18-04-2024
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Archivio della categoria: Cultura e Spettacolo

RAGUSA, CENTRO CULTURALE POLIVALENTE

I-ArtLunedì 28 settembre presso il Centro Servizi Culturali di Ragusa, individuato dal progetto I Art, come Centro Culturale Polivalente in via A. Diaz 56, prenderà il via la rassegna cinematografica del progetto «I Art», denominata «Sicily est fest», curata dall’associazione «Entr’acte», ad ingresso gratuito e realizzata in collaborazione con il Comune di Ragusa. Questo il programma: Lunedì 28 ore 17,00 “I Vespri Siciliani” – Cortometraggio animato di Antonino Pirrotta e Alessandra Ragusa, alle 17,30 “La terra madre” di Nello La Marca;
alle 19:00, “I Landscape” di Luca Ruzza. Martedì 29 ore 17:00 “Era Ducrot” di Sergio Ruffino & Martina Amato; ore 18:00 “L’albero di Giuda” di Vito Cardaci, alle 19:00  “Phil Stern. Sicilia 1943, la guerra e l’anima” – docufilm  di Ezio Costanzo e Filippo Arlotta. Mercoledì 30 alle  17,00  “Storie di uomini e santi”, realizzato da Manuela Greco, Responsabile I ART Ragusa per le tradizioni popolari, alle 19:00, “Amato Bros”, di Giuseppe Di Bernardo. Il 30 settembre, alle ore 17:00, si terrà anche la inaugurazione del Centro Culturale Polivalente di Ragusa, alla presenza del Sindaco di Ragusa, Federico Piccitto, dell’Assessore alla Cultura Stefania Campo, del Responsabile del Centro Servizi Culturali, Giacomo Schembari e del Responsabile CCP di Ragusa, Francesco Mannino.

MOSTRA DI FILIPPO DI SAMBUY A SIRACUSA

Dal 26 Settembre al 18 Ottobre alla Galleria Notart in Piazza san Giuseppe 31 al quartiere Ortigia, a Siracusa, una prestigiosa mostra, curata da Aldo Taranto. dell’artista Filippo di Sambuy:  “Castel Maniace,, il progetto ideale”. “Qualche anno fa – scrive Filippo di Sambuy nel catalogo della mostra – visitando il castello federiciano di Siracusa, rimasi colpito, in un’architettura di tale meraviglia, dall’assenza di una pavimentazione, sostituita da una gettata di cemento grigio. Decisi d’impulso dunque di dedicare tutte le mie energie ad immaginare e creare dei disegni per un pavimento in connessione ideale con l’opera architettonica voluta da Federico II di Svevia.  Pensai a scaglie di marmi di diversi colori (questo il materiale immaginato per la pavimentazione) che creassero una serie di immagini ispirate all’incontro tra la cultura araba e quella europea, di cui l’architettura del Castello Federiciano del XIII secolo è simbolo oltre che modello costruttivo unico. Quell’incontro tra due diversità diede allora una spinta determinante alla rinascita della cultura europea del XIII secolo, riproponendosi oggi con sorprendente attualità””. Tale processo di trasformazione temporale è la costante dei suoi interventi artistici: nella città razionalista di Sabaudia nel 1999; nel Castello di Stupinigi a Torino nel 2001; nel progetto di Castel del Monte del 2005 – luoghi in cui ha realizzato (Sabaudia; Stupinigi) o progettato (Castel del Monte) installazioni di grandi dimensioni ispirate a quelle straordinarie architetture. La mostra in galleria comprende disegni, dipinti e ceramiche in un insieme che ci sospinge alla ‘visione’ del pavimento dell’imponente sala di Castel Maniace, ultimo luogo d’occidente che conclude il lembo estremo di Ortigia verso l’Oriente Ideale.

L’ARCHEOLOGO DISTEFANO PORTA CARTAGINE ALL’ISTITUTO ARCHEOLOGICO GERMANICO

 

cartagineGiovedì 24 alle ore 10.30 l’archeologo ragusano Giovanni Distefano, Diettore del Museo Regionale di Kamarina, terrà una conferenza su Cartagine e l’imperatore Adriano a Roma nella prestigiosa sede del villino Amelung (via Andrea Cesalpino 1b, Roma) presso la sede dell’Istituto Archeologico Germanico. L’archeologo Distefano, che dirige una missione italiana a Cartagine, primo studioso europeo a riprendere gli scavi in nord-Africa dopo la primavera araba, parlerà di “Acqua pubblica a Cartagine e propaganda politica di Adriano, le cisterne de La Malga e l’acquedotto di Zaghouan”. L’invito a Distefano è giunto direttanente dalla Germania, dal Prof. Ortwin Dally e Margarete Van Ess. Molto attesi i risultati delle indagini che presenterà Distefano.

IBLA CHIAMA E I BUSKERS RISPONDONO

boutique chantanteIn arrivo una nuova ondata di colori ed allegria. Torna il festival Ibla Buskers, la festa di artisti di strada più a Sud d’Europa con una 21° edizione tutta da vivere e da scoprire, con tante soprese e novità pronte, ancora una volta, ad affascinare ed incantare il numerosissimo pubblico che ogni anno accorre alla manifestazione. Dall’8 all’11 ottobre 2015 straordinari artisti e compagnie provenienti da tutto il mondo trasformeranno nuovamente Ragusa Ibla in un grande circo a cielo aperto, donando nuova luce alle vie e alle piazze. L’evento, ideato e curato dall’associazione Edrisi, anche quest’anno proporrà un programma ricco di performance ed attrazioni come – solo per citare qualche esempio-  il “Canapè Circus” dalla Spagna, “La Boutique Chantante” da Napoli, i “Mitchi Bitchi Bar”, “Rumba de Bodas. Il cast della 21esima edizione di Ibla Buskers è quasi del tutto completo e sarà presto reso noto sia sulla pagina facebook ufficiale che sul sito internet www.iblabuskers.it. Nelle sue “prime” 20 edizioni il festival ha portato a Ragusa Ibla ben 600 differenti artisti, in rappresentanza di 56 nazioni differenti.

ADDIO ALL’ESTATE – VINCE IL TERZO “IOCUFUOCU”

12021761_1719216424981106_1435648590_nIl concorso dei fuochi d’artificio nell’ambito della XXVI edizione dell’Addio all’Estate Mazzarelli è stato vinto, con 36 punti, dalla ditta Zio Piro by Vaccaluzzo di Catania. Al secondo posto, ex aequo con 23 punti, si sono classificate la Fuochi SRL di Chiarenza di Belpasso e la Elia Fireworks di Giarratana.

CORTO SU MONTEROSSO ALMO PRESENTATO A MILANO

Foto -CIBO AMORE,IDENTITÀE’ stato presentato alla Società Umanitaria di Milano, il corto ”Cibo, amore, identità” di  Turi Occhipinti, Gaetano Scollo e Andrea Criscione. La Società Umanitaria è una delle istituzioni storiche di Milano, Ente morale nato nel 1893.

RAGUSA, A PALAZZO ZACCO IN MOSTRA LE OPERE DI ALESSANDRO FINOCCHIARO

alessandrofinocchiaro_studio2Aprirà i battenti sabato prossimo, alle ore 18, presso Palazzo Zacco di Via S. Vito, sede della Civica Raccolta “Carmelo Cappello”, la mostra di Alessandro Finocchiaro “Il puro soggetto visto”, organizzata dalla Associazione Aurea Phoenix e dalla Galleria Lo Magno. L’esposizione raccoglie una selezione di opere recenti dell’artista inserite nel catalogo Aurea Phoenix Edizioni che è stato curato da Andrea Guastella. La rassegna espositiva resterà aperta fino al 17 ottobre prossimo con orari di apertura, escluso sabato e festivi, dalle ore 9 alle ore 13 e nelle ore pomeridiane, limitatamente alle giornate di martedì e giovedì, dalle 15 alle 17. Alessandro Finocchiaro nasce a Catania nel 1967. Sue opere figurano nelle collezioni della Fondazione Carisbo a Bologna e del C. A. M. di Casoria (Napoli). È tra gli artisti sostenitori della Fondazione degli Archi di Comiso, con cinque opere in collezione. Vive attualmente tra Roma e Collevecchio (Rieti). Nel 2011 è stato invitato a partecipare alla 51.a Biennale d’Arte di Venezia. Del 2014-15 è la mostra itinerante Artisti nella luce di Sicilia, da Pirandello a Iudice, curata da Vittorio Sgarbi.

L’ULTIMO ALBUM DEI TALEH, E’ STATO SELEZIONATO PER IL PREMIO TARGHE TENCO

taleh formazione (1)Un prestigioso e gratificante risultato arriva per i Talèh, nota formazione siciliana di musica popolare. Il loro ultimo lavoro “Mistera” è stato infatti selezionato per l’importante premio “Targhe Tenco” che si svolgerà dal 22 al 24 ottobre al Teatro Ariston di Sanremo. L’album della band ragusana risulta tra i 30 candidati selezionati su oltre millecinquecento per la sezione riservata ai cantautori “disco in dialetto”. Le “Targhe Tenco” sono un riconoscimento assegnato dal 1984 ai migliori dischi italiani di canzone d’autore usciti nel corso dell’annata (nel periodo che va dal 1° settembre al 31 agosto). A decretarne la vittoria non è il Club Tenco, organizzatore del premio, bensì un’ampia e rappresentativa giuria composta da circa 200 giornalisti musicali. “Siamo molto soddisfatti – dice Vincent Migliorisi, produttore e autore dei Talèh, che la Targa Tenco come migliore opera prima l’ha già vinta nel 2012 con il cantautore Colapesce – Sappiamo quanto sia difficile raggiungere il gradino successivo della nomination nella rosa dei primi tre per categoria ma intanto ci godiamo questo prestigioso e qualificato riconoscimento”. L’album affronta tematiche esoteriche e religiose ici della fitta tradizione popolare siciliana. Riconoscimento che arriva dall’l’Italia musicale e non la nostra città, poco attenta alle questioni culturali, ma a cui questo lavoro è interamente dedicato”. I Talèh sono formati da Salvatore Dipasquale (voce, marranzano), Gianni Guastella (voce), Vincent Migliorisi (chitarre, mandolino, mandola, bouzouky, basso, percussioni, voce), Peppe Sarta (voce, fisarmonica), Andrea Chessari (tamburello, percussioni), Rino Taverna (basso, basso tuba). L’uscita dell’album “Mistera” è stata anticipata dal video del brano “Scunciuru”, presentato in anteprima sul sito web del quotidiano Repubblica.

Ragusa, riapre il cinema Lumière con il film “L’attesa”

download (1)“L’attesa” sarà proiettato dal 17/09, tutti i giorni escluso il lunedì alle 18:30 e alle 21:30, e racconta le vicende di Anna e Jeanne, isolate in una villa dell’entroterra siciliano, che aspettano l’arrivo di Giuseppe, figlio della prima, fidanzato della seconda. Nell’arsura della splendida ma aspra campagna siciliana, mentre i giorni passano, le due donne lentamente imparano a conoscersi. La loro attesa si trasforma in un misterioso atto di amore e di volontà. È stato girato in gran parte nel Ragusano, a Ragusa Ibla , a Villa Fegotto (Chiaramonte Gulfi) e alla Diga Santa Rosalia. Ma anche a tra i Carruggi di Caltagirone, nel Bosco di Santo Pietro e sui Crateri Silvestri, alle pendici dell’Etna. Piero Messina, nato a Caltagirone e diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, ha lavorato come assistente alla regia nei film di Paolo Sorrentino, This must be the place e La grande bellezza. Il film L’Attesa è stato recentemente presentato al recente Festival internazionale del cinema di Venezia ottenendo due premi minori e ottenendo un notevole successo di critica. Protagonisti Juliette Binoche e Giorgio Colangeli.

STAGIONE CONCERTISTICA MELODICA: AL VIA LA CAMPAGNA ABBONAMENTI

_DSC1106 (1)Saranno ben 17 i concerti che caratterizzeranno la nuova Stagione Concertistica Internazionale Melodica giunta alla 21esima edizione con la direzione artistica di Laura Nocchiero. Si inizierà il prossimo 31 ottobre con una speciale “Notte Flamenca”. Da quest’anno cambio di location, ma non di piazza. I concerti non si svolgeranno più presso l’auditorium della Camera di Commercio ma all’interno del vicino Teatro Ideal messo a disposizione dal Comune di Ragusa con la collaborazione della Soprintendenza. E’ già partita la campagna abbonamenti che prevede un pacchetto con tutti i 17 concerti ad appena 50 euro in prevendita (60 euro se al botteghino). Il biglietto intero per singolo concerto costa 10 euro mentre il ridotto per gli studenti costa appena 5 euro. La prevendita dei biglietti e degli abbonamenti avviene presso la Libreria Ubik in via Plebiscito, 5 a Ragusa. Maggiori informazioni al numero telefonico 3334326158 o sul sito web www.melodicaweb.it.

UN DOCUMENTARIO ARCHEOLOGICO SU “I LONGOBARDI DEL SUD” IL 18 A CAMARINA

 

cortegiustL’inaugurazione venerdi 18 alle ore 18,30 della mostra su “I Longobardi del sud” al Museo Archeologico di Camarina sarà seguito dalla proiezione, nell’auditorium del Museo, di un documentario archeologico sulla storia dei Longobardi e sulla civiltà di questo popolo. La Direzione del Museo di Camarina ha ottenuto il documentario grazie al regista Marcello Malaguti. “Si tratta di un evento unico – ha dichiarato il Direttore Giovanni Distefano – perché il film è fuori commercio e ci è stato concesso solo in occasione dell’inaugurazione della mostra su “I Longobardi del sud” che rappresenta per la Sicilia una novità assoluta nel panorama culturale”. Il documentario ripercorre la storia dei Longobardi dalla Scandinavia, fino alla Bassa Sassonia fino a quando non si incontrarono con l’impero bizantino di Giustiniano e fino al Re Autari che giunse a Reggio Calabria nel 584 d.C. Nel documentario molto spazio è dedicato alle scoperte archeologiche dei siti fortificati dai Longobardi: Spoleto, Benevento, Salerno e poi agli edifici di culto quali gli straordinari santuari dedicati al culto di San Michele Arcangelo identificato dai Longobardi con il dio guerriero Wotan. Molto coinvolgente le immagini del film sulle necropoli dei Longobardi e in particolare sulle tombe dei guerrieri. Nel documentario ci sono alcune immagini inedite su una sepoltura di un guerriero sepolto con il suo cavallo. La mostra su “I Longobardi del sud” rimarrà aperta nell’auditorium fino al mese di febbraio del 2016 per i visitatori del Museo e per le scolaresche.

Modica, inaugurata la mostra di Mattia Preti

Abramo e i tre angeliDieci oli su tela e sei disegni. Questo il prezioso corredo della mostra dedicata a Mattia Preti, “Un Cavaliere Calabrese a Modica”, che si è aperta domenica nelle sale espositive dell’ex Convento del Carmine nel cuore del centro storico di Modica. Le preziose tele provengono da chiese di Ragusa Ibla e Scicli, dalla Galleria regionale della Sicilia Palazzo Abatellis di Palermo, dal National Museum of Fine Arts Heritage di Malta e dal Museo Mattia Preti di Taverna dove il pittore nacque nel 1613. La mostra, che rimarrà aperta sino a sabato 31 ottobre p.v. (dal lunedì al giovedì – ore 10/20- dal venerdì alla domenica – ore 10/22), presenta importati e significative opere di un‘artista che si è saputo muovere attingendo dalle tecniche pittoriche del Caravaggio, di Luca Giordano, epigono della scuola napoletana, del Guercino, di Giuseppe Lanfranco. Mattia Preti fu uno che prese dalla sua epoca ma restituì molto in termini di produzione. Circa quattrocento opere disseminate in ogni angolo d’Europa e soprattutto a Malta dove morì nel 1699. All’ex Convento del Carmine, ormai collaudato a ospitare mostre di grandi autori di ogni tempo, sono presenti opere della media e alta maturità di Mattia Preti; un sufficiente percorso per tastarne le evoluzioni artistiche e le tecniche applicative su un tavolozza sempre più condizionata dagli autori che nel corso del XVII secolo lo hanno ispirato.

“I LONGOBARDI” A CAMARINA IL 18 SETTEMBRE

Foto1È prevista al Museo Regionale di Kamarina il prossimo 18 settembre alle ore 18.30 l’inaugurazione della mostra “I Longobardi del sud”. La mostra sarà aperta al pubblico secondo gli orari di apertura del Museo. L’enigmatico e misterioso popolo “barbaro” dei Longobardi nel mezzogiorno d’Italia sarà presentato al pubblico attraverso pannelli giganti ed un video. Sarà un’occasione unica per potere scoprire le origini e la cultura di un popolo che dal 568 d.C. ha partecipato alle vicende storiche dell’Italia, fra i Bizantini e i Nella mostra, che sarà ospitata nell’Auditorium del Museo di Camarina, il tema dei Longobardi sarà presentato attraverso varie sezioni tematiche: lo scavo archeologico, i centri del potere e i siti fortificati, gli edifici di culto e le necropoli.

UN GIOVANE RAGUSANO ALLA 72° MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA

 

images (1)Il sindaco Federico Piccitto esprime il plauso dell’amministrazione comunale per la partecipazione alla 72a Mostra Internazionale dʹArte Cinematografica di Venezia del film fuori concorso “ZAC – I Fiori del Male” del regista ragusano Massimo Denaro. Il film documentario, che ripercorre l’attività umana, professionale e artistica di Pino Zac (regista, attore, uno dei più grandi maestri della satira europea, fondatore nel 1977 e direttore della rivista satirica “Il Male”) è il saggio di diploma del corso di “Reportage cinematografico” della sede Abruzzo del Centro Sperimentale di Cinematografia, realizzato da Denaro. “ Esprimiamo soddisfazione per la presenza di un giovane talento nostrano ad una vetrina così prestigiosa come la Mostra internazionale del Cinema di Venezia –afferma l’assessore alla Cultura Stefania Campo – ed auguriamo a Massimo Denaro di intraprendere, con questa importante opportunità che ha saputo conquistarsi, un percorso artistico costellato di riconoscimenti e soddisfazioni”. Il film è stato presentato nella nuova sezione della Mostra “Il Cinema nel Giardino” l’8 ed il 9 settembre, alla presenza dei protagonisti del documentario che hanno ricostruito la vicenda umana e professionale di Pino Zac: l’ex moglie Drahomira Biligova, Jacopo Fo, Vincenzo Gallo, Riccardo Mannelli, Vauro Senesi, Vincenzo Sparagna e Walter Zarroli.

RAGUSA, DA VENERDI’ BIRROCCO IN PIAZZA LIBERTA’

birrocco conf stampa 2L’obiettivo è quello di valorizzare il centro storico. E forti dei numeri altissimi della prima edizione, due anni fa, torna da venerdì 11 a domenica 13 settembre la seconda edizione di “Birrocco”, il festival che unisce la birra alla musica e al barocco nel cuore di Ragusa. Via Roma e Piazza Libertà le location riconfermate per tre giorni che saranno soprattutto di divertimento spensierato per migliaia di giovani, prima del rientro definitivo dalle vacanze e dunque prima del ritorno a scuola. Ma “Birrocco” punta naturalmente ad un pubblico eterogeneo e non a caso ha programmato eventi adattati alle famiglie e a quanti vogliono, almeno per tre giorni, tornare a ripopolare le vie principali cittadine. Ben 9 ore di musica al giorno e la possibilità di degustare più di 60 birre artigianali. Saranno 35 gli artisti, quasi tutti talenti locali e siciliani, che si alterneranno sui due palchi durante la manifestazione proponendo diversi generi musicali, dal reggae al folk, dall’hip hop al rock, alla musica dance. Tra loro ci sono degli special guest come Treble, Hi Kee e Ficusazzah e la band Onorata Società, Trio Casa Mia che si esibiranno venerdì, giorno dell’inaugurazione. Sabato sarà la volta degli ospiti stranieri come Joseph Armani dj feat. Kodie e Troy James. Infine domenica sul palco di piazza Libertà si esibiranno gli Exit e i Tiempu Persu. Per conoscere il programma completo dell’evento e scoprire tutte le birre che potranno essere degustate è possibile visitare il sito www.birrocco.it e la pagina www.facebook.com/birrocco

Gazebook a Punta Secca

tony gentileSono ben nove i talk che vedranno alternarsi importanti ospiti internazionali all’interno del fitto programma di “Gazebook”, il primo festival italiano dedicato al fotolibro, in programma dall’11 al 13 settembre a Punta Secca, in provincia di Ragusa. Si inizia venerdì 11 settembre con un doppio appuntamento serale. Dopo l’inaugurazione della manifestazione, prevista alle 18,30 con l’opening della mostra “City of Dreams” di Guy Martin, alle 21 si avrà appunto il primo talk con ospite Colin Pantall, critico e docente presso la USW a Newport, che parlerà del fotolibro tra sogno e realtà. Alle 22 un altro ospite internazionale, il fotografo documentarista Mark Power, fotografo Magnum, che parlerà invece delle immagini che documentano e del fotolibro. Ben quattro i talk che “Gazebook” ha programmato per sabato 12 settembre. Si inizia alle 18 con l’editing per i magazine con ospiti Manila Camarini (D – La Repubblica), Tiziana Faraoni (L’Espresso), Daniele Zendroni (Graphic Designer L’Espresso). Talk, alle 22, con i fotografi internazionali Guy Martin e Max Pinckers. Domenica 13 settembre, tre i talk programmati. Il primo è alle 18, con Lorenzo Tricoli e Giulia Zorzi dal titolo “Dal Bunga Bunga a Pinocchio – l’Italia ai giorni nostri”, con la presentazione del fotolibro “Le avventure di Pinocchio”, la rappresentazione degli anni più bui del Belpaese attraverso l’associazione delle foto esplicative con frasi tratte dalla famosa favola di Collodi. A seguire, alle 19, il talk con Federico Clavarino, dal titolo “Italia O Italia”, una visione personale e metaforica della nostra nazionale. Conclusione alle 21 con Tony Gentile l’autore della famosa foto che ritrae insieme i giudici Falcone e Borsellino. “Gazebook” prevede anche una serie di mostre fotografiche, workshop, letture portfolio e momenti social con degustazioni e musica.

Mattia Preti in mostra a Modica

Santa Veronica“Un cavaliere calabrese a Modica” è il claim che accompagna la mostra di Mattia Preti, che si aprirà a Modica, sabato 12 settembre alle ore 18.00 e che vedrà due momenti espositivi. Un convegno sulla figura del grande pittore seicentesco nell’Auditorium “Pietro Floridia” e la inaugurazione della mostra nell’ attiguo ex Convento del Carmine. L’evento, promosso dalla Soprintendenza di Ragusa, dal Comune di Modica, dall’Ente Liceo Convitto, con il patrocinio dell’assessorato regionale ai Beni Culturali e alla Identità siciliana e sostenuta da numerosi sponsor, pubblici e privati, conterà su otto opere e sei disegni, provenienti da collezioni pubbliche e private, (in allegato l’elenco dei quadri esposti). La mostra resterà aperta sino a sabato 31 ottobre. L’ingresso ha un costo di tre euro. All’apertura della mostra sarà presente l’assessore regionale ai Beni Culturali, Antonino Purpura e Gaetano Pennino, Dirigente generale del dipartimento regionale dei Beni Culturali. Sandro De Bono,Direttore del National Museum of Fine Arts Heritage Malta terrà la Lectio Magistralis “Mattia Preti – Miles Pictor”. Mattia Preti nativo di Taverna, provincia di Catanzaro, (1613 e deceduto a Malta 1699), trascorse tutta la sua vita in giro per l’Italia e l’Europa sempre alla ricerca della perfezione del tratto artistico. Conobbe molti rinomati artisti: il Veronese, il Guercino, Annibale Caracci e Rubens. Da tutti apprese qualche segreto dell’arte. Mattia Preti è definito il Cavaliere Calabrese perché nato in Calabria e fatto cavaliere da papa Urbano VIII durante la sua attività a Roma. Attivo in Italia e a Malta, fu uno dei più importanti esponenti della pittura napoletana.

IL MUSEO DI CAMARINA GEMELLATO CON LA GLYPTOTEK DI COPENAGHEN

downloadIl Museo Regionale di Camarina ospiterà il 10 settembre alle ore 18.30 un convegno di studi per celebrare la fine della mostra Naufragi con il celebre sarcofago di età romana con la scena figurata che è stato il protagonista dell’esposizione ritornerà al Museo di Copenaghen. “Continuerà la collaborazione fra Copenaghen e il Museo di Camarina – ha dichiarato Jan Kindberg Jacobsen, della Gliptotek. Tra i due musei c’è un vero “gemellaggio”; una convenzione per continuare scambi e collaborazioni con il Museo siciliano di Camarina “. ” Il gemellaggio fra i due musei – ha detto Giovanni Distefano – potrebbe portare già il prossimo anno ad una nuova mostra con reperti di interesse mondiale che potrebbero essere ospitati nel nostro Museo “. Ci sono già dei progetti che saranno valutati prossimamente e forse già giorno 10 potrebbero esserci dell’anticipazioni. In coincidenza della fine della mostra a Camarina nel corso di un convegno pubblico parlerà l’archeologo danese Jan Kindberg Jacobsen.

NUOVA EDIZIONE DI “BIRROCCO” – IN ARRIVO ARTISTI DALL’ESTERO E MAIN STAGE CON TALENTI E BAND SICILIANE

birrocco 1Saranno 35 le presenze artistiche che animeranno i tre giorni di “Birrocco”, la manifestazione dedicata alla birra e alla musica, in programma a Ragusa dall’11 al 13 settembre prossimi. Nove ore di musica ogni giorno su due aree differenti con Treble (tra i fondatori dei Sud Sound System), Hi Kee e Ficusazza, Joseph Armani, uno dei dj più popolari di Malta, Troy Jamz, svedese protagonista assoluto del genere r&b con la sua potente voce, Kodie, uno dei migliori rapper pop svedesi, i componenti del trio “Nottefonda” con il loro “italian vintage british rockrage”, un rock genuino con sonorità new wave, gli “Onorata Società” e numerosissimi artisti iblei e siciliani. Tre giorni di festa nel cuore della città, con la centralissima via Roma trasformata in “boulevard music zone” e con piazza Libertà che sarà il “main stage” e dunque il palco principale dell’evento. Lunghissimo l’elenco degli artisti iblei e siciliani che si alterneranno sui due palchi durante i tre giorni di festa: Dulaman, Triocasamia, Gira vota e furria, Fayard Sound, Lorena, Andrea Tummino, To breed/blast, Mille Watt, June Dusk, Joe Billy, Ale B, Nikki Corallo, Frasckovic, Moody, Most of Kings, Diamonds, Greta Grezza, T.R.T Crew Showcase, Phil So Good, Mc Casty, The Twins, Revolution Blues Band, New Kids in town, Sofia Minauda, Tiempu Persu, Samuele Lauretta, Fontens & Sallemi, Jah Jah Vribations, Notch Dawgs, Massimo Leggio.

CAMARINA FILM FESTIVAL

imagesL’Associazione Cultura Sikania con Centro Servizi Culturali di Ragusa presentano Camarina Film Festival che  si svolgerà presso il Museo Regionale di Camarina area del Tempio di Atena.  questo venerdì 4 alle ore 21 per “Il Cinema negli Iblei”  il film “Sara May” di Marianna Sciveres,  Sabato 5  ore 21 per “40 anni di Cinema a Ragusa” il film “Gente di rispetto” di Luigi Zampa, Domenica 6 ore 21 per “Ricordando Laura Antonelli” il film “Malizia” di Salvatore Samperi. Direzione Artistica Pasquale Spadola. Ingresso gratuito

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