19-04-2024
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Archivio della categoria: Politica

Minardo incontra il ministro Lupi

nino minardo 5Una grande ed unica opportunità da non perdere è rappresentata dal decreto “Sblocca Italia” che dà massima precedenza alle piccole opere segnalate da comuni e province. L’on. Nino Minardo ha parlato con il Ministro per le infrastrutture, Maurizio Lupi, affinché in sede di esame del provvedimento ci sia la massima attenzione da parte dello stesso ad accogliere le proposte provenienti dal territorio ibleo. La richiesta dell’on. Minardo scaturisce dalla constatazione che il decreto rappresenta una storica opportunità per le opere che gli enti locali iblei sapranno proporre. È per questo motivo, sottolinea l’on. Minardo, che invito tutti i sindaci della provincia di Ragusa a provvedere a stilare una lista di cantieri bloccati, anche per pastoie burocratiche, già finanziati e appaltati al fine di inserirli nello “Sblocca Italia”. Il Ministro Lupi, peraltro, sottolinea ancora l’on. Minardo, mi ha dato ampia disponibilità ad incontrare i dodici sindaci iblei per aver un quadro più completo delle esigenze e delle emergenze infrastrutturali della provincia di Ragusa. La situazione, tiene a precisare l’on. Minardo, è sotto controllo ed è seguita quotidianamente e la disponibilità del Ministro Lupi è garanzia dell’attenzione del Governo per il nostro territorio.

 

 

Ragusa, si dimette la consigliera Tumino

comune di ragusa 2Nei giorni scorsi il Consigliere comunale Serena Tumino ha rassegnato le proprie dimissioni dall’incarico, condividendo con il gruppo i motivi personali, e di studio in particolare, che l’hanno indotta a questa scelta. “Il Gruppo consiliare – si legge in una nota dei 5 stelle – rinnova il suo ringraziamento al consigliere Tumino per il lavoro svolto e allo stesso tempo dà il benvenuto nel gruppo consiliare a Gianna Sigona, prima dei non eletti, che farà il suo ingresso in Consiglio comunale e alla quale auguriamo sin da subito buon lavoro, preparandoci a riprendere a pieno ritmo i lavori consiliari e la nostra attività di supporto all’amministrazione guidata dal sindaco Piccitto”.

 

UN ANNO DI LAVORO DELL’AMMINISTRAZIONE PICCITTO

piccittoSul sito istituzionale dell’Ente è stato inserito ed è quindi leggibile da chiunque lo desideri, nello spazio “Primo piano” dell’home page, un booklet dell’Amministrazione Comunale di Ragusa, rivolto alla cittadinanza, a mezzo del quale viene fatto il punto sul lavoro svolto dalla Giunta Piccitto nel suo primo anno di attività. Lo stesso testo verrà inserito nei prossimi giorni anche nella pagina Facebook del Comune. “In questo primo anno, anche a causa della situazione di “stallo” ereditata – scrive il Sindaco Federico Piccitto nel testo che introduce alla presentazione del booklet – abbiamo agito attivando dei “meccanici volanti”, e per questo, è giusto ammetterlo, i cambiamenti non sono stati radicali ed, in alcuni casi, visibili. Ma oggi, grazie ad una seria politica finanziaria e ad un importante operazione di restyling tecnico ed amministrativo, possiamo dire di aver “sbloccato” la macchina del Comune per essere pronti, adesso, a “lanciarla” su strada per farla finalmente “correre”. Non sarà facile, dato il momento di crisi, non sarà automatico, ma riteniamo di aver fatto, in quest’ultimo anno, molti passi avanti. Questo booklet vuole essere un modo per guardare insieme a quanto fatto e condividere le scelte e le prospettive future a medio e lungo termine”.

MODICA, L’UDC “SCARICA” ABBATE

ignazio_abbateCon un documento, il coordinamento Udc di Modica prende le distanze dal primo cittadino, Ignazio Abbate. Di seguito il testo. ”Il coordinamento cittadino dell’Udc, verificata la situazione politico-amministrativa al Comune di Modica e atteso che nessuna risposta è stata data alla richiesta di chiarimento politico richiesto con nota ufficiale e negata dal sindaco, prende atto della amnesia politica del sindaco Ignazio Abbate il quale con estrema disinvoltura ha dimenticato che poco tempo fa veniva a bussare alla porta dell’Udc dove ad accoglierlo c’erano l’on. Gianpiero D’Alia, l’on. Orazio Ragusa, il segretario provinciale Pinuccio Lavima, il coordinatore cittadino Giuseppe Rizzone e l’intero partito che gli hanno garantito il sostegno leale, corretto e coerente durante la campagna elettorale prima e ad avvenuta elezione dopo per il tramite anche di ministri, assessori regionali, deputati regionali e di tutto il partito per la realizzazione di quelli che oggi appaiono chiaramente come “suoi” progetti politici. Ad appena un anno di distanza il sindaco Ignazio Abbate con una piroetta a 360 gradi reputa tutto ciò un rito da vecchia politica e da vecchi partiti. Delle due l’una: o mentiva allora o mente oggi, visto che il partito dell’Udc oggi è lo stesso a cui lui ha fatto riferimento un anno fa, emergendo in ogni caso inequivocabilmente la sua inaffidabilità politica e probabilmente se ci avesse consultati come partito di coalizione avremmo anche potuto suggerirgli qualche soluzione su alcune discutibili scelte da lui unilateralmente operate, per evitargli le figuracce che sta facendo e sta facendo fare alla città. L’Udc non ne fa una tragedia essendo a questi voltafaccia immunizzato. Da parte nostra auguriamo al sindaco Ignazio Abbate di raggiungere i “suoi” obiettivi politici ma da questo momento non sono i nostri nei riguardi della città e degli elettori ed è per questo che prendiamo le distanze a tutti i livelli di rappresentanza dalle scelte operate dal sindaco e dalla sua giunta. Il coordinamento esprime apprezzamento alla presidenza del Consiglio per la moderazione e l’equilibrio che lo hanno caratterizzato nella conduzione dell’organo istituzionale e lo invitano a proseguire nella opera con imparzialità e rigore in rappresentanza di tutto il Consiglio comunale. Tale linea del partito impegna l’assessore ed il capogruppo nelle loro funzioni di rappresentanza dell’Udc per i quali hanno ricevuto il mandato”.

 

 

 

 

MUSEI CHIUSI A MODICA

vito-dantonaSecondo Vito D’Antona, Consigliere Comunale Sel di Modica, le dichiarazioni entusiastiche del Sindaco Abbate sulla presenza di turisti in questi giorni a Modica, “tentano inutilmente di nascondere l’evidente realtà di assoluta mancanza di iniziative rivolte alla fruizione di quanto di interessante una città ricca di storia come Modica possa offrire”. “Mentre in tutta Italia – prosegue l’esponente di Sinistra Ecologia Libertà – questi giorni sono caratterizzati dalla apertura di monumenti e musei per accogliere i turisti, a Modica, secondo quanto ampiamente riportato dalla stampa, rimangono chiusi inspiegabilmente luoghi simbolo della nostra capacità di offerta architettonica, storica e culturale. Con l’eccezione di tre chiese, la cui apertura è stata resa possibile grazie alla lodevole iniziativa del Consorzio Turistico, attraverso l’accollo di spese a favore del personale addetto, tutto il resto è stato inibito ai visitatori: il Palazzo della Cultura con il suo Museo e la statuetta dell’”Ercole di Cafeo” e il Museo del Cioccolato, il Parco Archeologico di Cava Ispica, la Casa natale di Salvatore Quasimodo, la Chiesetta rupestre di San Nicolò Inferiore, solo per fare qualche esempio”.

TROPPI SOLDI PER L’ESTATE MODICANA – Consigliere Sel invita a ridurre drasticamente la spesa

vito dantonaIl consigliere comunale di Modica Vito D’Antona ritiene che i 231.232 euro impegnati per manifestazioni estive rappresentino una spesa eccessiva in rapporto alla situazione finanziaria del Comune di Modica, che “in presenza di una gravissima crisi finanziaria per evitare il dissesto, ha fatto ricorso ad un Piano di Riequilibrio decennale tuttora sottoposto all’esame del Ministero, nel quale, tra i punti fondamentali del risanamento vi è la riduzione ed il contenimento della spesa”. Il consigliere di Sinistra Ecologia Libertà rileva inoltre irregolare che alla data della deliberazione possano essere fatti propri dall’Amministrazione Comunale manifestazioni ed eventi svoltisi nelle settimane precedenti.

RANDELLO LIBERA

randelloL’Altra Europa Ragusa sostiene il Comitato Randello Libera nella lotta a salvaguardia di un bene comune di importanza rilevante per il territorio. “Randello – si legge in una nota – è una delle più belle e suggestive spiagge della provincia di Ragusa e della Sicilia intera e va tutelata e salvaguardata dalle miopi bramosie chi considera ogni pezzo della nostra terra come un mezzo ed uno strumento per far soldi. Dalle Trivellazioni, al Muos, alle privatizzazioni delle spiagge, la storia è sempre la stessa. La Sicilia è in svendita”. Come Comitato provinciale de L’Altra Europa invitiamo tutti i soggetti coinvolti nei vari processi autorizzativi a fare piena luce su quello che sta accadendo a Randello. In particolare L’Altra Europa di Ragusa si riferisce alla Forestale che permetterebbe “addirittura che i bus a servizio di un noto Resort della zona entrino per accompagnare i turisti fino alla spiaggia, mentre a tutte le altre persone, quelle comuni, è permesso di varcare solo a piedi il cancello (quello che si apre sulla Santa Croce-Scoglitti). Una discriminazione bella e buona, o entrano tutti o non entra nessuno. Ma non solo. Dietro le dune staziona un camion frigo, (che si presume venga usato per offrire ai turisti del Resort il servizio bar in spiaggia), con il suo gruppo elettrogeno ben visibile nella quiete del bosco, un vero e proprio pugno in un occhio per gli amanti della natura”. 

Quanto costa la democrazia?

pippogurrieriDomenica 17 agosto alle ore 21 si terrà, davanti al Palazzo Comunale di Chiaramonte Gulfi, un dibattito pubblico sugli ultimi avvenimenti di politica estera, organizzato dall’associazione Generazione Zero e dal circolo L’Eskimo. Il dibattito verterà sugli ultimi sviluppi della guerra in Palestina, sulla situazione in Ucraina e in Venezuela. Si parlerà anche più in generale di Medio Oriente e America Latina. Interverranno Luca Cangemi, segretario del circolo di Rifondazione Comunista “Olga Benario” di Catania, Pippo Gurrieri, presidente della sezione ragusana della Federazione Anarchica Italiana, e Giulio Pitroso, presidente dell’associazione Generazione Zero.

Salviamo la casa di Melissa

DSC_0657Continua a Scicli il presidio dei Forconi per opporsi alla estromissione dal possesso della casa della signora Melissa e dei suoi figli minori.

Il Pd si chiede: Modica nelle mani di chi?

1384095831-giovanni-spadaro-e-il-nuovo-segretario-del-pd-di-modicaIl circolo del Pd modicano accusa l’amministrazione Abbate affermando che il piano del traffico, pure necessario a causa della chiusura del ponte Guerrieri, è saltato del tutto  al fine di assecondare le esigenze di tutti, e quindi di nessuno. “In suo ricordo – aggiunge una nota – rimane la presenza in alcuni punti di Modica di soggetti, in tenuta paramilitare, che a titolo di volontariato percepiscono 20 euro al giorno per non meglio precisati compiti di gestione del traffico che a norme tuttora vigenti spetterebbero alla polizia municipale”. “Ci chiediamo – continua il Pd – quale sia la delibera che autorizzi i suddetti appartenenti ad organizzazioni di volontariato a sostituirsi alle forze dell’ordine nell’imporre direttive di traffico agli autoveicoli e ai sensi di quale norma dello Stato detta delibera sia legittima. E ciò a prescindere dalla conformità a legge delle palette simil polizia stradale che questi soggetti agitano nel dirigere il traffico”.  Il Pd di Modica nota “con estremo rammarico la totale assenza di una seria impostazione della gestione del traffico lasciato ormai in balia alla buona volontà dei volontari a pagamento che oggi sono chiamati a svolgere detto compito e che magari un domani saranno chiamati a svolgere altro creando i presupposti per una lenta stabilizzazione all’interno della pubblica amministrazione cittadina ovviamente con oneri a carico dei cittadini. Entrando nel centro storico poi, a farla da padrone ormai sono i locali commerciali con i loro dehors in gara per occupare maggior spazio pubblico possibile. Non si tratta di essere contro le attività commerciali che anzi cercano di intercettare i turisti che in questo periodo affollano Modica ma ci chiediamo, e con noi parecchi cittadini, quali siano i criteri in base ai quali vengono concesse le autorizzazioni e quali i controlli sul puntuale rispetto degli spazi concessi”.

 

DOCUMENTO PD ACCUSA IL SEGRETARIO – Due pesi e due misure di Giovanni Denaro su legalità e legittimità

Mario D'Astadenaro

Battaglia

“Predicare bene e razzolare male sembra essere nelle corde dell’attuale segretario provinciale del Partito Democratico. Giovanni Denaro, infatti, da un lato si duole perché l’assemblea dei soci del Consorzio universitario ibleo non era nel pieno delle proprie funzioni a causa dell’assenza del rappresentante dell’Alui, Carmelo Arezzo, in quanto in convalescenza. Dall’altro, nulla ha detto, anzi è andato avanti come una schiacciassi, quando all’assemblea provinciale del partito, il 4 luglio scorso, a Comiso, di assenti se ne riscontravano a decine”. E’ quanto asseriscono Mario D’Asta, già vicesegretario provinciale del Pd, e altri otto coordinatori di circolo, Giovanni Spadaro (Modica), Armando Cannata (Scicli), Gianni Lauretta (Pippo Tumino Ragusa), Tony Francone (Rinascita Democratica Ragusa), Pino Amato (Monterosso Almo), Carmelo Ferrara (Giarratana), Gianni Stornello (responsabile del costituendo circolo Kennedy a Ispica), Sergio Failla (Chiaramonte), dopo avere preso atto delle dichiarazioni rilasciate dal segretario provinciale sulla vicenda Università. “Invitiamo Denaro – aggiungono i firmatari del documento – ad assumere una posizione univoca, rispetto a tutte le situazioni che si verificano, e a non utilizzare il sistema dei due pesi e delle due misure a seconda delle convenienze del momento. E’ oltremodo singolare, inoltre, che dopo un anno di silenzio su tutto ciò che riguarda la politica del nostro territorio oltre che le questioni del Cui, Denaro sia intervenuto soltanto adesso per difendere, tra l’altro, la posizione del vicepresidente del Consorzio universitario defenestrato, proprio colui il quale ha raccolto le firme in una assemblea illegittima, quella del Pd beninteso, per la candidatura a presidente e che adesso, guarda caso, si trova difeso da Denaro”.

Trivellazione-selvaggia, si tira il freno a mano – Sì a una risoluzione alla Camera del M5S

mannino“Finalmente – afferma la deputata siciliana Claudia Mannino, prima firmataria della risoluzione – un atto di civiltà in un settore che finora è stato una sorta di far-west e che ha visto il sistematico saccheggio dei nostri mari, soprattutto in Sicilia, con devastante impatto per l’ambiente.  Ora dovremo vigilare affinché quanto approvato diventi norma”. Tra i principali punti del testo proposto  dalla pentastellare Claudia Mannino e finiti in un’altra risoluzione approvata figurano la previsione di analisi epidemiologiche a cura dell’Istituto superiore di sanità sui rischi per la salute in relazione all’attività di ricerca, l’esplorazione e coltivazione di idrocarburi e lo stop al rilascio di future autorizzazioni qualora siano comprovati i pericoli. Accolte anche la proposte  per la presentazione di un disegno di legge che riordini le procedure autorizzative e quella di valutare la produttività dei giacimenti in esercizio, vigilando sul fatto che le imprese responsabili mettano a disposizione risorse necessarie per finanziare il decommissioning delle piattaforme e per pagare le somme dovute a titolo di risarcimento dei danni ambientali provocati. Tra le proposte M5S finite nella risoluzione pure la sospensione delle trivellazioni in zone a rischio sismico, vulcanico e architettonico e il blocco delle attività in corso nelle zone di ripopolamento ittico.

Risolvere la questione meridionale nella letteratura del ‘900

maria_marzanaI componenti della VII Commissione – cultura, scienza e istruzione – del Movimento 5 stelle alla Camera dei Deputati vogliono riportare nei banchi di scuola gli autori meridionali del ‘900 eliminati dalle Indicazioni curricolari dell’ex ministro Mariastella Gelmini. A tale scopo la deputata Maria Marzana ha presentato una risoluzione in commissione che prevede l’impegno del Governo ad inserire gli autori meridionali Gesualdo Bufalino, Elio Vittorini, Leonardo Sciascia, Domenico Rea, Salvatore Quasimodo, Matilde Serao, Anna Maria Ortese, nelle Indicazioni di letteratura italiana del Novecento nelle scuole secondarie di secondo grado, che erano stati eliminato dai programmi didattici con gravi ripercussioni sul piano culturale. “Le dichiarazioni del nuovo Ministro dell’istruzione Giannini e la presenza tra le tracce della prova di italiano dell’esame di maturità di quest’anno dei premi nobel Salvatore Quasimodo e Grazia Deledda – afferma Marzana – fanno intendere che si vorrebbe compiere una retromarcia, ci auguriamo quindi che la nostra risoluzione sia discussa e attuata al più presto risolvendo, almeno nella letteratura, l’annosa questione meridionale.”

Il Consigliere Morando chiede l’apertura serale del Castello di Donnafugata

castello donnafugata 2“Deve essere completamente rivista la politica di fruibilità del castello di Donnafugata. La città di Ragusa ha tra le mani un potenziale che rimane per buona parte inespresso”. E’quanto afferma il consigliere comunale del Movimento civico ibleo, Gianluca Morando, dopo avere monitorato quello che accade nell’antico maniero, soprattutto con riferimento all’accessibilità che dovrebbe essere garantita a turisti e visitatori. “Il castello, oltre ad osservare una giornata di chiusura il lunedì–spiega Morando –apre al pubblico secondo i seguenti orari: la mattina dalle 8,30 alle 14 e il pomeriggio dalle 14,30 alle 19. I dipendenti riferiscono che prima delle 11 e prima delle 16/17 non si registra alcunaaffluenza. Si nota subito, intanto, che non è disponibile la visita durante il periodo serale quando invece, i turisti trovano molto più agevole potere visitare l’antico maniero, magari sino a mezzanotte”.

Incarichi esterni al Comune di Modica

ivana castelloDopo l’interrogazione del consigliere di Sel Vito D’Antona, che aveva chiesto di revocare le due determine che il Sindaco ha adottato per conferire incarichi retribuiti a due persone per la comunicazione e il marketing, interviene la consigliere comunale del Pd, Ivana Castello. “Con una prima determina, ricorda Ivana Castello, il Sindaco ha conferito incarico al dott. Daniele Cilia di esperto in marketing della comunicazione e del turismo; con la seconda, ha incaricato la dottoressa Veronica Puglisi di curare i rapporti politico-istituzionali con gli organi di stampa”. Secondo la Castello il sindaco non ha tenuto conto dell’articolo di legge che dispone che l’amministrazione deve avere preliminarmente accertato l’impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili al suo interno. “E’ noto – continua l’esponente Pd – che il personale del Comune annovera alcuni qualificati giornalisti per cui non si capisce perché non possano essere valorizzati, atteso che si risparmierebbe parecchio denaro e, soprattutto, si eviterebbe di vessare i cittadini con tasse e imposte come sempre più spesso accade”. Inoltre, sostiene la Castello in sintonia con il collega di Sel, gli incarichi in argomento non possono avere luogo in quanto il comune di Modica è un ente strutturalmente deficitario.

MANIFESTAZIONE NO MUOS DEL 9 AGOSTO – Il Comune di Ragusa ha partecipato

DSC_0386“Una manifestazione importante, che ha visto la partecipazione di oltre duemila persone. L’amministrazione comunale di Ragusa ha inteso essere presente all’iniziativa di sabato scorso, per l’intera giornata, portando il proprio sostegno agli attivisti del presidio permanente di Niscemi, condividendo del tutto l’azione preziosa condotta dai comitati No Muos per fermare l’attivazione del sistema militare satellitare americano”. E’ questo il commento dell’assessore alla Cultura Stefania Campo che, in rappresentanza del Comune di Ragusa, ha partecipato alla manifestazione insieme ai comuni di Niscemi, Vittoria e Caltagirone. Durante la mattinata i partecipanti si sono stretti attorno al presidio permanente, poi alle 15:30 è partito il corteo a cui hanno preso parte non solo siciliani (diversi i pullman giunti da tutta l’isola, tra cui uno da Ragusa), ma anche cittadini italiani di altre regioni e tantissimi stranieri provenienti da ogni parte d’Europa. “Crediamo fermamente nell’efficacia di azioni collettive – sottolinea il sindaco Federico Piccitto – per contrastare la gravità di scelte unilaterali che confliggono fortemente con la natura del nostro territorio, vocato a sviluppare un’economia basata sulle proprie bellezze architettoniche, sulla storia e sulle tradizioni. La presenza del Muos, invece, oltre a produrre effetti nocivi sulla salute e sull’ambiente, ampiamente dimostrati da studi non “organici”, rischia di fare della nostra terra un avamposto militare. Si tratta, dunque, di difendere l’integrità del nostro territorio e dell’isola, per questo auspichiamo che il livello di attenzione e di partecipazione delle istituzioni e dei cittadini si mantenga sempre alto e incisivo”.

Fondi ai Comuni per l’accoglienza agli immigrati: Pozzallo e Ragusa ringraziano il Ministro

porto pozzalloIl Sindaco di Pozzallo ringrazia il Ministro dell’Interno per “aver accolto la richiesta che gli ho inoltrato in occasione della sua visita al Comune di Pozzallo, quando ho richiesto esplicitamente misure compensative per i comuni che si occupano dell’accoglienza degli immigrati”. “L’alleggerimento del Patto di Stabilità – affermano il Sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, e il Sindaco di Ragusa, Federico Piccitto – unito alla somma di 20 milioni di euro che nel prossimo mese di ottobre verrà distribuita dal Ministero dell’Interno a 13 Comuni della Sicilia tra cui Pozzallo e Ragusa, rappresentano il mantenimento di una promessa fatta pochi mesi fa. Questi soldi saranno investiti sui nostri territori per favorire anche il rilancio turistico. Proprio il settore turistico, infatti, é stato messo a dura prova e, pertanto, le misure compensative saranno utilizzate anche per rendere più belle e accoglienti le nostre città. Facciamo parte di questa ristretta cerchia di comuni che il Ministro ha definito generosi, e di questo non possiamo che esserne orgogliosi. In tal modo lo Stato fa sentire in maniera tangibile la sua presenza divenuta oramai fondamentale per affrontare quella che una volta poteva essere definita emergenza e che adesso é divenuta normale routine”.

Migranti: si allenta il patto di stabilità per i comuni ospitanti

Barcone_migrantiCi sono anche i comuni di Pozzallo e Ragusa tra i 13 enti siciliani, che si sono trovati a fronteggiare l’emergenza immigrazione, che saranno ricompensati con delle misure adeguate alle spese che hanno sostenuto e che continuano a sostenere per l’assistenza e l’ospitalità dei migranti. Esprime soddisfazione l’on. Nino Minardo, per il provvedimento, proposto dal Ministro Alfano, che è stato inserito nel decreto approvato dal Consiglio dei Ministri, in tema di limitazioni imposte ai Comuni per il rispetto del patto di stabilità interno. “I cosiddetti comuni generosi, come detto dal Ministro dell’Interno, potranno finalmente affrontare le questioni economiche relative all’immigrazione con più tranquillità visto l’allentamento delle limitazioni vigenti imposte ai Comuni. La distribuzione, tra gli Enti dell’ agevolazione di 20 milioni di euro – spiega Nino Minardo – sara’ effettuata nel prossimo mese di ottobre dagli Uffici del Ministero dell’Interno”.

Ragusa, l’assegno civico; una formula che sta funzionando

imagesProcede la nomina dei primi ammessi per l’assegno civico rivolto alla persone in difficoltà economica residenti sul territorio comunale di Ragusa. Allo stato attuale, sono circa cento le unità impegnate in varie zone della città. Si occupano della custodia delle ville, della scerbatura in alcune aree di Ragusa. I restanti componenti della graduatoria saranno impegnati in una seconda fase. Erano già state rese note ai partecipanti le modalità di svolgimento dei servizi di pubblica utilità a fronte dei quali è corrisposto l’assegno civico, in favore di cittadini che versano in condizioni di disagio economico. Responsabile del procedimento la dottoressa Ornella Pricone, assistente sociale. “La nostra intenzione – dichiara l’assessore comunale ai Servizi sociali, Gianflavio Brafa – è stata quella di attuare interventi in favore di persone e di nuclei familiari che si trovano in stato di bisogno, privi di occupazione e abili al lavoro, stimolando le potenzialità lavorative dei soggetti assistiti, passo nuovo per garantire una equa distribuzione economica e dare dignità alle persone in difficoltà”. È stata richiesta la compilazione di una scheda con indicate le generalità, inabilità al lavoro, opportunamente certificata, patologie o eventuali allergie. Le unità sono impegnate dal settore ambiente in attività di custodia e pulizia. Il contributo è di 300 euro e viene assegnato al compimento di 60 ore di servizio di pubblica utilità. Sarà assegnato a tutti i componenti della graduatoria. Viene, inoltre, elargito anche un corrispettivo in riferimento al carico familiare.

CONCORSO PER LA POLIZIA DI STATO

venera_paduaE’ stata riconosciuta ai 512 ragazze e ragazzi, alcuni anche dell’area iblea, risultati idonei non vincitori al concorso per la polizia di Stato la possibilità di essere assunti. Lo comunica la senatrice del Pd, Venera Padua, che si è battuta assieme alle altre senatrici del Pd, per raggiungere l’obiettivo attraverso l’approvazione dei contenuti del decreto legge Pubblica amministrazione. “Come avevamo sostenuto nelle nostre precedenti denunce parlamentari utilizzare appieno una graduatoria di concorso prima di bandirne un altro, come nel caso in questione, significa rendere sempre più efficiente e trasparente la Pubblica amministrazione e rispondere con celerità alla richiesta di lavoro che, in un momento di grave crisi occupazionale come quello che stiamo attraversando, non può andare inevasa. Inoltre, nel testo licenziato si inseriscono anche gli idonei in graduatoria della polizia penitenziaria. Ora lanceremo analoga iniziativa anche per gli idonei in graduatoria della Guardia di Finanza”- conclude la senatrice Venera Padua.

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