03-05-2024
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Archivio della categoria: Ambiente

Trivellazioni petrolifere, Legambiente continua la battaglia

181327879-6db55636-383a-46a1-b13f-edbdf40c6147Trivellazioni petrolifere:nel territorio comunale di Ragusa. Dopo l’autorizzazione definitiva da parte della soprintendenza rilasciata alla società Irminio, posseduta dalla Sviluppo Risorse Naturali a sua volta posseduta dalla Mediterranean Resources con sede in Texas, Legambiente Ragusa scrive al Comune di Ragusa chiedendo che l’Amministrazione comunale neghi il rilascio di qualsiasi autorizzazione a realizzare ricerche di petrolio in contrada Buglia Sottana per motivi ambientali, idrogeologici e paesaggistici e per il rispetto delle norme.

GIORNATA DELL’ECO SOSTENIBILITÀ A RAGUSA

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Domenica scorsa ha fatto registrare un buon successo, vista la presenza di tanta gente in Piazza Libertà, la seconda Giornata dell’Eco Sostenibilità. L’iniziativa, promossa dall’Assessorato all’ambiente ed energia con la collaborazione di numerose aziende ragusane che si occupano del settore auto, moto e bici elettriche e di impianti tecnici che si basano sull’energia rinnovabile, ha dato modo alla gente di avvicinarsi al mondo dei veicoli a trazione elettrica ed ibrida e di conoscere le innovative soluzioni proposte dalle imprese in materia di fonti di energia rinnovabile. Le concessionarie che hanno aderito alla manifestazione hanno messo a disposizione alcuni veicoli per la prova su strada per far comprendere la manegevolezza di auto, moto e bici ad alimentazione elettrica per gli spostamenti cittadini e soprattutto la grande economicità di esercizio. La manifestazione ha fatto immaginare per mezza giornata alla gente una città senza fonti di inquinamento atmosferico ed acustico, zone a traffico limitato, riservate alle bici elettrice e che circolano in una una città piena di verde con zone riservate alla ricarica elettrica dei veicoli. Da cornice alla seconda Giornata dell’Eco Sostenibilità ha fatto la prima Passeggiata ecologica in bici per le principali vie della città dedicata a “Giuseppe Cicciarella”, giovane ciclista amatoriale, vittima, qualche settimana orsono, di un incidente stradale.

PENNELLI FASCIA COSTIERA, LEGAMBIENTE CHIEDE LA RIMOZIONE DELLA SOPRINTENDENTE

DIGITAL CAMERAContinua la battaglia di Legambiente per chiedere chiarezza e trasparenza nell’operato della Soprintendenza ai Beni Culturali della Provincia di Ragusa. Nel corso di un incontro svoltosi martedì scorso a Palermo, il Direttore di Legambiente Sicilia Gianfranco Zanna ha consegnato al neo Assessore ai Beni Culturali e al Direttore Generale un dossier realizzato dal Gruppo di lavoro intercircoli della Provincia di Ragusa che contiene una analisi dettagliata dei progetti a tutela della fascia costiera del ragusano e evidenzia come tali interventi non siano compatibili con gli indirizzi dettati dal Piano Paesaggistico della Provincia di Ragusa. “La Soprintendenza di Ragusa, – scrive Legambiente – invece di far rispettare questo importantissimo strumento che consente la tutela e la conservazione del paesaggio, ha invece rilasciato pareri positivi, non perseguendo il rispetto di ciò di cui essa stessa dovrebbe essere il primo garante. Ma questo è solo l’ultima delle evidenti violazioni che la Soprintendenza di Ragusa commette, ed è per questo che Legambiente ha ritenuto indispensabile richiedere con urgenza una ispezione mirata a esaminare i presenti illeciti e la immediata rimozione della Soprintendente dott.ssa Panvini, che risulta in capo a tutto ciò. Allo stesso tempo è stato inviato tale dossier con richiesta di intervento urgente al Ministero dei Beni Culturali il quale, pur non avendo potere ostativo a decisioni prese in una Regione a Statuto Speciale, si riserva di richiedere chiarimenti sia alla Soprintendente che alla Regione”.

IL COMUNE DI RAGUSA SOSTIENE LA BATTAGLIA CONTRO IL PROGETTO OFF-SHORE IBLEO

download (1)Il Comune di Ragusa ribadisce la propria contrarietà al progetto denominato “off- shore ibleo”, aderendo al ricorso presentato dall’associazione ambientalista e dagli altri Comuni siciliani coinvolti, contro il Decreto emanato dal Ministero dello Sviluppo Economico lo scorso 31 ottobre, relativo al medesimo progetto. A questo proposito il Sindaco Federico Piccitto dichiara: “Dopo l’adesione al ricorso al Tar del Lazio, proposto da Greenpeace Italia contro il parere rilasciato dal Ministero dell’Ambiente lo scorso 27 maggio, la Giunta Municipale ha approvato, infatti, nella seduta di ieri, l’autorizzazione a proporre ricorso congiunto contro il Decreto del Mise, riguardante una serie d’attività legate alla coltivazione di idrocarburi su un’area di oltre 145 chilometri quadrati per una durata ventennale”.”Una decisione questa – continua il primo cittadino – in piena coerenza con il percorso già intrapreso rispetto al parere rilasciato, nei mesi scorsi, dal Ministero dell’Ambiente. Del resto, come abbiamo più volte ribadito, le ragioni che ci vedono contrari al progetto denominato “off-shore ibleo”, non sono per nulla mutate. La piena tutela del patrimonio ambientale ibleo, infatti – conclude il Capo della civica amministrazione – rappresenta l’elemento essenziale per garantire uno sviluppo sostenibile ed un reale rilancio economico per il nostro territorio, valorizzando al meglio le potenzialità che esso offre, specie sul fronte turistico”.

INCONTRO ORGANIZZATIVO CONTRO LE TRIVELLAZIONI PETROLIFERE

trivellazioni-canale-sicilia-300x224Stati Uniti e Cina trovano l’accordo per diminuire la CO2 del 30% puntando su rinnovabili ed efficienza energetica, l’Unione Europea aumenta l’obiettivo di riduzione di CO2 portandolo dal 20% al 40%, il fondo Rockfeller sposta gli investimenti dal petrolio alle rinnovabili, così come fa il più importante fondo pensione norvegese. La Banca Mondiale torna a ribadire la sua volontà di stringere i cordoni della borsa per quel che riguarda i progetti più impattanti per il clima, quelli legati al carbone e petrolio, e di puntare di più sulle rinnovabili. La Banca d’Inghilterra scrive al parlamento britannico che “La maggior parte delle riserve provate di carbone, petrolio e gas potrebbero dover essere considerate inutilizzabili se si vuole limitare a 2 °C l’aumento della temperatura media del pianeta”. Malgrado ci sia una sensibilità diffusa Legambiente afferma: ” Mentre questi ‘pericolosi sovversivi’ si muovono su nuove rotte i governi italiano e siciliano che fanno? Girano la testa all’indietro e invece di puntare sull’efficienza energetica e su di un uso intensivo ed oculato di rinnovabili continuano a gettarsi nell’avventura del petrolio, legandosi mani e piedi alle compagnie petrolifere facendo correre grandissimi rischi al mare e al territorio italiano e siciliano, come dimostra l’ultimo graivssimo incidente in Israele. Per fermare questo salto nel buio Legambiente propone a Ragusa la creazione di un movimento contro le trivellazioni e per un diverso, più sostenibile e più democratico, modello energetico”.  Il primo incontro si terrà a Ragusa presso la sede di Legambiente in via Umberto Giordano 55 venerdì 12 dicembre alle ore 18 ed è aperto a tutti coloro – associazioni movimenti semplici cittadini.  verrà illustrata la situazione attuale sulle trivellazioni in Sicilia e a Ragusa e proposta una petizione con la quale chiedere al governo regionale un referendum sull’art. 38 del decreto Sblocca Italia.

Ragusa, l’amministrazione Piccitto recupera le vallate

downloadNella Vallata Santa Domenica ed a Cava Gonfalone prosegue l’articolato programma di interventi per la conservazione, il miglioramento e la valorizzazione dei siti. Personale della sezione provinciale dell’Azienda Foreste Demaniali sta eseguendo infatti l’attività di tracciamento, disboscamento e scerbatura dell’area grazie ad una specifica convenzione sottoscritta con il Comune di Ragusa. Oltre alla pulizia ed all’eradicazione delle piante infestanti si procederà anche a livellare i percorsi naturali ed alla loro messa in sicurezza. “I lavori – dichiarano il Vicesindaco con delega ai Centri Storici, Massimo Iannucci e l’Assessore ai lavori pubblici, Salvatore Corallo – proseguono secondo il cronoprogramma già fissato ed il Comune è già al lavoro per provvedere, subito dopo l’eradicazione di piante infestanti non autoctone, come l’ailanto, alla graduale piantumazione di nuovi alberi autoctoni e non infestanti. Ciò al fine di offrire un’immagine adeguata per il polmone verde della nostra città in vista della piena restituzione alla pubblica fruizione da parte dei cittadini”.

LEGAMBIENTE CONTRARIA ALLA DICHIARAZIONE DI EMERGENZA RIFIUTI VOLUTA DA CROCETTA

sacchettirifiutui_sito“Il presidente Crocetta provi a fare qualcosa di nuovo rispetto a quanto fatto da Cuffaro, Lombardo e dal suo stesso governo nel 2013”. Lo dice Mimmo Fontana, presidente regionale di Legambiente Sicilia.“Se oggi ci troviamo in mezzo a un disastro, vuol dire che anche l’emergenza fortemente voluta dall’ex assessore Marino poco più di un anno addietro non è servita a molto. Il vero problema è l’assenza di una strategia complessiva, è l’incapacità di copiare modestamente le migliori esperienze. In questi anni si è preferito illudersi di avere sottomano soluzioni rivoluzionarie. Soluzioni normalmente suggerite dall’amico imprenditore di turno e che, praticamente sempre, si rivelano ben presto impraticabili o fortemente penalizzanti per i cittadini. In assenza del nuovo assessore – continua Fontana – ci appelliamo a Crocetta perché rompa questa tradizione e faccia due cose molto semplici: si portino fuori dalla Sicilia per un tempo limitato i rifiuti che non si riesce ad abbancare e si usi questo tempo per avviare seriamente la raccolta differenziata. Per far partire la raccolta differenziata sono necessarie altre due scelte: si completino, collaudino o semplicemente si affidino in gestione i tanti impianti finanziati dalla metà degli anni duemila che ci sono costati olte 400 milioni e in gran parte non sono mai entrati in funzione; si renda obbligatoria la tariffazione puntuale, lo strumento più utilizzato nelle realtà virtuose per punire pesantemente chi non fa la raccolta differenziata. Si tratta di scelte semplici che possono essere fatte in via ordinaria. Non ci vuole l’emergenza ma il coraggio d’affrontare – conclude Fontana – una volta per tutte con serietà i problemi di questo settore. L’hanno fatto negli ultimi anni la Sardegna e finanche la Campania che oggi ha una media di raccolta differenziata che supera il 43%”.

RAGUSA, NUOVI CESTINI PORTARIFIUTI PER FAVORIRE LA DIFFERENZIATA

296_Cestino_Eco_BinE’ stata avviata  in città la sostituzione dei cestini portarifiuti con nuovi contenitori che prevedono una differenziazione specifica dei rifiuti. “Si tratta di piccolo ma importante intervento – afferma l’Assessore all’ambiente, Antonio Zanotto – che si aggiunge a quelli già avviati e programmati su questo fronte. La piena riuscita della strategia rifiuti Zero, come dimostra anche questo caso, passa dal sempre maggiore coinvolgimento  dei cittadini, veri protagonisti di un deciso ed imprescindibile cambio di rotta sul fronte delle politiche ambientali e di gestione dei rifiuti. L’invito che rivolgo a tutti gli utenti, quindi, è di utilizzare al meglio il nuovo strumento a disposizione per una differenziazione efficace dei rifiuti conferiti”.

RAGUSA, ANCORA UN GUASTO ALLA BILANCIA PESA RIFIUTI

imagesIl Settore Ambiente ed Energia informa l’utenza che a seguito di un guasto tecnico alla bilancia pesa rifiuti del Centro comunale di raccolta, il servizio di conferimento differenziato dei rifiuti è temporaneamente sospeso. “La ditta di Modena che ha fornito l’attrezzatura – assicura l’Assessore all’ambiente Antonio Zanotto – interverrà entro pochi giorni per risolvere l’inconveniente che non è da attribuire in alcun modo al Comune”.

Bilancia pesa rifiuti  

ATrKrIVM_400x400“A seguito del guasto informatico che ha coinvolto la bilancia pesarifiuti ubicata nel Centro Comunale di Raccolta di via Paestum, prontamente ripristinato, la cancellazione degli ecopunti risulta esclusivamente limitata al periodo compreso tra il 17 ed il 24 novembre e non a partire dal primo giorno di attivazione dello strumento, come riportato”. Ad affermarlo è l’assessore all’Ecologia del Comune di Ragusa. “In ogni caso – aggiunge Antonio Zanotto – è sempre stata attiva un’interlocuzione costante con la società che gestisce il sistema informatico, per ovviare in tempi rapidi anche a questo disservizio, senza ulteriori disagi per i cittadini, che, è bene ribadirlo, non è imputabile al Comune. A breve, comunque, provvederemo all’attivazione di altre bilance pesarifiuti nel territorio comunale, per evitare, in futuro, possibili blocchi ad un servizio che sta riscuotendo un ottimo interesse da parte dei cittadini”.

SCANDALOSA AUTORIZZAZIONE DELLA SOVRINTENDENZA DI RAGUSA

e6be06759b95621101847a64eeb2ad08_GenericLa denuncia arriva da Legambiente e riguarda le trivellazioni nella vallata dell’Irminio dove c’è il rischio di un inquinamento delle falde  acquifere. “Ormai da quattro anni la Soprintendenza di Ragusa ci ha abituato all’aggiramento del piano paesaggistico di Ragusa. E’ successo con i pareri positivi per villette in zona agricola spacciate per abitazioni di agricoltori, poi con l’autorizzazione di opere rigide di difesa a mare (frangiflutti e pennelli) vietate espressamente dal piano, poi nella primavera scorsa con il parere positivo per costruzioni in zona inedificabile sulla spiaggia di Randello, ed infine ora con il parere positivo alle attività di ricerca di petrolio lungo il fiume Irminio. Quello che stupisce nel caso Irminio – scrive Legambiente – è che , nel parere rilasciato, viene citata la delibera della giunta regionale di apprezzamento dell’accordo tra Crocetta e l’Assomineraria, con la quale il presidente della regione ha di fatto svenduto la Sicilia alle compagnie petrolifere . Non si era mai visto all’interno di un provvedimento amministrativo citare una scelta politica! Nell’esprimere il parere la Soprintendente avrebbe dovuto esclusivamente limitarsi alla compatibilità paesaggistica del progettato intervento, ed il piano paesaggistico, attualmente in vigore, stabilisce che lungo il corso del fiume Irminio sono vietati gli impianti industriali, quali sono le ricerche di idrocarburi. Lascia perplessi poi quanto affermato dal nuovo dirigente dell’assessorato ai Beni culturali, e riportato nel parere, secondo il quale il piano paesaggistico si limita a tutelare l’ambiente nel suo aspetto visivo. Una visione – scrive Legambiente – che forse poteva essere ritenuta valida 50 anni fa e che indica il livello culturale di certa dirigenza regionale. Infatti non si prende neanche in considerazione la più recente e più vasta giurisprudenza del Consiglio di Stato che, riprendendo la Corte Costituzionale, afferma invece che il concetto di paesaggio non va limitato al significato meramente estetico ma abbraccia l’insieme “dei valori inerenti il territorio” concernenti l’ambiente, l’eco-sistema ed i beni culturali che devono essere tutelati nel loro complesso. Stupisce poi come il parere paesaggistico non porti la firma del dirigente del settore paesaggio della Soprintendenza, forse a voler marcare la differenza di vedute. I dirigenti regionali devono esclusivamente e rigidamente applicare le norme e non interpretarle. Non si capisce tutta questa fretta a cambiare il precedente parere dell’arch. Ferrara, che non aveva dato via libera alle trivellazioni limitandosi ad aspettare l’approvazione definitiva del piano paesaggistico: è lecito ipotizzare che ci siano di mezzo pressioni politiche per permettere alle imprese di trivellare”. Legambiente annuncia che interverrà in tutte le sedi amministrative, penali e civili per impedire che la corsa all’oro nero causi gravissimi danni, oltre che al paesaggio, al patrimonio idrico di cui è ricca la vallata dell’Irminio e che già si è dimostrato essere molto vulnerabile.

Nuove auto per il Comune? Saranno a basso impatto ambientale    

ATrKrIVM_400x400La Giunta Municipale di Ragusa ha approvato uno specifico atto d’indirizzo con cui si prevede un eventuale acquisto di nuovi veicoli a basso impatto ambientale, con motori alimentati a metano, elettrici o ibridi e la graduale trasformazione del sistema di alimentazione, da benzina a metano, di quelli attualmente nella disponibilità del Comune di Ragusa. Con l’atto adottato – dichiara l’Assessore all’ambiente Antonio Zanotto – s’intende da un lato, rispondere alla necessità di attivare un concreto risparmio energetico ed una riduzione delle emissioni di inquinanti nel territorio, attraverso un rinnovamento progressivo dell’attuale parco macchine a disposizione e di quei veicoli che eventualmente saranno acquistati in seguito, dall’altro, rivestire un ruolo trainante al fine di diffondere presso la cittadinanza le buone pratiche adottate. La riduzione decisa dei livelli di inquinamento attualmente raggiunti, con conseguenti danni ambientali e per la salute dei cittadini – afferma ancora Zanotto – si raggiunge principalmente attraverso un vero e proprio cambiamento di mentalità culturale, testimoniato da scelte precise su un tema così delicato”.

LA RACCOLTA PORTA A PORTA  

legambienteLa raccolta differenziata a tariffazione puntuale è il modo più equo per far pagare il servizio di raccolta rifiuti ai propri cittadini perché si paga in base ai rifiuti effettivamente prodotti e non alla superficie delle abitazioni. Con questo metodo tutte le amministrazioni che l’hanno introdotta negli ultimi anni hanno avuto una riduzione della bolletta dei rifiuti, in controtendenza alla media nazionale, l’aumento della raccolta differenziata e la diminuzione della produzione di rifiuti. Con la prospettiva di vedere esaurite le discariche entro un anno, la tariffazione puntuale rappresenta la chiave di volta per un cambio radicale della politica dei rifiuti in Sicilia e per evitare un disastro ambientale forse più grave di quello vissuto in Campania. Per discutere di ciò e per presentare le migliori esperienze italiane di raccolta differenziata a tariffazione puntuale, Legambiente Sicilia organizza a Ragusa, mercoledì 26 novembre alle ore 16.30 presso la sala Avis, il convegno “La raccolta differenziata porta a porta e la tariffazione puntuale come strategia di prevenzione dei rifiuti”. Partecipano Ezio Orzes, assessore all’ambiente del comune di Ponte nelle Alpi che ha raggiunto il 92% di RD, Raphael Rossi che ha curato la gestione dei rifiuti a Parma raggiungendo il 72% di RD, Roberto Di Molfetta Direttore Commerciale Comieco (uno dei più importanti consorzi del Conai) e Domenico Armenio Direttore Generale del Dipartimento Rifiuti e Acque della Regione Sicilia.

AL COMUNE DI RAGUSA UN UFFICIO INTERSETTORIALE ENERGIA  

Comune_Ragusa1Costituire un nuovo ufficio intersettoriale all’Energia: a prevederlo una delibera adottata dalla Giunta Municipale nella seduta di giovedì scorso. Il nuovo servizio, composto da quattro unità di personale proveniente Settori tecnici V e VI del Comune, appositamente individuate, si occuperà, sotto il coordinamento dell’Energy Manager dell’Ente, di attuare gli obiettivi dell’amministrazione comunale sul tema, soprattutto rispetto all’attuazione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (Paes), per la relativa pianificazione energetica del territorio comunale. “In tempi molto rapidi – afferma l’Assessore al ramo, Antonio Zanotto – siamo riusciti a soddisfare un’esigenza concreta più volte emersa anche durante la fase di concertazione con gli stakeholders locali per l’elaborazione del Paes. La piena operatività dell’Ufficio Energia, grazie alle professionalità presenti all’interno dell’Ente, consentirà quindi un rafforzamento delle competenze e dell’operatività del Comune, in particolare nella fase dei controlli degli impianti termici, necessari per ottenere un quadro completo e definito della situazione del territorio comunale sul fronte energetico. Un tema, del resto, che rappresenta un elemento strategico nell’ottica dei processi di sviluppo ed innovazione da veicolare in misura sempre maggiore per contribuire ad un concreto e duraturo rilancio del tessuto economico ed imprenditoriale della nostra città, in maniera sostenibile”.

 

Trivelle? No Grazie!

MoVimento_5_Stelle_logoIl M5S di Scicli invita la cittadinanza, le associazioni ed i movimenti politici all’iniziativa di sabato 22 novembre ore 18.30 presso l’ex Camera del Lavoro per discutere e informarsi sulle prossime attività di trivellazioni petrolifere che colpiranno il territorio e la costa iblea. Un’attività che rischia di mandare a gambe all’aria i numerosi cittadini che hanno investito in ambito turistico. “E’ necessario che i cittadini facciano quadrato attorno al proprio territorio per difenderlo e affermare al contempo che un altro sviluppo basato sulle risorse agricole, turistiche e alle energie rinnovabili è possibile”. Saranno presentri all’incontro la Sen. Ornella Bertorotta, l’assessore all’ambiente del Comune di Ragusa Antonio Zanotto, le deputate Maria Marzana, Maria Lucia Lorefice e Vanessa aFerreri.

RAGUSA, IN CORSO I LAVORI DI CONSERVAZIONE DELLA VALLATA SANTA DOMENICA

marina 032Avviato questa settimana il nutrito programma di interventi tesi alla conservazione, al miglioramento ed alla valorizzazione della Vallata Santa Domenica e di Cava Gonfalone. I lavori, curati dalla sezione provinciale dell’Azienda Foreste Demaniali così come previsto nell’apposita convenzione sottoscritta con il Comune di Ragusa, prevedono un’articolata attività di tracciamento, disboscamento e scerbatura dell’area, con particolare riferimento alla presenza di piante infestanti, oltre alla pulizia ed al livellamento dei percorsi naturali ivi presenti, con relativa messa in sicurezza degli stessi. “Un passaggio centrale che diventa finalmente operativo – spiegano il vicesindaco con delega ai Centri Storici, Massimo Iannucci e l’assessore ai lavori pubblici, Salvatore Corallo – che ci consentirà di garantire, in tempi ragionevolmente brevi, il pieno ripristino degli splendidi percorsi naturali presenti nel più importante polmone verde della città e finalmente a servizio dell’intera collettività. Si tratta, comunque, solo della prima tappa di un progetto ben più ampio ed articolato che punta alla piena valorizzazione di un patrimonio naturale e storico inestimabile come la Vallata Santa Domenica e Cava Gonfalone, di concerto, in particolare, con le associazioni, che in questi anni si sono spese con il massimo impegno per restituire alla pubblica fruizione, dopo diversi anni, l’intera zona”.

FESTA DELL’ALBERO VENERDI’ ANCHE A RAGUSA

imagesCi saranno due iniziative questo venerdì in occasione della festa dell’albero. Due scuole di Ragusa, la Mariele Ventre e la Palazzello parteciperanno all’iniziativa per battere il record del più grande abbraccio simultaneo agli alberi. Infatti, come ogni anno il 21 novembre, per la Festa dell’albero, Legambiente pianterà centinaia di giovani alberi lungo la penisola per fare le città più verdi e vivibili e sottrarre al degrado angoli brutti e abbandonati. Ma un gesto in più quest’anno unirà il nord al sud con un unico gesto simultaneo, l’abbraccio ad un albero.  Lo si farà nei territori dove il verde rischia di sparire sotto al cemento e il rischio idrogeologico è diventato una minaccia ad ogni pioggia. Scrive Legambiente: “Abbracceremo  un albero per accendere i riflettori sul patrimonio nazionale di biodiversità e per gratitudine verso i nostri amici che ci regalano aria pulita, ombra, frutti”. E quindi Abbraccia anche tu un albero, il 21 novembre alle 12.

RAGUSA, AMPLIATO L’ORARIO DI APERTURA DEL CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA

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Da lunedì 24 novembre verrà ampliato l’orario di apertura Centro Comunale di Raccolta di via Paestum. Tale decisione è stata presa al fine di agevolare il più possibile i cittadini che desiderano conferire il materiale raccolto presso la struttura ed usufruire della bilancia pesa-rifiuti. I nuovi orari prevedono un’apertura del Ccr da lunedì al venerdì, dalle 7,00 alle 18,30, ed il sabato dalle 7 alle 16, con relativo potenziamento del personale e degli automezzi previsti da parte della ditta che attualmente gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, senza oneri economici accessori a carico del Comune. “In virtù degli ottimi risultati ottenuti con l’attivazione della bilancia pesa-rifiuti, ed in vista del relativo avvio, nei prossimi mesi, di analoghe iniziative all’interno del Centro comunale di raccolta, già in itinere – dichiara l’Assessore all’ambiente Antonio Zanotto – abbiamo deciso di provvedere, di concerto con la ditta che gestisce il servizio, un aumento sostanziale degli orari di apertura del sito, specie per soddisfare le legittime esigenze manifestate dai cittadini. Del resto, come ho più volte ribadito, la piena funzionalità dei Ccr è un aspetto centrale per il pieno successo della strategia “Rifiuti Zero”, che resta una priorità assoluta per l’Amministrazione Piccitto”.

ESCURSIONE A RANDELLO, TRABACCHE E CATACOMBE DONNAFUGATA

LegambienteIl Circolo Sikelion Legambiente di Ispica organizza domenica prossima, 23 novembre, una escursione in tre luoghi incantevoli del Sudest siciliano. Si comincerà con una passeggiata lungo i sentieri della Riserva naturale di Randello, stretta tra Punta Braccetto (Ragusa) e Scoglitti (Vittoria). Oltre ai pini, vi si trovano in discreta quantità anche querce spinose, eucalipti, mirti, cipressi e cespugli tipici della macchia mediterranea. Subito dopo, sarà la volta della Grotta delle Trabacche, in c.da Bùttino. Si tratta di uno dei complessi cimiteriali sotterranei di maggiore pregio archeologico dell’intera Sicilia, sia per le dimensioni che per i due imponenti sepolcri a baldacchino che vi troneggiano. Infine, una visita alla catacomba di Donnafugata (immeritatamente oscurata, agli occhi dei turisti, dal vicino Castello). La struttura, databile attorno ai secoli IV o V d.C., presenta due parti, comunicanti attraverso uno stretto corridoio lungo ben 17 meetri; all’interno vi sono tre file di quattro sepolcri ciascuno, non privi d’interesse sotto il profilo storico e architettonico. L’uscita durerà in tutto sette ore, ed è aperta a tutta la famiglia (difficoltà media). La quota di partecipazione, comprensiva di guida e assicurazione, è di 8 euro a persona, con sconti per i tesserati Legambiente. Chi fosse interessato, entro il 21 novembre può telefonare al 327/6282918, oppure inviare un messaggio via facebook a “Legambiente Sikelion”, o ancora via e- mail a [email protected].

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