Il Piano di Zona del Distretto socio-sanitario 44 approvato dalla Regione Siciliana prevede la realizzazione del servizio Centro socio ricreativo per disabili nei comuni del Distretto stesso mediante l’utilizzo del Fondo Nazionale Politiche Sociali. Il Centro si occuperà di accogliere i soggetti disabili favorendone l’integrazione attraverso attività socio-educative, di fare sperimentare situazioni di normalità ed integrazione attraverso il supporto di operatori competenti, di stimolare le capacità fisiche e cognitive dei soggetti inseriti, di assicurare l’organizzazione di attività ludico, ricreative e di supportare le famiglie coinvolgendole, laddove possibile, nell’opera socio educativa. Il servizio verrà svolto presso due centri, uno per i comuni della zona montana, presso il Comune di Monterosso Almo e potrà accogliere 18 disabili ed un secondo nel comune di Santa Croce Camerina che accoglierà n 10 disabili. E’ stato approvato il capitolato speciale per procedere all’appalto con il sistema della procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. L’appalto avrà la durata di 24 mesi ed è stata prevista una spesa di €180,135,68 oltre IVA.
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Si intitola il porto di Donnalucata
Si terrà domenica 12 marzo alle 10 la cerimonia di intitolazione del porto di Donnalucata e della via adiacente alla memoria del nocchiero Francesco Nigito, medaglia d’argento al valor militare. L’iniziativa è dell’amministrazione comunale di Scicli con l’associazione Anmi, l’associazione marinai d’Italia, sezione di Scicli. Sarà presente l’Ammiraglio Marittimo per la Sicilia Nicola De Felice. Il programma prevede alle 10 il raduno presso il lungomare, in viale della Repubblica, dei gruppi dell’assocazione Marinai d’Italia. Alle 10,30 il corteo muoverà per la deposizione della corona d’alloro al monumento ai caduti, accompagnato dal corpo bandistico Busacca Borrometi. Alle 11,30 l’arrivo del corteo sul luogo dello schieramento e assunzione della posizione. Alle 12 l’inizio della cerimonia con la scopertura e la benedizione delle targhe. Interverranno le autorità. Saranno presenti nella veste di madrine della cerimonia le nipoti di Francesco Nigito, Carmela e Maria Concetta Miceli.
Il parco del castello di Donnafugata chiuso al pubblico per lavori di manutenzione straordinaria
Da giorno 10 marzo, e per circa dieci giorni, il parco del Castello di Donnafugata rimarrà chiuso al pubblico per lavori di manutenzione straordinaria. Le avverse condizioni atmosferiche dei giorni scorsi caratterizzate da forte vento hanno reso necessario predisporre alcuni interventi per mettere in sicurezza arbusti ed essenze arboree presenti nel parco, a tutela della incolumità pubblica. Per il periodo di chiusura del parco al pubblico, il costo del biglietto unico per visitare il Castello di Donnafugata con l’annesso parco sarà ridotto da 8 a 6 euro.
CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO, UN AIUTO DALLA CAMERA DI COMMERCIO DI RAGUSA
La Giunta della Camera di Commercio di Ragusa ha deliberato di costituire l’Organismo di composizione della crisi da sovra indebitamento, come previsto da una legge del 2012. La disposizione di legge consente ai soggetti che in caso di sovraindebitamento, dovuto a momentanee difficoltà finanziarie e a crisi di liquidità e che non possono fruire delle procedure concorsuali e fallimentari, di ricorrere all’organismo di sovraindebitamento. L’organismo accompagna il debitore in una procedura che gli dà la possibilità di proporre ai creditori un accordo di ristrutturazione del debito e di soddisfare i propri creditori, mediante un piano che prevede scadenze e modalità di pagamento del debito complessivo. I consumatori e i piccoli imprenditori, di fronte ad una situazione di sovraindebitamento possono ricorrere all’organismo che, appena costituito, metterà a disposizione il personale adeguato che aiuterà a costruire una proposta di accordo con i creditori o un piano di ristrutturazione dei debiti. “In un momento di crisi economica che colpisce sempre più piccole imprese e famiglie, commenta il Presidente Giannone, mettiamo a disposizione uno strumento che possa aiutare e fare superare momenti difficili e che spesso sembrano insuperabili. La Camera, in questo senso, amplia la propria attività con la disponibilità di un servizio, che in questo campo si aggiunge a quello, già consolidato, della mediazione, il quale negli ultimi tre anni ha visto un costante incremento, passando da cinquanta procedimenti gestiti nel 2014 a centoventisei nel 2016. In una fase nella quale le Camere sono al centro dell’attenzione del dibattito politico ed economico e che subiscono, per legge, una riduzione del cinquanta per cento delle loro entrate, è intendimento della Presidenza e della Giunta rilanciare nel territorio il ruolo che spetta ad un ente che vuole essere sempre più vicino alle imprese e ai consumatori.”
STRUTTURA SPOKE PER GLI OSPEDALI RIUNITI DI MODICA-SCICLI LA SENATRICE PADUA: “NON POSSIAMO ANCORA SCRIVERE LA PAROLA “FINE” SULLA QUESTIONE MA SIAMO AD UN BUON PUNTO”
“Credo che in questi giorni sia opportuno vigilare con la massima attenzione sugli accordi preliminari relativi all’individuazione nell’area degli ospedali riuniti di Modica-Scicli, in modo che essi trovino attuazione tramite l’istituzione di una struttura spoke, anche per poter dare le risposte più opportune alle esigenze sanitarie della nostra comunità e a quelle legate all’emergenza degli sbarchi di immigrati sul territorio ibleo”. A dirlo la senatrice del Pd, Venera Padua, la quale chiarisce: “Questa vigilanza è quanto mai opportuna in questa fase in cui si sta definendo la conclusione dell’iter istitutivo della struttura nell’ambito della riorganizzazione della rete ospedaliera regionale: in questo modo, con l’ausilio del Governo nazionale e in particolare della ministra Lorenzin e del sottosegretario Faraone, oltre alla sinergia creatasi con l’assessore regionale Gucciardi, potremmo ottemperare a tutte le istanze e a tutte le necessità giunte a gran voce dal territorio. Non possiamo ancora scrivere la parola “fine” sul tema ma, sicuramente, siamo ad un buon punto”.
A Vittoria la marcia contro il crimine. Moscato: “La città ha risposto in maniera splendida. Più che una marcia è stata una festa della legalità”
Si è svolta la Marcia per la Legalità organizzata dall’amministrazione comunale. Numerose le adesioni e massiccia la partecipazione al corteo, che è partito da Piazza Italia e – con in testa gli studenti di diverse scuole di ogni ordine e grado della città – ha sfilato lungo la Via Cavour per poi giungere in Piazza del Popolo, dove hanno avuto luogo gli interventi del sindaco, Giovanni Moscato, del presidente del Consiglio comunale, Andrea Nicosia, e dei rappresentanti di alcune delle associazioni che hanno aderito all’iniziativa. Alla marcia hanno preso parte, tra gli altri, i rappresentanti istituzionali (sindaci, assessori, presidenti del Consiglio comunale) dei Comuni di Ragusa, Comiso, Ispica, Santa Croce Camerina, Chiaramonte Gulfi, Giarratana, Scicli, Pozzallo, Modica, Acate e Monterosso Almo; il vicario foraneo di Vittoria, Padre Mario Cascone; Giuseppe Biundo, titolare della ditta di autotrasporti che ha subito l’attentato incendiario nel quale è rimasto ferito l’autista Pietro Simone; esponenti delle associazioni Andare oltre, Antea, Spazio aperto, Unitre, Unesco, Agesci, Wwf, Assomed, Ascom, Caritas, Confagricoltura, Altragricoltura, Coldiretti, Associazione Commissionari, Cna, Confesercenti, Sos Impresa, Fai, Fidapa, Unicef, Italia Nostra, Filo di Seta, Cittadinanza attiva; dei club service Soroptimist, Rotary, Kiwanis, Lions, Inner Wheel; della Consulta femminile; del Comitato No aste; del Movimento Riscatto; dell’Associazione Famiglie numerose; degli Scout; delle associazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Auser; del Centro Studi Pio La Torre; dei partiti e movimenti politici Pd, Sinistra Italiana, Fdi, Se la ami la cambi, Riavvia Vittoria, Sviluppo ibleo, Forza Italia Giovani, Sorgi Vittoria; Spazio Ascolto Giovani; del Laboratorio di sfilati e ricami. Numerosi gli striscioni portati in corteo e in piazza dagli studenti e dal mondo dell’associazionismo, che hanno scelto di gridare pubblicamente il loro “No” alla mafia e all’illegalità. “Oggi la città ha risposto come meglio non avrebbe potuto – ha dichiarato il sindaco – al nostro appello a reagire al duro attacco criminale che ha colpito il territorio. Più che una marcia della legalità è stata una festa della legalità, con i giovani in prima linea e con tanti cittadini che hanno scelto di alzare la testa e di far vedere a chi non lo avesse ancora capito che Vittoria è questo: una città che respinge gli attacchi della criminalità, che reagisce in maniera orgogliosa e decisa al tentativo di mettere sotto scacco l’economia e l’intera comunità. La città ha anche gridato la voglia di non essere però criminalizzata in maniera indiscriminata, perché la parte sana è preponderante in tutti i settori sociali ed economici. Le giovani generazioni hanno preso pienamente coscienza dei recenti fatti accaduti in città e hanno scelto di stare dalla parte della legalità sensibilizzando l’intera cittadinanza. Adesso non è il momento né di chinare il capo dinanzi alle protervie criminali né di girarsi dall’altra parte: è il momento dell’unione delle forze sane per liberare Vittoria. Ognuno deve fare la propria parte perché la mafia si combatte giorno dopo giorno anche nelle piccole scelte quotidiane. Ora lo Stato deve stare ancora più vicino alla città, che non può essere lasciata da sola in questo percorso di legalità”.
Alessandro Di Battista a Ragusa, sabato 11 marzo alle ore 18 in piazza San Giovanni
A Ragusa uno dei leader del Movimento 5 Stelle: Alessandro Di Battista farà tappa nel capoluogo ibleo, nel pomeriggio di sabato 11 marzo, per proseguire un viaggio che lo sta vedendo protagonista in molte piazze d’Italia per portare la voce del Movimento. Scrive il consigliere comunale Massimo Agosta: “Grande partecipazione e grande attenzione è stata rivolta agli altri appuntamenti che hanno abbracciato i temi più scottanti dell’attuale momento politico. Il tour di Alessandro Di Battista è dedicato principalmente alle questioni economiche che coinvolgono, per ora, l’Italia, con particolare riferimento a quelle che coinvolgono le banche e gli istituti finanziari in generale. Una particolare attenzione per i temi economici che coinvolgono, direttamente i cittadini, dai risparmiatori che vedono a rischio anche piccole rendite oggi essenziali per il mantenimento delle famiglie, al cittadino medio sempre più vessato da tagli e imposizioni fiscali dettate dalle necessità di favorire le banche e il loro salvataggio. Temi che stanno a cuore a quelli del Movimento 5 Stelle perché da una ridefinizione delle politiche finanziarie dello Stato, per ora impegnate a sostenere le banche e le grandi imprese, possano scaturire quelle strategie in grado di rendere pienamente attuabile il reddito di cittadinanza, obiettivo dei 5 Stelle per ristabilire effettivi criteri di uguaglianza fra i cittadini. Ma la presenza di Alessandro Di Battista a Ragusa non prevede solo interventi contro il dilagare dei crimini finanziari delle banche, contro le politiche economiche degli ultimi governi, contro la Bancocrazia in genere, sarà l’occasione per parlare di politica perché c’è voglia di fare politica, di ritornare a essere coinvolti dalla politica. L’obiettivo dei 5 Stelle, come ha ribadito Di Battista in altre piazze, non è quello di cercare consenso ma, piuttosto, di informare i cittadini perché si ritiene essenziale e necessaria una corretta informazione su quello che accade. I tagli spropositati vengono definiti ‘aggiustamenti strutturali’, i finanziamenti ai partiti sono chiamati ‘rimborsi elettorali’ che, però, non vengono mai rendicontati. C’è una sovrabbondanza di termini inglesi per abbellire misure drastiche a danno della collettività – jobs act, bail in – e non si contano gli intrecci tra poteri finanziari, grandi imprese, proprietari di giornali e banche in difficoltà. Su questi argomenti Alessandro Di Battista incentra i suoi incontri con le città, per informare, per far aprire gli occhi sulla falsa sinistra radical chic che si oppone, in Parlamento, alle possibili modifiche su vitalizi e altre macroscopiche distorsioni della vecchia politica. All’incontro di sabato pomeriggio, in piazza San Giovanni, è prevista la presenza del leader siciliano del Movimento 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri e di altri esponenti pentastellati, prevedibile che saranno affrontati anche i temi emergenti della politica regionale”.
CROLLA LA FINESTRA AZZURRA, UN SIMBOLO DI MALTA
Una violenta tempesta ha fatto crollare il meraviglioso arco sul mare nell’isola di Gozo. Una finestra azzurra che chissà da quanti secoli era una delle immagini simbolo di Malta meta di turisti che prendevano il bagno nel laghetto protetto di acqua salata da cui, attraverso un corridoio tra le rocce, si arriva in mare aperto. Uno scoglio che faceva sognare, che proiettava nel Mediterraneo, che dava il senso della forza e della nobiltà dell’isola. L’annuncio di questo evento naturale e violento che ci ha rubato una visione emozionante e assai cara a noi dirimpettai dell’isola dei Cavalieri è stata data su Twitter dal primo ministro Jospeh Muscat: “Sono appena stato informato che la nostra splendida Tieq tad-Dwejra è collassata”.
ASSOCIAZIONE MOGLI MEDICI ITALIANI, IL CONGRESSO INTERREGIONALE SI TERRA’ NEL WEEKEND A RAGUSA
Importante appuntamento a Ragusa questo fine settimana per la sezione locale dell’Associazione Mogli Medici Italiani. Saranno presenti le rappresentanti delle 29 sezioni del meridione d’Italia per partecipare al congresso interregionale del Sud in programma venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 marzo. Nata nel 1970, l’Ammi promuove iniziative nel campo dell’educazione e della prevenzione sanitaria attraverso convegni e manifestazioni culturali in sinergia con gli ordini dei medici, con il sistema sanitario nazionale e con gli enti previdenziali di categoria. L’Ammi finanzia la ricerca scientifica con donazioni attraverso il concorso nazionale di ricerca in un progetto di medicina e farmacologia di genere. Sarà l’occasione per un confronto sulle iniziative delle singole sezioni ma anche per mettere in luce il territorio ibleo. “Abbiamo cercato di organizzare un congresso – sottolinea la presidente dell’Ammi di Ragusa, Agata Giaquinta Iacono – che ci permetterà di mettere anche in rilievo le peculiarità del territorio di questa parte di Sicilia affrontando un tema che coniuga salute e benessere attraverso la dieta. Le nostre eccellenze alimentari, i nostri prodotti dop sono la base per una corretta alimentazione. Mangiare sano aiuta a prevenire e a trattare molte malattie croniche come l’obesità e il sovrappeso, l’ipertensione arteriosa, le malattie metaboliche, dell’apparato cardiocircolatorio e alcune forme di tumore. Una sana alimentazione abbinata ad un corretto stile di vita fortifica il sistema immunitario contribuendo a proteggere l’organismo”. Si comincia venerdì alle 16,30 con l’inaugurazione del convegno interregionale, all’hotel Mediterraneo Palace, avente per tema “Dieta mediterranea: la ricetta della salute”. Dopo i saluti di benvenuto della presidente sezionale Agata Giaquinta Iacono e della presidente nazionale Elvira Oliviero Lippi, sono previsti gli interventi del sindaco Federico Piccitto, dell’on. Giuseppe Digiacomo, presidente della VI commissione all’Ars Servizi sociali e sanitari della Regione Sicilia, e del presidente dell’Ordine dei medici di Ragusa, Salvatore D’Amanti. Relazioneranno il medico chirurgo Giusy Manuele e l’agronomo Giuseppe Cicero, esperto in certificazioni agroalimentari. Sabato, alle 9,30, al via l’Interregionale di Ragusa con gli interventi dei presidenti, delle fiduciarie e delle socie delle sezioni presenti. Alle 12 le votazioni sul tema nazionale e sulla sede del prossimo Interregionale del Sud.
TORNA ALLA RIBALTA IL CESTO BAROCCO
Verso la costituzione della Comunità della Dieta mediterranea Unesco. E’ una nuova ‘mission’ del Commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Dario Cartabellotta, che intende dare corso alla costituzione della Comunità iblea per diffondere un nuovo modello di valorizzazione della Dieta Mediterranea. e così rispunta il cesto Barocco un marchio elaborato nel 2003 dalla provincia regionale per valorizzare i nostri prodotti. “Lo sviluppo di un territorio – dice Cartabellotta – passa attraverso una puntuale strategia di promozione e valorizzazione delle sue risorse architettoniche, artistiche, ambientali ed enogastronomiche. Oggi l’obiettivo è di indirizzare in un comune progetto di valorizzazione sia la Dieta mediterranea che il barocco del Val di Noto nonché il marchio ‘cestobarocco’ andando verso la costituzione della ‘Comunità della Dieta mediterranea’ utile a diffondere il modello in una visione di evoluzione esperienziale territoriale, comportamentale e di regole. Una Comunità in cui la biodiversità, il mediterraneo, il territorio ibleo col suo barocco e il suo altipiano, nonché la convivialità e l’intraprendenza nota della provincia di Ragusa potranno combinare ed organizzare un ‘brand’ per la celebrazione della Dieta mediterranea. Tradizione, innovazione, concretizzazione, operatività, rassicurazione, praticità concorreranno a definire una nuova immagine del patrimonio alimentare, un elemento di socializzazione, che integra e pone in relazione culture e generazioni e che trova nell’esperienza e nel trasferimento della conoscenza ai più giovani la sua occasione di ascesa e di riconoscimento”. Ritenendo che Ragusa abbia i presupposti per organizzarsi in ‘Comunità della Dieta Mediterranea’ secondo la Carta dei Valori fissata, il Commissario Straordinario ha indetto per lunedì 13 marzo 2017 alle ore 16 presso la Sala Convegni del Palazzo della Provincia una riunione con gli enti pubblici, i rappresentanti delle associazioni dei ristoratori, dei cuochi, dei consorzi di tutela e di ricerca dei prodotti tipici iblei per definire le modalità tecnico-amministrative finalizzate alla costituzione della Comunità della Dieta mediterranea.
RAGUSA, LA CONSIGLIERA MARINO: “NON CAPISCO COSA CI SIA DA FESTEGGIARE OGGI, 8 MARZO, QUANDO UNA DONNA VIENE AMMAZZATA DA UN UOMO OGNI TRE GIORNI”
“Non voglio fare la guastafeste. Ma vorrei capire cosa c’è oggi da festeggiare quando una donna viene ammazzata da un uomo ogni tre giorni? Quando c’è ancora chi nega la specificità del femminicidio, dell’uccisione di donne da parte dei loro partner o ex partner? Che cosa c’è da festeggiare quando, ancora oggi, nel 2017, ci troviamo a dibattere su temi come la “condizione della donna” o la “questione femminile”? Ecco spiegatemelo perché si fa festa nel corso di una giornata che si ha la sensazione sia diventata una sorta di contentino culturale”. A dirlo la consigliera comunale di Insieme, Elisa Marino. “Sia chiaro – prosegue – non mi permetto di giudicare chi celebra questo giorno anche con importanti iniziative legate alla riflessione. Ma, sinceramente, lo ribadisco, non comprendo cosa ci sia da festeggiare. Mi sembra, piuttosto, la festa dell’ipocrisia in un’Italia sempre più maschilista. Colgo, piuttosto, l’occasione per sollecitare l’Amministrazione comunale a coltivare delle specifiche politiche legate alle Pari opportunità, rubrica che sembra essere scomparsa tra le pieghe delle deleghe assessoriali quando, invece, sarebbe opportuno cimentarsi ancora di più e meglio nella ricerca di tutte quelle dinamiche che si rendono necessarie per affrontare questo argomento con la giusta prospettiva e coinvolgere nella sensibilizzazione sulla tematica una fascia sempre più ampia di cittadini. E, di certo, non solo l’8 marzo”.
A VITTORIA PER LA LEGALITA’
La federazione di Ragusa di Sinistra Italiana ha inviato una lettera al Sindaco di Vittoria per comunicare la propria adesione alla manifestazione indetta dall’ Amministrazione Comunale per questo giovedì 9. Si legge nella missiva: “A parere di Sinistra Italiana gli avvenimenti che nelle ultime settimane hanno oltraggiato la città, e le sue forze sane e democratiche, rappresentano un pericoloso salto di qualità delle strategie criminali. Alle infiltrazioni malavitose e mafiose nella filiera agroalimentare, presenti ormai nei principali ortomercati d’Italia e nelle strutture di servizio ad esse collegate, occorre rispondere con un eccezionale impegno istituzionale e civile. Pur nelle differenze di opinioni, che caratterizzano le varie forze sociali e politiche, riteniamo opportuno l’appello dell’Amministrazione Comunale per una giornata di protesta unitaria. Auspichiamo che la giornata del 9 marzo possa rappresentare la ripresa di un movimento per la legalità, per la difesa dei diritti inalienabili del mondo del lavoro e per la libertà d’impresa nel rispetto delle leggi dello Stato. Pertanto Sinistra Italiana sarà presente con una propria delegazione “.
FUNERALE CON LA DIGOS
Riceviamo dal Gruppo Anarchico e dal Comitato di base No Muos di Ragusa la seguente nota che pubblichiamo integralmente. “Lunedì 6 marzo è venuto improvvisamente a mancare Claudio Maraia, militante anarchico di vecchia data e attivista NO MUOS. Martedì 7 si sono svolti i funerali laici di Claudio, con un corteo funebre che lo ha accompagnato dalla propria abitazione fino alla Rotonda Maria Occhipinti, dove si è tenuta una breve commemorazione (visto che al cimitero cittadino non esiste una sala adeguata a commiati di questo tipo). Ebbene in mattinata siamo stati contattati telefonicamente dalla Digos in quanto c’era un certo stato d’allerta per questo “corteo” che avevamo annunciato. Ma la Digos non si è limitata alla telefonata, bensì ha presenziato con due agenti il funerale, fotografando i presenti. Quanto è avvenuto è inaudito e vergognoso; abbiamo accompagnato il nostro compagno con le nostre bandiere, assieme ai familiari, ai colleghi di lavoro dell’AST e ai conoscenti, omaggiandolo nella maniera per noi più adeguata, ma questo è diventato addirittura un problema di ordine pubblico che ha allertato la Questura di Ragusa. Un funerale laico ad un militante libertario e antimilitarista, che verrà cremato giovedì pomeriggio nel crematorio di Messina: quanto possa essere pericoloso tutto ciò è evidente a tutti!”.
Servizio civile: protocollo di intesa tra Fondazione San Giovanni Battista e Fondo Ambiente italiano
Accordo tra la Fondazione San Giovanni Battista e la sezione di Ragusa del Fondo ambiente italiano. Una relazione che porterà buoni frutti, a cominciare dal recupero delle tre meridiane solari che si trovano nel chiostro del Convento dei Cappuccini presso i Giardini Iblei. Strumenti che il FAI, nella persona del suo capo delegazione, Saro Distefano, si è già impegnato a restaurare. “La Fondazione – spiega il presidente Tonino Solarino – gestisce beni ecclesiali di pregio come Torre Canicarao a Comiso e la Chiesa di Santa Agata con l’Antico Convento dei Cappuccini a Ragusa Ibla. Abbiamo un progetto di Servizio Civile nel settore della promozione del patrimonio artistico-culturale intitolato “Tra culto e cultura”. I nostri 18 volontari sono impegnati nelle chiese che operano all’interno del territorio di Ragusa occupandosi della fruizione turistica, religiosa e culturale. Ci è sembrato naturale mettere in connessione queste risorse con una realtà importante quale il FAI. Vogliamo offrire la disponibilità dei beni da noi gestiti per favorire la fruizione e la conoscenza nel territorio, con particolare attenzione alla promozione delle visite nelle sedi di attuazione del progetto di servizio civile e ad un potenziamento dell’apertura delle chiese”. “Il Fondo per l’Ambiente Italiano, nella sua delegazione di Ragusa – spiega Saro Distefano – si impegna a promuovere attività ed iniziative nel campo dell’educazione al Patrimonio culturale e a favorire e collaborare ad un potenziamento dell’apertura delle chiese del territorio di Ragusa. Intendiamo avviare percorsi di formazione, aggiornamento per i volontari di servizio civile impegnati nel progetto “Tra culto e cultura” e offrire a tutti loro delle esperienze di “lavoro sul campo” cosicché possano utilizzare in situazioni reali le conoscenze e capacità acquisite in occasione delle manifestazioni organizzate dal FAI”. Tra gli altri obiettivi del protocollo c’è anche l’idea di sviluppare un’iniziativa congiunta al fine di bandire un concorso sulla Natività e Sacra Famiglia finalizzato alla diffusione della cultura della conservazione e della tutela dei Beni culturali, storici, artistici e naturali e progettare percorsi turistici per i richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale ospiti dei centri di accoglienza gestiti dalla Fondazione nel territorio di Ragusa.
8 MARZO: AL CENTRO POLIFUNZIONALE DI RAGUSA UN CONVEGNO SU “LE RAGAZZE DEL ’46 – UN RACCONTO AL FEMMINILE”
Promossa dall’Associazione mogli medici italiani, dal Centro italiano femminile, dal convegno di cultura Maria Cristina di Savoia, dalla Fidapa, dall’Inner wheel Ragusa centro e dal Soroptimist international, si terrà domani, mercoledì 8 marzo, un convegno su “Le ragazze del ’46 – Un racconto al femminile”. L’appuntamento, a partire dalle 16,30, è in programma presso il centro polifunzionale di viale Napoleone Colajanni 69/a a Ragusa. Da settant’anni le donne lottano per una democrazia compiuta e paritaria. Questo il tema che sarà trattato durante i lavori che saranno introdotti e coordinati da Giovanna Di Paola, presidente del convegno di Cultura Maria Cristina di Savoia. Interverrà il prefetto di Ragusa, Maria Carmela Librizzi. A relazionare sulle ragazze del ’46 sarà la storica Marcella Burderi. Alle 17,30, sullo stesso tema, è prevista una proiezione. Saranno fatte vedere le immagini di alcune “ragazze del ‘46” di Ragusa che, appena maggiorenni, furono chiamate ad esprimersi al referendum istituzionale di quell’anno per scegliere tra monarchia e repubblica. A seguire, intorno alle 18,15, ci saranno gli interventi programmati di Dora Muccio Cascone, presidente del Centro italiano femminile, e di Gabriella Savà, presidente della Fidapa. Interveranno anche la presidente di Ammi Ragusa, Agata Giaquinta Iacono, dell’Inner wheel, Lucia Di Paola Guzzardi, e del Soroptmist, Rita Scrofani.
PETROLIO, L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RAGUSA ESPRIME ASSOLUTO DISSENSO AL PROGETTO DI SVILUPPO DEL CAMPO VEGA B
Esprimere assoluto dissenso e contrarietà al rilascio da parte degli organi competenti della Valutazione di Impatto Ambientale con esito positivo del progetto di sviluppo del Campo Vega B Canale di Sicilia per la perforazione di 8 pozzi addizionali da parte di Edison Group a tutela del proprio territorio nonché per i rischi ed i danni che l’effettuazione di tale attività potrebbe determinare all’ecosistema del sito e del territorio di Ragusa. Ciò è quanto previsto nel dispositivo della delibera approvata dalla Giunta Municipale perchè la richiesta di ulteriori perforazioni . “è fortemente impattante per l’ambiente oggetto di intervento e non sono assolutamente da escludere inevitabili e devastanti danni alla flora, fauna, al suolo e sottosuolo nonché agli abitanti del territorio del comune di Ragusa alle risorse ed agli ecosistemi del sito oggetto dell’intervento”. La Giunta Municipale inoltre ha deciso di trasmettere copia del provvedimento, dichiarato immediatamente esecutivo, al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, al Ministero dello Sviluppo Economico, al Presidente della Regione Siciliana e a tutte le istituzioni e organismi tecnici, politici, amministrativi interessati.
TORNA LA CASA DELLE FARFALLE
Il fascino e l’eleganza di una location unica per eventi indimenticabili. La “Casa delle Farfalle” ospiterà le “Notti delle Farfalle”, cinque serate all’insegna della sofisticata e magica atmosfera che questo straordinario ambiente riesce a creare, l’unica “Casa delle Farfalle” in Italia ad essere allestita in un contesto urbano, peraltro di raro splendore come è l’ex Convento del Carmine a Modica. Eventi eccezionali in cui la bellezza delle centinaia di farfalle tropicali e la particolarità della vegetazione presente, faranno da scrigno prezioso all’eccellenza enogastronomica locale e a raffinati concerti di musica jazz, classica e blues che accompagneranno le serate. Sarà possibile degustare i migliori prodotti del settore degli alimenti, dei vini e dei liquori ammirando le tantissime e variegate specie di farfalle e di insetti che la struttura ospita. Cinque date, a partire da venerdì 17 marzo, dedicate quindi alle realtà locali celebrate in un contesto tra i più unici al mondo, come è la Casa delle Farfalle in questa nuova terza edizione che si inaugurerà questo sabato 4 marzo alle 10,30. Gli eventi serali, che si terranno il 17 e 31 marzo, il 21 aprile, il 12 maggio e il 2 giugno, si svolgeranno all’interno dell’elegante giardino di inverno dallo scenario pittoresco, con una cascata d’acqua, piccoli stagni e ponticelli, cuore pulsante dell’intera struttura che quest’anno ha un’estensione di ben 300 mq. Spazi triplicati rispetto alle scorse edizioni per permettere al pubblico una maggiore e migliore fruizione dell’ambiente, ma soprattutto per ospitare ancora più specie di farfalle e piante, alcune davvero rare e pregiate. Orari di apertura della casa: lunedì: 9:00 – 13:00; dal martedì al venerdì: 9:00 – 13:00 / 15:00 – 19:00; sabato, domenica e festivi: 9.00 -20.00.
Fondi ex Insicem. Nuova governance della Soaco chiede utilizzo finanziamento per incentivazione rotte
I nuovi vertici di Soaco hanno partecipato alla riunione del collegio di controllo dei Fondi ex Insicem presieduto dal Commissario Straordinario Dario Cartabellotta. Il presidente Salvatore Bocchetti e l’amministratore delegato Giorgio Cappello hanno messo a verbale che la volontà della nuova governance della Soaco per quanto concerne l’utilizzo la somma di 1,6 milioni di euro è quella di puntare all’incentivazione delle rotte, stoppando così l’ultima comunicazione dell’uscente amministratore delegato Enzo Taverniti che aveva chiesto al collegio di controllo di rimodulare il finanziamento per destinarlo al potenziamento strutturale dell’aerostazione con la realizzazione di nuovi gate. L’ufficio stampa dell’ex provincia aggiunge: “I nuovi vertici di Soaco quindi sono tornati indietro rispetto alla passata governance convinti di poter accrescere i flussi turistici per la provincia di Ragusa con la realizzazione di nuove rotte e di avere nuove interlocuzioni con le compagnie aeree. Un cambio di marcia condiviso dal collegio di controllo a condizione che si realizzi prima della stagione estiva. Il management di Soaco si è impegnato ad elaborare una proposta di fattibilità per dare corso al finanziamento deliberato due anni fa”.
RAGUSA, BANDO PER IL CONFERIMENTO INCARICO DI DIRETTORE SERVIZIO IGIENE URBANA
Sul sito istituzionale dell’Ente è stato pubblicato il bando di gara con il sistema della procedura aperta relativo al conferimento dell’incarico di Direttore per l’esecuzione del contratto del servizio di igiene urbana, descritto all’art. 2 del Capitolato d’oneri per l’espletamento delle prestazioni indicate all’art. 1 dello stesso capitolato. Requisiti richiesti per la partecipazione al bando di gara sono: diploma di laurea in architettura, ingegneria, geologia, scienze agricole e forestali o lauree equipollenti, sia del vecchio ordinamento che specialistica del nuovo ordinamento. Richiesta l’iscrizione nel relativo Albo/Ordine professionale e/o Collegio professionale oltre ad avere comprovata esperienza professionale per il servizio per il quale viene conferito tale incarico. L’importo indicato a base di gara è di € 280.000,00 oltre IVA per una durata del contratto fissata in mesi 84. Il testo completo del bando di gara è consultabile sul sito del Comune nell’apposito link dedicato ai “Bandi di gara”.
BAMBINI ERASMUS IN VISITA A RAGUSA
Il sindaco Federico Piccitto, l’assessore alla pubblica istruzione Gianluca Leggio ed il presidente del Consiglio Comunale Antonio Tringali riceveranno lunedì 6 marzo prossimo, alle ore 9,30, nell’aula consiliare trentadue alunni ( 16 italiani, 8 spagnoli e 8 lituani) che partecipano, nell’ambito dell’attività di partenariato per lo scambio di buone pratiche dell’educazione previste dall’ Erasmus. al progetto “Colorful Songs”. La richiesta di incontro con gli amministratori è stata richiesta dal dirigente reggente del Circolo didattico “Palazzello” prof. Francesco Muisarra e dalla referente dell’attività progettuale insegnante Maria Priolo. La scuola ragusana ha infatti aderito al predetto progetto di partenariato condiviso con altri istituti europei in cui sono coinvolte le scuola dell’infanzia e della scuola primaria. Il progetto “Color Song”, che nasce come partenariato tra le scuole di Spagna( Gran canaria), Lituania, Grecia ( Creta) e Sicilia, permette ai bambini di sviluppare i “100 linguaggi” da loro posseduti secondo il “Reggio Emilia Approach” di Loris Malaguzzi. L’importante connessione tra l’arte, la letteratura e la musica contribuisce infatti alla sviluppo dei bambini, promuove la loro crescita e fornisce gli strumenti che permettono di trasformare il loro modo di comunicare in diversi modi grazie all”uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Questa partnership permette alle scuole di aiutare gli studenti a riconoscere il valore della diversità dei popoli del mondo e di sviluppare una migliore comprensione di altri Paesi, culture e modi di vivere e pensare.