19-04-2024

Ragusa, resta attivo il presidio territoriale della Protezione civile

A seguito del persistere di previsioni meteo avverse legate alle rigide temperature, rimane attivo il presidio territoriale della Protezione civile comunale per il monitoraggio dei punti critici fino a sabato 5 gennaio. Si invitano, pertanto, i cittadini a prestare la massima attenzione negli spostamenti fuori e all’interno della città, soprattutto durante le ore notturne e nelle prime ore del mattino, per la formazione di lastre di ghiaccio sulle strade; si consiglia di tenere le catene a bordo delle auto. La Protezione Civile segnala inoltre alla cittadinanza i siti, di seguito elencati, in cui potrebbero riscontrarsi maggiori criticità:        Via Risorgimento (dal rifornimento Agip fino all’incrocio S.S. 194); Via Monelli; Via Addolorata; Via Paestum (all’altezza del cavalcaferrovia); Via Archimede angolo Via dei Frassini; Corso Italia (zona Salesiani); Via Epicarmo (cavalcaferrovia di Via Zama); Viale delle Americhe (bretelle laterali e sottopassi); SP 13 (Centopozzi – all’altezza del sottovia S.S. 115); S.S. 194 (da Ibla a Giarratana).Tutti i punti critici possono essere visualizzati in mappa al seguente link: https://www.google.com/maps/d/edit?mid=zuhZDmZeBtqQ.kuLxzFrAcIXQ

Bedi Tiempi seconda puntata della seconda serie

La seconda puntata del programma Bedi Tiempi andrà in onda sabato 5 gennaio alle ore 14:30, domenica 6 e lunedì 7 alle ore 21, sul canale 14 di Tele Nova, visibile nelle province di Ragusa, Catania, Siracusa e Caltanissetta. La trasmissione con poesie dialettali e musica  vedrà protagonisti l’attore Mario Tumino, il narrattore Ciccio Schembari e i musicisti Pippo Cerruto e Angelo Tidona.

Istituzione dell’area marina protetta nella foce del fiume Irminio

Il Commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Salvatore Piazza, ha avviato l’iter per l’istituzione dell’area marina protetta dei fondali della foce del fiume Irminio. L’obiettivo dell’istituzione dell’area protetta è quello di puntare alla tutela e conservazione della biocenosi marine dei fondali antistanti la foce del fiume con particolare riguardo alla prateria di Poseidonia oceanica e Cymodocea nodosa, nonché alla promozione della ricerca scientifica al fine di implementare la conoscenza degli habitat marini e di tutela della costa dall’erosione costiera mediante implementazione dell’attuale habitat della prateria di Poseidonia oceanica, l’attuazione di specifici programmi di promozione dello sviluppo sostenibili delle principali attività economiche dell’area e di educazione ambientale sugli habitat marini e costieri promuovendo programmi didattici, divulgativi e di fruizione dell’area. Il litorale interessato dalla proposta si snoda dal piccolo promontorio ex cimitero posto all’inizio dell’abitato di Marina di Ragusa sino alla costa rocciosa tra Playa Grande e Donnalucata e si estende per poco più di 7 chilometri.

INCIDENTE A MODICA, FERITO UN RAGAZZO

C’è stato uno scontro tra una Ford Ka e una vecchia Vespa 50  Piaggio all’incrocio tra Via Sorda Sampieri e Via Cava Gucciardo Torre Cannata. È rimasto seriamente ferito un 19enne modicano che era alla guida del ciclomotore. Il giovane è stato soccorso dal l’ambulanza del 118 e trasportato al pronto soccorso. I sanitari hanno riscontrato fratture al bacino e al femore oltre a contusioni varie. Sul posto la polizia locale per i rilievi. Gli agenti stanno anche indagando circa alcune irregolarità di uno dei mezzi. La Vespa è stata sequestrata in quanto sprovvista di copertura assicurativa.

Decreto Sicurezza Salvini, in provincia di Ragusa avrà gravi conseguenze

Riceviamo dal segretario generale della Cgil di Ragusa, Peppe Scifo: “La scelta di alcuni Sindaci  di sospendere il Decreto Sicurezza Salvini apre la possibilità di intervenire attraverso misure mirate che mitigherebbero alcuni effetti devastanti  di questa legge sbagliata le cui conseguenze saranno quelle di gravi violazioni dei diritti umani e l’ingovernabilità di alcuni aspetti per i Comuni. La scelta fatta dai sindaci di Palermo, Napoli, Bologna, Parma e di altre città nasce non tanto da una logica di “disobbedienza civile”, come già qualcuno ha dichiarato contro la norma,  bensì da una obbedienza alla Costituzione Italiana. L’iniziativa dei Sindaci tende a sterilizzare alcuni effetti devastanti del Decreto Sicurezza come conseguenze di alcune previsioni  della norma, ad esempio, la mancata possibilità per i richiedenti asilo di iscriversi all’anagrafe. A causa della  mancata iscrizione all’anagrafe per molti richiedenti asilo verranno meno alcuni diritti fondamentali a partire dalla iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale. Ciò determina  una condizione di continua estraneità alla comunità, a qualsiasi percorso di integrazione e la netta violazioni di alcuni diritti fondamentali. Altro punto riguarda il mantenimento del sistema Sprar che rappresenta un’esperienza valida di accoglienza ed integrazione, a differenza di quanto vuole fare il governo attraverso l’apertura di nuovi centri affollati dove nessuna attività, a partire dall’insegnamento della lingua, viene prevista per costruire reali percorsi di inclusione  e cittadinanza. Nel nostro territorio il rischio primario è quello di incrementare le file del lavoro nero e diventare vittima di sfruttamento diretto o attraverso l’intermediazione illecita, cioè il caporalato. Le conseguenze del Decreto Sicurezza Salvini sull’immigrazione saranno quelle di un incremento della presenza di irregolari nel nostro territorio e quindi della sempre maggiore disponibilità di persone senza alcun diritto che ingrosseranno le file del lavoro nero e delle diverse attività irregolari. L’effetto finale sarà una crescita della insicurezza per tutti. Per questo crediamo che il nostro territorio debba riflettere in maniera attenta su quali effetti queste norme potrebbero innescare,  e a partire dai Sindaci  scegliere di “obbedire” ai valori della nostra Costituzione prevedendo, come sta avvenendo in altre parti del Paese, la possibilità di sospendere alcune norme del Decreto Sicurezza Salvini nell’interesse generale di tutti. Ciò che prevede il Governo in materia di accoglienza attraverso l’apertura di centri affollati affidati a chiunque possa avere l’interesse secondo un proprio business plan, determinerà di fatto condizioni di difficile integrazione e maggiore conflitto sociale a partire dai quartieri dove si insedieranno queste strutture. Allo stesso modo la scelta di non riconoscere diritti fondamentali,  come l’accesso ai servizi sociali attraverso l’iscrizione all’anagrafe, determinerà una condizione di fragilità sul piano dei diritti umani ed un incremento della vulnerabilità di queste persone il cui destino non potrà che essere quello di finire nelle mani delle diverse forme di illegalità e criminalità organizzata. Per questo riteniamo sbagliato il Decreto Sicurezza in quanto viola espressamente i diritti umani ed è criminogeno. Queste persone alle quali non vengono riconosciuti minimi diritti di cittadinanza, potranno essere utilizzate esclusivamente dalle diverse forme di economia illegale. La Cgil di Ragusa, già impegnata anche a livello nazionale contro le politiche del Governo ed in particolare contro questo Decreto Sicurezza  insieme a Cisl, Uil, Arci, Libera, Avviso Pubblico, Acli, Legambiente, propone ai Sindaci della provincia Iblea di schierarsi a fianco dei colleghi di Palermo, Napoli e di tante altri Comuni affinché possa affermarsi in questo Paese una diversa idea di gestione e governo di alcuni problemi epocali come l’immigrazione, a partire dal rispetto della centralità della persona umana dentro un orizzonte che vede tutti impegnati compresa l’Unione Europea per costruire un Europa spazio comune che si contraddistingue per i valori di civiltà e solidarietà. E’ ormai chiaro che questo Governo, soprattutto su alcuni temi, insegue gli slogan in un clima di propaganda elettorale perenne, sottovalutando le gravi conseguenze di alcune scelte. In particolare in tema di immigrazione la scelta attuata da tempo è quella di enfatizzare la sensazione di insicurezza dei cittadini, creando paure sulla quali speculare in termini di consensi elettorali. Il risultato è quello di un Paese sempre meno sicuro, con meno diritti per tutti ed un clima di odio sempre crescente che mina le basi della civile convivenza. Invece c’è urgente bisogno di solidarietà e di unità tra tutti i settori colpiti dalla crisi, a partire dall’unità tra tutti i lavoratori, senza distinzione di nazionalità, religione e cultura. La storia ci insegna che la conquista dei diritti nasce dalle lotte nate sotto il principio dell’uguaglianza e della solidarietà, e mai  dal clima di guerra fra poveri”. Firmato Giuseppe Scifo, segretario generale Cgil Ragusa

MOGLI MEDICI RAGUSA, RINNOVATO IL DIRETTIVO  

E’ ripartita con il nuovo anno l’attività dell’Associazione mogli medici italiani di Ragusa in seguito alle elezioni avvenute nei giorni scorsi. Alla carica di presidente è stata riconfermata Agata Giaquinta, vicepresidente Cettina Tumino, segretaria Angela Aprile, tesoriera Sarà Dipasquale. Past president è Silvana Giudice, consiglieri Antonella Sapienza e Venerina Liali. I probiviri, invece, sono Amelia Giummarra e Paola Gucciardello. Revisori dei conti Denebola Ammatuna e Concetta Solarino. “Ringrazio tutte le socie – sottolinea la presidente Agata Giaquinta – per la fiducia accordatami ancora una volta. Veniamo fuori da un anno sociale molto intenso sul piano delle iniziative e ripartiamo con la giusta lena per promuovere altri eventi degni di nota e considerazione. L’obiettivo è far sì che i principi fondatori dell’Ammi possano attecchire sempre di più tra le nostre socie così da garantirci di promuovere la cultura della conoscenza della salute a più livelli. Finora questi obiettivi sono stati raggiunti. Ci impegneremo per far sì che possano concretizzarsi ulteriormente”.

A RAGUSA IL RACCONTAFIABE DI LUIGI CAPUANA

Ritorna la quattordicesima edizione della stagione teatrale “Palchi Diversi” organizzata dalla Compagnia G.o.D.o.T. con la direzione artistica di Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso ed ospitata come consuetudine al Teatro Ideal. Va in scena venerdì 4 e sabato 5 alle ore 20:00 e domenica 6 gennaio alle ore 18:00 la favola “Il Raccontafiabe” di Luigi Capuana, uno spettacolo liberamente adattato da Federica Bisegna, e con Vittorio Bonaccorso che ne firma la regia. All’interno del testo de “Il Raccontafiabe” si cela anche un aspetto autobiografico in cui il racconta-fiabe è lo stesso autore descritto come un “povero diavolo” che, in cerca di nuove storie, si ritrova a chiedere lumi al mago Tre-Pi. Anche il mago altro non è che l’intellettuale siciliano Giuseppe Pitrè, famoso proprio per il lavoro di ricerca storica di fiabe e racconti tramandati nei secoli. Tra una personificazione e l’altra si sviluppa la storia di questo sfortunato racconta-fiabe, tra fate e boschi incantati, in uno spettacolo adatto e dedicato ai più piccoli. Sul palco il protagonista è il giovane attore Giuseppe Arezzi affiancato da Annarita Lo Bianco, Lorenzo Pluchino e Micaela Sgarlata sempre della Compagnia G.o.D.o.T.. L’appuntamento con la stagione 2018/19 di “Palchi Diversi” tornerà sabato 19 e domenica 20 gennaio con la rappresentazione dell’opera di Federico Garcia Lorca “La casa di Bernalda Alba”.

Cinema Lumiere Ragusa

Al cinema Lumière di Ragusa dal 3 gennaio alle ora 18:00, 20:00 e 22:00 (lunedì 7 chiuso) proiezione del film  Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità (titolo originale At Eternity’s Gate), regia di  Julian Schnabel, con Willem Dafoe, Rupert Friend e Oscar Isaac. Il genio “maledetto” di Vincent Van Gogh raccontato attraverso gli occhi di un artista contemporaneo, con la collaborazione di Jean-Claude Carriere per la sceneggiatura. Ad interpretare l’irrequieto pittore olandese Willem Dafoe, premiato alla Mostra d’arte Cinematografica di Venezia con la Coppa Volpi per il Miglior attore.

MOSTRA DI FLAMINIA CARBONARO A MODICA

“Donne e Lune” è il tema della mostra ospitata nei locali del Centro Studi sulla Contea di Modica nei bassi di Palazzo De Leva. Flaminia Carbonaro espone quindici opere realizzate in materiali come bronzo, argilla e ceramica aventi come filo conduttore la presenza della donna nella società contemporanea. La donna della Carbonaro, così come appare in opere come Lampedusa, Babele, La città dorme, è madre ad un tempo protettiva ed accogliente. In Lampedusa, per esempio, è forte il legame con la propria identità ed il lungo braccio che accoglie  una umanità dolente è significativo. In “Città che dorme” la donna è distesa, pronta a portare su di sè il peso di città, monumenti e templi simbolo di universalità e pace. La mostra è visitabile dalle 17 alle 19 di ogni giorno.

Ragusa, probabili cali di temperature dal 31 sera al 2 gennaio

A seguito di previsioni meteo avverse,  legate a probabili cali di temperatura previsti, il sindaco Peppe Cassì  ha attivato il presidio territoriale per il monitoraggio dei punti critici. In coincidenza con i festeggiamenti di fine anno, si invitano i cittadini a prestare la massima attenzione negli spostamenti fuori e all’interno della città, soprattutto durante le ore notturne e nelle prime ore del mattino, per la formazione di lastre di ghiaccio sulle strade; si consiglia di tenere le catene a bordo delle auto. La Protezione Civile segnala inoltre alla cittadinanza i siti, di seguito elencati, in cui potrebbero riscontrarsi maggiori criticità:        Via Risorgimento (dal rifornimento Agip fino all’incrocio S.S. 194), Via Monelli, Via Addolorata,    Via Paestum (all’altezza del cavalcaferrovia), Via Archimede angolo Via dei Frassini,         Corso Italia (zona Salesiani),  Via Epicarmo (cavalcaferrovia di Via Zama), Viale delle Americhe (bretelle laterali e sottopassi), SP 13 (Centopozzi – all’altezza del sottovia S.S. 115), S.S. 194 (da Ibla a Giarratana). Tutti i punti critici possono essere visualizzati in mappa al seguente link: https://www.google.com/maps/d/edit?mid=zuhZDmZeBtqQ.kuLxzFrAcIXQ

CHIUDE IL CAFFE’ DEL VIALE DI RAGUSA

“Abbiamo letto numerosi commenti, in queste ore, sulla chiusura dello storico bar di viale Tenente Lena, da tutti i ragusani conosciuto come Talmone. Riteniamo, però, che ai proprietari, la famiglia Blundo, vadano solo applausi per come, negli anni, sono riusciti a portare avanti questa attività”. Lo dice il presidente dell’associazione politico culturale Ragusa in Movimento, Mario Chiavola, che mette in rilievo il grande lavoro svolto e il servizio reso a tutti i cittadini del capoluogo ibleo. Il Caffè del Viale chiuderà i battenti a partire dal primo gennaio 2019. “Un’attività portata avanti – chiarisce Chiavola – con tutte le difficoltà, alti e bassi, che si registrano lungo ogni percorso imprenditoriale. Soprattutto gli ultimi decenni sono risultati tutti in salita. Eppure, nonostante tutto, la famiglia Blundo c’è sempre stata e il loro bar ha sempre rappresentato un punto di riferimento per tutta la città. Ora, però, hanno deciso di uscire di godersi la meritata pensione”.

Comune di Ragusa, l’ing. Ignazio Alberghina nuovo dirigente tecnico

Il vincitore della selezione relativa alla procedura  di mobilità individuale per la copertura di  1 posto di dirigente tecnico è risultato il dr. ing. Ignazio Alberghina,  proveniente dal Comune di Caltagirone. Con determinazione dirigenziale del settore Organizzazione e Gestione delle Risorse Umane, è stata formalizzata l’immissione in servizio del dirigente nella dotazione organica del Comune di Ragusa a partire dal 28 febbraio 2019.

Rissa  in Piazza Poste, due ragusani arrestati

È stata una nottata movimentata quella di domenica per le Forze di Polizia impegnate a garantire la sicurezza sul capoluogo ibleo. Tutto è iniziato alle 4:00 quando è arrivata al 112 una richiesta di intervento per una rissa in Piazza Poste. Una pattuglia della Compagnia Carabinieri di Ragusa ed una della Squadra Volanti della Questura sono intervenute sul posto ma non hanno trovato nessuno a parte due ragazzi che hanno riferito di aver assistito ad una lite tra un uomo che, probabilmente ubriaco, barcollava ed era andato ad importunare un gruppo di ragazzi lì presenti. La discussione era successivamente degenerata e tutti erano venuti alle mani. Ad avere la peggio, secondo il racconto dei testimoni, era stato proprio quell’uomo che era rovinato a terra e dopo qualche secondo si era rialzato ed era andato via dalla piazza malconcio e barcollante. Al fine di individuare le persone coinvolte nella rissa le due pattuglie hanno quindi perlustrato tutte le vie adiacenti alla Piazza finchè alle 5:00 la pattuglia dei Carabinieri non è stata inviata dalla Centrale Operativa presso una panineria sita in Corso Vittorio Veneto dove due uomini in stato di agitazione stavano importunando il personale dipendente. I due, uno dei quali corrispondente alla descrizione dei testimoni della rissa in Piazza Poste e che mostrava i segni di una colluttazione in viso e sulle braccia, alla vista della pattuglia pronunciavano frasi ingiuriose e quando i Carabinieri chiedevano loro i documenti, al fine di identificarli, questi riferivano di non esserne in possesso per poi fornire parzialmente le proprie generalità. Poiché l’esercizio pubblico era in chiusura entrambi venivano invitati dai gestori a lasciare il locale ma questi, visibilmente alterati si rifiutavano al punto di render necessario l’intervento dei militari che li accompagnavano all’esterno del locale. Lì, in supporto della pattuglia dei militari interveniva la volante della Questura che cercava anch’essa di calmare i due soggetti. Ulteriormente agitatisi alla vista della volante i due inveivano contro i carabinieri ed i poliziotti con frasi ingiuriose e minacciose tanto che gli operanti decidevano di accompagnarli in caserma. A quel punto gli uomini opponevano fattiva resistenza ad entrare nella volante, spintonavano gli operatori e tentavano di dare loro delle testate, tanto che uno dei militari cadeva a terra ed a seguito della caduta riportava lesioni guaribili in 8 giorni. Non senza difficoltà, le pattuglie riuscivano infine ad ammanettare i due esagitati ed a condurli presso la caserma del Comando Provinciale dei Carabinieri per procedere al loro arresto. I due arrestati, entrambi ragusani di 32 e 24 anni, sono già noti alle Forze di Polizia e sono stati protagonisti in passato di altri episodi di violenza. Per entrambi il magistrato ha disposto gli arresti domiciliari.

 

CONFERMATO PIAZZA AL LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI RAGUSA

Il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci ha prorogato sino al prossimo 31 luglio 2019 il Commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Salvatore Piazza. Si tratta della terza proroga fatta dal governatore siciliano quest’anno e che interessa l’ex segretario generale e direttore generale dell’ex provincia di Ragusa, Salvatore Piazza, nominato una prima volta il 1 febbraio al posto di Dario Cartabellotta che aveva retto l’ente per più di tre anni. “La proroga del mio incarico di Commissario – dice Salvatore Piazza – consente all’Ente di avere una continuità amministrativa necessaria in un momento di forte criticità finanziaria. Siamo stati costretti, infatti, a prendere atto dello squilibrio finanziario nel 2018 facendo relativa comunicazione alla Corte dei Conti non avendo potuto approvare entro l’anno il bilancio di previsione 2018 per il pesante prelievo forzoso dello Stato che quest’anno è stato pari a 13,7 milioni di euro”.

YANTI CULTURAL CENTER RAGUSA, CONSEGUIMENTO TESSERINO TECNICO DI CINTURA NERA

L’Asd Yanti Cultural Center ha ospitato nella sede di Ragusa lo svolgimento degli esami per il conseguimento del tesserino tecnico di cintura nera primo dan di kung fu. A presiedere la sessione d’esami il maestro Shi Yanti, monaco guerriero Shaolin della 34esima generazione. Gli allievi dell’Asd Yanti Cultural Center, dopo essere stati esaminati sul lavoro svolto in questi anni (tecnica base di calci, forme shaolin e Sanda) hanno ricevuto dal presidente del comitato provinciale Csen di Ragusa, Sergio Cassisi, i relativi diplomi. Gli allievi esaminati sono stati: Giuseppe Costante, Marco Guardiano, Raffaele Migliore, Filippo Pavone, Federico Puglia, Emilia Rizza ed Elena Sittinieri.

NASCE A RAGUSA LA HANDBALL ACADEMY

Ha preso il via nella palestra Sebastiano Parisi di via Bellarmino il primo evento della nuova Handball Academy. E’ la scuola promossa dalla KeyJey Dnm Pallamano Ragusa che ospiterà una serie di allenamenti e una preparazione mirata curata dal tecnico croato Milenko Kliajic con assistant coach Rosario Cappello. Kliajic è una vecchia conoscenza della pallamano a Ragusa essendosi occupato di allenare, a metà degli anni novanta, la Mazzini Ragusa del prof. Elio Accardi che militava nel campionato di Serie A2. Oggi Kliajic ritorna con il nuovo ruolo di protagonista di questa Academy che nasce come scuola di specializzazione dell’handball. “E’ un sogno – afferma il presidente della KeyJey Dnm, Giuseppe Girasa – che coltivavamo da tempo. E, finalmente, si sono concretizzate tutte le circostanze che ne hanno reso possibile l’attuazione”.

Piatto doccia: come si sceglie?

Devi arredare il bagno però non sai quale piatto doccia acquistare? Dovresti porti alcune domande, come quale stile cerchi per il bagno che desideri? Di quale materiale e forma ti piacerebbe il piatto doccia? Lo preferisci classico (come quelli in porcellana) oppure adatto per un bagno moderno?  Come vedi le domande sono moltissime, ma adesso ti facciamo un po’ di chiarezza. Su ceramic store trovi un catalogo perfetto alle tue aspettative, puoi scoprire infatti numerosi piatti doccia. Ma adesso ecco alcune informazioni utili, con le quali la selezione del piatto doccia non sarà così problematica.

Piatto doccia: come sceglierlo?

Se ami un bagno che sia confortevole e ben arredato devi pensarla con attenzione. Ovvero, non puoi introdurre elementi senza criterio. Come neppure seguire uno stile che ha poco senso. Insomma, per muoverti bene in questo campo devi si, selezionare tutto quello che ti piace, ma appunto seguendo una logica.

Piatto doccia: il materiale di cui è composto?

La ceramica è il primo materiale a cui tutti pensano quando si parla di piatti doccia. Ma sicuramente sarai al corrente che attualmente il settore mette a disposizione scelte più vaste della sola ceramica! Con questo non vogliamo screditarla visto che ne esistono di tipologie veramente belle e costose, inoltre la puoi acquistare in vari colori e non solo bianco. Però va detto che l’evoluzione porta ad avere oggetti sempre migliori e dalle ottime prestazioni. Prendi per esempio il piatto doccia in resina o, ancora più innovativo, quello in polveri di marmo, minerali e resine. Sono tra i migliori dato che la superficie è antimacchia e antiscivolo. Quest’ultimi vengono fatti anche su misura.

Forma: come voglio il piatto doccia?

Il piatto doccia può essere ad angolo, quadrato, rettangolare, con angolo smussato… praticamente perfetto per tutti. Quindi se hai già un’idea su come ti piacerebbe non hai che da controllare il catalogo. Tuttavia, devi ricordare che ci sono delle misure da rispettare, quelle dove si allaccia lo scarico. Inoltre deve entrare nel box doccia. Ci sono materiali innovativi che vengono tagliati su misura, ma il lavoro ti costa di più, rispetto a una sostituzione di un piatto doccia delle stesse misure. Per esempio hai un piatto doccia in ceramica e lo cambi con uno in resina, però rispettando le misure! In questi casi spendi meno, spendi ovviamente per il montaggio e il costo del materiale.

Modelli: anche l’occhio vuole la sua parte!

Il piatto doccia che acquisti lo puoi far installare in tre modi diversi. Uno con un piccolo scalino, un altro con lo scalino e l’ultimo a filo pavimento. Ecco la differenza: si parla di piatto doccia a incasso e spunta solo un pochino, viene infatti inserito nel massetto; c’è quello in appoggio, comodo per la pendenza dello scarico, offre appunto lo scalino; infine, bellissimo da aggiungere, il piatto doccia a filo pavimento, praticamente scompare, in un bagno con stile minimal è la ciliegina sulla torta.

OFFERTE LAVORO

L’Urp-Informagiovani della Provincia Regionale di Ragusa mette a disposizione degli interessati i seguenti bandi di concorso con relative istanze di partecipazione: Reclutamento di 2000 volontari in ferma prefissata di un anno nell’Esercito Italiano; requisiti: Licenza media ed essere nati nel periodo 16.01.1994 – 16.01.2001; scadenze primo blocco 16.01.2019; fonte: www.concorsi.difesa.it. Riapertura termini del concorso a 10 posti presso il Comune di Rimini; requisiti: Laurea Giurisprudenza – Scienze politiche; scadenze 08.01.2019; fonte: www.comune.rimini.it. Formazione di graduatorie per assunzioni temporanee presso il Comune di Venezia; requisiti: Lauree e diplomi ad indirizzo socio-psicopedagogico; scadenze 13.01.2018; fonte: www.comune.venezia.it. Concorso a 7 posti di cui 2 riservati ai volontari Ffaa all’Asp Azalea di Castel San Giovanni (Pd); requisiti: Laurea in Scienze del Servizio sociale; scadenza  13.01.2019; fonte: www.aspazalea.it. Concorso a 4 posti di cui 1 riservato ai volontari FFAA al C.S.A. Scarmignan di Merlara (Pd); requisiti: Licenza media con qualifica di Operatore socio sanitario; scadenza  13.01.2019; fonte: www.csascarmignan.it. Concorso a 2 posti presso l’A.O. Cardarelli di Napoli; requisiti: Laurea triennale di Tecnico di Radiologia medica; scadenza  13.01.2018; fonte: www.ospedalecardarelli.it. E’ possibile, inoltre, ritirare i bandi di tutti gli altri concorsi, già annunciati e non ancora scaduti.Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Urp-Informagiovani presso il Palazzo della Provincia a Ragusa, numero verde 800 012899 – 0932/675280.

Città di Ragusa, presentazione istanze esenzione Tari 

E’ stato pubblicato presso l’albo pretorio online il bando relativo alla esenzione  della tassa sui rifiuti per l’anno 2019. Le istanze, corredate dall’attestazione Isee, in corso di validità, dovranno essere presentate all’ufficio protocollo del Comune di Ragusa a partire  dal prossimo 16 gennaio e  fino al 31 agosto 2019. L’esenzione dal pagamento della Tari è limitata all’abitazione di residenza per i cittadini con un reddito Isee inferiore o uguale a 6.524,57 euro. Il modello dell’istanza sarà disponibile sul sito internet dell’ente alla sezione  “In Evidenza” dell’homepage.

Riparte Bedi Tiempi su Tele Nova

Una puntata speciale natalizia del programma Bedi Tiempi andrà in onda sabato 29 dicembre alle ore 20, domenica 30 alle ore 13 e lunedì 31 alle ore 11, sul canale 14 di Tele Nova, visibile nelle province di Ragusa, Catania, Siracusa e Caltanissetta. La trasmissione con poesie dialettali e musica  vedrà protagonisti l’attore Mario Tumino, il narrattore Ciccio Schembari e i musicisti Pippo Cerruto e Angelo Tidona.

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