15-06-2025

POSTI VACANTI ALL’ASP DI RAGUSA: MOBILITÀ PER 46 DIRIGENTI MEDICI

All’Azienda Sanitaria di Ragusa si è dato avvio alla procedura per la copertura di 46 posti di dirigente medico di varie discipline ricorrendo all’istituto della mobilità: 6  posti di Chirurgia Generale; 8 posti di Ortopedia e Traumatologia; 14 posti di Ostetricia e Ginecologia; 7 posti di Cardiologia UTIC; 10 posti di Radiologia; 1 posto Servizio Igiene della Produzione e Trasformazione e Conservazione  Trasporto Alimenti origine animale e derivati. L’avviso è pubblicato sul sito aziendale: www.asp.rg.it. L’istituto della mobilità stabilisce che le amministrazioni, prima di ricorrere all’espletamento di procedure concorsuali finalizzate alla copertura di posti vacanti in organico, devono attivare le procedure di mobilità.

La Motorizzazione civile di Ragusa rischia di diventare un ufficio fantasma

L’allarme, lanciato dall’Unione Cna Servizi alla Comunità (settore Autoriparazione), mette in rilievo come diversi dipendenti, tra cui anche il dirigente, sono andati via via in pensione senza essere sostituiti. “L’organico – sottolineano i responsabili territoriali dell’Unione – è ormai ridotto ai minimi termini. Eppure questo ufficio è fondamentale per molte delle categorie artigiane che la Cna rappresenta. La Motorizzazione, nel settore della formazione, più in particolare per le scuole guida, oltre alla patente rilascia anche il certificato di qualificazione del conducente (Cqc) e il patentino di formazione professionale per il trasporto di merci pericolose (Adr). Inoltre, dà parere tecnico alla prefettura in materia di sospensione delle patenti, mentre i suoi funzionari partecipano alle commissioni provinciali di abilitazione per le mansioni di istruttore ed insegnante presso le autoscuole, così come sono presenti nelle commissioni mediche provinciali per l’accertamento dell’idoneità psicofisica alla guida”. Inoltre si sottolinea come “la Motorizzazione svolga un ruolo fondamentale per il comparto dell’autoriparazione, in particolare in materia di collaudo e revisione dei veicoli di ogni tipo, compresa la loro immatricolazione. La stessa è essenziale per il settore dell’autotrasporto perché i suoi funzionari partecipano al comitato provinciale per l’albo autotrasportatori, partecipano alla commissione provinciale per l’accertamento della capacità professionale per l’attività di autotrasporto, rilasciano licenze e autorizzazioni. Inoltre, l’ufficio ha rapporti con varie istituzioni sempre per la gestione dell’albo autotrasportatori”. “Tutti questi servizi – dice ancora Cna – con il  pochissimo personale ormai rimasto, difficilmente saranno espletati. E’  fin troppo evidente, quindi, che la Motorizzazione civile svolge un compito importante per molte delle attività del nostro territorio. E’ un ente così strategico il cui personale non può essere ridotto al lumicino”. Cna Autoriparazione chiede ai deputati regionali dell’area iblea di sollecitare il governo regionale affinché lo stesso si attivi velocemente nel potenziare gli uffici. Le numerose attività artigianali che giornalmente si interfacciano con la Motorizzazione rischiano di rimanere al palo. Il disinteresse verso questa  problematica potrebbe seriamente far collassare un pezzo significativo dell’economia iblea.

Sciopero settore trasporto merci, Prefettura Ragusa aprirà tavoli di confronto con  sindacato, Versalis e Colacem

Riceviamo dal Segretario generale FILT-CIGL Ragusa, Giuseppe Incatasciato: “ Il sindacato FILT/CGIL Trasporti di Ragusa esprime soddisfazione per la partecipazione dei lavoratori alla manifestazione nazionale del 14 gennaio che si è svolta a Ragusa in piazza Vann’Antò. Nell’ambito dello sciopero nazionale, del settore trasporto merci in provincia di Ragusa, si è ulteriormente ribadita una piattaforma aggiuntiva che ha visto accanto la FILT-CGIL l’adesione del CUB. Durante il presidio è stato denunciato il comportamento della società Versalis che consente a ditte in sub-appalto l’applicazione di contratti impropri e penalizzanti per i lavoratori sotto l’aspetto economico e previdenziale. A fine mattinata una delegazione sindacale è stata ricevuta in Prefettura per esaminare le diverse problematiche sollevate dai lavoratori con esito positivo in merito a due importanti problematiche di logistica riguardanti una la Versalis e l’altra la Colacem. In particolare la Prefettura si è impegnata a convocare a breve un tavolo di confronto con la Versalis e tutti i soggetti interessati per discutere sulla corretta applicazione del contratto di lavoro al fine di superare l’attuale “dumping” contrattuale. Per quanto riguarda la Colacem, la Prefettura sentiti i vertici, ha dato ampia disponibilità per un protocollo sulla Legalità che regola il comparto eliminando concorrenze sleali. Inoltre in materia di sicurezza stradale collegata agli obblighi di guida e di riposo, nonché alla corretta applicazione delle norme assicurative e previdenziali, si è richiesto alla Prefettura di implementare il sistema dei controlli incrociati tramite le banche dati dell’INPS, dell’INAIL e degli altri soggetti istituzionalmente preposti ai controlli. I sindacati della categoria mantengono lo stato di agitazione affinché le questioni poste trovino una rapida ed efficace soluzione”. Firmato il Segretario generale FILT-CIGL Ragusa, Giuseppe Incatasciato

Tavola rotonda a Ragusa sulla tutela dei minori dopo il decreto sicurezza

I temi del decreto sicurezza e le sue ripercussioni sulla tutela dei minori e, più in generale, sul fenomeno dell’immigrazione saranno al centro di una tavola rotonda che si terrà giovedì 17, alle 16, nel salone della parrocchia Preziosissimo Sangue di Ragusa. A promuoverla la Cattedra di Dialogo tra le culture della Diocesi di Ragusa, in collaborazione con l’Ordine forense di Ragusa. Interverranno Claudio Maggioni, giudice presso il tribunale di Ragusa, con  una relazione sul reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Il magistrato illustrerà alcune questioni controverse sulla giurisdizione, la struttura del reato e la possibilità di riconoscere la scriminante dello stato di necessità. Seguiranno le relazioni di Rosanna Mallemi, dirigente della Prefettura di Ragusa e di Enrico Mallia dell’ Ordine forense di Ragusa.

LA CASA DI BERNARDA ALBA DI GARCÌA LORCA AL TEATRO COMUNALE DI RAGUSA

Il dramma, con un cast tutto al femminile, verrà riproposto sabato 19 gennaio, alle ore 21.00, e domenica 20, alle ore 18.00, al teatro Marcello Perracchio dalla compagnia Godot. La regia è di Vittorio Bonaccorso, che cura anche la scena, i testi, i costumi e il riadattamento è di Federica Bisegna che, sul palco, interpreta il ruolo della madre tiranna che, dopo la morte del marito, obbliga le cinque figlie a un lutto rigoroso, impedendo loro di uscire di casa e d’intrattenere rapporti con il sesso maschile. Sul palco anche le giovani attrici Sara Cascone, Monica Chessari, Rossella Colucci, Benedetta D’Amato, Giulia Guastella, Federica Guglielmino, Gaia Guglielmino, Annarita Lo Bianco, Alessandra Lelii, Graziana Leggio, Benedetta Mendola, Micaela Sgarlata e la piccola Marisol Tirri. Le musiche originali sono del maestro Pietro Cavalieri, mentre le voci delle ballate sono di Alessandra Lombardo e Giuseppe Arezzi.

Non affidarti al caso, campagna sull’obiezione di coscienza

È l’obiezione di coscienza dei medici, in particolare ginecologi ma non solo, l’argomento della nuova campagna di sensibilizzazione dell’Uaar. Proprio in questi giorni sono partite le affissioni dei manifesti anche a Ragusa e contemporaneamente è iniziata la distribuzione di volantini esplicativi. «Ci rivolgiamo agli utenti – spiega Massimo Maiurana, coordinatore del circolo di Ragusa dell’Uaar – facendo loro una domanda molto semplice: sapete se il vostro medico è un obiettore? È importante esserne a conoscenza subito, informarsi e poi valutare se è il caso di rivolgersi a qualcun altro, perché saperlo nel momento in cui ci occorrerà la sua assistenza sarà probabilmente troppo tardi. Equivale a tirare una monetina e vedere se esce “testa o croce”, che è appunto il titolo della campagna». La Sicilia è ai primi posti per la percentuale di ginecologi obiettori, l’86% dei ginecologi, il 78,9% degli anestesisti e l’84,5% del personale non medico. Un problema per gli ospedali, che per erogare il servizio di interruzione di gravidanza devono spesso ricorrere a personale esterno, un problema per i non obiettori che di fatto sono costretti a non poter quasi fare altro, un problema per le donne che vogliono interrompere una gravidanza indesiderata o problematica, ma devono a volte spostarsi di decine o centinaia di chilometri per poterlo fare. Ma l’obiezione di coscienza non è solo quella istituita con la legge 194; ci si può imbattere in medici che si astengono dal dare seguito alle volontà del paziente nella fase terminale della sua vita, e la stessa legge 219/17 che ha riconosciuto le Disposizioni Anticipate di Trattamento non ha posto alcun obbligo in capo al personale sanitario. L’iniziativa dell’Uaar sarà completata da un incontro pubblico dal titolo “194 passi verso l’autodeterminazione”, che si svolgerà sabato 26 gennaio alle 16.30 al Centro Studi Feliciano Rossitto. A fare il punto sulla situazione per quanto riguarda l’obiezione di coscienza sulle interruzioni di gravidanza saranno la dott.ssa Anna Pompili di Roma, il dott. Giovanni Cavallo di Modica e Lisa Iudice della Casa delle Donne di Ragusa. Spiega Clara Corallo, vice coordinatrice del circolo e presentatrice nell’incontro: «con i nostri tre ospiti parleremo della legge, dei suoi punti di forza e delle sue storture, delle sue applicazioni in Italia nel mondo e nel territorio del ragusano, nonché delle esperienze di chi sui binari di essa lavora ogni giorno come medico e come attivista».

VIRTUS RAGUSA 83 – ORSA BARCELLONA 55

Prosegue la striscia positiva per la Virtus Ragusa che tra le mura amiche batte senza troppi pensieri l’Orsa Barcellona rimanendo così in solitaria nella vetta della classifica. Durante il match si è svolta l’iniziativa “Teddy Bear Toss” a cui la società ragusana ha aderito raccogliendo tantissimi peluche che verranno donati ad associazioni che si occupano di infanzia nella città di Ragusa. Al primo canestro della partita il parquet si è riempito di pupazzi. Ragusa: Nardi 2, Mercorillo, Vacirca, Girgenti 12, Chessari 5, Dinatale 17, Causapruno 5, Carnazza 3, Salafia 11, Ferlito ne, Canzonieri 22, Sorrentino 6; All. Di Gregorio. Barcellona: Salvatico, Opalevs 17, Brusca 2, Vavoli 8, De Simone 13, Antoniani 4, Floramo 3, Cortina 6, Miranovic 2; All. Manzo.

Serie A basket femminile, Ragusa cade a Venezia

Con il punteggio di 72 a 60 la capolista batte la Passalacqua e mantiene la testa della classifica, seguita a ruota da Schio.  La squadra veneta è devastante nel terzo quarto (19-6 il break). Inutile il tentativo di rientro di Ragusa che fa esordire Romeo (5 punti). Da sottolineare per le siciliane la solita prestazione di Hamby (23 punti e 12 rimbalzi). Le ragazze di Recupito mantengono il terzo posto della classifica, ma Napoli, che ha battuto l’Empoli, rosicchia due punti.

Sciopero generale del trasporto anche a Ragusa

Lunedì 14 gennaio si terrà anche a Ragusa lo sciopero generale trasporto merci indetto dalle segreterie Nazionale Filt Cgil, Fit Cisl e Uil trasporti per dire no alla Mobility Package e alla modifica del regolamento sui tempi di guida e di riposo degli autisti; un rischio questo per la sicurezza dei conducenti, passeggeri e di tutti gli utenti della strada. Sono due le iniziative previste: un sit-in con concentramento a piazza Vann’Antò che si terrà dalle ore 5.00 alle 14.00 e, dalle ore 9, lo sciopero dei lavoratori degli appalti nel settore della logistica, pulizia industriale e servizi della Cooperativa San Giorgio che svolge servizi per la Versalis.

BEDI TIEMPI SU TELE NOVA

La terza puntata della seconda edizione di Bedi Tiempi va in onda su Tele Nova, canale 14 visibile nelle province di Ragusa, Catania, Siracusa e Caltanissetta, domenica 13 gennaio alle ore 13, lunedì 14 alle ore 20,30 e martedì 15 alle ore 8. Il programma di musiche e poesie in dialetto è condotto dall’attore Mario Tumino, con la partecipazione del narratore Ciccio Schembari e dei musicisti Pippo Cerruto e Angelo Tidona.

Recuperato con l’elicottero un bovino nell’agro di Ragusa

Nella mattinata di sabato i vigili del fuoco hanno recuperato un bovino caduto in una scarpata in contrada Scianna-Caporale. E’ stato chiesto l’intervento del nucleo elicotteri di Catania, che hanno inviato un Drago 64. Il veterinario presente ha sedato il bovino che è stato quindi imbracato, sollevato con l’elicottero e riposizionato in piano. L’intervento iniziato alle 9.40 è terminato alle 13.30.

Bruxelles, Dombrovskis risponde a Leontini (PPE) su Banca Agricola Popolare di Ragusa. L’europarlamentare: “Istituto chiarisca rapporto coi risparmiatori”

Il vicepresidente della Commissione Europea, Vladis Dombrovskis, ha risposto in forma scritta, nei giorni scorsi, all’interrogazione dell’onorevole Innocenzo Leontini, europarlamentare del PPE. Leontini era stato spinto dalle proteste di numerosi risparmiatori della Banca Agricola Popolare di Ragusa, che per effetto della normativa prudenziale contenuta in un paio di regolamenti europei, non avrebbero potuto rivendere le proprie azioni all’istituto che le aveva emesse. “Ringrazio il vice-presidente Dombrovkis aver fatto luce sulla questione – è il commento a caldo di Leontini –. Oggi apprendiamo che non c’è alcun obbligo normativo che  impone a Bapr di modificare la filosofia originaria, che aveva convinto i suoi clienti-soci ad acquistare titoli e azioni. Auspico che l’istituto torni sui suoi passi e possa negoziare con i risparmiatori un rientro a pieno titolo alle condizioni precedenti. Altrimenti chiarisca le motivazioni che hanno portato a questo repentino cambio di rotta, che rischia di far venir meno un rapporto fiduciario consolidato nel tempo”. Per illustrare la normativa europea e la risposta della Commissione, l’onorevole Leontini ha fissato per sabato 12 gennaio un incontro a Ispica con una delegazione di risparmiatori.

Benvenuti: saranno accolti a Scicli alcuni dei migranti sbarcati a Malta

Arriveranno a Scicli, ospiti della Chiesa Valdese, alcuni dei profughi sbarcati a Malta dopo 19 giorni trascorsi in balia del mare. Ancora una volta il mondo del volontariato si fa carico di aiutare i più bisognosi, quelli dimenticati dai nostri governanti, o ancor peggio utilizzati per fini propagandistici, per alimentare e sfruttare a fini elettoralistici un becero sentimento di antagonismo verso gli stranieri che serpeggia nel nostro paese.

Ricordo di Raffaele Intorrella a Come Eravamo

E’ venuto a mancare il dottor Raffaele Intorrella, stimato medico pschiatra, già coordinatore del Sert di Ragusa. A lui è dedicata la nuova puntata, la numero 1491, della rubrica Come Eravamo che andrà in onda sul canale 14 di Tele Nova, visibile nelle province di Ragusa, Catania, Siracusa e Caltanissetta venerdì 11 gennaio alle ore 12.35 e alle 21.20, Sabato 12 alle ore 13.35 e alle 20.50, domenica 13 alle ore 8.50 e alle 19.50.

BANDITI AVVISI INTERNI ALL’ASP IBLEA

All’Azienda Sanitaria di Ragusa sono stati pubblicati quattro avvisi interni per la copertura di incarichi per Responsabile di Reparto di Vascolare a Vittoria, Pediatria, Medicina e Chirurgia a Modica. In presenza di più domande di dirigenti l’attribuzione dell’incarico di sostituzione, avverrà a seguito di valutazione compartiva dei curricula.

NOTTE NAZIONALE DEL LICEO CLASSICO

A Ragusa, e in contemporanea in oltre 430 licei classici d’Italia, si celebra l’Open Day. Venerdì 11 gennaio, dalle sei del pomeriggio a mezzanotte, in occasione della quinta edizione della “Notte Nazionale del Liceo Classico”, gli studenti dell’Umberto I aprono le porte del prestigioso liceo ibleo, la realtà più antica del panorama scolastico del territorio, per coinvolgere la città in una serata ricca di eventi e attività culturali e creative di vario genere. Ad aprire la serata, nell’Aula Magna della scuola, alle 18 in punto, in contemporanea a tutti i licei che aderiscono all’iniziativa nazionale, la lettura del brano inedito, composto per l’occasione, “Ti porterò a Pompei” di Francesco Rainero, giovane cantautore fiorentino. Seguiranno i saluti istituzionali della preside e la lettura di uno dei tre testi di scrittura creativa selezionati dal Coordinamento nazionale della “Notte nazionale del liceo classico”, il brano di Vera Lazzaro del Convitto Nazionale “D. Cotugno” de L’Aquila. A seguire la premiazione delle eccellenze interne e dei ragazzi delle terze medie che hanno partecipato al concorso letterario “Una Notte al Liceo”. Si prosegue con una rappresentazione teatrale dedicata al filosofo greco Socrate e alle 21 una piacevole degustazione offerta dagli sponsor dell’iniziativa. Nelle varie aule, poi, si svolgeranno, tenuti dagli allievi, i laboratori interattivi di teatro, di musica a cura delle band del Liceo, di arte, scienze, filosofia, legalità, orientamento consapevole, lingue, fotografia e scrittura creativa. Il momento conclusivo, sempre come in tutte le scuole, alle 24, con il “Fragmentum Grenfellianum”, brano letterario di autore ignoto comunemente noto con il nome di “Lamento dell’esclusa”, interpretato in lingua greca e recitato in traduzione italiana.

SU TELENOVA IL DOCUMENTARIO SULLA PITTURA MODERNA DI ARMANDO SPARACINO

Ritorna sul canale 14 di Tele Nova, visibile nelle province di Ragusa, Catania, Siracusa e Caltanissetta, il documentario prodotto dal Maestro Armando Sparacino sull’arte pittorica dagli anni ’50 agli anni ’80. Andrà in onda venerdì 11 gennaio alle ore 12.15 e alle 21.00, Sabato 12 alle ore 13.15 e alle 20.30, domenica  13 alle ore 8.30 e alle 19.30.

Decreto sicurezza, la Cgil di Ragusa ribadisce i dubbi sulla costituzionalità

La Cgil interviene ancora contro il decretato del governo sugli immigrati, ribadendo che “nell’ambito della divisone tra poteri  la Costituzione Italiana stabilisce precise prerogative alla Corte Costituzionale che non possono essere assorbite dall’atto di firma da parte del Presidente della Repubblica, stabilendo in questo senso l’esercizio di bilanciamento tra i Poteri nello Stato”. “Per fortuna – prosegue il sindacato – i dubbi espressi sulla norma non nascono dalla sola riflessione del segretario provinciale della Cgil di Ragusa bensì da diversi Sindaci e altrettanti rappresentanti istituzionali come i Presidenti delle Regioni di diverso orientamento politico. E prima ancora da diversi esperti e studiosi. Ogni giorno, anche a livello locale crescono le prese di posizione contro il DL Sicurezza di Salvini da parte di amministratori ed esponenti della società civile. Per cui siamo assolutamente convinti di aver intrapreso la giusta strada  a difesa dei lavoratori, di tutti i lavoratori senza distinzione, perché la nostra storia ci insegna che le lotte del movimento dei lavoratori hanno segnato conquiste in un ottica di avanzamento progressista delle società. La divisione tra stranieri e italiani, ma anche tra vecchi e giovani, tra meno garantiti e più garantiti, in questi anni ha prodotto un indebolimento generale delle condizioni di tutti i lavoratori, perché nella guerra fra poveri perdiamo tutti”. “Siamo determinati a continuare su questa strada, – ribadisce la Camera del Lavoro – forti del nostro ruolo e del nostro radicamento a partire da questa provincia dove la  Cgil di Ragusa con 37.304 iscritti è in crescita rispetto al 2016, non a caso siamo risultati primi nelle  elezioni delle  RSU nel pubblico impiego, nella sanità,  nella scuola, nell’igiene ambientale nel 2018. E soprattutto siamo convinti del  nostro forte radicamento tra i lavoratori, infatti, da anni chiediamo che si faccia la legge sulla rappresentatività, così come previsto dall’art. 39 della Costituzione. Ricordiamo che la nostra battaglia contro la legge Fornero la conduciamo da anni con tutti i governi che si sono avvicendati nelle ultime legislature. Per cambiare il sistema previdenziale e  per sostenere sviluppo e occupazione siamo scesi in piazza a livello  mobilitazione nazionale il 2 dicembre 2017, dopo l’esito del confronto con il Governo Gentiloni sul tema della previdenza, considerato insufficiente. Tuttavia la vertenza sindacale in quella circostanza ha prodotto alcuni importanti risultati, quali l’Ape social, l’ampliamento delle categorie dei lavori gravosi”.

Richiesta di sbarco immediato dei 49 migranti bisognosi di cure e di assistenza umanitaria

“Dopo cinque giorni dal nostro appello allo sbarco immediato dei 49 migranti a bordo delle navi Sea Watch e Sea Eye, bambini, donne e uomini non hanno ancora toccato terra e restano ostaggio di una disputa tra Stati. Per questo motivo chiediamo con urgenza al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte un incontro per chiarire i passi intrapresi dall’Italia per sbloccare la situazione e la posizione del nostro Paese sulla vicenda”. Questo il messaggio inviato oggi in una lettera al Premier da parte delle Organizzazioni – A Buon Diritto Onlus, Acli, ActionAid, Amnesty International Italia, Arci, ASGI, Avvocato di Strada, Focus – Casa dei Diritti Sociali, CNCA, Centro Astalli, CIR Consiglio Italiano per i Rifugiati, Comunità di S. Egidio, Emergency ONG, Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia – FCEI, Salesiani per il Sociale, INTERSOS, Medici Senza Frontiere, Médecins du Monde Missione Italia, Medici per i Diritti Umani, Oxfam Italia, Save the Children Italia, SenzaConfine, Terre des Hommes – che lo scorso 3 gennaio avevano lanciato un appello all’Italia e ai Paesi membri dell’Unione Europea per sollecitare lo sbarco immediato dei migranti a bordo delle due navi bloccate da oltre 17 giorni nel Mediterraneo. “Le condizioni delle persone a bordo delle due navi stanno peggiorando di ora in ora e non è più possibile attendere oltre. Per questo motivo la priorità assoluta per tutti dovrebbe essere quella di lavorare affinché tutti i migranti possano toccare terra il prima possibile e non lasciarli altro tempo in mare, dando loro tutte le cure e l’assistenza umanitaria di cui hanno diritto”. L’appello lanciato nei giorni scorsi dalle Organizzazioni è stato accolto e diffuso da diverse associazioni e realtà della società civile che hanno voluto unirsi e sostenere con forza la richiesta dello sbarco immediato dei 49 migranti sulla SeaWatch e SeaEye.

IL 12 GENNAIO PER MELODICA A RAGUSA I MAESTRI FISARMONICISTI NATALINO SCAFFIDI E ROCCO CANNIZZARO

Sabato prossimo alle ore 20:30 presso il Teatro Don Bosco concerto dal titolo “FisArmonicando”. Come sempre la prevendita biglietti presso Libreria Ubik Terramatta e al botteghino del Teatro lo stesso giorno del concerto. Il prezzo del biglietto è di 10 euro, ridotto a 5 per studenti fino ai 25 anni di età (bambini al di sotto degli 8 anni entrano gratuitamente). Info e prenotazioni: Libreria Ubik sita in Via Plebiscito 5 – Ragusa Tel. 0932258423 / 3472313605; associazione Melodica 3334326158 – www.melodicaweb.it.

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