25-04-2024

Si denuda davanti alle universitarie, i carabinieri sulle sue tracce

I carabinieri stanno svolgendo le indagini a seguito delle denunce di alcune studentesse di Ibla che, due sere fa, hanno notato un uomo che sostava davanti la loro abitazione. Tentava di “sbirciare”. Mentre è stata segnalata la presenza sempre di un uomo, probabilmente lo stesso, che alla vista di ragazze, ad Ibla, avrebbe ripetutamente mostrato le parti intime.

Basket, Nova Virtus in trasferta

La Nova Virtus giocherà in anticipo sabato a San Filippo del Mela (ore 18.30, arbitri Savì di Palermo e Matranga di Alcamo) la gara valida per l’XI giornata del campionato di Dnc, girone I, contro la locale formazione del “Peppino Cocuzza”. Tirrenici con 8 punti in classifica (solo 2 per gli iblei) e che in casa non sono abituati a fare regali. Ma la Virtus, dopo la vittoria col Soverato, vuole continuare a fare punti.

COLLETTA ALIMENTARE I DATI DELLA RACCOLTA

Nonostante la crisi, cresce l’adesione alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. L’iniziativa di solidarietà promossa dalla Fondazione Banco Alimentare ha permesso di raccogliere in tutta Italia 9.600 tonnellate di generi alimentari, il 2% in più rispetto alle 9.400 dello scorso anno. Nella Sicilia centro-orientale il Banco ha infatti raccolto prodotti per 381.517 kg, con un trend di ulteriore crescita rispetto al 2010, quando le tonnellate erano 378. Anche in provincia di Ragusa la gente ha risposto più generosamente: in 102 supermercati circa 400 volontari, appartenenti a realtà caritative convenzionate con il Banco Alimentare o semplici cittadini, hanno raccolto oltre 46.300 kg di alimenti (il 2% in più rispetto al 2010). Il cibo donato dai consumatori nei supermercati, e inscatolato dai volontari nella giornata di sabato, è stato la stessa notte immagazzinato nei depositi del Banco Alimentare, e già nei prossimi giorni le derrate saranno distribuite ai 60 enti della provincia di Ragusa convenzionati con il Banco Alimentare della Sicilia e, quindi, raggiungeranno le tavole dei loro assistiti entro Natale.”Ringraziamo di cuore i volontari e la gente che ha contribuito – afferma Enrico Giordano, responsabile della Colletta nella provincia di Ragusa – le strutture caritative coinvolte, i direttori dei supermercati e i responsabili delle relative catene, gli sponsor”. I volontari e tutti coloro che hanno partecipato all’iniziativa si ritroveranno insieme durante la messa di ringraziamento, celebrata dal vicario generale della diocesi di Ragusa, don Salvatore Puglisi, domenica 11 dicembre, alle 11,30, in Cattedrale, a Ragusa.

I vertici della Fipe nazionale in visita a Ragusa

Giovedì pomeriggio, visita all’Ascom di Ragusa del direttore generale della Fipe (federazione dei pubblici esercizi), Edi Sommariva, e del vicepresidente Alfredo Zini. Sono stati ricevuti dal presidente provinciale Fipe, Maurizio Tasca, e dal presidente del sindacato provinciale ristoratori, Giuseppe Barone, assieme ai responsabili tecnici dei due sindacati.

Fondi dalla Regione per l’Università

Il Presidente della Regione Raffaele Lombardo ha comunicato lo stanziamento di 687.609 euro per il consorzio universitario di Ragusa, il relativo decreto è in corso di perfezionamento.


Festa del Volontariato a Santa Croce

La pubblica assistenza Avs – Santa Croce Camerina, affiliata Anpas Sicilia, scende in campo in occasione della 26esima Giornata internazionale del Volontariato promossa dall’Onu. L’iniziativa che avrà luogo sabato 10 dicembre a Santa Croce Camerina, è stata organizzata di concerto con il Dipartimento regionale della Protezione Civile. Obiettivo della manifestazione promuovere il vero spirito del volontariato attraverso una maggiore presa di coscienza di quelle che sono le attività che le pubbliche assistenze svolgono sul territorio. Alla Biblioteca comunale, con inizio alle 16,30, si terrà una tavola rotonda sul tema “Volontariato e solidarietà: le associazioni si presentano”. Per l’occasione saranno inoltre allestiti stand informativi presso la piazza Vittorio Emanuele ed alle 16, con partenza dal Campo sportivo, per le vie principali sfileranno i mezzi di Protezione Civile. Alle 18.15 infine sarà officiata una santa messa al termine della quale si procederà alla benedizione dei mezzi di pubblico soccorso.

GUIDA SENZA PATENTE DENUNCIATA UNA MINORE

Denunciata dai Vigili Urbani di Ragusa alla Procura dei Minori di Catania una sedicenne. La ragazza, il 28 novembre scorso, era alla guida di un motociclo quando ha avuto un incidente con un’autovettura. Alla pattuglia di caschi bianchi dichiarò di non avere con sé i documenti personali, né quelli della moto. Dai successivi controlli è emerso che il motociclo non era coperto da assicurazione e che la ragazza non aveva mai conseguito la patente di guida. Da qui la denuncia della minore alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Catania e il sequestro amministrativo del motociclo.

Rapina in un market a Santa Croce, il bottino di quasi mille euro

Due uomini col passamontagna ed armati di pistola hanno messo a segno una rapina ai danni del negozio di generi alimentare di L’episodio è avvenuto nella serata di mercoledì. I due hanno minacciato con l’arma il titolare e si sono fatti consegnare quanto aveva in cassa, poco meno di mille euro. Poi i due malviventi sono fuggiti.

Pozzallo, scoperta maxi evasione da un milione di euro

La Guardia di Finanza ha scoperto una frode fiscale da oltre un milione di euro attuata da una società di Pozzallo che opera nel settore delle autofficine meccaniche. Nel corso dell’operazione di servizio, eseguita dalle Fiamme Gialle di Pozzallo, è stato rilevato che il meccanismo fraudolento si basava sull’utilizzo di fatture false, mediante le quali la società riusciva a contabilizzare costi fittizi, ossia mai sostenuti, con il solo fine di abbattere il reddito imponibile, su cui calcolare le imposte, e creare un credito di Iva utilizzato poi per compensare illecitamente gli altri tributi da versare. La sola Iva sottratta all’erario ammonta a quasi 200 mila euro. La gestione fraudolenta dell’attività consentiva alla società di fornire la prestazione di servizi a prezzi decisamente più bassi rispetto a quelli medi di mercato, arrecando gravi danni alle ditte concorrenti. Le indagini svolte dai Finanzieri sono state rese particolarmente difficoltose anche dal fatto che la società, gestita da due coniugi, era priva di un impianto contabile attendibile; pertanto soltanto un minuzioso e certosino esame di tutta la documentazione ha consentito di ricostruirne i costi ed i ricavi. Entrambi, moglie e marito, rispettivamente rappresentante legale ed amministratore di fatto della società, sono stati denunciati per violazione alla normativa tributaria.

Vittoria, Giornata della Legalità

Nell’ambito della Giornata della Legalità, promossa dalla amministrazione di Vittoria avranno luogo venerdì 2 la cerimonia di intitolazione al magistrato Rocco Chinnici, il Consigliere istruttore del tribunale di Palermo ucciso dalla mafia il 29 luglio 1983, di una via cittadina (l’ex strada comunale Marangio, nei pressi del supermercato Lidl) ed un convegno antimafia. Alla cerimonia di intitolazione, che si svolgerà alle 11.30, interverranno Caterina Chinnici, assessore regionale alle Autonomie locali, il senatore Giuseppe Lumia, componente della Commissione bicamerale per la lotta alla mafia, ed il procuratore della Repubblica di Ragusa Carmelo Petralia. Gli stessi che, nel pomeriggio, a partire dalle ore 16.30, al Teatro Comunale di Vittoria, daranno vita ad un convegno sul tema: “Legalità, trasparenza e contrasto alla mafia: il ruolo dei Comuni nella definizione di regole virtuose”.

KAMARINA 2012: MOSTRE E SCAVI

Il Parco archeologico di Kamarina ha presentato le attività di scavi e mostre previste per il 2012. Entusiasta il professore Giovanni Di Stefano, direttore del Parco di Kamarina, e i dirigenti del parco, l’architetto Calogero Rizzuto e l’ingegnere Giuseppe Savarino. “C’è molto interesse ed attesa, innanzitutto, per le mostre archeologiche in Europa – ha dichiarato Giovanni Di Stefano -, previste a Monaco di Baviera e a Copenaghen, e poi per una campagna di scavi internazionale a Kamarina, nell’agorà, con la partecipazione di giovani archeologi provenienti da tutto il mondo”. La presentazione delle attività del 2012 segue quella del laboratorio di topografia antica che sarà operativo nel parco archeologico e che arricchirà la ricerca portata avanti dall’ente. A essere esposto nelle mostre di Monaco e di Copenaghen sarà il “Tesoro dei sei imperatori”. Il 27 marzo Di Stefano sarà presente a Monaco per presentare la mostra in una conferenza. Le mostre saranno accompagnate da un catalogo. La nuova campagna di scavi dell’agorà partirà a giugno e coinvolgerà una quarantina di giovani studiosi e ricercatori che lavoreranno per un mese a Kamarina.

CITTADINANZA ITALIANA PER I BAMBINI NATI NELLA PENISOLA

Riconoscere la cittadinanza italiana ai bambini stranieri nati in Italia. Una sfida lanciata dal Presidente della Repubblica e, a livello locale, da sindaci come Lucio Schembari, primo cittadino di Santa Croce, dove l’incidenza della popolazione straniera (ovviamente il dato è relativo ai regolari) sfiora il 18%. Un immigrato su cinque, in pratica, è di origine straniera. Ma quanti sono gli stranieri residenti in provincia, ma nati in Italia, quelli cioè che Napolitano, così come da anni chiedono anche organizzazioni come la Caritas, vorrebbe che fossero considerati pienamente italiani? Il dato Istat provvisorio, per quest’anno, è di 2.853 unità su un totale di 20.900 stranieri circa. Insomma, su dieci stranieri tre sono in realtà nati e cresciuti in Italia. Un dato che è in aumento rispetto all’ultima rilevazione definitiva (ossia il 2009), quando i nati stranieri in Italia, cosiddetti “di seconda generazione”, erano 2.522. Il numero più alto in assoluto (il riferimento è sempre ai dati del 2009) nel Comune di Vittoria, con 601 presenze su un totale di 4.675 stranieri soggiornanti. Seconda Ragusa, con 429 stranieri nati in Italia, poi Comiso con 310 e Santa Croce con 281. La proposta di Lucio Schembari di rilanciare l’esigenza di riconoscere a questi ragazzi la loro effetiva “italianità”. Qui hanno studiato, qui hanno appreso costumi, cultura e stili di vita, pur non dimenticando le tradizioni del proprio Paese. Un’apertura che viene vista con favore anche dalla Caritas locale. Non pochi, infatti, sono i problemi che incontrano questi ragazzi. Compiuti i diciotto anni sono costretti a chiedere la cittadinanza, ma in attesa di ottenerla rischiano di essere espulsi. Se, quando sono minori, i genitori (e sempre più spesso accade per via della crisi) perdono il lavoro, devono lasciare l’Italia, la loro scuola, i loro amici, perché papà e mamma vengono espulsi.

Laboratorio di scienza per bambini

Si terrà alla libreria Flaccavento di via Rapisardi a Ragusa, giorno 10 alle 17, un laboratorio di sceinza per bambini dagli 8 ai 9 anni. La partecipazione è gratuita, basta prenotarsi entro giorno 6 allo 0932.624844 o tramite email a [email protected]

IN AIUTO DELLE POPOLAZIONI DEL MESSINESE

Anche la provincia iblea si è mobilitata per venire in aiuto della popolazione del Messinese duramente provata dall’alluvione che ha causato gravi danni e soprattutto perdite di vite umane. Da Ragusa è stata raccolta immediatamente la richiesta di aiuto lanciata dal Comitato provinciale della Croce Rossa di Messina e domenica scorsa, è partito un camion carico di beni di prima necessità e derrate alimentari, che è stato consegnato nel messinese. Poi i beni sono stati distribuiti alle famiglie bisognose e maggiormente colpite. Nelle zone colpite si è recato anche un gruppo di giovani ragusani che stanno dando vita ad una staffetta per dare un aiuto. Nel fine settimana una quindicina sono stati impegnati a Saponara, un paio di giorni fa in sei sono stati a Barcellona. “Lì – spiegano – abbiamo spalato il fango da un garage ed abbiamo cercato di aiutare un quarantenne la cui casa era stata invasa sempre dal fango. Da anni accumulava dischi e la sua opera è andata praticamente distrutta”. Le iniziative di questo gruppo di giovani proseguono. Per maggiori informazioni e per contatti chiamare il numero 320.8350566, oppure scrivere una email a mariodastacontattare su Facebook Mario D’Asta.

DIOCESI IBLEA, LA LIBERTA’ TEMA DELL’ANNO PASTORALE

E’ la Libertà il tema dell’anno pastorale della diocesi iblea. E su questo tema sono stati avviati oltre ai cammini di riflessione delle comunità, anche delle iniziative come il cineforum a Ragusa, Vittoria e Comiso, ed anche un musical ispirato all’album di Giorgio Gaber dal titolo: “Dialogo tra un impegnato e un non so”. L’appuntamento è per il 15 dicembre, alle 19, nell’auditorium della parrocchia San Giuseppe Artigiano. Regia e scenografia sono di Daniela Iurato, i brani musicali Giacomo Schembari, le musiche di Vittorio Terranova. “I brani musicali, intercalandosi ai dialoghi, evidenziano – spiegano gli organizzatori – il contrasto tra impegno civile e partecipazione da un lato e disfattismo e nichilismo dall’altro. Le danze esprimono il senso della libertà come bisogno di una persona di realizzarsi in un mondo costituito da altrettante persone che hanno la stessa necessità. Attraverso la danza, il movimento del corpo entra in relazione col movimento del mondo, col mutare degli eventi. Insomma, la danza viene vissuta come possibilità di sentirsi parte di un tutto e di esprimere ed incarnare le proprie emozioni e i propri sentimenti”.

CONFCOMMERCIO, SOLIDARIETA’ AI COMMERCIANTI VITTIME DELLA CRIMINALITA’

Il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Sergio Magro, esprime solidarietà a tutti i commercianti che, in queste ultime ore, sono rimasti coinvolti, loro malgrado, in episodi riguardanti il mondo della criminalità. “La rapina a mano armata al market di Santa Croce, il rogo appiccato al negozio di casalinghi di Comiso e il furto in edicola a Modica Alta – afferma il presidente Magro – per non parlare di altri episodi che erano accaduti appena qualche giorno prima nel capoluogo, la dicano lunga su come gli esercenti, in questa difficile fase del nostro Paese, si trovino in prima linea, nel mirino diretto dei malintenzionati. Siamo seriamente preoccupati e sollecitiamo le forze dell’ordine, che svolgono al meglio il proprio lavoro, a trovare immediati riscontri sui casi in specie affinché possa tornare la necessaria tranquillità”. Alla solidarietà del presidente provinciale Magro si unisce quella dei presidenti delle sezioni territoriali dei comuni interessati, vale a dire Tony Mandarà per Santa Croce, Giuseppe Assenza per Modica e Salvatore Digiacomo per Comiso.

RAGUSA, LA VITTORIA DEL PUNTERUOLO ROSSO

La vittoria del punteruolo rosso è solo una questione di tempo. Perché le amministrazioni locali, che hanno pochi soldi, stanno già abdicando. Qualche Comune ibleo fa prevenzione, ma l’impegno economico è quasi “ridicolo”. A Pozzallo, il Comune ha fatto una convenzione con una ditta, ma è una mosca bianca. A Vittoria, il Comune ha speso alcune migliaia di euro. Ma c’è il problema di villa Salina, uno dei più grandi vivai naturali di palme d’Europa, che sta “morendo” inesorabilmente sotto la scure del coleottero dal punteruolo rosso. “A distanza di un anno dalle nostre iniziative di sensibilizzazione – spiega Nuccia Fontana, rappresentante del circolo Legambiente di Vittoria – la situazione non è cambiata. I Comuni ragusani sono senza soldi. La legge regionale che doveva finanziare gli interventi è senza copertura e il tesoro arboreo di villa Salina rischia di scomparire per sempre”. Anche la Provincia sta per gettare la spugna. L’assessore provinciale allo sviluppo economico Vincenzo Muriana, che l’11 agosto con entusiamo annunciava la riunione con tutti i sindaci per andare a firmare un protocollo d’intesa, adesso parla della problematica come se già si fosse già arrivati alla resa. “Quando si stava per firmare il protocollo, i sindaci davano per scontato che la Provincia destinasse dei soldi – dice l’assessore Muriana – ma il nostro ruolo è stato esclusivamente di promozione e coordinazione: i soldi devono metterli i Comuni”. Il risultato è stato che non si è sottoscritto alcun accordo. Così mentre il punteruolo dilaga, gli enti locali agiscono a macchia di leopardo, e con interventi minimi, rispetto a ciò che servirebbe per debellare il problema. Lunedì mattina, ad esempio, il Comune di Ragusa ha proceduto ai trattamenti sulle palme di Ibla, che sono in tutto 75, tra quelle dei Giardini iblei e quelle di piazza Duomo. Sinora ne è morta solo una, nel quartiere barocco, a causa dell’insetto killer. La lotta è dura. Perché a livello locale non si attua l’endoterapia con i feromoni, che attirano in trappole mortali il temibile coleottero. Poi non esiste un trituratore in provincia di Ragusa. Così accade che il piano dell’eliminazione dei residui vegetali derivati dalle palme infestate e abbattute, si fermi all’estirpazione. I pezzi di palma abbattuta vengono portati nei centri di raccolta di contrada Nunziata a Ragusa e di Marina di Ragusa, e poi i camion della Busso li portano in provincia di Catania, per la triturazione. Nel frattempo, per il punteruolo femmina, capace di volare e di percorrere cento chilometri in un giorno, è uno scherzo decollare dai pezzi di una palma, che per settimane resta in un centro di raccolta, e atterrare in altre palme presenti nella città. “Cisternazzi, Puntarazzi e altre zone dell’altipiano sono più infestate – ammette il dirigente del settore verde al Comune di Ragusa Franco Galfo -, mentre per quanto riguarda il nostro patrimonio, cioè quello pubblico, è sotto controllo”. Ma intanto nel cantiere del parcheggio di piazza del Popolo, da un anno c’è una palma attaccata dal punteruolo e nessuno l’ha rimossa. Nel frattempo le altre tre palme vicine, sembrano accusare i sintomi dell’attacco da punteruolo rosso. “Le altre palme all’interno del cantiere hanno solo sofferto di stress, per problemi alle radici – spiega Galfo -. E in ogni caso noi non possiamo agire all’interno del cantiere”. E quelle di piazza del Popolo che sono patrimonio comunale? “Buona parte delle palme di piazza del Popolo presentano i sintomi dell’attacco del coleottero in corso – sostiene l’agronomo ragusano Guido Mezzasalma – e per salvarle si è ancora in tempo: basterebbe fare i trattamenti del caso, che i vivaisti della nostra città conoscono benissimo. Infatti, tutti sanno che nessuna palma muore all’interno di un vivaio”. C’è da dire che le palme situate nel giardino interno del vicino ospedale Civile, che non sono state sottoposte ad alcun tipo di stress, come quelle del cantiere del parcheggio interrato, sembrano non passarsela meglio delle loro simili. E pare che sulle palme dell’ospedale non sia stata fatta prevenzione. “Infatti c’è anche questo problema – dice ancora Galfo – su piazza del Popolo non stiamo facendo trattamenti. Fare prevenzione, quando a pochi metri il punteruolo rosso agisce indisturbato, può risultare inutile”. L’agronomo Mezzasalma sottolinea che il momento attuale è quello migliore nel quale intervenire per combattere l’aggressione. “Con l’abbassamento delle temperature il coleottero ha minori difese”, spiega l’esperto. E’ difficile credere che si possa riuscire a difendere questo patrimonio naturale quando la politica del verde, attuata in una città come Ragusa, si limita alla decorazione delle rotatorie, senza mai prevedere la piantumazione di nuovi alberi, che darebbero ossigeno ad una città sempre più strozzata dal cemento.

ECONOMIA SOCIALE E SVILUPPO SOSTENIBILE SEMINARIO A RAGUSA

Tutto pronto per l’avvio del seminario organizzato dal Consorzio di Cooperative Sociali “La Città Solidale” di Ragusa. Il tema di questo primo seminario è: “Ruolo dell’economia sociale nei processi occupazionali e di sviluppo sostenibile”. “Siamo certi – spiega Aurelio Guccione, presidente de “La Città solidale” – che questo appuntamento contribuirà a produrre una riflessione seria per programmare un percorso di sviluppo e di crescita per il territorio”. Ai nomi di rilievo nazionale si aggiungeranno personalità in prima linea nel campo della cooperazione e dell’economia sociale in provincia di Ragusa. “In vista della stesura dei nuovi piani di zona – conclude Guccione – dobbiamo impegnarci tutti per recuperare il ruolo da protagonisti che ci spetta. In un momento di grave crisi siamo le uniche realtà che in linea di massima non licenziano e che non fanno ricorso alla Cassa integrazione. Piuttosto, registriamo nel settore sociale un seppur lieve incremento della forza lavoro impiegata”. L’iniziativa si svolgerà il 2 e il 3 dicembre presso l’auditorium “Sacerdote Rollo” della zona artigianale di Ragusa.

RAGUSA,Il PD denuncia: ” Casse comunali vuote ”

“Un importante lavoro del Pd ragusano unito e impegnato a proporre modifiche su un atto privo di contenuti che ha messo a nudo un Comune con le casse vuote ed in totale difficoltà economica”. E’ questo quanto afferma il segretario cittadino del Pd di Ragusa, Giuseppe Calabrese, a commento della seduta del consiglio comunale di mercoledì sugli strumenti finanziari. “Mai si era visto al Comune di Ragusa – precisa Calabrese – un assestamento di bilancio così scarso di numeri e di risorse. Le richieste che i dirigenti hanno avanzato al ragioniere capo del Comune per il raggiungimento degli obiettivi previsti nella relazione previsionale e programmatica sono rimasti pressoché lettera morta, tranne qualche piccolo aggiustamento”. Calabrese, inoltre, precisa che la “maggioranza, facendo valere il peso dei numeri, ha bocciato, per partito preso, tutto quello che veniva proposto dal Pd: somme per la messa in sicurezza degli impianti elettrici dei cimiteri come richiesto dal dirigente – dice ancora Calabrese -; somme per smaltire l’amianto; somme per la pubblica illuminazione; somme a sostegno dell’agricoltura. Tutto bocciato. Ragusa era sempre stata una città virtuosa. Ebbene, oggi Dipasquale ed il suo centrodestra sono riusciti ad allineare la città capoluogo agli altri enti locali territoriali. Basti pensare che abbiamo un deficit di cassa (mancanza di liquidità) confermato dall’assessore Tumino in commissione. Basta recarsi all’ufficio ragioneria del Comune – dice Calabrese – per prendere atto delle file dei fornitori che invano tentano di farsi pagare i loro mandati”. Calabrese sottolinea, poi, che la minoranza è risultata compatta. “Da Idv a Mpa – prosegue il segretario del Pd – la minoranza è stata pronta a denunciare la scellerata amministrazione fatta da questo sindaco. Solo l’Udc si è distinto dalla implotonata maggioranza. Nei fatti i consiglieri dell’Udc hanno votato favorevolmente un emendamento sullo smaltimento dell’amianto presentato dal Pd. Inoltre, hanno presentato un atto di indirizzo per impegnare l’amministrazione a contribuire a favore di un’iniziativa promossa a sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi dell’amianto, portata avanti dal relativo osservatorio. Su questo atto, prima i consiglieri di centrodestra avevano apposto la propria firma. Dopo l’hanno ritirata in massa solo perché l’Udc aveva votato sì ad un emendamento del Pd. Questo spiega le differenze tra Udc e il resto del centrodestra – dice ancora Calabrese – la cui alleanza da cartello elettorale ha permesso a Dipasquale di vincere le elezioni. Ad ogni modo, ancora una volta il Pd ha dimostrato capacità propositiva, ma ancora una volta siamo stati mortificati da consiglieri di centrodestra fermi sui banchi e bravi solo ad obbedire”, conclude il segretario cittadino del Pd, Peppe Calabrese.

IL TANGO E LA SUA STORIA

Giorno 9 alle 18 presso la libreria Flaccavento di via Rapisardi a Ragusa si terrà un incontro con il prof. Gino Carbonaro sul tema “Il tango e la sua storia”. Saranno ascoltati alcuni tanghi storici.

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