi effettuati dalla Polizia Provinciale.

Passalacqua Ragusa 69 – San Martino di Lupari 64

Ragusa soffre ma conquista due punti preziosi che consentono alla formazione biancoverde di agganciare temporaneamente in classifica a quota 24 Schio, che ha riposato. Venezia, vincente a Vigarano, è a 26 punti. La partita al Palaminardi è stata sempre in equilibrio con le ragusane che nella prima parte avevano preso un vantaggio consistente, ma nel secondo quarto sono state rimontate fino a -1. “Loro riescono sempre a mettere granelli nei nostri ingranaggi abbastanza fastidiosi – ha commenta il coach Recupido -. Li soffriamo, soffriamo il loro modo di giocare e ogni volta è una battaglia difficilissima. E’ difficile prepararla in settimana ed è difficile affrontarle la domenica e devo dire che siamo stati molto bravi negli ultimi 5 minuti a non perdere la calma e a fare le giocate giuste”. Sette giocatrici biancoverdi sono andate a canestro, ha fatto la differenza la Hamby che ha realizzato 28 punti; Romeo ha messo dentro 10 punti, Harmon e  Kuster 8 a testa, Consolini 7, Soli 5, Gianolla 3. Domenica prossima impegno esterno con Empoli.

VIRTUS RAGUSA 64 – GRAVINA 69

Come fosse una tegola, pesante e dolorosa, arriva una sconfitta casalinga tra le mura amiche del Pala Padua per la Virtus Ragusa ad opera del Gravina. “Gravina ha meritato la vittoria – commenta a caldo coach Di Gregorio – perché dal primo minuto è sempre stata sopra col punteggio e ha giocato una partita con grinta senza mollare mai. Sicuramente la mia squadra non ha fatto una buona partita e su questo dobbiamo riflettere e dobbiamo lavorare ancora di più per migliorare quello che non ha funzionato durante il match. Io non mi stancherò mai di ripetere ai ragazzi che durante il campionato incontri con esito negativo ne capitano ma dobbiamo essere bravi a leggere la partita e a giocare per quello che ci serve. Merito al roster del Gravina, composto da giocatori esperti, che con un gioco dinamico e fluido sono riusciti a batterci”. VIRTUS RAGUSA: Nardi, Carnazza 5, Canzonieri 4, Salafia 6, Dinatale 17, Sorrentino Ale NE, Vacirca, Sorrentino And 16, Chessari 15, Ferlito 1, Girgenti, Causapruno NE. GRAVINA: Ferrara 4, La Mantia G. 12, Barbera 7, La Mantia R., Attanasio NE, Fodale NE, Spina 10, Santonocito 7, Ali 19, Renna, Saccà 10; All. Marchesano.   Arbitri: Puglisi – Massari.

Diocesi di Ragusa, nominato don Riccardo Bocchieri vice direttore dell’Ufficio Liturgico

Il vescovo, monsignor Carmelo Cuttitta, ha nominato don Riccardo Bocchieri vice direttore dell’Ufficio Liturgico diocesano. Don Riccardo Bocchieri è parroco della parrocchia Santa Maria di Portosalvo a Marina di Ragusa. Ordinato sacerdote il 10 giugno del 2010, don Bocchieri ha ricoperto in precedenza gli incarichi di vicario parrocchiale nella parrocchia Santa Maria Goretti (2010-2012) di Vittoria e nella parrocchia Santa Maria La Nova (2012-2014) di Chiaramonte Gulfi. È stato direttore dell’Ufficio per la pastorale vocazionale (2011-2013) e dal 2011 è membro del Collegio dei Consultori e del Consiglio Presbiterale diocesano. Dal 2014 al 2016 è stato parroco della parrocchia Maria SS. Annunziata e San Giuseppe a Giarratana.

Cgil Ragusa a Roma alla manifestazione nazionale per dare futuro al Lavoro

Una delegazione della Cgil di Ragusa ha partecipato alla manifestazione nazionale di Roma aderendo con tutte le categorie, (presenti i segretari generali e i dirigenti sindacali), alla mobilitazione indetta da Cgil, Cisl e Uil a sostegno dellapiattaforma unitaria con la quale le tre confederazioni avanzano le loro proposte e per chiedere al Governo di aprire un confronto serio e di merito sulle scelte da prendere per il Paese. Creazione di lavoro di qualità, investimenti pubblici e privati a partire dalle infrastrutture, politiche fiscali giuste ed eque, rivalutazione delle pensioni, interventi per valorizzare gli assi strategici per la tenuta sociale del Paese, a partire dal welfare, dalla sanità, dall’istruzione, dalla Pubblica Amministrazione e dal rinnovo dei contratti pubblici, maggiori risorse per i giovani, le donne e il Mezzogiorno. Il segretario generale della CGIL di Ragusa, Peppe Scifo, ha così commentato l’iniziativa unitaria: “Una grande manifestazione per dire al Governo di cambiare politica economica mettendo al centro il lavoro, gli investimenti soprattutto verso il sud sempre più distante dal Nord. Un divario aggravato dal ritorno del Paese alla recessione che ci proietta in una situazione di aumento della disoccupazione e del lavoro povero. Vanno cambiate le politiche economiche e non solo; l’ autonomia differenziata, vecchio progetto della Lega realizzerà  la definitiva frattura tra il nord e il sud eliminando così l’unità e la solidarietà nazionale”.

Cna sulla controversa questione delle cartelle Tari a Ragusa: le imprese continuano ad essere vessate

“Siamo rammaricati e profondamente dispiaciuti per il fatto che, nonostante gli impegni assunti a inizio gennaio, ancora nessun intervento concreto sia stato avviato dall’amministrazione comunale. E, anzi, le istanze in autotutela che ci era stato consigliato di presentare sono finite nel nulla, costringendo le imprese a intraprendere le vie legali, rideterminando una grave situazione per le piccole e medie imprese del nostro territorio. Riteniamo che questa mortificazione sia ingiusta nei confronti di operatori economici che si danno da fare ogni giorno, affrontando le più svariate difficoltà, per garantire un minimo di effervescenza economica all’intera città”. E’ il grido d’allarme che arriva dal presidente della Cna comunale di Ragusa, Santi Tiralosi, con la responsabile organizzativa, Antonella Caldarera, dopo avere preso atto che sulla controversa questione delle cartelle esattoriali Tari, anche in seguito alla protesta pacifica tenutasi in Consiglio comunale e che aveva favorito l’incontro con la Giunta municipale, dove erano stati decisi alcuni percorsi da compiere, nessun tipo di indicazione nuova si è registrata. “Anzi, dalla Lamco, la ditta che gestisce il servizio di riscossione con riferimento alla Tari – continuano Tiralosi e Caldarera – ci sentiamo rispondere che dall’amministrazione non è arrivato alcun tipo di indicazione. E tutto ciò crea imbarazzo e mortificazione soprattutto dopo che la nostra associazione di categoria si era esposta e si era sentita rassicurare sul fatto che non ci sarebbero stati problemi. E i problemi, invece, continuano ad esserci, eccome. Ecco perché chiediamo all’amministrazione comunale di valutare con la massima attenzione la gravità della questione, di mantenere fede agli impegni assunti e di volere dare un segnale alle piccole e medie imprese del territorio che si attendevano, ma giusto perché era stato il sindaco Cassì a fornire rassicurazioni in tale direzione, di sanare la complessa problematica in maniera benevola, senza ulteriori aggravi per il tessuto produttivo di Ragusa. Circostanza che, invece, a quanto pare, non si sta verificando e purtroppo registriamo che le imprese risultano vessate dal continuo aumento delle tariffe dei tributi. Servono, dunque, verifiche dei percorsi e, soprattutto, sono necessari interventi concreti. Le parole, ancorché apprezzabili, abbiamo visto che non servono”.     

Proposta di legge di Minardo per tutelare e valorizzare il patrimonio rurale

Riceviamo dall’on. Nino Minardo: “Azioni volte a recuperare la qualità  non soltanto dei paesaggi di eccellenza ma anche di quelli più comuni e di creare occupazione e sviluppo delle zone rurali.  E’ questo l’obiettivo della proposta di legge che ho presentato che reca “Nome per la tutela e la valorizzazione dell’architettura rurale siciliana”. Tutelare e valorizzare il patrimonio rurale costituisce una necessità sia culturale che ambientale. La Sicilia è ricca di edifici rurali che un tempo costituivano l’ossatura portante del paesaggio in quanto centri di organizzazione della vita agricola. Le forme e i materiali di cui sono composti testimoniano le caratteristiche identitarie di un luogo: gli usi propri hanno dato luogo a diverse forme come le case isolate, le stalle, i magazzini, le masserie, che, con l’evoluzione delle tecniche agricole sono spesso divenuti inutili o inadatti e pertanto non più mantenuti, andando così in rovina se non demoliti volontariamente. È importante  mantenere vivo il ruolo dell’architettura rurale nel paesaggio, far capire oggi la vita rurale di un tempo, la storia delle famiglie e di come vivevano. La proposta di legge prevede quindi l’erogazione di contributi per gli interventi di valorizzazione e recupero del patrimonio rurale attraverso il “Fondo nazionale per la tutela e la valorizzazione dell’architettura rurale” ed è rivolto a quanti intendono ristrutturare gli insediamenti agricoli e fabbricati rurali tradizionali, sia per chi intende iniziare o continuare l’attività agricola e sia per i privati.  Un  progetto di legge ha il duplice obiettivo della salvaguardia e promozione del patrimonio edile rurale accrescendo nel contempo  la redditività delle imprese agricole”. Firmato On. Nino Minardo

Due feriti in due incidenti stradali a Modica

Sono due i feriti in altrettanti incidenti stradali che si sono registrati a Modica e che hanno richiesto l’intervento della polizia locale. Il primo è avvenuto mercoledì pomeriggio in Corso Umberto,  nei pressi del Teatro Garibaldi ed ha visto coinvolti un’autovettura Volkswagen Golf e un ciclomotore KTM. Ferito il conducente dello scooter, il minorenne F.B.. In ospedale è stato giudicato guaribile in 10 giorni. Quindici i giorni di prognosi diagnosticati al Pronto Soccorso per la 57enne modicana D.C., la quale a bordo della propria Fiat 500, si è scontrata con una BMW, condotta da un 40enne siracusano. Lo scontro si è verificato in Contrada Quartarella.

Su Tele Nova la settima puntata di Bedi Tiempi

Domenica 10 febbraio alle ore 13, lunedì 11 alle ore 20:30 e martedì 12 alle ore 8 andrà in onda su Tele Nova la trasmissione di musica e poesie dialettali condotta dall’attore Mario Tumino, con la partecipazione del narrattore Ciccio Schembari e dei musicisti Pippo Cerruto e Angelo Tidona. Tele Nova è visibile sul canale 14 nelle province di Ragusa, Catania, Siracusa e Caltanissetta.

Il governo penalizza il territorio ibleo: scomparsa la Polizia Postale

Vito Licitra , segretario generale del SILP CGIL di Ragusa, denuncia l’ennesima penalizzazione inflitta dal governo al territorio ibleo che si è consumata in occasione delle ultime assegnazioni di personale della Polizia di Stato alla Questura di Ragusa. In una nota del Sindacato di Polizia si legge tra l’altro: “Gli uffici della Polizia di Stato in provincia di Ragusa, il cui personale ha una anzianità media intorno ai 47 anni, da tempo ricevono assegnazioni assolutamente esigue, che non riescono nemmeno minimamente a compensare i pensionamenti, nonostante il territorio necessiti e la popolazione richieda maggiore attenzione e vigilanza. Misura della criticità della situazione è rappresentata dal fatto che la città di Ragusa ha di fatto visto sparire un presidio di legalità importantissimo, la Sezione di Polizia Postale, nonostante l’aumento esponenziale dei reati nel web. Non meno drammatica è ancora la situazione dei Commissariati della provincia, il cui organico è calato negli ultimi anni almeno del 30%, con notevoli ripercussioni sui servizi al cittadino, quali il controllo del territorio effettuato dalle Volanti, i servizi investigativi e le attività di polizia amministrativa”.

Come scegliere i mobili del bagno con Bagno Italia

Dovete arredare il bagno? Ci sono molte cose da sapere. Lo stile del bagno può permettervi infatti di conoscere quanti oggetti sono più o meno necessari all’interno di questo locale. Ovvio anche la grandezza della stanza incide su questo fattore. Adesso vi diamo alcuni consigli, voi in seguito potete decidere in merito alla vostra situazione. Ma prima chiariamo un cosa.

Il budget, tutto ruota intorno al budget ovvero al prezzo massimo che siete disposti a spendere. Potete appunto decidere di investire 1000€ per arredare il bagno, come con 1500€ acquistare solamente i sanitari. In rete trovate tante idee per arredare il bagno, ci sono quelle salvaspazio, quelle che vi permettono di rendere la stanza funzionale, altre guide che vi possono aiutare a valorizzare la stanza insomma, trovate informazioni che mettono tutti d’accordo. Detto questo ecco i suggerimenti che possiamo darvi in merito all’arredamento del bagno.

Consigli per scegliere i mobili del bagno

Ecco 10 punti da conoscere. Così che potete capire sin da subito cosa vi occorre e cosa non vi serve.

Questi sono consigli generici, per cui possono essere seguiti da tutti.

  1. Mobile con specchio? Il mobile con specchio deve essere presente solo se ci sta bene. Si perché se vi ruba troppo spazio allora potete optare direttamente per solamente lo specchio

  1. Mobili a pavimento? I classici mobili a pavimento sono sempre belli da vedere, ma non aiutano per quanto riguarda la comodità. Ovvero oggi le soluzioni più in voga, specie nei bagni moderni, sono i mobili sospesi. Vi concedono più spazio, sono esteticamente più belli da vedere e vi consentono di pulire anche sotto il mobile.

  1. Mobili a aperti o con ante? Ecco un’altra cosa a cui pensare la tipologia del mobile. Ci sono tanti modelli molto belli che sono aperti quindi gli oggetti rimangono a vista. Per esempio gli asciugamani, i prodotti per il corpo etc. Potete invece pur sempre acquistare i classici mobili con ante dove tenere tutte le vostre cose, dando così un senso di ordine più definito. Potete comunque contattare un’azienda di esperti (come Mobili Bagno Italia) per avere maggiori informazioni.

  1. Dimensioni del bagno? Diciamo pure che questa è la prima cosa che conta e che vi aiuta a decidere quali mobili selezionare. Un bagno piccolo lo potete sistemare in due modi, giocando bene gli spazi e riuscendo così a farlo essere anche più funzionale rispetto alle sue dimensioni ridotte. Altrimenti, potete arredarlo con meno oggetti possibili, così che ci sia solo il necessario. Se invece il locale è grande non avete restrizioni.

  1. Due bagni? Se avete due bagni potete arredarli in maniera differente, anche perché sicuramente le misure stesse dei ripettivi locali non saranno le solite. In genere chi ha due bagni ne possiede un piccolo e uno grande oppure due piccoli.

  1. Vasca o doccia? Entrambi non sono mobili, ma restano comunque parte dell’arredo di un bagno. Potete avere la doccia come la vasca, dovete selezionarla voi considerando le vostre abitudini. Se non vi piace la vasca allora non dovete acquistarla, se l’articolo è già presente allora è un altro conto. Certo, se la casa è vostra potete anche eseguire delle modifiche così da rimuovere la vasca e avere anche più spazio.

IL CORO POLIFONICO EUROPEO SABATO A RAGUSA

Il 9 febbraio, alle ore 20.30, al Teatro Don Bosco per Melodica si esibirà il Coro “De Cicco”, diretto da Maria Carmela De Cicco, e con la pianista Cunegonda De Cicco. “Gran Concerto Corale”, il titolo della serata che offrirà un viaggio musicale in Europa dal periodo barocco a quello romantico, dalle atmosfere intime di brani come l’Ave Maria a quelle ritmate e gioiose come il Carnevale di Venezia.

On. Nino Minardo: sopprimere il divieto di iscrizione contemporanea a due percorsi universitari

Porre fine alla discriminazione tra gli studenti universitari italiani e quelli europei attraverso la soppressione del divieto di iscrizione contemporanea a diverse università, a diverse facoltà o scuole della stessa università e a diversi corsi di laurea o diploma della stessa facoltà o scuola. E’ l’obiettivo della proposta di legge del parlamentare ibleo che intende superare “questa discriminazione scaturita da una legge grottesca che ci stiamo portando dietro dai tempi della Monarchia”. “Attraverso il mio progetto di legge  – prosegue Minardo – auspico  che presto sia cancellato il divieto di iscrizione contemporanea a due percorsi universitari”.

PRIMA PROVA DI COPPA SICILIA XCO DOMENICA A SIRACUSA

Non vedono l’ora di scendere di nuovo in pista, dopo Noto, i corridori dell’Mtb Euromotor Team Ragusa che il 10 febbraio saranno impegnati nella prima prova di Coppa Sicilia Xco Fci Top class che si terrà al Bike park Carancino. Un’occasione particolare per la squadra allenata da Giuseppe Nascondiglio, Alessio Pagano e Sergio Iacono che avranno, tra l’altro, l’opportunità di sperimentare il rendimento dei nuovi innesti nel team. In questa stagione, infatti, è cresciuta la pattuglia del gruppo ragusano. L’Mtb Euromotor Team Ragusa sarà ai nastri di partenza con i seguenti atleti: Giovanni Belluardo (categoria M6), Davide Di Stefano (Junior), Andrea Iurato (Esordienti), Gabriele Bellina Terra (Allievi), Laura Melilli (Elite donne), Salvatore Ansaldi (M1), Riccardo Cannavò (Junior), Federica Occhipinti (Allievi donne), Carmelo Accetta (M4), Giovanni Camillieri (M2), Lorenzo Occhipinti (Allievi), Gabriele Martorana (Junior), Alessandro Gulino (Master elite), Giorgio Distefano (M5), Giorgio Sigona (M3), Giovanni Gennaro (Junior).

ACCADEMIA SCHERMA RAGUSA: ESORDIO POSITIVO PER LE GIOVANI LAME IBLEE

La 2’ Prova del Gran Premio Giovanissimi Under 14 e 1° Trofeo Promozionale Esordienti/Prime Lame  ha visto scendere sulle pedane del Palazzetto dello Sport di Santa Venerina ben 509 schermidori nelle 6 armi . Presente, come sempre, l’Accademia Scherma Ragusa con ben 19 fiorettisti di cui 10 della categoria Under 14 e 9 della categoria Under 10. Giulio Lacarrubba, Alberto Antoci, Lucrezia Fantarella, Leonardo Longo, Nicola Campo, Andrea Mineo, Nicolas Bica, Noemi Vitale e Salvatore Gurrieri, della categoria Esordienti/Prime Lame, hanno fatto il loro esordio assoluto sulle pedane siciliane.  Nella categoria Prime Lame hanno ben figurato, per numero di vittorie, Giulio Lacarrubba e Lucrezia Fantarella mentre nella categoria Esordienti si sono distinti Alberto Antoci, Leonardo Longo e Nicola Campo. Entusiaste le parole del Maestro Federale Roberto Molina per chi per la prima volta si affacciava al mondo della scherma e di incoraggiamento per gli atleti più grandi che non sono riusciti a centrare gli obiettivi prefissati: “ Oggi è stata una giornata memorabile per i nostri giovanissimi atleti che hanno affrontato la loro prima gara con impegno e voglia di divertirsi tirando di scherma. Spero che i nostri giovani allievi perseguano sempre con la stessa passione la strada intrapresa, una strada fatta di piccoli sacrifici ed impegno, non sempre facile da percorrere ma che potrà dar loro la possibilità di raggiungere oltre ai traguardi sportivi anche il giusto modo di crescere come persone. Dispiace per gli atleti più grandi che non sono riusciti nell’intento di raggiungere postazioni di prestigio ma sappiamo che anche i risultati meno positivi servono a migliorare. Io e il mio Staff  Tecnico continueremo a lavorare per migliorare la crescita atletica, tecnica e umana di ogni singolo elemento facendo leva sulle loro potenzialità e su un lavoro di gruppo che da sempre ha contraddistinto la nostra Accademia. Un grazie a tutti; atleti, dirigenza, genitori, sponsor e staff tecnico che, con grandi sacrifici, onorano i colori dell’Accademia e della città di Ragusa contribuendo così ad arricchire il panorama sportivo cittadino”. Prossimo appuntamento per la compagine iblea sarà la 3^ Prova Regionale GPG under 14 di Palermo che si terrà il 23 e 24 marzo.

CUS CATANIA 63 – VIRTUS RAGUSA 96

Nel campionato serie C Silver di basket maschile, la Virtus Ragusa vince in trasferta e consolida la vetta della classifica. Gli etnei nei primi due quarti hanno provato a contrastare i ragusani ma il tentativo di rimonta non è andato a buon fine. Dinatale, miglior realizzatore ibleo, insieme a Chessari, Alessandro Sorrentino e Salafia guidano la squadra orchestrando un gioco fluido e ben studiato, specie in difesa, tanto da riuscire a stroncare sul nascere molte delle iniziative del Cus.  “È stata una partita non semplice – commenta coach Di Gregorio –  perché il Cus è una squadra con ottimi elementi e che mantiene un buon ritmo di gioco. Noi siamo entrati bene in campo, riuscendo ad avere un vantaggio poi gestito fino alla fine. Sicuramente dobbiamo acquisire più continuità durante tutto l’arco della partita, evitando pause mentali che ci fanno commettere qualche errore di troppo. Il merito va ai ragazzi che in settimana hanno lavorato tanto per affrontare il match nel miglior modo possibile”. Catania: Lo Faro 5, Arena 5, Arcidiacono 2, Cuccia 19, Corselli 12, Di Mauro 8, Leone 1, Cuis 6, Tracina 5, Di Nicola, Pocina, All. Guadalupi. Ragusa: Nardi 13, Carnazza 7, Canzonieri 3, Salafia 10, Dinatale 16, Sorrentino Ale 13, Vacirca, Sorrentino And 6, Ferlito 8, Chessari 14, Causapruno 6.

IL NUOVO OSPEDALE DI RAGUSA HA AFFRONTATO LE EMERGENZE DI DUE GRAVISSIMI INCIDENTI STRADALI

Nell’arco di due giorni gli incidenti hanno coinvolto due persone che hanno riportato gravissime ferite e traumi. La donna di 73 anni, vittima dell’incidente avvenuto in contrada Cisternazzi che ha riportato trauma addominale con rottura della milza, fegato, rene e frattura del femore è stata sottoposta, in trenta minuti, dal primario del reparto, dott. Gianluca di Mauro, a sutura del fegato, splenectomia, asportazione della milza, e nefrectomia, asportazione del rene. L’equipe ortopedica ha effettuato l’intervento al femore. La pazienta è stabile anche se è in prognosi riservata nella Rianimazione dell’ospedale. L’altra vittima, un uomo di 72 anni di Caltagirone, dell’incidente avvenuto lungo la strada Ragusa-Catania, che doveva essere trasportato in elisoccorso al Cannizzaro di Catania, a causa dell’avverse condizioni metereologiche che non hanno consentito al velivolo di atterrare, è stato trasportato all’ospedale di Ragusa, in gravi condizioni, politraumatizzato, sottoposto a delicato intervento chirurgico.

Sesta puntata Bedi Tiempi

La sesta puntata della nuova edizione 2019 del programma di poesie dialettali e musica condotto da Mario Tumino, con Ciccio Schembari, Pippo Cerruto e Angelo Tidona, andrà in onda, come di consueto domenica 3 febbraio alle ore 13 e martedì 5 alle ore 8 alle ore 20,30 sul canale 14 di Tele Nova, visibile nelle province di Ragusa, Catania, Siracusa e Caltanissetta.

FILLEA, FILCA e UIL di Ragusa denunciano la crisi del settore costruzioni e si preparano alla manifestazione unitaria nazionale del 15 marzo a Roma

Il Segretario generale della Fillea Cgil di Ragusa, Franco Cascone dichiara: “Dal 2008 ad oggi, secondo dati oggettivi ricavabili dall’osservatorio  della Cassa Edile, si sono persi oltre il 60%  di posti di lavoro; circa il 50% delle imprese del settore sono state costrette a chiudere i battenti per mancanza di commesse o per crisi finanziaria. La massa salariale si è ridotta da più di 42 milioni di euro agli attuali 18 milioni di euro! Gli investimenti pubblici sono pressoché scesi a zero; anche l’investimento privato si è quasi del tutto bloccato. Il settore edile insomma è letteralmente in ginocchio; i lavoratori sono costretti a fare le valigie e a cercare altrove una opportunità di lavoro ”. “La situazione non è più tollerabile”- commenta il Segretario generale della Feneal Uil Dathan Di Dio – “Bisogna che le istituzioni raccolgano il grido di allarme che proviene dal comparto delle costruzioni. Solo un rilancio dell’edilizia può rimettere in moto un meccanismo virtuoso di crescita dell’intera economia territoriale e può dare le giuste risposte occupazionali alla fame di lavoro che interessa le nostre maestranze edili. Bisogna rilanciare gli investimenti pubblici; occorre rendere immediatamente cantierabile risorse stanziate per le tante opere pubbliche, grandi e piccole, che attendono di partire o di ri-partire”. Il segretario generale della Filca Cisl Paolo Gallo aggiunge che: “Il territorio del ragusano è stato per tanti anni il fiore all’occhiello dell’economia siciliana; oggi l’economia del territorio è penalizzata dalla mancanza o dal mancato ammodernamento delle  infrastrutture strategiche (porti, aeroporti, autostrade in primis) e per l’incuria in cui versa la nostra rete di comunicazione viaria. C’è da dire che la crisi del settore dell’edilizia non è solo ragusana ma  è una crisi più generale: regionale e nazionale. E’, infatti, per questo che come Federazione Lavoratori Costruzioni abbiamo proclamato uno sciopero nazionale per il 15 marzo prossimo, che vedrà un concentramento e una mobilitazione dei lavoratori dell’edilizia a Roma. Stiamo lavorando come FLC territoriale appunto per organizzare la nostra partecipazione a questa grande manifestazione nazionale, che faccia giungere anche nei tavoli del Governo nazionale la protesta e le istanze dei lavoratori edili della provincia di Ragusa”. “La FLC che riunisce le tre federazioni di categoria di CGIL-CISL-UIL, concludono i tre Segretari, su due questioni, in particolare,  intende ancora una volta sollevare la denuncia e la  protesta: “la realizzazione dell’autostrada Catania – Ragusa e la ripresa dei lavori sulla Rosolini – Modica. Per quanto riguarda la Catania – Ragusa aspettiamo risposte concrete  dai tavoli della politica. Sia il Governo regionale sia il Governo nazionale devono mettere la parola fine a questa eterna storia di rinvii e ritardi; non è tollerabile che la burocrazia e i giochi sotto banco sottraggano al nostro territorio un’opera che aspetta da 30 anni. Sappiamo che l’iter di approvazione del progetto per l’avvio dei lavori è fermo da mesi al CIPE. Basta! E’ ora di smetterla. Il Governo regionale e il Governo nazionale dicano una buona volta in maniera chiara cosa intendono fare in positivo affinché i lavori inizino al più presto”. I sindacati si soffermano inoltre sulla vicenda della Rosolini – Modica. “Il cantiere è ancora fermo. Si rischia di perdere il finanziamento europeo di 70 milioni di euro e con esso forse definitivamente il completamento dell’opera. Si è finalmente risolto a quanto pare il braccio di ferro tra le due Ditte (Condotte e Cosedil) che avevano costituito il consorzio Co.si.ge. per superare l’empasse e il blocco dei lavori seguito alla presentazione del Concordato da parte di Condotte spa. I lavori potrebbero essere quindi proseguiti e conclusi da Cosedil: ma quando ripartiranno effettivamente i lavori? Quale sarà il nuovo cronoprogramma? Con quali modalità e con quali garanzie, innanzitutto in termini occupazionali, l’impresa attuerà le attività di cantiere? Abbiamo chiesto all’Assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone di convocare un tavolo con Impresa, Cas e OO.SS. al fine di chiarire le problematiche e dare conto dei tempi di attuazione degli impegni assunti e da assumere. L’assessore Falcone ci ha assicurato che entro i primi giorni di febbraio convocherà le parti per dirimere le questioni poste. Siamo in attesa del mantenimento di questo impegno e lo resteremo in maniera vigile e puntuale; nel senso che non staremo ad aspettare solo con le mani in mano.”

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