26-04-2024
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Archivio della categoria: Economia e Finanza

SANITA’, PRECARI ANCORA IN LOTTA

Continua la mobilitazione dei precari della sanità iblea. Da settimane i lavoratori della Azienda sanitaria provinciale, centinaia di soggetti ai quali non è stato rinnovato il contratto per i turni di lavoro per l’anno 2012, sono impegnati in una nuova fase della vertenza, la lotta contro l’esternalizzazione dei servizi sanitari. In particolare i precari stanno raccogliendo in tutta la provincia delle firme, che faranno parte della petizione che verrà presentata ai vertici dell’Asp e non solo, anche a tutte le istituzioni locali. Sabato mattina i precari erano presenti nei centri commerciali di Ragusa. “Abbiamo superato le quattromila firme – sostiene il responsabile del dipartimento Sanità Cgil, Angelo Tabbì – perché oltre alle sottoscrizioni che abbiamo raccolto in occasione dei nostri presidi negli ospedali della provincia, stiamo facendo un’operazione di raccolta on line, tramite il nostro sito su facebook”. I precari hanno raccolto firme nei due ospedali di Ragusa, al Civile e all’Ompa, al Regina Margherita, al Maggiore di Modica, al Busacca di Scicli e al Guzzardi di Vittoria. La raccolta che ha avuto maggior successo è stata quella realizzata davanti all’ospedale di Comiso. “Ciò a dimostrazione di quello che noi diciamo da mesi – spiega Tabbì – infatti i comisani non accettato di buon grado la notizia dell’appalto esterno bandito dall’Azienda sanitaria per il reclutamento di personale per la nuova residenza sanitaria assistita. Si tratta di una struttura nuova di zecca, realizzata con soldi pubblici, che ora viene consegnata come un piatto d’oro ai privati”. Sindacati e lavoratori precari temono che l’appalto esternalizzato per la Rsa di Comiso, possa rappresentare un precedente anche per le realtà delle altre residenze sanitarie assistite della provincia.

CONFRONTO COLDIRETTI SUI PROBLEMI AMBIENTALI NEI LUOGHI DI LAVORO

Si è tenuto a Modica, presso la sede della Coldiretti, un incontro per discutere delle problematiche riguardanti il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Alla riunione hanno partecipato le numerose aziende operanti nel settore agricolo e zootecnico della zona, i tecnici e i rappresentanti delle società “Azzero Co2” dell’Associazione Legambiente. Durante l’incontro sono state prese in esame tematiche come i rischi ambientali presenti nei luoghi di lavoro che mettono ogni giorno in pericolo la salute e l’incolumità fisica degli operai delle aziende. L’arch. Giorgio Cavallo ha presentato il progetto “Etenit free” che prevede la sostituzione dei tetti in eternit e la realizzazione di impianti fotovoltaici allo scopo di sviluppare energia alternativa per abitazioni, capannoni, impianti d’irrigazione, allevamento degli animali e per la lavorazione e conservazione di prodotti agroalimentari. Il segretario zonale Franco Savarino, ha evidenziato inoltre che la diffusione delle energie alternative da fonti rinnovabili rappresenta sia una soluzione per la salvaguardia ambientale nei luoghi di lavoro sia un’opportunità di sviluppo imprenditoriale anche nel comparto agricolo e zootecnico.

Cna Impresa Donna attiva convenzione con asilo nido

Il presidente di Cna Impresa Donna, Carmela Dipasquale, assieme al responsabile provinciale Antonella Caldarera, comunica che è stata avviata una convenzione con un asilo nido presente sul territorio cittadino di Ragusa allo scopo di venire incontro alle esigenze delle donne imprenditrici con figli. “Abbiamo cercato – afferma Dipasquale – di dare una risposta alle esigenze delle nostre associate fornendo loro la disponibilità di una realtà che opera da dodici anni nel settore e che intende offrire servizi specifici alle famiglie quotidianamente impegnate nell’attività lavorativa. L’attività dell’asilo nido “L’isola che non c’è” è dotata di un Piano di offerta formativa frutto di tanti anni di esperienza nel settore”. La struttura è ubicata in via Dublino 34 ed è munita di cucina interna. “Possono essere accolti – continua il presidente di Cna Impresa Donna – tutti i bambini di età compresa tra i tre mesi e i tre anni. I soci Cna avranno ovviamente l’opportunità di usufruire delle agevolazioni contenute nella speciale convenzione sottoscritta dalla nostra associazione con la direzione dell’asilo nido”. Per informazioni è possibile contattare telefonicamente la sede Cna di Ragusa al numero 0932.686144.

Il movimento dei forconi giunge al consiglio comunale di Ragusa

La protesta dei forconi giunge fin dentro il consiglio comunale di Ragusa. Una presenza simbolica, tra i banchi del consiglio, in una seduta straordinaria e urgente della civica assise. Ci sono i leader storici del movimento in provincia: Aldo Bertolone e Salvatore Azzaro. Accanto a loro una decina di imprenditori. Storie di disagio, di imprese al collasso. Il leader Bertolone, durante il suo intervento, ne ha spiegato le ragioni: “E’ iniziata la seconda fase della protesta nelle sedi opportune che sono i consigli comunali. Le istituzioni – ha detto – devono essere al fianco dei loro concittadini e di questi lavoratori che vivono condizioni di grande difficoltà. Oggi la politica deve darci delle risposte. Se al porto di Tremestieri etneo entra il latte della Romania e viene spacciato come latte siciliano, si distrugge l’economia della Sicilia. Su questo e su tanti altri punti la classe politica deve prendere degli impegni ben precisi”. Cinque i punti programmatici che il movimento dei forconi ha voluto fare sottoscrivere al consiglio comunale: la rivisitazione della riscossione tributaria da parte di Serit Sicilia, il blocco immediato dei prodotti agricoli importati dall’estero non conformi alle leggi italiane, la tracciabilità di tutte le merci agricole, l’applicazione piena dello statuto siciliano, la modifica dell’attuale legge elettorale. “Con la modifica di quest’ultima – spiegano i leader del movimento – si deve restituire ai cittadini elettori il potere di scegliere i propri rappresentanti in seno al parlamento nazionale. La politica fino ad oggi non è riuscita ad individuare ed attivare strumenti e politiche in grado di contrastare il peggioramento della situazione economica generale e in particolare nei settori produttivi” .

Ordine del giorno dei Forconi Approvato dal Consiglio di Scicli

Il consiglio comunale di Scicli ha approvato un documento proposto dal movimento dei Forconi che sarà inviato al presidente del Consiglio Monti e al presidente della regione Lombardo. Questi i contenuti della piattaforma: la rivisitazione del modo e del tempo delle riscossioni tributarie da parte di Serit Sicilia; il blocco immediato dei prodotti agricoli importati da paesi esteri e non conformi alle leggi italiane; la tracciabilità di tutte le merci agricole; l’applicazione dello Statuto siciliano; il ritorno alla Democrazia elettorale, con una nuova legge nazionale; la richiesta al governo regionale e nazionale di una seria programmazione di un “Piano Industriale” per la Sicilia. I rappresentanti del movimento stanno continuando l’occupazione pacifica dell’aula consiliare del Comune di Scicli.

MISSIONE RAGUSANA IN RUSSIA I PRODOTTI TIPICI IBLEI CONQUISTANO MOSCA

E’ in corso a Mosca, come da programma, la missione commerciale delle imprese ragusane del settore agroalimentare, selezionate dalla Camera di Commercio a valere del progetto Agrus. Si è già svolta la conferenza stampa di presentazione della delegazione e dei prodotti delle aziende ragusane presenti. Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti, oltre ai rappresentanti istituzionali dell’ente camerale, il componente della giunta Giovanni Brancati e la dirigente dell’area promozione dell’ente Giovanna Licitra, anche la funzionaria della Camera di Commercio Italiana in Russia, Marisa Florio, e Acilio Rizzello, rappresentante dell’Ice in Russia, che hanno fornito alle aziende ragusane suggerimenti importanti per poter più facilmente confrontarsi col mercato russo. La qualità dei prodotti iblei sono state illustrate dal dr. Massimiliano Barone e dal dr. Luigi Gurrieri. La missione ragusana in Russia si concluderà con una serie di incontri con i rappresentanti del sistema commerciale russo nella ristorazione e nella grande distribuzione organizzata.

Accordo Ue-Marocco, allarme di Confagricoltura Ragusa

“Mentre la provincia di Ragusa e l’intera Sicilia agricola affondano, il Parlamento Europeo si appresta a lanciare un nuovo salvagente ai Paesi extracomunitari e ciò nella totale indifferenza del nostro Paese”. E’ quanto sostiene il presidente di Confagricoltura Ragusa, Sandro Gambuzza, alla vigilia dell’approvazione, da parte del Parlamento Europeo, dell’accordo commerciale bilaterale fra l’Unione europea e il Marocco per i prodotti del settore agroalimentare e della pesca. “Speriamo – sottolinea il presidente Gambuzza – che il nostro Governo, oltre ad attuare, e a caro prezzo, le riforme volute dall’Unione Europea, abbia la forza di far sospendere la decisione, già votata dalla Commissione, che prevede l’abbattimento delle frontiere per i prodotti nord africani, ovvero per agrumi, olio, ortofrutta, fiori e prodotti ittici”.

Liberalizzazione nel settore di acconciatori ed estetiste. La Cna di Modica pronta a chiedere un incontro al Comune

Un’altra assemblea lunedì sera, a Modica, degli acconciatori e delle estetiste aderenti all’Unione Benessere e Sanità della Cna. Si è trattato della prosecuzione dell’incontro tenutosi la settimana precedente. Alla presenza del presidente provinciale dell’Unione, Maria Carmela Modica Belviglio, e della responsabile provinciale, Antonella Caldarera, è stato animato un dibattito sulla liberalizzazione. Dopo aver sentito le posizioni dei vari partecipanti, la Cna ha deciso di chiedere un incontro all’Amministrazione comunale perché possano essere riviste le ordinanze sindacali relative alle liberalizzazioni e per definire meglio gli aspetti legati alle ore lavorative. A chiedere formalmente l’incontro sarà il responsabile organizzativo della Cna di Modica, Carmelo Caccamo. Altra questione, ancora oggetto di attenzione, è il fenomeno dell’abusivismo. La Cna chiederà agli organi di vigilanza di intervenire con la massima sollecitudine nei confronti di coloro che non pagano le tasse e determinano gravi fenomeni di concorrenza sleale in danno alle imprese che si trovano costrette a fare i conti con disagi quotidiani di notevole entità pur di sopravvivere sul mercato. L’iniziativa intende dunque tutelare tutti i centri che operano legalmente.

EDILIZIA, SIT IN LAMPO DAVANTI LA SEDE DELL’ANCE

Sit in di protesta dei lavoratori del comparto edile della provincia di Ragusa. Martedì mattina in viale dei Platani, davanti la sede dell’Ance, l’associazione dei costruttori, i lavoratori hanno installato un gazebo e hanno chiesto di incontrare i vertici dell’Ance per sollecitare la firma del contratto provinciale del settore edile industriale, scaduto già da un anno. Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, guidate rispettivamente da Niccolò Spadaccino, Luca Gintili e Paolo Aquila, ritengono indispensabile sottoscrivere il contratto per adeguare il salario dei dipendenti delle imprese edili, riscrivere la normativa relativamente al lavoro disagiato, in galleria, in altezza, e per quanto attiene la mensa ed il trasporto, così come alcune norme relative ai servizi erogati dalla Cassa Edile e dall’Ente Sfera (ente per la sicurezza e la formazione degli addetti del settore). La piattaforma unitaria, inoltre, contiene la richiesta di differenziare il classico rapporto di lavoro a tempo indeterminato (legato eventualmente alla durata di un cantiere) da tutte quelle forme contrattuali anomale per il settore (part time, tempo determinato, a chiamata, a somministrazione, a progetto, etc.). Il sit-in nelle previsioni doveva essere permanente, ma ha avuto un esito positivo e quasi immediato poiché il presidente dell’Ance ragusana alle 10,30, dopo un’ora dall’inizio della protesta, ha incontrato una delegazione di sindacalisti e di lavoratori e disoccupati e ha riferito loro di aver convocato una riunione della presidenza per il pomeriggio di martedì al fine di calendarizzare gli incontri con le associazioni sindacali dei lavoratori per avviare concretamente la stagione contrattuale e giungere rapidamente ad un accordo. Il presidente dell’Ance, Giuseppe Grassia, ha anche annunciato una riunione per mercoledì a Palermo tra i livelli regionali dei sindacati e dell’Ance per siglare un atto di indirizzo regionale che darebbe il via alle contrattazioni nelle province siciliane. I segretari generali dei tre sindacati, pur valutando importante ma non essenziale l’accordo regionale per l’avvio della contrattazione provinciale, hanno comunicato che la manifestazione davanti il grattacielo di Ragusa è stata sospesa.

Assemblea Cna sui canoni e tariffe su passi carrabili

Canoni e tariffe su passi carrabili e sulla cartellonistica lungo le strade provinciali. Dopo l’intervento della Cna di Ragusa nei confronti della Provincia regionale, a seguito dell’aumento spropositato dei canoni che doveva entrare in vigore dall’1 gennaio, l’ente di viale del Fante ha prorogato la scadenza al 31 marzo. Allo scopo di ridiscutere la problematica nelle more della scadenza, la sezione provinciale della Confederazione nazionale degli artigiani ha programmato la riunione delle imprese del settore. L’incontro servirà a discutere sulle proposte da avanzare alla Provincia nel tentativo di far rimodulare i canoni e le tariffe per l’anno in corso. Il presidente provinciale della Cna, Giuseppe Massari e il segretario Giovanni Brancati hanno convocato l’assemblea pubblica per venerdì 10 febbraio alle 15,30.

Imprenditori iblei in missione in Russia

Un gruppo di imprenditori della provincia di Ragusa operanti nel comparto agroalimentare sono partiti per la Russia. La delegazione presenterà i prodotti alimentari di eccellenza dell’area iblea agli operatori del sistema economico e commerciale russi. Finalità dell’iniziativa è lo sviluppo di future relazioni economiche e culturali con il tessuto produttivo. L’iniziativa è stata voluta, promossa ed organizzata dalla Camera di Commercio di Ragusa, nell’ambito dei progetti di internazionalizzazione a valere sui finanziamenti europei che l’assessorato regionale alle attività produttive ha voluto affidare al sistema camerale siciliano. Dall’8 al 10 febbraio, in un workshop che avrà luogo in un albergo di Mosca, le imprese ragusane incontreranno, grazie anche alla collaborazione della Camera di Commercio Italiana a Mosca e per la diretta organizzazione di Burruano & Partners, i rappresentanti del sistema organizzato della grande distribuzione oltre che i più importanti buyers moscoviti, impegnati sul fronte della valorizzazione del prodotto alimentare di eccellenza italiano. Nel corso delle giornate di missione avrà luogo una “country presentation” curata dagli esperti della delegazione, fra cui Giovanna Licitra, responsabile area promozione dell’ente camerale.

ALTRA TEGOLA SULL’AGRICOLTURA

Non solo lo sciopero dei tir, che ha paralizzato per dieci giorni la provincia, ma anche il freddo polare con le abbandonanti nevicate nel centro nord che ha bloccato il trasporto su gomma. Decine i mezzi fermi con tonnellate di ortaggi e primizie. I produttori si preparano all’allerta meteo prevista nel ragusano per metà settimana. “L’allerta dice Guglielmo Occhipinti, portavoce dei gruppi d’acquisto – è prevista tra mercoledì e giovedì. Ci auguriamo che le produzioni possano superare lo stress termico. Invitiamo i produttori ad attivare i sistemi antigelo e a coprire tutti gli impianti serricoli in piena produzione. Le stufe, che potevano mantenere la temperatura costante dentro le serre, sono state disattivate per colpa del caro gasolio. Pensate che per riscaldare una superficie di 10 mila metri quadrati di serre, per un’intera notte, ci vogliono non meno di 400 euro di gasolio al giorno”. Alcuni tir carichi di pomodoro e zucchine, partiti dai magazzini di Marina di Ragusa, sono fermi in autostrada sulla Roma – L’Aquila – Teramo. “La merce doveva arrivare ai mercati di Verona – dice il presidente della coop Alba bio di Marina, Vittorio Gona -. Ci auguriamo che possa giungere, nel più breve tempo possibile, a destinazione”. Ma questo è solo uno degli aspetti dell’ondata di neve e gelo che ha colpito il centro-nord d’Italia e che si sta spostando sempre più a sud. La discesa in picchiata della temperatura, passata da temperature miti a meno dieci gradi in pochi giorni, ha infatti sottoposto le coltivazioni a un grave stress termico. E la situazione non migliorerà nei prossimi giorni: Confagricoltura ha evidenziato che l’ondata di freddo polare e la neve si stanno trasferendo al Sud, dove si colloca il 70% del valore commerciale della produzione ortofrutticola. “Il freddo rigido – afferma il presidente della Confederazione italiana agricoltori, Pippo Drago – sta facendo lievitare anche i consumi di gasolio agricolo, soprattutto per il riscaldamento delle serre e delle strutture aziendali e questo costringe gli agricoltori a sostenere ulteriori costi, che vanno ad aggravare una situazione molto difficile per i nostri produttori. Il forte abbassamento della colonnina di mercurio, scesa abbondantemente sotto lo zero, sta mettendo a dura prova le coltivazioni di ortaggi che – ha detto ancora Drago -, in presenza di un perdurante gelo intenso, possono subire pesanti conseguenze”.

INVESTIMENTI STRUTTURALI Incontri alla Cgil sui fondi per Ragusa

La Cgil di Ragusa promuove una serie di seminari dedicati al tema dei fondi strutturali. In particolare gli incontri analizzeranno la questione dei finanziamente degli assi di intervento e del controllo della spesa. Al territorio siciliano dovrebbero essere assegnati 3 miliardi e 140 milioni di euro da destinare ad investimenti per infrastrutture, scuola e ricerca, occupazione, agricoltura ed energia. Il primo di questi incontri si è tenuto alla Camera del Lavoro alla presenza del segretario regionale della Cgil, Antonio Riolo, del responsabile del Dipartimento fondi struttuali europei, Alfio La Rosa, del segretario generale Avola e di tutti i segretari generali dei comparti e delle Camere del Lavoro. Si è deciso di formare quattro gruppi di lavoro (uno per ogni settore) per verificare lo stato di attuazione dei progetti e dei finanziamenti ammessi alla provincia iblea.

Crescita imprese artigiane: la provincia di Ragusa prima in Italia

L’area iblea si classifica al primo posto a livello nazionale nella consueta graduatoria dei dati definitivi stilata da MovimpreseUnioncamere ed avente ad oggetto la natimortalità delle imprese artigiane iscritte presso la Camera di commercio. Il dato parla di un incremento dell’1,80%, con un saldo annuale di 124 imprese, vale a dire la differenza tra nuove iscrizioni e cessazioni di attività; meglio di Genova, seconda in classifica, che ha un tasso di crescita pari all’1,64% mentre, molto più distanziata, al terzo posto, troviamo Grosseto, con una percentuale dello 0,99%. La graduatoria fa riferimento al 2011. Per quanto riguarda, invece, il numero complessivo delle imprese di varie tipologie, Ragusa si classifica al terzo posto in Italia (2,12% il tasso di crescita), dopo Roma e Milano. Se si considera che nel 2010 per quanto riguarda gli stessi indicatori delle imprese artigiane Ragusa si era classificata al 79esimo posto, con un dato negativo pari al -1,12%, si ha chiara e netta la percezione di quali e quanti passi in avanti siano stati compiuti nel giro di appena dodici mesi. “Attenzione – afferma però il segretario provinciale della Cna di Ragusa, Giovanni Brancati – questo non significa che dalle nostre parti non si abbia a che fare con la crisi economica che imperversa ovunque. Un saldo positivo non significa che l’economia nell’area iblea vada a gonfie vele. Per un esame più approfondito della questione rimandiamo a quando, da qui ad un mese, usciranno i dati specifici che ci faranno comprendere quali sono stati i settori in cui si è registrato un effettivo incremento. Non vorremmo che fare impresa, – dice Brancati – e in particolare fare impresa artigiana, sia diventata una sorta di valvola di sfogo rispetto alla disoccupazione”. Negli anni precedenti si è registrato un decremento per quanto riguarda alcuni settori come l’autotrasporto e l’autoriparazione, mentre incrementi si sono registrati nell’ambito dei servizi e dell’edilizia. “Vedremo quali le tendenze nel 2011 – sostiene Brancato – e dopo faremo le dovute riflessioni. Questi numeri, ad ogni modo, dimostrano la capacità del nostro territorio di rispondere in modo convinto ai momenti di difficoltà e crisi economica come quella attuale”.

Il lavoro, la vera emergenza nel Sud dell’Italia

Si è tenuto venerdì sera a Vittoria l’incontro organizzato da Sel sul tema “Il lavoro non è una merce, la giusta crescita è possibile”. Relatore Massimiliano Smeriglio, responsabile nazionale di Sel per il lavoro e assessore alla Provincia di Roma per le problematiche del lavoro. L’evento è stato molto partecipato con una presenza qualificata di rappresentanti del mondo del lavoro, della politica e sindacale; fra questi il presidente della Camera di Commercio di Ragusa Sandro Gambuzza, Pippo Drago della Cia, i dirigenti Cgil Giovanni Avola, Nicola Colombo e Peppe Scifo. C’era anche il centrosinistra che governa Vittoria, con il vicesindaco Enzo Cilia e con lo stesso sindaco Giuseppe Nicosia, e il segretario del Pd Salvatore Di Falco, e, infine, il coordinatore regionale di Sel Erasmo Palazzotto. Salvaguardia del lavoro e dei lavoratori, crescita economica da ricercare imboccando la strada di nuovi modelli di sviluppo e di produzione, lotta contro la precarietà, questi i temi centrali dell’incontro. “E’ il lavoro la vera emergenza, – ha dichiarato nel suo intervento il vice sindaco Cilia – non si combatte l’atteggiamento truffaldino e parassitario, la criminalità e la mafia, solo con la repressione: occorre un piano straordinario per il lavoro nel Sud rimettendo la questione meridionale nell’agenda politica”.

CONFESERFIDI 107 AUMENTATO IL NUMERO DELLE IMPRESE ADERENTI

Nonostante la crisi economica, il 2011 è stato un anno positivo per Confeserfidi 107 che ha registrato un risultato eccellente sfiorando le 10.000 imprese aderenti. “Lavoriamo ogni giorno – dice Mililli, amministratore delegato e fondatore di Confeserfidi – per convincere le banche a finanziare i nostri soci. Tranne alcuni Istituti veramente vicini al territorio, altre banche rimangono sorde, e con queste ultime se non cambiano atteggiamento, nel corso del 2012 potremo anche disdire le convenzioni”. “La contigenza economica – continua Mellili – sta esaltando il ruolo dei confidi e di Confeserfidi, oggi infatti le imprese diventano nostri soci perché non riescono ad accedere ai finanziamenti bancari”.

Sospensione canoni varchi carrabili: Cna soddisfatta

La Cna di Ragusa esprime soddisfazione dopo che la Provincia regionale ha deciso di sospendere sino al 31 marzo prossimo i canoni relativi ai varchi carrabili sulle strade di competenza dell’ente di viale del Fante. Raccogliendo la protesta di imprese e cittadini, la Cna aveva fatto presente l’iniquità degli aumenti, chiedendo di soprassedere in attesa che potessero essere rimodulate le tariffe dei nuovi canoni alla luce di uno specifico confronto da attuare in seno ad un tavolo tecnico in fase di costituzione. La Cna con i funzionari Antonella Caldarera e Michele Arabito, aveva discusso la delicata problematica con dirigenti e politici della Provincia. “Li ringraziamo – afferma Caldarera – perché hanno compreso le ragioni della protesta. Adesso cercheremo di formulare ipotesi concrete e attuabili in seno al tavolo tecnico”.

“Concorso Vetrina di Natale 2011” Vince “Cat Battaglia”

“Il momento è difficile. Ma proprio per questo è indispensabile aggregarsi”. Lo ha detto il presidente provinciale Confcommercio Ragusa Sergio Magro aprendo i lavori della cerimonia di premiazione del “Concorso Vetrina di Natale 2011” che ha celebrato quest’anno la 38esima edizione. Oltre cinquemila le vetrine valutate dalla giuria presieduta dal maestro Giuseppe Leone e formata dall’artista Giovanni Di Natale, dall’architetto Nisveta Kurtagic, dalla stilista Loredana Roccasalva e dallo storico Giuseppe La Barbera. Primo premio di tremila euro per la vetrina del negozio “Cat Battaglia”, rappresentato da Salvatore e Carmelo Battaglia, secondo posto e premio di duemila euro per il negozio “Ritratti di bimbo” di Ragusa rappresentato da Mirella Mirabella e Pina Di Martino, terzo posto, con premio da mille euro, “Blanco Tappezzeria” di Modica, negozio rappresentato da Giovanni e Alessandra Blanco. Attribuite, anche cinque menzioni speciali a Nunzio Catalano di Comiso per creatività e innovazione; a Gaetano Spoto di Modica per l’illuminazione; a Gelatilandia Ragusa per lo sfruttamento dello spazio espositivo; a Le Officine di Leonardo Ragusa per la capacità di attrarre l’attenzione; ad Arte Ottica Modica per l’utilizzo del prodotto commercializzato.

WWTCA, LICITRA E’ IL PRESIDENTE

Giuseppe Licitra è stato eletto nuovo presidente del “WwTCa”, la “World-wide Cheeses traditions”, un’associazione scientifica con finalità socio culturali per la conoscenza, la qualificazione e la valorizzazione dei prodotti lattiero-caseari tradizionali nel mondo. L’assemblea di “WwTCa” si è tenuta nella sede del CorFiLaC di Ragusa dove è in fase di svolgimento “Cheese Art 2012”. Un prestigioso riconoscimento per Licitra che ha così visti premiati gli sforzi tesi allo sviluppo di un network scientifico internazionale di ricercatori che operano nel settore delle produzioni lattiero-casearie. L’associazione “WwTCa” era già stata presentata nel corso del convegno che ha visto la presenza dei rappresentanti di diciannove Paesi membri e che si è svolto nella nuova e avveniristica struttura della “Cacioteca Regionale Siciliana”. L’assemblea, oltre alla decisione di interagire con le autorità governative nazionali ed internazionali per documentare scientificamente le peculiarità dei sistemi tradizionali di produzione e dei relativi prodotti, ha proceduto all’elezione degli organismi direttivi. Vice presidenti sono stati eletti Sylvie Lortal dalla Francia e Catherine Donnelly dagli Stati Uniti. Tesoriere dell’associazione Stefania Carpino dall’Italia, direttore di ricerca del CorFiLaC. Dell’organismo direttivo fanno parte anche altri componenti: Zorica Radulovic dalla Serbia, Tsetsegee Ser-Od dalla Mongolia e Evanthia Litopoulou dalla Grecia.

CHEESE ART 2012

Presenze di prestigio a “Cheese Art 2012”. Anche il console onorario d’Italia in Turchia, Domenico Romeo, ha voluto visitare la nuova “Cacioteca Regionale Siciliana”, inaugurata appena venerdì scorso, per ammirare gli oltre 120 tipi di formaggi ospitati all’interno. Il console onorario Romeo, accompagnato dal carabiniere Angelo Burgio, ragusano d’adozione ma che da qualche anno svolge la propria attività a Istanbul all’Ambasciata, si è congratulato con il presidente del CorFiLaC, Giuseppe Licitra, per la particolarità dell’azione svolta nel campo della ricerca e per la creazione di una struttura unica nel suo genere in Italia. Il console ha anche colto l’occasione per salutare un ricercatore della Turchia, il prof. Niat Akin dell’Università Konya, che ha partecipato ai lavori del convegno promosso dalla “WwTCa”, la “World-wide Cheeses traditions”, l’associazione scientifica con finalità socio-culturali per la conoscenza, la qualificazione e la valorizzazione dei prodotti lattiero-caseari tradizionali nel mondo. Il console si è fatto portavoce dell’Ambasciata d’Italia in Turchia esprimendo la propria soddisfazione per il fatto che a Ragusa sia sorta una realtà del genere.

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