16-06-2025
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Archivio per il tag: ingalleria

RAGUSA, PIANO COMUNALE AMIANTO

download-3La Giunta Municipale  ha approvato la delibera con  cui adotta il Piano Comunale Amianto. L’atto  comprende la relazione generale, una tavola di inquadramento del territorio comunale in scala 1:35.000, n. 14 tavole in scala 1:10.000 con la mappatura dei siti contenenti amianto, un database e un sistema informativo territoriale in formato digitale. Nella premessa dell’atto viene altresì specificato che presso lo sportello amianto sono pervenute n. 144 autonotifiche da parte di abitanti del territorio comunale  che hanno risposto all’avviso pubblico emanato dal sindaco circa l’obbligo di comunicare al Comune, su un apposito modulo, qualora non lo avessero reso noto all’Arpa, la presenza di amianto in siti, edifici ed impianti.   Saranno predisposte dagli uffici comunali le verifiche nei siti in cui è stata riscontrata la presenza di amianto, dando priorità alle zone in cui potrebbero esserci maggiori rischi per la salute pubblica per procedere quindi alle convenzioni con le ditte autorizzare allo smaltimento  dell’amianto per dare così attuazione all’apposito Piano comunale.

 

NUOVA RETE OSPEDALIERA, SCOPPIA LA RIVOLTA

aric_“E’ arrivato il momento che il Direttore Generale dell’Asp 7 si faccia da parte. Chiedo le sue dimissioni per incapacità nel gestire la sanità iblea e finanche nel capire il territorio ibleo”. Con queste durissime parole il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, commenta gli ultimi scenari che si stanno profilando per il mondo sanitario del comprensorio. In particolare il ridimensionamento dell’emergenza/urgenza nel comprensorio modicano che comporterebbe un danno incalcolabile per l’offerta sanitaria di questo angolo della Sicilia e che renderebbe la sicurezza sanitaria sempre più carente:“Che l’Assessore Regionale abbia dimostrato in questi anni il totale disinteresse per la sanità iblea è palese e che questo viene avallato dai “nostri” deputati regionali è ancora più evidente. E’ impensabile che un Governo regionale agisca in questo modo sulla nostra provincia senza che i deputati muovano un dito ma che anzi si ostinino a sostenere lo stesso Governo. A questo punto la conclusione per loro è la stessa. Tolgano la fiducia al Governo o si dimettano da Deputati visto che sono stati eletti con i voti del territorio che non riescono a rappresentare. Oppure sono complici consenzienti di tale furto ai nostri danni. In un caso o nell’altro dovrebbero cambiare mestiere perché evidentemente questo non fa per loro. Questa mattina, sentitomi con l’Onorevole Minardo che tempestivamente ha interessato il Ministro Lorenzin (che già aveva dato in precedenza la sua disponibilità a sostenere l’offerta sanitaria in questo angolo di Sicilia) dandole appuntamento urgente già per domani. A questo punto ho sentito il dovere, condiviso con l’Onorevole Minardo, di interessare di questa battaglia anche i Sindaci di Pozzallo, Scicli, Ispica, Rosolini e Pachino visto che l’Ospedale Maggiore di Modica serve un bacino di utenza che arriva alla provincia di Siracusa coinvolgendo anche i territorio di questi comuni. Tutti hanno dato la propria disponibilità a sostenere la battaglia per il potenziamento del nostro Ospedale e domani saranno con noi ad incontrare il Ministro Lorenzin. Ormai è palese che gli unici difensori del territorio nei confronti della Regione restiamo solo noi Sindaci. Utilizzeremo tutte le forze a nostra disposizione per evitare questo ennesimo sopruso della Regione nei nostri confronti. L’unica cosa che chiediamo con forza è il rispetto del Patto dei Sindaci siglato lo scorso anno ed approvato nel giugno del 2016 anche dalla Regione, che ora invece rimette in discussione tutto” conclude il sindaco di Modica.

 

 

 Nuova rete ospedaliera, parla il sindaco Giannone: quali prospettive per Scicli e Modica?

download-2“Abbiamo appreso nelle ultime ore che l’Assessore regionale alla Sanità On. Gucciardi avrebbe presentato la nuova rete ospedaliera siciliana. A nostro avviso la rete, che suddivide gli ospedali gerarchicamente in “hub” (strutture di secondo livello altamente specializzate e integrate), “spoke” (grossi ospedali che dispongono di aree di pronto soccorso di primo livello con funzioni di rianimazione e degenza), presidi di base (sono quelli che mantengono almeno quattro unità operative come i pronto soccorso, la chirurgia generale, la medicina generale e l’ortopedia), penalizza fortemente il distretto della parte orientale della provincia di Ragusa”. Così il sindaco di Scicli, Enzo Giannone. “Infatti, a fronte di strutture ospedaliere che altrove vengono salvate e mantenute, l’ospedale “Maggiore” di Modica e l’Ospedale “Busacca” di Scicli verrebbero ulteriormente ridimensionati, in un processo di unificazione che li porterebbe ad essere declassificati come presidio di base.
 Se questa è la prospettiva, che penalizza fortemente i cittadini di metà della provincia di Ragusa e zone afferenti di quella di Siracusa, noi la rifiutiamo, difendiamo l’importanza degli ospedali di Scicli e Modica e ci appelliamo a tutte le rappresentanze parlamentari iblee, per avviare un’azione sinergica con i sindaci affinché questa prospettiva venga ripensata e corretta nella maniera più adeguata ai bisogni del territorio e tenendo conto del pari diritto di tutti i cittadini alla salute”.

 

 

CALCIO SAN GIORGIO

img-20170108-wa0035Pareggio esterno della San Giorgio Ragusa sul campo della Nuova Niscemi nel decimo turno  del campionato di calcio di Seconda categoria. È  finita 1-1 con rete di Giuseppe Licitra al 31′ del secondo tempo gol. I locali hanno impegnato in due occasioni il portiere Barone, all’esordio così  come i fratelli Baglieri. Tante le assenze con il tecnico Filippo Raciti  costretto ad utlizzare nel 4-1-2-3 ben tre under. Sabato gara interna contro l’Hellenika Siracusa. Questa la formazione scesa in campo: Barone. Veneziano, Gurrieri, Canonico, Brullo, Baglieri Rosario, Baglieri Giorgio, Burgio, Martorana Alessio, Licitra, Burrafato. A disposizione Antonelli, Martorana Mauro, Mallia e Raciti.

CINEMA LUMIERE

downloadContinua per la seconda settimana al Lumiere  (orari: 18:30 – 20:20 e 22:00 – lunedì 16 chiuso) sino al 18 Gennaio Collateral beauty di David Frankel con un cast stellare composto da Kate Winslet, Will Smith, Keira Knightley, Helen Mirren e Edward Norton.  Collateral Beauty vede come interprete principale Will Smith nei panni di un uomo che precipita dalle vette più alte di felicità e successo nel momento in cui perde la figlioletta. I suoi amici e colleghi di lavoro, preoccupati per lui e per il futuro della società che gestiscono insieme, provano ad aiutarlo senza alcun esito. Fino al giorno in cui escogitano un ultimo piano tanto disperato quanto folle. Giovedì 12 gennaio ritorna, dopo la pausa natalizia, la rassegna “Appuntamento al buio”con “Kiki e i segreti del sesso” di Paco León (orari 18.30 e 21:30) , commedia spagnola sulle perversioni sessuali.

L’ Odissea di Omero al centro del VII appuntamento del Caffè Quasimodo di Modica, il prossimo 14 gennaio

locandina-serata-14-gennaioSarà dedicato alla grande Letteratura il VII appuntamento del Caffè Letterario Quasimodo di Modica, che si terrà il 14 gennaio, alle ore 17,30, nell’Auditorium del Palazzo della Cultura a Modica, e che sarà dedicato all’Odissea di Omero. “Ulisse…lo specchio delle inquietudini dell’uomo d’ogni tempo è il tema della serata, che vedrà, dopo una introduzione  del Presidente del Caffè Quasimodo, un intervento di Michele Armenia, docente di lettere nel Liceo Classico di Modica in tandem con l’attore Giorgio Sparacino, Direttore della compagnia teatrale “Utopia” di Ragusa, il quale interpreterà alcuni brani dell’opera omerica inerenti al tema. Come sempre la serata sarà caratterizzata da intermezzi musicali a cura del Duo Modis, composto dal M° Lino Gatto, alla chitarra, e il M° Fabiola Caruso al flauto.

MONETE ANTICHE DELL’AREA IBLEA

11783_moneta_della_ninfa_aretusa_siracusaIl 13 gennaio alle 17.30, presso l’Ente Liceo Convitto di Modica , si terrà un nuovo incontro del ciclo “Appuntamento con l’Archeologia”. La dott.ssa Stefania Santangelo, tecnico numismatico del C.N.R. presso l’Ibam  (struttura scientifica multidisciplinare con competenze altamente specializzate nel settore della conoscenza, documentazione, diagnosi, conservazione, valorizzazione, fruizione e comunicazione del patrimonio archeologico e monumentale) relazionerà su “Ripostigli monetali dell’area iblea dall’età greca a quella normanna“. L’area degli Iblei, che storicamente sembra porsi ai margini di  fenomeni più ampi che trovavano i loro epicentri poco più a nord, in territorio siracusano, o poco più ad ovest nell’area geloa e camarinese, ha rivelato nel tempo uno straordinario numero di tesori  monetali, a partire dal periodo greco, e passando per quello romano e  bizantino, fino a quello normanno e svevo.

Dal 9 gennaio a Ragusa il parcheggio si paga via App con modalità Start&Stop

schermata-droppay-ragusa_4Dal 9 gennaio 2017, grazie alla collaborazione tra A-Tono e TMP Srl, con il nuovo servizio di Mobile Ticketing è possibile pagare la sosta nella città di Ragusa acquistando pacchetti minuti grazie alla App DropTicket scaricabile dagli store iOS, Google Play e Windows Phone. A-Tono ha messo a disposizione di TMP e dei suoi clienti un servizio accessibile da qualsiasi smartphone – senza bisogno di registrarsi – finalizzato all’acquisto dei pacchetti minuti. I bulk minuti acquistabili sono disponibili in tagli da 5 e da 10 euro. Agli automobilisti, dopo aver parcheggiato il proprio mezzo, basta avviare il timing del bulk contenuto dentro l’App DropTicket, ed una volta conclusa la sosta, semplicemente arrestare il timing. La sosta ha un costo di 0,70 centesimi all’ora (senza costi aggiuntivi) e ha validità a partire dal momento stesso dell’avvio, ed il controllore ha appositi mezzi per la verifica dell’avvenuto pagamento. A supporto degli utenti sui parcometri sono affisse informazioni con QRCode per scaricare l’app. Il Servizio è interamente realizzato da A-Tono. Scrive l’amministrazione Piccitto: “Ragusa si conferma come una delle Smart City Italiane più propense al cambiamento e all’innovazione tecnologica grazie anche all’impegno di TMP, una delle prime Società che pianifica ed attua l’ammodernamento dei sistemi di pagamento”.

On. Nino Minardo: salvaguardia dei grani antichi e agevolazioni per i produttori

grani_antichiMettere un punto fermo al fine di salvaguardare i grani antichi della Sicilia, notevolmente prodotti  anche in provincia di Ragusa e che rappresentano un eccellente prodotto di qualità. Le varietà di  grani antichi, inoltre, mantengono un rapporto più equilibrato tra presenza di amido e presenza di glutine, contenendo una percentuale minore di questa proteina di cui tanto si discute; grani adatti a tutti i tipi di preparazione e sono ottimi anche da integrare nell’alimentazione dei bambini. Una produzione però a forte rischio a causa delle speculazioni delle multinazionali che hanno fatto crollare il prezzo del grano duro attraverso una concorrenza dei Paese extra UE che producono un grano di bassa qualità a costi minori e a volte spacciato per made in Italy. Per questi motiviil deputato nazionale Nino Minardo ha presentato una proposta di legge per la tutela dei grani antichi e per salvaguardare i produttori al fine di agevolare la loro attività. Previsti, infatti, contributi e l’ obbligo, con sanzioni in caso di inosservanza delle disposizioni previste da questa proposta, di etichettare la produzione di grano duro sul prodotto che viene commercializzato. “In poche parole al fine di assicurare ai consumatori una corretta informazione sulle caratteristiche dei prodotti e di distinguerli da quelli integrali ricostituiti, ovvero ottenuti mediante miscelamento, è obbligatorio – spiega Minardo – riportare nell’etichetta delle farine di grano duro non raffinate o integre e dei prodotti da esse derivate, l’indicazione di prodotto integro . Si tratta di una tutela anche nei confronti dei consumatori  soprattutto per quanto riguarda la salute degli stessi con lo scopo di fare conoscere loro  i prodotti di grano duro e nello stesso tempo tutelarli contro pratiche lesive del diritto della salute. Nella proposta di legge è chiaramente  specificato il fatto che costituisce reato porre in vendita o mettere  in commercio farine di grano duro non raffinate o integre e i prodotti da esse derivati, non etichettati in conformità alle disposizioni presenti nella proposta di legge da me presentata, reato punibile con una sanzione amministrativa pecuniaria da 1.300 euro a 9.000 euro.  E’ noto che  i grani che arrivano in Sicilia con le navi sono pieni di micotossine, sostanze che non fanno proprio bene alla salute…. questi grani d’importazione non è detto che vengano coltivati senza l’ausilio di pesticidi già banditi dal nostro Paese perché tossici oltre i nostri limiti di legge. Per non parlare del trasporto, che in molti casi avviene su navi petroliere trasformate in navi per il trasporto del grano. Da ciò nasce l’urgente esigenza  di difendere le produzioni del nostro territorio. E’ significativo sapere ciò che arriva sulle nostre tavole e con quali materie prime è stato lavorato”.

TEATRO A SCICLI

scicli-al-teatroVenerdì 13 gennaio secondo appuntamento della Stagione Scicli al Teatro che vede in scena, alle ore 21 presso il Cineteatro Teatro Italia, la commedia rock  “Paul is dead…long live Paul” scritta e diretta da Salvo Giorgio. La pièce teatrale, che ruota attorno alla leggenda metropolitana secondo la quale Paul McCartney sarebbe morto nel 1967 d’incidente stradale e sostituito da un sosia, vedrà in palcoscenico  la band “New  kids in town” che eseguirà, tra una scena e l’altra, pezzi del sempiterno quartetto inglese.

AVVICENDAMENTO DI FUNZIONARI ALLA QUESTURA DI RAGUSA

dott-liotti
IL MINISTERO DELL’INTERNO HA ASSEGNATO ALLA QUESTURA DI RAGUSA DUE NUOVI FUNZIONARI. SI TRATTA DEL VICE QUESTORE AGGIUNTO DR. NICODEMO LIOTTI E DEL COMMISSARIO CAPO DR. ALBERTO SALERNO, QUEST’ULTIMO A CONCLUSIONE DEL CORSO DI FORMAZIONE PRESSO LA SCUOLA DI POLIZIA. IL DR. LIOTTI ASSUME LA DIREZIONE DEL COMMISSARIATO P.S. DI MODICA, AVVICENDANDOSI CON IL VICE QUESTORE AGGIUNTO DR.SSA MARIA ANTONIETTA MALANDRINO, DESTINATA AD ALTRA SEDE. A SEGUITO DEL TRASFERIMENTO DEL VICE QUESTORE AGGIUNTO DR. DOMENICO DEMAIO, IL QUESTORE DI RAGUSA HA AFFIDATO LA DIREZIONE DELL’UFFICIO IMMIGRAZIONE AL COMMISSARIO CAPO DR. VALERIO D’AMATO, GIA’ FUNZIONARIO RESPONSABILE DELL’HOTSPOT DI POZZALLO.

AD ACATE ANCORA UNA  VITTORIA DELL’ASD “E.C. LUPIS”:  5 A 1 PER LA SQUADRA DEGLI IMMIGRATI

storie-d-integrazioneE’ stata una sonora sconfitta per la squadra Asd primavera acatese che giocava in casa, la partita di domenica scorsa contro la E.C.Lupis“, compagine interamente composta da ragazzi ospiti di tre Centri di Accoglienza Straordinaria del territorio ragusano. I ragazzi della Lupis  hanno inflitto una severa batosta ai padroni di casa consegnando un risultato di 5 a 1.  Le reti sono state messe a frutto da: al 13′ Balagi Dhampha; al 27′ Bafone; al 40′, autogol di Occhipinti; al 60′ Benijamin e la quinta rete è arrivata al 78′ da parte di Wilfred. Una partita di calcio che ha seguito di pochi giorni la partita, sempre fuori casa, con l’asd donnalucatese che ha fatto registrare un 4 a 0 per gli immigrati della E.C.Lupis. “Lo sport è uno straordinario strumento di integrazione sociale – ha dichiarato il presidente Luca Burruano – A vincere è  la voglia di stare insieme, socializzare e divertirsi. Decine di ragazzi coinvolti, arrivano da diversi Paesi ed hanno bisogno di dimostrare che desiderano vivere  una convivenza pacifica con chi li accoglie.  Il risultato è stato l’aspetto meno importante: giocare insieme, in squadra, funziona, evidentemente, più di tanti discorsi teorici.. Un esempio di integrazione e superamento delle barriere del pregiudizio verso richiedenti asilo e rifugiati”. 

Il sindaco di Vittoria: “Le gelate hanno danneggiato la nostra agricoltura e servono tutele e sostegni”

download-1La giunta comunale di Vittoria  ha approvato una delibera per richiedere lo stato di calamità naturale a causa del gelo che ha provocato diversi danni all’agricoltura e alle attività imprenditoriali. “Oggi ho immediatamente convocato la giunta – ha affermato il sindaco – per approvare la delibera e chiedere al Presidente della Regione e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri la dichiarazione di calamità naturale. Vittoria ha subito svariati danni per l’incredibile ondata di gelo che ha colpito il territorio e non potevamo restare inermi dinanzi alle difficoltà che vivono i nostri agricoltori. Con questo provvedimento intendiamo sollecitare tutte le autorità a metteren in campo le procedure necessarie per supportare le aziende e relatà produttive danneggiate dal maltempo. Saremo sempre vigili e presenti per aiutare il nostro territorio e per richiedere alle istituzioni regionali e nazionali un supporto concreto”.

Petizione per giornalista Orioles, Musumeci: “Intervenga il governo Crocetta”

download“Credo che anche il governo della Regione Siciliana debba avvertire il dovere morale di intervenire sul premier Paolo Gentiloni, affinché siano concessi i benefici della legge Bacchelli al giornalista siciliano Riccardo Orioles, che vive, bisognoso di cure e in età pensionabile, nella sua Milazzo, in provincia di Messina. Sarebbe il giusto riconoscimento ad un lungo, appassionato e coraggioso impegno professionale profuso nella trincea più difficile: quella della denuncia e della lotta ad ogni forma di mafia”. Lo dichiara il presidente della Commissione regionale Antimafia Nello Musumeci, dopo la petizione pubblica lanciata nei giorni scorsi a favore del noto giornalista. “Alla ripresa dei lavori parlamentari – aggiunge Musumeci – formalizzerò al presidente dell’Ars la richiesta, affinché nella conferenza dei capigruppo la proposta possa essere condivisa da tutta l’Assemblea”.

Momento interreligioso a Pozzallo nell’anniversario della nascita di La Pira. La preghiera di ebrei, musulmani e cristiani per la pace

 

foto-caritas-preghiera-a-pozzallo-1jpgCristiani, ebrei, musulmani insieme per la pace, nella terra di Giorgio La Pira, in occasione dell’anniversario della nascita. “Santa è la pace, non la guerra”. Le parole di papa Francesco sono risuonate con forza all’inizio della veglia che si è tenuta ieri sera nella chiesa madre al termine della marcia iniziata davanti alla chiesa di Santa Maria di Portosalvo. Piena sintonia tra il messaggio del papa, che chiede di fare della nonviolenza uno stile di vita e anche della politica, e la testimonianza del ‘sindaco santo’. C’è un solo Dio, e tutte le strade portano a Lui. Lo ha ricordato l’Imam Thierno Barry, rifugiato della Nuova Guinea. L’Imam ha parlato di uno stile di umanità che apprende la saggezza di Dio attraverso i genitori o quanti sanno essere da esempio. Il vice rabbino di Siracusa, Gabriele Spagna, ha ricordato La Pira e la comune radice abramitica delle tre grandi religioni monoteistiche, che genera fraternità e dialogo. E la radice abramitica si è concretizzata nel saluto portato a nome del rabbino in ritiro a Gerusalemme: ritrovare la pace, anzitutto dentro noi stessi. Il presbitero cattolico, don Paolo Catinello, ha portato nella preghiera tutte le situazioni di guerra e in particolare la sofferenza dei bambini. La comunità missionaria ha introdotto un testo di un poeta giapponese in uno degli intermezzi musicali curati da Pier Paolo Sichera. Suor Giovanna, che per tanti anni è stata in Oriente, ha riportato una bella preghiera indù.

IL GELO DISTRUGGE LE COLTURE DEL VITTORIESE

grandinata_amato_2Il repentino abbassamento delle temperature di questi ultimi giorni ha determinato danni non da poco per le colture della fascia trasformata iblea. Dal Vittoriese sino all’Ispicese la situazione complessiva risulta molto problematica proprio perché le gelate non hanno risparmiato gli insediamenti produttivi. Molte piantagioni sono state compromesse dall’eccessivo freddo. Per questo motivo, l’on. Orazio Ragusa ha inviato una nota all’assessore regionale all’Agricoltura, Antonello Cracolici, chiedendo di predisporre gli adempimenti necessari affinché sia riconosciuto lo stato di calamità per le zone della provincia di Ragusa in cui si sono registrati danni. “Il freddo straordinario che ci siamo trovati costretti a fronteggiare – sottolinea l’on. Ragusa – purtroppo ha creato disagi non da poco a svantaggio degli operatori del comparto che, oltre a tutti i problemi con cui si trovano ogni giorno costretti a convivere, hanno pure dovuto mettere in conto questo grave disagio atmosferico. Sono certo che l’assessorato all’Agricoltura starà vagliando le richieste provenienti da altre zone della Sicilia colpite dal gelo. E anche la provincia di Ragusa è tra queste per cui sollecitiamo la proclamazione dello stato di calamità per fare in modo che possano essere destinate le opportune provvidenze ai nostri agricoltori colpiti dal grave problema atmosferico”.

IL MUSEO ARCHEOLOGICO IBLEO NON PUÒ CHIUDERE: ACCORRONO I PRIVATI

primo-da-sinistra-gianni-bocchieri-ultimo-enzo-di-pasquale-1La provocazione del Sovrintendente Calogero Rizzuto sulla chiusura del Museo Archeologico Ibleo, in stato di evidente abbandono e degrado, non può naufragare in un mare di silenzio. Si tratta dell’ennesima manifestazione di disagio di un territorio che oggi ha tutte le carte in regola per guidare lo sviluppo e il riscatto della Sicilia. Così la pensano un gruppo di ragusani che rivendicano la partecipazione del territorio al rilancio del Museo Archeologico Ibleo. Il gruppo, costituito da Gianni Bocchieri, attualmente Direttore Generale dell’Assessorato Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia e Consigliere di Amministrazione del Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, e da Vicky Di Quattro, Costanza Di Quattro e Clorinda Arezzo del Teatro Donnafugata, ritengono che il Museo Archeologico possa costituire un pezzo fondamentale per la costruzione di una filiera turistico-culturale, finalizzata anche all’inserimento nel mercato del lavoro di giovani ragusani con alta formazione terziaria.  “Il nostro appello- aggiunge Bocchieri- vuole arrivare fino all’assessore ai Beni Culturali Carlo Vermiglio e a quello al Turismo, Anthony Barbagallo, chiedendo di utilizzare anche il Programma nazionale di Garanzia Giovani come strumento per lo start-up di imprese creative ed innovative, che potrebbero trovare nel Museo il loro incubatore d’impresa”. Secondo questi nostri concittadini è evidente che in questo momento Ragusa ha a disposizione almeno tre ingredienti essenziali per determinare un rilancio importante del territorio: il riconoscimento Unesco, che va mantenuto e ben comunicato; la popolarità derivante dalla fiction di Montalbano; un’infrastruttura adeguata, come l’aeroporto di Comiso, che può rappresentare il motore reale attraverso cui convogliare turismo e occasioni di sviluppo sul territorio. “Manca- fa notare il gruppo che ha accolto l’appello di Rizzuto- una presa di coscienza del territorio stesso, che rischia di farsi sfuggire un’irripetibile possibilità di rilancio. Vogliamo offrire il nostro impegno e contributo, mettendoci subito a disposizione del Sovrintendente Rizzuto, perché il Museo possa riprendere la sua normale attività e puntare ad obiettivi più ambiziosi, affiancato da alcuni imprenditori ed amici, oltre che dall’attività di enti e associazioni culturali come il Teatro Donnafugata e ‘Di Pasquale per la Cultura’ “.

 

SCONFITTA DELLA PASSALACQUA

valerio-3Si è interrotta a Broni la striscia positiva della Passalacqua Ragusa. L’impatto sulla partita della formazione ragusana non è stato quello sperato e così Consolini e compagne si fermano a quota 16 punti in classifica, conservando il quinto posto per la concomitante sconfitta di Napoli a Lucca. La squadra di casa ha fatto la propria partita, ed ha vinto meritatamente, ma è chiaro che Ragusa avrebbe potuto fare molto di più, soprattutto in quanto a intensità e determinazione. La settimana che porterà all’inserimento in squadra di Erlana Larkins  comincia dunque in salita. Ci sarà da rimboccarsi le maniche per ritrovare morale e convinzione nei mezzi di una squadra che ha tutte le potenzialità per potere fare bene in campionato, Eurocup e Coppa Italia. “Abbiamo avuto una partenza ancora più lenta delle solite partenze lente di Ragusa – dice coach Gianni Lambruschi – L’influenza stagionale che è stata patita da alcune giocatrici ha lasciato il segno nella partita, così come ha lasciato il segno il perdurare delle assenze di Bagnara e Nicholls”. Domenica pomeriggio, con il campionato che riposerà, le Aquile biancoverdi saranno impegnate a San Martino di Lupari nel match che di fatto darà l’accesso alla Final Four di coppa Italia.

 

Risultati positivi per la quarta edizione del presepe vivente all’Ecce Homo di Ragusa

presepe-vivente-ecce-homo-2017-la-visita-del-sindacoUna grande, entusiasmante esperienza per l’intera comunità dei fedeli della parrocchia Ecce Homo. Per il quarto anno di seguito hanno animato il presepe vivente nella zona antistante la chiesa e nei locali del salone parrocchiale. Una vera e propria avventura che è stata vissuta con notevole partecipazione da tutti i figuranti i quali, con il supporto del parroco, Giovanni Bruno Battaglia, si sono adoperati per la migliore riuscita della rappresentazione vivente. Che, non a caso, nelle sei serate in cui è andata in scena, dal giorno di Natale sino a sabato scorso, ha fatto registrare numeri importanti in termini di visite. Di certo, rispetto alle precedenti edizioni, le presenze sono risultate in crescita, nonostante il gelo polare degli ultimi giorni. Merito degli organizzatori che hanno gestito l’allestimento con estrema cura dei particolari, facendo rivivere le sensazioni e le atmosfere della Ragusa degli anni Quaranta-Cinquanta. Ricostruzioni attente, insomma, all’insegna del “come eravamo”, che non hanno mancato di scuotere gli animi più sensibili oltre che consentire un tuffo nel passato a tutti coloro che questi tempi li hanno vissuti mentre sono serviti come esempi di una certa consistenza per tutti coloro che, pur sentendone parlare, non avevano avuto l’opportunità di trovarsi faccia a faccia con spaccati di vera e propria vita quotidiana risalente ai decenni scorsi. Il parroco e gli organizzatori hanno dunque voluto ringraziare tutti i figuranti, i visitatori e gli sponsor che hanno sostenuto l’iniziativa, in primo luogo il Comune di Ragusa.  Particolare successo hanno poi riscosso i momenti speciali che hanno contributo a rendere più lieta la presenza in occasione delle giornate del presepe: dal gruppo orchestrale con il coro dell’istituto comprensivo Maria Schininà alla chitarra di Gianni Carfì, dagli strumenti a fiato del corpo bandistico Vincenzo Bellini di Santa Croce Camerina al coro angelico Mariele Ventre diretto da Giovanna Guastella per non parlare della zampogna di Andrea Chessari. Il presepe vivente, dunque, ha chiuso i battenti ma l’appuntamento è rinnovato alla prossima stagione, a partire dal dicembre 2017, per la quinta edizione.

 

TEATRO PALCHI DIVERSI

varieta-1Sabato 14 Gennaio alle ore 21:00 e Domenica 15 Gennaio alle ore 18:00 al Teatro Quasimodo, per la 1° Stagione Comunale di Ragusa, la Compagnia G.o.D.o.T. ritorna con uno spettacolo che ha riscosso tanto successo in estate: si tratta di “GRAN VARIETA’ G.o.D.o.T.” un divertentissimo tuffo nell’avanspettacolo, con Federica Bisegna, Vittorio Bonaccorso, Tiziana Bellassai, Giancarlo Iacono, Massimo Leggio, gli attori della Compagnia G.o.D.o.T. e con la musica dal vivo del Maestro Peppe Arezzo e il suo ensemble, regia di Vittorio Bonaccorso. Ingresso 8 euro. Per info: 339.3234452 – 338.4920769 – [email protected]www.compagniagodot.it.

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