03-05-2024
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Archivio per il tag: ingalleria

INSIEME RAGUSA – MERITI ELETTRODOTTO NON A PICCITTO E NEANCHE A DIPASQUALE

 

maurizio-tumino“Il sindaco Piccitto – afferma il consigliere Maurizio Tumino – prova ad attribuirsi il merito della riqualificazione dell’area nel tratto finale del Lungomare Andrea Doria. In tal senso è, comunque, in buona compagnia: anche il movimento Territorio prova a fare confusione addirittura arrivando a dire che quest’ultima opera è invece merito dell’amministrazione Dipasquale”. “Giusto per fare chiarezza – continua Tumino – e per ripristinare la verità: la riqualificazione ambientale del tratto finale delLungomare coincidente con l’area di approdo dell’elettrodotto Italia Malta fu deliberata sotto la reggenza del Commissario Straordinario, Margherita Rizza, grazie ad un emendamento dell’aula  che impegnò la società Enemalta a ristorare di almeno 600 mila euro la città di Ragusa a titolo di compensazione. L’emendamento, a prima firma Peppe Lodestro, trovò una risicata maggioranza trasversale in aula a sostenerlo. Una maggioranza  che operò a favore della città con in testa il sottoscritto insieme ad altri colleghi del tempo (Filippo Angelica, Peppe Arestia, Peppe Calabrese ed altri). I fatti – una semplice lettura della deliberazione consiliare – però dimostrano che il movimento Territorio che oggi fa a gara con Piccitto per attribuirsi la primogenitura dell’opera voto’ contrario fermamente convinto che l’elettrodotto Italia-Malta non era opera da fare”.

Il Magnifico Rettore dell’Università di Catania in visita al CoRFiLaC di Ragusa

FotoVisita Rettore

Il Prof. Francesco Basile si è recato in visita istituzionale presso la sede del CoRFiLaC, dove è stato ricevuto dal Presidente Salvatore Barbagallo e dai dipendenti. Il Prof. Basile durante la visita dei laboratori e della struttura ha manifestato molta attenzione ed entusiasmo, evidenziando il ruolo del CoRFiLaC, il valore della ricerca applicata al servizio dei produttori e prospettando anche varie possibilità e potenzialità di nuove attività per l’Ente. Si è discusso anche del momento storico in cui ci si trova soprattutto per il rinnovo e la continuità dell’Ente. Il Magnifico Rettore ha manifestato la volontà di fissare un incontro con gli altri soci ed in particolare con l’On. Antonello Cracolici, Assessore all’agricoltura, per farsi portavoce delle esigenze economiche ed amministrative del CoRFiLaC.

Presentata assemblea elettiva Cna territoriale

Il segretario Brancati e il presidente Santocono

“Vogliamo trasmettere entusiasmo. Guardare al futuro, consapevoli del cambio di passo che ci impone la globalizzazione. Ma, soprattutto, gettare i semi per ricreare di nuovo il modello Ragusa che, a causa della crisi strutturale del nostro sistema economico, è finito definitivamente nel baratro”. Sono le premesse, illustrate in conferenza stampa dal presidente della Cna territoriale di Ragusa, Giuseppe Santocono, e dal segretario territoriale, Giovanni Brancati, che fanno da cornice a un appuntamento tra i più rilevanti dell’anno per l’associazione di categoria. Sabato 17 giugno, infatti, a partire dalle 9:30, a Poggio del Sole Resort, sulla Sp 25 Ragusa Mare, si terrà la quindicesima assemblea elettiva territoriale della Cna di Ragusa sul tema “Connessi al cambiamento”, alla presenza del presidente nazionale della Cna, Daniele Vaccarino. Questa la scaletta del programma. L’intervento iniziale, dopo l’apertura dei lavori, sarà fatto dallo stesso Santocono. Alle 10:30 sarà data la parola alle imprese per testimoniare alcune performance di rilievo tra quelle presenti sul nostro territorio. Alle 11:15 è prevista la relazione del presidente regionale Cna Sicilia, Giuseppe Cascone. Alle 11:30, inoltre, parlerà Paul Abela, presidente della Grtu-Malta Chambers of Smes, nell’ottica sempre più consolidata di favorire gli scambi commerciali tra area iblea e isola dei Cavalieri. La mattinata, poi, si concluderà con la relazione del presidente nazionale Vaccarino.  Nel primo pomeriggio, dopo l’elezione del presidente territoriale, sono previsti gli interventi di Giovanni Brancati e del segretario regionale Cna Sicilia, Mario Filippello, che saranno propedeutici all’elezione degli organismi dirigenti territoriali. Saranno altresì eletti i delegati all’assemblea regionale del 21 luglio a Palermo e dell’assemblea nazionale del 28 ottobre a Roma. La stagione elettiva è destinata, dunque, a concludersi collegandosi in maniera ideale alle celebrazioni che la Cna territoriale di Ragusa, lo scorso anno, aveva animato in occasione dei 45 anni dalla fondazione.

Ragusa, marijuana per festeggiare il suo compleanno: denunciato un minorenne per spaccio 

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Ha deciso di festeggiare il suo compleanno procurandosi una buona quantità di stupefacente da consumare con i suoi amici. Il party è stato però interrotto dagli uomini della Sezione Volanti della Questura di Ragusa che ha sorpreso il giovane con circa 10 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, già divisa in singole dosi. I fatti si sono svolti nella notte scorsa, nella zona alta del capoluogo ragusano. Gli agenti dell’Ufficio Volanti durante i servizi di controllo del territorio si sono avvicinati ad un  giovane minorenne, per procedere al controllo, ed hanno avvertito il chiaro e intenso aroma dell’erba. Il giovane, messo alle strette, ha estratto dagli slip una busta in plastica trasparente con all’interno della sostanza stupefacente del tipo marijuana, già suddivisa in circa 40 dosi più piccole. Il giovane diciassettenne ragusano, che si era procurato lo stupefacente utilizzando una somma di denaro ricevuta in occasione proprio del suo compleanno, è stato affidato alla custodia dei suoi genitori.

LA CESTISTA AGNESE SOLI TORNA A RAGUSA

Agnese-Soli

La giocatrice umbra, 30enne, che nel capoluogo ibleo è rimasta due stagioni con una promozione dalla serie A2 alla A1 e la storica finale scudetto il primo anno nella massima serie, sarà insieme a Gaia Gorini, la playmaker della Passalacqua edizione 2017/2018. Voluta da coach Gianni Recupido per le sue caratteristiche, è lo stesso tecnico biancoverde a presentarla e a spiegare i motivi della scelta. “E’ una giocatrice che ho fortemente voluto – dice il tecnico ragusano – perché si adatta perfettamente alla nostra squadra. Si tratta infatti di una delle ultime play d’ordine che ci sono in Italia, un tipico play puro, e sono certo che potrà esaltare le caratteristiche della squadra che sarà formata da giocatrici che attaccheranno tutte il canestro”. Dopo i due anni a Ragusa, Soli ha giocato una stagione a Cagliari e nell’ultimo campionato a Broni, dove ha giocato una media di 31,5 minuti, totalizzando 5 punti di media, 3,5 rimbalzi, 3 assist, con 6,2 di valutazione totale di media a partita. “Credo che a livello di squadra ci siano dei grandi presupposti per far bene e per toglierci delle soddisfazioni – commenta Agnese Soli – e personalmente l’obiettivo sarà dare il maggior contributo possibile. Per quanto mi riguarda sono davvero felice di tornare a Ragusa, dove ho dei ricordi molto belli”.

Festival  delle  Relazioni: migranti  ringraziano  l’Italia

Festival delle Relazioni 2017

È iniziato martedì 13 giugno, presso la Pinacoteca comunale di Comiso, il “Festival delle Relazioni 2017” promosso dalla Fondazione San Giovanni Battista. “Viaggi interiori e viaggi di speranza” – questo il tema della serata – ha coinvolto più di 100 persone ed è stato caratterizzato da diversi momenti di particolare intensità emotiva. Il primo a prendere la parola è stato il sindaco di Comiso, Dr. Filippo Spataro, che ha portato il saluto dell’Amministrazione Comunale e incentrato il suo intervento sul tema del viaggio e sulla speranza di rinascita: “Il nostro – ha detto – è un popolo di migranti, ed è un popolo che accoglie di natura”. Significativo poi l’intervento di Don Nello Dell’Agli, il quale ha proposto una riflessione su cosa succede nel cuore dell’uomo che accoglie e integra l’altro o che viceversa non riesce a farlo. Ha a tal fine commentato alcuni racconti biblici relativi alle figure di Caino, del buon Samaritano e del Padre dei due figli (figliol prodigo). “È importante aver potuto riflettere sul viaggio, sia come metafora dell’esistenza e della ricerca interiore e dell’altro, sia come diritto a restare o partire – ha detto il Dr. Tonino Solarino, presidente della Fondazione San Giovanni Battista – L’abbiamo fatto cercando di coniugare i verbi che Papa Francesco ha voluto consegnarci – accogliere, proteggere, promuovere e integrare – che segnano le fasi di una “buona ospitalità” che uno Stato civile, fondato sui principi che fondano la nostra Costituzione, ha il dovere di offrire”. L’intervento del Prof. Maurizio Cerruto, invece, si è incentrato sul contesto e sul metodo con cui è nata la Costituzione Italiana. Illustrandone alcuni contenuti più specifici rispetto alla problematica dell’immigrazione, ha poi concluso che “la Carta costituente non è stata costruita sull’omologazione, ma sulla diversità, e che i Padri costituenti quella diversità hanno saputo ricondurre ad unità per la pace comune”. Suggestivo è stato poi il momento della consegna, da parte di un giovane migrante, Daouda Diaoguraga, di un omaggio floreale a S.E. il Prefetto, D.ssa Carmela Librizzi, con il quale egli ha voluto rappresentare, portando la sua testimonianza di profugo accolto, un grazie simbolico a tutta l’Italia. “Il nostro dovere è quello di accogliere”, ha risposto la dott.ssa Librizzi, donando a sua volta una copia della Costituzione Italiana a ciascuno dei richiedenti asilo e agli operatori del Servizio Civile. “La Costituzione contiene i principi su cui tutti noi, credenti, non credenti, diversamente credenti, possiamo ritrovarci – ha detto Solarino – sono principi universali che possono e devono essere raccontati, ricordandoci i diritti e doveri da custodire per vivere insieme in armonia. Sono ormai 5 milioni gli stranieri in Italia, per cui non si tratta di buonismo, ma dell’unico realismo possibile”. La seconda parte della serata ha visto l’inaugurazione ufficiale della mostra fotografica “Accoglienza Casmenea”, curata da Antonio Bonifacio e dai rifugiati dello SPRAR e la suggestiva performance offerta dal laboratorio di Ombre Cinesi “Farsi Prossimo”. Tutto si è infine gioiosamente concluso con musiche e danze etniche a cura de “Les Tambours d’Harmattan”.

Modica, auto finisce in una scarpata

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Ha perso il controllo del mezzo mentre percorreva un rettilineo di Via Fiumara, il conducente di una Bmw station  wagon, finito in una scarpata di circa due metri. Si tratta di un 22enne di origini tunisine, residente a Modica. Scattato l’allarme, sul posto si è portato il Nucleo di Pronto Intervento della Polizia Locale e l’ambulanza del 118 che ha trasportato l’automobilista ferito al Pronto Soccorso. Le sue condizioni non destano preoccupazioni, anche se è stato sottoposto ad alcoltest per accertare se era in grado di guidare. Il veicolo è stato rimesso sulla carreggiata dal carro attrezzi ed ha subito ingenti danni.

OPERAZIONE BED&BLACK-FAST. SCOPERTE A MODICA E SCICLI STRUTTURE RICETTIVE ABUSIVE CHE HANNO EVASO AL FISCO OLTRE 1 MILIONE DI EURO.

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Si è conclusa in questi giorni una fase dell’operazione condotta dalle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ragusa, che ha interessato, ventitré strutture ricettive, tra cui bed&breakfast, residence, case vacanze, affittacamere e country house, selezionate tra le oltre 400 presenti nei Comuni di Modica e Scicli. L’operazione è il prosieguo di controlli riguardanti, negli scorsi mesi, altri Comuni del ragusano, in particolare Ragusa e Santa Croce Camerina, dove le indagini condotte dai Finanzieri avevano già portato alla individuazione di 39 strutture ricettive abusive e constatata un’evasione fiscale di oltre 600mila euro. Gli accessi ispettivi effettuati dai Finanzieri, hanno fatto emergere che diverse strutture ricettive erano totalmente abusive, avendo omesso sia di presentare apposita Segnalazione Certificata di Inizio Attività ai rispettivi Comuni, sia di dichiarare i redditi conseguiti ai fini delle imposte dirette e dell’Iva. In altri casi, invece, è stata scoperta una vera e propria attività d’impresa alberghiera organizzata professionalmente ed esercitata in maniera abituale rispetto a quella occasionale dichiarata ai fini autorizzativi. Infatti, sebbene i titolari delle strutture ricettive formalmente stipulassero con i propri clienti contratti per brevi soggiorni turistici o dichiarassero di operare in maniera privata e/o occasionale, di fatto la gamma dei servizi turistici offerti, 365 giorni all’anno, era molto ampia e comprensiva anche di quelli tipicamente non propri di un bed&breakfast (piscina, noleggio ombrelloni, ristorazione, numero di camere e posti letto superiori al consentito). In totale, sono state controllate 23 strutture e, di queste, sanzionati i titolari di 13, per aver omesso la presentazione della prescritta certificazione di inizio attività al Comune ed ora rischiano multe da un minimo di € 516,00 ad un massimo di € 3.098,00. Conseguenze ancora più gravi per 12 titolari che sono stati anche denunciati, ai fini contravvenzionali, alla Procura della Repubblica di Ragusa per non aver effettuato la comunicazione alla Questura di Ragusa dei soggetti alloggiati. I militari della Tenenza di Modica hanno denunciato anche il comportamento illecito dei titolari di tre noti alberghi modicani, che hanno omesso il versamento della tassa di soggiorno nelle casse comunali per il periodo ricompreso tra il 2013 ed il 2016. L’evasione complessiva scoperta di detta tassa ammonta ad oltre 144mila euro ed è relativa a circa 90mila presenze delle quali è stata omessa la comunicazione all’Autorità di P.S.

SULL’APPELLO DI ANNA FALCONE E TOMMASO MONTANARI

http-o.aolcdn.comhssstoragemidas4ac5e6a263ffa741b452791fbb986f11205345884montanari-falconeQuesta la riflessione dell’avvocato Cesare Borrometi, esponente di Sinistra Italiana, che scrive :”Credo che la stampa, anche quella online, abbia trascurato un’importante iniziativa proposta a livello nazionale da due personaggi non legati ad alcun partito e perciò estremamente credibili nei loro propositi. Mi riferisco all’appello lanciato da Anna Falcone (avvocato, vice presidente del Comitato per la Difesa Costituzionale) e Tommaso Montanari (storico dell’arte, professore universitario ed editorialista), con riguardo al quale vorrei tentare di supplire al silenzio con cui, come dicevo, è passato nella nostra realtà locale, sebbene a quest’ultima, ritengo, si attagli perfettamente. L’appello in questione mi sta particolarmente a cuore perché ricalca concetti che nei giorni precedenti ho cercato di esternare proponendo un’alleanza ampia progressista, capace di candidarsi al governo della nostra città, così come l’appello di Anna Falcone e Tommaso Montanari propone la creazione di una forza capace di candidarsi alla guida della Nazione. Anna Falcone e Tommaso Montanari esordiscono dicendo “Siamo di fronte ad una decisione urgente. Che non è decidere quale combinazione di sigle potrà sostenere il prossimo governo fotocopia, ma come far sì che nel prossimo Parlamento sia rappresentata la parte più fragile di questo Paese e quanti, giovani e meno giovani, in seguito alla crisi, sono scivolati nella fascia del bisogno, della precarietà, della mancanza di futuro e di prospettive. La parte di tutti coloro che da anni non votano perché non credono che la politica possa avere risposte per la loro vita quotidiana: coloro che non sono garantiti perché senza lavoro, o con lavoro precario; coloro che non arrivano alla fine del mese, per stipendi insufficienti o pensioni da fame.” A parere dei due autorevoli personaggi “La grande questione del nostro tempo è questa: la diseguaglianza. L’infelicità collettiva generata dal fatto che pochi lucrano su risorse e beni comuni in modo da rendere infelici tutti gli altri. La scandalosa realtà di questo mondo è un’economia che uccide: queste parole radicali – queste parole di verità – non sono parole pronunciate da un leader politico della sinistra, ma da Papa Francesco. La domanda è: «E’ pensabile trasporre questa verità in un programma politico coraggioso e innovativo»? Noi pensiamo che non ci sia altra scelta. E pensiamo che il primo passo di una vera lotta alla diseguaglianza sia portare al voto tutti coloro che vogliono rovesciare questa condizione e riconquistare diritti e dignità.” Riprendendo temi che, mi si perdoni l’immodestia,ho avuto occasione di esprimere anch’io, Falcone e Montanari affermano che “Serve dunque una rottura e, con essa, un nuovo inizio: un progetto politico che aspiri a dare rappresentanza agli italiani e soluzioni innovative alla crisi in atto, un percorso unitario aperto a tutti e non controllato da nessuno, che non tradisca lo spirito del 4 dicembre, ma ne sia, anzi, la continuazione. Un progetto che parta dai programmi, non dalle leadership e metta al centro il diritto al lavoro, il diritto a una remunerazione equa o a un reddito di dignità, il diritto alla salute, alla casa, all’istruzione”.  L’appello – scrive Borrometi – si conclude con un invito ad un primo incontro che si terrà domenica 18 giugno a Roma dove si inizieranno a gettare le basi di questo movimento dal basso che abbia un respiro nazionale e, a cascata, possa essere riproposto a livello locale. Sperando di aver suscitato interesse all’appello di Anna Falcone e Tommaso Montanari in tutti coloro che credono possibile una via nuova, fondata sull’iniziativa allargata della gente che si riconosce nei temi illustrati dai due, dò appuntamento a chi può e vuole al Teatro Brancaccio di Roma domenica 18 giugno alle ore 9,00″.

Ragusa, pubblicato un avviso riservato ai vincitori ed agli idonei del concorso per 10 agenti  di Polizia municipale

news_foto_26366_vigili_urbani_pulmino-Copia21-677x521_cSul sito istituzionale dell’Ente è stato inserito l’avviso pubblico  relativo alla selezione per il reclutamento, per esigenze esclusivamente temporanee, di 10 agenti dei polizia municipale per la stagione estiva 2017, riservato ai vincitori ed agli idonei del concorso a sui tempo bandito dal Comune ed inseriti nella graduatoria approvata nel 2004. Le domande dovranno essere inoltrate entro e non oltre il 10 luglio prossimo secondo le modalità indicate nell’apposito avviso in cui, tra l’altro, i concorrenti vengono resi edotti che al termine della prevista procedura di selezione, l’immissione in servizio degli aventi titolo, sarà comunque subordinata alla ulteriore verifica della compatibilità finanziaria, del rispetto del vincolo del pareggio di bilancio, nonché di ogni altro limite o vincolo di natura finanziaria e contabile vigente al tempo della conclusione del procedimento.

Modica, maltrattamenti verso fanciulli. Incastrate da un video due maestre di un asilo

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Le indagini della Polizia avevano avuto inizio nel giugno del 2016 per le preoccupazioni e successive segnalazioni di alcuni genitori. Papà e mamma di alcuni piccoli frequentatori non riuscivano a comprendere il perché i loro bimbi non volessero più andare in asilo. Prima avevano segnalato questo malessere al preside ma non avevano ottenuto alcuna risposta positiva nonostante l’impegno del dirigente, considerato che le due donne segnalate continuavano ad esercitare la loro attività in quelle classi. Nonostante gli avvisi ed i richiami da parte del preside a tenere un comportamento consono stante le segnalazioni ricevute, le maestre continuavano ad avere lo stesso comportamento che terrorizzava i bambini e di conseguenza preoccupava i genitori. Al fine di appurare quanto le piccole vittime (troppo piccole per essere escusse in modo diretto da parte della Polizia di Stato) raccontavano ai genitori, in tempo di notte sono state installate telecamere e microspie all’interno dell’asilo. In pochi giorni di intercettazioni, erano già stati raccolti elementi di reità che hanno permesso agli investigatori della Squadra Mobile di richiedere nuovamente le intercettazioni per l’avvio della scuola a settembre dello scorso anno. Entrambe le maestre assumevano atteggiamenti aggressivi ed ingiuriosi. Una richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura della Repubblica è stata formulata per il reato di maltrattamento degli alunni, a loro affidati per ragioni di istruzione ed educazione. Fatti reato commessi attraverso rimproveri aspri, ingiurie e umiliazioni, alimentando in tal modo un clima di permanente intimidazione, il tutto aggravato dal fatto di aver abusato dei poteri ed in violazione dei doveri inerenti la pubblica funzione. Il rinvio a giudizio è conseguenza del rigetto, da parte del GIP, della richiesta della Procura della Repubblica di applicazione della misura cautelare. Il Gip, all’epoca, aveva valutato non sussistente l’abitualità del reato ovvero uno degli elementi costitutivi del reato di maltrattamenti. Seppur non concessa la misura cautelare richiesta, ovvero la sospensione dall’esercizio della professione, la Procura della Repubblica ha avanzato richiesta di rinvio a giudizio, in quanto ha ritenuto gli elementi raccolti dalla Squadra Mobile di Ragusa, sufficienti a sostenere l’accusa nell’eventuale e successivo giudizio. Durante l’udienza preliminare dei giorni scorsi, il GUP, ascoltate le parti, ha valutato e disposto il decreto che dispone il giudizio anziché emettere sentenza di non luogo a procedere.

A TUTTO VOLUME, CULTURA MA NON PER TUTTI: ESCLUSI I SORDI

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Riceviamo e pubblichiamo “Buon pomeriggio, sono una persona sorda di Biella scrivo alla vostra redazione con l’intento di rendere nota una situazione alquanto spiacevole. L’anno scorso ho partecipato alla manifestazione A tutto Volume perché L’Ente Nazionale Sordi Sezione Provinciale di Ragusa ha reso noto a livello nazionale che sarebbe stato garantito, a proprie spese, il servizio di interpretariato LIS sollecitandone la partecipazione anche alla comunità sorda proveniente da altre regioni d’Italia. Per una persona sorda (purtroppo mi sento ancora oggi costretto a precisarlo) la presenza di un interprete di Lingua dei Segni è requisito essenziale, se non doveroso, per una partecipazione, degna di questo nome, a qualsiasi evento. Dunque, complimentandomi per l’iniziativa, intorno ad aprile, scrissi a “A tutto Volume” per accertarmi che, anche per l’edizione ’17, fosse stato previsto ancora il servizio. Non ricevendo alcuna risposta e non trovando nessuna indicazione nelle varie locandine pubblicate, ho dedotto che nel loro ricco programma fosse venuto meno l’interesse per la mia presenza. Comprenderete di certo che, quando al significato di “sordità” viene tacitamente associato il sinonimo di “esclusione”, sento la necessità di “gridare a gran voce” la mia disapprovazione sperando che questa possa giungere oltre il mio personale dispiacere. Se i libri sono Patrimonio dell’Umanità, la cultura è Patrimonio dell’umanità, la vostra splendida Ragusa è stata riconosciuta come tale: tutto questo ben dire potrà trovare reale attuazione solo quando si assumerà che l’accessibilità è la vera “essenza” dell’Umanità. Grazie per questo minuto di attenzione”. Lettera firmata

Padua e Audax La Contea si uniscono e dalla prossima stagione giocheranno con la maglia del Ragusa Rugby

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Le due società di rugby presenti nel territorio ragusano hanno deciso di unire le forze e fondersi in una nuova società con l’obiettivo di portare in alto il rugby ibleo. In una sede istituzionale come la Sala Giunta del Comune di Ragusa, e alla presenza dell’assessore allo sport Massimo Iannucci, i dirigenti delle due società, finora in competizione sportiva, hanno spiegato il perché della nascita del Ragusa Rugby, il nome storico della prima società ragusana, e i nuovi dirigenti hanno esposto i programmi societari. Erman Di Natale, neo eletto presidente del Ragusa Rugby, ha precisato che “il nuovo sodalizio vuole essere un continuum delle due precedenti esperienze”, e che i prossimi obiettivi sportivi saranno la vittoria del campionato di serie C1 e la promozione in B per la prima squadra e la conquista dei rispettivi campionati Elite per le formazioni Under18 e Under16”. Nell’organigramma del Ragusa Rugby sono presenti inoltre il vicepresidente Ciccio Schininà e i consiglieri Andrea Buscemi, Maurizio Fumarola, German Greco, Gianluca Occhipinti, Paolo Sartorio, Massimo Savarino. Emanuele Minardi è stato nominato Direttore Tecnico, Gianni Biazzo Direttore Sportivo. Ad allenare la squadra senior è stato chiamato German Greco, che sarà coadiuvato da Massimo Cannata. La coppia Alessio Lamia – Massimo Lucenti guiderà la formazione Under18, così come Peppe Gurrieri e Maurizio Fumarola faranno per l’Under16. L’Under14 è stata affidata a Giuseppe Maugeri e Stefano Bellina; la squadra femminile ad Andrea Puglisi. La prima uscita della nuova società sarà il 9 luglio per la tappa ragusana del torneo di Beach Rugby.

Associazione VivIbla, nel quartiere barocco di Ragusa invivibilità aggravata e continuata

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L’associazione di cittadini residenti a Ibla rivendica il diritto di vivere nel proprio quartiere diventato oggetto di abusi di ogni sorta per la quale le più elementari regole del vivere civile sono costantemente disattese. “Sono sotto gli occhi di tutti – scrive l’associazione – le difficoltà che devono affrontare ambulanza e mezzi dei vigili del fuoco oltre che in entrata e in uscita anche dentro Ibla a causa delle strade tipiche del quartiere e della presenza di auto e di pedane ovunque posizionate soprattutto agli angoli delle strade e presso gli incroci. In maniera particolare la via Orfanotrofio e aree limitrofe in cui pedane, de hors, piante, insegne, più o meno regolamentate presenti agli angoli della strada, sui marciapiedi, la fanno da padrone; il divieto di sosta h 24 che va da piazza Pola a via Torrenuova continuamente violato, con la perenne sosta di auto mai sanzionate. Per non parlare poi della circonvallazione, tutti i giorni preda di parcheggio selvaggio dei numerosi pullman che, prima giungono allo slargo del SS. Trovato tutti insieme cercando di fare inversione di marcia (seppur vietato dal codice della strada) e dopo, sempre lì, scaricano i turisti, bloccando di fatto l’ingresso al quartiere, per poi andare a parcheggiare più avanti in doppia o tripla fila occupando, oltre il parcheggio loro riservato assolutamente inadeguato, anche una delle due corsie di marcia, spesso in piena curva”. “Chiediamo – prosegue VivIbla -, il diritto di poter usufruire dei marciapiedi i quali sono quasi tutti invasi, contro qualunque regola, da panchine, tavoli, sedie, pedane, insegne sandwich e persino da bidoni della spazzatura, maleodoranti, mai lavati e disinfettati e che sono oggetto di scherno dei turisti, stupiti da simile visione. Gli stessi risultano posizionati persino davanti alle facciate delle chiese in barba a qualunque parvenza di decoro pubblico che una città patrimonio dell’Unesco dovrebbe mantenere. Persino il portale San Giorgio risulta sponsorizzato da una tabella sandwich”. L’associazione di cittadini residenti a Ibla rivendica “il diritto al riposo e a poter stare con le finestre aperte. Quante volte siamo costretti a chiamare i Vigili Urbani o i Carabinieri per richiedere che venga abbassato il volume della musica prodotta nel localino di turno che organizza feste abusive fino alle tre di notte! Lo stesso puntualmente la settimana dopo riattacca la musica a volume ancora più alto, in barba a tutte le leggi ed i regolamenti, tanto sa che nessuno lo perseguirà. A Ibla, terra di nessuno, alcuni si sentono liberi di fare quello che vogliono, si appropriano della strada, degli slarghi, a volte recintandoli abusivamente, per organizzare feste e baccanali di ogni sorta. Tutto é lecito, tutto é possibile, alla faccia di chi vive la propria vita nelle case accanto che nonostante i lutti, le malattie, la propria stanchezza, è costretto a partecipare alla festa perenne”.

Martedì 20 giugno inizierà la attività del Nuovo Ospedale di Ragusa

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Il trasferimento dei reparti di degenza, preceduto dalla attivazione parziale dei servizi (laboratorio di analisi, radiologia, farmacia, medicina trasfusionale) seguirà il seguente programma: martedì 20 Giugno Ortopedia, Chirurgia, Anestesia e Rianimazione; mercoledì 21 Giugno Urologia; giovedì 22 Giugno Cardiologia, Emodinamica e Medicina; venerdì 23 Giugno Ginecologia, UTIN Neonatologia  Pediatria e apertura Pronto Soccorso; sabato 24 Giugno chiusura Pronto Soccorso e Rianimazione al Civile.

GIOVANNI IACONO CONTRO ARICO’: SIAMO AL GIRO D’ITALIA DI MALATTIE INFETTIVE

downloadIl gruppo consiliare di Partecipiamo al Comune di Ragusa interviene ancora sul trasferimento dell’unità di malattie infettive di Ragusa. Dichiara Giovanni Iacono: “Anche oggi, in sede di conferenza stampa e incontro della direzione generale con i Sindacati, si è assistito alla totale assenza di certezze sul futuro del reparto  malattie infettive di Ragusa, ma potremmo  anche citare altre unità sui cui ‘destini’ nutriamo seri dubbi. I vertici ASP dicono che il trasferimento di malattie infettive è provvisorio ma non sanno, o non vogliono, indicare tempi e modalità di questa ‘temporaneità’. La volontà invece è chiara ed è sempre quella che ha caratterizzato il direttore generale Aricò che, senza fornire supporto di una base dati,  già nel suo piano aziendale voleva il trasferimento di ‘malattie infettive’ da Ragusa a Modica. Come si fa ad avere la leggerezza di pensare di spostare ‘provvisoriamente’ un intero reparto che comprende pazienti prima in una città e poi in un altro ospedale della città originaria,  per poi, forse, approdare dove dovrebbe essere collocato l’ambulatorio di due stanze nel nuovo ospedale?  Insomma il giro d’Italia del reparto di ‘malattie infettive’ di Ragusa. Auspichiamo che in questo mese di scadenze dei mandati per il vertice ASP, si ponga la parola fine ad una amministrazione che sarà rimpianta solo dai politici di riferimento, gli stessi  che ne hanno determinato i risultati che sono sotto gli occhi di tutti”.

RAGUSA: I CARABINIERI SMASCHERANO UN FALSO INVALIDO

FaLSO INVALIDOI militari del Nucleo Informativo del Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa hanno denunciato in stato di libertà un cittadino tunisino residente a Vittoria, B.S. di 43 anni, , per truffa aggravata ai danni dell’I.N.A.I.L. I Carabinieri hanno accertato che l’uomo ha percepito per circa 11 anni, dal 2006 al 2016, una pensione mensile di invalidità al cento per cento, riscuotendo indebitamente una somma quantificata complessivamente in 223.500,00 euro. Il tunisino, fin dal 2006, ha prodotto false certificazioni mediche dalle quali si evinceva il suo stato di tetraplegico, inabile persino alla semplice deambulazione, al fine di truffare l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro. L’evento da cui è scaturita l’indagine è stato un incidente stradale, nel luglio del 2016, che ha visto coinvolto il tunisino falso tetraplegico, in qualità di autista, alla guida di un grosso camion lungo la S.P. 17 di Vittoria. Ulteriori accertamenti hanno dimostrato che l’uomo, nel 2015, era riuscito ad ottenere anche  il rinnovo della propria patente di guida per mezzi pesanti, senza prescrizioni, dichiarando di essere perfettamente idoneo. Dovrà rispondere del reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, rischiando una condanna da 1 a 6 anni.

Ragusa, si riparla dei Piani di Recupero Urbanistico

sonia migliore 2“Dopo oltre quattro anni dall’approvazione regionale dei Piani di Recupero Urbanistico degli agglomerati che, parecchio tempo addietro, sono sorti abusivamente in varie parti del territorio di Ragusa e ormai sanati, si pone in termini sempre più pressanti il problema del loro recupero urbanistico e infrastrutturale”. Lo dichiara il portavoce del Laboratorio politico 2.0, Sonia Migliore. “Si tratta – spiega Migliore – di quartieri a carattere sempre più residenziale che, però, ancora sono privi di reti fognarie e, in gran parte, anche di adeguata viabilità, pubblica illuminazione e servizi di aggregazione sociale. In questa direzione l’Amministrazione comunale non ha assunto iniziative né le ha sapute programmare capaci di disegnare un percorso credibile per dare dignità a tali aree. Si è preferito eseguire spezzoni di opere, sempre parziali e strutturalmente inadeguate, realizzate per ragioni di clientelismo politico da parte di singoli amministratori o politici locali. Tale metodo non serve alla città e neppure ai quartieri da recuperare perché non impegna risorse sufficienti e determina una odiosa guerra tra poveri”. “Il Lab 2.0 – continua Migliore – ritiene che questo sia un argomento urgente e che possa essere più trascurato: l’Amministrazione deve impegnarsi per la redazione di un piano complessivo di risanamento degli agglomerati non più abusivi, prevedendo tutte le opere infrastrutturali indispensabili al vivere civile, da finanziare con stralci annuali che interessino ogni ambito: pavimentazioni stradali, illuminazione, rete fognaria”. Il gruppo consiliare del Lab 2.0, sulla questione, ha presentato un apposito ordine del giorno.

Sabato a Poggio del Sole Resort l’assemblea elettiva territoriale della Cna di Ragusa

Il presidente nazionale Cna Daniele VaccarinoCi sarà anche il presidente nazionale della Cna, Daniele Vaccarino, alla quindicesima assemblea elettiva territoriale della Cna di Ragusa in programma sabato 17 giugno. L’appuntamento provinciale dell’associazione di categoria si terrà a Poggio del Sole Resort, sulla strada provinciale per Marina di Ragusa, a partire dalle 9. Sarà l’occasione per fare il bilancio sulla stagione elettiva della Cna territoriale di Ragusa ma, soprattutto, per avviare un confronto ad ampio raggio sulle dinamiche da attuare per lo sviluppo e per focalizzare i segnali positivi che, anche a livello provinciale, sembra stiano facendo finalmente uscire il mondo delle piccole e medie imprese da una crisi durata parecchio. All’appuntamento saranno presenti, tra gli altri, il presidente regionale Cna Sicilia, Giuseppe Cascone, il segretario regionale, Mario Filippello, il presidente Cna territoriale Ragusa, Giuseppe Santocono, e il segretario territoriale, Giovanni Brancati. L’assemblea sarà utile per eleggere i nuovi quadri dirigenti dell’associazione in vista del prossimo quadriennio. Il tema dell’assemblea elettiva sarà “Connessi al cambiamento”, la stessa che ha caratterizzato tutti gli appuntamenti analoghi in ambito nazionale.

 

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