29-03-2024
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Archivio della categoria: Politica

Inaugurazione Club Forza Silvio “Ragusa Centro”

CAM00073E’ Valentina Spadaro la presidente del Club Forza Silvio “Ragusa Centro” in Via Sant’Anna 110 a Ragusa. La cerimonia di inaugurazione è stata presenziata dal senatore Altero Matteoli, già Ministro dei Trasporti del Governo Berlusconi. Erano presenti l’on. avvocato Giorgio Assenza, deputato all’Ars di Forza Italia, e l’onorevole Salvo Pogliese candidato alle elezioni europee.

DAL COMUNE DI SANTA CROCE APPELLO PER TENERE PULITE LE BORGATE

giansalvo allùSempre più turisti nelle borgate marinare di Santa Croce Camerina. L’amministrazione comunale sta proseguendo negli interventi di pulizia, già partiti prima di Pasqua e che proseguiranno anche nelle prossime settimane. Da qui l’appello ai cittadini per chiedere collaborazione: “Dobbiamo essere pronti ad accogliere questi turisti che saranno sempre di più nei prossimi mesi e che di certo porteranno ricchezza nel nostro territorio – spiega l’Assessore all’ambiente, Giansalvo Allù-. Dobbiamo far sì che le nostre borgate siano costantemente mantenute pulite: invitiamo a differenziare, a portare i rifiuti nell’isola ecologica di contrada Pezza a Santa Croce dove è possibile raccogliere i rifiuti ingombranti, e soprattutto l’appello a non abbandonare i rifiuti per le strade”.

Scongiurare l’azzeramento del fondo Corfilac

vanessa ferreri“Esprimiamo massima preoccupazione per l’azzeramento del fondo per il Corfilac”. Questo ha dichiarato la deputata regionale Vanessa Ferreri, a nome del gruppo cinquestelle all’Ars, in difesa del consorzio ragusano di ricerca filiera lattiero casearia. La “manovrina”, approvata in commissione bilancio, taglierebbe di più di un decimo i fondi previsti per il corretto funzionamento del consorzio. “I soldi messi a disposizione – continua Ferreri – basterebbero a mala pena a coprire gli arretrati degli stipendi non percepiti da più di sette mesi”. La parlamentare chiede ai deputati regionali, specie quelli della provincia di Ragusa che fanno parte della maggioranza, di fare quadrato attorno a “un’eccellenza iblea” come  il Corfical.

Autostrada Sr-Gela: perché ancora rinvii?  

nino minardoLe rassicurazioni del Cas, il quale afferma che non è il caso di fare un dramma per il ritardo di qualche giorno registratosi nella consegna dei lavori dei lotti 6/7/8 dell’autostrada Sr/Gela,  non soddisfano l’on. Nino Minardo che pensa che la vicenda  abbia tutti i crismi della presa in giro nei confronti di un territorio che attende da anni l’infrastruttura. “Il Cas ci deve dare tempi certi, – afferma il deputato ibleo – ‘qualche giorno’ cosa vuol dire 3 o 30 o, come io temo, molti di più?  Ho chiesto al Prefetto di Ragusa, dott. Vardè, di convocare  per lunedì il Cas, la ditta aggiudicataria e tutte le parti interessate, per avere una data certa e per scongiurare il rischio sempre più vicino della perdita dei 320 milioni di finanziamenti europei”.

PRESENTATO A SCICLI DISEGNO DI LEGGE SUL CYBERBULLISMO

L'intervento della senatrice Padua a Sicuri in reteLa presentazione dei contenuti del disegno di legge sul cyberbullismo e sui pericoli del web è stato al centro dell’iniziativa tenutasi venerdì mattina al liceo “Quintino Cataudella” di Scicli con la partecipazione della senatrice Venera Padua e la senatrice Elena Ferrara che si è occupata materialmente di predisporre la stesura dell’ipotesi normativa. “I nostri ragazzi – ha spiegato la senatrice Padua – sono sempre più indifesi. Percepiscono che, in rete, c’è qualcosa che, a volte, non funziona. Ma non sanno come difendersi. Per cui chi, per qualche motivo, si trova ad essere preso di mira dal gruppo, può rischiare anche di finire male. Ed è quello che dobbiamo evitare con la consapevolezza che la piaga sta prendendo sempre più piede. Per cui è necessario parlarne in maniera approfondita”. La senatrice Ferrara ha spiegato di avere girato in lungo e in largo l’Italia e di avere percepito, soprattutto tra i ragazzi, “la paura di non riuscire a superare questo ostacolo che non sanno neppure esistere. Per questo è fondamentale che la corretta informazione possa aiutare tutti su quali sono i passi indispensabili da compiere per muoversi al meglio. E un grande supporto, in questa direzione, deve arrivare dai docenti ma soprattutto dalle famiglie”. Il disegno di legge contempla, entro 30 giorni dall’adozione del testo e da parte del ministero dell’Istruzione, l’adozione di “linee guida per la formazione, la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo nelle scuole”, prevedendo “corsi di formazione del personale scolastico” con “carattere di continuità curriculare tra i diversi ordini di scuola”.

Il commissariamento della Camera di commercio Ragusa

Giuseppe Dipasquale“Quante volte abbiamo sentito, in questi ultimi mesi, e a ragione, che l’area iblea era la più commissariata d’Italia? Un disegno strategico della Regione per penalizzare il nostro territorio, dall’Asp all’Asi passando per la Provincia regionale”. Così il segretario della Destra Giuseppe Dipasquale che aggiunge: “Il commissariamento della Camera di commercio, che dura dal dicembre del 2012, sembrava dapprima il risultato di una serie di beghe interne tra associazioni datoriali. Almeno questo credevamo fino a qualche giorno fa. Ora, invece, ci siamo dovuti ricredere e dovremo fare rientrare anche questo commissariamento nel campo della stessa strategia che arriva da Palermo e che punta a penalizzare l’area iblea”. La denuncia del segretario de “La Destra” Giuseppe Dipasquale, si articola così: “Alla Camera di commercio di Catania, proprio di recente si è dimesso oltre un terzo dei componenti del Consiglio camerale, così come era accaduto a Ragusa. Ma mentre in quest’ultimo caso, l’assessorato regionale alle Attività produttive aveva disposto l’attivazione delle procedure di commissariamento, a Catania, lo stesso assessorato regionale ha pensato bene di muoversi in un altro modo, invitando le associazioni datoriali a nominare nuovi componenti – scrive Giuseppe Dipasquale – in sostituzione dei dimissionari, così da fare andare avanti l’attività del Consiglio camerale, senza, dunque, avviare il commissariamento. Quindi, a fronte della stessa situazione, l’assessorato palermitano ha utilizzato due sistemi diversi. Quale quello sbagliato? Quello di allora oppure quello di adesso? Dobbiamo pensare che, a distanza di anni, l’assessorato abbia maturato un minimo di esperienza sulla questione. Per cui, forse, si potrebbe dire che fu sbagliata l’attivazione, allora, delle procedure di commissariamento. Procedure che proseguono come se nulla fosse. Lasciando la Camera di commercio di Ragusa in una situazione di assoluta incertezza. Ci sono tutti gli indizi, insomma, – conclude Dipasquale de La Destraper potere ritenere che anche allora la scelta del commissariamento fu il frutto di un disegno strategico palermitano teso a penalizzare la nostra area”. Dipasquale, poi, si rivolge ai deputati regionali del territorio, soprattutto a quelli che appoggiano la maggioranza di Governo. “Ma che cosa fanno? – si chiede il commissario de “La Destra” – si sono accorti di questo vulnus? Oppure, come accade in quasi tutte le occasioni, fanno finta di nulla, utilizzando il classico atteggiamento del pesce in barile, tanto a loro va tutto bene? I deputati intervengano per ottenere i dovuti chiarimenti”.

RAGUSA, CANTIERI DI SERVIZIO

Tanto rumore per nulla sulla vicenda dei cantieri di servizio. E’Comune-di-Ragusa l’amministrazione comunale di Ragusa a chiarire i contorni della vicenda che l’opposizione aveva usato per gridare allo scandalo parlando di ritardi nella trasmissione della documentazione a Palermo. Il presupposto era il fatto che appena 27 piccoli comuni siciliani hanno già presentato la documentazione, mentre Ragusa ha approvato la delibera due giorni fa. In provincia solo Giarratana ha presentato i documenti, con il sindaco che però conferma: “L’iter era ingarbugliato”. “Citare la graduatoria pubblicata dalla Regione, – afferma l’assessore Flavio Brafa – che prende in considerazione 57 progetti collegati ad alcuni comuni siciliani, significa disconoscere non solo la realtà, ma perfino le più elementari necessità tecniche che compongono un normale iter amministrativo. Prova ne sia che solo un comune ibleo, con un solo progetto, è inserito in questa graduatoria. I fatti valgono di più delle parole a vanvera”. Ma il dato più chiaro riguarda l’avvio dei cantieri: ad oggi nessun comune dell’Isola ha ricevuto dalla Regione il decreto di finanziamento. “Riguardo alla presunta perdita dei finanziamenti per altrettanto presunti ritardi – aggiunge Brafa -, voglio tranquillizzare i cittadini interessati ed inutilmente, per l’ennesima volta, allarmati da comunicati stampa dai toni catastrofici. Non si perde niente; l’iter è stato pienamente rispettato. Al momento non c’è il decreto di finanziamento da parte della regione, nessuna risorsa economica appostata”. Ancora una volta le colpe sono della Regione, dove si procede tra annunci ad effetto ed iter burocratici quasi impraticabili.

I DEPUTATI REGIONALI RAGUSA CHIEDONO LA RIMOZIONE DEL COMMISSARIO DELLA PROVINCIA DI RAGUSA

floreno prefetto SRDopo le decisioni assunte dal commissario straordinario della Provincia regionale, Carmela Floreno, che ha deciso di retrocedere dal Consorzio Universitario Ibleo, i deputati regionali Orazio Ragusa, Giuseppe Digiacomo e Nello Dipasquale chiederanno al presidente della Regione, Rosario Crocetta, di rivedere il ruolo del commissario perché politicamente inadeguato rispetto alle esigenze del territorio. “Sapevamo naturalmente che a fine ottobre occorrerà ridefinire le competenze dei Liberi Consorzi alla luce della cancellazione delle Province regionali – rilevano i deputati regionali Ragusa, Digiacomo e Dipasquale – ma assumere decisioni e soprattutto comunicazioni che creano proteste e lamentele, senza il necessario confronto, ci dimostra ancora una volta l’inadeguatezza politica del ruolo svolto dalla Floreno alla guida dell’ente di viale del Fante “.

MODICA, RIACCENDERE I MOTORI

Questa la nota del senatore Concetto Scivoletto sulla città di 1286013860_scivoletto-300x225 Modica: “Una serie di processi negativi si stanno abbattendo su Modica. A partire dalla crisi generale del Paese, che in Sicilia presenta aspetti ancora più pesanti sul terreno economico, sociale e occupazionale. Alla crisi nazionale si sommano negativamente altri fattori specifici. Innanzitutto il drastico ridimensionamento del ruolo comprensoriale della Città. Dopo la liquidazione dell’Azasi, causata anche dalle irresponsabili gestioni clientelari del passato, si è consumata – scrive Concetto Scivoletto – la nefasta soppressione del Tribunale di Modica e, da pochi giorni, la chiusura del Carcere. A queste rischiano di seguire quella dell’Agenzia delle Entrate e dell’Inps. Modica continua inoltre a perdere competitività nei confronti di altre realtà comunali del territorio ibleo. Diversi Comuni si sono impegnati con determinazione, in questi anni, per dotarsi di infrastrutture, servizi, funzioni e opportunità di crescita. Alcuni esempi: Ragusa da 33 anni, anno dopo anno, si batte per ottenere il finanziamento della legge per Ibla (circa 100 milioni di euro) e accorpando il Tribunale di Modica e buona parte del Carcere vede crescere nel suo territorio la presenza dello Stato e le attività connesse alle potenziate strutture giudiziarie. La realizzazione poi del Porto turistico a Marina di Ragusa ha creato nuove opportunità per l’incremento dei flussi turistici legati alla nautica da diporto; Vittoria – scrive Concetto Scivoletto – è stata individuata dal governo nazionale come una delle 18 Zone Franche Urbane Siciliane, nelle quali le micro, le piccole e le medie imprese godranno, per un periodo di 15 anni, di un consistente abbattimento della tassazione nazionale e comunale. Entro il 2014, poi, sarà completato il primo stralcio funzionale dell’Autoporto, piattaforma logistica di primaria importanza per il comparto ortofrutticolo; Comiso, con la recente attivazione dell’Aeroporto, acquisisce una funzione strategica nel settore dei trasporti e dei collegamenti nazionali e internazionali; Pozzallo, già da parecchi anni, grazie alla struttura portuale svolge una funzione importante nel settore dei trasporti marittimi. Da oltre un decennio, invece, Modica si è fermata. Per precise responsabilità della sua classe dirigente. Ha spento i motori – scrive Concetto Scivoletto nella sua analisi sulla situazione di Modica – e non accenna minimamente a riaccenderli. Non ha saputo e non sa né contrastare i processi negativi di spoliazione e delocalizzazione istituzionale, né tanto meno aprire nuove frontiere di sviluppo. Manca nei massimi responsabili della cosa pubblica persino la consapevolezza della gravità della situazione presente. Diventa pertanto imperativo categorico reagire subito e con forza a questo vuoto progettuale e irresponsabile immobilismo. A tal fine bisogna far partire, con la partecipazione dal basso di tutti i cittadini, – scrive Concetto Scivoletto – il grande cantiere dell’identità territoriale, immaginando un nuovo modello di sviluppo sostenibile che faccia perno sulla valorizzazione sistemica delle risorse umane e naturali, materiali e immateriali, di cui la Città dispone. In questa direzione – scrive Concetto Scivoletto – si muove la petizione popolare, promossa da un comitato di cittadini aperto a tutti, con la quale si chiede al Presidente della Regione Crocetta una legge per la tutela e la valorizzazione dei centri storici di Modica e degli altri Comuni del Val di Noto, finora esclusi dai finanziamenti regionali, nonostante il riconoscimento Unesco del 2002. Una legge, sul modello di quella per Ibla, che offra anche agli altri Comuni del Val di Noto le stesse opportunità di crescita sostenibile. Riguardo l’istituzione del Libero Consorzio è indispensabile mettere su un binario corretto e produttivo la questione della scelta che la nostra Città dovrà compiere. Modica ha fatto parte, per quasi 80 anni, della provincia di Ragusa e ha contribuito in modo decisivo a configurare quello che schematicamente si può definire “sistema Ragusa”. Se oggi vengono prospettate – scrive Concetto Scivoletto – scelte diverse in modo confuso e strumentale è perché alcuni passaggi e atteggiamenti hanno seriamente incrinato la solidarietà fra i Comuni della provincia e in particolare fra il capoluogo e la nostra città. L’atteggiamento di Ragusa nei confronti della soppressione del Tribunale di Modica, che interessa non solo Modica ma anche i Comuni di Scicli, Pozzallo e Ispica, ha dato la netta sensazione – scrive Concetto Scivoletto di egoismo territoriale che contrasta con il ruolo di Comune capofila di un Libero Consorzio e alimentano spinte scissionistiche. Sarebbe auspicabile che l’intera classe dirigente del Comune di Ragusa si facesse promotrice, al più presto, di un’iniziativa politica convincente per quanto riguarda l’utilizzazione delle strutture giudiziarie, cogliendo le opportunità offerte dalla legge nazionale di stabilità per il 2014 e dalla disponibilità della Regione, assegnando – scrive Concetto Scivoletto – il penale a Ragusa e il civile a Modica. Così come sarebbe significativo il suo sostegno a una legge in favore di tutti i centri storici del Val di Noto. Credo che la soluzione di questi due problemi potrebbe contribuire a mantenere ancora l’unità e la solidarietà fra i Comuni dell’ex provincia di Ragusa. Da qui si dovrebbe partire subito per allargare i confini, – scrive Concetto Scivoletto – a tutti i Comuni – da Noto a Caltagirone – riconosciuti Patrimonio dell’Umanità nel 2002, nonché ad altri Comuni – da Rosolini a Mazzarrone – che volessero liberamente aderire, senza escludere l’ipotesi suggestiva di un grande Libero Consorzio che comprenda Ragusa e Siracusa. A chi e a che serve un Libero Consorzio coincidente con la sola ex provincia di Ragusa e per giunta indebolito da diffidenze e conflittualità? Su questo rifletta principalmente Ragusa. A chi e a che serve un Libero Consorzio “bonsai”, – scrive Concetto Scivoletto – frutto di un leghismo d’accatto, che va assemblando alla rinfusa, senza alcuna visione progettuale, i Comuni più disparati delle province di Ragusa e Siracusa, sulla base di rancori e risentimenti nei confronti dei rispettivi capoluoghi? Su questo rifletta principalmente Modica. Il sindaco di Modica, – scrive Concetto Scivoletto – privo di qualsiasi strategia e incapace di fare squadra ha portato la nostra Città in un vicolo cieco. È arrivato il momento di dire basta a questa impostazione perdente e dannosa per Modica che con il passare dei giorni evidenzia da parte del Sindaco, un attivismo di facciata sul Libero Consorzio e una tendenza sfrenata ad agitare, con gli arnesi arrugginiti della vecchia retorica e solo per fini di carriera personale, il vessillo di Modica capoluogo. È ora che il Consiglio Comunale e la cittadinanza – conclude Concetto Scivoletto – si riprendano competenze che sono proprie e non del Sindaco”.

SEL MODICA, NUOVO COORDINATORE

Renato Sammito, giovane studente universitario, è il nuovosel logo coordinatore di Sinistra Ecologia e Libertà di Modica. “In una situazione di crisi economica e sociale senza precedenti, in presenza di una fortissima disoccupazione giovanile, di fenomeni di emarginazione sociale, di crescita della povertà e di costante difficoltà di piccole e medie imprese, – si legge in una nota – Sel vuole essere un punto di riferimento e dare voce al disagio economico e sociale in modo propositivo e costruttivo. Il primo e più urgente impegno è rappresentato dalle elezioni europee, per le quali Sel è schierata nella lista unitaria “L’altra Europa con Tsipras”, un progetto politico che guarda all’Europa del futuro dalla parte dei cittadini, dei lavoratori e della gente comune per una prospettiva di sviluppo e di lavoro”.

 

Elezioni europee

bandiera movimento 5 stelleSabato 19 tour dei portavoce 5 Stelle a Marina di Ragusa. Alle 16 in piazza Duca degli Abruzzi gazebo informativo, alle 20 interventi dei candidati circoscrizione insulare.

 

LA SOLIDARIETA’ DI SEL AL CONSIGLIERE GIUSEPPE MUSTILE

“Nessuno può consentirsi di lanciare messaggi di intimidazione ai sel logonostri consiglieri comunali”. Il circolo cittadino di Sinistra Ecologia Libertà di Vittoria stigmatizza il comportamento assunto dal presidente del Consiglio comunale Salvatore Di Falco durante una trasmissione televisiva. Di Falco infatti, così come ha raccontato in tv, ad un cittadino che gli chiedeva conto se il suo terreno era edificabile, risponde: chiedilo al consigliere Mustile. Poiché le parole in certi ambienti possono essere pietre, riteniamo gravissimo – scrive Sel di Vittoria – l’atteggiamento del Consigliere Pd. Noi non sappiamo cosa lui abbia promesso al cittadino che gli si è rivolto, ma di sicuro, l’emendamento approvato dal Consiglio Comunale non cambia le attuali destinazioni d’uso dei terreni. Piuttosto siamo propensi a pensare che qualcuno gli avesse promesso qualcosa e che ora non è più in grado di mantenere. L’emendamento è stato votato da 17 consiglieri dell’opposizione i quali si sono opposti allo scempio urbanistico che l’Amministrazione Comunale ed il Pd avevano proposto, ossia – spiega Sel di Vittoria- impegnare 7 milioni di Mq (700 ettari) di suolo agricolo al sistema della perequazione, cioè potenzialmente edificabili. Siamo orgogliosi e fieri che tutta l’opposizione abbia sposato l’idea di piano regolatore: uno sviluppo basato non sulla cementificazione e sul consumo selvaggio del suolo ma fondato su criteri realistici di sviluppo urbanistico della città”. Infine, riguarda la cosiddetta “ammucchiata” dell’opposizione per dire no alla variante del piano, Sinistra, ecologia e Libertà di Vittoria precisa: “Rispondiamo che questo pericolo non esiste. Nella opposizione ci sono esperienze, sensibilità e storie diverse che su un punto fondamentale come la variante del Prg si sono ritrovate per il solo interesse della città di Vittoria, non rispondendo – dice Sel – a logiche di gruppi di potere e comitati di affari”.

Le risposte dell’assessore Campo alle critiche dell’opposizione: “ECCO LE MIE COMPETENZE IN MATERIA DI CULTURA”

stefania campo “Alcuni partiti e movimenti politici hanno chiesto quali competenze abbia per occuparmi di cultura, ora che al neo assessore Corallo sono andati i lavori pubblici. Mi sembra giusto rispondere a questi partiti e movimenti ma anche e soprattutto ai cittadini. Il mio curriculum è on line sul sito istituzionale del Comune di Ragusa. Ho due lauree: oltre a quella in architettura anche quella al Dams indirizzo spettacolo, e una specializzazione pluriennale post laurea all’Accademia delle Belle Arti, sono un’insegnante di disegno e fotografia, ho due master, uno in cinema digitale e uno in fotografia. Non si è trattato dunque di nessuna sfiducia nei confronti di nessuno, ma soltanto di una riorganizzazione perché l’Amministrazione punta tantissimo su una rinascita culturale ed avere un assessore dedicato è una scelta che va proprio in questa direzione. Lo stesso discorso è giusto farlo per i lavori pubblici: seguire troppe cose – spiega la Campo – disperdeva tempo ed energie, l’assessore Corallo potrà seguire quindi a tempo pieno quelli che sono i lavori pubblici e le manutenzioni cittadine. Il sindaco, riconoscendo le mie competenze trasversali, oltre a quelle tecniche anche quelle artistiche, ha confermato la fiducia nella mia persona per un ruolo così importante e delicato, dandomi la possibilità di occuparmi a tempo pieno di cultura e spettacolo. Ovviamente il mio impegno anche nel settore dei lavori pubblici non si ferma. Ci sono infatti molti lavori che ho seguito i cui cantieri sono prossimi, e che seguirò in accordo con l’assessore Corallo fino ad un passaggio di consegne, come la stazione Zama, la rotatoria della Scuola dello Sport, il giardino di palazzo Ina”.

Revoca della delega a Conti, le reazioni politiche

claudio contiNumerose le reazioni politiche all’indomani della decisione del sindaco di Ragusa, Federico Piccitto, di revocare la delega all’assessore Claudio Conti, sostituito dal Salvatore Corallo. Per il coordinamento di Idee per Ragusa “continuano le nomine politiche da parte del sindaco Piccitto”. Per Gianluca Morando del Movimento Civico le selezioni avviate per la scelta degli assessori erano uno “specchietto per le allodole”. Per Sonia Migliore da questo episodio emergono le “lacune” dell’amministrazione. I consiglieri Peppe Lo Destro e Maurizio Tumino commentano: “Il minirimpasto conferma le riserve da noi più volte espresse sulla consistenza e sull’effettivo valore dell’attività amministrativa”. Partecipiamo invita, invece, il sindaco a “cambiare rotta”. Infine Legambiente che parla di “fatto sconcertante” in riferimento alla sostituzione di Conti.

 

RIMPASTO GIUNTA PICCITTO, I CONSIGLIERI 5 STELLE APPROVANO

bandiera movimento 5 stelleÈ totale l’appoggio del gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle di Ragusa sulla scelta compiuta dal sindaco Federico Piccitto di procedere ad una rivisitazione dell’assetto di giunta e di rimodulare le deleghe assessoriali, di cui già si ha una precisa e nuova indicazione su come riassegnarle. “In modo sinergico, e senza strombazzare ai quattro venti, il lavoro che si compie, il Sindaco in costante contatto con il gruppo consiliare – scrive quest’ultimo – ha proceduto ad una prima sostanziale modifica dell’apparato assessoriale e ha individuato una nuova ridistribuzione delle deleghe al fine di apportare nuova linfa all’attività dell’Amministrazione comunale. Chi ancora taccia di immobilismo l’Amministrazione, può ben capire che l’obiettivo non è essere cassa di risonanza per scelte e atti da assumere, ma lavorare nel silenzio per essere incisivi. Rispetto, dunque, l’azione posta in essere dal sindaco Piccitto, il gruppo consiliare, in modo unanime e coeso, non può che esprimere piena soddisfazione, – si legge in una nota dei 5 stelle a Palazzo dell’Aquila – immaginando sin da subito che le novità apportate all’organismo esecutivo siano un valido strumento per affrontare da subito tutte le azioni pianificate dall’Amministrazione e che potranno essere poste in essere nell’immediato. In questi primi mesi di Amministrazione, e prima ancora che fosse compiuto un anno di attività, si è voluto segnare un’ulteriore svolta, cercando di rendere ancora più determinante la ventata di novità che il Movimento Cinque Stelle ha portato in città con i suoi amministratori e con il gruppo consiliare. Anche il gruppo dei pentastellati saluta – continua la nota – il neo assessore Corallo, augurandogli di lavorare per il bene della collettività”.

 

VOTO DOMICILIARE PER LE ELEZIONI DEL PARLAMENTO EUROPEO

bandiera EuropaL’Ufficio elettorale rende noto che è stato esteso il diritto di voto domiciliare, oltre che agli elettori che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, anche agli elettori affetti da gravissime infermità tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l’ausilio del trasporto pubblico che il Comune organizza in occasione di consultazioni per facilitare agli elettori diversamente abili il raggiungimento del seggio elettorale. L’elettore deve fare pervenire al sindaco tra martedì 15 aprile e lunedì 5 maggio 2014 una dichiarazione nella quale attesta la volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimora per le elezioni del Parlamento Europeo fissate per il 25 maggio 2014. Tale dichiarazione dovrà indicare l’indirizzo dell’abitazione, un recapito telefonico e dovrà essere corredata dalla copia della tessera elettorale, dalla certificazione sanitaria, rilasciata dal funzionario medico designato dal competente organo della azienda sanitaria, in data non inferiore al 45° giorno antecedente la data della votazione (10 aprile) e con una prognosi di almeno sessanta giorni. L’Ufficio Elettorale comunale di Corso Italia n. 72 è a disposizione della cittadinanza per ulteriori chiarimenti.

 

 

RAGUSA, IL SINDACO PICCITTO MANDA A CASA CLAUDIO CONTI. UN NUOVO ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI: SALVATORE CORALLO

claudio contiCon due distinte determine, adottate lunedì, il Sindaco Federico Piccitto ha deciso di revocare la delega all’Assessore Claudio Conti e di nominare il sig. Salvatore Corallo assessore, a cui verrà assegnata la delega ai lavori pubblici. “La necessità di soluzioni urgenti ed efficaci rispetto alla delicata questione relativa alla gestione dei rifiuti in città, e più in generale a tutte le tematiche di carattere ambientale – dichiara il Sindaco Federico Piccitto – impone altrettanti interventi decisi ed immediati, specie dal punto di vista del dialogo, ancora aperto, con la Regione siciliana, più volte caratterizzato negli ultimi mesi da incertezze e ritardi. Per questo motivo, almeno per il momento, terrò personalmente la delega all’ambiente. Per lo stesso motivo ho provveduto – dichiara il sindaco di Ragusa – anche ad una rimodulazione delle altre deleghe all’interno della Giunta Municipale, affidando al neo-assessore Salvatore Corallo quella ai lavori pubblici”. I lavori pubblici erano fino ad oggi affidati a Stefania Campo. Corallo, 47 anni, imprenditore comisano, ha collaborato sin dal primo giorno con Piccitto, gratuitamente, nel settore del verde pubblico.

 

Terzo circolo del Pd di Ragusa: TONY FRANCONE NUOVO SEGRETARIO

Tony Francone, avvocato, è il nuovo coordinatore del circolo Tony Francone“Rinascita Democratica” del Pd di Ragusa. L’elezione sabato pomeriggio per acclamazione a conclusione dei lavori del congresso cittadino nel corso del quale il coordinatore uscente, Vito Piruzza, ha relazionato sul tema “Una politica rinnovata per una comunità in cambiamento”. Ai lavori congressuali sono intervenuti, tra gli altri, il segretario provinciale del Pd, Giovanni Denaro, e il vicesegretario provinciale, Mario D’Asta. “Abbiamo deciso di non fermare il cambiamento – ha detto quest’ultimo nella qualità, tra l’altro, di fondatore del terzo circolo Pd a Ragusa – e le condizioni di partenza sono buone. Tony Francone è l’uomo giusto al posto giusto. Figura nuova, ma senza alcun giovanilismo ideologico, Tony rappresenta la politica rinnovata che ci chiede la base. Noi cerchiamo di portare avanti un impegno preciso. Ripartire per costruire una Ragusa diversa e altra, che abbia una vision economica, sociale e culturale”. D’Asta, poi, ha aggiunto: “Costruiremo l’alternativa, con l’impegno di unire il Pd tutto nella città di Ragusa sin da subito. La questione dell’unità sulla politica, sulle proposte, sui temi e sui contenuti è cruciale. Ed in questa direzione l’impegno sarà moltiplicato”.

 

RINASCITA DEMOCRATICA

piruzzaSabato 12 aprile dalle 16 si terrà, presso la sede del Circolo Pd Rinascita Democratica in via Massimo D’Azeglio 37 a Ragusa, il congresso per l’elezione del coordinatore e del coordinamento del Circolo. Con questo appuntamento si chiude la fase di “start up” del terzo circolo. Aprirà il congresso la relazione del coordinatore uscente Vito Piruzza su: Una politica rinnovata per una comunità in cambiamento.

 

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